TASSA RIFIUTI - TARI PIANO FINANZIARIO E RELATIVA RELAZIONE ESERCIZIO 2014
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- Flaviano Nigro
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1 ALLEGATO A) TASSA RIFIUTI - TARI PIANO FINANZIARIO E RELATIVA RELAZIONE ESERCIZIO Premessa L art. 1 comma 639 della L. 147/2013, che istituisce l imposta unica comunale (IUC) che si compone dell'imposta municipale propria (IMU), di natura patrimoniale, dovuta dal possessore di immobili, escluse le abitazioni principali, e di una componente riferita ai servizi, che si articola nel tributo per i servizi indivisibili (TASI), a carico sia del possessore che dell'utilizzatore dell'immobile, e nella tassa sui rifiuti (TARI), destinata a finanziare i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, a carico dell'utilizzatore Il Piano Finanziario si riferisce soltanto alla tassa sui rifiuti (TARI), che, come detto e come previsto dall art. 1 comma 639 della L. 147/2013, deve garantire la copertura integrale dei costi di esercizio relativi al servizio di gestione dei rifiuti, analogamente a quanto era già previsto per la TARES. Di conseguenza il Piano Finanziario deve evidenziare i costi complessivi, diretti e indiretti, del servizio, e dividerli tra costi fissi e costi variabili, sulla scorta dei criteri indicati nel D.P.R. 27 aprile 1999, n Il Piano Finanziario prevede una relazione descrittiva che illustra le caratteristiche principali del servizio di gestione rifiuti e delle sue prospettive, in modo da giustificare i costi che in esso sono rappresentati. Si precisa che il presente Piano Finanziario riguarda i rifiuti solidi urbani e quelli ad esso assimilati ad opera del vigente Regolamento Comunale per il Servizio di Gestione dei Rifiuti Urbani (approvato con Delibera C.C. n. 40 del 23/07/2013). 2 Gli obiettivi di fondo dell amministrazione comunale Il servizio di gestione dei servizi di igiene urbana è svolto attraverso la societa Geofor S.p.A e personale dipendente dell Ente Riassumendo, in sintesi, la tassa comprende: - raccolta porta a porta rifiuto indifferenziato (1 volta la settimana) ; - raccolta porta a porta carta, plastica, vetro e lattine settimanalmente (2 volte alla settimana); - raccolta porta a porta organico 3 volte settimanali nel periodo estivo e 2 volte in quello invernale; - raccolta olii vegetali presso la piazzola ecologica e la coop del capoluogo; 1
2 - vuotatura contenitori pile e farmaci scaduti su chiamata; - raccolta ingombranti su tutto il territorio comunale ( la raccolta avviene tramite ritiro a domicilio su chiamata dell utente nei giorni di martedì e venerdì); - Raccolta toner presso la piazzola ecologica del capoluogo; - pulizia meccanizzata strade programmata per zone di spazzamento; - servizio raccolta e trasporto rifiuti cimiteriali in relazione alle esigenze; - servizio pulizia manifestazioni e iniziative (fornitura di contenitori e loro trasporto); - gestione piazzole ecologiche (apertura per 3 giorni la settimana); - fornitura di sacchi per la raccolta di carta, organico- fornitura a richiesta di sacchi per la raccolta di pannoloni; - interventi per rimozione di discariche abusive; - campagna di informazione ed educazione ambientale; Gli obiettivi che si pone il Comune sono i seguenti. Obiettivo d igiene urbana Lo spazzamento delle strade e piazze del Capoluogo viene effettuato dal Comune, con frequenza media pari a tre volte al mese, con l impiego di n. 1 spazzatrice meccanica, due motocarri e quattro operatori ecologici dipendenti dell Ente. Lo spazzamento delle strade e piazze delle Frazioni viene effettuato dalla ditta appaltatrice del servizio, con frequenza media pari a tre volte al mese, con l impiego di n. 1 spazzatrice meccanica, un motocarro e due operatori ecologici. L obiettivo è di migliorare il livello di pulizia delle strade e del contesto urbano in generale. Obiettivo di riduzione della produzione di RSU L obiettivo di riduzione della produzione di RSU si dovrà raggiungere attraverso una campagna di sensibilizzazione rivolta a tutti i cittadini per una maggiore differenziazione dei rifiuti. Il raggiungimento di tale obiettivo, oltre alla riduzione complessiva del rifiuto prodotto dall intera comunità, consentirà all amministrazione un abbattimento dei costi di conferimento in discarica. Obiettivo di gestione del ciclo dei servizi concernenti RSU. Obiettivo per quanto riguarda il ciclo dei rifiuti è di ridurre la quantità di prodotto indifferenziato da raccogliere, per il quale si devono sostenere costi sempre maggiori nel servizio di trasporto e smaltimento, e di incrementare la quantità differenziata. Detto obiettivo viene perseguito mediante la distribuzione di appositi mastelli e sacchi alle singole utenze. 2
3 Il servizio di raccolta trasporto e smaltimento dei rifiuti è gestito dalla Società GEOFOR SPA con sede in Pontedera, società partecipata dagli Enti locali compresa questa Amministrazione. Essa opera con proprie strutture operative e decisionali. Obiettivo economico 3 -Relazione al piano finanziario La tassa sui rifiuti (TARI), che, come detto e come previsto dall art. 1 comma 639 della L. 147/2013, deve garantire la copertura integrale dei costi di esercizio relativi al servizio di gestione dei rifiuti, analogamente a quanto era già previsto per la TARES e: a) creare una correlazione tra costi del servizio ed effettiva produzione dei rifiuti solidi urbani; b) coprire tutti i costi afferenti al servizio di gestione dei rifiuti solidi urbani; La redazione del piano finanziario, previsto dall art. 8 del D.P.R. 158/1999, è necessaria per la determinazione del costo del servizio da coprire con il gettito della tariffa determinata con i criteri previsti dal D.P.R. anzidetto ed è costituito dai seguenti elementi: a) il programma degli interventi necessari; b) la specifica dei beni, delle strutture e dei servizi disponibili, nonché il ricorso eventuale all utilizzo di beni e strutture di terzi, o all affidamento di servizi a terzi; c) le risorse finanziarie necessarie; Tali informazioni vengono ricavate descrivendo: 1. il modello attuale del servizio e dei risultati relativi; 2. gli obiettivi di qualità del servizio previsti per l anno 2014; 3. il Piano dei costi e degli interventi necessari a conseguire gli obiettivi prefissati; 4. descrizione del modello gestionale ed organizzativo. La gestione dei rifiuti solidi urbani è tipicamente definita come la raccolta, il trasporto, il recupero e lo smaltimento dei rifiuti sia in discarica che presso gli impianti di smaltimento. Il Comune di Castelfranco di Sotto al 31 dicembre 2013 contava una popolazione di suddivisa in n. nuclei familiari, a titolo statistico, nel corso del medesimo anno si riportano i seguenti dati: Nati n.80 Deceduti n.123 Immigrati n.600 Emigrati n
4 La tabella seguente riporta il dettaglio delle modalità e frequenza delle attività previste nella gestione del ciclo RSU gestite dalla società Geofor S.p.A: DATO RIFIUTO QUANTITATIVO -RACCOLTO TOTALE- ANNO 2013 TIPOLOGIA DI RACCOLTA (espresso in tonnellate) -Carta e cartone tonnellate 787,24 -Imballaggi in vetro, plastica, alluminio ecc. tonnellate 903,87 -Oli e grassi commestibili tonnellate 1,35 -Rifiuto organico tonnellate 1.700,08 -Rifiuti urbani non differenziati 1.263,15 -Ingombranti tonnellate 271,5 -Sfalci e potature tonnellate 296,45 -RAEE tonnellate 72,62 -Altre tipologie di rifiuti differenziati tonnellate cimiteriali 0,91 -oli esausti minerali 0,93 -farmaci 0,94 -pile esauste 2,47 -batterie 0,34 -indumenti 26,64 -toner 0,57 Con il modello gestionale ed organizzativo, operativo nel corso dell anno 2013, il Comune di Castelfranco di Sotto è stato in grado di raccogliere in modo differenziato tonnellate di rifiuti solidi urbani, pari al 79,80 % del totale dei rifiuti; alla percentuale in precedenza esposta si aggiunge una ulteriore percentuale di 1,20%- 1,70% riconosciuta per l utilizzo di circa 300 biocomposter da parte di altrettante utenze, pertanto la differenziazione totale è pari al 65,18% -81,50% Posizionamento a partire dal di campane per la raccolta del vetro ; Ai fini del miglioramento della raccolta differenziata, verranno posizionate, in postazioni distribuite su tutto il territorio comunale, le campane (di colore verde) per la raccolta del vetro. Con differenziazione, quindi, del multimateriale leggero (raccolto con il servizio porta a porta) e del vetro, conferito nelle 4
5 campane. L obiettivo di questa scelta è, oltre ad una maggiore selezione, l abbattimento dei costi, con la riduzione ad un solo passaggio settimanale della raccolta del multimateriale porta a porta. Analisi dei costi relativi al servizio e piano finanziario Dopo aver descritto il modello gestionale ed organizzativo adottato dall'ente sono stati valutati analiticamente i costi di gestione del Servizio da coprire con la tariffa calcolata sulla base dei criteri determinati con il regolamento di cui al D.P.R. 158/1999 Per una corretta valutazione dei costi bisogna tener conto di due aspetti: a) la qualità del servizio che si intende fornire alla comunità; b) l'obbligo di assicurare l'integrale copertura dei costi; La struttura dei costi è articolata nelle seguenti macro categorie: a) CG => Costi operativi di gestione b) CC => Costi comuni ciascuna delle quali è a sua volta suddivisa in una o più categorie. Di seguito i costi di gestione del servizio sono esposti in tabelle riassuntive. COSTI DI GESTIONE (CG) Sono i costi relativi al servizio di raccolta, trasporto e trattamento oggetto del servizio di igiene urbana; possono esser divisi in: Costi di gestione dei servizi afferenti la raccolta indifferenziata CGID = CSL + CRT + CTS + AC dove CSL = costo di spazzamento e lavaggio strade (pulizia strade e mercati, raccolta rifiuti esterni) CRT = costi di raccolta e trasporto CTS = costi di trattamento e smaltimento (discarica o impianto di trattamento rifiuto indifferenziato) AC = altri costi Costi di gestione della raccolta differenziata CGD = CRD + CTR dove CRD = costi raccolta differenziata CTR = costi di trattamento e riciclo COSTI COMUNI Importi riferibili ai servizi non direttamente attinenti all esecuzione della raccolta dei rifiuti; CC = CARC + CGG + CCD dove 5
6 CARC = costi amministrativi e di accertamento, riscossione e contenzioso CGG = costi generali di gestione CCD = costi comuni diversi 6.3 Costo d'uso del Capitale (CK) Il metodo di calcolo richiederebbe, infine, di calcolare il costo d'uso del capitale (CK), ricavato in funzione degli ammortamenti (AMM), accantonamenti (ACC) e remunerazione del capitale investito. PARTE FISSA E PARTE VARIABILE Stabiliti i costi di gestione del servizio di igiene urbana, il passaggio successivo è l individuazione della natura di tali valori: a) fissi : CSL + CARC + CGG + CCD + AC + CK b) variabili : CRT + CTS +CRD + CTR La parte fissa della tariffa è destinata alla copertura delle componenti essenziali del servizio, la parte variabile è correlata alla effettiva produzione di rifiuto. Nella tabella allegata sono evidenziate le singole voci di costo; il costo totale per il calcolo della tariffa di riferimento per l anno 2014 è pari ad Euro ,25. Si precisa che, poiché l attività di gestione del servizio in argomento è affidata a terzi a canone fisso, le voci dei costi operativi di gestione e dei costi comuni afferenti tali attività, sono stati iscritti sulla base del canone riferito all anno corrente 2014 e dettagliatamente riportati nella tabella suindicata. L ente ha previsto nel bilancio 2014, tra le entrate tributarie la somma di euro ,00 per la tassa sui rifiuti istituita con i commi da 641 a 668 dell art.1 della legge 147/2013 (legge di stabilità 2014). La cifra che complessivamente verrà messa a ruolo delle utenze complessive, al netto dalle autorizzazioni di spesa pari ad euro 27,000 per ulteriori detrazioni ed esenzioni ai sensi del comma 660 dell art. 1 Legge 27 dicembre 2013, n. 147 risulta essere pari ad euro ,00. La previsione comprende il tributo provinciale nella misura deliberata dalla provincia ai sensi del comma 666 dell art. 1 della legge 147/
7 PIANO FINANZIARIO 2014 COSTI OPERATIVI DI GESTIONE (CG) COSTI DI GESTIONE RSU INDIFFERENZ (CGIND) COSTI SPAZZ E LAVASTRADE E PIAZZE PUBBLICHE (CSL) Spazzamento meccanico (Orentano) ,00 CF Spazzamento manuale ,00 CF carburanti, bolli ed assicurazioni 9.100,00 CF spazzole spazzatrice, scope, sacchi e materiali di consuno 7.700,00 CF pulizia chiostre 7.925,20 CF Totale ,20 CF COSTI RACCOLTA E TRASPORTO (CRT) Raccolta ingombranti a domicilio ,00 CV Raccolta mercato carta e RSU 6.231,29 CV Assistenza piazzole ecologiche ,00 CV Totale ,29 CV ALTRI COSTI (AC) Rimozione discariche ,00 CF Fiere e sagre 3.888,50 CF servizi cimiteriali 4.723,91 CF raccolta farmaci 2.415,56 CF Fornitura sacchi organico e carta ,00 CF Totale ,96 CF COSTI TRATTAMENTO E SMALTIMENTO RSU (CTS) rsu ecotax 9.593,44 CV rsu ,82 CV organico ,76 CV multimateriale 8.321,43 CV legno, pulitura stradale 267,83 totale ,28 CV TOTALE COSTI DI GESTIONE RSU INDIFFERENZ (CGIND) ,74 7
8 COSTI DI GESTIONE RACCOLTA DIFFERENZIATA (CGD) COSTI RACCOLTA DIFFERENZIATA PER MATERIALE (CRD) Raccolta carta domestico ,95 CV Raccolta carta non domestico ,25 CV Raccolta organico ,02 CV Raccolta mutimateriale ,26 CV Raccolta RSU ,56 CV attivazione raccolta vetro ,00 CV altri costi di raccolta ,48 CV contributo CONAI ,00 discarica le CONCHE ,00 totale ,52 TOTALE COSTI DI GESTIONE RACCOLTA DIFFERENZIATA (CGD) ,52 TOTALE COSTI OPERATIVI DI GESTIONE (CG) ,25 COSTI COMUNI (CC) COSTI AMMINISTRATIVI E DI ACCERTAMENTO (CARC) Personale ,00 CF prest servizi e acquisto beni inerenti riscossione diretta ,00 CF Fondo svalutazione crediti ,00 CF totale ,00 COSTI GENERALI DI GESTIONE (CGG) Personale (parte residua inserita nel CSL) 0,00 CF prest servizi acquisto beni serv. Ambiente ,00 CF rimborso MIUR edifici scolastici ,00 totale ,00 TOTALE COSTI COMUNI (CC) ,00 TOTALE COSTI DA COPRIRE CON TARIFFA ,25 8
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