Comune di Airuno REGOLAMENTO BIBLIOTECA COMUNALE E COMMISSIONE

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1 REGOLAMENTO BIBLIOTECA COMUNALE E COMMISSIONE Deliberazione di Consiglio Comunale Approvazione Deliberazione di Consiglio Comunale Modifica Deliberazione di Consiglio Comunale Modifica Deliberazione di Consiglio Comunale Modifica Deliberazione di Consiglio Comunale Modifica Deliberazione di Consiglio Comunale Modifica (R_Biblioteca.doc) Pag. 1 di 8

2 INDICE TITOLO I NORME DI FUNZIONAMENTO... 3 Art. 1 Compiti e servizi della Biblioteca... 3 Art. 2 Compiti del Comune... 3 Art. 3 Personale della Biblioteca... 3 Art. 4 Apertura al pubblico della Biblioteca... 4 Art. 5 Consistenza delle raccolte... 4 Art. 6 Incremento delle raccolte... 4 Art. 7 Donazioni e lasciti... 4 Art. 8 Inventari, registri e cataloghi... 4 Art. 9 Conservazione... 5 Art. 10 Revisione... 5 Art. 11 Consultazione in sede... 5 Art. 12 Riproduzione fotostatica... 5 Art. 13 Norme di comportamento per gli utenti... 5 Art. 14 Uso dei locali della Biblioteca per altre attività... 6 TITOLO II COMMISSIONE BIBLIOTECA... 6 Art. 15 Commissione Biblioteca: composizione, convocazione e sedute... 6 Art. 16 Competenze... 7 TITOLO III NORME GENERALI... 8 Art. 17 Riferimenti normativi... 8 Art. 18 Norme di funzionamento della Rete Bibliotecaria della Provincia di Lecco... 8 Art. 19 Pubblicazione del... 8 Pag. 2 di 8

3 TITOLO I NORME DI FUNZIONAMENTO Art. 1 Compiti e servizi della Biblioteca 1. La Biblioteca del è un istituzione culturale associata al Sistema Bibliotecario della Provincia di Lecco e aperta al pubblico. 2. La Biblioteca assicura i seguenti servizi: a) acquisizione, ordinamento, conservazione e progressivo incremento, nel rispetto degli indirizzi e degli standard bibliotecari indicati dalla Regione, del materiale librario e documentario, nonché il suo uso pubblico; b) salvaguardia del materiale librario e documentario raro e di pregio; c) raccolta, ordinamento e fruizione delle pubblicazioni o di altro materiale documentario concernenti il territorio comunale; d) prestito interbibliotecario del materiale librario e documentario mediante l utilizzo di supporti informatici o internet; e) realizzazione di attività culturali correlate alle funzioni di diffusione della lettura e dell informazione, del libro e del documento; f) collaborazione, anche come centro di informazione, alle attività e ai servizi sociali e culturali svolti sul territorio dagli enti pubblici e privati con particolare riguardo alla Scuola; g) consultazione degli inventari dell archivio storico del Comune. 3. Al fine di perseguire l integrazione delle risorse bibliografiche e documentarie esistenti sul territorio comunale, la Biblioteca attua forme di collegamento e cooperazione con istituzioni bibliotecarie archivistiche, pubbliche e private attraverso apposite convenzioni. 4. La Biblioteca svolge altresì i compiti a essa affidati dal Sistema Bibliotecario della Provincia di Lecco. Art. 2 Compiti del Comune 1. La Biblioteca fa capo al che l amministra garantendone il funzionamento, attraverso personale professionalmente qualificato, anche avvalendosi dell opera di terzi mediante stipula di accordi o contratti. 2. In particolare il Comune: a) Svolge tutte le funzioni previste per gli Enti comunali dalla Legge Regionale. Inoltre: b) provvede alla manutenzione ordinaria e straordinaria dei locali e delle attrezzature della Biblioteca; c) assicura la continuità dei servizi adottando orari di apertura al pubblico rispondenti alle esigenze degli utenti; d) programma e cura le iniziative culturali volte alla diffusione della lettura. 3. Il Comune si impegna a rispettare i propri compiti e i relativi oneri finanziari secondo quanto stabilito dall atto istitutivo e dai programmi del Sistema Bibliotecario della Provincia di Lecco, cui aderisce. Art. 3 Personale della Biblioteca 1. La responsabilità della Biblioteca è affidata all Assistente di Biblioteca, cui compete la gestione bibliotecaria. 2. In particolare l Assistente di Biblioteca: a) assicura il funzionamento della Biblioteca e l erogazione dei servizi secondo quanto dispone il Programma Pluriennale disposto dal Comune e previsto dalla norma; Pag. 3 di 8

4 b) svolge, come previsto dalla Legge Regionale, le funzioni inerenti all attuazione delle procedure in ordine all acquisizione del materiale librario e documentario, al suo ordinamento e al suo uso pubblico. Qualora l Assistente di Biblioteca non sia Dipendente dell Ente, dal momento che l acquisto di materiale librario e documentario costituisce un incremento del patrimonio, tale funzione è coordinata e sottoposta alla valutazione dal Responsabile a cui è affidato il capitolo di spesa; c) cura la buona conservazione dei materiali e degli arredi esistenti nella Biblioteca; d) fornisce, con congruo anticipo rispetto alle scadenze previste, al Comune le relazioni sull attività della Biblioteca e i dati relativi per l elaborazione dei Programmi Pluriennali e dei Piani Annuali. 3. L Assistente di Biblioteca collabora, inoltre, allo sviluppo e alla diffusione dei servizi di lettura, documentazione e informazione sul territorio anche tramite collegamenti con il Sistema Bibliotecario della Provincia di Lecco. Qualsiasi comunicazione del Sistema Bibliotecario della Provincia di Lecco (lettere, richieste, convocazioni a riunioni, bilanci, ecc.) deve essere trasmessa direttamente all Ente comunale che tramite il proprio Responsabile del servizio provvede al successivo inoltro all Assistente di Biblioteca, indicando gli eventuali adempimenti funzionali. In particolare, la partecipazione dell Assistente di Biblioteca a riunioni di servizio diversamente organizzate, devono essere preventivamente e formalmente autorizzate dal Responsabile del servizio e nel caso di gestione della Biblioteca affidata a terzi - certificate nella data e nella durata. Di tali riunioni, l Assistente di Biblioteca, redige apposita relazione scritta, da inoltrare tempestivamente al Responsabile del Servizio. 4. L eventuale impiego di personale volontario ausiliario è regolato dalla stipula di apposita convenzione. Art. 4 Apertura al pubblico della Biblioteca 1. L apertura al pubblico della Biblioteca è di almeno 12 (dodici) ore settimanali, per almeno 11 (undici) mesi all anno. L orario di apertura è portato a conoscenza degli utenti mediante opportune forme di pubblicizzazione, nonché avviso esposto all ingresso della Biblioteca. 2. In caso di chiusura straordinaria della Biblioteca deve esserne data ampia e pubblica notizia. Art. 5 Consistenza delle raccolte 1. Il patrimonio librario e documentario e la sua organizzazione sono descritti dettagliatamente presso la Biblioteca con l indicazione di dati quantitativi e la denominazione di eventuali fondi speciali. Art. 6 Incremento delle raccolte 1. Le raccolte possono essere incrementate per acquisti, per doni e per scambi. 2. La scelta dei materiali librari e documentari per l incremento del patrimonio della Biblioteca è proposta dall Assistente di Biblioteca nel rispetto delle indicazioni dei Programmi e dei Piani definiti dall Ente e di quanto stabilito nel presente, al Responsabile comunale incaricato del Servizio. 3. Qualsiasi utente può proporre l acquisto di materiale librario e documentario non posseduto dalla Biblioteca anche utilizzando gli appositi moduli o registri. Le proposte vengono accolte per quanto possibile e nei limiti del bilancio. Art. 7 Donazioni e lasciti 1. Per quanto riguarda l accettazione di eventuali donazioni e lasciti a favore della Biblioteca, provvede il Comune ai sensi di Legge, sentito il parere dell Assistente di Biblioteca e del Sistema Bibliotecario della Provincia di Lecco. 2. Per le donazioni di opere singole o comunque non consistenti fondo omogeneo, provvede l Assistente di Biblioteca. Art. 8 Inventari, registri e cataloghi 1. La Biblioteca conserva e aggiorna per uso interno i seguenti inventari e registri: Pag. 4 di 8

5 - registro cronologico d entrata, inventario e/o catalogo tipografico; - registro delle opere in rilegatura, schede delle opere smarrite o fuori uso o scartate, schedario degli iscritti al prestito, schedario delle opere a prestito, registro delle firme di presenza. 2. La Biblioteca pone a disposizione degli utenti il catalogo alfabetico per Autori, alfabetico per soggetti, sistematico per materie, l inventario dell archivio storico comunale. Art. 9 Conservazione 1. Per garantire la corretta conservazione del materiale posseduto l Ente è tenuto ad effettuare periodici interventi di pulizia e spolveratura, controllo e verifica dello stato delle raccolte. 2. Delle opere da restaurare deve essere compilata una scheda descrittiva, anche allo scopo di documentare gli interventi da proporre alla Regione. Art. 10 Revisione 1. Periodicamente viene effettuata, sulla scorta degli inventari, la revisione delle raccolta librarie e documentarie, dei mobili e delle attrezzature della Biblioteca. A seguito della revisione viene redatto un verbale sottoscritto dall Assistente di Biblioteca e conservato nell archivio della Biblioteca. 2. In occasione della revisione può essere proposto lo scarto del materiale inservibile. Lo scarto del materiale librario e documentario può essere effettuato solo dopo averne sottoposto l elenco alla direzione della Biblioteca capoluogo di provincia cui spetta il precipuo compito della conservazione. Le mancanze riscontrate e gli scarti sono annotati nel registro cronologico d entrata, negli inventari e cataloghi. Art. 11 Consultazione in sede 1. La consultazione in sede delle opere collocate a scaffale aperto è libera. La consultazione dei manoscritti, delle opere antiche, rare e di pregio, dei materiali documentari conservati in scaffali o reparti chiusi, è concessa sotto diretta sorveglianza dell Assistente di Biblioteca, dietro presentazione di un Documento di Identità e la compilazione dell apposito modulo di richiesta. 2. L utente, prima di uscire dalla Biblioteca deve restituire i volumi presi in consultazione. Art. 12 Riproduzione fotostatica 1. Il servizio fotocopie è gestito dall Assistente di Biblioteca ed è riservato al materiale di proprietà della Biblioteca, nei termini e nei limiti permessi dalle vigenti disposizioni in materia. 2. Il prezzo di ciascuna fotocopia è fissato dall Ente, mediante apposita tariffa deliberata dalla Giunta Comunale. 3. Di norma non può essere fotocopiato il materiale che presenti rischi di deterioramento. Art. 13 Norme di comportamento per gli utenti 1. Ogni Cittadino ha diritto di usufruire dei servizi offerti dalla Biblioteca a condizione di garantire il rispetto dei diritti altrui e di attenersi in particolare alle norme di cui ai commi seguenti. 2. E vietato il ricalco delle illustrazioni o altro che possa comunque macchiare o danneggiare il materiale. 3. E penalmente e civilmente responsabile chi asporta indebitamente libri o strappa pagine o tavole o in qualunque modo danneggia opere esistenti nella Biblioteca. 4. Chi smarrisce o danneggia materiale o arredi di proprietà della Biblioteca è tenuto a risarcire il danno sostituendo il materiale perso o danneggiato con altro identico o, se non fosse possibile, versando una somma corrispondente al Pag. 5 di 8

6 doppio del valore di ciò che si deve sostituire. Tale valore è stimato dall Amministrazione Comunale, sentito l Assistente di Biblioteca. 5. In ogni parte della Biblioteca è vietato fumare. 6. Eventuali reclami riguardanti i servizi offerti dalla Biblioteca o dall Assistente di Biblioteca, devono essere indirizzati al. Art. 14 Uso dei locali della Biblioteca per altre attività 1. L uso dei locali della Biblioteca per attività promosse da altre istituzioni o associazioni deve essere regolato in modo da non interferire con il normale funzionamento della Biblioteca e non danneggiare i materiali e le attrezzature. 2. L uso dei locali della Biblioteca per le attività di cui al comma 1 potrà essere autorizzato dall Amministrazione Comunale, nel rispetto dei limiti previsti dalla Convenzione in essere con la Parrocchia Santi Cosma e Damiano, dietro presentazione di formale richiesta da parte degli interessati. TITOLO II COMMISSIONE BIBLIOTECA Art. 15 Commissione Biblioteca: composizione, convocazione e sedute 1. La Commissione Biblioteca è composta da: a) Sindaco o Assessore o Consigliere delegato, componente di diritto; b) Assistente di Biblioteca, senza diritto di voto, limitatamente alle funzioni previste dalla Legge Regionale e con compiti specifici di consulenza; c) n. 8 (otto) componenti nominati dalla Giunta Comunale tra i cittadini residenti ad Airuno così suddivisi: n. 5 segnalati dal gruppo di maggioranza; n. 3 segnalati dal gruppo di minoranza. rappresentativi dell associazionismo locale, della cultura e della scuola. A seguito delle segnalazioni effettuate dai gruppi consiliari la Giunta Comunale procederà alla nomina con proprio atto. Si adotterà la medesima procedura di nomina per la surroga di componenti dimissionari ovvero decaduti. Le ipotesi di decadenza sono: trasferimento di residenza n. 3 assenze ingiustificate consecutive 2. La prima seduta della Commissione è convocata dal Sindaco, entro 30 (trenta) giorni da quella in cui è divenuta esecutiva la deliberazione di nomina. Nella prima seduta la Commissione nomina fra i suoi componenti il Presidente e questi nomina, fra i Commissari, un Vicepresidente che lo sostituisce in caso di assenza o impedimento. 3. Le funzioni di Segretario sono espletate da un componente la Commissione stessa nominato nella prima seduta. 4. La Commissione dura in carica quanto il Consiglio Comunale. 5. La Commissione si riunisce in seduta ordinaria almeno ogni 6 (sei) mesi e, in seduta straordinaria, su richiesta del Presidente o su richiesta scritta motivata di almeno un terzo dei Commissari. 6. La convocazione dei Commissari deve essere fatta dal Presidente con avviso scritto - contenente ordine del giorno, luogo e ora della riunione - da recapitare almeno 3 (tre) giorni prima di quello stabilito per l adunanza o 24 ore prima in caso di urgenza. Nella redazione dell ordine del giorno, dovendo discutere argomenti connessi ai compiti riconosciuti dalla norma all Assistente di Biblioteca, il Presidente ha cura di specificare se ne è richiesta, o meno, la Pag. 6 di 8

7 presenza e per quali punti all ordine del giorno. Ciò al fine anche di permettere la quantificazione di eventuali oneri economici dell Ente nel caso in cui il servizio di gestione della Biblioteca sia affidato a terzi. 7. Ogni riunione della Commissione è valida quando siano presenti 5 commissari aventi diritto di voto. Le decisioni vengono prese a maggioranza semplice dei presenti aventi diritto di voto. Nel caso in cui l argomento posto in discussione evidenzi, a qualsiasi titolo e grado, la possibilità che si manifesti la fattispecie del conflitto di interessi per un Commissario, fatto salvo il senso di responsabilità del Commissario, questi si deve astenere dall espressione del voto. 8. Per promuovere e facilitare la discussione dei punti all Ordine del Giorno, il Presidente può, dandone notizia nella comunicazione, invitare esperti esterni alla Commissione con compiti esclusivi di informazione sulla questione da trattare. 9. I verbali delle riunioni, redatti dal Segretario, devono indicare i punti principali della discussione. Sono firmati dal Presidente, dal Segretario, letti alla Commissione e dalla medesima approvati. I verbali sono trasmessi a cura del Presidente all Amministrazione Comunale. 10. Per quanto non contemplato nei precedenti commi si fa riferimento al del Consiglio Comunale e al Testo Unico degli Enti Locali, oltre che alle vigenti disposizioni di Legge. Art. 16 Competenze 1. La Commissione viene suddivisa in due sottogruppi di lavoro: a) Sovrintendenza dell organizzazione della biblioteca, con compiti specifici stabiliti dalla Legge Regionale e per i quali è prevista la presenza dell Assistente di Biblioteca, ovvero: - propositivi e consultivi in ordine al Programma della Biblioteca; - di verifica sull attuazione del Programma stesso e sull applicazione del della Biblioteca Comunale; - di collegamento con gli utenti e di espressione e trasmissione delle loro esigenze; - consultivi in ordine alla programmazione e coordinamento delle iniziative culturali, in particolar modo volte alla diffusione della lettura, dell informazione, alla cura e valorizzazione del patrimonio culturale locale e nazionale; b) coordinamento attività culturali, con compiti consultivi e di coordinamento in ordine alle attività culturali e ricreative svolte da soggetti pubblici e privati sul territorio comunale. 2. In relazione ai compiti di cui al precedente comma la Commissione: a) entro il 31 dicembre di ogni anno e comunque entro 2 (due) mesi dalla data fissata dalla Provincia per l inoltro del Programma Pluriennale e del Piano Annuale della Biblioteca, vista la relazione fornita dall Assistente di Biblioteca, presenta al Comune le proposte in merito al Programma Pluriennale e al Piano Annuale per l anno successivo, evidenziando gli obiettivi da raggiungere e le possibili modalità di attuazione del programma; b) opera le opportune verifiche in merito all applicazione del presente ; all efficienza della Biblioteca e al suo regolare funzionamento; alla gestione, conservazione e incremento del suo patrimonio librario e documentario; all attuazione del programma; c) stabilisce modi e momenti per attuare il collegamento con l utenza, organizzando incontri e contatti con le Scuole presenti sul territorio comunale, con le Associazioni culturali e con le forze sociali locali. 3. La Commissione può proporre all Amministrazione Comunale modifiche al presente relativamente al proprio funzionamento. Pag. 7 di 8

8 TITOLO III NORME GENERALI Art. 17 Riferimenti normativi 1. Per quanto attiene alle Norme in materia di biblioteche e archivi storici di Enti Locali o di interesse locale, si fa riferimento alla Legge Regionale n.81 del , di seguito Legge Regionale. Art. 18 Norme di funzionamento della Rete Bibliotecaria della Provincia di Lecco 1. Per tutto quanto non espressamente previsto nel presente si rimanda alle Norme di funzionamento della Rete Bibliotecaria - Sistema Bibliotecario Provinciale - Provincia di Lecco approvate in data dall Assemblea degli Amministratori del Sistema Bibliotecario della Provincia di Lecco, che allegato sotto la lettera A forma parte integrante e sostanziale del presente. Art. 19 Pubblicazione del 1. Il presente deve essere adeguatamente pubblicizzato e, comunque, messo a disposizione degli utenti della Biblioteca. Allegato A : Norme di funzionamento della rete Bibliotecaria - Sistema Bibliotecario Provinciale Pag. 8 di 8