Violenza sessuale e domestica: conseguenze fisiche
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1 Vicenza, 25 ottobre 2014 Violenza sessuale e domestica: conseguenze fisiche D.ssa Alessandra Kustermann Direttore U.O.C. Pronto Soccorso Ostetrico-Ginecologico Responsabile Soccorso Violenza Sessuale e Domestica Fondazione IRCCS Ca Granda Ospedale Maggiore Policlinico
2 LA VIOLENZA DI GENERE E IN TUTTO IL MONDO UNO DEI PIU GRAVI PROBLEMI DI SALUTE PUBBLICA OLTRE CHE DI VIOLAZIONE DEI DIRITTI UMANI OMS 2002
3 VIOLENZA E SALUTE IN EUROPA LA VIOLENZA RAPPRESENTA LA PRIMA CAUSA DI MORTE E INVALIDITA PER LE DONNE TRA I 16 E 44 ANNI,PIU DEL CANCRO AL SENO E DEGLI INCIDENTI STRADALI Consiglio d Europa 2004
4 VIOLENZA E SALUTE IL % DELLE DONNE CHE ACCEDONO IN PS HANNO ALLE SPALLE UNA VIOLENZA DOMESTICA
5 VIOLENZA E SALUTE Le donne maltrattate ricorrono a servizi sanitari con frequenza da 4 a 5 volte maggiore rispetto alle donne non maltrattate. Il numero di vittime che si rivolge ai presidi sanitari ( in particolare quelli di emergenza) è nettamente superiore a quello delle donne che si recano alla polizia,ai consultori o ai servizi sociali
6 Esiti violenza familiare secondo OMS FISICI : Lesioni addominali Lividi e frustate Sindrome da dolore cronico Disabilità Fibromialgie Fratture Disturbi gastrointestinali Sindrome del colon irritabile Lacerazioni e abrasioni Danni oculari Funzione fisica ridotta
7 Esiti violenza familiare secondo OMS SESSUALI E RIPRODUTTIVI : Disturbi ginecologici Sterilità Malattia infiammatoria pelvica Complicazioni della gravidanza Disfunzioni sessuali MST compreso AIDS Aborto Gravidanze indesiderate Basso peso bambini a nascita
8 Esiti violenza familiare secondo OMS PSICOLOGICI E COMPORTAMENTALI: Abuso di alcool e droghe Depressione e ansia Disturbi alimentazione e sonno Sensi di vergogna e colpa Fobie e attacchi di panico Inattività fisica Scarsa autostima Disturbo da stress post-traumatico Disturbi psicosomatici Fumo Comportamento suicida e autolesionista Comportamenti sessuali a rischio
9 VIOLENZA IN GRAVIDANZA Su vittime di violenza in gravidanza : ipertensione (OR 1,37) perdite ematiche (OR 1,54) iperemesi (OR 1,48) infezioni vie urinarie (OR 1,43) parto pre-termine (OR 1,37) accessi in ospedale (OR 1,45) American Journal 2006
10 IL SISTEMA SANITARIO Il sistema sanitario si trova in posizione ottimale per identificare le donne che hanno subito violenze e per indirizzarle verso altri servizi, dato che una grandissima maggioranza di donne fa visita ad una struttura di assistenza sanitaria in un qualche momento della sua vita, per esempio durante una gravidanza, oppure per far curare sé stesse o i figli. UNICEF. Giugno 2000
11 MA *1 DONNA SU 3 NON PARLA CON NESSUNO DELLA VIOLENZA SUBITA SE L AUTORE E IL PARTNER O EX -PARTNER *1 SU 5 SE L HA SUBITA DA UN NON PARTNER
12 Il sommerso resterà sommerso? emergerà quando almeno i medici e gli operatori psico-sociali impareranno a cogliere le richieste d aiuto non esplicite
13 Presupposti per favorire l emersione del numero oscuro La violenza sessuale e il maltrattamento domestico sono reati gravi. La diagnosi precoce è una priorità di salute pubblica. Sulla collettività ricadono i costi e le conseguenze della violenza. Sono fenomeni complessi che necessitano di interventi trasversali e multidisciplinari.
14 British Crime Survey Analisi dei dati relativi al periodo : 40% di donne poi uccise si erano rivolte ai servizi sanitari senza che fosse riconosciuta una situazione a rischio
15 IMPORTANZA DELLO SCREENING Ogni operatore sanitario dovrebbe essere in grado di effettuare uno screening per la violenza domestica, sia quando fa la prima accoglienza,sia nel corso del primo colloquio che delle indagini sanitarie. Lo screening dovrebbe essere svolto abitualmente, come parte dell anamnesi, per tutte le donne, indipendentemente da segni sospetti. AMA
16 Questionario (American Medical Association) E mai stata forzata dal Suo partner ad avere rapporti sessuali quando Lei non li voleva? Avverte di essere minacciata da qualcuno o qualcosa? Sente di essere al sicuro quando è a casa? SI NO NR SI NO NR SI NO NON SEMPRE NR
17 IMPORTANZA DELLO SCREENING E DELA FORMAZIONE PS università medica Pennsylvania : Dopo formazione e introduzione di protocolli di intervento per la violenza la proporzione di pazienti traumatizzate che si scoprì essere maltrattate aumentarono dal 6 al 30%
18 SVSeD SVS Soccorso Violenza Sessuale 15 Maggio 1996 SVD Soccorso Violenza Domestica 11 Dicembre 2007
19 SVSeD è un servizio di emergenza collocato all interno di un ospedale. Garantisce un intervento sanitario, medico-legale, psicologico e sociale.
20 SVS e SVD offrono: INTERVENTO SANITARIO TECNICO AIUTO PSICOLOGICO PROGETTO CON ASSISTENTI SOCIALI COLLOCAMENTO in comunità protette nei casi più gravi di violenza domestica (RETE) CONSULENZA e ASSISTENZA LEGALE a carico di SVS-DonnAiutaDonna onlus con il contributo del Comune di Milano
21 Magistratura Penale e Civile Caritas Ambrosiana Ass. Casa delle Donne maltrattate Forze dell ordine Aziende Sanitarie Aziende Ospedaliere locali DONNA Ass. Telefono Donna Cooperativa Sociale Cerchi d Acqua Comune di Milano Ass. SVS Donna aiuta Donna SVS
22 SEGNI FISICI DI MALTRATTAMENTO: diagnosi differenziale EVENTO ACCIDENTALE MALTRATTAMENTO
23 LESIONI SOSPETTE PER MALTRATTAMENTO ferite non coerenti con quanto raccontato; ferite al volto (denti, mascella, rottura del timpano); ferite centrali, in particolare al seno; bruciature o lividi in sedi inusuali; ferite a vari stadi di guarigione; morsi umani; visite ripetute per traumi minori; indugio nel farsi curare; ferite d arma (vecchie cicatrici o nuove tracce) Comportamento coercitivo/di controllo del partner: non lascia sola la paziente; cerca di ridurre il tempo in cui la persona sta con il medico; La donna è riluttante a parlare di fronte al partner; dimostra timore o paura del partner; lascia che sia il partner a rispondere alle domande del medico;
24 LA VISITA UNA QUESTIONE DI ACCOGLIENZA garantire un atteggiamento rassicurante, disponibile all ascolto e mai frettoloso; assicurare un ambiente adatto (quiete e riservatezza); limitare il numero degli operatori, delle procedure e degli spostamenti a quelli strettamente necessari.
25 La possibilità di dire no ad alcune o a tutte le procedure proposte consente alla donna di ripristinare limiti e confini che la violenza ha annullato. Non rientra nei compiti dei sanitari e delle psicologhe accertare la veridicità del racconto o l attendibilità della paziente.
26 L ACCERTAMENTO CLINICO RICORDARE IL VERSANTE GIUDIZIARIO 1) Garantire: accuratezza nell esame clinico adeguatezza della documentazione iconografica indagini di laboratorio sicurezza nella conservazione dei reperti acquisiti 2) Ponderare le esigenze di denuncia
27 DOCUMENTAZIONE SEGNI FISICI Ecchimosi Escoriazioni Ferite lacero-contuse Fratture, avulsioni dentali Ustioni Cicatrici
28 I. Descrizione della lesione e documentazione iconografica Descrizione di: Forma Dimensioni Colore Margini
29 SVSeD: dal 1996 al 30/12/13 Accessi SVSeD 1996/ SVD SVS
30 NAZIONALITA 47% 53% Italiane Straniere
31 Quindi qualcosa sta cambiando? DIAGNOSI PRECOCE > forse la sicurezza dell impunità per gli autori di violenza diminuirà > forse si potranno prevenire i gravi danni alle donne e ai bambini che assistono alla violenza domestica PREVENZIONE > un mondo migliore è possibile se i genitori e la scuola insegneranno ai bambini il senso del limite, la tolleranza per la frustrazione, il rispetto per la diversità, l amor cortese, ecc.
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