COMUNE DI MELITO DI NAPOLI. Provincia di Napoli. Convenzione per la gestione e la manutenzione della villa comunale di

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Evangelista Parente
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1 COMUNE DI MELITO DI NAPOLI Provincia di Napoli SCHEMA Convenzione per la gestione e la manutenzione della villa comunale di via Lavinaio. -omissis SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE: ART.1 Con la presente convenzione il Comune di Melito di Napoli affida a la gestione, tutela e manutenzione della villa comunale di via Lavinaio. ART.2 Il gestore dovrà provvedere a proprie cure e spese alla custodia e alla tutela della villa comunale e precisamente: - pulizia delle aree a verde e di tutti gli spazi con sfalcio periodico del prato e relativo smaltimento; - annaffiatura; - servizio di apertura e chiusura dei cancelli di accesso; Le spese per la fornitura di energia elettrica, escluse quelle dell impianto di pubblica illuminazione, sono a carico del gestore, che dovrà provvedere alla voltura dei relativi contratti a proprio nome. Il gestore deve segnalare tempestivamente al Comune ogni esigenza di interventi straordinari. - ART.3 Il gestore potrà istallare all interno dell area della Villa a ciò destinata: attrazioni ludiche ad alimentazione meccanica e/o elettrica, provviste 1

2 delle prescritte autorizzazioni, da collocarsi nella posizione individuata dall ufficio lavori pubblici del comune; chiosco per il servizio bar, previo conseguimento di tutte le autorizzazioni amministrative e sanitarie prescritte dalla legge. ART.4 La villa comunale deve essere conservata nelle migliori condizioni di manutenzione e con la massima diligenza. Ogni variazione, eliminazione o addizione deve essere autorizzata dal Comune preventivamente con determinazione del Responsabile del Servizio Ambiente e Territorio. Il Comune, a mezzo di propri incaricati, può eseguire in ogni momento e senza alcun preavviso, sopralluoghi per verificare lo stato di manutenzione di tutto l impianto. ART.5 A fronte del presente affidamento, il concessionario corrisponde al comune un canone di.da pagare in rate mensili uguali anticipate. ART. 6 La gestione è affidata per la durata di tre anni con decorrenza dalla data del verbale di consegna della struttura. ART.7 Il gestore dichiara e riconosce che l impianto oggetto del presente atto è di proprietà del Comune e che ogni nuova opera accessoria, realizzata sull impianto suddetto, previa autorizzazione comunale, diverrà anch essa di piena ed esclusiva proprietà del Comune, quale accessione automatica dell immobile. ART.8 2

3 La struttura viene consegnata al gestore nello stato di cui al verbale di consistenza da redigere in contraddittorio al momento della presa di possesso. Alla scadenza della convenzione verrà redatto analogo verbale. In tale atto ed eventuale documentazione fotografica allegata allo stesso, sarà documentato lo stato di consegna e rilascio degli impianti. La responsabilità del gestore permane fino a quando non verrà redatto il verbale di rilascio dell immobile che avrà luogo lo stesso giorno della scadenza del contratto. In caso di ritardo, la parte interessata provvederà a fissare in forma scritta un termine di almeno cinque giorni per la messa in mora. La restituzione degli impianti dovrà avere luogo nello stesso stato della originaria consegna con le eventuali nuove opere accessorie. Nel caso in cui la messa in mora per la restituzione dell immobile dovesse avere esito negativo, la parte interessata può procedere automaticamente e senza contraddittorio a redigere l atto relativo allo stato di fatto e notificarlo entro i successivi cinque giorni alla parte assente o comunque inottemperante. ART.9 Il gestore assicura e garantisce di possedere adeguata struttura organizzativa a garanzia della gestione dell impianto. ART.10 E espressamente vietata la concessione a terzi della gestione dell impianto. ART.11 Il gestore è responsabile civilmente e penalmente per qualsiasi danno agli impianti, agli accessori, alle persone e alle cose, anche di terzi, comunque avvenuto durante la vigenza della presente convenzione. A tal fine il gestore stipulerà apposita polizza assicurativa per la 3

4 responsabilità civile. Il Comune è in ogni caso esonerato da qualsiasi responsabilità che possa derivare a persone o cose per l uso dell impianto. ART. 12 E consentito l uso diverso dell impianto per lo svolgimento di manifestazioni (spettacoli musicali, serate danzanti, rappresentazioni teatrali ecc.) organizzate sia dal gestore che dal Comune. Tali manifestazioni, nel caso in cui siano organizzate dal gestore devono essere, in ogni caso, preventivamente comunicate al Comune e alle autorità competenti secondo le vigenti disposizioni di legge. L utilizzo degli impianti da parte del gestore non deve limitare l eventuale esigenza di utilizzo da parte del Comune per attività di interesse generale per le quali è comunque dovuto un congruo preavviso. ART.14 Il gestore deve assicurare i seguenti orari minimi di apertura e chiusura: dal 1 OTTOBRE al 30 APRILE= dalle ore 8.00 alle e dalle ore alle ore 20.00, dal 1 MAGGIO al 30 SETTEMBRE= dalle ore 8.00 alle e dalle ore alle ore ART.15 La gestione potrà essere sospesa temporaneamente o revocata per motivi di pubblica utilità o per reiterata inottemperanza agli obblighi scaturenti dalla convenzione, senza che ciò comporti alcun diritto di risarcimento. Tale istituto non opera automaticamente ma dovrà essere supportato da addebito scritto e circostanziato. ART. 16 4

5 Le spese dovute per bolli e diritti di segreteria derivanti dalla presente convenzione sono a carico del gestore, mentre quelle di registrazione sono a carico della parte che ne fa richiesta. La presente convenzione è la precisa espressione della volontà delle parti. Letta, approvata e sottoscritta. 5

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