RELAZIONE ATTIVITA' Anno 2007

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1 CITTA' DI CASARSA DELLA DELIZIA OSSERVATORIO SOCIALE RELAZIONE ATTIVITA' Anno 2007 Versione Definitiva Per l Assemblea Generale dell'osservatorio Sociale del 31 Gennaio 2008 (proseguita il 17 aprile 2008) con la consulenza di E-LABORA - Pordenone

2 INDICE 1. Premessa Competenze dell Osservatorio Organismi facenti parte dell'osservatorio e sua organizzazione Breve aggiornamento del profilo socio-demografico del Comune Le progettualità formulate per l'anno Attività realizzate nel corso dell'anno Documento provvisorio della Spesa Sociale del Comune nel Proposte progettuali per il 2008 (da integrare nel corso dell Assemblea) Relazioni delle commissioni...13 Relazione attività anno

3 La libertà non è uno spazio libero, libertà è partecipazione (Giorgio Gaber) 1. Premessa L'Osservatorio Sociale di Casarsa è un organismo istituito dallo Statuto Comunale, approvato nel L'articolo 65 dello Statuto (integrato nel 1995) recita, infatti, così: "1. Il Comune di Casarsa della Delizia, nell'intento primario di tutelare le fasce più svantaggiate della popolazione locale e promuovere la solidarietà della comunità civile, istituisce un osservatorio sociale permanente sulle problematiche sociali che determinano e/o ingenerano situazioni di emarginazione sociale, al fine di acquisire documentazioni quantitative e qualitative sulle povertà antiche e nuove presenti nel territorio comunale. 2. La documentazione di cui al precedente comma dovrà essere trasmessa annualmente agli organi elettivi, alla Giunta, alle Associazioni, in sede di programmazione annuale di bilancio anche al fine di promuovere una integrazione tra le risorse istituzionali pubbliche, private e delle libere forme associative. 3. La nomina ed il funzionamento dell'osservatorio sociale sono definiti da apposito regolamento". Le attività dell'osservatorio prendono avvio nella seconda metà del 1993 e da allora sono proseguite con continuità. Dal 1999, annualmente, viene presentata all'assemblea Generale dell'osservatorio, e successivamente al Consiglio Comunale, una relazione scritta delle attività svolte. Dall avvio del processo di predisposizione del Piano di Zona, nel 2004, l Osservatorio si colloca come organismo a supporto anche alle iniziative dell Ambito Distrettuale 6.2 del Sanvitese. Dal 2006 l Assessore alle Politiche sociali rappresenta l Osservatorio nella Conferenza dell Osservatorio delle Politiche Sociali della Provincia di Pordenone. La presente relazione intende dar conto delle attività dell'osservatorio svolte nel corso dell'anno 2007 e della programmazione per l'anno Comprende in allegato anche le relazioni delle singole commissioni nonché la spesa sociale del Comune. Nota. I principali documenti prodotti dall Osservatorio Sociale sono disponibili anche su CD-ROM da richiedere all Ufficio dei Servizi Sociali del Comune. La versione definitiva della presente relazione sarà presto disponibile sul sito internet del Comune: Relazione attività anno

4 2. Competenze dell Osservatorio L Osservatorio Sociale si pone come obiettivo primario quello di dare un contributo allo sviluppo delle politiche sociali del Comune: a) promuovendo, attraverso specifiche attività formative e di prevenzione, rivolte alle diverse fasce della popolazione, una migliore qualità della vita ed un attenzione solidale alle problematiche sociali ed ai fenomeni di emarginazione; b) favorendo una partecipazione diffusa dei cittadini alle progettualità socio-assistenziali del Comune; c) sviluppando un lavoro di integrazione tra le varie componenti dell Osservatorio Sociale stesso per un migliore utilizzo delle risorse disponibili; d) rilevando periodicamente i processi di disagio sociale e di emarginazione presenti nel territorio comunale; e) raccogliendo valutazioni e pareri, anche con indagini di popolazione, sulla qualità dei Servizi Sociali quale contributo al loro miglioramento. 3. Organismi facenti parte dell'osservatorio e sua organizzazione Nel corso degli anni sono andate via via sempre più aumentando le realtà comunali, pubbliche e private, del settore socio-assistenziale ed educativo coinvolte nelle attività dell'osservatorio. Attualmente esse sono 36 qui di seguito elencate in ordine alfabetico: 1. ACAT, 2. AGESCI di Casarsa e San Giovanni, 3. AIDO, 4. AIFA, 5. Amici della Montagna (associazione), 6. Amministrazione Comunale (rappresentata dall'assessore alle Politiche Sociali, Giovanili e alla Città Sostenibile delle bambine e dei bambini ), 7. ANDI (Associazione Nazionale Dimagrire Insieme), 8. AVIS, 9. AVSI - sezione locale (ONG Organizzazione Non Governativa), 10. Azione Cattolica Casarsa - San Giovanni, 11. Associazione Piedibus 12. Caritas parrocchiale di Casarsa, 13. Caritas parrocchiale di San Giovanni, 14. Centro Gioco Pollicino, 15. CGIL-pensionati, Relazione attività anno

5 16. Comitato Genitori degli alunni delle scuole primarie di secondo livello (ex medie), 17. Consulta dei Cittadini Stranieri 18. CRI (Croce Rossa Italiana), 19. Dai Ruote alla pace (associazione), 20. Estate Ragazzi (associazione), 21. Istituto Comprensivo di Casarsa della Delizia (Scuole primarie di primo (ex elementari) e secondo livello (ex medie), 22. Il Noce (associazione di volontariato), 23. Il Piccolo Principe (cooperativa sociale), 24. Laluna (associazione di volontariato), 25. Lega pensionati CISL, 26. Lilliput (cooperativa sociale), 27. Par San Zuan (associazione), 28. Primavera '90 (associazione), 29. Pro Casarsa della Delizia (pro loco comunale), 30. Progetto Giovani (servizio del Comune), 31. Punto Giovani (associazione), 32. Scuola Materna di Casarsa, 33. Scuola Materna di San Giovanni, 34. Servizio Sociale di Base, 35. Solidarmondo PN - Aganis (ONG - Organizzazione Non Governativa), 36. UIL - Pensionati L'Osservatorio si è dotato di una organizzazione minima per il suo funzionamento operativo. Oltre all'assemblea generale annuale, momento in cui si ritrovano tutti i partecipanti, sono attivi: un gruppo di lavoro (composto da alcune persone rappresentanti le varie realtà e resesi disponibili, l'assessore competente, l'assistente sociale e un sociologo consulente esterno), che periodicamente si ritrova per coordinare le attività, otto commissioni aperte (coordinate da un referente e che prevedono la partecipazione di chiunque sia interessato) impegnate su altrettante tematiche: a) anziani; b) cooperazione decentrata; c) immigrati; d) banca del tempo; e) giovani; f) minori; g) disabilità; h) salute Relazione attività anno

6 L ampliamento delle Commissioni è stato deciso nell incontro assembleare del 21 settembre 2007 per meglio rispondere alle esigenze delle realtà aderenti e per armonizzarsi maggiormente con il lavoro dei Tavoli tematici del Piano di Zona 2006/2008 dell Ambito Distrettuale 6.2 (Ente Gestore Comune di San Vito al Tagliamento), nonché per favorire una maggiore partecipazione delle realtà locali. Non è stato ancora predisposto l apposito Regolamento dell Osservatorio Sociale previsto dall articolo 65 dello Statuto comunale. Relazione attività anno

7 4. Breve aggiornamento del profilo socio-demografico del Comune La popolazione residente iscritta all anagrafe, al 1 gennaio 2008, è risultata essere di persone, di cui femmine e maschi (rispettivamente 50,59% e 49,41%). Durante il 2007 essa è aumentata di 107 unità (+1,28% rispetto l anno precedente). Casarsa della Delizia risulta essere dunque un comune in crescita demografica. I nati nell anno 2007 sono stati 83, di cui 21 di origine straniera, mentre i deceduti sono risultati 60. Ciò significa che il saldo demografico naturale registrato a fine anno è stato positivo per 23 unità. I nuovi iscritti all anagrafe, in quanto provenienti da altri comuni o Paesi, sono stati 445, mentre i cancellati, in quanto trasferitisi altrove, sono risultati 361. Le famiglie anagrafiche hanno raggiunto quota I cittadini stranieri residenti nel Comune di Casarsa sono risultati 860, ovvero il 10,21% del totale della popolazione. Rapportati all anno 2006 sono aumentati di 157 unità (+22,33%). Tra gli stranieri vi sono 209 minorenni (113 dei quali nati in Italia). La principale comunità straniera presente è quella Ghanese (230 presenze), seguita da quella Romena (102 presenze) e quella Albanese (96 presenze). In totale sono presenti 44 cittadinanze diverse. Riepilogo dei principali indicatori socio-demografici Popolazione residente Densità abitativa per kmq 412,5 Saldo demografico naturale 23 Saldo demografico migratorio 84 Saldo demografico totale 107 Numero famiglie anagrafiche Numero stranieri residenti 860 Incidenza degli stranieri sul totale della popolazione 10,21% Fonte: elaborazione su dati dell Anagrafe Comunale Relazione attività anno

8 5. Le progettualità formulate per l'anno 2007 Nell assemblea generale realizzata in data 12 gennaio 2007, l Osservatorio Sociale si era dato le seguenti linee progettuali: 1. Continuare le attività ed i progetti avviati dalle diverse commissioni; 2. Continuare le numerose attività di educazione interculturale nelle scuole elementari e medie; 3. Sviluppare il nuovo rapporto di cooperazione decentrata con il Ghana e presentare alla Regione il relativo progetto; 4. Rendere sempre più attivo il Centro di seconda accoglienza palazzo DE LORENZI-BRINIS; 5. Tenere i contatti con l Osservatorio delle Politiche Sociali della Provincia; 6. Riprogettare la continuazione di Nuovi Cittadini/ New Citizens; 7. Sviluppare le sinergie con il Piano di Zona dell Ambito Distrettuale 6.2 e i relativi Tavoli tematici. Relazione attività anno

9 6. Attività realizzate nel corso dell'anno 2007 Rispetto alle progettualità delineate, e tenuto conto che in maggio si sono tenute le elezioni comunali, nel corso del 2007 si è realizzato quanto segue: Attività delle commissioni: si rimanda alle relazioni in allegato per la completa esposizione di quanto realizzato da ciascuna. Attività del Gruppo di lavoro: si è incontrato 3 volte durante l anno (4 aprile, 12 luglio, 21 settembre) con un ampia partecipazione. Il 13 novembre si sono incontrati i referenti delle 8 Commissioni per decidere un impostazione comune delle relazioni da presentare in Assemblea. Attività nelle scuole. Per quanto riguarda le numerose attività realizzate nelle scuole rimandiamo direttamente alla relazione in allegato. Inoltre si segnala il supporto, offerto dall Osservatorio Sociale all Istituto Comprensivo Statale di Casarsa della Delizia, di analisi statistica dei dati raccolti nell ambito delle indagini mensa (svolte in collaborazione con l Azienda per i Servizi Sanitari). Progetto AIKOO. Il nuovo triennio di cooperazione decentrata è volto a stabilire un rapporto con comunità Ghanesi. Si rimanda alla relazione in allegato della commissione Cooperazione Decentrata. Attivazione del Centro di seconda accoglienza Palazzo De Lorenzi-Brinis. - Dopo la sua inaugurazione il 24 settembre 2005, nel 2006 sono stati inseriti i primi ospiti negli appartamenti disponibili. - Durante il 2007 si sono svolti diversi incontri pubblici nella sala mansarda, che viene utilizzata anche per il servizio socio educativo pomeridiano (S.S.E.P.), dalla Corale e per gli incontri dell Osservatorio sociale. Nelle sedi al piano terra sono stati attivi i servizi del Progetto Giovani (C.A.G. Centro di Aggregazione giovanile) ed il servizio Puntinforma in rete con i Progetti Giovani dell Associazione Intercomunale del Sanvitese, avviato con una particolare specificità essendo parte del Progetto E-Qui-Informa con servizi informativi specifici anche per la cittadinanza immigrata (l operatrice coordinatrice ha partecipato attivamente anche al Tavolo sull immigrazione dell Ambito Distrettuale Sanvitese- Piano di zona); l ufficio del Progetto Giovani settimanalmente viene utilizzato anche dalla Banca del Tempo; vi è il Centro di Ascolto della Caritas e l ufficio dell assistente sociale: tutti i servizi svolgono mansioni in modo coordinato e collaborativo. Relazione attività anno

10 Consulta dei cittadini stranieri Alcuni componenti della Consulta sono stati coinvolti dal Progetto Giovani per l organizzazione e realizzazione della Festa della Pace e dei Popoli del maggio 2007, hanno collaborato con le scuole in alcuni interventi di conoscenza e mediazione interculturale, sono stati coinvolti nel progetto di cooperazione decentrata con il Ghana. La Consulta, scaduta con le ultime elezioni, dovrà esser ora rieletta dai cittadini immigrati residenti. Riprogettazioni Sono stati progettati e parzialmente finanziati 3 progetti sul tema dell integrazione dei cittadini e delle cittadine stranieri immigrati con una particolare attenzione agli adolescenti ed ai giovani adulti e valorizzando il Centro Interculturale come sede di servizi territoriali integrati rivolti a tutta la popolazione: la continuazione di Nuovi Cittadini/New Citizens (Quarta edizione) e due progetti relativi al Centro Interculturale Palazzo Brinis-De Lorenzi: Benvenuti al Centro Interculturale Brinis-De Lorenzi (Seconda Edizione) e Progetto per la gestione dei 4 alloggi (in collaborazione con l associazione Nuovi Vicini Onlus). Apporto al Piano di Zona dell Ambito Distrettuale È proseguita nel corso dell anno l attività per la realizzazione dei progetti inseriti nel Piano di Zona dell Ambito Distrettuale 6.2. Tutti i Tavoli tematici di partecipazione sono stati convocati durante l anno. In particolare, nel mese di marzo è stata realizzata una conferenza a cui hanno partecipato le associazioni coinvolte e firmatarie l Accordo di programma per la realizzazione operativa delle attività. Relazione attività anno

11 Elenco degli eventi e delle attività realizzate nel corso del 2007 DATA EVENTO 12 Gennaio Assemblea generale dell Osservatorio Sociale (a Palazzo De Lorenzi Brinis) 09 febbraio Presentazione dell esperienza dell Osservatorio a Ponte Arche (TN) a un centinaio di persone e otto Sindaci trentini, da parte di Gigi Piccoli 10 febbraio Incontro con il Direttore della rivista Animazione Sociale di Torino e richiesta di invio di materiale sull Osservatorio per un eventuale articolo Presentazione del progetto europeo Mahldenet a cura dell ISIG presso l Università di Trieste (nel libro Democrazia locale. Apprendere dall esperienza a cura di Luigi Pellizzoni, ci sono una quarantina di 02 marzo pagine dedicate all Osservatorio Sociale casarsese, valutato come una delle 4 migliori buone pratiche di partecipazione a livello regionale. Partecipazione del Sindaco Colussi, dell Assessore Agrusti e di Gigi Piccoli Presentazione della tesi di laurea Ragazzi a rischio. Un esperienza in 15 marzo Equador (sul progetto Cometas dell Osservatorio Sociale), da parte di Luigino Cesarin 04 aprile Riunione del gruppo di lavoro dell Osservatorio 11 maggio Festa della Pace e dei Popoli con le Scuole elementari e medie di Casarsa e S. Giovanni 14 maggio proxima estacion Casarsa : serata di conoscenza di altre culture (India) maggio Elezioni comunali e nuovo Assessore di riferimento per l Osservatorio Assegnazione del Premio nazionale Tom Benetollo al Comune di 20 giugno Casarsa per la miglior buona pratica di partecipazione, nel salone della Provincia di Roma; lo ritirano l Assessore Franco Canzian e Gigi Piccoli 12 luglio Riunione del gruppo di lavoro dell Osservatorio settembre Collaborazione con l Ale Rigel di Casarsa nella raccolta di materiale didattico e sportivo da portare in Libano Riunione del Gruppo di lavoro dell Osservatorio. Nomina di un 21 settembre rappresentante dell Osservatorio Sociale (Danila Cristante) nella Commissione comunale Casa Albergo per anziani 13 novembre Incontro dei referenti delle 8 Commissioni dell Osservatorio 24 novembre Collaborazione alla festa per la diciottesima Giornata Internazionale dei diritti dell Infanzia, presso il Centro comunitario 01 dicembre Avvio dell iniziativa 100 cene di solidarietà per sostenere il progetto AYIKOO in Ghana novembre - dicembre Incontri delle Commissioni 21 dicembre mercatini nelle scuole per raccogliere fondi per i progetti dell Osservatorio Relazione attività anno

12 7. Spesa Sociale del Comune nel 2007 SPESA SOCIALE SPESA ENTRATA QUOTA COMUNALE centro ricreativo per minori "Punto Verde" , , ,71 spese per il trasporto disabili 9.135, ,00 interventi assistenziali a favore dei minori , , ,27 servizio socio educativo pomeridiano , ,83 assistenza agli indigenti inabili al lavoro , , ,00 spese per comunità alloggio "casa albergo" e centro sociale , ,16 spese per ufficio assistenza 6.696, ,00 spese per attività del Centro Sociale 1.319, ,48 spese per Osservatorio Sociale 2.287, ,99 spese per Centro di Aggregazione Giovanile , , ,00 Progetto Benvenuti al Centro Inerculturale Palazzo Brinis , ,80 - L.R. 41/1996 progetti scolastici ed extrascolastici , ,00 assistenza agli indigenti e agli stranieri , ,59 contributi alle scuole materne per servizi sociali , ,00 contributi economici associazioni sociali , ,00 contributi per frequenza Scuola Materna 2.900, ,00 Assegni di maternità , ,00 - contributi integrativi canoni di locazione , ,78 - iniziative per la pace 1.499, ,50 contributi economici compartecipazione frequenza asilo nido 4.999, ,44 spese per personale educatori ed amministrativi , ,67 spese automezzi e trasporti 5.216, ,87 gestione e manutenzione palazzo Brinis 5.132, ,00 progetto Ayikoo Ghana , , ,00 progetto Nuovi Cittadini , , ,32 gestione alloggi palazzo Brinis , , ,00 soggiorni estivi anziani 4.732, ,06 totale - comune , , ,89 spese personale servizi sociali dei comuni - ambito distr , ,62 spese gestione ufficio assistenza di - ambito distr , ,00 spese automezzi servizi sociali - ambito distr , ,82 trasporto disabili - ambito distr , ,54 totale interventi legge 41/ , ,09 progetti - ambito distr. 6.2 (Cao) 954,95 954,95 totale - ambito distr , , ,42 i dati ufficiali sono consultabili nel Bilacio Comunale di Casarsa della Delizia - Consuntivo 2007 totale , , ,31 Relazione attività anno

13 8. Proposte progettuali per il 2008 Per l anno 2008, si propongono le seguenti attività: 1. Continuare le attività ed i progetti avviati dalle 8 commissioni: Anziani, Immigrati, Cooperazione decentrata, Banca del Tempo, Giovani, Minori, Disabilità, Salute; 2. Continuare le numerose attività di educazione interculturale nelle scuole primarie e secondarie di primo grado; 3. Dare attuazione ai progetti finanziati ( AIKOO in Ghana e Centro di aggregazione Alberto Bonanni in Pakistan); 4. Avviare nuove progettazioni (bandi regionali 19/2000 sulla cooperazione decentrata; 5/2005 sull integrazione degli stranieri); 5. Riavviare il processo per la rielezione della Consulta dei cittadini stranieri; 6. Predisporre un opuscolo sui 15 anni dell Osservatorio; 7. Consolidare le sinergie con il Piano di Zona dell Ambito Distrettuale Sanvitese. 8. Definire il regolamento dell Osservatorio Sociale; 9. Cercare finanziamenti in Provincia e in Regione per il Consolidamento dell Osservatorio Sociale casarsese, prima (e tra le poche) esperienza a livello regionale; 10. Calendarizzare le attività dell Osservatorio: - Assemblea annuale (in gennaio); - Riunioni del gruppo di lavoro (a maggio e a ottobre); - Riunioni dei referenti delle 8 Commissioni (a marzo e a novembre). Relazione attività anno

14 9. RELAZIONI DELLE COMMISSIONI Commissione Anziani Referente: Ambrosio Silvana Componenti: Egidio Culos, Luigi Valent, Silvana Ambrosio, Luigina Cristante (Pensionati CISL) Vasco Bazzana (SPI CGIL) Franco Di Monte, Vilma Colonnello (A.I.F.A.) Carlo Cristante, Giuseppe Amadio (UILP UIL) Finalità: - OSSERVARE con occhio attento i problemi, le difficoltà ed i disagi che possono investire le persone anziane del nostro Comune. - RICERCARE E INDIVIDUARE interventi, iniziative e soluzioni atte a migliorare il più possibile la qualità della loro vita evitando il rischio di isolamento e istituzionalizzazione (Case di Riposo) dei nostri anziani, tenendo conto del progressivo aumento dell aspettativa di vita e del fatto che sempre più ci sono anziani che vivono soli anche a causa della progressiva frantumazione dei nuclei famigliari. Attività svolte nel 2007: Il 2007 è stato un anno di transizione. Un anno in cui si è verificato un rallentamento delle iniziative, dovuto soprattutto al passaggio da una Amm.ne Comunale all altra provocando, di conseguenza, un certo attendismo nel ripartire. Positive rimangono tuttavia le cose fatte fin qui, e che dovranno, se possibile, essere consolidate, migliorate e potenziate in futuro. A tale scopo la C.A. auspica per il 2008 un consolidamento ed un rilancio di iniziative finalizzate a migliorare il più possibile le condizioni dei nostri anziani. CENTRO DIURNO DI VIA MANTEGNA Al momento è aperto per tre giorni alla settimana. Accoglie una trentina di ospiti seguiti da due animatrici. Un numero che, nonostante le richieste non può aumentare a causa della ristrettezza ed inadeguatezza dei locali. Per questo nel 2006 c è stato un accordo di transazione tra lo IAL ed il Comune, che permetteva al Comune stesso di utilizzare una parte consistente dell edificio dove, si auspicava,potesse finalmente essere trasferito il Centro Diurno, che di conseguenza si sarebbe trovato con spazi molto più ampi ed idonei, con la possibilità di aumentare il numero degli ospiti e l apertura per l intero arco della settimana. Soluzione che avrebbe visto il raggiungimento dell obiettivo che da anni la C.A. sta perseguendo. Nello stesso ex IAL potrebbe anche essere trasferito il Centro di accoglienza per le persone che soffrono di disturbi cognitivi, anch esso attualmente collocato nell attuale C.D., ospitante al momento una decina di persone provenienti anche da fuori Comune. I due centri potrebberoavere buone possibilità di ricevere contributi grazie ad una recente legge Regionale. In questo contesto, la C.A. valuta non opportuna l intenzione dell Amm.ne Comunale di istituire un secondo C.D. a Casarsa perché ciò potrebbe precludere le attività di quello già esistente aumentando di conseguenza i costi sociali. Programmazione per il 2008: La C.A. intende rilanciare, coinvolgendo possibilmente i medici di base, un monitoraggio e controllo degli anziani che vivono soli e che sono a rischio isolamento, cercando di sensibilizzare, oltre ai Servizi Sociali, le persone, i vicini ecc. che sono a conoscenza di casi particolari.intende inoltre operare per consolidare la funzione dei trasporti sociali (trasporto anziani al C.D. e trasporti individuali di anziani o disabili in difficoltà),valorizzando l insostituibile ruolo dei volontari (attualmente 14) che del tutto GRATUITAMENTE svolgono questo encomiabile servizio. La C.A. quest anno ha in calendario la programmazione di incontri tematici che siano di utilità e di interesse alla popolazione anziana. Incontri sulla salute, sicurezza, normative pensionistiche etc., temi che, negli scorsi anni, hanno trovato molto gradimento. La Commissione Anziani, per quanto riguarda l aspetto organizzativo, attualmente parteciperà alle riunioni di coordinamento dell Osservatorio Sociale con uno o più referenti. Relazione attività anno

15 Commissione Banca del Tempo Referente: Colussi Silvia Componenti: tutti i soci Finalità: - Ricreare rapporti di buon vicinato - Favorire l incontro tra diverse fasce generazionali - Sviluppare le relazioni tra gli individui rompendo l isolamento - Confrontarsi con realtà diverse dalla propria - Favorire il formarsi del tessuto sociale e lo sviluppo della solidarietà - Partecipare ed essere cittadino attivo - Migliorare l utilizzo del proprio tempo - Migliorare la qualità della vita Attività svolte nel 2007: Ogni essere umano, per sua natura, ha bisogno di relazioni sociali e di riconoscimento personale e sociale. La BdT vuole sviluppare la naturale tendenza dell uomo a socializzare per produrre, attraverso lo strumento dello SCAMBIO, un Valore Aggiunto a livello sociale. La BdT di Casarsa promuove Scambi, Progetti, Incontri per valorizzare le potenzialità del singolo e della comunità favorendo le relazioni tra singoli, associazioni, altre BdT attraverso offerte e richieste tese a migliorare le relazioni personali, sociali, intergenerazionali. In particolare, con il Progetto A scuola con i nonni da diversi anni si incontrano i nonni con i bambini e con i ragazzi. Diversi anziani offrono la loro abilità e il loro sapere che vengono inseriti dalle scuole all interno dei programmi formativi trasmettendo alle nuove generazioni conoscenza, storia e cultura. I nonni incontrano così l entusiasmo dei giovani che a loro volta imparano a relazionare con quel passato che rappresenta le radici e la storia del paese. Restano da sviluppare le abilità e le nuove conoscenze dei giovani che possono aprire agli anziani le porte verso il futuro. E nato nel mese di ottobre anche il Progetto Per me, per te, per tutti ovvero Come valorizzare quello che mi piace fare, mettendolo a disposizione di tutti. Questo progetto ha preso l avvio con una serata dal titolo Treni che passione! promosso da un socio della BdT di Casarsa appassionato di treni e locomotive e si propone di sostenere le iniziative che i soci della BdT vorrebbero realizzare a favore degli altri soci e aperta a tutti. Il Progetto si propone anche di proseguire nell intento di dar vita al Brinis contribuendo ad animare questo importante Centro Interculturale. Anche nel corso del 2007 la BdT ha sviluppato la sua attività di scambio, in particolare attraverso il Laboratorio Permanente di Midollino che si è dimostrato il progetto trainante della BdT di Casarsa, in grado di fare da filo conduttore, di aggregare le varie fasce d età attraverso la sua manualità creativa, di esportare la sua capacità di relazione e la sua creatività nei vari luoghi dove viene richiesto (Scuole, Punto Verde, Mercatini, Scout, ecc.). Questo momento di relazione ed incontro nel fare si richiama alla tradizione dei popoli contadini: non solo produzione di oggetti, ma anche relazione per formare comunità dove anche il gesto viene valorizzato in un intreccio di materiali e di intrecci sociali (Laboratorio Sociale). I soci nel tempo dell incontro sviluppano nuovi intrecci, si divertono, progettano ed elaborano, sviluppano oggetti e idee per relazionare con i soggetti che incontreranno. Dunque manualità, allegria, stimolo, confronto e nuovi scambi.il Laboratorio, per motivi pratici, si svolge presso la residenza di un socio ed è in grado di spostarsi sul territorio con la sua semplicità e il suo potenziale di fantasia e di creatività. Inoltre la BdT di Casarsa partecipa a: Piani di Zona La BdT di Casarsa partecipa ai tavoli dei Piani di Zona del Sanvitese, in particolare al Tavolo Minori. Il contributo della BdT all interno dei Piani di Zona è quello di portare il contributo di una idea innovativa che valorizza le risorse del territorio e di promuovere la nascita di altre BdT nei comuni dell ambito. Relazione attività anno

16 Ai Tavoli la BdT ha ricordato che può essere preferibile sostenere quello che già il territorio ha messo in atto anziché creare nuove strutture imposte dall alto (attivare le risorse disponibili) agevolando le associazioni che nascono spontanee da esigenze effettive (es. Centro Pollicino di Casarsa) creando sinergie privato/pubblico. La stessa BdT ha trovato sostegno pubblico ad un idea del privato. Coordinamento Triveneto: La BdT di Casarsa fa parte del Coordinamento delle Banche del Tempo del Triveneto attraverso il quale le BdT promuovono scambi anche a più ampio raggio e con il quale partecipa agli incontri a livello nazionale (Alì Terme, Torino ) La BdT di Casarsa era presente insieme ad altri componenti del Triveneto all incontro promosso dalla BdT di Bergamo il per il decennale delle Banche del Tempo di Bergamo. In quella occasione i soci della BdT di Casarsa hanno potuto presentare la nostra realtà sociale, ricca di momenti partecipativi come l Osservatorio Sociale (esperienza tra le più ammirate) e presentare la sinergia tra l Amministrazione Pubblica e la BdT. Rete Nazionale: Il 23 giugno 2007, ad Alì Terme in provincia di Messina, è stata costituita ufficialmente l Associazione Nazionale delle banche del tempo con lo scopo di implementare e valorizzare, potenziandola, l attività che le BdT svolgono nei propri territori. La prima assemblea dei soci si terrà nei primi mesi del 2008 a Roma. Idee e Propositi per l anno 2008: Serata di riflessione sul fotovoltaico (slittata al nuovo anno per motivi organizzativi), tenuta da un socio della BdT di Udine (il a Palazzo Brinis) Partecipazione ad un incontro promosso dall UTE, l 11 marzo a Cordenons, sul tema tempo e denaro, ovvero come la Banca del Tempo può essere una risorsa economica. La relazione sarà tenuta da un socio della BdT di Casarsa Sviluppo della manualità creativa riprendendola dalle tradizioni locali e inserendola nel territorio anche con mostre permanenti e piccoli laboratori Dall offerta di un nuovo nonno esperto nell arte di costruire e far volare diversi tipi di aquiloni nasce l idea di un nuovo Progetto di Manualità Creativa: A scuola di aquiloni, da sviluppare a partire dalla prossima primavera Viaggi e visite a mostre (un socio molto esperto offre consulenza per viaggi in treno) Ospitalità vecchie e nuove. Nel mese di aprile ritorna a Casarsa il Coro dell Università delle Filippine con i ragazzi e le ragazze già ospitati in altre occasioni anche da alcuni soci della BdT disponibili ad ospitare. Come già è stato detto, è un'esperienza di offerta da cui si riceve molto! Segnaliamo tra le nuove offerte: - lingua inglese - riappropriazione dell arte di far da sé per un modo di vivere autosufficiente e tra le richieste: - come utilizzare il programma Excel - lezioni di computer per principianti Conclusioni: La BdT di Casarsa piano piano ha consolidato la sua presenza nel territorio e viene riconosciuta anche a livello di ambito come una idea semplice e valida, in grado nel suo piccolo di valorizzare quello che il territorio può offrire. La BdT sostiene infatti che ogni territorio è pieno di risorse e di talenti che a volte hanno solo la necessità di essere riconosciuti e inseriti in un contesto che sappia valorizzarli. All Osservatorio Sociale di Casarsa, riconosciuto anche a livello regionale e nazionale come una delle migliori pratiche di partecipazione attiva dei cittadini, va il merito di aver saputo e di saper cogliere ogni opportunità offerta dal territorio in campo sociale sviluppandola in una sinergia tra cittadini e amministrazione pubblica che porta ad una migliore qualità della vita per tutti. Relazione attività anno

17 Referente: Luigino Cesarin Commissione sulla Cooperazione Decentrata Componenti: Gabriella Danielis (Scuola Primaria), Giulia Colussi (Scuola Primaria) Maria Matano (Scuola Media) Nando Agrusti ( Assessore alla Tutela sociale) Paolo Tomasin (Referente per i progetti del Comune) Michael Martey (Comunità ghanese) Christine Bonsu (Comunità ghanese) Yawo Missedya (Consulta Immigrati) Michele Fabris (Gruppo genitori) Franco Canzian (Assessore alle Politiche Sociali) Luigi Cesarin (Referente Progetto Ayikoo e coordinatore della commissione) Fabio Bazzana (Amici della montagna) Finalità: Il lavoro di questa commissione si attua su diversi piani: - Stabilisce le linee guida del progetto di cooperazione decentrata in accordo con i partner del Paese sede del progetto; in particolare definisce gli obiettivi da realizzare nel territorio comunale, di ambito e regionale; - Promuove il progetto di cooperazione decentrata attraverso attività informative e formative, organizza e realizza le azioni che lo stesso progetto prevede di attuare nel nostro territorio comunale, di ambito e regionale; - Riflette e si confronta sulle possibilità e sulle modalità di interventi di cooperazione allo sviluppo e di solidarietà internazionale che il nostro territorio, rappresentato da enti, gruppi, associazioni e singole persone, può proporre o sta già proponendo per contribuire a realizzare, con i propri mezzi e le proprie capacità e disponibilità di fondi, gli obiettivi del millennio stabiliti dall ONU; - Raccoglie e rilancia le iniziative di solidarietà che i vari enti e associazioni progettano al loro interno, promuovendo, allo stesso tempo delle iniziative comuni come ad esempio il Progetto Ayikoo. Attività svolte nel 2007: Le attività si riferiscono al coinvolgimento e alla partecipazione di uno o più rappresentanti della commissione e fanno riferimento in particolar modo alle azioni che interessano il Progetto Ayikoo. - Incontri allargati della commissione con i rappresentanti della comunità ghanese e dell amministrazione comunale per definire meglio le collaborazioni possibili e il quadro logico del progetto (obiettivi, scansione temporale, attività, ecc.). - Ricerca di bandi, leggi, ecc. a cui poter accedere per raccogliere fondi per il progetto e per altre iniziative. - Partecipazione alle assemblee e ai gruppi di lavoro dell Osservatorio Sociale. - Mantenimento dei contatti con gli uffici regionali sulla cooperazione e con i partner del progetto Ayikoo (Ambasciata del Ghana, Consulta immigrati, Ghanean National Association). - Presentazione tesi di laurea sul progetto Cometas in Ecuador. - Presentazione della richiesta di finanziamento alla Regione Friuli Venezia Giulia attraverso la L.R. 19/2000 per la seconda annualità del progetto Ayikoo. - Incontro con l ambasciatore del Ghana (23 marzo). - Incontro con il rappresentante dell Associazione Amicizia Italia-Ghana di Pordenone. - Organizzazione del viaggio di conoscenza in Ghana dal 7 al 21 maggio. - Incontro con l ambasciatore dell Italia in Ghana. - Contatti con ONG che operano in Ghana. - Collaborazione alla realizzazione della Festa della Pace e dei Popoli presso le scuole di Casarsa (maggio). - Realizzazione di due laboratori dal titolo "Mi fido di te. I valori della cooperazione" svolti all'interno delle classi terze delle scuole primarie dei plessi di Casarsa e San Giovanni. Relazione attività anno

18 - Incontri di programmazione di attività con la rappresentante delle insegnanti delle scuole primarie e delle scuole secondarie locali. - Incontri con i referenti del comitato genitori delle scuole medie per la presentazione del progetto ai ragazzi e ai docenti della scuola media. - Incontri con l assessore di riferimento del progetto e con gli impiegati amministrativi che a vario titolo sono coinvolti al suo interno. - Raccolta rassegna stampa con articoli sul progetto. - Realizzazione di una brochure informativa su progetti di solidarietà scelti e finanziati dal comitato genitori delle scuole medie attraverso i lavori dei mercatini di Natale e presentati alla festa di fine anno scolastico (9 giugno). - Raccolta di fondi provenienti dal mercatino di Natale organizzato dalla scuola primaria di San Giovanni. - Testimonianza sulle attività dei progetti di cooperazione in una classe quarta della scuola primaria di San Vito al T. (aprile) - Incontri di scambio e confronto a tema a livello informale con gli adolescenti immigrati ( soprattutto ghanesi) e italiani che frequentano il locale Progetto Giovani. - Raccolta dei diversi progetti di solidarietà attivi a Casarsa. - Organizzazione di un percorso sull Africa presso la scuola per l infanzia di Castions di Zoppola. (maggio). - Incontri con il nuovo assessore alle Politiche Sociali. - Intervento al Punto verde comunale e realizzazione di oggetti per la raccolta di fondi per il progetto Ayikoo (laboratorio di braccialetti e cesti in vimini insieme alla Banca del Tempo)(luglio). - Incontro con il console ghanese e la nuova amministrazione comunale (31 agosto). - Redazione delle relazioni per le assemblee e il gruppo di lavoro dell Osservatorio sociale, per il Comune, per le scuole locali. - Mantenimento dei contatti con i partner locali del progetto in Ghana e con l ambasciata del Ghana in Italia. - Mantenimento dei contatti con il progetto Cometas a Quito. - Mantenimento dei contatti con Intersos per il Progetto in Pakistan e raccolta materiale. - Traduzioni di documenti e materiale informativo sul progetto e sulla cultura ghanese. - Partecipazione ad alcuni incontri del Tavolo regionale sulla Cooperazione. - Realizzazione di un depliant informativo sull iniziativa 100 cene, promozione della stessa, realizzazione e partecipazione ad alcune cene. - Partecipazione con uno stand sui progetti Ayikoo (Ghana), Cometas (Ecuador) e sul Myanmar al mercatino di Natale di San Giovanni (2 dicembre) e delle scuole medie di Casarsa (22 dicembre). - Realizzazione del depliant informativo sul progetto Ayikoo. - Preparazione del materiale necessario per la realizzazione di un dvd sul progetto. Programmazione per il 2008: Presentazione della richiesta di finanziamento alla Regione per la 2^ annualità del progetto Ayikoo (la richiesta presentata nel 2007 non è stata approvata in quanto ancora non avevamo una conoscenza diretta dei partner locali avvenuta solo a maggio durante il viaggio). Allargamento del numero dei componenti della commissione. Realizzazione di un DVD sul progetto Ayikoo. Realizzazione di un ciclo di incontri su progetti di cooperazione e solidarietà gestiti da gruppi e associazioni locali: - 8 febbraio ad Arzene: BURUNDI (Azione Cattolica e Associazione Amahoro) e URUGUAY (Associazione Il Noce ) - 15 febbraio a San Martino al Tagliamento: MYANMAR (Cooperativa sociale Il Piccolo Principe ) - 22 febbraio a Casarsa, Palazzo Brinis-De Lorenzi: GHANA (Osservatorio Sociale di Casarsa) - 29 febbario a Casarsa, Palazzo Brinis-De Lorenzi: COLOMBIA (Cooperativa sociale Futura di San Vito al T.) e BOLIVIA (Associazione Solidarmondo PN Aganis di Arzene). Allargamento della rete di collaborazione (enti, gruppi, associazioni) per la gestione del progetto Ayikoo. Realizzazione di una serata sul Pakistan (progetto Centro di aggregazione giovanile Alberto Bonanni). Relazione attività anno

19 Interventi all interno delle manifestazioni locali (Sagra del Vino, Fiesta di San Zuan, ecc.) Elaborazione di idee, organizzazione o partecipazione ad eventi per la raccolta di finanziamenti o la promozione del progetto. Come Osservatorio dovremo raccogliere 2.500,00 e chiedere contributi ad altri enti (banche, aziende, gruppi, associazioni, ecc.) per ulteriori 2.500,00. Il Comune ha messo a disposizione 7.500,00 mentre alla Regione sono stati chiesti ,00. Il budget, e quindi il contributo, potrà essere rimodulato in base alla percentuale di approvazione del finanziamento regionale. Interventi nelle scuole locali. Mappatura dei progetti di solidarietà e di cooperazione gestiti dalle associazioni o gruppi locali (verranno presi in considerazione non tanto le donazioni o offerte generiche ma tutti gli interventi che prestano attenzione all aspetto progettuale, al coinvolgimento della nostra comunità ma anche di quella in cui si realizza il progetto, indifferentemente che sia un ente pubblico (amministrazione) o privato (missione religiosa, associazione, gruppo, ecc.). Collaborazione con altre associazioni o gruppi che operano nella cooperazione decentrata. Partecipazione, in base alle disponibilità, ai Tavoli regionali sulla cooperazione. Commissione Disabili Referente: Colussi Giuliana Componenti: Erminio Fabris (Associazione Laluna), Giuliana Colussi (Cooperativa Sociale Il Piccolo Principe), Erminio Fantin (rappresentante genitori), Graziella Pighin (Cooperativa Sociale Lilliput), Martina Bortolussi (assistente sociale) Finalità: - Promuovere una maggior conoscenza delle problematiche legate al tema della disabilità - Favorire la tutela e la promozione dei diritti attraverso un proficuo lavoro di rete che possa essere in grado di incrociare i bisogni con risorse e opportunità presenti nel nostro territorio - Promuovere l apertura di uno sportello informativo - Veicolare e sostenere le diverse iniziative promosse dal Comitato D e da ciascuna realtà aderente alla Commissione Disabili - Sostenere le famiglie nella fase di progettazione del Dopo di noi Programmazione per il 2008: Analisi aggiornata e approfondita del profilo disabili nel nostro Comune (conoscenza dei bisogni) Mappatura delle risposte attivate e delle risorse/opportunità Studio di fattibilità per la realizzazione dello sportello informativo Relazione attività anno

20 Referente: Marco Cepparo, Soraya Furlanetto Commissione Giovani Componenti: Fabiano D Andrea (Azione Cattolica Casarsa-San Giovanni) Fabio Bazzana (Amici della Montagna) Soraya Furlanetto (Pro Casarsa della Delizia) Sara Castellarin (Par San Zuan) Antonio Deganutti (Par San Zuan) Gianluca Gardin (Estate Ragazzi) Lisa Rocutto (Estate Ragazzi) Paolo Pierucci (Punto Giovani) Andrea Castellarin (Punto Giovani) Marco Cepparo (Agesci Casarsa) Ilaria Cristante (Agesci San Giovanni) Elena De Giusti (Piccolo Principe Il Noce Solidarmondo) Erminio Fabris (Laluna) Bortuzzo Emilia (Ardi Casarsa) Michele Putignano (Progetto Giovani) Rachele Francescutti (Progetto Giovani) Finalità: - Analizzare e coordinare le attività della commissione; - Condivisione delle attività educative ricreative rivolte ai giovani promosse dalle associazioni dagli enti e dagli organismi - Promuovere la partecipazione ed il protagonismo giovanile; - Valorizzare e promuovere i servizi rivolti ai giovani; - Accogliere ed interpretare le domande dei giovani, con una particolare attenzione a coloro che provengono da altri paesi; Attività svolte nel 2007: La commissione giovani non era presente nell anno 2007; le attività a fruizione libera rivolte a tutti i giovani sono state realizzate dal servizio comunale Progetto Giovani sia presso il Centro Interculturale Palazzo De Lorenzi Brinis che in altri sedi; PUNTOINFORMA: offre un importante servizio di informazione, di promozione, con la possibilità di connettersi ad Internet. Da giugno 2006 i Progetti Giovani del sanvitese hanno formato l Associazione Intercomunale che prevede un organizzazione di alcuni servizi dei P.G. in forma associata, primo fra tutti la rete degli sportelli PUNTOINFORMA, attivo a Casarsa nei giorni martedì e giovedì dalle 9.00 alle Tutti potranno trovare informazioni riguardanti offerte di lavoro (con l inserimento di CV), sia su tutte le iniziative educativo-socio-culturali e sportivo-ricreative che si svolgono nei vari Comuni, sul volontariato, sui servizi presenti nel territorio, sia pubblici che privati, ecc.. Il servizio è rivolto a tutta la popolazione. EQUINFORMA: è in fase sperimentale lo sportello-servizio plurilingue E-QUI-INFORMA nelle operazioni di front e back office; SALA PROVE musicale per i giovani: l Amministrazione Comunale ha sottoscritto una convenzione con l associazione Laluna per l utilizzo della sala prove predisposta presso la Cjasaluna in Via Runcis. SALA INCONTRI utilizzata nei pomeriggi dal SSEP e nelle serate dalle associazioni o gruppi per incontri, proiezioni filmiche e dibattiti. CENTRO di AGGREGAZIONE, SPAZIO-INCONTRO, è un valido punto di riferimento per i ragazzi e le ragazze, uno spazio-contesto ricreativo aggregativi - culturale destinato ai giovani dagli 11 ai 25 anni. Le presenze nel corso del 2007, che oscillano tra le 40 e 60 unità ad apertura pomeridiana, variavano a seconda delle attività che vi si realizzavano: c è chi passa per stare insieme agli altri amici e salutare, c è Relazione attività anno

21 chi viene per giocare, per vedere un film, c è chi ha scelto di partecipare ai laboratori, di organizzare e partecipare a momenti di festa. La proficua collaborazione con il SSEP gestito dal Piccolo Principe, che si tiene nella sala al piano superiore, ha fatto sì che lo spazio sia conosciuto sempre più dai ragazzi delle medie, che in tal modo oltre ad utilizzare lo spazio del CAG, partecipano alle attività proposte a PG (ad es. gite, Summer Games, laboratori, attività proposte in collaborazione con il SSEP stesso, ecc.) INCONTRI CON LE ASSOCIAZIONI che svolgono attività con e per i giovani con il fine di intraprendere percorsi di rete (progettualità legate ad Agenda 21); PROMUOVERE UNA COMUNITÁ INTERCULTURALE. Il Progetto Giovani ha sempre collaborato per la promozione di varie iniziative interculturali. Nel 2007 sono stati molti i giovani migranti che hanno frequentato il PG, sia perché hanno seguito le attività del SSEP e si fermavano a giocare al CAG, ma hanno anche conosciuto il PG e partecipato a diverse iniziative e laboratori. Come Osservatorio Sociale e Progetto Giovani tra marzo e maggio 2007 è stato realizzato il percorso di interculturalità con i bambini ed i ragazzi delle scuole elementari e medie che si è concluso con la Festa della Pace e dei Popoli ed un incontro serale sulle esperienze di turismo responsabile e migrazione; Programmazione per il 2008: Consolidamento e coinvolgimento nella Commissione tra tutti coloro che si occupano di adolescenti e giovani nel nostro territorio; Avviare una serie di incontri con le associazioni educative, sportive, ricreative del Comune per continuare sia un discorso di conoscenza reciproca, già presente, ma soprattutto per riflettere insieme educativamente, sulle domande dei giovani oggi e su quale comunità futura vogliamo contribuire a costruire nel nostro territorio. Si vuole soprattutto far conoscere anche ai giovani migranti le varie tipologie di associazioni (di volontariato, ecc.) che connotano il nostro tessuto comunitario, al fine che essi stessi possano partecipare, se lo desiderano, alla vita del paese. Formazione ed orientamento riguardanti il mondo giovanile. Altre proposte verranno discusse dalla commissione negli incontri successivi. Commissione Immigrati Referente: Componenti: commissione non più attiva dal 2005 quando è iniziato il percorso in preparazione alla elezione della Consulta degli immigrati; Finalità: - Sensibilizzazione del territorio a proposte di attività di integrazione e socializzazione in favore dei migranti; - Attività svolte nel 2007: Non attiva Programmazione per il 2008: Da valutare in assemblea Relazione attività anno

22 Commissione Minori Referente: Luigi Piccoli Componenti: Associazione Il Noce, Associazione Estate Ragazzi, Agesci Casarsa e San Giovanni, Azione Cattolica Casarsa - San Giovanni, Scuole Materne di Casarsa e San Giovanni, Scuole Elementari e Medie, Centro Gioco Pollicino, Banca del Tempo, Coop Sociale Il Piccolo Principe, Comitati genitori delle scuole. Finalità: - Favorire il collegamento e la collaborazione tra gli organismi pubblici e del privato sociale che si occupano di bambini - Progettare una città a misura di bambino - Facilitare lo scambio tra le generazioni - Migliorare la qualità della vita dei bambini riconoscendo e realizzando i loro diritti - Coordinare le varie attività a favore dei minori, evitando sovrapposizioni e favorendo nuove risposte ai bisogni - Sensibilizzare ed educare alla solidarietà anche verso i bambini del Sud del mondo - Tenere i collegamenti con il Tavolo minori del Piano di zona Sanvitese Attività svolte nel 2007: Dopo la decisione dell assemblea dell Osservatorio di istituire la Commissione minori (21 settembre 2007), sono stati avviati i contatti con le realtà da coinvolgere ed è stato fissato per il 17 gennaio 2008 la prima riunione della Commissione. Programmazione per il 2008: Collegamento fra tutte le realtà che si occupano di minori sul territorio comunale Collaborazione alla realizzazione del progetto Città sostenibile delle bambine e dei bambini Iniziative per ricordare l anniversario della Dichiarazione dei diritti dell infanzia da parte dell ONU (20 novembre) Coordinamento delle principali attività già in atto a favore dei minori (doposcuola, punti verdi, progetti nelle scuole, ecc. ) Presenza nel Tavolo minori del Piano di zona Sanvitese Relazione attività anno

23 Commissione Salute Referente: Bortuzzo Emilia Componenti: Bortuzzo Emilia (Andi e non solo) Cristante Danila e Altavilla Gioacchino(AVIS) Francescutti Gianni e Fabbro Viviana(CRI) Premessa: ANDI e non solo, AVIS, CRI, sono associazioni che affrontano con modalità ed interventi diversi il tema della salute impegnandosi nel volontariato proprio per salvaguardare e promuovere la salute pubblica intesa come uno stato di benessere fisico psichico e sociale della persona da 0 a 100 anni. Dobbiamo imparare che prendendoci cura di noi stessi garantiamo la nostra salute e contemporaneamente la salute di tutti. Questa commissione appena formata vuole essere un riferimento trasversale dando la possibilità a tutte le associazioni che ritengono importante l argomento salute e vogliono iniziare a pensare che possiamo essere i fautori di una parte del nostro strare bene di intervenire attivamente alla realizzazione di un processo di miglioramento dello stile di vita comune a tutti. Finalità: - Promozione della Salute intesa come benessere psicofisico; - Coinvolgimento di tutte le fasce d età (dalle materne agli anziani) sui temi della salute; Attività svolte nel 2007: La commissione salute non era presente nell anno 2007; Proposte per la Programmazione per il 2008: Costituzione della commissione con il coinvolgimento di altre associazioni e singoli; Coinvolgimento della popolazione con serate di informazione con specialisti su tematiche riguardanti la medicina, la psicologia, l ambiente, l autostima e l alimentazione; Serate di formazione e incontri di aggiornamento Mettere al corrente la cittadinanza della possibilità di usufruire dei vari servizi presenti nel territorio per perseguire un migliore stile di vita; Realizzare degli interventi specifici con gli anziani; Relazione attività anno

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