PROVINCIA DI GENOVA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DIREZIONE RISORSE UMANE, FINANZIARIE E PATRIMONIO SERVIZIO PATRIMONIO

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1 PROVINCIA DI GENOVA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DIREZIONE RISORSE UMANE, FINANZIARIE E PATRIMONIO SERVIZIO PATRIMONIO Prot. Generale N / 2014 Atto N OGGETTO: Concessione d uso a favore della CROCE ROSSA ITALIANA Comitato Locale di Genova dei locali siti al piano seminterrato, al piano terra ed al piano primo dell immobile denominato "Villa Marina" ubicato in Genova Quarto, Via Francesco Ardini 18. In data 04/04/2014 il/la sottoscritto/a SALVARANI STEFANO ha adottato la Determinazione Dirigenziale di seguito riportata. Visti l Art. 107, commi 1, 2 e 3 del T.U. Leggi sull ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. n. 267 del e l Art. 33 dello Statuto della Provincia di Genova; Visto altresì l Art. 4, comma 2 del D.Lgs 165/01; Richiamato il vigente Regolamento sull ordinamento degli Uffici e dei Servizi; SITUAZIONE DI BILANCIO E OSSERVAZIONI DEI SERVIZI FINANZIARI (Art. 31 Regolamento Contabilità) S Importo Prenotazione Impegno Accertamento CIG CUP E Codice Cap Azione N Anno N Anno N Anno Note E , TOTALE ENTRATE ,00 TOTALE SPESE + 0,00 IL FUNZIONARIO RESPONSABILE VISTO DI REGOLARITÀ CONTABILE ATTESTANTE LA COPERTURA FINANZIARIA (ART. 151, COMMA 4, T.U. APPROVATO CON D.LGS N 267/2000). Si attesta la regolarità contabile e l esistenza della copertura finanziaria del presente provvedimento ai sensi dell art. 151, comma 4 del T.U. approvato con D.LGS. n. 267/2000 GENOVA, lì 07 aprile 2014 IL RESPONSABILE DEI SERVIZI FINANZIARIO O SUO DELEGATO

2 Vista la deliberazione del Commissario Straordinario con i poteri del Consiglio Provinciale n.1 del 08/01/2014 con la quale è stato approvato il Bilancio di previsione triennale per gli esercizi , nonché il relativo Documento Unico di Programmazione. Vista la deliberazione del Commissario Straordinario con i poteri della Giunta Provinciale n. 18 del 31/01/2014 (Prot. n ) Piano Esecutivo di Gestione e delle Performance (PEGP) Dato atto che con DPCM del 28/12/2011 avente oggetto Individuazione delle amministrazioni che partecipano alla sperimentazione della disciplina concernente i sistemi contabili e gli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro enti ed organismi, di cui all articolo 36 del decreto legislativo 23 giugno 2011 n. 118, la Provincia di Genova è stata individuata quale ente sperimentatore. Dato atto che l'imputazione degli accertamenti del presente atto avviene nell'esercizio in cui risulta esigibile il credito da cui scaturisce l'obbligazione attiva, ai sensi del DPCM 28/12/2011 e del D. Lgs. del 23/06/2011 n.118 Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni e dei loro organismi, a norma degli artt. 1 e 2 della Legge n. 42 del 05/05/2009. Ricordato che il caseggiato denominato Villa Marina, sito in Via F. Ardini 18 a Genova Quarto, di proprietà dell Amministrazione provinciale di Genova (in forza dell atto di compravendita sottoscritto in data 15/05/1993, con repertorio n. 5852, registrato a Genova il 27/05/1993 al n ), è stato concesso in locazione alla CROCE ROSSA ITALIANA a partire dal 31/05/1993. Richiamata la Deliberazione della Giunta Provinciale n. 52 (prot ) del 15/02/2005, con la quale la Provincia di Genova approvava la concessione dei locali indicati in oggetto a favore della CROCE ROSSA ITALIANA per un periodo di 9 anni, a partire dal 01/01/2005 e fino al 31/12/2013, alle condizioni meglio specificate nella predetta Deliberazione. Preso atto che la scrittura privata relativa al contratto di concessione d uso dei locali di cui in oggetto, stipulato tra le parti in data 17/10/2005 ed avente durata di anni 9 (nove), con decorrenza 01/01/2005 e con termine 31/12/2013 è formalmente scaduto. Verificato che, a far data dalla scadenza del predetto contratto, il concessionario ha conservato l interesse all utilizzo dei locali. Calcolato con riferimento ai locali siti al piano seminterrato (1 S.S.), al piano terra ed al piano primo dell immobile denominato Villa Marina ubicato in Genova Quarto, Via F. Ardini 18, un canone annuo congruo di mercato pari ad ,00= (trentaduemila/00), salvo adeguamenti di legge. Vista la nota prot del 12/12/2013 con la quale la scrivente Amministrazione comunicava alla CROCE ROSSA ITALIANA la possibilità di procedere ad un rinnovo del contratto di concessione in scadenza ad un canone annuo aggiornato pari ad ,00=. Vista la comunicazione trasmessa via in data 14/01/2014 con la quale la CROCE ROSSA ITALIANA Comitato Locale di Genova accettava in prima istanza il nuovo ammontare del canone annuo proposto e pari ad ,00=. Tenuto conto della nota prot. 70 del 09/01/2014 con la quale la CROCE ROSSA ITALIANA Comitato Locale di Genova rendeva noto alla Provincia di Genova il subentro, a far data dal 01/01/2014, nei rapporti attivi e passivi in capo al precedente Comitato Locale, a seguito dell assunzione (alla data del 1 gennaio 2014) della personalità giuridica di diritto privato così come disposto dall art. 1-bis del D.Lgs. 28/09/2012 n. 178, introdotto dal D.L. 31/08/2013 n. 101 convertito con L. 30/10/2013 n Viste la comunicazioni tramite in data 14/02/2014 e 27/02/2014 con le quali la scrivente Amministrazione, anche in considerazioni delle valutazioni espresse dalla CROCE ROSSA ITALIANA Comitato Locale di Genova con del 21/02/2014, trasmetteva alla stessa bozza della scrittura privata relativa al nuovo contratto di concessione d uso dei locali di Via F. Ardini 18. Vista la nota prot del 03/03/2014 anticipata via fax in pari data, con la quale questa Amministrazione evidenziava alla CROCE ROSSA ITALIANA Comitato Locale di Genova la possibilità di concedere i locali di cui in oggetto alle nuove condizioni economico-contrattuali qui di seguito sinteticamente riportate: Identificazione: Indirizzo: Via Francesco Ardini 18, piani: S1-T-1 - Catasto Fabbricati del Comune di Genova, Foglio 6, Sez. QUA, Part. 298, Sub. 1, Zona censuaria 6, cat. B/1, classe 3, consistenza 1544 m 3, superficie di circa 520 m 2. 2

3 Utilizzo consentito: solo ed esclusivo uso quale Centro di raccolta ed ospitalità per bambini seguiti in day hospital e di prima accoglienza per mamme e bambini immigrati, pena il ritiro della concessione. Canone annuo iniziale: ,00=. Tale canone è soggetto ad aggiornamento secondo le disposizioni di legge. Per l anno 2014 il pagamento del canone dovrà essere effettuato secondo le seguenti modalità: ,00= all atto della sottoscrizione del contratto di concessione; ,00= entro i primi 15 giorni del mese di luglio. Per gli anni successivi l importo del canone dovrà essere corrisposto in numero due (2) rate semestrali anticipate: la prima entro il 15/01 di ogni anno, la seconda (comprensiva dell aggiornamento Istat) entro il 15/07 di ogni anno. Decorrenza giuridica ed economica: 01/01/2014. Durata: anni 4, con scadenza al 31/12/2017, non rinnovabili tacitamente. Oneri/spese di manutenzione ordinaria: a carico del Concessionario. Cauzione: 8.000,00= pari a 3/12 del canone annuale. Sarà onere del Concessionario prestare la predetta cauzione, entro la data di sottoscrizione del contratto di concessione, attraverso una delle due seguenti modalità alternative: 1) versamento di un deposito cauzionale da effettuarsi presso la Tesoreria Provinciale; 2) stipula e consegna di polizza fideiussoria. In quest ultimo caso la garanzia fideiussoria può essere prestata: da un impresa autorizzata all esercizio dell attività bancaria ai sensi del decreto legislativo 1 settembre 1993, n. 385; da un impresa di assicurazione autorizzata al ramo cauzioni ai sensi del decreto legislativo 7 settembre 2005 n. 209; da un intermediario finanziario iscritto all elenco speciale di cui all articolo 107 del decreto legislativo 1 settembre 1993, n La garanzia fideiussoria deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all'eccezione di cui all'articolo 1957, comma 2, del Codice Civile e la sua operatività entro 15 giorni a semplice richiesta scritta della Provincia. In ogni caso il garante si deve ritenere liberato dall obbligazione solo ed esclusivamente a seguito di espresso svincolo da parte della Provincia. Tale obbligo dovrà risultare nel contratto di fideiussione. Il contratto di fideiussione dovrà inoltre contenere la clausola per la quale l eventuale mancato pagamento dei premi da parte del contraente non potrà in nessun caso essere opposto al beneficiario (Provincia di Genova). Tutte le spese e le imposte inerenti lo stipulando contratto di concessione, comprese le imposte di bollo e l eventuale Imposta di registro relative all intero periodo contrattuale sono a carico del Concessionario. Accettazione incondizionata di tutte le clausole regolamentari di cui al Regolamento per le Concessioni in uso di beni Demaniali e Patrimoniali dell'ente, approvato con Delibera del Consiglio Provinciale n. 22 del 26/06/2001 e successivamente aggiornato con Delibera del Consiglio Provinciale n. 3 del 04/02/2004 e con Delibera del Commissario Straordinario con i poteri del Consiglio Provinciale n. 35 del 27/11/2013. Tenuto conto della nota prot. 711 del 04/03/2014 trasmessa via in pari data (ed acquisita agli atti della scrivente Amministrazione), con la quale la CROCE ROSSA ITALIANA Comitato Locale di Genova accettava le condizioni economico-contrattuali proposte per la nuova concessione d uso. Tenuto conto della comunicazione via in data 28/03/2014 con la quale la CROCE ROSSA ITALIANA Comitato Locale di Genova richiedeva di aggiornare l indicazione circa l utilizzo dei locali oggetto della concessione d uso come di seguito meglio specificato: Accoglienza nuclei genitore/bambino nella Comunità SOS Bambino. Considerato che è onere dello stesso aspirante Concessionario corrispondere, a titolo di deposito cauzionale, un importo di 8.000,00= entro la data di sottoscrizione del contratto di concessione, nel rispetto delle modalità indicate nella nota prot del 03/03/2014. Ritenuto di riscuotere tale suddetto canone come indicato di seguito: Ragione sociale CROCE ROSSA ITALIANA Comitato Locale di Genova Codice bilancio Capitolo Azione Importo ACC , / 2014 Fitti Attivi 2014 Scadenza / esigibilità (ai sensi del DPCM 28/12/2011) Anno

4 Vista la bozza di scrittura privata di seguito allegata, che forma parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; Per le motivazioni in premessa specificate IL DIRIGENTE DISPONE 1. Di rilasciare in concessione per anni 4 (quattro), con decorrenza dal 01/01/2014 al 31/12/2017 ai sensi del vigente Regolamento per le concessioni in uso di beni demaniali e patrimoniali dell Ente o nella disponibilità dell Ente, approvato con Delibera del Consiglio Provinciale n. 22 in data 26/06/2001 e successivamente aggiornato con Delibera del Consiglio Provinciale n. 3 del 04/02/2004 e con Delibera del Commissario Straordinario con i poteri del Consiglio Provinciale n. 35 del 27/11/2013, alla CROCE ROSSA ITALIANA Comitato Locale di Genova (Codice Fiscale ), l uso dei locali siti al piano seminterrato (1 S.S.), al piano terra ed al piano primo dell immobile denominato Villa Marina ubicato in Genova Quarto, Via F. Ardini n. 18, alle condizioni meglio specificate nell allegata bozza di contratto di concessione e meglio evidenziati nella planimetria allegata al presente provvedimento. 2) Di approvare un canone annuo di concessione congruo di mercato pari ad ,00= (trentaduemila/00), salvo adeguamenti di legge. Per l anno 2014 il pagamento del canone dovrà essere effettuato secondo le seguenti modalità: ,00= all atto della sottoscrizione del contratto di concessione; ,00= entro i primi 15 giorni del mese di luglio. Per gli anni successivi l importo del canone dovrà essere corrisposto in numero due (2) rate semestrali anticipate: la prima entro il 15/01 di ogni anno, la seconda (comprensiva dell aggiornamento Istat) entro il 15/07 di ogni anno. 3. Di incassare il predetto canone come di seguito indicato: Ragione sociale CROCE ROSSA ITALIANA Comitato Locale di Genova Codice bilancio Capitolo Azione Importo ACC , / 2014 Fitti Attivi 2014 Scadenza / esigibilità (ai sensi del DPCM 28/12/2011) Anno Di richiedere al Concessionario adeguata cauzione per un importo pari ad 8.000,00= (corrispondente a 3/12 del canone di concessione annuo iniziale), da esibire entro la data di sottoscrizione del contratto di concessione nel rispetto delle modalità indicate nella nota prot del 03/03/2014 e riportate nelle premesse del contratto di concessione. 5. Di approvare la bozza del contratto di concessione che forma parte integrante e sostanziale del presente atto alle condizioni in esso riportate. 6. Di dare mandato agli uffici competenti per svolgere gli ulteriori incombenti discendenti dalla presente determinazione. Modalità e termini per l impugnazione La presente determinazione dirigenziale può essere impugnata al Tribunale Amministrativo Regionale (T.A.R.) entro 60 giorni dalla data di pubblicazione, oppure con ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni dalla data di pubblicazione. Il Dirigente del Servizio Dott. Stefano Salvarani AM 4

5 PROVINCIA di GENOVA Scrittura privata relativa alla Concessione d uso dei locali siti al piano seminterrato, al piano terra ed al piano primo dell immobile denominato Villa Marina ubicato in Genova Quarto, Via Francesco Ardini 18 TRA la Provincia di Genova (codice fiscale ), di seguito denominata anche Provincia, rappresentata dal Dott. Maurizio TORRE nella sua qualità di Direttore della Direzione Risorse Umane, Finanziarie e Patrimonio; E la CROCE ROSSA ITALIANA Comitato Locale di Genova (codice fiscale ), di seguito denominato anche Concessionario, con sede legale in Genova, Corso Gastaldi 11/5, rappresentata dal dott. Giuseppe LEONARDI nella sua qualità di Rappresentante Legale PREMESSO CHE con determinazione dirigenziale n.... del... il Dirigente del Servizio Patrimonio Direzione Risorse Umane, Finanziarie e Patrimonio ha approvato il rilascio della concessione d uso degli spazi qui di seguito meglio specificati, a favore della CROCE ROSSA ITALIANA Comitato Locale di Genova. Il Concessionario a garanzia dell esatto adempimento di tutti gli obblighi contrattuali è tenuto a prestare una cauzione di 8.000,00= pari a tre mensilità del canone annuo iniziale concordato. La cauzione potrà essere prestata alternativamente o attraverso un deposito cauzionale da effettuarsi presso la Tesoreria Provinciale oppure attraverso la stipula e consegna di polizza fideiussoria. In quest ultimo caso la garanzia fideiussoria può essere prestata: A) da un impresa autorizzata all esercizio dell attività bancaria ai sensi del decreto legislativo 1 settembre 1993, n. 385; B) da un impresa di assicurazione autorizzata al ramo cauzioni ai sensi del decreto legislativo 7 settembre 2005 n. 209; C) da un intermediario finanziario iscritto all elenco speciale di cui all articolo 107 del decreto legislativo 1 settembre 1993, n La garanzia fideiussoria deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all'eccezione di cui all'articolo 1957, comma 2, del Codice Civile e la sua operatività entro 15 giorni a semplice richiesta scritta della Provincia. In ogni caso il garante si deve ritenere liberato dall obbligazione solo ed esclusivamente a seguito di espresso svincolo da parte della Provincia. Tale obbligo dovrà risultare nel contratto di fideiussione. Il contratto di fideiussione dovrà inoltre contenere la clausola per la quale l eventuale mancato pagamento dei premi da parte del contraente non potrà in nessun caso essere opposto al beneficiario (Provincia di Genova). SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE: Art. 1 La premessa narrativa forma parte integrante e sostanziale del presente contratto. Art. 2 La Provincia di Genova, come sopra rappresentata, concede in uso alla CROCE ROSSA ITALIANA Comitato Locale di Genova che, come sopra rappresentata, accetta, i locali intestati all Amministrazione provinciale di Genova siti al piano seminterrato, al piano terreno ed al piano primo dell immobile denominato Villa Marina ubicato in Genova Via F. Ardini 18, così censiti al Catasto Fabbricati del Comune di Genova: Foglio 6, Sezione QUA, Particella 298, Zona censuaria 6, Subalterno 1, Categoria B/1, Classe 3, consistenza di 1544 m 3 Foglio 6, Sezione QUA, Particella 298, Zona censuaria 6, Subalterno 3, Categoria C/2, Classe 3, consistenza di 20 m 2 (locale ad uso magazzino) per una superficie complessiva di circa 520 m 2, meglio rappresentata nelle planimetrie allegate che, firmate 5

6 dalle parti contraenti, costituiscono parte integrante e sostanziale del presente atto (Allegati A, B, C ). Art. 3 La Provincia di Genova concede il bene di cui al precedente articolo 2 per un periodo di anni 4 (quattro) decorrenti dalla data del 01/01/2014 e con scadenza al 31/12/2017. Art. 4 Il canone annuo di concessione iniziale ammonta ad ,00 (trentaduemila/00), da pagarsi in due rate, la prima entro il 15 gennaio di ogni anno, la seconda entro il 15 luglio di ogni anno. Tale canone è soggetto ad aggiornamento secondo le disposizioni di legge. Per l anno 2014 il pagamento della prima rata del canone annuo è stato effettuato prima d ora in data. L aggiornamento Istat verrà richiesto in corso d anno, a partire dall anno Art. 5 La Provincia di Genova concede alla CROCE ROSSA ITALIANA Comitato Locale di Genova i locali sopra meglio identificati per il seguente ed esclusivo uso: Accoglienza nuclei genitore/bambino nella Comunità SOS Bambino. Tra i locali rilasciati in concessione alla CROCE ROSSA ITALIANA Comitato Locale di Genova è presente anche un locale ad uso magazzino (posto al piano 1 S.S. Vedi Allegato A) che potrà essere utilizzato dal Concessionario esclusivamente per il deposito di materiali e beni rigorosamente non infiammabili. Ogni diversa utilizzazione comporta il ritiro della concessione. Le spese di amministrazione ordinaria sono a carico del Concessionario. Sono invece poste a carico dell Amministrazione provinciale di Genova le spese di manutenzione straordinaria. Art. 6 Il Concessionario si obbliga: ad utilizzare i locali citati al solo ed esclusivo uso come disposto dall art. 5; a provvedere alla cura ed alla manutenzione ordinaria dei locali dati in concessione; qualora non avesse già provveduto, a trasferire tutte le utenze dall Amministrazione Provinciale all Amministrazione in capo alla stessa CROCE ROSSA ITALIANA Comitato Locale di Genova; ad adottare ogni misura preventiva atta a garantire la salvaguardia del bene oggetto della concessione da qualunque manomissione da parte di terzi tale da alterarne la qualità e consistenza, anche economica e la funzionalità pubblica che lo caratterizza. Per il presente contratto il Concessionario a garanzia dell esatto adempimento di tutti gli obblighi contrattuali ha provveduto a prestare una cauzione di 8.250,00= attraverso (deposito cauzionale effettuato) oppure (polizza fideiussoria sottoscritta) prima d ora in data. Art. 7 La concessione può essere revocata in qualsiasi momento per sopravvenuti motivi di pubblico interesse, nell osservanza delle relative norme di legge vigenti in materia. Art. 8 Il Concessionario decade dalla presente concessione nei seguenti casi: mancato pagamento del canone di concessione e relativi interessi oltre tre mesi dalla scadenza; riscontro di inerzia grave, cui non si è ottemperato entro tre mesi dalla data di comunicazione di diffida da parte del dirigente competente; mancato rispetto del divieto di subconcessione; mutamento non autorizzato della destinazione d uso del bene concesso; mancato reintegro della cauzione prestata a garanzia del puntuale adempimento delle obbligazioni assunte con il contratto di concessione. Verificandosi una delle suddette fattispecie, il Concessionario è obbligato alla restituzione immediata del bene concesso libero da persone e cose. Art. 9 Il Concessionario restituisce il bene concesso alla Provincia di Genova alla scadenza del termine della concessione. La Provincia di Genova acquisisce al proprio patrimonio le eventuali opere costruite dal Concessionario sul bene e le relative pertinenze. 6

7 Le spese migliorative, relative ad interventi preventivamente autorizzati o meno, sostenute e realizzate dal Concessionario, non danno diritto a rimborsi o indennizzi alla scadenza della concessione. Qualora il Concessionario abbia realizzato interventi sul bene concesso senza il previo consenso dell amministrazione provinciale, quest ultima si riserva il diritto di pretendere l eventuale rimessa in pristino del bene oggetto della concessione. Art. 10 Per quanto non espressamente previsto dalla presente scrittura privata, le parti fanno riferimento: al Regolamento per le concessioni in uso di beni demaniali e patrimoniali dell Ente o nella Gestione dell Ente, approvato con Delibera del Consiglio Provinciale n. 22 in data 26/06/2001 e successivamente aggiornato con Delibera del Consiglio Provinciale n. 3 del 4/02/2004 e con Delibera del Commissario Straordinario con i poteri del Consiglio Provinciale n. 35 del 27/11/2013, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente contratto, sebbene ad esso non materialmente allegato; alle relative norme di legge vigenti in materia. Il Concessionario dichiara di aver preso visione del regolamento sopracitato. Art. 11 Tutte le spese inerenti il presente atto sono a carico del Concessionario. La presente scrittura privata è soggetta a registrazione ai sensi dell art. 5 della Tariffa I, Parte prima, allegata al D.P.R. 131/1986 e viene redatta in triplice originale di cui uno ad uso di ciascuna delle parti ed il terzo ad uso dell Agenzia delle Entrate. Letto, approvato e sottoscritto. (luogo) (data) Provincia di Genova (timbro e firma) (luogo) (data) CROCE ROSSA ITALIANA Comitato Locale di Genova (timbro e firma) 7

8 Attestazione di esecutività La determinazione dirigenziale è diventata esecutiva, ai sensi dell art. 151, comma 4, del TUEL d.lgs 267/2000 o dell art. 77, comma 4, del Regolamento Provinciale sull ordinamento degli uffici e dei servizi, dal 07 aprile 2014 f.to Il Segretario Generale o suo delegato Genova, li 07 aprile 2014 Certificato di pubblicazione La determinazione dirigenziale è stata pubblicata all Albo Pretorio On Line della Provincia dal 07 aprile 2014 al 22 aprile