Finalità. Stephane Beck Photograph by Philippe Matsas

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1 IAS 36 IMPAIRMENT OF ASSET PWC 1

2 Finalità Definire i principi che l entità deve seguire per assicurarsi che le proprie attività siano iscritte a un valore non superiore al valore recuperabile. 2 Stephane Beck Photograph by Philippe Matsas 2

3 Ambito di applicazione Contabilizzazione delle perdite di valore di tutte le attività, eccetto: rimanenze (IAS 2); attività derivanti da commesse a lungo termine (IAS 11); attività fiscali differite (IAS 12); attività derivanti da benefici per i dipendenti (IAS 19); attività finanziarie trattate dallo IAS 32/39; investimenti immobiliari che sono valutati al fair value (IAS 40); e attività biologiche connesse all attività agricola (IAS 41). 3 3

4 Ambito di applicazione dell Impairment Test negli IAS / IFRS Intangible asset, incluso goodwill Property, plant and equipment Attività finanziarie classificate come controllate, Collegate e joint ventures 4

5 Le attività immateriali in bilancio Attività immateriali a vita definita ammortamento lungo la vita utile in base ai criteri che riflettono la capacità dell attività di produrre reddito in futuro. L avviamento inizia quando il bene è disponibile per l uso e cessa qunado il bene è dismesso o classificato com held for sale. Il valore iscritto deve essere assoggettato ad impairment test se vi sono indicatori di perdita di valore Attività immateriali a vita indefinita l attività non è assoggettata ad ammortamento, va sottoposta ad impairment test annualmente e ogni volta vi sia un indicazione di perdita di valore l impairment test deve essere condotto secondo le metodologie previste dallo IAS 36 5

6 Impairment overview Attività con vita utile definita Review ad ogni data di bilancio dell esistenza di indicatori di impairment Test di impairment obbligatorio solo se sono individuati indicatori Goodwill, intangible assets con vita utile indefinita e intangible assets non ancora in uso Test annuale per impairment e in casi di triggering events 6

7 IAS 36 IAS 36 IMPAIRMENT OF ASSETS Perdite di valore di attività Impairment review Verifica preliminare: Ad ogni chiusura d esercizio, un impresa deve valutare se esiste qualche indicazione che dimostri che un attività possa aver subìto una perdita di valore Verifica completa: in caso affermativo, si deve procedere alla verifica completa della perdita di valore per stimare il valore recuperabile dell attività. Viceversa, non sono svolte ulteriori verifiche Una verifica completa annuale della perdita di valore è richiesta in ogni caso per: Avviamento Attività immateriali a vita utile indefinita, o non ancora disponibili per l uso 7

8 Identificazione Un attività ha subito una riduzione durevole di valore quando il valore contabile dell attività supera il suo valore recuperabile. L impresa deve valutare a ogni data di riferimento del bilancio se esiste qualche indicazione che dimostri che un attività possa aver subito una perdita durevole di valore. Se esiste una qualsiasi indicazione di ciò, l impresa deve stimare il valore recuperabile dell attività. Nel valutare se esiste un indicazione che un attività può aver subito una perdita durevole di valore, l impresa deve considerare, al minimo, le seguenti indicazioni: Fonti informative esterne Fonti informative interne 8 8

9 Indicatori esterni Necessità di quantificare la perdita all esistenza di uno di questi indicatori: Significativo declino dei prezzi di mercato o del valore di mercato dell attività Variazioni negative nella tecnologia, nel mercato, nell ambiente economico o legale Incremento dei tassi di interesse o altri tassi di remunerazione del capitale Il valore contabile dell attivo netto è superiore alla capitalizzazione di mercato (es.: borsa) 9

10 Indicatori interni Necessità di quantificare la perdita all esistenza di uno di questi indicatori: Deterioramenti o obsolescenza Piani di ristrutturazione / cessazione Benefici economici inferiori alle attese Reporting / budget con basse performance Dividendi da partecipazioni in controllate, JV o collegate se la società riceve un dividendo da una partecipata e vi è evidenza che: il valore contabile della partecipazione nel bilancio separato eccede il contributo netto (net asset) della stessa partecipazione nel consolidato; o il dividendo eccede il risultato netto complessivo della partecipata nel periodo in cui il dividendo è dichiarato 10

11 Indicazioni derivanti dal sistema informativo interno 1. flussi finanziari connessi all acquisto dell attività, o disponibilità liquide che in seguito si rendono necessarie per rendere operativa o conservare l attività, significativamente superiori a quelli originariamente preventivati; 2. flussi finanziari netti effettivi oppure utili o perdite operative conseguenti all esercizio dell attività che si rivelano significativamente peggiori a quelli originariamente preventivati; 3. un significativo peggioramento dei flussi finanziari netti o del reddito operativo preventivati, o un significativo aumento della perdita preventivata, derivanti dall utilizzo dell attività; 4. perdite operative o flussi finanziari netti in uscita connessi all attività, quando gli importi del periodo in corso vengono aggregati a quelli preventivati per il futuro. 11

12 Recap L entità deve valutare a ogni data di riferimento del bilancio se esiste una indicazione che un attività possa aver subito una perdita di valore. Se esiste una qualsiasi indicazione di ciò, l entità deve stimare il valore recuperabile dell attività o della CGU. Anche se non esiste alcuna indicatore di impaiment, un entità deve anche: Effettuare una stima del valore recuperabile alla fine di ogni esercizio amministrativo per le attività immateraili con una vita utile indefinita e per le attività immateriali che non sono ancora disponibile all uso Effettuare l impariment Testa nnuale per i goodwill acquisiti in una business combination Questa verifica della riduzione durevole di valore può essere fatta in qualsiasi momentodurante un esercizio, a patto che avvenga nello stesso momento ogni anno 12

13 Recognition of impairment Principio base dello IAS 36 Una attività ha una perdita di valore quando il valore contabile dell attività eccede il suo valore recuperabile Value in use Il + alto FV less costs to sell Value in use è il valore attuale dei flussi finanziari futuri che si prevede abbiano origine da un attività o da un unità generatrice di flussi finanziari. FV less costs to sell è l ammontare ottenibile dalla vendita di un attività o unità generatrice di flussi finanziari in una libera transazione fra parti consapevoli e disponibili, dedotti i costi della dismissione.. Una Cash-generating unit è il più piccolo gruppo identificabile di attività che genera flussi finanziari inentrata che sono ampiamente indipendenti dai flussi finanziari in entrata generati da altre attività o gruppi di attività.. 13

14 Measurement of Recoverable Amount Fair value dedotti i costi di vendita Importo ottenibile, al netto dei costi di dismissione, dalla vendita di un attività in una libera transazione fra parti consapevoli e disponibili In mancanza di dati di mercato non è di facile determinazione Quando si deve utilizzare? La decisione deve essere presa sulla base di considerazioni di carattere strategico. L attività è destinata alla vendita? Altrimenti il valore in uso sembra più adeguato 14

15 Fair value dedotti i costi di vendita Accordo vincolante di vendita Mercato attivo Migliori informazioni disponibili Costi di dismissione Metodo dei multipli di mercato (+ applicazioni di premi di controllo sconti liquidità) Transazioni comparabili 15

16 Measurement of Recoverable Amount Value in use An asset is impaired when the carrying amount of the asset exceeds its recoverable amount Value in use higher of Net selling price Value in use è il valore attuale dei flussi finanziari futuri che si prevede abbiano origine da un attività o da un unità generatrice di flussi finanziari.. La stima del value in use di un attività comporta i seguenti steps: 1. stimare i flussi finanziari futuri in entrata e in uscita che deriveranno dall uso continuativo dell attività e dalla sua dismissione finale; e 2. applicare il tasso di attualizzazione appropriato a quei flussi finanziari futuri 16

17 Valore in Uso Proiezioni ragionevoli e supportabili Basati su budget/previsioni approvati (5 anni) Assumptions basate su risultati passati Estrapolazioni per gli anni successivi Uso continuo / condizioni attuali escluso: future ristrutturazioni per le quali l'impresa non è obbligata miglioramenti di performance degli asset 17

18 Calcolo del Valore in Uso Spese generali future attribuibili Flussi di cassa netti per dismissione alla fine della vita utile Escluso oneri finanziari e imposte 18

19 Measurement of Recoverable Amount Value in use Value in use è il valore attuale dei flussi finanziari futuri che si prevede abbiano origine da un attività o da un unità generatrice di flussi finanziari.. Nella valutazione del valore d uso un entità deve: (a) basare le proiezioni dei flussi finanziari su presupposti ragionevoli e sostenibili in grado di rappresentare la migliore stima effettuabile da parte della direzione aziendale di una serie di condizioni economiche che esisteranno lungo la restante vita utile dell attività. (b) basare le proiezioni dei flussi finanziari sul budget/previsione approvato dalla direzione aziendale, (c) più recente stimare le proiezioni di flussi finanziari superiori al periodo coperto dai più recenti budget/previsioni tramite estrapolazione delle proiezioni fondate su budget/previsioni facendo uso per gli anni successivi di un tasso di crescita stabile in diminuzione, a meno che un tasso crescente possa essere giustificato. 19

20 Valore d uso: composizione delle stime dei flussi finanziari futuri Le stime dei flussi finanziari futuri devono includere: le proiezioni dei flussi finanziari in entrata derivanti dall uso continuativo dell attività; le proiezioni dei flussi finanziari in uscita che necessariamente si verificano per generare flussi finanziari in entrata dall uso continuativo dell attività (inclusi i flussi finanziari in uscita per rendere l attività utilizzabile) e che possono essere direttamente attribuiti o ripartiti all attività in base a un criterio ragionevole e coerente; e i flussi finanziari netti, qualora esistano, che saranno ricevuti (o pagati) per la dismissione dell attività alla fine della sua vita utile

21 CASH-GENERATING UNITS Il più piccolo gruppo di attività identificabile che genera flussi finanziari in entrata derivanti dall utilizzo permanente delle attività e che sono ampiamente indipendenti dai flussi generati da altre attività o gruppi di attività 21

22 CASH-GENERATING UNITS Spesso non si può valutare il valore recuperabile per un singola attività Il management determina il valore recuperabile per la CGU alla quale l attività appartiene Identificazione su giudizi del management (in base a come possono essere monitorate) Criteri coerenti nel tempo 22

23 Impairment test Identificazione delle CGU [IAS ] e degli assets con flussi indipendenti [IAS36.22] b) Verificare che le CGU siano identificate con criteri uniformi da esercizio a esercizio, a meno che il cambiamento possa essere giustificato. c) Verificare che la società abbia identificato eventuali asset in grado di generare flussi finanziari in entrata indipendenti da quelli derivanti da altre attività o gruppi di attività. Slide 23

24 Allocazione Goodwill alle CGU /gruppi di CGU [IAS ] L avviamento acquisito in un aggregazione aziendale DEVE ESSERE stato allocato ad ogni CGU o a gruppi di CGU che si prevede beneficino dalle sinergie della aggregazione. Ogni unità o gruppo di unità a cui l avviamento è allocato: i. rappresenti il livello minimo all interno dell entità a cui l avviamento è monitorato per finalità gestionali interne; e ii. non sia maggiore di un settore operativo (IFRS 8 Settori operativi). Slide 24

25 Allocazione Goodwill alle CGU /gruppi di CGU [IAS ] Se l allocazione iniziale dell avviamento acquisito in un aggregazione aziendale non è potuta essere completata prima della fine dell esercizio in cui avviene l aggregazione aziendale, tale allocazione iniziale sia stata completata prima della fine dell esercizio che ha inizio dopo la data di acquisizione. Goodwill Acquired business CGU group A CGU group B Existing business CGU group C CGU group D CGU group E Slide 25

26 Allocazione del goodwill: le CGU L avviamento acquisito in un aggregazione aziendale rappresenta un pagamento effettuato da un acquirente in anticipo per di futuri benefici economici derivanti da attività che non possono essere identificate individualmente e rilevate separatamente. L avviamento non genera flussi finanziari indipendentemente da altre attività o gruppi di attività e spesso contribuisce ai flussi finanziari di una molteplicità di unità generatrici di flussi finanziari. L avviamento a volte non può essere allocato secondo un criterio non arbitrario a singole unità generatrici di flussi finanziari, ma soltanto a gruppi di unità generatrici di flussi finanziari. Ne deriva che il più basso livello all interno dell entità nel quale l avviamento è monitorato a fini del controllo di gestione interno comprende a volte un numero di unità generatrici di flussi finanziari cui l avviamento fa riferimento, ma alle quali non può essere allocato 26

27 Value in use Value in use is the present value of estimated future cash flows expected to arise from the continuing use of an asset and from its disposal at the end of its useful life. FCF before interest and taxes Step 4: Determination of Value in Use Step 3: Calculation of Terminal Value Step 1: Forecast of Cash Flows Terminal Value Weighted Average Cost of Capital (WACC) Value in Use Step 2: Determination of the cost of capital 27

28 Rilevazione e valutazione di una perdita durevole di valore Se, e solo se, il valore recuperabile di un attività è inferiore al valore contabile, quest ultimo deve essere riportato al valore recuperabile. Tale riduzione costituisce una perdita durevole di valore. Una perdita durevole di valore deve essere immediatamente rilevata come un costo nel conto economico, a meno che l attività non sia iscritta al proprio valore rivalutato secondo quanto previsto da un altro Principio contabile internazionale (per esempio, come previsto dal trattamento contabile alternativo consentito dello IAS 16). Qualsiasi perdita durevole di valore di un attività rivalutata deve essere trattata come una diminuzione della rivalutazione

29 Impairment test Confronto tra Valore contabile Value in use Valore recuperabile Fair Value less costs to sell Un attività non può rimanere iscritta in bilancio se il suo VR è inferiore al VC Un caso pratico: il gruppo Galassia 29

30 Un caso pratico: il gruppo Galassia Galassia possiede 2 CGU: La CGU X è il segmento operativo storico del gruppo, opera in europa e mostra trend di crescita stabili, tipico della fase di maturazione del settore. I margini non sono negativi ma saranno necessari futuri investimenti. La CGU vede allocato un avviamento frutto di una precedente acquisizione. La CGU Y è relativa ad un recente investimento nei paesi asiatici, è una piccola entità in start-up, sono previsti forti tassi di crescita te rend molto ottimistici sui risultati futuri. 30

31 Caso: il gruppo galassia ha 2 CGU, i cui budget considerano queste previsioni Gruppo Galassia (Euro/000) Ricavi totali 2010A X 2011 B Y X yoy growth Costi operativi Costo Lavoro Margine operativo lordo 2012 P Y X 2013 P Y X Y ,7% 100,0% 9,4% 37,5% 2,9% ,6% Come % su Fatturato 8,5% 7,6% 8,5% 8,0% 8,5% 8,2% 8,5% 8,5% Ammortamenti Utile operativo netto Come % su Fatturato 6,0% 5,8% 6,2% 6,0% 6,2% 6,3% 6,2% 6,5% Oneri e proventi finanz Risultato ante imposte Come % su Fatturato 3,0% 2,5% 3,3% 2,8% 3,5% 3,0% 3,8% 3,2% Imposte Risultato netto Come % su Fatturato 1,5% 1,9% 1,6% 2,1% 1,7% 2,3% 1,9% 2,4%

32 Budget patrimoniali Gruppo Galassia (Euro/000) 2010A X 2011 B Y X 2012 P Y X 2013 P Y X Y Avviamento Immobilizzazioni Materiali Immobilizzazioni Finanziarie Totale immobilizzazioni Capitale Circolante Netto Fondi Posizione Finanziaria Netta Totale Patrimonio Netto Capitale Investito Netto Fonti di Finanziamento

33 Valutazione CGU X CGU X Euro/000 Ricavi netti 30/09/ /09/ /09/2013 Flussi di cassa cumulati attualizzati Terminal Value attualizzato Value in Use Valore contabile Eccedenza EBITDA EBITDA/ricavi netti EBIT 8,5% ,5% ,5% EBIT/ricavi netti 6,2% 6,2% 6,2% (982) 49,5% (1.044) 48,1% (1.064) 47,7% NOPAT Ammortamenti Variazione CCN Variazione Fondi Investimenti (736) (60) 0 (636) (805) (90) 0 (705) (828) (30) 0 (528) Flusso di cassa "unlevered" WACC 6,7% 6,7% 6,7% Imposte e tasse figurative su EBIT tax rate Flussi di cassa unlevered attualizzati Flussi di cassa cumulati attualizzati Implied EBITDA multiple ,9 MARKET MULTIPLE EBITDA multiple Nestlé Italiana - Divisione Prodotti Freschi Normalizzazione UFCF a regime Euro/000 EBITDA 11, Ammortamenti a regime EBIT imposte e tasse a regime NOPAT normalizzato Ammortamenti Variazione CCN Variazione Fondi investimenti a regime Flusso di cassa "unlevered" (UFCF) TERMINAL VALUE Euro/000 UFCF n+1 g WACC Terminal value fattore di sconto Terminal value attualizzato ,0% 6,7% ,4%

34 Valutazione CGU Y Flussi di cassa cumulati attualizzati Terminal Value attualizzato Value in Use Valore contabile del CIN CGU Y Euro/000 30/09/ /09/ /09/ Impairment Ricavi netti Ebitda Implied EBITDA multiple EBITDA/ricavi netti EBIT 8,0% 480 8,2% 693 8,5% 813 EBIT/ricavi netti 6,0% 6,3% 6,5% (120) 25,0% (173) 25,0% (203) 25,0% (160) (120) 0 (260) (209) (90) 0 (109) (250) (45) 0 (50) ,5% 13,5% 13,5% Nestlé Italiana - Divisione Prodotti Freschi Normalizzazione UFCF a regime Euro/000 EBITDA Imposte e tasse figurative su EBIT tax rate NOPAT Flusso di cassa "unlevered" WACC Flussi di cassa unlevered attualizzati Flussi di cassa cumulati attualizzati Ammortamenti EBIT imposte e tasse a regime NOPAT normalizzato Ammortamenti Variazione CCN Variazione Fondi Investimenti 4,6 Ammortamenti Variazione CCN Variazione Fondi investimenti a regime Flusso di cassa "unlevered" (UFCF) TERMINAL VALUE Euro/000 UFCF n+1 g WACC Terminal value fattore di sconto Terminal value attualizzato 625 2,5% 13,5% ,3% 3.864

35 Calcolo del tasso di attualizzazione WACC CGU X Costo del capitale di rischio Risk free rate (BTP 10 anni) Market risk premium Beta Unlevered di settore D/E Beta ReLevered Risk premium Small size premium maggiorazione per rischio specifico Costo del capitale di rischio (Ke) Costo del capitale di debito Tasso debito a m-l termine (IRS 10Y) Spread Kd m/l termine Scudo fiscale Costo del debito dopo le tasse Struttura finanziaria di mercato E/D+E CGU Y 3,40% 5,00% 0,42 67% 0,70 3,52% 2,00% 0,00% 8,92% Costo del capitale di rischio Risk free rate (titoli di Stato 10 anni)* Market risk premium Beta Unlevered di settore D/E Beta ReLevered Risk premium Small size premium maggiorazione per rischio specifico Costo del capitale di rischio (Ke) 7,38% 6,58% 0,68 43% 0,97 6,39% 2,00% 2,00% 17,77% 60,0% Costo del capitale di debito Tasso debito a m-l termine (IRS 10Y) Spread Kd m/l termine Scudo fiscale Costo del debito dopo le tasse Struttura finanziaria di mercato E/D+E D/D+E 40,0% D/D+E 30,0% WACC 6,7% WACC 13,5% 2,59% 2,00% 4,59% -1,26% 3,33% 2,59% 2,50% 5,09% -1,40% 3,69% 70,0% (*) calcolato sulla media ponderata di India, Indonesia, Russia, USA, Brasile

36 Galassia impairment test Galassia - confronti Galassia - confronti Euro/000 CGU - X CGU - Y Costo del capitale proprio 8,92% 17,77% risk free rate beta levered MRP Rischio specifico 3,40% 0,70 5,00% 2,00% Costo del debito costo del debito spread 3,33% 2,59% 2,00% 7,38% 0,97 6,58% 4,00% Euro/000 CGU - X CGU - Y Value in Use Capitale Investito Netto (3.420) Avviamento pre-impairment Avviamento post-impairment Impairment loss 3,69% 2,59% 2,50% ulteriore perdita da allocare altri asset WACC 6,68% 13,54% Capitale Investito Netto post

37 Perdita di valore di CGU Attribuzione della perdita al goodwill attribuito alla CGU (se esiste) alle altre attività della CGU ripartita pro-rata Il valore contabile della attività non deve essere ridotto al di sotto del più alto tra: Valore realizzabile dalla vendita Valore In Uso Zero 37

38 Contabilizzazione della perdita Perdita di valore = riduzione al valore recuperabile Perdita a conto economico (escluso attività rivalutate) Limite max: il valore di carico (a meno che un altro IFRS richieda una passività) Il nuovo valore è la base per il calcolo dei futuri ammortamenti Imposte differite 38

39 Domande Domande 39

40

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