RELAZIONE TECNICA VERIFICA PROTEZIONE EDIFICI CONTRO I FULMINI

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2 STUDIO CONSULENZA E PROGETTAZIONE IMPIANTI per. ind. Doriano SEGALA BUSSOLENGO (VR) - VIA CADUTI VILLA MARIA N.9 - tel RELAZIONE TECNICA VERIFICA PROTEZIONE EDIFICI CONTRO I FULMINI Valutazione e analisi del rischio di fulminazione EDIFICIO DI PROPRIETA SUPERMERCATI MARTINELLI s.r.l. EDIFICIO OGGETTO DELLA VERIFICA NUOVO PUNTO VENDITA COMUNE DI CAVAION VERONESE DOMICILIO LOCALITÀ PIAZZILI PROVINCIA VERONA IL TECNICO per. ind. Doriano Segala Villafranca di Verona: dicembre 2013

3 RAGIONE SOCIALE INDIRIZZO PROVINCIA ALBO PROFESSIONALE NUMERO DI ISCRIZIONE ALL'ALBO DATI DEL PROGETTISTA per. ind. Doriano SEGALA BUSSOLENGO VIA CADUTI DI VILLA MARIA N.9 VERONA COLLEGIO PERITI INDUSTRIALI PROVINCIA VERONA 509 PARTITA IVA CODICE FISCALE SGLDRN51A20E349W DATI DEL COMMITTENTE COMMITTENTE DECSRIZIONE STRUTTURA INDIRIZZO PROVINCIA SUPERMERCATI MARTINELLI s.r.l. NUOVO EDIFICIO COMMERCIALE ADIBITO A PUNTO VENDITA ALIMENTARE E MAGAZZINO CAVAION VERONESE LOCALITÀ PIAZZILI sn VERONA STUDIO TECNICO per. ind. Doriano SEGALA BUSSOLENGO (VR)

4 SOMMARIO 1. PREMESSA E CONTENUTO DEL DOCUMENTO NORME TECNICHE DI RIFERIMENTO I DEFINIZIONE DEI TERMINI INDIVIDUAZIONE DELLA STRUTTURA DA PROTEGGERE DATI INIZIALI Densità annua di fulmini a terra Dati relativi alla struttura... 5 Allegato - Disegno complessivo della struttura da proteggere Dati relativi alle linee elettriche esterne Definizione e caratteristiche delle zone CALCOLO DELLE AREE DI RACCOLTA DELLA STRUTTURA E DELLE LINEE ELETTRICHE ESTERNE... 7 Allegato - Area di raccolta per fulminazione diretta AD... 8 Allegato - Area di raccolta per fulminazione indiretta AM VALUTAZIONE DEI RISCHI Rischio R1: perdita di vite umane Calcolo del rischio R Analisi del rischio R SCELTA DELLE MISURE DI PROTEZIONE CONCLUSIONI APPENDICI DATI DI PROGETTO APPENDICE 1 - Caratteristiche della struttura APPENDICE 2 - Caratteristiche delle linee elettriche APPENDICE 3 - Caratteristiche della zona Z APPENDICE 4 - Aree di raccolta e numero annuo di eventi pericolosi APPENDICE 5 - Valori delle probabilità P per la struttura non protetta STUDIO TECNICO per. ind. Doriano SEGALA BUSSOLENGO (VR)

5 1. PREMESSA E CONTENUTO DEL DOCUMENTO Questo documento è stato elaborato per verificare se l edificio citato in oggetto risulta essere autoprotetto contro le scariche atmosferiche o se occorre realizzare delle protezioni idonee, esso contiene: 1. la relazione sulla valutazione dei rischi dovuti al fulmine; 2. la scelta delle misure di protezione da adottare ove e se necessarie. Si è pensato di considerare l edificio come una doppia struttura affiancata ma unica attività, con altezze difformi ma omogenee, la verifica è stata effettuata considerando l intera attività nel senso più gravoso e peggiore, cioè attività ad uso commerciale, con punto vendita e magazzino. I calcoli per la valutazione del rischio sono stati elaborati con il programma ZEUS versione prodotto da TNE Srl Tuttonormel. 2. NORME TECNICHE DI RIFERIMENTO Questo documento è stato elaborato con riferimento alle seguenti norme: - CEI EN "Protezione contro i fulmini. Parte 1: Principi generali" - Febbraio 2013; - CEI EN "Protezione contro i fulmini. Parte 2: Valutazione del rischio" - Febbraio 2013; - CEI EN "Protezione contro i fulmini. Parte 3: Danno materiale alle strutture e pericolo per le persone" - Febbraio 2013; - CEI EN "Protezione contro i fulmini. Parte 4: Impianti elettrici ed elettronici nelle strutture" - Febbraio 2013; - CEI "Valori medi del numero dei fulmini a terra per anno e per chilometro quadrato dei Comuni d'italia, in ordine alfabetico." - Maggio I DEFINIZIONE DEI TERMINI Per le definizioni e i termini impiegati occorre fare riferimento alle descrizioni della norma tecnica CEI EN INDIVIDUAZIONE DELLA STRUTTURA DA PROTEGGERE STUDIO TECNICO per. ind. Doriano SEGALA BUSSOLENGO (VR)

6 L'individuazione della struttura da proteggere è essenziale per definire le dimensioni e le caratteristiche da utilizzare per la valutazione dell'area di raccolta. L area maggiore identificabile dal rettangolo più ampio nelle piante allegate è stato preso in considerazione come se avesse un altezza unica di 13m, mentre il rettangolo minore è stato calcolata l area di raccolta con un altezza dell edificio di 10m. La struttura che si vuole proteggere coincide con un intero edificio indipendente, fisicamente separato da altre costruzioni. Pertanto, ai sensi dell'art. A.2.2 della norma CEI EN , le dimensioni e le caratteristiche della struttura da considerare sono quelle dell'edificio stesso. 5. DATI INIZIALI 5.1 Densità annua di fulmini a terra Come rilevabile dalla norma CEI 81-3, la densità annua di fulmini a terra per kilometro quadrato nel comune di CAVAION VERONESE in cui è ubicata la struttura vale: N t = 4,0 fulmini/km² anno 5.2 Dati relativi alla struttura La pianta della struttura è riportata nel disegno sotto (Allegato Disegno della struttura). La destinazione d'uso prevalente della struttura è: COMMERCIALE. In relazione anche alla sua destinazione d uso, la struttura può essere soggetta a: 1. perdita di vite umane 2. perdita economica In accordo con la norma CEI EN per valutare la necessità della protezione contro il fulmine, pertanto è calcolato solamente il rischio R1. Le valutazioni di natura economica del rischio R4, volte ad accertare la convenienza dell adozione delle misure di protezione, non sono state condotte perché espressamente non richieste dalla Committente, in ogni caso il medesimo è stato informato della possibilità prevista dalla Norma CEI EN STUDIO TECNICO per. ind. Doriano SEGALA BUSSOLENGO (VR)

7 Allegato - Disegno complessivo della struttura da proteggere Committente: Supermercati Martinelli s.r.l.- Villafranca di Verona; Descrizione struttura: Edificio adibito a nuovo punto vendita Supermercati Martinelli Srl; Indirizzo: Località Piazzili - Comune: CAVAION VERONESE Provincia: VR STUDIO TECNICO per. ind. Doriano SEGALA BUSSOLENGO (VR)

8 5.3 Dati relativi alle linee elettriche esterne La struttura è servita dalle seguenti linee elettriche: Linea di energia: LINEA ENEL in Media Tensione (M.T.); Linea di segnale: TELECOM Le caratteristiche delle linee elettriche sono riportate nell'appendice: Caratteristiche delle linee elettriche. 5.4 Definizione e caratteristiche delle zone Tenuto conto di: 1. compartimenti antincendio esistenti e/o che sarebbe opportuno realizzare; 2. eventuali locali già protetti (e/o che sarebbe opportuno proteggere specificamente) contro il LEMP (impulso elettromagnetico); 3. i tipi di superficie del suolo all'esterno della struttura, i tipi di pavimentazione interni ad essa e l'eventuale presenza di persone; 4. le altre caratteristiche della struttura e, in particolare il lay-out degli impianti interni e le misure di protezione esistenti; La struttura è stata considerata come un'unica zona Z1 (Zona n.1) le cui caratteristiche sono riportate in Tabella sotto Z1: STRUTTURA INTERNA COMPLETA Le caratteristiche delle zone, i valori medi delle perdite, i tipi di rischio presenti e le relative componenti sono riportate nell'appendice: 6. CALCOLO DELLE AREE DI RACCOLTA DELLA STRUTTURA E DELLE LINEE ELETTRICHE ESTERNE L'area di raccolta AD dei fulmini diretti sulla struttura è stata valutata graficamente secondo il metodo indicato nella norma CEI EN , art. A.2, ed è riportata nel disegno seguente: STUDIO TECNICO per. ind. Doriano SEGALA BUSSOLENGO (VR)

9 Allegato - Area di raccolta per fulminazione diretta AD Area di raccolta AD (km²) = 0,0331 = m 2 Committente: Supermercati Martinelli s.r.l.- Villafranca di Verona; Descrizione struttura: Edificio adibito a nuovo punto vendita Supermercati Martinelli Srl; Indirizzo: Località Piazzili - Comune: CAVAION VERONESE Provincia: VR STUDIO TECNICO per. ind. Doriano SEGALA BUSSOLENGO (VR)

10 L'area di raccolta AM dei fulmini a terra vicino alla struttura, che ne possono danneggiare gli impianti interni per sovratensioni indotte, è stata valutata graficamente secondo il metodo indicato nella norma CEI EN , art. A.3, ed è riportata nel seguente disegno: Allegato - Area di raccolta per fulminazione indiretta AM Area di raccolta AM (km²) = 0,556 = m 2 Committente: Supermercati Martinelli s.r.l.- Villafranca di Verona; Descrizione struttura: Edificio adibito a nuovo punto vendita Supermercati Martinelli Srl; Indirizzo: Località Piazzili - Comune: CAVAION VERONESE Provincia: VR Le aree di raccolta AL e AI di ciascuna linea elettrica esterna sono state valutate STUDIO TECNICO per. ind. Doriano SEGALA BUSSOLENGO (VR)

11 analiticamente come indicato nella norma CEI EN , art. A.4 e A.5. I valori delle aree di raccolta (A) e i relativi numeri di eventi pericolosi all anno (N) sono riportati nell'appendice: Aree di raccolta e numero annuo di eventi pericolosi. I valori delle probabilità di danno (P) per il calcolo delle varie componenti di rischio considerate sono riportate nell'appendice: Valori delle probabilità P per la struttura non protetta. 7. VALUTAZIONE DEI RISCHI 7.1 Rischio R1: perdita di vite umane Calcolo del rischio R1 I valori delle componenti ed il valore del rischio R1 sono di seguito indicati. Componente - RA Componente - RB Componente RU - (IMPIANTI ELETTRICI) Componente RV - (IMPIANTI ELETTRICI) Componente RU - (LINEE TELECOMUNICAZIONI) Componente RV - (LINEE TELECOMUNICAZIONI) VALORE TOTALE DEL RISCHIO R1 PER LA STRUTTURA 3,31E-07 1,32E-06 2,00E-10 8,00E-10 8,00E-08 3,20E-07 2,05E Analisi del rischio R1 Il rischio complessivo R1 = 2,05E-06 è inferiore a quello tollerato Rt = 1E SCELTA DELLE MISURE DI PROTEZIONE Poiché il rischio complessivo R1 = 2,05E-06 è inferiore a quello tollerato RT = 1E-05, STUDIO TECNICO per. ind. Doriano SEGALA BUSSOLENGO (VR)

12 pertanto si evince che non occorre adottare alcuna ulteriore misura di protezione per ridurlo. 9. CONCLUSIONI Il rischio R1 non supera il valore tollerabile Rt per cui secondo la norma CEI EN LA STRUTTURA E' AUTOPROTETTA CONTRO LE FULMINAZIONI In forza della legge 1/3/1968 n.186 che individua nelle Norme CEI la regola dell'arte, si può ritenere assolto ogni obbligo giuridico, anche specifico, che richieda la protezione contro le scariche atmosferiche. Data 09/12/2013 IL TECNICO per. ind. Doriano Segala STUDIO TECNICO per. ind. Doriano SEGALA BUSSOLENGO (VR)

13 10. APPENDICI DATI DI PROGETTO APPENDICE 1 - Caratteristiche della struttura DIMENSIONI VEDI DISEGNO A PAGINA 6 COEFFICIENTE DI POSIZIONE: SCHERMO ESTERNO ALLA STRUTTURA DENSITÀ DI FULMINI A TERRA Nt AREA CON OGGETTI DI ALTEZZA UGUALE O INFERIORE (CD = 0,5) ASSENTE 4 - (fulmini/km² anno) STUDIO TECNICO per. ind. Doriano SEGALA BUSSOLENGO (VR)

14 APPENDICE 2 - Caratteristiche delle linee elettriche Caratteristiche della linea: LINEA ENEL Media Tensione CARATTERISTICHE LINEA TIPO DI LINEA LUNGHEZZA (M) 500 RESISTIVITÀ (ohm x m) ρ 400 COEFFICIENTE AMBIENTALE (CE) SCHERMO COLLEGATO ALLA STESSA TERRA DELLE APPARECCHIATURE ALIMENTATE uniforme lungo il percorso energia - interrata con trasformatore MT/BT suburbano 5 < R <= 20 ohm/km SPD AD ARRIVO LINEA livello I (PEB = 0,01) Caratteristiche della linea: TELECOM CARATTERISTICHE LINEA TIPO DI LINEA uniforme lungo il percorso segnale - aerea LUNGHEZZA (M) RESISTIVITÀ (ohm x m) ρ 400 COEFFICIENTE AMBIENTALE (CE) suburbano SPD AD ARRIVO LINEA livello III (PEB = 0,05) STUDIO TECNICO per. ind. Doriano SEGALA BUSSOLENGO (VR)

15 APPENDICE 3 - Caratteristiche della zona Z1 Caratteristiche della zona: Z1 Zona Interna Edificio Tipo di zona INTERNA TUTTO L EDIFICIO Tipo di pavimentazione CERAMICA (rt = 0,001) Rischio di incendio ORDINARIO (rf = 0,01) Pericoli particolari ELEVATO RISCHIO DI PANICO (h = 10) Protezioni antincendio AUTOMATICHE (rp = 0,2) Schermatura di zona Protezioni contro le tensioni di contatto e di passo Impianto interno: IMPIANTI ELETTRICI Alimentato dalla linea Tipo di circuito Tensione di tenuta ASSENTE NESSUNA Sistema di SPD - livello Assente (PSPD =1) Impianto interno: LINEE TELECOMUNICAZIONI Alimentato dalla linea Tipo di circuito Tensione di tenuta ENERGIA ELETTRICA Conduttori attivi e PE su percorsi diversi (spire fino a 50 m²) (Ks3 = 1) 1,0 kv Linea Telecom Conduttori attivi e PE nello stesso cavo (spire fino a 0,5 m²) (Ks3 = 0,01) 1,0 kv Sistema di SPD - livello Assente (PSPD =1) VALORI MEDI DELLE PERDITE PER LA ZONA: STRUTTURA EDILE Rischio R1 Numero di persone nella zona Numero totale di persone nella struttura Tempo per il quale le persone sono presenti nella struttura (ore/anno) Perdita per tensioni di contatto e di passo (relativa a R1) LA = LU = 5,00E-06 Perdita per danno fisico (relativa a R1) - LB = LV = 2,00E-05 STUDIO TECNICO per. ind. Doriano SEGALA BUSSOLENGO (VR)

16 Rischio R4 Valore dei muri Valore del contenuto Valore degli impianti interni inclusa l'attività Valore totale della struttura Perdita per avaria di impianti interni (relativa a R4) LC - LM - LW - LZ 2,80E-03 Perdita per danno fisico (relativa a R4) - LB - LV 4,00E-04 Rischi e componenti di rischio presenti nella zona: Interno struttura Rischio R1: perdita di vite umane Ra Rb Ru Rv Rischio R4: perdita economiche Rb Rc Rm Rv Rw Rz STUDIO TECNICO per. ind. Doriano SEGALA BUSSOLENGO (VR)

17 APPENDICE 4 - Aree di raccolta e numero annuo di eventi pericolosi Struttura Edificio Area di raccolta per fulminazione diretta della struttura - AD Area di raccolta per fulminazione indiretta della struttura - AM Numero di eventi pericolosi per fulminazione diretta della struttura - ND Numero di eventi pericolosi per fulminazione indiretta della struttura - NM 3,31E-02 km² 5,56E-01 km² 6,62E-02 2,22E+00 Linee elettriche ENERGIA ELETTRICA Area di raccolta per fulminazione diretta delle linee - AL 0, km² Area di raccolta per fulminazione indiretta delle linee - AI 2, km² Numero di eventi pericolosi per fulminazione diretta delle linee - NL 0, Numero di eventi pericolosi per fulminazione indiretta delle linee - NI 0, Linee dati TELECOM Area di raccolta per fulminazione diretta delle linee - AL 0, km² Area di raccolta per fulminazione indiretta delle linee - AI 8, km² Numero di eventi pericolosi per fulminazione diretta delle linee - NL 0, Numero di eventi pericolosi per fulminazione indiretta delle linee - NI 32, STUDIO TECNICO per. ind. Doriano SEGALA BUSSOLENGO (VR)

18 APPENDICE 5 - Valori delle probabilità P per la struttura non protetta Zona Z1: EDIFICIO INTERNO PA = 1,00E+00 PB = 1,0 PC (Impianti elettrici generici) = 1,00E+00 PC (Linee dati e telecomunicazioni) = 1,00E+00 PC = 1,00E+00 PM (Impianti elettrici generici) = 4,00E-02 PM (Linee dati e telecomunicazioni) = 1,00E-08 PM = 4,00E-02 PU (Impianti elettrici generici) = 1,00E-02 PV (Impianti elettrici generici) = 1,00E-02 PW (Impianti elettrici generici) = 1,00E+00 PZ (Impianti elettrici generici) = 0,00E+00 PU (Linee dati e telecomunicazioni) = 5,00E-02 PV (Linee dati e telecomunicazioni) = 5,00E-02 PW (Linee dati e telecomunicazioni) = 1,00E+00 PZ (Linee dati e telecomunicazioni) = 1,00E+00 STUDIO TECNICO per. ind. Doriano SEGALA BUSSOLENGO (VR)