Presentazione DPR 462/01...
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1 Perito Industriale Fabrizio MELCHIORRE Verificatore impianti elettrici di terra Presentazione DPR 462/01... Verifiche impianti di terra Str. Casette Ghersi, Sanremo (IM) - P.IVA Cell perind.melchiorre@libero.it Collegio dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati di Imperia iscrizione n 154
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3 D.p.r. 462 cos'è e perchè? Dal 23 Gennaio 2002 è entrato in vigore il DPR del 22\10\2001 n 462. Cos'è il DPR 462? E' un decreto del Presidente della Repubblica che disciplina la verifica degli impianti elettrici di messa a terra, degli impianti elettrici nelle zone con pericolo di esplosione e dei dispositivi di protezione contro le scariche atmosferiche collocati nei luoghi di lavoro. Cosa ha cambiato nel panorama delle verifiche la sua nascita? Niente in quanto le verifiche degli impianti di Terra, degli impianti di protezione dalle scariche atmosferiche e degli impianti elettrici nelle zone con pericolo d'esplosione erano già obbligatorie come stabilito dal DPR 547 del Tutto perchè si è concessa la possibilità di effettuare tali verifiche non solo agli organismi ispettivi Asl\Arpa\Ispesl ma anche ad organismi certificati dal ministero delle attività produttive, prima e sviluppo economico ora.
4 Chi deve ottemperare alle verifiche? le verifiche di legge degli impianti di Terra, degli impianti elettrici nelle zone con pericolo di esplosione e negli impianti di protezione dalle scariche atmosferiche sono OBBLIGATORIE dal 1955 con l'entrata in vigore del DPR 457, ribadite nella legge 626 e nel DPR 462 del Questi decreti e leggi parlano di Datore di lavoro, quindi sono soggetti alle verifiche periodiche tutte quelle attività che nel normale svolgimento del proprio lavoro fanno uso di lavoratori. Un solo dipendente è sufficiente affinchè scatti l'obbligo della verifica. Per lavoratore, s'intende :...persona che, indipendentemente dalla tipologia contrattuale, svolge un'attività lavorativa nell'ambito dell'organizzazione di un datore di lavoro pubblico o privato, con o senza retribuzione, anche al solo fine di apprendere un mestiere, un'arte o una professione, Al lavoratore così definito è equiparato: il socio lavoratore di cooperativa o di società anche di fatto, che presta la sua attività per conto della società o dell'ente stesso;... il soggetto beneficiario delle iniziative di tirocini formativi;. ; l'allievo degli istituti di istruzione ed universitari e il partecipante ai corsi di formazione professionale nei quali si faccia uso di laboratori, attrezzature di lavoro in genere; ; il volontario della protezione civile; il volontario che effettua il servizio civile, Tipici esempi sono quelli di attività individuali con l'ausilio di coadiuvanti familiari, o di società di persone s.n.c. composte da soli soci oppure di condomini con la portinaia o con l'intervento di società di pulizia o manutenzioni varie esterne. Ciò non toglie che comunque TUTTE le attività devono avere un impianto di terra funzionante e mantenuto correttamente nel suo stato d'esercizio. Come regola generale si dovrebbe tener presente che le norme sono fatte per salvaguardare l'incolumità del lavoratore e quindi tutte quelle attività in cui si ha la possibilità di presenza di lavoratori implica che siano verificate. Diciamo quindi che a parte le case dei privati, se non prevedono lavoratori, il 99% dei casi ricade nell'obbligo di verifiche di legge.
5 Periodicità delle verifiche Il datore di lavoro è obbligato a tenere sempre in perfetto ordine il proprio impianto elettrico eseguendo una regolare manutenzione da parte del proprio elettricista di fiducia. Ne conviene che a maggior ragione deve essere sempre eseguita una regolare manutenzione sugli impianti di messa a terra, sugli impianti di protezione scariche atmosferiche e sugli impianti elettrici nelle zone con pericolo d'esplosione. Questa manutenzione deve essere effettuata periodicamente e i suoi esiti devono essere trascritti su un registro delle verifiche. Questa manutenzione non deve essere confusa con le verifiche di legge secondo il DPR 462. le verifiche periodiche sono effettuate dagli enti statali Asl\Arpa\Ispesl oppure da ORGANISMI ABILITATI dal ministero. La periodicità di queste verifiche dipende dal tipo di impianto soggetto alla verifica stessa. La periodicità è quinquennale per gli impianti ordinari e biennale per gli impianti nei luoghi con pericolo d'esplosione, impianti di terra e protezione scariche atmosferiche installati nei cantieri, nei locali medici e negli impianti a maggior rischio in caso d'incendio. Per sapere se l'impianto è di tipo ordinario oppure no, dobbiamo controllare nella nostra documentazione di progetto, nella relazione tecnica deve essere riportata la classificazione degli ambienti. Nel caso in cui non fosse riportata significa che la nostra documentazione è fatta male o carente, quindi consigliamo di affidarvi ad un tecnico abilitato per il controllo della stessa.
6 A chi rivolgersi? Con l'entrata in vigore del DPR 462 fa l'ingresso una nuova figura nell'ambito delle verifiche degli impianti di terra GLI ORGANISMI ABILITATI. Il ministero dello Sviluppo Economico ha affiancato all' Asl\Arpa\Ispesl dei nuovi Organismi Privati e certificati con lo scopo di migliorare l'efficienza delle verifiche. Gli Organismi abilitati devono sottostare alla norma EN e ovviamente aver ottenuto l'abilitazione da parte del Ministero. Questo implica che le verifiche di legge NON POSSONO ESSERE EFFETTUATE dal nostro installatore di fiducia, ne da un professionista (Ingegnere o Perito Industriale). Il nostro installatore di fiducia può però effettuare regolare manutenzione dell'impianto di terra. Quindi concludendo quando si ha bisogno di effettuare le verifiche di legge bisogna obbligatoriamente affidarsi all' Asl\Arpa\Ispesl o ad ORGANISMI ABILITATI. Calcolando che allo stato attuale l'asl\arpa\ispesl tende ad evitare di effettuarle o ad eseguirle dopo molto tempo, conviene interpellare gli Organismi abilitati. La nostra struttura per il ponente ligure è composta dall' Organismo Notificato CERTIFOR S.r.l. e dal Verificatore Per. Ind. Fabrizio MELCHIORRE. Grazie alla nostra organizzazione ci poniamo come gruppo leader ed altamente concorrenziale. Per maggiori informazioni visitate il sito internet o contattateci telefonicamente al Perito Industriale Fabrizio MELCHIORRE Verificatore di impianti di terra
7 Violazioni e sanzioni Con la pubblicazione del Dgls 2\08\2009 n 106 Disposizioni integrative e correttive del decreto legislativo del 9 Aprile 2008 n 81 in materia di tutela e salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro qualcosa è cambiato nell'ambito della obbligatorietà delle verifiche secondo il DPR 462 modificando l'apparato sanzionatorio. Già il Dgls 81 aveva modificato la situazione vigente da innumerevoli anni, ma il Dgls 106 gli ha dato il colpo di grazia. Violazione sanzionata penalmente: Non è stata effettuata la verifica secondo il DPR 462; Non è stata effettuata la valutazione del rischio di fulminazione; Non sono stare prese tutte le precauzioni necessarie per la protezione dai contatti diretti e indiretti; Non sono state prese tutte le necessarie precauzioni per il personale per quanto riguarda le sovratensioni Violazione sanzionata amministrativamente: Non vengono effettuate periodicamente manutenzioni su impianti di terra, su impianti di protezione scariche atmosferiche e su impianti elettrici in zone con pericolo d'esplosione; Non vengono tenuti i documenti prodotti per la manutenzione e i verbali per gli organi ispettivi. Di seguito riportiamo le sanzioni penali e amministrative previste dal D.lgs. 106/09 Non è stata redatta la relazione sulla probabilità di fulminazione della struttura Non sono state adottate tutte le misure per ridurre al minimo i rischi dovuti ai contatti diretti e indiretti, per gli inneschi degli incendi ed esplosione ed alla fulminazione ed alle sovratensioni Non è stata eseguita la verifica dell'impianto di terra secondo il DPR 462/01 Non è stata eseguita la verifica degli impianti degli impianti di protezione scariche atmosferiche secondo DPR 462/01 Non è stata effettuata la verifica degli impianti elettrici nelle zone con pericolo d'esplosione secondo il DPR 462/01 Non sono state predisposte le procedure di manutenzione dell'impianto elettrico Non sono stati effettuati i controlli di manutenzione degli impianti elettrici e di protezione dai fulmini Arresto da 3 a 6 mesi,o Arresto da 2 a 4 mesi o ammenda da a Arresto da 2 a 4 mesi o ammenda da a Arresto da 2 a 4 mesi o ammenda da a Arresto da 3 a 6 mesi o Arresto da 2 a 4 mesi o ammenda da a Ammenda da 500 a Non sono tenuti a disposizione delle autorità ispettive i verbali di manutenzione Ammenda da 500 a Non sono stati valutati i rischi specifici derivanti da atmosfere esplosive Non sono state attuate tutte le misure di sicurezza per prevenire i pericoli d'esplosione Non è stata predisposta la classifica delle zone con pericolo d'esplosione I lavoratori esposti ai pericoli d'esplosione che non hanno avuto una formazione specifica Arresto da 3 a 6 mesi o Arresto da 3 a 6 mesi oppure Arresto da 3 a 6 mesi oppure Arresto da 3 a 6 mesi o
8 Perito Industriale Fabrizio MELCHIORRE Str. Casette Ghersi, Sanremo (IM) - P.IVA Cell perind.melchiorre@libero.it Collegio dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati di Imperia iscrizione n 154
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