LA MATITA DELLE IDEE L ECCELLENZA ITALIANA IL PREMIO PROMOSSO DA GIOTTO-FILA DEDICATO ALLE SCUOLE DELL INFANZIA E PRIMARIE.

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1 La scuola dell infanzia Andrea Pazienza di Vittorio Veneto vince la seconda edizione de LA MATITA DELLE IDEE L ECCELLENZA ITALIANA IL PREMIO PROMOSSO DA GIOTTO-FILA DEDICATO ALLE SCUOLE DELL INFANZIA E PRIMARIE. Milano, 05 maggio 2014 LA MATITA DELLE IDEE, il premio nazionale promosso da GIOTTO-FILA e dedicato alle scuole dell infanzia e primaria, ha decretato, il vincitore della seconda edizione: la scuola dell infanzia Andrea Pazienza di Vittorio Veneto (TV). L Eccellenza Italiana, il tema di questa seconda edizione, ha riscosso grande successo, stimolando la creatività delle numerose scuole partecipanti che hanno dato la loro interpretazione attraverso Arte, Architettura, Moda, Musica, Design, Gastronomia. Dai lavori è emerso il coinvolgimento e l orgoglio di appartenere a un Paese straordinariamente ricco di arte, storia, ingegno e creatività. Gli alunni e i maestri della scuola Andrea Pazienza hanno rappresentato l Eccellenza Italiana attraverso una tavola dedicata a Lucio Fontana e che rende omaggio ad alcuni concetti spaziali dell artista, quelli che portano a guardare lontano. Un elaborato reso attivo grazie all uso di calamite che permettono di staccare alcuni componenti, e arricchito da un gioco ( Il filosofo dell Infinito ), un libretto ( Sillabe d Infinito ) e un percorso ( Il viaggio dello sguardo ). Grazie a questa tavola, la scuola di Vittorio Veneto si aggiudica un aula dedicata alla creatività del valore pari a 25mila euro. La struttura di circa 25 mq, che verrà realizzata all interno di un aula dell edificio scolastico, completa di tutti gli elementi d arredo, sarà dotata di ogni prodotto per colorare, disegnare e modellare in completa sicurezza. La Matita delle Idee è un premio unico nel suo genere poiché coinvolge la scuola nel suo insieme, creando occasioni di aggregazione. E l opportunità per docenti ed alunni di esprimersi in maniera creativa, formulando proposte utili alla missione istituzionale. E il sostegno concreto di GIOTTO-FILA a chi vive la scuola ogni giorno, un sostegno coerente con il suo ruolo di azienda che da generazioni accompagna bambini e studenti con prodotti di qualità per colorare, disegnare, scrivere, modellare Creare.

2 Oltre al vincitore assoluto, la giuria ha assegnato anche 5 PREMI SPECIALI ovvero una fornitura completa di prodotti GIOTTO-FILA per colorare, disegnare e modellare. I premi sono stati assegnati a: SCUOLA PRIMARIA LUIGI BATTAGLIA di FUSIGNANO (RA) per la tavola didattica cromaticamente più interessante SCUOLA DELL INFANZIA GIORGINI di FORTE DEI MARMI (LU) per la tavola didattica che elabora nel modo migliore il patrimonio artistico italiano SCUOLA DELL INFAN ZIA E. FERRO de LA SPEZIA LOC. STRA (SP) per la tavola didattica che elabora nel modo migliore il tema della valorizzazione del territorio italiano :

3 SCUOLA INFANZIA BOCCHERINI di Modena per la tavola didattica che elabora nel modo migliore il gusto del made in Italy (dalla gastronomia al design) SCUOLA PRIMARIA CADEO-PONTENURE di ROVELETO DI CADEO (PC) per la tavola didattica che evidenzia le eccellenze della cultura italiana Grazie a tutte le scuole per aver risposto in modo straordinario e presentato dei lavori di altissimo livello capaci di esprimere al meglio il Made in Italy. LE OPINIONI DEI MEMBRI DELLA GIURIA: Alberto Candela Presidente FILA: La scuola ed i suoi attori non finiscono mai di stupirmi ed ogni anno resto senza parole osservando quanta creatività e passione sanno condensare in un semplice elaborato. I lavori pervenuti per la seconda edizione del Premio GIOTTO-FILA -La matita delle Idee - tema l eccellenza creativa italiana, sono tutti meritevoli e questo ha reso la scelta ancor più difficile. Un plauso speciale va ai vincitori ed alla scuola materna 1 classificata - con lo splendido percorso dedicato al grande artista Lucio Fontana ma ad aver vinto è la scuola italiana e la sua capacità di eccellere. LUIGI BALLERINI, Medico, psicoanalista e scrittore: Le opere pervenute quest anno hanno mostrato un livello persino superiore a quello già buono dello scorso anno. Tale risultato, tuttavia, non è certo frutto del caso, quanto piuttosto dell impegno degli insegnanti della scuola italiana che ancora una volta sono stati capaci di far appassionare i bambini e i ragazzi a un lavoro comune e per sua natura colto. A noi giurati si è offerta la testimonianza di un eccellenza, la nostra scuola, spesso invece non riconosciuta e talora preda di sterile polemiche. Le opere selezionate come vincitrici sono

4 quelle riconosciute in grado di documentare al meglio questa eccellenza. In esse il pensiero dell adulto che ha guidato il lavoro si è evidentemente compromesso con quello del giovane che ha contribuito a costruirlo e realizzarlo, costituendo una vera comunità di lavoro, di esperienza e di apprendimento. Colori, temi e composizioni si sono aperti ai nostri occhi come espressione visiva di questi pensieri individuali messi a disposizione per la realizzazione di un opera comune, dal risultato spesso sorprendente. MAURIZIO DI ROBILANT, Imprenditore della comunicazione e co-fondatore di Renaissance Link: Gli elaborati selezionati hanno dimostrato una grande qualità interpretativa dei vari temi proposti sia in termini di contenuto che in termini realizzativi, dove anche le tecniche di rappresentazione hanno dimostrato inventiva e una partecipazione allargata degli studenti coinvolti. Questo appuntamento si sta rivelando come un interessante osservatorio sul mondo della scuola in generale e, in questa edizione, abbiamo avuto l'opportunità di cogliere la crescente consapevolezza del patrimonio culturale, artistico, naturalistico e creativo del nostro Paese, vere sue caratteristiche competitive a cui gli studenti dovranno sempre più essere sensibilizzati. LETIZIA CARIELLO, Artista e professore all Accademia di Brera: Per quanto riguarda il punto di vista dell'arte contemporanea, ho intuito attraverso gli elaborati le potenzialità espressive da proteggere ed incoraggiare, dunque libertà anche tecnica e soprattutto una valutazione non pedissequa della grammatica formale. L'intenzione è di mantenere un doppio binario, ovvero il crescente dominio del mezzo che si sviluppi non a scapito dell'intuizione formale. L'intuizione formale è la linfa che farà in futuro crescere la pianta, sia che si tratti di giovani artisti che di giovani chimici o altra dimensione dell'adulto futuro. Questo è ciò che mi sta a cuore anche dal punto di vista spirituale. Questo è ciò che si intende dal mio punto di vista per insegnamento se parliamo di arte tout court. E mi arrogo questo dominio: la pura creatività e la libertà innovativa. Ho trovato a dir poco esaltante l'energia dei lavori con i cerchi e fortissima la finestra sul panorama delle cinque terre. Molto istruttivo avvicinare Fontana, per quanto, a mio parere, meno espressivo e meno coraggioso. I primi due sono lavori senza rete, cosa di cui io farei una filosofia di vita e di costruzione del dialogo interiore che è il presupposto necessario ad ogni dimensione professionale. CINZIA CATTONI, Responsabile Relazioni Esterne MUBA: Quest anno il Vincitore assoluto è un lavoro strutturato e coordinato con grandi capacità. Un analisi sul lavoro di Lucio Fontana che va ben oltre la semplice rappresentazione dei suoi lavori, ma, con grande semplicità, diventa al tempo stesso uno studio sulle forme, sulla geometria, sull uso di tecniche e di materiali di vario genere. Grande capacità da parte degli insegnanti che hanno saputo condurre bambini della prima infanzia alla scoperta di temi complessi attraverso il lavoro di gruppo. Il risultato finale è sorprendente, per la forma estetica e di presentazione, il meccanismo (le forme che si staccano e si riattaccano), l utilizzo di tecniche e colori. Nel premio speciale alla tavola didattica cromaticamente più interessante troviamo una rivisitazione di un simbolo storico e culturale tipico della zona di provenienza (le maioliche).

5 Un esplosione di colore e di tecniche di utilizzo di diversi materiali, disciplinate nell esercizio di creazione di nuove proposte che rivedono il passato in chiave assolutamente pop e dal grande impatto cromatico. Tutto il mondo di Giuseppe Verdi, il cigno di Busseto, la sua storia e la produzione artistica riprodotta con grande dovizia di particolari e grande passione caratterizzano il lavoro che ha vinto il premio per la tavola che evidenzia le eccellenze della cultura italiana. Molto interessante l utilizzo non solo di colore, ma di materiali di vario genere. Nella valorizzazione del territorio italiano ritroviamo uno spaccato sul territorio ligure attento, divertito e divertente. I dettagli sono tutti da scoprire, la prospettiva inusuale, il cromatismo di grande impatto. Dalle persiane verdi, al basilico, alla rete con i pesci in mezzo al mare, alle auto tutte in coda. La Liguria che meglio rappresentata non si può. Cosa di più facile da rappresentare per una scuola di Modena come simbolo del Made in Italy? Ma la Ferrari, naturalmente! E qui è un esplosione di rosso, di divertimento, di passione vera! In un circuito infinito, bandiere a scacchi improbabili, un campionario di piloti indimenticabile. Tra le tavole che illustrano il patrimonio artistico italiano ci ha colpito il cerchio di Giotto in una versione super contemporanea. Un concentrato di energie positive, di divertimento e lavoro d insieme senza regole e strutture pre-definite. Il colore la fa da padrone e supera ogni barriera di forme e dimensioni. L insieme della tavola è un concentrato di fantasia e di cromatismo di assoluto impatto. PER INFORMAZIONI ALLA STAMPA: Cantiere di Comunicazione // Antonella Laudadio // a.laudadio@cantieredicomunicazione.com // Tel

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