A volte mi par di sentire come una radio, nella mia testa. Ora che l ho scritto forse la senti anche tu (su, immagina, non rendermi duro il mestiere):

Transcript

1 A volte mi par di sentire come una radio, nella mia testa. Ora che l ho scritto forse la senti anche tu (su, immagina, non rendermi duro il mestiere): Bzzzzzz, buonasera, buonasera. Previste per le prossime ore nebbia, nebbia fitta, folta, finta, una distesa, una sfoglia sulla pianura padana. Schiarite non previste, perchè più bianco di così non si può, la nebbia, dico, cosa pensava di schiarire, Di Francescantonio, il bianco? Ma voi artisti arroganti pensate di poter tutto. E mica è l Artistico, questo. Mah, torni al banco, su, al suo banco di nebbia. Bzzzzzzzz. La quantità di informazione che può essere trasportata da un segnale radio è proporzionale alla sua frequenza. Da Wikipedia. La mia frequenza alle superiori non era così continua. Ecco perchè io e il mio prof. di chimica avevamo problemi a scambiarci informazioni.

2 Vi parlerò di Sandro Sandro poeta grassone Che cerca ispirazione Nella fitta nebbia emiliana, così bianca, porca puttana. Neeeeeeeeeebbia! e mo che scrivo? Fumo senza arrosto Parole fuori posto Niente metrica, solo pratica: niente forma, solo un orma: egli ama, egli odia, egli vive e di questo scrive, ma scrivendo non vive. Una pallottola vagante Questo poeta errante che non vede e ora NON SENTE! Egli che non mente nel bianco erra col cuore puro ora di fronte a questo muro. Per rimediare a questo bianco potrei copiar dall amico di banco! Ma no, no, egli non potrebbe il poeta non plagerebbe! Egli ha quel cuore puro che non vende, questo è sicuro!

3 Sandro poeta grassone aveva bisogno di ispirazione nella nebbia Padana bianca, per la puttana. Troppo bianco! Ne son stanco! Se il bianco non dà niente, il nero forse non mente! Così chiuse gli occhi, che nessuno lo tocchi! Pesca dal suo cervello di poeta giovincello uno scenario, un lucenario, un salone, e e luci soffuse, immagini confuse fuse, pese, tese, accese in un sabato sera del mese. L atmosfera ideale per andar e danzar con quella dama, ostilità, passione buona occasione per far intinger l ugello* di questo poeta giovincello. * L ugello è il componente dei motori a reazione nel quale si ottiene la trasformazione di energia termica in energia cinetica al fine di produrre la spinta mediante l espulsione ad alta velocità di un fluido propulsivo. da Wikipedia. Strani, sti poeti.

4 (e immagina) Pesca la fresca dal suo cervello il poeta grassottello, Antica seppur accesa passion istigatrice alla REVOLUTION! Ispiration: Fuoco al cannone Per Sandro, poeta grassone! Le dipinge una piuma di struzzo nel suo grazioso cappelluzzo Rima di merda, purchè renda la premura nel decoro della dama che chissà, l ama o non l ama. (e immagina) Sandro, poeta grassone cerca una parola per attirar l attenzione: Sola! E che caz! Solo questo ti viene? Sei sola? Ti senti sola? Sono io l uomo che ti consola! Oh che galantuomo! Che maschio, che astio tra il mio pensiero e il mio sentire! Non so a chi dei due mentire! Sospirò la dama preda del porco egli posseduto da immaginazione o maschilismo, grande erezione o minimalismo ma sprovveduto poichè decisamente ignora chi sia questa signora. Sola!

5 Il tentator mistero, il verme fascino... mi vien la rima solo con frassino che ok non è il massimo Tanto ho il polso della situazione tranquillo, vedrai la dimostrazione! e la rincontrò ad Acqua & Sapone mentre lei pensava al suo sciacquone e continuava a immaginarla e nella nebbia emiliana a desiderarla e ancora e ancora a pensarla, e la notte a sbranarla... e la chiamava ma non rispondeva e le mandava un sms ma non rispondeva e l ha aggiunta su facebook ed ella non l ha addato non stiamo insieme, ma mi ha già lasciato e la chiamava ma non rispondeva e la cercava ma non la trovava e certi trip nella nebbia emiliana bianca...p.p. E di questa bianca signora infine, egli si innamora. Egli fu divorato da un illusione che ebbe creato. Egli ha idealizzato una persona che in realtà non ha mai incontrato. Egli fu sfiduciato, da qualcosa mai accaduto. Egli era affamato. Ma dal bianco fu divorato. Di questa storia c è una morale: la poesia è nel normale non nell irreale.

6 Note finali dell autore: a) Quando smetti di masturbarti, allora sai che è finita la tua adolescenza. Io mi mantego giovane. b) Dedicato a tutti gli artisti, artistoidi, artristi che si sono contorti per delle brutte stronze (non sono maschilista. Sono eterosessuale) che non meritavano nessuna Mona Lisa. E a tutti quelli che si sono suicidati per amore non ricambiato. Pensateci, che la gente vi prende sul serio, razza di deficenti. Pensateci, che i giochi si fanno seri. No, senti, non ho avuto una delusione l altro ieri, ma è un tema da trattare, che ne abbiamo avute tutti nella vita e nessuno ci dice PERCHÈ fermarci mentre buttiamo il nostro tempo. Ok, affrontiamo l argomento, va bene? Ok. Non dirmi di sedermi, sto bene in piedi. Allora, siamo lì, ci lamentiamo, la gente si annoia a sentirci e cambia canale perchè non sa ascoltare, ecco. E vaffanculo, passano i mesi e i mesi e non se ne esce più, e il tempo passa e tu sei fermo, e tutto il mondo rotea, e tu sei fermo. Va a finire che ti viene la paura di uscire, non farmici pensare. Puoi non più creder alle persone, se confondi calvario per Amore? Nella nebbia con la fantasia posso solo descriver la vita mia.