STATUTO DELL ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO SCIALLA VALEGGIO

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1 STATUTO DELL ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO SCIALLA VALEGGIO Art.1 - DENOMINAZIONE È costituita l Associazione SCIALLA VALEGGIO : è una libera Associazione di fatto, apartitica e apolitica, con durata illimitata nel tempo e senza scopo di lucro, regolata a norma del Titolo I Cap. III, art. 36 e segg. del codice civile, nonché del presente Statuto. Art. 2 - SEDE L Associazione ha sede in Valeggio sul Mincio (Verona), via Marsala, 8. Art. 3 - DURATA L Associazione Scialla Valeggio ha durata illimitata. Art. 4 - SCOPI L Associazione Scialla Valeggio ha lo scopo di promuovere tutte le iniziative inerenti le politiche giovanili e familiari all interno del Territorio del Comune di Valeggio sul Mincio nell ottica dello sviluppo e della crescita sociale e culturale della comunità. A tal fine Scialla Valeggio potrà: promuovere e gestire centri e spazi sociali per attività a favore di bambini, giovani e famiglie; organizzare eventi e manifestazioni culturali, musicali, sportive, teatrali, ricreative ed altre attività utili al raggiungimento della finalità associativa; stimolare la nascita e lo sviluppo di iniziative atte a favorire la partecipazione, dei giovani in particolare, alla vita sociale e politica della comunità, con particolare riferimento agli istituti di partecipazione previsti dallo Statuto Comunale, dai Regolamenti del Comune di Valeggio sul Mincio e dalle Leggi 142/1990 e 241/1990 e successive modificazioni; stabilire rapporti di collaborazione e di gemellaggio con altre realtà sia associative che istituzionali italiane ed estere, prevedendo a tal fine l utilizzo e la partecipazione alle attività promosse dalla Comunità Europea; promuovere strumenti informativi, di comunicazione e di sensibilizzazione, quali: giornalino, bollettino periodico, emittente radio, sito internet, ecc., al fine di promuovere le attività di Scialla Valeggio e per la diffusione di notizie riguardanti la vita sociale, culturale, sportiva e politica della comunità; organizzare e promuovere corsi o momenti di formazione ed aggiornamento sulle tematiche sociali, giovanili, familiari, di orientamento scolastico e lavorativo; diffondere la cultura dell accoglienza e della solidarietà coinvolgendo direttamente la comunità locale, civile ed ecclesiale, nel farsi carico delle situazioni di emarginazione presenti sul territorio e in altre zone;

2 stabilire ed intrattenere rapporti di costante collaborazione con le istituzioni civili e scolastiche al fine di formulare proposte ed avviare iniziative nel campo delle politiche sociali e giovanili; stabilire relazioni con il mondo economico ed imprenditoriale, in particolare con le realtà cooperative, per agevolare il raggiungimento degli scopi sociali, favorendo la stipula di appositi protocolli d intesa; favorire lo sviluppo e la conoscenza delle nuove tecnologie informatiche fra le nuove generazioni; attuare ogni iniziativa od esercitare ogni altra attività necessaria o puramente opportuna al fine del raggiungimento degli scopi fin qui elencati. A titolo puramente indicativo e non esaustivo rientrano fra tali attività: gestione di sale per prove musicali, gestione centri e sale di aggregazione per giovani, campeggi estivi, animazione di parchi o attività di gioco, gestione di sportelli informativi per giovani, attività di supporto allo studio a favore dei ragazzi, corsi di formazione per genitori, gestione di cineforum, interventi di animazione di strada nell ambito di attività di prevenzione giovanile, gestione di emittente radio o web radio, fumettoteche e ludoteche, utilizzo di spazi ed impianti sportivi e ricreativi per attività a favore di giovani e ragazzi. E prevista poi la partecipazione e l adesione ad altri enti, organizzazioni o associazioni che perseguono scopi similari. L Associazione Scialla Valeggio non può svolgere attività diverse da quelle sopra indicate ad eccezione di quelle ad esse direttamente connesse o di quelle accessorie per natura a quelle statutarie, in quanto integrative delle stesse. Art.5 - SOCI Possono essere soci di Scialla Valeggio tutte le persone fisiche, persone giuridiche od enti che condividono le finalità dell organizzazione e sono mossi da spirito di solidarietà, di servizio e di gratuità. A ciascun socio è attribuita la facoltà di fornire al Consiglio Direttivo suggerimenti, idee e proposte, programmi e progetti mirati a sviluppare le iniziative dell Associazione nei termini stabiliti dagli scopi sociali della medesima. L Associazione prevede 3 categorie di associati: soci fondatori; soci ordinari; soci sostenitori. I soci fondatori sono le persone fisiche che hanno partecipato all atto costitutivo dell Associazione ed all interno della quale viene scelto almeno un terzo dei componenti del Consiglio Direttivo. Sono ammessi a far parte dell Associazione in qualità di soci ordinari tutti coloro che, al raggiungimento del diciottesimo anno di età, condividano gli scopi del presente statuto e cooperino concretamente alla loro realizzazione. Sono soci ordinari tutti coloro che operano in Scialla Valeggio con specifiche prestazioni di carattere personale, in modo gratuito e continuativo. I soci sostenitori sono persone fisiche, persone giuridiche o altri enti che condividono gli scopi dell associazione e la sostengono mediante liberalità. Tutti i soci devono svolgere la loro attività all interno di Scialla Valeggio in modo personale, spontaneo e gratuito, senza fini di lucro anche indiretto ed esclusivamente per fini di solidarietà. L attività di volontario non può essere retribuita in alcun modo. E ammesso solamente il rimborso delle spese effettivamente sostenute per l attività prestata, entro i limiti stabiliti dal Consiglio Direttivo.

3 I soci sono tenuti a contribuire alla vita dell Associazione con la quota di adesione, che sarà definita dal Consiglio Direttivo, per ciascuna tipologia di socio, e con eventuali contributi annuali nella misura determinata annualmente dal Consiglio Direttivo. L ammissione di nuovi soci è valida dalla domanda di ammissione ma è condizionata dall accettazione insindacabile del Consiglio Direttivo. La qualifica di socio non è trasmissibile a terzi né sono ad alcun titolo cedibili i le quote o contributi associativi versati. I soci cessano di appartenere all Associazione per dimissioni scritte, morosità, decesso, o in caso di decadenza, qualora il Consiglio Direttivo dichiari la perdita dei requisiti per l ammissione o se il socio non contribuisce al raggiungimento degli scopi sociali o, infine, in presenza di gravi motivi. La decisione deve essere motivata ed è inappellabile. Può essere escluso il socio che operi in contrasto con l attività dell Associazione, che non osserva le deliberazioni prese dagli organi sociali. La qualità di volontario è incompatibile con qualsiasi forma di rapporto di lavoro subordinato o autonomo e con ogni altro rapporto di contenuto patrimoniale con l Associazione Scialla Valeggio. Art. 6 - ORGANI SOCIALI Sono organi di Scialla Valeggio: l Assemblea dei soci; Il Presidente; Il Consiglio Direttivo; L Organo di Revisione, se nominato. La prima volta le nomine vengono effettuate nell atto costitutivo su designazione dei soci fondatori. Le cariche sociali sono gratuite; le persone nominate restano in carica per la durata prevista al momento della nomina ed al massimo tre anni e sono rieleggibili. Ogni organo sociale collegiale dovrà verbalizzare le delibere adottate. Art. 7 - ASSEMBLEA DEI SOCI L Assemblea è composta da tutti i soci ed è convocata almeno due volte l anno, di cui una entro il 30 aprile per l approvazione del bilancio consuntivo del precedente esercizio, con comunicazione scritta o telematica contenente l ordine del giorno, il luogo e la da data, da inviarsi almeno otto giorni prima di quello fissato per l adunanza. L Assemblea è convocata e presieduta dal Presidente ed in sua assenza dal Vicepresidente. In assenza di entrambi presiede il socio più anziano di età. Ad ogni associato maggiorenne, persona fisica o giuridica, spetta un voto. Hanno diritto al voto i soci in regola con il pagamento della quota associativa annuale. L Assemblea straordinaria deve essere convocata qualora ne faccia richiesta scritta, con relativo ordine del giorno, almeno un quinto dei soci. Non sono ammesse deleghe. L Assemblea, in prima convocazione, è validamente costituita quando interviene la maggioranza dei soci. In seconda convocazione, che deve avvenire con un intervallo non inferiore ad un ora dalla prima, l Assemblea è valida qualunque sia il numero di soci intervenuto.

4 Per modificare l atto costitutivo e lo statuto è necessaria la presenza della metà dei soci. Le deliberazioni sono prese a maggioranza dei voti dei presenti. L Assemblea ha il compito di: discutere ed approvare le linee programmatiche di Scialla Valeggio; verificare le attività svolte; discutere e approvare entro il 30 aprile di ogni anno il bilancio; nominare il Consiglio Direttivo; nominare l Organo di revisione, se ritenuto necessario, opportuno o per obbligo di legge; deliberare in merito all eventuale ricorso da parte dei soci esclusi; provvedere alle eventuali modifiche statutarie. Art. 8 - PRESIDENTE Il Presidente, eletto dal Consiglio Direttivo: presiede il Consiglio Direttivo e l Assemblea dei Soci e ne adempie i mandati; rappresenta Scialla Valeggio, con potere di firma in nome e per conto di essa, di fronte a terzi ed in giudizio; sovrintende all andamento generale dell associazione, rappresentandola davanti a tutte le autorità amministrative; mantiene un costante collegamento con i vari settori di lavoro in particolare con i coordinatori di settore; relaziona all assemblea sulle attività svolte in ordine agli scopi sociali; cura gli interessi di Scialla Valeggio e compie tutti gli atti che lo Statuto non riserva ad altri organi. In caso di urgenza prende le decisioni ed i provvedimenti spettanti al Consiglio Direttivo, sottoponendoli poi alla ratifica dello stesso nella prima riunione successiva. In caso di assenza, od impedimento del Presidente, il Vice Presidente lo sostituisce in tutte le sue funzioni. Art. 9 - CONSIGLIO DIRETTIVO Il Consiglio Direttivo è composto da 3 a 5 (da tre a cinque) membri, eletti dall Assemblea dei Soci ed in particolare almeno un terzo (50%) tra i soci fondatori. Il Consiglio Direttivo elegge al suo interno il Presidente, il Vicepresidente, il Segretario ed il Tesoriere. Le sedute del Consiglio Direttivo sono presiedute dal Presidente o in sua assenza dal Vicepresidente. Il Consiglio Direttivo si riunisce ogni qualvolta il Presidente lo ritenga opportuno o quando lo richiedano almeno 2 membri. Esso è convocato dal Presidente tramite comunicazione scritta, telefonica o telematica, con preavviso di almeno sei giorni, salvo urgenze. Il Consiglio Direttivo è investito di tutti i poteri non espressamente riservati all Assemblea dei Soci. Esso ha il compito di: deliberare l ammissione di nuovi soci; deliberare con voto segreto, dopo averne ascoltato le giustificazioni, l esclusione dei soci; predisporre le linee programmatiche di Scialla Valeggio da far approvare annualmente all Assemblea; stabilire annualmente la quota di versamento minimo da effettuarsi all atto dell adesione all associazione da parte dei nuovi soci e i contributi associativi annuali;

5 predisporre il progetto di bilancio preventivo e redigere il rendiconto annuale; amministrare, tramite il tesoriere i fondi dell Associazione per la stretta attuazione degli scopi statutari e dei programmi di Scialla Valeggio; deliberare l eventuale assunzione di personale dipendente e l utilizzo di collaborazioni esterne retribuite; deliberare la stipula di convenzioni o accordi con enti o soggetti privati e pubblici e di approvarne il testo; predisporre l eventuale regolamento interno dell Associazione. Le delibere del Consiglio Direttivo sono valide, se non previsto diversamente, se prese a maggioranza con la presenza di almeno due terzi dei componenti. In caso di dimissioni o decesso di uno dei membri del Consiglio Direttivo, è chiamato a succedere il socio che ha avuto il maggior numero di voti dopo gli eletti. Qualora non vi siano altre persone, il Consiglio Direttivo potrà provvedere alla sostituzione per cooptazione, nel qual caso i nuovi consiglieri restano in carica fino alla successiva assemblea ordinaria. I componenti del Direttivo assenti senza giustificato motivo per più di 3 riunioni consiliari, potranno essere considerati decaduti e sostituiti con nomina del Consiglio stesso. Art ORGANO DI REVISIONE (se nominato) È nominato facoltativamente dall Assemblea dei Soci qualora se ne ravvisi la necessità. Esso è composto da 1 a 3 membri che durano in carica 3 anni e possono essere rieletti. I membri dell Organo di revisione non possono far parte anche del Direttivo, possono invece essere soci dell associazione o anche non associati. L Organo di revisione esercita i poteri e le funzioni previste dagli art e seguenti del Codice Civile, ha il compito di vigilare sull osservanza delle leggi e del presente statuto controllare l amministrazione dell Associazione e, in virtù di tale funzione, predispone una relazione annuale in occasione dell approvazione del bilancio consuntivo. I Revisori dei conti partecipano di diritto alle adunanze dell Assemblea e a quelle del Consiglio Direttivo, con facoltà di parola ma non di voto, verificano la regolare tenuta della contabilità e dei relativi libri, danno parere sui bilanci. Art VERBALI Qualora vengano redatti i verbali, questi dovranno essere sottoscritti: dal Segretario che li redige; da chi presiede la riunione; dai membri di revisori dei conti, se presenti, per quanto di loro competenza art DURATA E REVOCA DELLE CARICHE Tutte le cariche hanno durata massima di 3 (tre) anni, sono gratuite e possono essere riconfermate. Tutte le cariche possono essere revocate dagli organi che le hanno elette, con maggioranza pari a due terzi dei soci presenti. L organo competente dovrà immediatamente eleggere le cariche rimaste vacanti. Nel caso di decadenza del Presidente o del Vice Presidente la riunione sarà presieduta dal socio più anziano di età.

6 Art PATRIMONIO Costituiscono il fondo comune di cui all art. 37 del C.C. le quote di adesione annuali deliberate dal Consiglio Direttivo; le eventuali quote annuali supplementari, i rimborsi derivanti da convenzioni, sovvenzioni e contributi da persone o da Enti pubblici o privati, ogni bene mobile che diverrà di proprietà dell Associazione, eventuali fondi di riserva costituiti con le eccedenze di bilancio; eventuali offerte, donazioni, elargizioni, lasciti specificatamente destinati a tale fondo. Le somme introiettate dall Associazione per causali diverse da quelle indicate dal paragrafo precedente, non fanno parte del fondo comune di cui all art. 37 del C.C. Alle spese occorrenti per il funzionamento dell Associazione incluso il rimborso spese ai soci che svolgeranno attività necessaria per l attuazione dei compiti istituzionali, come ogni altra spesa, si provvederà con le contribuzioni annuali obbligatorie dei soci e con i proventi delle attività istituzionali. Eventuali prestiti o finanziamenti effettuati temporaneamente dai soci non costituiscono fondo comune e devono essere restituiti, senza interessi, a scadenza o se non prevista a semplice richiesta del socio finanziatore. Art ESERCIZIO FINANZIARIO L esercizio sociale va dal 1 gennaio al 31 dicembre di ogni anno. Entro quattro mesi dalla chiusura dell esercizio viene redatto il bilancio o rendiconto economico-finanziario annuale, approvato poi dall Assemblea dei Soci. Gli eventuali avanzi di gestione saranno unicamente destinati alle attività istituzionali o di quelle ad esse direttamente connesse. E fatto espresso divieto di distribuire tra i soci, anche in modo indiretto, utili o avanzi di gestione, nonché fondi, riserve o capitale. Art CONVENZIONI Le convenzioni fra Scialla Valeggio ed enti o soggetti sono deliberate dal Consiglio Direttivo. La convenzione è stipulata dal Presidente dell associazione che ne cura anche l attuazione, la verifica ed il controllo. Art DIPENDENTI E COLLABORATORI Per un migliore raggiungimento dei suoi scopi, e per lo svolgimento di particolari attività che richiedano una presenza costante, Scialla Valeggio può assumere dipendenti. L assunzione è deliberata dal Consiglio Direttivo, purché sia stata prevista nelle linee programmatiche e trovi riscontro nel bilancio preventivo. I rapporti tra Scialla Valeggio ed i dipendenti sono disciplinati dalla legge e dal contratto collettivo di lavoro applicato. Scialla Valeggio può altresì giovarsi dell opera di collaboratori esterni con rapporto di lavoro autonomo. Essi saranno, per il periodo in cui prestano la loro collaborazione, assicurati contro le malattie, infortuni e per la responsabilità civile verso terzi, inerenti esclusivamente al servizio prestato. Art RESPONSABILITÀ I soci ordinari di Scialla Valeggio sono assicurati per malattie, infortuni e per la responsabilità civile verso terzi, connesse e verificatesi nell ambito dello svolgimento dell attività di volontariato. L Associazione risponde con i propri beni e con il proprio patrimonio, dei danni causati per inosservanza delle convenzioni e dei contratti stipulati. Essa può altresì assicurarsi per i danni derivanti da responsabilità contrattuale ed extra contrattuale della stessa.

7 Art SCIOGLIMENTO E LIQUIDAZIONE L Associazione potrà sciogliersi col venir meno degli scopi statutari, quando il patrimonio è divenuto insufficiente rispetto agli scopi, per fusione con altre associazioni, per le altre cause di sui all art. 27 C.C. In caso di scioglimento il Presidente assume la funzione di liquidatore. Il patrimonio e le eventuali eccedenze attive risultanti dopo il pagamento di ogni passività, saranno devolute ad enti aventi scopi sociali analoghi a quelli dell Associazione, o devoluti in beneficienza. Art REGOLAMENTI L attività dell Associazione potrà essere ulteriormente disciplinata da appositi regolamenti predisposti dal Consiglio Direttivo. Art CLAUSOLA COMPROMISSORIA Ogni controversia insorta tra i soci, in ordine all interpretazione del presente statuto e degli eventuali regolamenti, sarà sottoposta in via esclusiva ed inappellabile al Collegio dei Probiviri se istituiti. Per tutto quanto non contemplato nel presente Statuto o nel regolamento redatto dal Consiglio Direttivo in conformità ai principi statutari, si fa riferimento al Codice Civile ed alle disposizioni di Legge in materia di associazioni. Art NORMA TRANSITORIA Per il primo triennio resta in carica il Consiglio Direttivo nominato in sede costitutiva. Valeggio sul Mincio, Il Presidnete (Francesco Tonolli)