STATUTO TIPO DI ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO

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1 STATUTO TIPO DI ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO Art. 1 Costituzione e Denominazione E costituita l Associazione di Volontariato Associazione Giovani Coppie della Parrocchia di Vinci e di seguito detta Associazione. L Associazione è una libera e democratica organizzazione di cittadini, fondata per fini di solidarietà sociale e senza scopo di lucro. Essa è costituita ai sensi della L. 266/91 e successive modificazioni, dalle leggi regionali attuative, dal presente Statuto e, per quanto non previsto in essi, dal Codice Civile e dalla vigente legislazione. Art. 2 - Sede L Associazione ha sede in Vinci in Via Giorgio La Pira, 9. Art. 3 - Scopi L Associazione, apolitica e senza scopo di lucro, ispirandosi ai principi della beneficenza, carità, solidarietà sociale, umana e del volontariato internazionale, orientandosi principalmente ai paesi in via di sviluppo, si prefigge come scopo principale di sostenere persone e popolazioni in condizioni di disagio sociale ed economico, attraverso la cooperazione nazionale ed internazionale, anche con altre associazioni, enti e gruppi che perseguono le stesse finalità. Prevalentemente si rivolge a favore di piccole comunità africane residenti in Kenya, perseguendo come finalità primaria quella di reperire risorse in Italia da destinare a progetti di sviluppo e cooperazione a vantaggio delle comunità locali che vivono nei villaggi del Kenya. L esigenza di costituire l Associazione è nata dalla necessità di assicurare crescita e continuità ai microprogetti, avviati inizialmente a livello individuale dai suoi soci fondatori. Essa intende sostenere e finanziare progetti atti ad alleviare le difficoltà economiche e sociali, promuovendo lo sviluppo del territorio attraverso azioni volte a sostenere le popolazioni in maggiore disagio dal punto di vista economico, sociale, educativo e culturale. L Associazione intende di organizzare attività di sensibilizzazione nei confronti dei temi riguardanti la povertà del Terzo Mondo ed in genere sostenere la promozione dei diritti umani dei minori ed uguali opportunità sociali, raccogliendo fondi e mantenendo contatti stabili e concreti tra l ente associativo, i suoi sostenitori e le popolazioni coinvolte e beneficiarie dei progetti; per l attuazione dell oggetto sociale e delle finalità sopra descritte l Associazione potrà coinvolgere anche terzi estranei all ente, promuovendo manifestazioni di sensibilizzazione nei modi e nelle forme più appropriate per il raggiungimento dei suddetti fini; potrà inoltre compiere ogni operazione di carattere mobiliare, immobiliare e finanziario che fosse ritenuta utile, necessaria, pertinente e strumentale alla realizzazione dello scopo solidaristico. A tal fine essa si propone di svolgere le seguenti attività: Raccolte fondi finalizzate al sostegno di azioni di solidarietà nazionale ed internazionale; Adozioni a distanza di bambini stranieri con difficolta di sussistenza o in mancanza di opportunità di istruzione e formazione

2 Sostegno e attuazione di progetti di cooperazione volta alla fornitura di strutture, infrastrutture e strumentazioni di uso sociale e collettivo; Assistenza sociale e socio-sanitaria prestata nella forma di gestione di un punto medico attrezzato completamente gratuito per tutta la comunità, da crearsi all interno dei villaggi o scuole del Kenya, tramite la presenza di personale sanitario; progetti di educazione sanitaria alle persone del luogo, avvalendosi della collaborazione anche di altre associazioni specializzate nell attività medico-sanitaria. L Associazione è promossa e sostenuta da volontari che prestano la loro attività in modo spontaneo e gratuito. L Associazione si avvale in modo prevalente e determinante delle prestazioni volontarie dei propri aderenti. Può tuttavia avvalersi di prestazioni di lavoro dipendente od autonomo per lo svolgimento di attività in cui sia richiesta specifica professionalità e competenza o, in caso di particolari esigenze dell Associazione, per assicurarne il regolare svolgimento. Art. 4 I Soci Sono ammessi a far parte dell Associazione tutti gli uomini e le donne, persone fisiche e giuridiche che accettano gli articoli dello Statuto, che condividono gli scopi e le finalità dell Associazione e si impegnano a dedicare una parte del loro tempo per il loro raggiungimento. L organo competente a deliberare sulle domande d ammissione degli aspiranti Soci è il Consiglio Direttivo. L ammissione all Associazione è deliberata dal Consiglio Direttivo su domanda scritta del richiedente nella quale dovrà specificare le proprie complete generalità. Le eventuali persone giuridiche socie son rappresentate presso l Associazione dal proprio legale rappresentante, ovvero da persona da esso delegata. In base alle disposizioni del D. Lgs. 196/2003, tutti i dati personali raccolti saranno soggetti alla riservatezza ed impiegati per le sole finalità dell Associazione previo assenso scritto del Socio. Il diniego va motivato. All atto dell ammissione il socio s impegna al versamento della quota d iscrizione annuale nella misura fissata dall Assemblea, al rispetto dello Statuto e da regolamenti emanati. La quota associativa è intrasmissibile. In caso di dimissioni o espulsioni la quota sociale rimane di proprietà dell Associazione. I Soci hanno diritto di partecipare alle assemblee, di votare, direttamente o per delega, su tutto quanto è di competenza di esse e di essere eletti nelle cariche sociali. I Soci cessano di appartenere all Associazione per: Recesso, dimissioni volontarie; Decesso; Per non aver effettuato il pagamento della quota associativa per almeno 1 anno; Per una condotta e un comportamento non conformi allo scopo sociale, e/o violazione delle finalità statutarie, o che commettendo azioni ritenute disonorevoli entro e fuori dell Associazione, o, con la sua condotta, rechi danno o costituisca grave ostacolo al buon andamento del sodalizio. Il Socio può essere escluso dall Associazione in caso d inadempienza ai doveri previsti dallo Statuto e inottemperanza alle disposizioni concernenti eventuali regolamenti interni e alle deliberazioni legalmente adottate dagli organi dell Associazione e per altri gravi motivi che abbiano arrecato danno morale e/o materiale all Associazione stessa. Le eventuali espulsioni vengono deliberate dal Consiglio direttivo per giusta causa. Il Socio espulso può ricorrere all Assemblea dei Soci la quale emette un giudizio definitivo insindacabile. Tra i Soci, oltre a quelli ordinari, che sono le persone che condividendo le finalità dell Associazione e partecipando alla realizzazione delle stesse, s impegnano a pagare, per tutta la permanenza del vincolo associativo, la quota associativa annuale stabilita nell ammontare dal Consiglio Direttivo. - Soci Onorari: coloro che contribuiscono al perseguimento delle finalità dell Associazione, favorendone la gestione, la crescita e lo sviluppo; possono esserlo le persone fisiche che abbiano contribuito in maniera determinante, con la loro opera od il loro sostegno ideale ovvero economico alla costituzione dell Associazione.

3 Hanno carattere permanente e sono esonerai dal versamento di quote annuali. Possono essere persone che, per acquisita notorietà nel proprio settore di attività o per motivi acquisiti nei confronti dell Associazione, dimostrino la loro ideale convergenza personale o culturale verso di essa. I Soci Onorari sono proposti dal Consiglio Direttivo e poi ammessi dall Assemblea dei Soci. La distinzione di denominazione è posta per fini esclusivamente interni all Associazione e non comporta nessuna differenziazione nel rapporto associativo; tutti gli Associati hanno, infatti, eguali diritti come gli stessi doveri e parità di trattamento all interno dell Associazione. Il rapporto associativo è disciplinato in maniera uniforme per tutti gli Associati e uniformi sono le modalità associative, che sono volte a garantire l effettività del rapporto associativo medesimo. Il numero degli Associati è illimitato. Il presente Statuto esclude ogni forma di partecipazione temporanea alla vita dell Associazione. Art. 5 Diritti dei Soci Tutti i Soci maggiorenni hanno uguali diritti e godono, sin dal momento dell ammissione, di uguale diritto di partecipazione alle Assemblee sociali per tutto quanto di spettanza dell Assemblea stessa, nonché dell elettorato attivo e passivo. Tale diritto sarà automaticamente acquisito dal Socio minorenne alla prima Assemblea utile svoltasi dopo il raggiungimento della maggiore età. Ogni Socio ha diritto ad un voto; ogni associato, in sede di assemblea, può farsi delegare da altro Socio; ogni Socio può essere portatore di non più di due deleghe. Art. 6 Doveri dei Soci Tutti i Soci hanno il dovere di: - osservare le disposizioni sia legislative che regolamentari vigenti in materia di Associazioni non riconosciute ed i principi generali contenuti nel presente Statuto, le deliberazioni assunte dall Assemblea dei Soci e le direttive impartite dal Consiglio Direttivo; - mantenere una condotta e un comportamento conforme alle finalità dell Associazione, nell ambito della stessa ed al difuori di essa; - versare puntualmente le quote sociali stabilite dal Consiglio Direttivo; - astenersi da qualsiasi atto che possa nuocere all Associazione. Art. 7 Organi dell Associazione Sono organi dell Associazione: L Assemblea de Soci; Il Consiglio Direttivo; Il Presidente; Il Segretario. Art. 8 L Assemblea dei Soci L Assemblea è costituita da tutti i Soci dell Associazione. Essa è presieduta dal Presidente ed è convocata almeno una volta all anno in seduta ordinaria e, in seduta straordinaria, tutte le volte che il Presidente lo ritenga necessario. La convocazione può avvenire anche su richiesta del Consiglio Direttivo o di almeno un terzo dei Soci. In tal caso il Presidente deve provvedere alla convocazione entro quindici giorni dal ricevimento della richiesta e l Assemblea deve essere tenuta entro trenta giorni dalla convocazione. L Assemblea dei Soci ha il compito di: Eleggere i membri del Consiglio Direttivo; Approvare il bilancio consuntivo e quello preventivo (facoltativo), dell attività dell Associazione, presentati dal Consiglio Direttivo;

4 Approvare il programma di attività proposto dal Consiglio direttivo; Stabilire l ammontare della quota associativa annuale; Approvare o respingere le richieste di modifica dello Statuto; Attribuire la qualifica di Socio Onorario su proposta del Consiglio Direttivo; Esaminare e decidere in merito agli eventuali provvedimenti di espulsione di Soci, nei casi di ricorso del Socio escluso dal Consiglio Direttivo; Decidere in merito allo scioglimento dell Associazione e alla devoluzione del patrimonio sociale residuo; Deliberare su qualsiasi proposta venga presentata alla sua attenzione, anche se di pertinenza di un altro organo sociale. Art. 9 Convocazione dell Assemblea La convocazione dell Assemblea deve essere fatta almeno venti giorni prima della data fissata, con comunicazione scritta, con qualunque mezzo (consegna manuale, posta ordinaria od elettronica, o telefax) ad ogni avente diritto a parteciparvi, contenente l O.d.G., il luogo, giorno ed ora dell adunanza. L Assemblea ordinaria è valida, in prima convocazione, con la presenza di almeno i due terzi degli aventi diritto al voto, e in seconda convocazione, qualunque sia il numero dei presenti aventi diritto. Art. 10 Votazione dell Assemblea Nell Assemblea ogni avente diritto al voto può essere rappresentato mediante delega da un altro Socio avente diritto. Nessun intervenuto potrà avere più di due deleghe. Le deliberazione dell Assemblea vengono prese per alzata di mano, per appello nominale o per scrutinio segreto, a maggioranza semplice dei voti rappresentati. Le decisioni prese dall Assemblea, sia ordinaria che straordinaria, impegnano tutti i Soci, sia dissenzienti che assenti. Art. 11 Il Consiglio Direttivo Il Consiglio Direttivo è eletto dall Assemblea dei Soci ed è composto di un numero variabile da tre a undici componenti (sempre numero dispari) membri. Esso dura in carica tre anni, e i suoi membri sono rieleggibili. Il Consiglio Direttivo elegge al suo interno: Il Presidente; Il Vicepresidente; Il Segretario; Il Tesoriere. Il Consiglio si riunisce su convocazione del Presidente o quando ne faccia richiesta almeno un terzo dei componenti; in tal caso deve riunirsi almeno entro venti giorni dalla richiesta. Il Consiglio ha i seguenti compiti: Fissare le norme per il funzionamento dell Associazione; Deliberare sull ammissione o esclusione dei Soci; Sottoporre all approvazione all Assemblea il bilancio consuntivo, ed eventualmente preventivo se redatto, dell Associazione ed il programma di lavoro per il nuovo anno; Determinare il programma di attività in base alle linee di indirizzo deliberate dall Assmblea; Stabilire eventuali rapporti di collaborazione e di lavoro.

5 Art. 12 Il Presidente Il presidente è eletto in seno al Consiglio Direttivo a maggioranza dei voti. Ha la rappresentanza legale del Associazione nei confronti di terzi e in giudizio. Convoca e presiede le Assemblee e le adunanze del Consiglio. Firma gli atti e ne delega la firma. In caso di assenza o impedimento le relative funzioni possono essere svolte dal Vicepresidente. Art. 13 Il Segretario Il Segretario coaudiova il Presidente ed ha il compito di: Provvedere al disbrigo della corrispondenza; Redigere e conservare il verbale dell Assemblea dei Soci e del Consiglio Direttivo; Provvedere all aggiornamento del Libro dei Soci. Art. 14 Il Tesoriere Il Tesoriere, che può essere anche la stessa figura del Segretario, svolge le seguenti funzioni: Predispone la bozza di bilancio consuntivo ed eventualmente preventivo da sottoporre al Consiglio Direttivo; Provvede alla tenuta dei registri e della contabilità dell Associazione, nonchè alla conservazione della documentazione relativa; Provvede alla riscossione delle entrate e al pagamento delle spese, in conformità alle decisioni del Consiglio Direttivo. Art. 15 Gratuità delle cariche sociali Tutte le cariche sociali sono gratuite e non possono dar luogo ad emolumenti di sorta salvo rimborso spese sostenute per l Associazione, con delibera del Consiglio. Art. 16 Esercizio sociale e bilancio L esercizio sociale va dal 1 gennaio al 31 dicembre di ogni anno. Il bilancio consuntivo è approvato dall Assemblea dei Soci entro entro il 30 aprile dell anno successivo, salvo proroga motivata e comunque non oltre 180 giorni dalla fine dell esercizio. Entro tale data è approvato anche il bilancio preventivo. Art. 17 Entrate e patrimonio sociale L Associazione ha autonomia patrimoniale, amministrativa e contrattuale. Le entrate dell Associazione per il conseguimento dei propri fini istituzionali sono costituite da: Patrimonio iniziale; Le quote sociali stabilite dall Assemblea e gli eventuali contributi dei Soci; Contributi di privati ed elargizioni liberali e donazioni, degli associati o dei terzi; Contributi di Enti pubblici e privati, anche dell Unione Europea e di organismi internazionali; Rimborsi derivanti da convenzioni; Donazioni e alsciti testamentari; Entrate derivanti da attività commerciali e produttive marginali; Il patrimonio sociale o fondo comune è costituito da: Lasciti testamentari o donazioni Rendite di beni mobili e immobili pervenuti all Associazione a qualunque titolo; Eventuali fondi di riserva costituiti con l eccedenze di bilancio. L Associazione ha l obbligo di impiegare gli utili e gli avanzi di gestione per al realizzazione delle attività istituzionali e di quelle ad esse direttamente connesse. Il patrimonio dell Associazione è indivisibile; è fatto divieto di distribuire ai Soci, anche in modo indiretto, utili o avanzi di gestione nonchè fondi, riserve o capitale.

6 Art. 18 Modifiche statutarie Ogni eventuale modifica al presente Statuto deve essere approvata dall Assemblea dei Soci dell Associazione con il voto favorevole della maggioranza assoluta dei presenti. Art. 19 Durata e scioglimento dell Associazione L Associazione ha durata illimitata. Può comunque essere sciolta con deliberazione dell Assemblea, convocata con specifico ordine del giorno in seduta straordinaria. L Assemblea, riunita in prima convocazione, delibera lo scioglimento dell Associazione con il voto favorevole di almeno tre quarti degli iscritti. Se dopo due convocazioni dell Assemblea, da convocarsi a distanza di almeno quindici giorni dalla precedente, non è stato raggiunto il quorum previsto, la terza convocazione è valida qualunque sia il numero dei presenti e la deliberazione di scioglimento può essere presa a maggioranza semplce. L Assemblea provvede altresì alla nomina di uno o più liquidatori da scegliersi preferibilmente tra i Soci. In caso di scioglimento tutto il patrimonio esistente, dedotte le passività, dovrà essere devoluto in favore di Associazioni di Volontariato similari o comunque di organizzazioni volte al perseguimento di analoghe finalità di pubblica utilità sociale. Art. 20 Clausola compromissoria, conciliativa ed arbitrale con collegio arbitrale Per tutte le controversie concernenti il presente contratto o connesse allo stesso, che dovessero insorgere tra le parti, queste si obbligano ad esperire il tentativo di conciliazione disciplinato dal regolamento di conciliazione della Camera di Commercio di Firenze. In caso di mancata conciliazione, le medesime controversie, saranno risolte tramite arbitrato secondo il Regolamento di arbitrato della Camera di Commercio di Firenze. Il Tribunale Arbitrale sarà composto da un collegio di tre arbitri, due dei quali nominati, ognuno, da ciascuna parte ed il terzo, con funzioni di Presidente, di comune accordo tra i due arbitri già nominati o, in mancanza di accordo, dalla Camera di Commercio di Firenze. Il Tribunale Arbitrale deciderà secondo diritto nel rispetto delle norme inderogabili degli artt. 806 e ss. Del codice di procedura civile. Art. 21 Norme di rinvio Le norme del presente Statuto possono essere integrate dal regolamento interno predisposto dal Consiglio Direttivo e approvato dall Assemblea. Per quanto non previsto dal presente Statuto si fa riferimento alle vigenti disposizioni in materia, in particolare, in quanto compatbili, alle norme del Codice Civile, dalle dalle disposizioni che regolano le Associazioni e ai principi generali dell ordinamento giuridico italiano. Associazione Giovani Coppie della Parrocchia di Vinci O.N.L.U.S. Via Giorgio La Pira, Vinci Firenze C.F Is. al Reg. Reg. delle A.D.V. N 810 IBAN: IT 46 B web: giovanicoppievinci@alice.it