REGIONE LAZIO. Annualità 2008/2009/2010 Piano di zona Distretto: Viterbo/3 Comune capofila : Viterbo
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1 INDICE Pg 1 Premessa 31 Il coinvolgimento del Terzo Settore nel territorio del Distretto Socio Sanitario VT3 35 Prospetto riepilogativo dei finanziamenti anno Stato della spesa finanziamenti anno Stato della spesa finanziamenti anno Stato della spesa finanziamenti anno Stato della spesa finanziamenti anno Stato della spesa finanziamenti anno Stato della spesa finanziamenti anno Tabella riassuntiva dei progetti 60 Segretariato sociale e Servizio Sociale professionale 67 Assistenza Domiciliare Integrata 73 Centri Diurni per disabili minori ed adulti 79 Casa famiglia disagiati psichici 85 Centro Diurno Alzheimer 91 Servizio Trasporto Disabili 97 Misure di contrasto alla povertà 103 Telesoccorso-SOS anziani-sportello famiglia 110 Il dolce star bene insieme 117 Piccola Comunità per minori 123 Campagna di sensibilizzazione affido familiare 129 Affido pedagogico 135 Scuola Aperta-Laboratorio delle intelligenze multiple 141 Progetto Educativo individualizzato 147 Palazzetto della Creatività 154 Centri di aggregazione giovanile 162 Progetto interventi 162/98 disabili gravi 169 Graduatoria distrettuale interventi finanziabili L.162/98 disabili gravi 171 Funzionamento Ufficio di Piano e divulgazione attività distrettuali 177 PIA DISTRETTUALE PER LA N AUTOSUFFICIENZA 187 PIA DISTRETTUALE DEGLI INTERVENTI DI CUI ALLA L.R. 6/2004 SPECIFICHE EGENZE DEI PICCOLI COMUNI 200 PIA DISTRETTUALE PER GLI INTERVENTI DI LOTTA ALLA DROGA RELATIVI ALLA PREVENZIONE,AL RECUPERO ED AL REINSERIMENTO SOCIALE
2 REGIONE LAZIO Annualità 2008/2009/2010 Piano di zona 2008 Distretto: Viterbo/3 Comune capofila : Viterbo UFFICIO DI PIA DISTRETTUALE Presso Settore Servizi Sociali Comune di Viterbo Via del Ginnasio Viterbo
3 1. Descrizione del territorio (geografica, urbanistica, produttiva, ecc) Il Distretto di Viterbo VT/3 comprende i comuni di : Viterbo ( comune capofila), Bassano in Teverina, Bomarzo, Canapina, Celleno, Orte, Soriano nel Cimino e Vitorchiano. L area territoriale si estende per circa 681 Kmq. Oltre il Comune capoluogo i rimanenti sette comuni si estendono nell area dei Monti Cimini fino ad arrivare alla valle del Tevere. Nel territorio sono presenti due snodi ferroviari (Viterbo ed Orte), dove è situato anche lo svincolo autostradale. Il collegamento stradale tra i paesi del Distretto è costituito da strade provinciali, comunali e vicinali, la cui distanza non supera i trenta chilometri. Il tipo di economia predominante, in almeno sei comuni, è a carattere agricolo, mentre nel comune di Viterbo, oltre all agricoltura, operano aziende artigiane, industrie, attività commerciali e negli ultimo anni è notevolmente cresciuta l attività turistico-culturale. Inoltre Viterbo è sede dell università della Tuscia. 2. Descrizione del territorio dal punto di vista demografico (1) TERRITORIO Kmq Kmq Viterbo 406 Bassano in T. 12,10 278,22 complessivi per l area periferica Bomarzo 39,9 Canapina 20,96 Celleno 24,59 Orte 70,19 Soriano n. C. 78,48 Vitorchiano 32 TOTALE 684,22 REDENTI 31/12/2007 Viterbo Bassano Bomarzo Canepina Celleno Orte Soriano Vitorchiano TOTALE
4 COMPOZIONE POPOLAZIONE 31/12/2007 Inf. 4 Inf. 18 Sup. 65 Sup. 75 Viterbo Bassano in T Bomarzo Canepina Celleno Orte Soriano n. Cimino Vitorchiano TOT (1) I dati sono riferiti all anno 2007
5 3. Delineare il quadro territoriale dei bisogni (specificare i disagi più acuti e gli squilibri delle varie zone del Distretto/Municipio e, successivamente, articolare i bisogni per macroaree. Per ogni tipologia di disagio indicare l utenza potenziale e l utenza effettiva ) Dall analisi attenta dei bisogni territoriali emerge la necessità di porre attenzione alle problematiche riguardanti la fascia anziana della popolazione, intensificando in particolar modo i servizi domiciliari nei confronti di anziani con gravi patologie. Agevolare con azioni e servizi l integrazione socio-lavorativa a soggetti portatori di handicap. In seguito al crescente impoverimento della rete parentale si evidenzia la sempre maggiore necessità di servizi a sostegno di anziani, disabili e, soprattutto nei comuni più piccoli, della prima infanzia. Nel territorio del Distretto emerge un incremento di famiglie a basso reddito, molte delle quali anche multiproblematiche, per le quali il Servizio Sociale ha privilegiato l erogazione di prestazioni a favore della fascia minorile e di sostegno psico-sociale, finalizzato al recupero delle risorse individuali. 3.a. Area Minori e Famiglia Utenza n Interventi di prevenzione primaria e secondaria 3.b. Area Anziani Utenza n Interventi di prevenzione primaria e secondaria 3.c. Area Disabili Utenza n Interventi assistenziali; stimoli capacità residue; integrazione socio-lavorativa 3.d. Area disagio ed esclusione sociale Utenza n Interventi di sostegno psico-sociale; individuazione delle cause del disagio e ricerca degli strumenti di intervento; sostegno economico
6 3.e. Area Immigrati Utenza n I cittadini immigrati hanno le stesse possibilità assistenziali dei residenti nei comuni. Con la Legge 286 vengono programmati interventi più mirati per facilitare la loro integrazione 4 Delineare il quadro generale dell offerta dei servizi socio-assistenziali indicando dove e in che misura è stata operata un integrazione tra i Comuni/Municipi e le ASL Servizio Sociale Professionale Integrato Segretariato Sociale Integrato Pronto Intervento Sociale Integrato Sportello Famiglia Integrato Assistenza Domiciliare Integrata Telesoccorso - S.O.S. Anziani Integrato R.S.A. (integrazione rette di ricovero) Integrato Case di riposo (integrazione rette di ricovero) Integrato Centro diurno Alzheimer Integrato Centri Sociali Polivalenti Impiego anziani Attività motoria per la Terza Età Integrata Soggiorni climatici Anziani Strutture semiresidenziali per disabili Integrate Case Famiglia per disagiati psichici Integrate Trattamenti riabilitativi estivi per disabili Integrati Trasporto disabili Assistenza per l integrazione scolastica dei disabili Integrata Piccola Comunità per Minori Integrata Strutture residenziali per minori Integrate Affido Pedagogico Adozioni ed affidi Integrati Progetto Provinciale di vasta area Gruppo Abuso Integrato Centri Ricreativi / Ludoteche Integrati Palazzetto della Creatività Progetto educativo individualizzato Scuolaperta Integrata Progetto Giovani ( Politiche Giovanili) Integrato Asili Nido Integrati Servizi intramurari di risocializzazione per i detenuti Progetti lavorativi esterni per detenuti Casa di accoglienza per familiari di detenuti e detenuti in permesso premio Servizi di integrazione cittadini extracomunitari Rifugiati politici Inserimenti lavorativi disabili Integrati Tutele, Curatele e Amministratore di sostegno Assistenza Invalidi del lavoro
7 Progetto Accogli a casa uno studente Specificare per ciascuna delle Macroaree/Liveas il livello di offerta SEGRETARIATO SOCIALE Nel Distetto/Municipio è presente il Servizio? Indicare in quali Comuni è presente il servizio e per ciascun Comune indicare il bacino di utenza (se il bacino di utenza è distrettuale segnare subito dopo il nome del comune il codice D; se subdistrettuale S; se comunale C) Utenza n D Prestazioni offerte Informazione sulle opportunità offerte dalla rete dei servizi e dalla comunità Consulenza sui problemi familiari e sociali Accoglienza della domanda individuale, collettiva lettura del bisogno9, accompagnamento nell attivazione nei successivi percorsi di assistenza Raccolta sistematica dei dati e delle informazioni Promozione di reti solidali, anche ai fini della prevenzione dei rischi del disagio sociale
8 Aiuto alla soluzione di problemi che non necessitano di presa in carico da parte di servizi specifici Mediazione interculturale Effettuato dall Amministrazione Provinciale Destinatari Famiglie Anziani Minori Persone con problematiche psico-sociali Disabili Immigrati Altro (Specificare: senza fissa dimora)
9 SERVIZIO SOCIALE PROFESONALE Nel Distetto/Municipio è presente il Servizio? Indicare in quali Comuni è presente il servizio e per ciascun Comune indicare il bacino di utenza (se il bacino di utenza è distrettuale segnare subito dopo il nome del comune il codice D; se subdistrettuale S; se comunale C) Utenza n D SOSTEG ALLE FAMIGLIE ED AI GRUPPI SOCIALI Famiglie Destinatari Anziani Minori Persone con problematiche psico-sociali
10 Disabili Immigrati Altro (Specificare ) AFFIANCAMENTO E AFFIDO FAMILIARE Famiglie Destinatari Minori INSERIMENTO LAVORATIVO Destinatari
11 Disabili Persone con problematiche psico-sociali Giovani a rischio di devianza Immigrati Altro (Specificare ) DEFINIZIONE DEL PROGETTO INDIVIDUALE DI ASSTENZA Disabili Destinatari Anziani Persone con problematiche psico-sociali
12 Minori Immigrati Altro (Specificare )
13 SERVIZIO DI PRONTO INTERVENTO SOCIALE PER LE TUAZIONI DI EMERGENZA PERSONALE E FAMILIARE Nel Distretto/Municipio è presente il Servizio? Indicare in quali Comuni è presente il servizio e per ciascun Comune indicare il bacino di utenza (se il bacino di utenza è distrettuale segnare subito dopo il nome del comune il codice D; se subdistrettuale S; se comunale C) Utenza n D Destinatari Famiglie Anziani Minori Disabili adulti. L intervento è garantito con la richiesta di collaborazione della ASL VT/3 Persone con problematiche psico-sociali collaborazione della ASL VT/3 L intervento è garantito con la richiesta di
14 Immigrati Donne in difficoltà, gestanti o madri Altro (specificare: Il Servizio è garantito ai cittadini residenti ed a quelli occasionalmente transitanti, segnalati dall autorità di Pubblica Sicurezza.) SERVIZI DI ASSTENZA DOMICILIARE Nel Distretto/Municipio è presente il Servizio? Indicare in quali Comuni è presente il servizio e per ciascun Comune indicare il bacino di utenza (se il bacino di utenza è distrettuale segnare subito dopo il nome del comune il codice D; se subdistrettuale S; se comunale C) Utenza n D SERVIZIO DI ASSTENZA DOMICILIARE Destinatari Famiglie
15 Minori Anziani Disabili Persone con problematiche psico-sociali Persone in condizione di non autosufficienza o ridotta autosufficienza, temporanea o protratta Altro (specificare ) ASSTENZA DOMICILIARE INTEGRATA - Destinatari Famiglie
16 Minori Anziani Disabili Persone con problematiche psico-sociali Persone in condizione di non autosufficienza o ridotta autosufficienza, temporanea o protratta Altro (specificare )
17 STRUTTURE A CICLO REDENZIALE STRUTTURE REDENZIALI PER MIRI Nel Distretto/Municipio è presente il servizio? Indicare in quali Comuni è presente il servizio e per ciascun Comune indicare il bacino di utenza (se il bacino di utenza è distrettuale segnare subito dopo il nome del comune il codice D; se subdistrettuale S; se comunale C) Utenza n 22 - D di cui: Casa Famiglia Destinatari Minori Gruppo appartamento Destinatari Minori Altro (specificare ) STRUTTURE REDENZIALI PER DISABILI Nel Distretto/Municipio è presente il servizio?
18 Indicare in quali Comuni è presente il servizio e per ciascun Comune indicare il bacino di utenza (se il bacino di utenza è distrettuale segnare subito dopo il nome del comune il codice D; se subdistrettuale S; se comunale C) Utenza n 6 - D di cui: Casa Famiglia Destinatari Disabili adulti Comunità alloggio Destinatari Altro (specificare ) STRUTTURE REDENZIALI PER ANZIANI Nel Distretto/Municipio è presente il servizio? - Indicare in quali Comuni è presente il servizio e per ciascun Comune indicare il bacino di utenza (se il bacino di utenza è distrettuale segnare subito dopo il nome del comune il codice D; se subdistrettuale S; se comunale C) UTENZA N D
19 di cui: Casa Famiglia Destinatari Comunità alloggio Destinatari Case di riposo Destinatari Anziani Casa albergo Destinatari Altro (specificare: R.S.A. ) STRUTTURE REDENZIALI PER PERSONE CON PROBLEMATICHE PCO- SOCIALI Nel Distretto/Municipio è presente il servizio? Indicare in quali Comuni è presente il servizio e per ciascun Comune indicare il bacino di utenza (se il bacino di utenza è distrettuale segnare subito dopo il nome del comune il codice D; se subdistrettuale S; se comunale C)
20 Utenza n 6 - Viterbo C di cui: Casa Famiglia Destinatari Disabili Adulti Comunità alloggio Destinatari Comunità di pronta accoglienza Destinatari Altro ( specificare )
21 STRUTTURE SEMI- REDENZIALI STRUTTURE SEMI-REDENZIALI DI RIABILITAZIONE SOCIALE PER ANZIANI Nel Distretto/Municipio è presente il servizio? Indicare in quali Comuni è presente il servizio e per ciascun Comune indicare il bacino di utenza (se il bacino di utenza è distrettuale segnare subito dopo il nome del comune il codice D; se subdistrettuale S; se comunale C) Utenza n 14 - D di cui: Centri Diurni Destinatari Centri Diurni integrati Alzheimer Destinatari Anziani Altro (specificare ) STRUTTURE SEMI-REDENZIALI DI RIABILITAZIONE SOCIALE PER PERSONE CON PROBLEMATICHE PCO-SOCIALI
22 Nel Distretto/Municipio è presente il servizio? Indicare in quali Comuni è presente il servizio e per ciascun Comune indicare il bacino di utenza (se il bacino di utenza è distrettuale segnare subito dopo il nome del comune il codice D; se subdistrettuale S; se comunale C) Utenza n 23 - D di cui: Strutture semi-residenziali socio-riabilitative Destinatari Minori Altro ( specificare ) STRUTTURE SEMI-REDENZIALI DI RIABILITAZIONE SOCIALE PER IL DISABILE ADULTO Nel Distretto/Municipio è presente il servizio? - Indicare in quali Comuni è presente il servizio e per ciascun Comune indicare il bacino di utenza (se il bacino di utenza è distrettuale segnare subito dopo il nome del comune il codice D; se subdistrettuale S; se comunale C) Utenza n 43 - D
23 di cui: Centri diurni socio-riabilitativi Destinatari Disabili Adulti Centri diurni di terapia occupazionale Destinatari Altro ( specificare ) STRUTTURE SEMI-REDENZIALI EDUCATIVE PER MIRI (0-18 ANNI) Nel Distretto/Municipio è presente il servizio? Indicare in quali Comuni è presente il servizio e per ciascun Comune indicare il bacino di utenza (se il bacino di utenza è distrettuale segnare subito dopo il nome del comune il codice D; se subdistrettuale S; se comunale C) Utenza n D di cui: Asili Nido Destinatari Minori
24 Micronidi nei luoghi di lavoro Destinatari Altro ( specificare: Nidi Convenzionati )
25 CENTRI DI ACCOGLIENZA REDENZIALI O DIURNI A CARATTERE COMUNITARIO Nel Distretto/Municipio è presente il servizio? Indicare in quali Comuni è presente il servizio e per ciascun Comune indicare il bacino di utenza (se il bacino di utenza è distrettuale segnare subito dopo il nome del comune il codice D; se subdistrettuale S; se comunale C) N pasti erogati nell anno 2007 dalla Mensa Caritas Diocesana N pernottamenti al Centro di Ospitalità La Tenda Viterbo - C di cui: Centri di pronta accoglienza notturna per adulti Destinatari Senza fissa dimora Servizio di mensa sociale Destinatari Indigenti residenti e non Altro ( specificare )
26 ALTRI SERVIZI CENTRO SOCIALE PER ANZIANI Nel Distretto/Municipio è presente il servizio? - Indicare in quali Comuni è presente il servizio e per ciascun Comune indicare il bacino di utenza (se il bacino di utenza è distrettuale segnare subito dopo il nome del comune il codice D; se subdistrettuale S; se comunale C) UTENZA N D LUDOTECHE Nel Distretto/Municipio è presente il servizio? Indicare in quali Comuni è presente il servizio e per ciascun Comune indicare il bacino di utenza (se il bacino di utenza è distrettuale segnare subito dopo il nome del comune il codice D; se subdistrettuale S; se comunale C) UTENZA N D CENTRI DI AGGREGAZIONE ( UTENZA 13/30 ANNI) Nel Distretto/Municipio è presente il servizio? - Indicare in quali Comuni è presente il servizio e per ciascun Comune indicare il bacino di utenza (se il bacino di utenza è distrettuale segnare subito dopo il nome del comune il codice D; se subdistrettuale S; se comunale C)
27 Utenza n 722 (Progetto Giovani) - D Altro ( specificare )
28 5. Specificare gli obiettivi del Piano di Zona e, successivamente, articolarli per macroaree. Dare continuità ai Servizi in essere, migliorando qualitativamente gli stessi. Controllare che la rete dei servizi risponda sempre a criteri di omogeneità. Monitorare i servizi e le prestazioni con criteri unici per tutto il Distretto. Implementare il sistema informatico 5.a Area Minori e Famiglia Promuovere il benessere al fine di agevolare una crescita serena dell individuo necessaria a sviluppare il senso di appartenenza ad una società civile. 5.b. Area Anziani Evitare l istituzionalizzazione precoce favorendo la permanenza dell anziano nel proprio contesto socio-ambientale. Stimolare la vita di relazione. Consolidare i servizi che mantengono l anziano nel contesto d appartenenza. 5.c Area Disabili Persone con problematiche psicosociali Migliorare i servizi e strutture per raggiungere una maggiore integrazione familiare, scolastica, sociale e lavorativa. Porre maggiore attenzione ai disabili per il dopo di noi 5.d Area disagio ed esclusione sociale Individuare i soggetti più deboli e sostenere le loro potenzialità attraverso servizi di accompagnamento sociale. Indirizzare l utenza verso progetti di formazione professionale specifica secondo le esigenze del mercato del lavoro. 5.e Area immigrati Facilitare con progetti mirati e non la loro integrazione.
29 6. Quali sono le misure adottate per realizzare l integrazione socio-sanitaria dei servizi? - Coinvolgimento del Terzo settore - consultazione - partecipazione alla stesura del Piano - monitoraggio del Piano - altro (specificare: istituzione Tavoli Tematici ) - organizzazione di consulte - predisposizione di uffici o coordinamenti di piano per l integrazione - Promozione di percorsi di formazione e aggiornamento tra operatori sociali e sanitari - Specifici protocolli concordati con le ASL - Altro (specificare: Sindacati C.G.I.L. C.S.L U.I.L. U.G.L) 7. Quali sono le modalità adottate per realizzare il coordinamemnto con gli altri organi dello Stato (ad esempio l amministrazione penitenziaria e della giustizia e le istituzioni scolastiche) e con la pluralità dei soggetti locali? Protocollo Ministero della Giustizia, Centro Servizio Sociale Adulti Programmazione congiunta per la risocializzazione dei detenuti tra Amministrazione Penitenziaria, Associazioni di Volontariato e Cooperative Progetti integrati con le Istituzioni Scolastiche per fronteggiare il disagio socio-relazionale e l evasione scolastica Protocolli d intesa con l A.S.L. e il Terzo Settore per alcuni servizi integrati già attivi 8. Esplicitare gli strumenti di valutazione dei risultati raggiunti (sistema di controllo, monitoraggio e verifica dei risultati) Schede di verifica dei singoli progetti e raccolte dati Questionari all utenza Incontri periodici con le équipes dei vari progetti
30 9. Indicare le innovazioni organizzative, operative, gestionali e di sistema del Distretto Pur con le difficoltà strutturali che comporta la messa in rete di servizi e di organizzazioni differenti, in termini di comunicazione, modalità operative, procedurali etc, comincia ad entrare a regime il Sistema Distretto. E aumentata la consapevolezza della dimensione distrettuale in termini di diffusione di know how e di buone prassi grazie soprattutto alla capacità di far rete tra i servizi Comunali e quelli del privato sociale; stanno aumentando gli indicatori qualitativi per misurare e valutare l impatto che i servizi hanno sul territorio non solo in termini di fruibilità e accessibilità ma anche in termini di empatia, capacità di risposta ai bisogni reali e di rassicurazione: insomma in una parola capacità di instaurare relazioni fiduciarie con il cittadino-utente. Questo è senza dubbio uno degli elementi di maggior innovazione e rilievo che si stanno perseguendo.
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32 IL COINVOLGIMENTO DEL TERZO SETTORE NEL TERRITORIO DEL DISTRETTO VT3 ORGANISMI CONSULTAZIONE/ PROGRAMMAZIONE Coop.va Sociale Arcobaleno Coop.va Sociale Zoe Coop.va Sociale Gli Anni in Tasca Coop.va Sociale Universale 2000 ATI Consorzio CONVENZIONE TAVOLI TEMATICI/PROTOCOLLI si si Ludoteca Comunale INTERVENTI E SERVIZI Centri Ricreativi estivi per minori si si Affidamento pedagogico si si Piccola Comunità per minori Assistenza Centro H Minori si si Assistenza Centro Diurno Alzheimer Assistenza Centro H adulti si si Assistenza Domiciliare 32
33 Mosaico Cooperativa Sociale Nuova SAIR Cooperativa Sociale Avvenire Assistenza scolastica alunni diversamente abili si si Fisioterapia anziani Assistenza domiciliare Assistenza Centri H Soriano e Orte Cooperativa Sociale ARCO Coop.va Sociale ARCU Consorzio Copernico si si Assistenza L. 162/98 si si Sportello Famiglia si Si Assistenza Casa Famiglia Disagio Psichico Inserimenti lavorativi Segretariato Sociale Trasporto disabili Direzione Centri H 33
34 Consorzio SOLCO Roma Cooperativa Sociale Zaffa Cooperativa GEA ONLUS Associazione CARITAS Maria Madre Vita Associazione ETA BETA Associazione Per la Vita Autonoma Associazione ARLAF Associazione GAVAC Associazione CIF Telesoccorso si si Palazzetto della Creatività Inserimenti lavorativi si si si Tenimento Agricolo Palanzanella (Risocializzazione detenuti) si si L. 286/98 Immigrazione si no si Misure di contrasto alla povertà si no Madri in difficoltà si no Iniziative in favore dell handicap minori si si Trasporto disabili si si si Affido minori si si si Gestione Casa Accoglienza famigliari detenuti si si L. 286/Immigrazione 34
35 Associazione ARCI N.A. L. R.17/90 Immigrazione si Si L. 286/98 Immigrazione Associazione Culturale Lo Scarabocchio Rifugiati e Richiedenti Asilo L. 17/90 Immigrazione ALF CISL L. 17/90 Immigrazione Associazione AIMC L. 17/90 Immigrazione CARITAS EMMAUS L. 17/90 Immigrazione Associazione Amici di Galiana si Si Gestione Laboratori e attività Centro H Associazione Familiari Disagiati Psichici Adulti si si si Supporto Casa Famiglia Disagio psichico 35
36 PROSPETTO RIEPILOGATIVO FINANZIAMENTI AN 2007 Finanziamento 2007 Lett.A Fondo assegnato ai comuni in proporzione alla popolazione e al territorio (somma comuni distretto Non ancora resa nota la ripartizione Servizi realizzati o da realizzare con ognuno dei singoli fondi Lett. B. Fondo riservato al finanziamento di specifici progetti di interesse regionale e/o Rilevante interesse sociale Viterbo , ,00 Risocializzazione detenuti : Attività intramurarie Attività Tenimento Agricolo Palanzanella Casa Accoglienza Familiari Detenuti Integrazione sociale minori Progetti semi autonomia Non incassato Bassano in T. 0 Bomarzo 0 Canapina 0 Celleno 0 Orte ,00 Emergenza sociale Soriano nel C. 0 Vitorchiano 9.183,00 Emergenza sociale 36
37 Lett.C Fondo assegnato ai comuni capofila per la gestione associata dei servizi ed interventi di cui alla L.R. 38/96 per servizi realizzati in forma integrata con la ASL Fondo Nazionale Politiche sociali art. 20 L. 328/ VT ,00 Assistenza domiciliare Centro H Minori Sportello Famiglia Centro Alzheimer Non incassato 0 VT ,00 Segretariato Sociale e S.S. Professionale Assistenza domiciliare Casa Famiglia Disagio psichico Trasporto Contrasto povertà Centro H adulti Inserimenti lavorativi Affido pedagogico Affidamento minori Telesoccorso Funzionamento Ufficio di Piano Non incassato L. 162/98 Handicap grave VT ,00 Assistenza diretta e indiretta per n. 15 soggetti in situazione di gravità individuati sulla base di una graduatoria distrettuale Non incassato 37
38 Legge 285 /97 Infanzia e adolescenza VT ,00 Palazzetto della creatività Progetto Educativo individualizzato Scuola Aperta Giardini Incantati Giovani protagonisti Sostegno genitorialità Prevenzione disagio giovanile L.R. 20/2006 Fondo non autosufficienza L. 104/92 Comunità alloggio L.R. 41/93 RSA Non incassato 0 VT ,00 Impegno contabile-da utilizzare unitamente al finanziamento 2004 e 2005,2006 in base alla nuova L.R. 20/ Viterbo 0 Bassano in T. 0 Bomarzo 0 Canepina 0 Celleno 0 Orte 0 Soriano nel Cimino 0 Vitorchiano 0 0 Viterbo 0 I Bassano in T. 0 Bomarzo 0 Non incassato 38
39 Canepina , ,24 Celleno 0 Orte , ,70 Soriano nel C.no , ,65 Vitorchiano 0 Integrazione rette Integrazione rette Integrazione rette L.R. 45/99 Prevenzione primaria e secondaria tossicodipendenza L.R. 32/2001 Assegni una tantum L.R. 18/2002 Ludoteche L.R. 59/80 Gestione Asili nido VT ,00 Progetto Notti sicure ,00 Progetto consulenza insegnanti ,00 Progetto consulenza insegnanti VT ,00 Sostegno alle famiglie e ai singoli Non incassato VT ,00 Non incassato Da ripartire Viterbo ,00 2 nidi Comunali 2 nidi convenzionati non incassato Bassano in T. 0 Bomarzo 0 Canepina 0 Celleno 0 Orte 0 Soriano n. Cimino 0 Vitorchiano 0 39
40 L.R. 42/2003 Contributo famiglie Frequenza nidi L.448/2002 Fondo nidi aziendali L.R. 49/83 Sofferenza psichica D.Lgs 286/98 Immigrazione Art. 3 L.R. 6/2004 Emergenze socio 0 Viterbo 0 Bassano in T. 0 Bomarzo 0 Canepina 0 Celleno 0 Orte 0 Soriano nel C. 0 Vitorchiano 0 0 Viterbo 0 Bassano in T. 0 Bomarzo 0 Canepina 0 Celleno 0 Orte 0 Soriano nel.c 0 Vitorchiano VT ,00 Non ancora trasferiti dalla Regione Lazio 0 VT3 0 0 Bassano in T. 0 40
41 assistenziali piccoli Comuni Bomarzo ,00 Emergenza economica Celleno 4.168,00 Emergenza rette rette Bassano/Bomarzo/Celleno ,00 Trasporto Assistenza domiciliare Non incassato L.R. 17/90 Immigrazione Extracomunitari Miglioramento centri anziani Viterbo 9.129,19 Interventi di integrazione Bassano in T. 949,09 Bomarzo 0 Canepina 1.171,78 Celleno 722,69 Orte 4.475,00 Soriano n. Cimino 1.227,45 Vitorchiano 1.008,47 0 Vitorchiano 0 0 Viterbo ,00 Attività motoria Informatica Incontri salute Vitorchiano ,00 Benessere globale anziani Soriano ,00 Orte ,00 Bassano in Teverina ,00 Tecnologie informatiche e problematiche socio sanitarie 41
42 FINANZIAMENTI AN 2001 FINANZIAMENTO 2001 L.R. 38/96 Lett. C Fondo Nazionale 328/2000 Distretto Progetto operativo Realizzato Impegnato Speso No Viterbo ,01 Assistenza si , ,00 domiciliare Centro Diurno Si , ,01 Alzheimer Gestione Si , ,00 funzioni invalidi civili Si Viterbo ,54 Assistenza Si , ,00 domiciliare Centro Socio Si , ,00 Riabilitativo H adulti Casa Famiglia Si , ,80 per soggetti con disagio psichico Progetto Si , ,00 educativo individualizzato Scuola Aperta Si , ,80 Progetto 360 Parco (riconversione progetto Call center Inserimenti lavorativi Si , ,00 Si , ,00 42
43 L. 285/97 Infanzia e adolescenza L.162/98 Handicap grave Si Capofila Soriano Trasferiti Canepina (gestione per i comuni di Canepina,Bassano in T.,Bomarzo, Celleno, Orte,Soriano,Vitorchiano Contrasto Si , ,00 povertà Avvio riforma Si , , ,00 Segretariato Si , ,00 Sociale Professionale Assistenza Domiciliare Trasporto disabili Inserimenti Lavorativi Centri Socio Riabilitativi H Interventi socio assistenziali minori Viterbo ,82 Sostegno genitorialità Concorso Raccontagiovani Concorso Disegna un emozione No Viterbo ,69 n. 10 interventi assistenza diretta e indiretta Si , ,00 Si , ,00 Si , ,00 Si , ,00 si , ,00 si , ,70 si , ,27 si 3.253, ,67 si , , , ,88 43
44 FINANZIAMENTI AN 2002 FINANZIAMENTO 2002 L.R. 38/96 Lett. c Fondo Nazionale 328/2000 Distretto Progetto operativo si Viterbo ,00 Centro Diurno Alzheimer Assistenza Domiciliare Trasferiti Canepina ,45 Assistenza (gestione per i comuni di domiciliare Canepina,Bassano in T.,Bomarzo, Celleno, Orte,Soriano,Vitorchiano si Viterbo ,31 Assistenza Trasferiti Canepina (gestione per i comuni di domiciliare Centro Socio Riabilitativo H minori Trasporto disabili Casa famiglia per soggetti con disagio psichico Contrasto povertà Avvio della riforma ,68 Segretariato Sociale e Realizzato Impegnato Speso Si , ,00 Si , ,00 si , ,45 si , ,20 si , ,82 si , ,69 Si , ,00 Si , ,00 si , ,60 si , ,00 44
45 L. 285/97 Infanzia e adolescenza L. 162/98 Handicap grave Si Capofila Soriano Canepina,Bassano in T.,Bomarzo, Celleno, Orte,Soriano,Vitorchiano) Servizio Sociale Professionale Assistenza Domiciliare Centri Socio Riabilitativi H Trasporto disabili Inserimenti lavorativi Contrasto povertà Viterbo ,82 Sostegno genitorialità Concorso Raccontagiovani Concorso Disegna un emozione no Viterbo ,00 n. 10 interventi di assistenza diretta e indiretta Si , ,20 Si , ,17 Si , ,31 Si , ,00 Si , ,00 Si , ,70 Si , ,27 Si 3.253, ,67 si , , , ,08 45
46 FINANZIAMENTO AN 2003 FINANZIAMENTO 2001 L.R. 38/96 Lett. C Fondo Nazionale 328/2000 Distretto Progetto operativo Si Viterbo ,00 Centro Diurno Alzheimer Trasferiti Canepina (gestione per i comuni di Canepina,Bassano in T.,Bomarzo, Celleno, Orte,Soriano,Vitorchiano Centro Socio Riabilitativo H Minori Assistenza domiciliare ,16 Centri Socio riabilitativi H Assistenza domiciliare Viterbo ,00 Assistenza Domiciliare Realizzato Impegnato Speso Si , ,00 Si , ,00 Si , ,00 si , ,00 Si , ,16 Si , ,00 Trasporto Si , ,00 disabili Inserimento Si , ,00 lavorativo Contrasto Si , ,00 povertà Scuola Aperta Si , ,00 46
47 L. 285/97 Infanzia e adolescenza Trasferiti Canepina (gestione per i comuni di Canepina,Bassano in T.,Bomarzo, Celleno, Orte,Soriano,Vitorchiano Progetto educativo individualizzato Struttura residenziale minori(piccola Comunità) Funzionamento Ufficio di Piano ,84 Servizio Sociale Professionale Assistenza domiciliare Trasporto disabili Contrasto povertà Si Viterbo ,00 Palazzetto della Creatività Trasferiti Canepina (gestione per i comuni di Canepina,Bassano in T.,Bomarzo, Celleno, Orte,Soriano,Vitorchiano si , ,00 si , ,00 si 6.140, ,00 si , ,00 Si , ,00 Si , ,00 Si 5.560, ,00 Si In corso , , ,00 Parole e musica si , ,60 Interattivamente Si , ,60 A scuola Si , ,60 giocosport Prevenzione disagio giovanile si , ,60 47
48 L.162/98 Handicap grave Il bambino: un percorso tra scuola e famiglia si Viterbo ,00 n. 7 interventi di assistenza diretta e Trasferiti Canepina (gestione per i comuni di Canepina,Bassano in T.,Bomarzo, Celleno, Orte,Soriano,Vitorchiano ) DGR 80/2002 Si Viterbo ,27 Potenziamento del servizio di Segretariato Sociale nei comuni del Distretto escluso capofila Si , ,60 Si , ,00 indiretta ,00 n. 8 interventi Si , ,00 Potenziamento della rete informativa per le famiglie attraverso i punti INPS già istituiti nel comune capofila Si , ,00 Si In corso , , , ,43 48
49 FINANZIAMENTO AN 2004 FINANZIAMENTO 2004 L.R. 38/96 Lett. C Fondo Nazionale 328/2000 Distretto Progetto operativo Si Viterbo ,00 Centro Diurno Alzheimer Canepina (gestione per i comuni di Canepina,Bassano in T.,Bomarzo, Celleno, Orte,Soriano,Vitorchiano Centro Socio Riabilitativo H minori Assistenza domiciliare ,00 Centri Socio Riabilitativi H Assistenza domiciliare Viterbo ,00 Assistenza domiciliare Contrasto povertà Trasporto disabili Minori in case famiglia Canepina ,28 Segretariato (gestione per i comuni di sociale Realizzato Impegnato Speso Si , ,00 si , ,00 si , ,00 Si , ,00 Si , ,00 Si , ,00 Si , ,00 Si , ,00 Si , ,00 Si , ,00 49
50 Canepina,Bassano in T.,Bomarzo, Celleno, Orte,Soriano,Vitorchiano Contrasto Si , ,10 povertà Assistenza Si , ,18 domiciliare Trasporto Si , ,00 disabili Telesoccorso Si , ,00 L. 285/97 Infanzia e adolescenza Si Viterbo ,00 Progetto giovani Anticipati Canepina (gestione per i comuni di Canepina,Bassano in T.,Bomarzo, Celleno, Orte,Soriano,Vitorchiano Si , ,00 Progetto Si , ,00 educativo individualizzato Scuola Aperta Si , ,00 Giardini Si , ,00 incantati Campagna affido famigliare Da realizzare 3.000, ,00 Interattivamente Si 7.496, ,67 A scuola Si , ,93 giocosport Prevenzione Si , ,94 disagio giovanile Il bambino: un Si , ,51 50
51 L.162/98 Handicap grave L.R. 11/94 Fondo non autosufficienza percorso tra scuola e famiglia Parole e musica Si 8.062, ,67 Campagna affido famigliare Si 2.000, ,00 si Viterbo ,00 5 interventi Si , ,00 assistenza diretta e indiretta Anticipati Canepina ,00 10 interventi Si , ,00 (gestione per i comuni di Canepina,Bassano in T.,Bomarzo, Celleno, Orte,Soriano,Vitorchiano ) Si Viterbo ,00 Da utilizzare in no ,00 0 base nuova L.R. 20/2006 unitamente fondi
52 FINANZIAMENTO AN 2005 FINANZIAMENTO 2005 L.R. 38/96 Lett. C Fondo Nazionale 328/2000 Distretto Progetto operativo Realizzato Impegnato Speso Si Viterbo ,00 Assistenza Domiciliare Canepina (gestione per i comuni di Canepina,Bassano in T.,Bomarzo, Celleno, Orte,Soriano,Vitorchiano Centro Socio Riabilitativo H minori ,00 Centri Socio Riabilitativi H Assistenza domiciliare Viterbo ,00 Assistenza domiciliare Casa famiglia per soggetti con disagio psichico Si , ,00 Si , ,00 Si , ,00 Si , ,00 si , ,00 si , ,00 Contrasto povertà Si , ,00 Trasporto disabili Si , ,00 Centro H adulti Si , ,00 Inserimenti Si , ,00 lavorativi In corso Affido pedagogico Si , ,00 In corso Affidamento Si , ,00 52
53 Canepina (gestione per i comuni di Canepina,Bassano in T.,Bomarzo, Celleno, Orte,Soriano,Vitorchiano familiare Coordinamento Piano di Zona ,00 Segretariato sociale si , ,00 Si , ,00 Contrasto povertà Si , ,00 Assistenza Si , ,00 domiciliare Trasporto disabili Si , ,00 Telesoccorso Si , ,00 L. 285/97 Infanzia e adolescenza Si Viterbo ,00 Palazzetto della Creatività Canepina (gestione per i comuni di Canepina,Bassano in T.,Bomarzo, Celleno, Orte,Soriano,Vitorchiano Si , ,00 Progetto educativo Si , ,00 individualizzato Scuola Aperta Si , , ,00 Interattivamente Si 9.344, ,60 A scuola Si 9.344, ,60 giocosport Prevenzione Si 9.344, ,60 disagio giovanile Il bambino: un percorso tra scuola e famiglia Si 9.344, ,60 53
54 L.162/98 Handicap grave L.R. 11/94 Fondo non autosufficienza L.R. 32/2001 Sostegno Famiglia si Viterbo ,00 10 interventi assistenza diretta e indiretta Canepina (gestione per i comuni di Canepina,Bassano in T.,Bomarzo, Celleno, Orte,Soriano,Vitorchiano ) Si Viterbo ,00 Da utilizzare in base nuova L.R. 20/2006 unitamente fondi 2004 si ,00 Accompagnamento sociale nuclei familiari e singoli Parole e musica Si 9.344, ,60 Si , ,00 In corso ,00 5 interventi Si , ,00 No ,00 0 Si , ,
55 FINANZIAMENTO AN 2006 FINANZIAMENTO 2006 L.R. 38/96 Lett. C Distretto Progetto operativo Realizzato Impegnato Speso Si Non incassato Viterbo ,00 Assistenza domiciliare Si , ,00 Fondo Nazionale 328/2000 Non incassato Canepina (gestione per i comuni di Canepina,Bassano in T.,Bomarzo, Celleno, Orte,Soriano,Vitorchiano Viterbo ,00 Centro Socio Si , ,00 Riabilitativo H minori Centro Alzheimer Si , , , ,00 Sportello Famiglia Assistenza domiciliare , , ,00 Assistenza Si , ,00 domiciliare Piccola Comunità Si , ,00 per minori Casa famiglia per Si , ,00 soggetti con disagio psichico Trasporto disabili Si , ,00 Centro H adulti Si , ,00 Affidamento Si , ,00 familiare Campagne di si , ,00 sensibilizzazione 55
56 Canepina (gestione per i comuni di Canepina,Bassano in T.,Bomarzo, Celleno, Orte,Soriano,Vitorchiano Coordinamento Piano di Zona ,24 Segretariato sociale si , , , ,00 Contrasto povertà , ,00 L. 285/97 Infanzia e adolescenza L.162/98 Handicap grave Si Non incassato Si Non incassato Assistenza , ,00 domiciliare Trasporto disabili , ,00 Telesoccorso , ,00 Ginnastica dolce , ,00 Viterbo ,00 Progetto Educativo Si 7.000, ,00 individualizzato Canepina (gestione per i comuni di Canepina,Bassano in T.,Bomarzo, Celleno, Orte,Soriano,Vitorchiano Viterbo 7 interventi assistenza diretta e indiretta Giovani Si , ,00 protagonisti Giardini incantati Si 3.000, , ,00 Sostegno , ,00 genitorialità Giardini incantati , ,00 Prevenzione del disagio giovanile , ,00 no ,00 0 Canepina 8 interventi di , ,00 56
57 L.R. 11/94 Fondo non autosufficienza L.R. 32/2001 Sostegno Famiglia Si Non incassato Si Incassato (gestione per i comuni di Canepina,Bassano in T.,Bomarzo, Celleno, Orte,Soriano,Vitorchiano ) assistenza diretta e indiretta Viterbo Da utilizzare secondo il Piano per la non autosufficienza presentato quando incassati Accompagnamento sociale nuclei familiari e singoli no ,00 0 si , , Si fa presente che i finanziamenti 2006 in larga parte non sono ancora stati trasferiti dalla Regione Lazio ; le spese sono state pertanto anticipate dai Comuni del distretto socio sanitario 57
58 Tabella riassuntiva dei progetti
59 Distret to/ Munic ipio VT3 VT3 VT3 VT3 VT3 Comun e Capofil a Titolo Progetto Viterbo Segretariato Sociale e Assistenza Sociale Professionale Viterbo Assistenza Domiciliare integrata Viterbo Centri Socio Riabilitativi Viterbo Casa Famiglia per soggetti con disagio psichico Viterbo Centro Diurno per soggetti affetti da demenza di Alzheimer Viterbo Trasporto Disabili LIVEAS Segretariato Sociale e Ass. Soc. Prof.le Assistenza Domiciliare Strutture semiresidenz iali per disabili Qualità della vita Qualità della vita Qualità della vita Fonte /i Finanziament o Importo finanziament Fondo Nazionale ,00 Fondo Regionale Fondo Nazionale Fondo Regionale Fondo Nazionale Fondo Nazionale Fondo Regionale Fondo Nazionale ,00 Cofinanziamento o PROVINCIA COMUNE ASL AL TR O Finanziamen to totale , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,00 VT3 Viterbo Contrasto Pronto Fondo , , ,00 59
60 VT3 povertà intervento sociale Regionale VT3 VT3 VT3 Viterbo Telessocorso S.O.S. Anziani Viterbo Dolce star bene - Ginnastica dolce terza età Viterbo Piccola Comunità per minori VT3 Viterbo Minori Affido pedagogico VT3 VT 3 Viterbo Minori- Campagne di sensibilizzazio ne per l affido famigliare Viterbo Scuola Aperta Laboratorio delle intelligenze multiple Pronto intervento sociale Qualità della vita Responsabili tà familiaridiritti dei minori Responsabili tà familiari Diritti dei minori Responsabili tà familiari- Diritti dei minori Infanzia e adolescenza- Servizi educativi e tempo libero- Sostegno genitorialità- Promozione dei diritti Fondo Nazionale Fondo Regionale Fondo Nazionale Fondo Nazionale , , , , , , , , , ,00 L. 285/ , , ,00 Fondo Nazionale 3.000, , ,00 L. 285/ , , , , ,00 VT3 Viterbo Progetto Infanzia e L.285/ , , ,00 60
61 VT3 VT3 VT3 VT3 educativo individualizzat o Viterbo Palazzetto della Creatività Viterbo Centri di aggregazione Viterbo Disabilità grave L. 162/98 Viterbo Funzionament o Ufficio di Piano adolescenza- Servizi educativi e tempo libero- Sostegno genitorialità- Promozione dei diritti Infanzia e adolescenza- Servizi educativi e tempo libero- Sostegno genitorialità- Promozione dei diritti Infanzia e adolescenza Servizi educativi e tempo libero- Sostegno genitorialitàpromozione die diritti Assistenza domiciliare L.285/ , , ,00 L. 285/ , ,00 L. 162/ , , , ,00 Fondo Nazionale , , , , ,00 61
62 62
INDICE. Parte I. Parte II. Servizio sociale professionale e Segretariato sociale Assistenza Domiciliare
INDICE Parte I Pg 1 Pg 31 Pg 35 Pg 46 Parte II Pg 52 Pg 58 Pg 64 Pg 71 Pg 78 Pg 85 Pg 91 Pg 97 Pg 103 Pg 109 Pg 115 Pg 121 Pg 127 Pg 133 Pg 139 Pg 146 Pg 152 Pg 159 Pg 165 Pg 171 Parte III Pg 177 Pg 182
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