PROGRAMMAZIONE DIDATTICA a.s. 2013/2014

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1 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA a.s. 2013/2014 Anno scolastico Classe Materia Docente 1^ D3 STORIA ANNA MARIA LA VIGNA 1)ANALISI DELLASITUAZIONE DI PARTENZA La classe è composta da 20 alunni; sei sono ripetenti dello stesso indirizzo. La classe si presenta collaborativa e apparentemente segue con attenzione anche se, al momento, solo pochi intervengono con contributi personali. 2) COMPETENZE DI CITTADINANZA E COMPETENZE DI BASE Secondo le indicazioni ministeriali, le competenze di cittadinanza: imparare ad imparare; progettare; comunicare; collaborare e partecipare; agire in modo autonomo e responsabile; risolvere problemi; individuare collegamenti e relazioni; acquisire ed interpretare l informazione, nello specifico della materia di Storia sono declinate come segue: 1. comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali; collocare l esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività, dell ambiente. La valutazione di tali competenze, su tre livelli base. intermedio, -avanzato, sarà certificata, come vuole la normativa, al termine del primo biennio della scuola secondaria di secondo grado.

2 3)OBIETTIVI DIDATTICI SPECIFICI competenze abilità conoscenze -comprendere i fenomeni storici e conoscere le coordinate spazio-temporali che li determinano; -comprendere i nessi causali e le relazioni - possedere le regole che sono alla base della convivenza nelle società strutturate -collocare nello spazio e nel tempo gli eventi e i personaggi; -riconoscere somiglianze e differenze tra le civiltà studiate;-individuare relazioni di causa effetto, e di anteriorità posteriorità; -riconoscere, comprendere e usare fonti e documenti, ricavando da essi semplici informazioni; -usare la cartografia, i grafici e le statistiche in base ad uno scopo definito; -individuare, comprendere ed usare la terminologia specifica; - consultare il testo in relazione alla comprensione globale e all individuazione delle informazioni-chiave,secondo un criterio dato o relativo al collegamento tra l apparato iconografico e il contenuto. - conoscere dati, avvenimenti, episodi e personaggi ; conoscere gli aspetti materiali,culturali e istituzionali della società antica; - conoscere temi e concetti alla base della convivenza civile; OBIETTIVI MINIMI Gli obiettivi disciplinari possono essere solo parzialmente gerarchizzati, quindi nella valutazione il livello di sufficienza viene stabilito in relazione al grado di conoscenza,abilità e competenza raggiunto per i singoli obiettivi. A titolo indicativo può essere assunta la seguente tabella: la sufficienza viene conseguita al raggiungimento di un livello elementare. MD.68_D REV.02 1D3 STORIA E GEOGRAFIA Pagina 2 di 4

3 DESCRITTORI DEI LIVELLI DI COMPETENZA DISCIPLINARE ELEMENTARE Colloca i principali fatti storici nel tempo e nello spazio. Capisce e riconosce semplici rapporti di causa effetto Espone con lessico elementare e corretto INTERMEDIO Colloca correttamente fatti storici nel tempo e nello spazio Individua causa e conseguenze degli avvenimenti e stabilisce relazioni tra i fenomeni. Espone in modo appropriato AVANZATO Colloca con padronanza gli eventi storici nel tempo Rielabora le informazioni individuando autonomamente cause e conseguenze Espone con linguaggio appropriato argomentando le proprie riflessioni 4)PROGRAMMAZIONE DIDATTICA E TEMPI Contenuto generale: conoscenza di vari tipi di società antiche e dei loro concetti fondanti. I concetti saranno trattati sia a livello sincronico che diacronico con collegamenti alla geografia. I QUADRIMESTRE - Il processo di ominazione e la preistoria - le civiltà della Mesopotamia e del Vicino Oriente (Sumeri, Accadi, Babilonesi, Hititti, Assiri, Persiani) - l Antico Egitto - gli altri popoli del Vicino Oriente (Fenici, Ebrei) - la civiltà cretese e quella micenea - la civiltà greca (dalle origini alle guerre persiane) II QUADRIMESTRE - la civiltà greca (dall età di Pericle alla conquista macedone) - Alessandro Magno e l ellenismo - i popoli italici - la Roma delle origini - la Roma repubblicana 5) METODO DIDATTICO, MEZZI, STRUMENTI L' attività didattica è strutturata per u. d. che vertono, volta a volta, su uno o più obiettivi e sui contenuti e i concetti individuati come significativi. I metodi di lavoro saranno i seguenti: - lezione frontale ed interattiva, finalizzata anche all acquisizione del metodo di studio;

4 - utilizzo operativo del testo; - osservazione strutturata delle fonti; - lettura di cartografia, dati e grafici; - verifica informale. Come strumenti verranno utilizzati - il manuale: I REGNI E LE CITTA', AA. VV., ed scolastiche Bruno Mondadori - documenti di diverso genere (scritti, iconografici, quantitativi,...), CD rom, filmati e documentari, testi letterari, articoli tratti dalla stampa. 6) VERIFICA DELL APPRENDIMENTO Sono previste almeno tre verifiche per ogni quadrimestre con le seguenti tipologie: interrogazioni orali; questionari a domande aperte o a risposta chiusa; testi espositivi di argomento storico. 7) VALUTAZIONE La valutazione prenderà in considerazione: - conoscenze degli eventi e dei concetti - capacità di collocare fenomeni nel tempo e nello spazio - capacità di cogliere nessi logici e di compiere collegamenti - uso della terminologia specifica e degli strumenti ( manuale, fonti storiche,carte, grafici e dati statistici) Agli studenti sarà sempre motivata la valutazione la cui corrispondenza col voto seguirà le indicazioni fornite dall insegnante e la tabella Criteri per l' assegnazione dei voti del P.O.F. d' istituto e del coordinamento di materia. 8) ATTIVITA DI RECUPERO All' interno delle singole unità verranno attuati interventi individualizzati di recupero e, se possibile, di potenziamento. 9)ATTIVITÀ PLURIDISCIPLINARE / MULTIDISCIPLINARE Ove possibile verranno concordati raccordi con italiano e religione (per gli studenti che se avvalgono) N. B. La programmazione qui presentata è suscettibile di variazioni relativamente ai contenuti, o meglio agli argomenti, e ai metodi, in relazione alle esigenze del gruppo classe. PROF. L INSEGNANTE ANNA M. LA VIGNA MD.68_D REV.02 1D3 STORIA E GEOGRAFIA Pagina 2 di 4

5 MONZA, 7 novembre 2013