PIEMONTE, LIGURIA E VALLE D AOSTA
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1 PIEMONTE, LIGURIA E VALLE D AOSTA
2 SERVIZIO DI ASCOLTO E ACCOMPAGNAMENTO ALLA DENUNCIA PER LE VITTIME DI USURA PER CHI SI TROVA IN CONDIZIONE DI RISCHIO USURA PER LE VITTIME DI RACKET PER I TESTIMONI DI GIUSTIZIA PER I FAMILIARI DELLE VITTIME INNOCENTI DELLE MAFIE
3 CENTRO DI ASCOLTO DELLA FONDAZIONE ANTI USURA INTERESSE UOMO
4 SERVIZIO SOS GIUSTIZIA IN ITALIA Torino, Modena, Roma, Avezzano, Potenza, Reggio Calabria, Palermo, Cagliari, Bari, Foggia, Brindisi, Lecce In collaborazione con le Camere di Commercio: Trieste, Firenze, Avellino e Catanzaro In collaborazione con il Comune: Bologna
5 COSA FACCIAMO? SOS GIUSTIZIA Accompagniamo, in modo riservato e anonimo, nel percorso di denuncia. Assistiamo nella procedura di accesso al Fondo di solidarietà per le vittime di usura e di racket Offriamo consulenza legale e supporto psicologico per quanti ne hanno bisogno. Orientiamo verso altre strutture quando non possiamo dare una risposta INTERESSE UOMO Facilitiamo l accesso al credito bancario attraverso prestazioni di garanzia. Assistiamo e sosteniamo con un servizio di consulenza legale ed economica persone in condizione di sovraindebitamento. Organizziamo convegni, seminari e dibattiti pubblici per informare e approfondire in tempo reale l evoluzione del fenomeno
6 SOS GIUSTIZIA ATTIVITÀ DA MARZO 2011 MAGGIO casi seguiti: 30 o 1 corruzione - appalti 25 usura o 14 estorsione 20 racket o 27 usura 15 testimoni o 1 familiare delle vittime o 5 testimoni o 26 sovraindebitamento o 115 altro famigliari sovraindebitam ento altro
7 LOMBARDIA ATTIVITÀ DA MARZO 2011 MAGGIO casi seguiti: o 1 estorsione o 3 usura o 1 testimoni o 1 sovraindebitamento o 17 altro Provenienze: Milano (9) Brescia (3) Bergamo (2) Como (2) Monza Brianza (2) Sondrio (1) Pavia (1) Lodi (1) Varese (2)
8 ASCOLTO E ACCOMPAGNAMENTO
9 CHE TIPO DI BISOGNO POTREMMO INCONTRARE? BISOGNO DI ORIENTAMENTO (ascolto e consulenza ad hoc) BISOGNO CONTINUATIVO E RICORRENTE (legato ad una situazione di squilibrio economico ) BISOGNO CONTINGENTE (emergenza in corso)
10 IN QUALE SFERA RIENTRANO I PROBLEMI? Professionale Tempo libero (es. gioco d azzardo ) Famigliare
11 PERSONE PORTATRICI DI Sofferenza Paura Passività Smarrimento Richieste: Consulenza giuridica Supporto emotivo e affiancamento pratico
12 VITTIME ATTIVE O PASSIVE? E POSSIBILE DISTINGUERE VITTIME DI ESTORSIONE Vittima di un attività criminale la quale è responsabilità unica e diretta del reo: la vittima riceve una richiesta e subisce a tutti gli effetti una limitazione della sua libertà personale. VITTIMA DI USURA Vittima che ha instaurato un legame con l autore del reato: spinto da una situazione di difficoltà l usurato è artefice del suo destino, scegliendo consapevolmente di rivolgersi ad un usuraio. La relazione vittima-carnefice ha tratti di fiducia e riconoscimento.
13 COMPETENZE RELAZIONALI Ascolto attivo Chiarificazione Costruzione di un rapporto fiduciario Giusta distanza Valorizzazione del positivo Capacità di centrarsi sulle relazioni e di decentrarsi dai problemi Proposta di cambiamento culturale e mentale Orientamento
14 L IMPORTANZA DELLA RETE La rete costituisce una costruzione sociale e organizzativa in cui è possibile realizzare il massimo di integrazione tra processi comunitari, mercato, terzo settore, Stato, salvaguardando le singole specificità al fine di costruire un processo di aiuto. Risorse devono essere considerate sia le reti primarie cui il soggetto appartiene sia le reti secondarie come capitale sociale su cui poter contare per affrontare le sfide della vita.
15 NODI DELLA RETE Enti istituzionali: forze dell Ordine, Prefettura, Servizi Enti non istituzionali: organizzazioni, associazioni, fondazioni Comunità locale: la cittadinanza
16 E L OPERATORE? Non si considera come qualcuno che deve agire al posto di, non è un terapeuta. Si tratta di colui che sostiene riflessioni sui problemi, incoraggiando movimenti di trasformazione nella rete e nell individuo, accompagnandoli.
17 NORMATIVA NAZIONALE ANTIUSURA E ANTIRACKET
18 USURA ED ESTORSIONE NEL CODICE PENALE Art. 644 c.p. Punisce «Chiunque, fuori dei casi previsti dall'articolo 643, si fa dare o promettere, sotto qualsiasi forma, per sé o per altri, in corrispettivo di una prestazione di denaro o di altra utilità, interessi o altri vantaggi usurari[ ]» Art. 629 c.p. Punisce «Chiunque, mediante violenza o minaccia, costringendo taluno a fare o ad omettere qualche cosa, procura a sé o ad altri un ingiusto profitto con altrui danno [ ]»
19 NORMATIVA ANTIUSURA E ANTIRACKET Legge 108/96 Introduce il concetto di altra utilità sostituendo altra cosa mobile Introduce il cd. tasso soglia Introduce il Fondo di solidarietà e il Fondo di prevenzione. Legge 44/99 Conferma la possibilità di elargizione introdotta dalla Legge 172/92 Introduce il Fondo di solidarietà per le vittime delle richieste estorsive. Specifica i beneficiari dell elargizione
20 TASSO SOGLIA CALCOLO PRE DECRETO SVILUPPO 2011: TEGM* + 50% DEL TEGM 4+2 = 6 CALCOLO POST DECRETO SVILUPPO 2011: TEGM + 25% + 4 PUNTI PERCENTUALI = 9 * Tasso Effettivo Globale Medio, definito trimestralmente dalla Banca D'Italia
21 CALCOLO TASSO SOGLIA CATEGORIA DI OPERAZIONI CLASSI DI IMPORTO in euro TEGM su base annua TASSI SOGLIA ANTE RIFORMA 2011 TASSI SOGLIA POST RIFORMA 2011 DIFFERENZA Crediti personali Intera distribuzione 12,12 18,18 19,1500 0,97 Altri finanziamenti alle famiglie e alle imprese Prestiti contro cessione del quinto Leasing immobiliare a tasso fisso Leasing immobiliare a tasso variabile Intera distribuzione 10,69 16,035 17,3625 1,3275 Fino a ,17 18,255 19,2125 0,9575 Oltre ,44 17,16 18,3000 1,14 Intera distribuzione 6,62 9,93 12,2750 2,345 Intera distribuzione 4,63 6,945 9,7875 2,8425 Mutui a tasso fisso Intera distribuzione 4,85 7,275 10,0625 2,7875 Mutui a tasso variabile Intera distribuzione 3,66 5,49 8,5750 3,086
22 FONDO DI ROTAZIONE PER LA SOLIDARIETÀ ALLE VITTIME DEI REATI DI TIPO MAFIOSO, DELLE RICHIESTE ESTORSIVE E DELL'USURA La legge n.10 del 26 febbraio 2011 ha predisposto: l unificazione dei 2 Fondi precedenti (ex. L. 108/96, 44/96, 512/99) l'adozione di un regolamento (D.P.R. del 19 febbraio 2014, n.60) che adegui, armonizzi e coordini le disposizioni dei regolamenti precedenti (D.P.R. del 16 agosto 1999, n. 455, e D.P.R. del 28 maggio 2001, n. 284
23 FONDO DI SOLIDARIETÀ: COMITATI Il Fondo è unico, ma la gestione dello stesso è rimasta in capo a due organi separati: Il Comitato di solidarietà per le vittime dei reati di tipo mafioso - Legge 512/1999 (Prefetto De Felice) Il Comitato di solidarietà antiracket e antiusura (Prefetto Giuffrè)
24 FONDO DI SOLIDARIETÀ: RISORSE Proventi derivanti: dall'incasso delle rate di ammortamento dei mutui dal rientro dei benefici revocati o riformati dall'esercizio del diritto di surroga da parte delle vittime nei confronti degli autori dei reati di tipo mafioso, delle richieste estorsive e dell'usura
25 FONDO DI SOLIDARIETÀ: DESTINATARI Soggetto esercente un attività economica e/o professionale Appartenenti ad Associazioni di solidarietà Altri soggetti Superstiti
26 ISTANZA DI ACCESSO: REQUISITI E MODALITA Sporgere DENUNCIA!!!
27 ISTANZA DI ACCESSO: REQUISITI E MODALITA VITTIME DI USURA Entro 180 giorni dalla denuncia o da quando l interessato ha conoscenza dell inizio delle indagini. Presso la Prefettura competente Mutuo (logica educativa) VITTIME DI ESTORSIONE Entro 120 giorni dalla denuncia o da quando l interessato ha conoscenza dell inizio delle indagini. Presso la Prefettura competente. Elargizione premiale) (logica
28 ISTANZA DI ACCESSO: REQUISITI E MODALITA VITTIME DI USURA Dichiarazione di essere vittima Copia della denuncia Dichiarazione di non versare in alcuna delle situazioni ostative previste dalla Legge Ammontare del danno subito ed eventuale mancato guadagno Indicazione della somma richiesta a titolo di mutuo e di provvisionale VITTIME DI ESTORSIONE Dichiarazione di essere vittima Copia della denuncia Dichiarazione di non aver aderito alle richieste estorsive (o di aver cessato). Dichiarazione di non versare in alcuna delle situazioni ostative previste Ammontare del danno subito ed eventuale mancato guadagno
29 ISTANZA DI ACCESSO: DOCUMENTI DA ALLEGARE VITTIME DI USURA Documenti comprovanti il danno subito Piano d investimento In caso di provvisionale, documenti comprovanti i motivi d urgenza VITTIME DI ESTORSIONE Copia polizze assicurative Certificato comprovante personali medico lesioni Bilanci relativi ai 2 anni precedenti l evento lesivo In caso di provvisionale, documenti comprovanti i motivi d urgenza.
30 FONDO DI SOLIDARIETÀ: ISTRUTTORIA COMPETENZE DEL PREFETTO - Acquisisce gli elementi istruttori necessari - Qualora siano in corso le indagini preliminari, chiede immediatamente il parere del Pubblico Ministero incaricato. - Invia al Comitato di solidarietà antiracket e antiusura, entro 60 giorni dalla data di presentazione o di ricevimento della domanda, un dettagliato rapporto sulla sussistenza dei presupposti e delle condizioni per la concessione dell'elargizione e del mutuo, nonché sull'entità del danno subito. - Nei casi di richiesta di provvisionale, invia uno specifico rapporto preliminare entro 30 giorni dal ricevimento della domanda.
31 FONDO DI SOLIDARIETÀ: ISTRUTTORIA COMPETENZE DEL COMITATO - Acquisisce ed esamina il dettagliato rapporto prefettizio - Entro 30 giorni delibera sulla domanda di concessione dell elargizione o del mutuo DELIBERA DI ACCOGLIMENTO (INTERO IMPORTO E/O PROVVISIONALE MAX 70% ART. 17 L. 44/99) DELIBERA DI NON ACCOGLIMENTO (ASSENZA DI UN SOLO REQUISITO O ELEMENTO) INTEGRAZIONE ISTRUTTORIA (CASI IN CUI SI RICHIEDONO ULTERIORI ATTI ART. 23 D.P.R. 60/2014). In questo caso il termine è prorogato di ulteriori 30 giorni.
32 FONDO DI SOLIDARIETÀ: ADOZIONE DEL DECRETO COMPETENZE DEL COMMISSARIO La concessione dell'elargizione e del mutuo é adottata immediatamente dopo la deliberazione del Comitato di solidarietà antiracket e antiusura, con decreto motivato, dal Commissario per il coordinamento delle iniziative antiracket e antiusura, che ne dà contestuale comunicazione al Prefetto e, per il tramite di quest'ultimo, all'interessato e al Pubblico Ministero competente. La concessione della provvisionale é adottata con le stesse modalità entro 90 giorni dal ricevimento della domanda.
33 LIMITI NELLA CONCESSIONE DELL'ELARGIZIONE E DEL MUTUO - Disponibilità del Fondo - Ordine cronologico di presentazione delle domande - Nei casi in cui la vittima del delitto di usura abbia subito un maggior danno per le modalità estorsive con le quali è stato posto in essere il delitto, non è consentito, per lo stesso danno, il cumulo tra il maggior importo del mutuo e l'elargizione
34 NORMATIVA REGIONALE La legge Regionale n. 9 del 2011
35 LEGGE REGIONALE N. 9 DEL 2011 ISTITUISCE IL FONDO REGIONALE DI PREVENZIONE DEL FENOMENO DELL USURA E DI SOLIDARIETÀ ALLE VITTIME DEL REATO DI USURA DIVISO IN DUE QUOTE DISTINTE: - quota destinata alle elargizioni a favore delle vittime a titolo di indennizzo per i danni subiti a causa e in conseguenze dell usura e a integrazione degli interventi previsti dalla Legge 108/96 - quota destinata al finanziamento dei settori di intervento a favore delle vittime, soprattutto per ciò che concerne l assistenza legale e la consulenza professionale e psicologica. Parte di questi fondi sono destinati al supporto dei Consorzi Fidi, delle associazioni e delle Fondazioni antiusura.
36 TORINO corso Trapani 91/b TEL FAX Rivolgiti a Libera, cammineremo insieme.
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