CAPITOLATO SPECIALE DESCRITTIVO E PRESTAZIONALE
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- Edmondo Di Mauro
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2 CAPITOLATO SPECIALE DESCRITTIVO E PRESTAZIONALE Art. 1 DEFINIZIONI... 2 Art.2 DISPOSIZIONI NORMATIVE E DOCUMENTAZIONE DI RIFERIMENTO... 2 Art. 3 OGGETTO DELLA PRESTAZIONE... 2 Art.4 MODALITA DI ESECUZIONE DELLA PRESTAZIONE... 4 Art.5 MODALITA DI SVOLGIMENTO DELLA PRESTAZIONE... 4 Art.6 TERMINI, AVVIO DELL ESECUZIONE, SOSPENSIONE E ULTIMAZIONE DELL ESECUZIONE... 5 Art. 7 OBBLIGHI INFORMATIVI... 5 Art. 8 IMPORTO DELL APPALTO... 5 Art. 9 VERIFICA DI CONFORMITA E/O ATTESTAZIONE DI REGOLARE ESECUZIONE... 5
3 PREMESSA La Regione Campania, in attuazione della Delibera di Giunta Regionale n. 404 del 31 luglio 2012, con D.D. n. 178 del 30 novembre 2012 ha pubblicato un Avviso relativo alla presentazione di proposte progettuali a valere sull Ob. Op. 1.9 del POR Campania FERS Beni e Siti culturali. Il comune di Pompei (Na), ha presentato una Proposta Progettuale che, partendo dal recupero e valorizzazione di uno specifico sito si propone di realizzare un sistema sostenibile finalizzato al miglioramento della fruibilità e della conoscenza delle stesse risorse interessate, e di tutto quanto insistente sul territorio nella logica di un Sistema Culturale Integrato Territoriale/Locale. La Proposta Progettuale presentata, avente un valore complessivo di ,00 è risultata ammissibile a finanziamento. Tra gli interventi previsti nella più complessiva proposta progettuale, rientra la voce B della stessa, riguardante le azioni di comunicazione e marketing denominate POMPEINRETE per un importo di ,00. La presente Relazione riprende quando già previsto dal progetto preliminare presentato in sede di istanza di finanziamento, rinviando al Capitolato Speciale Descrittivo per il dettaglio delle caratteristiche e specifiche tecniche delle attività da svolgere. Art. 1 DEFINIZIONI L appaltatore o aggiudicatario o soggetto gestore : il soggetto cui sarà affidato il servizio di realizzazione e gestione del progetto POMPEINRETE all esito della presente procedura di gara. Il D.Lgs. 163/06 o anche il codice : il D.Lgs 12 aprile 2006 n. 163 (Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE). Il contratto : il contratto che, in esito della procedura di gara, definisce i contenuti fondamentali del servizio. Il disciplinare : il disciplinare di gara che fissa le procedure per la presentazione dell offerta, per lo svolgimento della gara e le condizioni di accesso. Il committente : il Comune di Pompei Gli offerenti o concorrenti o proponenti : i prestatori del servizio di esecuzione e gestione del progetto ovvero i raggruppamenti di prestatori del servizio in possesso dei requisiti definiti del disciplinare di gara. Il servizio : il progetto POMPEINRETE Art.2 DISPOSIZIONI NORMATIVE E DOCUMENTAZIONE DI RIFERIMENTO Per quanto non esplicitamente prescritto nel presente capitolato, si rinvia: agli atti di gara (bando di gara e disciplinare di gara) per l affidamento del servizio di gestione del progetto POMPEINRETE; alla Dir. CE n 2004/17 e Dir. CE 2004/18 e al D. Lgs n. 163/2006 e provvedimenti attuativi; alla DGR n. 404 del 31 luglio 2012, con D.D. n. 178 del 30 novembre 2012 alla legge 241/90 s.m.i Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi. Art. 3 OGGETTO DELLA PRESTAZIONE Il presente capitolato disciplina l affidamento del progetto POMPEINRETE che si identifica in un insieme coerente di attività che si sviluppano e dovranno concludersi nell arco dei 12 mesi di validità contrattuale. Di seguito si descrivono i servizi attesi che dovranno essere erogati nell ambito del Progetto e nello specifico delle azioni di comunicazione e marketing. Tutte le attività richiedono la progettazione e la realizzazione delle stesse di concerto con la supervisione dell ente comune. B1 COMUNICAZIONE E MARKETING Strumenti. Manifesti: N. 500: 70x100 N. 20 : 6x3 Obiettivi. Sarà realizzata un azione di pubblicità/promozione attraverso l affissione di manifesti di diverse dimensioni in luoghi strategici di forte passaggio e di alta visibilità al fine di informare sulle singole iniziative
4 (conferenza stampa e convegno finale) ma soprattutto di informare i cittadini campani di questo importante intervento di recupero. Target. Target principale sarà quello delle persone dinamiche e attente ad iniziative di questo tipo. L affissione di manifesti nelle arterie principali delle cittadine e in luoghi di intenso traffico, infatti, permetterà di raggiungere una molteplicità di soggetti che abitualmente per lavoro o altre ragioni sono in movimento. Affissioni nel territorio regionale Strumenti. Banner, inserzioni su siti: min. 6 Obiettivi. Durante tutta l intera durata del progetto, sarà inserito, sia all interno dei siti istituzionali degli enti locali partecipanti che di siti di primaria importanza, materiale informativo avente la finalità di aumentare le informazioni riguardanti il progetto e la conoscenza dello stesso. Target. L utilizzo di internet è divenuto ormai giornaliero per la maggior parte delle persone e soprattutto da parte della popolazione attiva. La creazione di banner e l inserimento di inserzioni su siti permetteranno di far conoscere a tutti gli utenti che normalmente navigano in internet quanto in fase di realizzazione. Strumenti. Redazionali e servizi sui media: min. 6 Obiettivi. Per l intera durata del progetto con particolare concentrazione all avviamento delle attività sarà previsto l inserimento di inserti, interviste, redazionali, ecc. sui principali media locali e regionali. Target. La pubblicità all interno di quotidiani locali potrà coinvolgere anche la parte dei destinatari che sono ancora legati alle tradizionali forme di informazione, ad esempio la parte più anziana della popolazione, che comunque rappresenta una grande fetta di popolazione e un target del settore turistico/culturale molto interessante. Strumenti. Spot audio video. Realizzazione n. 2 spot e min. 300 passaggi Obiettivi. Saranno realizzati spot radio-televisivi nei quali verrà diffuso il progetto e le attività in essere. Gli spot radiotelevisivi rappresentano una della forme di comunicazione più consolidate e maggiormente invasive. Target. Attraverso la messa in onda si spot televisivi in determinati orari e programmi permetterà di raggiungere un pubblico trasversale tipico della tv generalista. Per quanto concerne la radio, invece, si potrà raggiungere in prevalenza la popolazione di età attiva e attenta alle realtà locali. Passaggi su emittenti regionali primarie. Strumenti. Convegno Conclusivo. Presso il sito Obiettivi. Alla fine del progetto sarà realizzato un convegno con l obiettivo di rappresentare la vera e propria partenza della struttura recuperata e dell intero progetto. Target. Operatori della comunicazione, esperti, studiosi e popolazione interessata. Strumenti. Brochure: n. 5000; Cartine pieghevoli 48x68 n ; Guide cartacee con dvd incluso n Obiettivi. Le guide rappresentano un supporto cartaceo agli strumenti multimediali capace di fornire informazioni dettagliate sul sito e gli interventi ad esso connessi e alle stesse sarà allegato apposito dvd. Le brochure e le cartine verranno distribuite in luoghi sensibili del territorio e fungeranno da strumenti di marketing territoriale in quanto al loro interno verranno segnalati altri punti di interessi da poter visitare presenti nella zona. Target. Turisti e avventori delle iniziative previste del progetto (convegni, mostre, seminari etc.) Strumenti. Segnaletica e cartellonistica interna Obiettivi. La segnaletica verrà disposta a supporto della visita in modo da rendere il più possibile facile l accesso a turisti. La cartellonistica interna prevederà descrizioni del sito sia storiche sia degli interventi effettuati. Target. Visitatori. Strumenti. Incontri di sensibilizzazione sul turismo culturale min. 8.
5 Obiettivi. Formare gli appartenenti alle istituzioni e i cittadini (prevalentemente operatori economici) alla cultura dell accoglienza e alle potenzialità del turismo culturale attraverso incontri tematici sul territorio realizzati per target. La formula scelta è quella seminariale con la presenza di esperti, testimonial e presentazione di best practies. Target. Appartenenti alle istituzioni e specifici target di cittadini e operatori economici B2. PIATTAFORMA DIGITALE E SERVIZI CONNESSI La piattaforma multimediale è finalizzata alla realizzazione di una rete di itinerari guidati con particolare riferimento agli Scavi Archeologici ed alle ville rustiche di Pompei, all Antiquarium ed alle ville di Boscoreale, al Santuario della B.V. di Pompei ed al Parco del Vesuvio, e ad azioni di comunicazione e di marketing territoriale. La piattaforma è progettata per evolversi verso una struttura collaborativa, complessa e geograficamente distribuita, che stimola la cooperazione dei promotori del sistema culturaleturistico, per arrivare a coinvolgere tutti i protagonisti del settore. La piattaforma è composta dalle seguenti componenti. Tutte le forniture dovranno rispettare le normative vigenti, possedere le certificazioni richieste e le licenze d uso necessarie. Portale web con piattaforma open source con testi multilingue Area WI Fi nel sito ed in prossimità ad esso (server, min. n. 8 access point, router) n. 30 Audio guide costituite da apparato, cuffie, batterie e caricabatterie. Requisiti minimi: Riproduzione brani in formato MP3 qualità audio digitale, 1 gb di memoria, display retroilluminato min. 2,5, ingressi per cuffie Sistemi di connettività wireless (NCF, QRCODE o similare); N. 4 webcam (caratteristiche minime: risoluzione video HD 1080p con fino a 30 fotogrammi al secondo Autofocus e zoom digitale 4x, 5 megapixel, memoria 256 ram) Pc/server. Requisiti minimi: Sistema operativo windows 8; Capacità memoria 8 gb; capacità HD 1000gb; processore: intel incore i7, completo di monitor Led 22, tastiera, mouse e gruppo di continuità con autonomia min. 5. Sistema server ultima generazione tipo Dell PowerEdge R210 II o similare Videowall. Requisiti minimi: n. 3 monitor x 46, full HD, schermo LED, cornice max. 5,5, completo di basi Totem multimediale touch screen composti da monitor tipo Samsung da 40 pollici o similare. Player windows standard integrato su sbb completi di MODULO PC SBB tipo SAMSUNG o similare Pannelli multimediali su struttura in scatolari di acciaio composto da scatolari e piastre e rivestimento in lamierino preverniciato Apparati attivi: centralino telefonico, switch e connettori ottici, router, hub, gruppi di continuità e connessi elementi di supporto e contenimento Sistemi di connessione con altri siti culturali: elaborazione di piattaforma web per la condivisione e gestione delle informazione tra i siti. Art.4 MODALITA DI ESECUZIONE DELLA PRESTAZIONE Le prestazioni di cui all Art. 3 dovranno essere realizzate, sotto la supervisione del Comune di Pompei, anche attraverso riunioni di lavoro alle quali parteciperanno i rappresentanti dell Ente e del soggetto Aggiudicatario. Di ogni riunione di lavoro verrà redatto a cura del Comune e trasmesso all Aggiudicatario un verbale nel quale verranno elencate le attività che dovranno essere svolte dall Aggiudicatario e presentate nelle successive riunioni e gli eventuali prodotti condivisi e approvati. Art.5 MODALITA DI SVOLGIMENTO DELLA PRESTAZIONE Tutte la riunioni di lavoro di cui all Art. 4 sono convocate dal direttore dell esecuzione del contratto. Per ogni prestazione, dopo la prima riunione di lavoro, il dirigente responsabile del contratto procede a singoli
6 ordini rivolti all Aggiudicatario con precisa indicazione delle attività da svolgere fra quelle descritte all Art.3 del presente documento e degli importi corrispondenti indicati dall Aggiudicatario nel Dettaglio Economico. Nel caso in cui nelle successive riunioni di lavoro emergano esigenze ulteriori o diverse, l amministrazione si riserva la possibilità di modificare i contenuti del primo ordine. Art.6 TERMINI, AVVIO DELL ESECUZIONE, SOSPENSIONE E ULTIMAZIONE DELL ESECUZIONE 1. La prestazione termina entro 12 mesi dall avvio dell esecuzione. L esecutore deve dare avvio all esecuzione della prestazione entro 10 giorni dalla stipula del contratto. 2. Per l avvio dell esecuzione l Amministrazione, entro il termine sopra menzionato, convoca una riunione di coordinamento e redige apposito verbale in contraddittorio con l esecutore. 3. Per l eventuale sospensione dell esecuzione della prestazione da parte dell Amministrazione si applica l Art. 308 del DPR 207/ Ai sensi dell Art. 309 del DPR 207/2010 a seguito di apposita comunicazione da parte dell esecutore dell intervenuta ultimazione delle prestazioni, il direttore dell esecuzione effettua i necessari accertamenti rilascia il certificato attestante l avvenuta ultimazione delle prestazioni con le modalità previste all Art. 304 c. 2 del DPR 207/2011. Art. 7 OBBLIGHI INFORMATIVI L aggiudicatario ha l obbligo di informare immediatamente l Amministrazione di qualsiasi atto di intimidazione commesso nei suoi confronti nel corso del contratto con la finalità di condizionare la regolare e corretta esecuzione. Art. 8 IMPORTO DELL APPALTO L importo a base di gara è pari a Euro ,00 oltre IVA nei termini di legge, calcolato considerando tutte le attività ricomprese nel presente capitolato e per le quantità presunte indicate del Prospetto Economico e non sono ammesse offerte, così,come indicato nel Disciplinare di gara, pari o in aumento a detto importo. Le quantità presunte nel Prospetto Economico sono state espresse ai soli fini del calcolo del prezzo complessivo per l attribuzione del punteggio economico come precisato nel Disciplinare di gara e non sono quindi vincolanti per l Amministrazione in sede di espletamento dell appalto. Le quantità effettive deriveranno dalle esigenze dell Amministrazione e alle stesse verranno applicati i prezzi unitari dell Aggiudicatario nel Prospetto Economico fino alla concorrenza dell importo massimo contrattuale. Per l espletamento del presente appalto in merito alle attività previste non sono rilevabili rischi interferenti per i quali sia necessario adottare specifiche misure di sicurezza, e per tanto non risulta necessario prevedere la predisposizione del Documento Unico di Valutazione del Rischi da Interferenze DUVRI e non sussistono di conseguenza costi della sicurezza di cui all Art. 86 comma 3 bis del D. Lgs. 163/2006. Art. 9 VERIFICA DI CONFORMITA E/O ATTESTAZIONE DI REGOLARE ESECUZIONE Ai sensi dell Art. 312 del DPR 207/2010, le prestazioni contrattuali sono soggette a verifica di conformità, al fine di accertarne la regolare esecuzione, rispetto alle condizioni ed ai termini stabiliti nel presente capitolato speciale descrittivo e prestazionale e nel contratto. Ai sensi dell Art. 325 del DPR 207/2010 l attestazione di regolare esecuzione è effettuata direttamente dal direttore dell esecuzione del contratto ed è emersa non oltre quarantacinque giorni dal completamento delle prestazioni. La verifica di conformità è avviata entro 20 giorni dall ultimazione di tute le prestazioni ed è conclusa non oltre 60 giorni dell ultimazione di tutte le prestazioni. Successivamente all emissione del certificato di verifica di conformità definitivo, si procede al pagamento del saldo delle prestazioni eseguite allo svincolo definitivo della cauzione prestata dall esecutore a garanzia del mercato o inesatto adempimento delle obbligazioni dedotte in contratto. La prestazione termina entro 12 mesi dall avvio dell esecuzione. L esecutore deve dare avvio all esecuzione della prestazione entro 10 giorni dalla stipula del contratto. Per l avvio dell esecuzione l Amministrazione, entro il termine sopra menzionato, convoca una riunione di coordinamento e redige apposito verbale in contraddittorio con l esecutore.
7 Per l eventuale sospensione dell esecuzione della prestazione da parte dell Amministrazione si applica l Art. 308 del DPR 207/2010. Ai sensi dell Art. 309 del DPR 207/2010 a seguito di apposita comunicazione da parte dell esecutore dell intervenuta ultimazione delle prestazioni, il direttore dell esecuzione effettua i necessari accertamenti e rilascia il certificato attestante l avvenuta ultimazione delle prestazioni con le modalità previste all Art. 304 c.2 del DPR 207/2011.
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