PIANO DI MIGLIORAMENTO

Transcript

1 PIANO DI MIGLIORAMENTO Triennio di riferimento 2019/2022 ISTITUTO COMPRENSIVO DI SETTIMO VITTONE Scuole dell'infanzia: Scuole primarie: Scuola secondaria di I grado Baio Dora Borgofranco d Ivrea Carema Quincinetto San Germano Settimo Vittone Tavagnasco Andrate Borgofranco d Ivrea Carema Quincinetto Tavagnasco Settimo Vittone Borgofranco d Ivrea Settimo Vittone

2 1. PRIORITÀ TRAGUARDI E OBIETTIVI Il presente Piano parte dalle risultanze dell d Istituto, così come contenuta nel Rapporto di (RAV), pubblicato all Albo della scuola e presente sul portale Scuola in Chiaro del Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca. In particolare, si rimanda al RAV per quanto riguarda l analisi del contesto in cui opera l istituto, l inventario delle risorse materiali, finanziarie, strumentali ed umane di cui si avvale, gli esiti documentati degli apprendimenti degli studenti, la descrizione dei processi organizzativi e didattici messi in atto. Le priorità che l Istituto si è assegnato per il prossimo triennio sono: migliorare il livello di competenze chiave europee e di cittadinanza anche dei più deboli; migliorare l'alfabetizzazione digitale; stimolare e motivare il maggior numero di allievi allo studio, all'autonomia e al senso di responsabilità; supportare i più deboli, prevenire il disagio e la dispersione scolastica. I traguardi che l Istituto si è assegnato in relazione alle priorità sono: mantenere il traguardo ottenuto nel triennio precedente; garantire a tutte le classi due ore settimanali con dispositivi tecnologici; ridurre il numero dei provvedimenti disciplinari; utilizzare al meglio le risorse a disposizione (docenti di potenziamento) La scelta di tali priorità è legata al fine di migliorare la qualità dell'insegnamento nei nostri tre ordini di scuola (infanzia, primaria, secondaria), rafforzando le competenze chiave degli alunni, migliorando l'alfabetizzazione digitale e supportando i più deboli per prevenire il disagio e la dispersione scolastica. Questi obiettivi sono dettati dalle necessità evidenziate dalle analisi socioeconomico culturali del nostro territorio pedemontano.

3 Gli obiettivi di processo che l Istituto ha scelto di adottare in vista del raggiungimento dei traguardi sono: incrementare, in funzione dei fondi disponibili, la dotazione di strumentazione tecnologica; incentivare l'utilizzo dei dispositivi digitali personali (metodica BYOD); incrementare nella didattica curricolare le nuove tecnologie; ampliare la copertura di connessione Wi-Fi su tutti i plessi nei limiti della disponibilità economica; utilizzare gli spazi con dotazione multimediale per la didattica abile (Atelier Digitali) già esistenti e attrezzare nuovi spazi in funzione dei fondi disponibili; attrezzare spazi laboratoriali per l'ampliamento dell'offerta formativa, nei limiti delle risorse economiche; realizzare attività per favorire l inclusione di studenti con disabilità nel gruppo dei pari; realizzare attività sulla valorizzazione delle diversità, reperire fondi necessari per l'ampliamento dell'offerta formativa, al fine di promuovere azioni di prevenzione del disagio e della dispersione scolastica; promuovere una specifica formazione del corpo docente in fatto di sicurezza, uso del registro elettronico, su temi giuridico-amministrativi e privacy, conoscenza della lingua inglese e coding; promuovere formazione e informazione delle famiglie. Gli obiettivi di processo indicati possono contribuire a migliorare la qualità dell'insegnamento nei tre ordini di scuola che costituiscono il nostro Istituto, a migliorare l'alfabetizzazione digitale, e il conseguimento delle competenze chiave europee, trasversali, di cittadinanza e di inclusione. In un'ottica di rinnovamento è necessario poi continuare ad investire sulla formazione dei docenti con riguardo a innovazione metodologica e competenze anche digitali.

4 2. I RISULTATI DELLE PROVE INVALSI L analisi, compiuta nella sezione 2.2.del RAV (Risultati di apprendimento nelle prove standardizzate nazionali di Italiano e Matematica), ha messo in luce i seguenti punti di forza: La scuola raggiunge risultati superiori alla media nazionale nelle prove standardizzate di italiano, matematica e lingua inglese. Non si evidenziano disparità tra le varie sedi. La scuola assicura uniformità tra le varie sedi nella somministrazione delle prove. L unico punto di debolezza emerso nel corso della suddetta analisi è quello relativo all aumento della disparità di risultati tra gli alunni meno dotati e quelli più dotati nel corso del ciclo scolastico. I risultati delle prove Invalsi confermano le priorità individuate nel RAV.

5 3. OBIETTIVI DI PROCESSO INCLUSIONE E DIFFERENZIAZIONE Potenziare le attività di supporto per gli allievi con bisogni educativi speciali ORIENTAMENTO STRATEGICO E ORGANIZZAZIONE DELLA SCUOLA Innovare le modalità di gestione delle classi finalizzandole sia al recupero sia alla valorizzazione delle eccellenze. Reperire i fondi necessari per l ampliamento dell offerta formativa al fine di promuovere azioni di prevenzione del disagio e della dispersione scolastica. SVILUPPO E VALORIZZAZIONE DELLE RISORSE UMANE Migliorare le competenze dei docenti sull'utilizzo delle nuove tecnologie, della lingua inglese e del coding. AMBIENTE DI APPRENDIMENTO Incrementare le attrezzature degli ambienti idonei alle attività laboratoriali. Al fine di ottenere tali obiettivi di processo, si prevedono azioni mirate con relativi indicatori di valutazione e modalità di rilevazione. AZIONI PREVISTE OBIETTIVI DI PROCESSO Risultati attesi Indicatori di valutazione Modalità di rilevazione Potenziare le attività di supporto per i bambini con bisogni educativi speciali Realizzazione di attività in tutte le classi Verbali dei C d C Analisi dei verbali da parte del Nucleo di Innovare le modalità di gestione delle classi finalizzandole al recupero e alla valorizzazione delle eccellenze Riduzione degli insuccessi e incremento delle valutazioni superiori alla sufficienza Esiti finali Confronto degli esiti finali con quelli del precedente a.s.

6 Reperire i fondi necessari per l ampliamento dell offerta formativa al fine di promuovere azioni di prevenzione del disagio e della dispersione scolastica. Sviluppo negli allievi di atteggiamenti positivi e proattivi verso l apprendimento e l esperienza scolastica Documenti dedicati alla valutazione delle azioni specifiche Analisi dei verbali e di documenti dedicati da parte del Nucleo di Migliorare le competenze dei docenti sull'utilizzo delle nuove tecnologie, della lingua inglese e del coding. Incremento delle ore dedicate alle attività laboratoriali che comportano l utilizzo dei dispositivi Realizzazione di un prodotto finale da parte degli studenti Registro di classe Prodotto finale Analisi dei registri da parte del Nucleo di Raccolta dei prodotti finali Incrementare le attrezzature degli ambienti idonei alle attività laboratoriali. Acquisto di nuovi strumenti tecnologici Numero di dispositivi e attrezzature Controllo delle attrezzature e dei dispositivi da parte del Nucleo di Per ogni obiettivo di processo si sono individuate delle azioni coerenti con gli obiettivi triennali (art.1 comma 7 della legge 107/15). Potenziare le attività di supporto per gli allievi con bisogni educativi speciali - Punti l), n) Realizzare in tutte le classi attività di supporto agli alunni più deboli con la modalità della compresenza Innovare le modalità di gestione delle classi finalizzandole al recupero e alla valorizzazione delle eccellenze - Punti l), p) Sdoppiare le classi per gruppi di livello Organizzare il lavoro per classi parallele

7 Migliorare le competenze dei docenti sull'utilizzo delle nuove tecnologie, della lingua inglese e del coding - Punti h), i) Organizzare attività formative di tipo laboratoriale con l utilizzo di dispositivi Costruire una banca dati di Buone Pratiche Organizzare attività didattiche che prevedano l utilizzo di robottini programmati dagli alunni Realizzare attività all interno degli Atelier digitali Incrementare le attrezzature degli ambienti idonei alle attività laboratoriali - Punti h), i) Dotare i plessi di videoproiettori, Smart-TV e altri dispositivi tecnologici Mettere a disposizione degli alunni PC, notebook e tablet MONITORAGGIO E RISULTATI I sistemi di monitoraggio dei progetti, a elenco nel PTOF, hanno funzione di controllo affinché i piani procedano secondo quanto previsto o, se necessario, siano introdotte le opportune modifiche RIESAME E MIGLIORAMENTO Saranno previste riunioni di aggiornamento per discutere questioni organizzative, pratiche e preparazione di materiali VALUTAZIONE, CONDIVISIONE E DIFFUSIONE DEI RISULTATI DEL PIANO DI MIGLIORAMENTO Processi di condivisione del piano all'interno della scuola Il Piano di Miglioramento e il Piano dell Offerta Formativa triennale sono stati condivisi e approvati dal Collegio Docenti. Componenti del Nucleo di Valutazione e loro ruolo Analisi dei verbali. Confronto degli esiti finali con quelli del precedente a.s. Raccolta dei prodotti finali. Controllo delle attrezzature e dei dispositivi. Adessa Stefania Bosia Bruna Marchesini Loredana Racchio Patrizia