CARTA DEI DIRITTI E DEI DOVERI

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "CARTA DEI DIRITTI E DEI DOVERI"

Transcript

1 CARTA DEI DIRITTI E DEI DOVERI Conoscere per decidere In collaborazione con il Gruppo Montepaschi e le Associazioni dei Consumatori: Acu Adiconsum Adoc Assoconsum Assoutenti Casa del Consumatore Cittadinanzattiva Codici Confconsumatori Federconsumatori Lega Consumatori Movimento Difesa del Cittadino Unione Nazionale Consumatori

2 SOMMARIO A PRINCIPI ISPIRATORI E FINALITÀ DELLA CARTA B INIZIATIVE DEL GRUPPO MONTEPASCHI A TUTELA DEI CONSUMATORI C CODICE DEL CONSUMO D TESTO UNICO BANCARIO E TESTO UNICO DELLA FINANZA ED I REGOLAMENTI CONSOB F CODICE DELLE ASSICURAZIONI G ANTIRICICLAGGIO H RECLAMI DELLA CLIENTELA I TERMINI FINANZIARI DI USO COMUNE GRUPPOMONTEPASCHI

3 Sapiente è colui che sa di non sapere e sviluppa la sua conoscenza"

4 A - PRINCIPI ISPIRATORI E FINALITÀ DELLA CARTA Il Gruppo Montepaschi e le 13 Associazioni dei Consumatori aderenti all iniziativa Consumer-Lab hanno portato a termine un importante iniziativa volta a definire un nuovo strumento a tutela del consumatore utente di prodotti e servizi bancari e finanziari. La Carta dei Diritti e dei Doveri consente al consumatore di conoscere i principali diritti e doveri che regolano i rapporti con le banche, con particolare riguardo al Gruppo Montepaschi. La Carta richiama: i principi ed i contenuti del D.Lgs. 6 settembre 2005, n. 206 (Codice del Consumo); le regole in materia di trasparenza e correttezza dei servizi bancari e finanziari dettate dai D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385 (Testo Unico Bancario - TUB), dal D.Lgs. del 1998, n. 58 (Testo Unico della Finanza - TUF); la disciplina del D.Lgs. 231/07 (Antiriciclaggio); le disposizioni del Codice delle Assicurazioni. Vengono, inoltre, illustrati i principali aspetti inerenti ai reclami della clientela sui servizi bancari e finanziari. I principi che ispirano la Carta e la condotta delle Banche del Gruppo Montepaschi sono: correttezza; adeguata informazione e pubblicità; trasparenza e chiarezza delle condizioni contrattuali che regolano i rapporti con i consumatori; tempestività ed esaustività nelle risposte alle richieste di informazioni del consumatore; linearità e rapidità nella gestione delle procedure di conciliazione. GRUPPOMONTEPASCHI

5 GLI OBIETTIVI DELLA CARTA SONO: > rendere consapevole il consumatore dei propri diritti/doveri; > migliorare la qualità del rapporto tra consumatore e banca; > facilitare l accesso alle informazioni; > affermare il diritto del consumatore a ricevere contratti chiari e trasparenti; > informare il consumatore sulla possibilità di dare avvio a procedure di conciliazione in caso di reclamo.

6

7 Collaborare per condividere e crescere insieme

8 B - LE INIZIATIVE DEL GRUPPO MONTEPASCHI A TUTELA DEI CONSUMATORI 1 - CONSUMER-LAB Che cos è Consumer-Lab è un tavolo comune fra il Gruppo Montepaschi e le 13 Associazioni di Consumatori aderenti al CNCU (ACU, Adiconsum, Adoc, Assoutenti, Casa del Consumatore, Cittadinanzattiva, Codici, Confconsumatori, Federconsumatori, Lega Consumatori, Movimento Consumatori, Movimento Difesa del Cittadino e Unione Nazionale Consumatori), che si è posto l obiettivo di migliorare la trasparenza ed il dialogo con la clientela del Gruppo Montepaschi e con i consumatori in generale. Come opera La collaborazione ha natura consultiva, paritetica e si pone l obiettivo di incrementare forme collaborative finalizzate a consolidare e sviluppare un sempre miglior rapporto del Gruppo Montepaschi con il mondo consumeristico, nell interesse della clientela e nella logica della centralità del cliente, che costituisce da sempre un valore primario e condiviso a tutti i livelli nel Gruppo. Le attività del Consumer-Lab si estrinsecano attraverso una pluralità di cantieri all interno dei quali vengono esaminate e condivise specifiche tematiche commerciali, contrattuali, comunicazionali, formative, i cui esiti trovano riferimento nei prodotti e nelle attività della banca. Consumer-Lab, che ha la funzione di coordinare il lavoro dei cantieri e ne può attivare eventualmente di nuovi, può proporre interventi concordati per la gestione, anche in chiave preventiva, di situazioni di conflitto coinvolgenti la clientela GRUPPOMONTEPASCHI

9 retail. È composto da rappresentanti del Gruppo Montepaschi e di tutte le Associazioni dei Consumatori firmatarie dell accordo e può anche promuovere convegni, studi, ricerche, approfondimenti, momenti di dibattito sul tema del rapporto banche-consumatori, campagne educative rivolte al pubblico retail. Consumer-Lab, nel primo semestre 2010, ha sviluppato le iniziative relative ai quattro cantieri previsti: COMUNICAZIONE, ATTENZIONE AL CLIEN- TE, COMMERCIALE, FORMAZIONE. Comunicazione - nell intento di far conoscere il progetto sul territorio, sono proseguiti gli incontri del Consumer-Lab a casa vostra. L iniziativa prevede l attivazione, presso una filiale della DTR prescelta, di un corner di ascolto di consumatori clienti o non per la durata di tre giorni, presidiato da dipendenti della Banca e da rappresentanti delle AACC. Presso il corner viene esposto materiale afferente ruolo ed attività del Consumer-Lab e le persone che si avvicinano possono contattare/essere contattate dalle AACC che illustrano finalità e contenuti del movimento consumeristico e del Consumer-Lab e dal dipendente che può illustrare prodotti e servizi della banca. Nello stesso giorno viene tenuta una conferenza stampa alla quale partecipano il Responsabile Area Compliance e Customer Care, il Responsabile della DTR, i Rappresentanti delle AACC ed i media locali. A seguire la conferenza stampa, la parola passa ai rappresentanti locali di tutte le Associazioni facenti parte del progetto, che hanno così la possibilità di confrontarsi su temi di interesse comune con gli esponenti di Banca Monte dei Paschi di Siena. Ai partecipanti al cantiere è stata inoltre presentata un'iniziativa all avanguardia nel settore bancario, ovvero la misurazione del profilo di sostenibi-

10 lità/responsabilità sociale dei prodotti di risparmio gestito distribuiti dal Gruppo Montepaschi, illustrando il modello di valutazione e l informativa ai clienti. Attenzione al cliente - allo scopo di dare valore aggiunto al mondo consumeristico ed alla banca stessa, si sta lavorando alla carta dei diritti/doveri del cliente bancario, anche alla luce delle nuove disposizioni di Vigilanza Bankit in materia di trasparenza. Nella brochure vengono illustrati i seguenti punti: principi ispiratori e finalità, le iniziative del Gruppo Montepaschi a tutela dei consumatori, il codice del consumo, il Testo Unico Bancario (TUB), l antiriciclaggio, il Testo Unico della Finanza e regolamenti Consob (TUF), il Codice delle Assicurazioni, i reclami, soffermandosi su tematiche sensibili (trasparenza, privacy, MiFID) e sui principali prodotti bancari/finanziari (conti correnti, mutui, obbligazioni bancarie, credito al consumo, ecc.). Commerciale - al fine di fornire ai consumatori un prodotto trasparente, con la collaborazione di Consum.it, è stata presentata alle AACC l iniziativa del Gruppo Montepaschi finalizzata a sviluppare la cessione del quinto in modo responsabile. Nella prima riunione sono state illustrate le fonti normative, i requisiti necessari all accesso, la procedura, la modulistica e l operatività di Consum.it sia diretta che tramite convenzioni nazionali e sono state recepite le osservazioni delle AACC. Nella seconda riunione vengono comunicate ed illustrate le caratteristiche e le condizioni definitive del prodotto. L altra attività prevista consiste nello svolgimento di 15 incontri presso le DTR, in occasione della riunione dei titolari delle filiali. Nel corso del meeting, il DTR ed i Titolari illustrano prodotti/servizi/iniziative programmati e/o GRUPPOMONTEPASCHI

11 allo studio di interesse delle AACC, il rappresentante Consumer-Lab espone sinteticamente il progetto, sottolineando l importanza che lo stesso sia conosciuto da parte delle reti sia della banca che delle Associazioni, ed il rappresentante dell Associazione comunica la propria visione sulle attività della banca, fornendo feedback su eventuali problematiche/opportunità della zona di riferimento della DTR. Al termine degli interventi si apre una fase di domande/risposte tra gli intervenuti. Il cantiere è stato altresì coinvolto nel gruppo di lavoro dedicato al Terzo Settore, che ha il compito di analizzare le potenzialità di sviluppo di questo mercato e di approfondire il modello di relazione del Gruppo Montepaschi con le organizzazioni non profit. In tale contesto, il Consumer-Lab ha svolto un importante ruolo di analisi e, in ultima istanza, di proposte di interventi nel settore, favorendo l individuazione dei bisogni delle associazioni non profit e la tipologia di prodotti/servizi più adatti per soddisfarli. Formazione - anche in questo cantiere le attività previste sono varie. Il primo progetto consiste nell organizzazione di un incontro a Siena in cui, dopo il saluto dei rappresentanti di Banca Monte dei Paschi di Siena del Consumer-Lab, da parte del Servizio Knowledge Management e Formazione verrà presentato il processo utilizzato per l individuazione dei bisogni formativi e l iter di realizzazione dei corsi - che è compliant con tutte le direttive comunitarie e nazionali che regolano la nostra attività di intermediazione finanziaria - sicuramente attento alla cultura consumeristica che si sta sviluppando nel mercato. Verrà inoltre convocato a Siena un esponente di ciascuna delle 13 AACC (per motivi legati ad aspetti tecnici sarà necessario far inter-

12 venire le Associazioni in cinque gruppi/giornate diversi) per la registrazione di un video di max 5/10 minuti per ciascuna Associazione. In questo video che sarà poi messo a disposizione di tutti i colleghi sull'intranet Aziendale sarà data all Associazione la possibilità di presentarsi e di rappresentare i propri obiettivi, con riferimento anche ai rapporti con Banca Monte dei Paschi di Siena. Altra iniziativa riguarda i corsi on-line (Clic Corporate Learning Interactive Center), con l inserimento di contributi proposti dalle AACC e condivisi da Area Compliance, Servizio Knowledge Management e Formazione e funzioni di presidio della tematica oggetto del corso. GRUPPOMONTEPASCHI

13 2 - CARTA DEI VALORI DEL GRUPPO MONTEPASCHI Il Gruppo Montepaschi ha da tempo realizzato una propria carta dei valori, nella quale vengono riportati i principali principi ai quale si ispira l attività della Banca e del Gruppo. Etica della responsabilità Riferire ogni comportamento all etica della responsabilità, che impegna ad essere sempre orientati al servizio, all integrità e alla trasparenza, alla correttezza negli affari, alla salvaguardia dell ambiente ed al rispetto di tutte le persone. Orientamento al cliente Sviluppare l ascolto e l attenzione alle relazioni con i clienti, migliorando la qualità dei servizi forniti e la customer satisfaction attraverso una costante attenzione all efficienza e all efficacia nei processi di produzione e di erogazione dei servizi stessi. Attenzione al cambiamento Coltivare l attenzione propositiva verso il futuro, l apertura all innovazione e la flessibilità nello svolgere il proprio lavoro, valorizzando nel contempo i punti di forza derivanti dalla tradizione. Imprenditività e proattività Tenere comportamenti imprenditivi a tutti i livelli di responsabilità, anticipando i problemi, avanzando proposte e soluzioni, assumendo responsabilità adeguate al proprio livello professionale.

14 Passione per le competenze professionali Essere un modello di riferimento attraverso lo sviluppo di best practice e una concezione della professione orientata alla formazione e all autosviluppo delle competenze chiave, sia individuali che aziendali. Spirito di sqadra e cooperazione Comunicare per mantenere e sviluppare lo spirito di squadra migliorando la cooperazione, la condivisione delle competenze e la capacità di aiutare gli altri: l obiettivo è di essere attori responsabili, al fine di ricercare e favorire il successo di Banca Monte dei Paschi di Siena, nel rispetto dei suoi presupposti etici. GRUPPOMONTEPASCHI

15 3 - CODICE ETICO DEL GRUPPO MONTEPASCHI Lo scopo del documento è dare riferimenti e principi guida per orientare le condotte attese, in continuità e coerenza con la missione dell Azienda ed i suoi valori fondamentali, quali: > etica della responsabilità > orientamento al cliente > attenzione al cambiamento > imprenditività e pro attività > passione per le competenze professionali > spirito di squadra e cooperazione Con il Codice si intende stimolare comportamenti e processi virtuosi per coniugare al meglio la corretta conduzione aziendale con le aspettative e gli interessi socialmente rilevanti, valutando i risultati anche in un ottica di medio-lungo periodo. L obiettivo è essere al servizio dei clienti per rispondere ai loro bisogni e preferenze, con comportamenti sempre corretti e trasparenti, con preparazione, capacità d innovazione e credibilità. I risultati, positivi e negativi, dell applicazione del Codice Etico sono costantemente verificati quali importanti indicatori di prestazione aziendale.

16

17 Conoscere le normative che disciplinano e regolano le situazioni del vivere quotidiano, equivale a conoscere i propri diritti di consumatore

18 C - IL CODICE DEL CONSUMO Il Codice del Consumo è stato emanato con il D.Lgs. del 6 settembre 2005, n.206, in base all art.7 della legge delega del 29 luglio, n. 229, relativo al riassetto delle disposizioni vigenti in materia di tutela dei consumatori, che comprende la maggior parte delle disposizioni emanate dall Unione Europea nel corso degli ultimi venticinque anni per la protezione del consumatore. Il Codice del Consumo va inquadrato nell ambito della più generale disciplina del mercato, luogo di incontro e della domanda ed offerta di beni e servizi, e porta vantaggi, non solo a beneficio dei consumatori, ma anche delle imprese e del mercato stesso: per i consumatori: il Codice definisce la posizione giuridica del consumatore sia sul piano individuale che collettivo, migliora le regole sulla correttezza delle pratiche commerciali, sull informazione e sull accesso alla giustizia; per le imprese: il Codice migliora la concorrenza, la trasparenza e l informazione sul mercato, favorendo una migliore qualità dei prodotti e dei servizi; per il mercato: il Codice favorisce un incremento del grado di fiducia dei consumatori e delle imprese nel funzionamento del mercato e, quindi, una crescita degli scambi a beneficio di tutta la collettività nazionale. Il Codice è composto di 146 articoli che armonizzano e riordinano la normativa legata ai molti eventi in cui il consumatore è coinvolto come soggetto attivo o passivo. GRUPPOMONTEPASCHI

19 In particolare vengono prese in considerazione: l informazione al consumatore e la pubblicità commerciale; la forma e la sostanza dei contratti in cui è parte il consumatore; la promozione delle vendite ed il credito al consumo; la conclusione di particolari contratti, e in particolare: le vendite fuori dai locali commerciali, i contratti a distanza, il commercio elettronico, la multiproprietà, i servizi turistici; la sicurezza e la qualità dei prodotti, la responsabilità del produttore, la garanzia legale di conformità e le garanzie commerciali dei beni di consumo; le Associazioni dei Consumatori e l accesso alla Giustizia.

20 Il Codice è strutturato in 6 parti: parte I: Definizione generale e le nozioni di consumatore e professionista. parte II: Disposizioni concernenti l educazione del consumo, le informazioni che debbono essere fornite al consumatore e le disposizioni sulla pubblicità commerciale. parte III: Norme in materia contrattuale. parte IV: Disciplina generale della sicurezza dei prodotti e della responsabilità extracontrattuale del produttore. Regole speciali valevoli per i contratti di vendita di beni mobili conclusi dai consumatori con i professionisti. parte V: Disposizioni concernenti le Associazioni dei Consumatori e i giudizi inibitori che le stesse sono legittimate a promuovere nei confronti dei professionisti che si rendono responsabili di violazioni di interessi collettivi dei consumatori. parte VI: Disposizioni finali tra cui l art. 143 che definisce irrinunciabili i diritti attribuiti al consumatore dalle disposizioni del codice di consumo. GRUPPOMONTEPASCHI

21 VANTAGGI PER IL CONSUMATORE Nell art. 2 sono enunciati i diritti e gli interessi dei consumatori per i quali è promossa la tutela sia in sede nazionale che locale, anche in forma collettiva e associativa. Sono inoltre favorite le iniziative rivolte a perseguire tali finalità, anche attraverso la disciplina dei rapporti tra le Associazioni dei Consumatori e degli Utenti e le Pubbliche Amministrazioni. Ai consumatori ed agli utenti sono riconosciuti come fondamentali i diritti: > alla tutela della salute; > alla sicurezza e alla qualità dei prodotti e dei servizi; > ad una adeguata informazione e ad una corretta pubblicità; > all educazione al consumo; > alla correttezza, alla trasparenza ed all equità nei rapporti contrattuali; > alla promozione e allo sviluppo dell associazionismo libero, volontario e democratico e gli utenti; > all erogazione di servizi pubblici secondo standard di qualità e di efficienza. Ai fini del Codice del Consumo, si intende per consumatore o utente la persona fisica che agisce per scopi estranei all attività imprenditoriale o professionale eventualmente svolta. Inoltre si intende per: Associazione dei Consumatori e degli Utenti: le formazioni sociali che hanno per scopo statutario esclusivo la tutela dei diritti e degli interessi dei consumatori o degli utenti; professionista: la persona fisica o giuridica che agisce nell esercizio della propria attività imprenditoriale o professionale, ovvero un suo intermediario;

22 produttore: fatto salvo quanto stabilito dall art. 193, comma 1, lettera d), e dall articolo 115, comma1, il fabbricante del bene o del servizio nel territorio dell Unione Europea o qualsiasi altra persona fisica o giuridica che si presenta come produttore, identificando il bene o il servizio con il proprio nome, marchio o altro segno distintivo; prodotto: fatto salvo quanto stabilito dall art. 115, comma 1, qualsiasi prodotto destinato al consumatore, anche nel quadro di una prestazione di servizi, o suscettibile, in condizioni ragionevolmente prevedibili, di essere utilizzato dal consumatore, anche se non a lui destinato, fornito o reso disponibile a titolo oneroso o gratuito nell ambito di un attività commerciale, indipendentemente dal fatto che sia nuovo, usato o rimesso a nuovo; tale definizione non si applica ai prodotti usati, fornitori come pezzi d antiquariato, o come prodotti da riparare o da rimettere a nuovo prima dell utilizzazione, purché il fornitore ne informi per iscritto la persona che fornisce il prodotto. GRUPPOMONTEPASCHI

23 EDUCAZIONE, INFORMAZIONE, PUBBLICITÀ L educazione dei consumatori e degli utenti è orientata a favorire la consapevolezza dei loro diritti e interessi, lo sviluppo dei rapporti associativi, la partecipazione ai procedimenti amministrativi, nonché la rappresentanza negli organismi esponenziali. Le attività destinate all educazione dei consumatori, svolte da soggetti pubblici o privati, non hanno finalità promozionale ma sono dirette ad esplicitare le caratteristiche di beni e servizi e a rendere chiaramente percepibili benefici e costi conseguenti alla loro scelta. Le informazioni al consumatore, da chiunque provengano, devono essere adeguate alla tecnica di comunicazione impiegata ed espresse in modo chiaro e comprensibile, tenuto anche conto delle modalità di conclusione del contratto o delle caratteristiche del settore, tali da assicurare la consapevolezza del consumatore. La pubblicità deve essere palese, veritiera, corretta e chiaramente riconoscibile come tale. Per determinare se la pubblicità è ingannevole se ne devono considerare tutti gli elementi, con riguardo in particolare ai suoi riferimenti: alle caratteristiche dei beni o dei servizi, quali la disponibilità, la natura, l esecuzione, la composizione, il metodo e la data di fabbricazione o della prestazione, l idoneità allo scopo, gli usi, la quantità, la descrizione, l origine geografica o commerciale, i risultati che si possono ottenere con il loro uso, i risultati e le caratteristiche fondamentali di prove o controlli effettuati sui beni o sui servizi; al prezzo o al modo in cui questo viene calcolato ed alle condizioni alle quali i beni o i servizi vengono forniti;

24 alla categoria, alle qualifiche e ai diritti dell operatore pubblicitario, quali l identità, il patrimonio, le capacità, i diritti di proprietà intellettuale e industriale, ogni altro diritto su beni immateriali relativi all impresa ed i premi o riconoscimenti. IL CONTRATTO DI CONSUMO Nel contratto concluso tra il consumatore ed il professionista si considerano vessatorie le clausole che, malgrado la buona fede, determinano a carico del consumatore un significativo squilibrio dei diritti e degli obblighi derivanti dal contratto. Si presumono vessatorie, fino a prova contraria, le clausole che hanno per oggetto, o per effetto di: a) escludere o limitare la responsabilità del professionista in caso di morte o danno alla persona del consumatore, risultante da un fatto o da un omissione del professionista; b) escludere o limitare le azioni o i diritti del consumatore nei confronti del professionista o di un altra parte, in caso di inadempimento totale o parziale o di adempimento inesatto da parte del professionista; c) escludere o limitare l opportunità da parte del consumatore della compensazione di un debito nei confronti del professionista con un credito vantato nei confronti di quest ultimo; d) prevedere un impegno definitivo del consumatore, mentre l esecuzione della prestazione del professionista è subordinata ad una condizione il cui adempimento dipende unicamente dalla sua volontà; e) consentire al professionista di trattenere una GRUPPOMONTEPASCHI

25 somma di denaro versata dal consumatore se quest ultimo non conclude il contratto o recede da esso, senza prevedere il diritto del consumatore di esigere dal professionista il doppio della somma corrisposta se è quest ultimo a non concludere il contratto oppure a recedere; f) imporre al consumatore, in caso di inadempimento o di ritardo nell adempimento, il pagamento di una somma di denaro a titolo di risarcimento, clausola penale o altro titolo equivalente d importo manifestamente eccessivo; g) riconoscere al solo professionista e non anche al consumatore la facoltà di recedere dal contratto, nonché consentire al professionista di trattenere anche solo in parte la somma versata dal consumatore a titolo di corrispettivo per prestazioni non ancora adempiute, quando sia il professionista a recedere dal contratto; h) consentire al professionista di recedere da contratti a tempo indeterminato senza un ragionevole preavviso, tranne nel caso di giusta causa; i) stabilire un termine eccessivamente anticipato rispetto alla scadenza del contratto per comunicare la disdetta, al fine di evitare la tacita proroga o rinnovazione; l) prevedere l estensione dell adesione del consumatore a clausole che non ha avuto la possibilità di conoscere prima della conclusione del contratto; m) consentire al professionista di modificare unilateralmente le clausole del contratto, ovvero le caratteristiche del prodotto o del servizio da fornire, senza un giustificato motivo indicato nel contratto stesso;

26 n) stabilire che il prezzo dei beni o dei servizi sia determinato al momento della consegna o della prestazione; o) consentire al professionista di aumentare il prezzo del bene o del servizio senza che il consumatore possa recedere se il prezzo finale è eccessivamente elevato rispetto a quello originariamente convenuto; p) riservare al professionista il potere di accertare la conformità del bene venduto o del servizio prestato a quello previsto nel contratto o conferirgli il diritto esclusivo d interpretare una clausola qualsiasi del contratto; q) limitare la responsabilità del professionista rispetto alle obbligazioni derivanti dai contratti stipulati in suo nome dai mandatari o subordinare l adempimento delle suddette obbligazioni al rispetto di particolari formalità; r) limitare o escludere l opportunità dell eccezione d inadempimento da parte del consumatore; s) consentire al professionista di sostituire a sé un terzo nei rapporti derivanti dal contratto, anche nel caso di preventivo consenso del consumatore, qualora risulti diminuita la tutela dei diritti di quest ultimo; t) sancire a carico del consumatore decadenze, limitazioni della facoltà di opporre eccezioni, deroghe alla competenza dell Autorità Giudiziaria, limitazioni all adduzione di prove, inversioni o modificazioni dell onere della prova, restrizioni alla libertà contrattuale nei rapporti con i terzi; u) stabilire come sede del foro competente sulle GRUPPOMONTEPASCHI

27 controversie località diversa da quella di residenza o domicilio elettivo del consumatore; v) prevedere l alienazione di un diritto o l assunzione di un obbligo come subordinati ad una condizione sospensiva dipendente dalla mera volontà del professionista, a fronte di un obbligazione immediatamente efficace del consumatore. Le clausole considerate vessatorie sono nulle e quindi non si applicano nei contratti con i consumatori. La vessatorietà di una clausola è valutata tenendo conto della natura del bene o del servizio oggetto del contratto e facendo riferimento alle circostanze esistenti al momento della sua conclusione ed alle altre clausole del contratto medesimo o di un altro collegato o da cui dipende. La valutazione del carattere vessatorio della clausola non attiene alla determinazione dell oggetto né all adeguatezza del corrispettivo dei beni e dei servizi, purché tali elementi siano individuati in modo chiaro e comprensibile. Non sono vessatorie le clausole che: riproducono disposizioni di legge, ovvero che siano riproduttive di disposizioni o attuative di principi contenuti in convezioni internazionali delle quali siano parti contraenti tutti gli Stati membri dell Unione Europea o l Unione Europea; sono oggetto di trattativa individuale. Incombe, infatti, sul professionista l onere di provare che le clausole, o gli elementi di clausola, malgrado siano dal medesimo unilateralmente predisposti, siano stati oggetto di specifica trattativa con il consumatore. Per quanto attiene la determinazione del costo

28 reale annuo del credito al consumo, il Codice ha introdotto il TAEG che è un indice, espresso in termini percentuali, con due cifre decimali e su base annua, del costo complessivo del finanziamento. Comprende gli oneri accessori a carico del consumatore, quali spese d'istruttoria, tasso interesse, commissioni, ecc., consentendo un confronto tra finanziamenti di emettenti diversi. Il TAEG non comprende l imposta di bollo o imposta sostitutiva nella misura prevista dalla legge, né il premio delle eventuali assicurazioni facoltative richieste dal cliente né, in genere, le spese di incasso delle rate. GRUPPOMONTEPASCHI

29 CONTRATTO DI CONSUMO PRESTITO PERSONALE > finanziamento che serve a dilazionare impegni economici, anche di importo e durata significativa. Il prestito personale è particolarmente adatto a finanziare l acquisto di beni durevoli di consumo. DOCUMENTI NECESSARI: per lavoratori dipendenti/pensionati: ultima busta paga/cedolino pensione e cud (per i clienti non conosciuti: 3 buste paga, dichiarazione di lavoro dipendente rilasciata su carta intestata del datore di lavoro, comprovante il reddito e l anzianità di servizio); per lavoratori autonomi: dichiarazione dei redditi (mod. unico) e copia dell F24 attestante, in tempi ragionevolmente ravvicinati, l avvenuto pagamento dei tributi; documento d identità in corso di validità; documentazione comprovante gli eventuali altri redditi mensili indicati nella richiesta di finanziamento; al fine dell eventuale applicazione delle condizioni convenzionate, documento attestante l appartenenza del cliente alla convenzione di riferimento. DIRITTI/DOVERI DEL CONSUMATORE: ottenere la simulazione del prestito e del precontratto contenente le condizioni, gli oneri e le principali caratteristiche dell operazione e del servizio offerto; ottenere assistenza degli operatori di filiale per comprendere le condizioni e gli oneri; ottenere, al momento dell erogazione, copia del contratto che deve riportare le condizioni giuridiche ed economiche applicate; comunicare in modo veritiero e completo la

30 propria posizione finanziaria, anche allo scopo di prevenire un sovra indebitamento; pagare la rata del prestito; avere attenzione ad un utilizzo consapevole del credito. DOVERI DELLA BANCA: assistere il cliente nella scelta del prodotto più adatto alle sue esigenze, in modo da consentirgli una scelta consapevole; fornire correttamente le informazioni; consegnare copia del contratto con le condizioni definitive; fornire rendicontazione dalla quale rilevare i costi del periodo; informare prontamente il consumatore, a fronte di novità/modifiche che impattano sul rapporto. CREDITO AL CONSUMO FINALIZZATO > è un finanziamento finalizzato a dilazionare acquisti di beni o servizi. Il credito è particolarmente adatto a finanziare l acquisto di veicoli, mobilio, elettrodomestici e prodotti di elettronica di consumo. Come viene distribuito: prevalentemente tramite negozi commerciali convenzionati con gli istituti di erogazione del credito. Nel Gruppo Montepaschi esiste la società specializzata Consum.it, che fornisce tali servizi. Come funziona: alla sottoscrizione del contratto, oltre alla descrizione analitica dei beni/servizi finanziati, vengono anche definite le condizioni tra cui il tasso di interesse, l importo della rata, le date di versamento delle rate, e la durata del finanziamento. Tutti questi elementi restano fissi per l intera durata del rapporto. GRUPPOMONTEPASCHI

31 DIRITTI/DOVERI DEL CONSUMATORE: ottenere assistenza per comprendere le condizioni e gli oneri; ottenere copia del contratto che deve riportare le condizioni giuridiche ed economiche applicate; ottenere informazioni sul diritto di recesso (nell attualità entro 14 giorni dalla conclusione del contratto o, se successivo, dal momento in cui il consumatore riceve tutte le condizioni e le informazioni previste); pagare la rata del prestito. DOVERI DELLA BANCA: convenzionare negozi/commercianti (dealer) seri ed affidabili; fornire al soggetto convenzionato: tutte le informazioni necessarie per far comprendere al cliente le caratteristiche ed i costi del prestito; documentazione contrattuale ed informativa da consegnare al cliente. esaminare tempestivamente le pratiche; informare prontamente il consumatore, a fronte di novità/modifiche che impattano sul rapporto. DOVERI DEL SOGGETTO CONVENZIONATO: illustrare correttamente le caratteristiche del prestito; consegnare al cliente la merce/servizio oggetto del prestito; informare il cliente sul diritto di recesso; assistere il cliente sia al momento dell acquisto che successivamente;

Convenzione Ordine dei Giornalisti. Offerta dedicata agli iscritti e ai dipendenti. Settembre 2015 - Pubblicità

Convenzione Ordine dei Giornalisti. Offerta dedicata agli iscritti e ai dipendenti. Settembre 2015 - Pubblicità Convenzione Ordine dei Giornalisti Offerta dedicata agli iscritti e ai dipendenti Settembre 2015 - Pubblicità Fogli informativi in filiale e sul sito web della banca - Codice Banca 1030.6 - Codice Gruppo

Dettagli

ANNUNCIO PUBBLICITARIO PRESTITO PERSONALE SOLE INCASA

ANNUNCIO PUBBLICITARIO PRESTITO PERSONALE SOLE INCASA Il presente documento pubblicizza le condizioni applicabili alla generalità dei Clienti Consumatori INFORMAZIONI SULLA BANCA Banca: Banca del Fucino S.p.A. Indirizzo: Via Tomacelli 107-00186 Roma Telefono:

Dettagli

CONTI CORRENTI A CONSUMATORI INDICATORE SINTETICO DI COSTO (ISC) E PROFILI DI OPERATIVITA

CONTI CORRENTI A CONSUMATORI INDICATORE SINTETICO DI COSTO (ISC) E PROFILI DI OPERATIVITA individuati CONTI CORRENTI A CONSUMATORI INDICATORE SINTETICO DI COSTO (ISC) E PROFILI DI OPERATIVITA Che cos è l ISC L INDICATORE SINTETICO DI COSTO (ISC) è un indice definito da Banca d Italia per quantificare,

Dettagli

ANNUNCIO PUBBLICITARIO PRESTITO PERSONALE PENSIONIAMO

ANNUNCIO PUBBLICITARIO PRESTITO PERSONALE PENSIONIAMO Il presente documento pubblicizza le condizioni applicabili alla generalità dei Clienti Consumatori INFORMAZIONI SULLA BANCA Banca: Banca del Fucino S.p.A. Indirizzo: Via Tomacelli 107-00186 Roma Telefono:

Dettagli

I - INFORMAZIONI SULLA BANCA EMITTENTE

I - INFORMAZIONI SULLA BANCA EMITTENTE I - INFORMAZIONI SULLA BANCA EMITTENTE - BANCA NAZIONALE DEL LAVORO Società per Azioni - Sede legale e Direzione Generale: Via Vittorio Veneto 119 00187 Roma Tel +390647021 http://www.bnl.it - Codice ABI

Dettagli

Informazioni europee di base relative al credito ai consumatori

Informazioni europee di base relative al credito ai consumatori Informazioni europee di base relative al credito ai consumatori PRESTITO PERSONALE A TASSO FISSO 1. Identità e contatti del creditore / intermediario del credito Finanziatore Indirizzo Telefono 0761/248207

Dettagli

Il presente documento pubblicizza le condizioni applicabili alla generalità dei Clienti Consumatori

Il presente documento pubblicizza le condizioni applicabili alla generalità dei Clienti Consumatori Il presente documento pubblicizza le condizioni applicabili alla generalità dei Clienti Consumatori INFORMAZIONI SULLA BANCA Banca: Banca del Fucino S.p.A. Indirizzo: Via Tomacelli 107-00186 Roma Telefono:

Dettagli

IL CONTO CORRENTE. Che cos è. Il conto corrente è il contratto attraverso il quale si regolano i rapporti tra la banca

IL CONTO CORRENTE. Che cos è. Il conto corrente è il contratto attraverso il quale si regolano i rapporti tra la banca IL CONTO CORRENTE Che cos è Il conto corrente è il contratto attraverso il quale si regolano i rapporti tra la banca e il cliente, al fine di poter gestire il proprio denaro. In particolare, la banca,

Dettagli

IL CONTO CORRENTE. Anno scolastico 2014-15

IL CONTO CORRENTE. Anno scolastico 2014-15 IL CONTO CORRENTE Anno scolastico 2014-15 1 LA MONETA BANCARIA Consente di scambiare beni e servizi senza l uso del denaro contante Poggia su una serie di strumenti organizzati e gestiti da banche e altri

Dettagli

Convenzione SUNIA Sindacato Unitario Inquilini Assegnatari. Offerta condizioni dedicata agli iscritti di SUNIA

Convenzione SUNIA Sindacato Unitario Inquilini Assegnatari. Offerta condizioni dedicata agli iscritti di SUNIA Maggio 2016 - Pubblicità Fogli informativi in filiale e sul sito web della banca - Codice Banca 1030.6 - Codice Gruppo 1030.6 Convenzione SUNIA Sindacato Unitario Inquilini Assegnatari Offerta condizioni

Dettagli

MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE Prestito Personale FONDO PER LO STUDIO

MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE Prestito Personale FONDO PER LO STUDIO Modulo n. MECL63 Agg. n. 005 Data aggiornamento 27.05.2016 MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE Prestito Personale FONDO PER LO STUDIO Il prestito personale Fondo per lo studio è venduto da UniCredit S.p.A.

Dettagli

DELEGAZIONE DI PAGAMENTO

DELEGAZIONE DI PAGAMENTO Copia originale per UNICREDIT INFORMAZIONI EUROPEE DI BASE SUL CREDITO AI CONSUMATORI DELEGAZIONE DI PAGAMENTO 1. identità e contatti del finanziatore/intermediario DEL CREDITO Finanziatore UniCredit S.p.A.

Dettagli

I sei profili relativi ai conti a pacchetto sono:

I sei profili relativi ai conti a pacchetto sono: Indicatore Sintetico di Costo (ISC) In base alle nuove istruzioni di Banca d Italia in tema di trasparenza, emanate il 29 luglio 2009, i Fogli Informativi e i Documenti di Sintesi periodici dei ti correnti

Dettagli

PRESTITO PERSONALE Il presente documento non è personalizzato ed ha la funzione di render note le condizioni dell offerta alla potenziale Clientela

PRESTITO PERSONALE Il presente documento non è personalizzato ed ha la funzione di render note le condizioni dell offerta alla potenziale Clientela PRESTITO PERSONALE Il presente documento non è personalizzato ed ha la funzione di render note le condizioni dell offerta alla potenziale Clientela 1. IDENTITA E CONTATTI DEL FINANZIATORE/INTERMEDIARIO

Dettagli

MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE CARTA DI CREDITO BANCA SARA

MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE CARTA DI CREDITO BANCA SARA Modulo n. MEUCF112 Agg. n. 002 Data aggiornamento 11.06.2011 MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE CARTA DI CREDITO BANCA SARA Prodotto offerto da UniCredit S.p.A tramite la rete di Promotori Finanziari, Mediatori

Dettagli

MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE Prestito Personale Maxirata Restart Bank@Work

MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE Prestito Personale Maxirata Restart Bank@Work Modulo n. MEUCF217 Agg. n. 006 Data aggiornamento 27.07.2015 MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE Prestito Personale Maxirata Restart Bank@Work Prodotto offerto da UniCredit S.p.A. tramite la rete di Promotori

Dettagli

Cassa Lombarda S.p.A. Pagina 1 di 5

Cassa Lombarda S.p.A. Pagina 1 di 5 Cassa Lombarda S.p.A. Pagina 1 di 5 INFORMAZIONI EUROPEE SUL CREDITO AI CONSUMATORI 1. Identità e contatti del finanziatore/intermediario del Finanziatore Indirizzo Telefono Email Fax to web CASSA LOMBARDA

Dettagli

INFORMAZIONI EUROPEE SUL CREDITO AI CONSUMATORI per aperture di credito in conto corrente

INFORMAZIONI EUROPEE SUL CREDITO AI CONSUMATORI per aperture di credito in conto corrente Cassa Lombarda S.p.A. Pagina 1 di 5 INFORMAZIONI EUROPEE SUL CREDITO AI CONSUMATORI per aperture di in conto corrente 1. Identità e contatti del finanziatore/intermediario del Finanziatore Indirizzo Telefono*

Dettagli

Le banche e la moneta bancaria. Il conto corrente

Le banche e la moneta bancaria. Il conto corrente LA MONETA BANCARIA Banca d Italia AGENDA Le banche e la moneta bancaria Il conto corrente Ancora sul concetto di moneta Insieme di mezzi generalmente accettati come strumento di pagamento: Banconote e

Dettagli

I - INFORMAZIONI SULLA BANCA EMITTENTE

I - INFORMAZIONI SULLA BANCA EMITTENTE I - INFORMAZIONI SULLA BANCA EMITTENTE - BANCA NAZIONALE DEL LAVORO Società per Azioni - Sede legale e Direzione Generale: Via Vittorio Veneto 119 00187 Roma Tel +390647021 http://www.bnl.it - Codice ABI

Dettagli

Prestito Personale Private

Prestito Personale Private Modulo n.mefc06 Agg. n. 007 Data aggiornamento 25.02.2015 MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE Prestito Personale Private Prodotto venduto da UniCredit SpA tramite le Filiali contraddistinte UniCredit Private

Dettagli

MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE CARTA DI CREDITO FLEXIA

MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE CARTA DI CREDITO FLEXIA Modulo n. MEUCF194 Agg. n.006 Data aggiornamento 31.03.2015 MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE CARTA DI CREDITO FLEXIA Prodotto offerto da UniCredit S.p.A tramite la rete di Promotori Finanziari, Mediatori

Dettagli

L offerta di Banca CR Firenze riservata ai dipendenti del COMUNE DI FIRENZE. Un nuovo accordo più vantaggi per Voi PRESTITO DIPENDENTI PUBBLICI

L offerta di Banca CR Firenze riservata ai dipendenti del COMUNE DI FIRENZE. Un nuovo accordo più vantaggi per Voi PRESTITO DIPENDENTI PUBBLICI Un nuovo accordo più vantaggi per Voi L offerta di Banca CR Firenze riservata ai dipendenti del COMUNE DI FIRENZE PRESTITO DIPENDENTI PUBBLICI Firenze, gennaio 2012 Prestito Dipendenti Pubblici. Vieni

Dettagli

INFORMAZIONI EUROPEE DI BASE SUL CREDITO AI CONSUMATORI

INFORMAZIONI EUROPEE DI BASE SUL CREDITO AI CONSUMATORI 1. IDENTITÀ E CONTATTI DEL FINANZIATORE/INTERMEDIARIO DEL CREDITO Finanziatore Intermediario del credito 2. CARATTERISTICHE PRINCIPALI DEL PRODOTTO DI CREDITO Tipo di contratto di credito Importo totale

Dettagli

Profili di operatività per il calcolo dell Indicatore Sintetico di Costo dei conti correnti

Profili di operatività per il calcolo dell Indicatore Sintetico di Costo dei conti correnti Profili di operatività per il calcolo dell Indicatore Sintetico di Costo dei conti correnti È arrivato l ISC Con l entrata in vigore del Provvedimento emanato da Banca d Italia in data 29 luglio 2009,

Dettagli

PROTOTIPI DI DOCUMENTO CON I PRINCIPALI DIRITTI DEL CLIENTE PRINCIPALI DIRITTI DEL CLIENTE. per

PROTOTIPI DI DOCUMENTO CON I PRINCIPALI DIRITTI DEL CLIENTE PRINCIPALI DIRITTI DEL CLIENTE. per Allegato 2 PROTOTIPI DI DOCUMENTO CON I PRINCIPALI DIRITTI DEL CLIENTE A) Offerta presso lo sportello e fuori sede PRINCIPALI DIRITTI DEL CLIENTE per conto corrente depositi finanziamenti leasing credito

Dettagli

IL CONTO DI BASE Caratteristiche e condizioni di accesso. Roma, 24 Aprile 2012

IL CONTO DI BASE Caratteristiche e condizioni di accesso. Roma, 24 Aprile 2012 IL CONTO DI BASE Caratteristiche e condizioni di accesso Roma, 24 Aprile 2012 Il conto di base: finalità Il conto di base è un importante strumento di inclusione finanziaria che può costituire un efficace

Dettagli

ISC. L indicatore sintetico di costo del conto corrente

ISC. L indicatore sintetico di costo del conto corrente ISC L indicatore sintetico di costo del conto corrente Indice Cos è l ISC, l Indicatore Sintetico di Costo del conto corrente I 7 profili tipo di utilizzo Ma in definitiva, perché controllare l ISC? Dove

Dettagli

INFORMAZIONI PUBBLICITARIE. Prestito Personale AVVERA

INFORMAZIONI PUBBLICITARIE. Prestito Personale AVVERA IDENTITA E CONTATTI DEL FINANZIATORE INFORMAZIONI PUBBLICITARIE Prestito Personale AVVERA Finanziatore Credito Emiliano SpA Iscrizione in albi e/o registri Iscritta all Albo delle Banche (n.5350) e all

Dettagli

OGGETTO: Finanziamenti: ritardo o mancato pagamento delle rate

OGGETTO: Finanziamenti: ritardo o mancato pagamento delle rate Informativa per la clientela di studio N. 80 del 06.07.2011 Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: Finanziamenti: ritardo o mancato pagamento delle rate Con la stesura del presente documento informativo

Dettagli

MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE Prestito Personale Abitare Bank@Work

MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE Prestito Personale Abitare Bank@Work Modulo n. MEUCF221 Agg. n. 007 data aggiornamento 05.10.2015 MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE Prestito Personale Abitare Bank@Work Prodotto offerto da UniCredit S.p.A. tramite la rete di Promotori Finanziari,

Dettagli

CREDITO AL CONSUMO (Tasso Fisso)

CREDITO AL CONSUMO (Tasso Fisso) FOGLIO INFORMATIVO CREDITO AL CONSUMO (Tasso Fisso) Sezione I - Informazioni sulla banca Denominazione e forma giuridica: BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DEGLI ULIVI - TERRA DI BARI - Società Coop. Sede legale

Dettagli

Il presente documento pubblicizza le condizioni applicabili alla generalità dei Clienti Consumatori

Il presente documento pubblicizza le condizioni applicabili alla generalità dei Clienti Consumatori Il presente documento pubblicizza le condizioni applicabili alla generalità dei Clienti Consumatori INFORMAZIONI SULLA BANCA Banca: Banca del Fucino S.p.A. Indirizzo: Via Tomacelli 107-00186 Roma Telefono:

Dettagli

Prestito chirografario a privati a tasso fisso

Prestito chirografario a privati a tasso fisso Modulo n.mepp28 Agg. n. 001 Data aggiornamento 16.12.2013 MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE Prestito Chirografario Privati a Tasso Fisso LL.RR. DEL PIEMONTE DEL 7 OTTOBRE 2002 N. 23 AGEVOLAZIONI PER LA

Dettagli

INFORMAZIONI EUROPEE DI BASE SUL CREDITO AI CONSUMATORI

INFORMAZIONI EUROPEE DI BASE SUL CREDITO AI CONSUMATORI 1. IDENTITÀ E CONTATTI DEL FINANZIATORE/INTERMEDIARIO DEL CREDITO Finanziatore Intermediario del credito INFORMAZIONI EUROPEE DI BASE SUL CREDITO AI CONSUMATORI Agos Ducato S.p.A. Via Bernina, 7-20158

Dettagli

DALLA PARTE DEGLI ALTRI OPERATORI ECONOMICI. La nostra risposta alle esigenze della tua attività.

DALLA PARTE DEGLI ALTRI OPERATORI ECONOMICI. La nostra risposta alle esigenze della tua attività. DALLA PARTE DEGLI ALTRI OPERATORI ECONOMICI La nostra risposta alle esigenze della tua attività. LA BANCA COME TU LA VUOI DALLA PARTE DEGLI ALTRI OPERATORI ECONOMICI La nostra risposta alle esigenze della

Dettagli

MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE. Prestito Chirografario Privati TASSO FISSO

MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE. Prestito Chirografario Privati TASSO FISSO Modulo n.mepp26 Agg. n. 002 Data aggiornamento 05.02.2015 MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE Prestito Chirografario Privati TASSO FISSO Accordo 08 agosto 2012 fra Regione Emilia-Romagna sistema bancario

Dettagli

Il presente documento è conforme all'originale contenuto negli archivi della Banca d'italia

Il presente documento è conforme all'originale contenuto negli archivi della Banca d'italia Il presente documento è conforme all'originale contenuto negli archivi della Banca d'italia Firmato digitalmente da Sede legale Via Nazionale, 91 - Casella Postale 2484-00100 Roma - Capitale versato Euro

Dettagli

4.2 Ri.Ba. 4.2.1 Rivisitazione dell impianto delle Ri.Ba. e degli accordi interbancari

4.2 Ri.Ba. 4.2.1 Rivisitazione dell impianto delle Ri.Ba. e degli accordi interbancari Nuove regole a seguito della Direttiva Europea sui servizi di pagamento (PSD) recepito dal Decreto Legislativo N. 11 del 27/01/2010 estratto riferito ai pagamenti tramite RiBa: 4.2 Ri.Ba. 4.2.1 Rivisitazione

Dettagli

CONTRATTO DI CONTO CORRENTE E CARTE DI PAGAMENTO: CONDIZIONI GENERALI

CONTRATTO DI CONTO CORRENTE E CARTE DI PAGAMENTO: CONDIZIONI GENERALI CONTRATTO DI CONTO CORRENTE E CARTE DI PAGAMENTO: CONDIZIONI GENERALI Edizione 04/2011 INDICE Sezione I - I principi che guidano il nostro rapporto Principio 1 - Come sono regolati i rapporti tra il cliente

Dettagli

MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE Prestito Finalizzato

MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE Prestito Finalizzato Modulo n. MEUCF089 Agg. n. 004 Data aggiornamento 13.07.2012 MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE Prestito Finalizzato Prodotto offerto da UniCredit S.p.A. tramite la rete di Rivenditori di beni o servizi

Dettagli

I PRINCIPALI DIRITTI DEL CLIENTE

I PRINCIPALI DIRITTI DEL CLIENTE Offerta fuori sede I PRINCIPALI DIRITTI DEL CLIENTE Per: - conto corrente; - depositi; - finanziamenti; - leasing; - altri servizi regolati dalle disposizioni della Banca d Italia, esclusi i servizi di

Dettagli

Regolamento per l'erogazione Errore. Il segnalibro non è definito. di contributi a titolo di prestito d'onore Errore. Il segnalibro non è definito.

Regolamento per l'erogazione Errore. Il segnalibro non è definito. di contributi a titolo di prestito d'onore Errore. Il segnalibro non è definito. Regolamento per l'erogazione Errore. Il segnalibro non è definito. di contributi a titolo di prestito d'onore Errore. Il segnalibro non è definito. APPROVATO CON DELIBERAZIONE COMUNALE N 46 DEL 11-05-2009

Dettagli

ANTICIPI IMPORT EXPORT IN EURO E/O VALUTA ESTERA FINANZIAMENTI IN VALUTA ESTERA SENZA VINCOLO DI DESTINAZIONE

ANTICIPI IMPORT EXPORT IN EURO E/O VALUTA ESTERA FINANZIAMENTI IN VALUTA ESTERA SENZA VINCOLO DI DESTINAZIONE Pag. 1 / 5 Anticipi import export ANTICIPI IMPORT EXPORT IN EURO E/O VALUTA ESTERA FINANZIAMENTI IN VALUTA ESTERA SENZA VINCOLO DI DESTINAZIONE INFORMAZIONI SULLA BANCA Banca Monte dei Paschi di Siena

Dettagli

MODELLO STANDARD CESSIONE DEL QUINTO DELLA PENSIONE

MODELLO STANDARD CESSIONE DEL QUINTO DELLA PENSIONE INFORMAZIONI EUROPEE DI BASE SUL CREDITO AI CONSUMATORI 1. Identità e contatti del finanziatore/ intermediario del credito Finanziatore Mandataria Telefono Email Fax Sito web Conafi Prestitò S.p.A. Via

Dettagli

BANCA POPOLARE DELLE PROVINCE CALABRE SOCIETÀ COOPERATIVA PER AZIONI

BANCA POPOLARE DELLE PROVINCE CALABRE SOCIETÀ COOPERATIVA PER AZIONI PRINCIPALI DIRITTI DEL CLIENTE OFFERTA PRESSO LO SPORTELLO Relativa a conto corrente, depositi, finanziamenti,credito al consumo (fino a Euro 30.987,42) e altri servizi regolati dalle disposizioni della

Dettagli

L offerta di Intesa Sanpaolo per le esigenze personali di iscritti e dipendenti della. Messaggio Pubblicitario

L offerta di Intesa Sanpaolo per le esigenze personali di iscritti e dipendenti della. Messaggio Pubblicitario L offerta di Intesa Sanpaolo per le esigenze personali di iscritti e dipendenti della Messaggio Pubblicitario Condizioni valide e aggiornate a maggio 2013 L offerta di Intesa Sanpaolo riservata a iscritti

Dettagli

SCHEDA PRODOTTO INFORMATIVA. Prestito personale ordinario. www.carispezia.it 75.000,00

SCHEDA PRODOTTO INFORMATIVA. Prestito personale ordinario. www.carispezia.it 75.000,00 SCHEDA PRODOTTO INFORMATIVA Prestito personale ordinario 1. Identità e contatti del finanziatore Finanziatore Indirizzo Telefono E-mail Fax Sito web Cassa di Risparmio della Spezia S.p.A. Sede legale:

Dettagli

OGGETTO: Il contratto di assicurazione sulla vita connesso alle erogazioni di mutui immobiliari e al credito al consumo

OGGETTO: Il contratto di assicurazione sulla vita connesso alle erogazioni di mutui immobiliari e al credito al consumo Informativa per la clientela di studio N. 81 del 23.05.2012 Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: Il contratto di assicurazione sulla vita connesso alle erogazioni di mutui immobiliari e al credito al

Dettagli

Cos è l ISC (Indicatore Sintetico del Conto Corrente) e cosa sono i Profili tipo d utilizzo

Cos è l ISC (Indicatore Sintetico del Conto Corrente) e cosa sono i Profili tipo d utilizzo Cos è l ISC (Indicatore Sintetico del Conto Corrente) e cosa sono i Profili tipo d utilizzo Come dice il nome, l ISC è un indicatore che riassume in un unica cifra il costo indicativo annuo di un conto

Dettagli

L Istituto di Credito con sede in Via iscritto al Registro delle Imprese

L Istituto di Credito con sede in Via iscritto al Registro delle Imprese ALLEGATO 1 CONVENZIONE PER LO SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO DI CASSA tra L Associazione Pistoia Futura Laboratorio per la Programmazione Strategica della Provincia di Pistoia, con sede in Pistoia Piazza San

Dettagli

Accordo Quadro. Confesercenti nazionale. Intesa SanPaolo S.p.A.

Accordo Quadro. Confesercenti nazionale. Intesa SanPaolo S.p.A. Accordo Quadro Confesercenti nazionale Intesa SanPaolo S.p.A. Data di sottoscrizione: 15 aprile 2002 Validità : annuale Anno 2007: in vigore Art. 1 Intesa SanPaolo e Confesercenti valuteranno congiuntamente

Dettagli

FOGLIO INFORMATIVO FINANZIAMENTO CHIROGRAFARIO PER AZIENDE

FOGLIO INFORMATIVO FINANZIAMENTO CHIROGRAFARIO PER AZIENDE (das Informationsblatt in deutscher Sprache ist in Ausarbeitung) FOGLIO INFORMATIVO FINANZIAMENTO CHIROGRAFARIO PER AZIENDE INFORMAZIONI SULLA BANCA Banca Popolare dell Alto Adige Società cooperativa per

Dettagli

APERTURE DI CREDITO IN CONTO CORRENTE A TEMPO DETERMINATO

APERTURE DI CREDITO IN CONTO CORRENTE A TEMPO DETERMINATO APERTURE DI CREDITO IN CONTO CORRENTE A TEMPO DETERMINATO Il presente documento non è personalizzato ed ha la funzione di rendere note le condizioni dell offerta alla potenziale Clientela. 1. IDENTITA

Dettagli

AVVISO PRESTITO PERSONALE PRINCIPALI NORME DI TRASPARENZA

AVVISO PRESTITO PERSONALE PRINCIPALI NORME DI TRASPARENZA AVVISO PRESTITO PERSONALE PRINCIPALI NORME DI TRASPARENZA L AVVISO RIGUARDA LA TRASPARENZA DELLE OPERAZIONI E DEI SERVIZI BANCARI DISCIPLINATA DAL D.LGS.385/1993 (TESTO UNICO BANCARIO T.U.B.) E DALLE ISTRUZIONI

Dettagli

MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE Prestito Finalizzato Auto e Moto

MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE Prestito Finalizzato Auto e Moto Modulo n. MEUCF101 Agg. n. 016 Data aggiornamento 22.02.2016 MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE Prestito Finalizzato Auto e Moto Prodotto offerto da UniCredit S.p.A. tramite la rete di Rivenditori di beni

Dettagli

IL MUTUO. Che cos è. Come funziona

IL MUTUO. Che cos è. Come funziona IL MUTUO Che cos è Il mutuo è un finanziamento a medio-lungo termine, erogato da una banca o da altro intermediario finanziario autorizzato, rimborsabile attraverso pagamenti rateali secondo il piano di

Dettagli

MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE CARTA MILES & MORE ORO

MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE CARTA MILES & MORE ORO Modulo n. MEUCF218 Agg. n. 004 Data aggiornamento 08.09.2015 MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE CARTA MILES & MORE ORO Prodotto offerto da UniCredit S.p.A. tramite la rete di Promotori Finanziari, Agenti

Dettagli

INFORMAZIONI DA RENDERE AL CONTRAENTE PRIMA DELLA SOTTOSCRIZIONE DELLA PROPOSTA O, QUALORA NON PREVISTA, DEL CONTRATTO SI DICHIARA QUANTO SEGUE

INFORMAZIONI DA RENDERE AL CONTRAENTE PRIMA DELLA SOTTOSCRIZIONE DELLA PROPOSTA O, QUALORA NON PREVISTA, DEL CONTRATTO SI DICHIARA QUANTO SEGUE ALLEGATO 7B INFORMAZIONI DA RENDERE AL CONTRAENTE PRIMA DELLA SOTTOSCRIZIONE DELLA PROPOSTA O, QUALORA NON PREVISTA, DEL CONTRATTO PREMESSO che ai sensi della vigente normativa, l intermediario assicurativo

Dettagli

CONTABILITA GENERALE

CONTABILITA GENERALE CONTABILITA GENERALE 7 II) SCRITTURE DI GESTIONE F) OTTENIMENTO CAPITALE DI TERZI 20 novembre 2010 Ragioneria Generale e Applicata - Parte seconda - La contabilità generale 1 F. Scritture relative all

Dettagli

PROSPETTO INFORMATIVO EUROPEO STANDARDIZZATO

PROSPETTO INFORMATIVO EUROPEO STANDARDIZZATO PROSPETTO INFORMATIVO EUROPEO STANDARDIZZATO Questo documento non costituisce un offerta al pubblico. Le informazioni in esso contenute sono riportate in buona fede e costituiscono un esatta riproduzione

Dettagli

LA CESSIONE DEL QUINTO DELLA PENSIONE 1 INDICE

LA CESSIONE DEL QUINTO DELLA PENSIONE 1 INDICE LA CESSIONE DEL QUINTO DELLA PENSIONE 1 INDICE PRESTITI AI PENSIONATI CONDIZIONI GENERALI DELLA CESSIONE DEL QUINTO I PUNTI DI FORZA L ANTICIPO LE ASSICURAZIONI NELLA CESSIONE DEL QUINTO RISCHIO VITA LA

Dettagli

L approccio commerciale

L approccio commerciale L approccio commerciale Flessibilità Agos offre ai propri partner numerosi vantaggi sia organizzativi che economici, una vasta gamma di prodotti flessibili, risposte tempestive e soluzioni vantaggiose

Dettagli

INFORMAZIONI EUROPEE DI BASE SUL CREDITO AI CONSUMATORI Aggiornato al 19.06.2015

INFORMAZIONI EUROPEE DI BASE SUL CREDITO AI CONSUMATORI Aggiornato al 19.06.2015 ANNUNCIO PUBBLICITARIO APERTURA DI CREDITO IN CONTO CORRENTE PER CONSUMATORI FINO A 75.000 1. Identità e contatti della Banca Finanziatore Indirizzo Telefono Email Fax Sito web CREDITO COOPERATIVO MEDIOCRATI

Dettagli

ELEMENTI DI VALUTAZIONE DELL OFFERTA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI CASSA E ACCESSORI DELL UNIVERSITA DI SASSARI

ELEMENTI DI VALUTAZIONE DELL OFFERTA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI CASSA E ACCESSORI DELL UNIVERSITA DI SASSARI ALLEGATO 1 ELEMENTI DI VALUTAZIONE DELL OFFERTA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI CASSA E ACCESSORI DELL UNIVERSITA DI SASSARI Il concorrente dovrà presentare un offerta relativamente agli elementi e ai

Dettagli

I - INFORMAZIONI SULLA BANCA EMITTENTE

I - INFORMAZIONI SULLA BANCA EMITTENTE I - INFORMAZIONI SULLA BANCA EMITTENTE - BANCA NAZIONALE DEL LAVORO Società per Azioni - Sede legale e Direzione Generale: Via Vittorio Veneto 119 00187 Roma Tel +390647021 http://www.bnl.it - Codice ABI

Dettagli

PROTOTIPO DI FOGLIO INFORMATIVO DEL CONTO CORRENTE OFFERTO A CONSUMATORI. Conto corrente NOME DEL CONTO

PROTOTIPO DI FOGLIO INFORMATIVO DEL CONTO CORRENTE OFFERTO A CONSUMATORI. Conto corrente NOME DEL CONTO Allegato 3 PROTOTIPO DI FOGLIO INFORMATIVO DEL CONTO CORRENTE OFFERTO A CONSUMATORI Conto corrente NOME DEL CONTO INFORMAZIONI SULLA BANCA Banca XXX ( 1 ) Via XXXXXXXX Tel.: XXXXXXX Fax: XXXXXX [sito internet/email]

Dettagli

I - INFORMAZIONI SULLA BANCA EMITTENTE

I - INFORMAZIONI SULLA BANCA EMITTENTE I - INFORMAZIONI SULLA BANCA EMITTENTE - BANCA NAZIONALE DEL LAVORO Società per Azioni - Sede legale e Direzione Generale: Via Vittorio Veneto 119 00187 Roma Tel +390647021 http://www.bnl.it - Codice ABI

Dettagli

Protocollo d intesa PATTO PER LA CASA

Protocollo d intesa PATTO PER LA CASA Protocollo d intesa PATTO PER LA CASA Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura Compagnia delle Opere Bergamo Confindustria Bergamo ANCE Bergamo Fiaip Bergamo Confcooperative Bergamo Legacoop

Dettagli

Foglio Informativo NORME PER LA TRASPARENZA DELLE OPERAZIONI E DEI SERVIZI BANCARI E FINANZIARI

Foglio Informativo NORME PER LA TRASPARENZA DELLE OPERAZIONI E DEI SERVIZI BANCARI E FINANZIARI Foglio Informativo NORME PER LA TRASPARENZA DELLE OPERAZIONI E DEI SERVIZI BANCARI E FINANZIARI (Ai sensi del D. Lgs.1 settembre 1993, n. 385 testo Unico Bancario, della Delibera CICR del 4/3/2003 e del

Dettagli

INFORMAZIONI EUROPEE DI BASE SUL CREDITO AI CONSUMATORI

INFORMAZIONI EUROPEE DI BASE SUL CREDITO AI CONSUMATORI INFORMAZIONI EUROPEE DI BASE SUL CREDITO AI CONSUMATORI IDENTITA E CONTATTI DEL FINANZIATORE - INTERMEDIARIO DEL CREDITO Finanziatore Indirizzo Telefono Fax Sito web BANCA NAZIONALE DEL LAVORO Società

Dettagli

DALLA PARTE DEGLI ALTRI OPERATORI ECONOMICI. La nostra risposta alle esigenze della tua attività.

DALLA PARTE DEGLI ALTRI OPERATORI ECONOMICI. La nostra risposta alle esigenze della tua attività. DALLA PARTE DEGLI ALTRI OPERATORI ECONOMICI La nostra risposta alle esigenze della tua attività. LA BANCA COME TU LA VUOI DALLA PARTE DEGLI ALTRI OPERATORI ECONOMICI La nostra risposta alle esigenze della

Dettagli

Prestito Chirografario Privati. TASSO FISSO Convenzione SISKI

Prestito Chirografario Privati. TASSO FISSO Convenzione SISKI Modulo n.mepp23 Agg. n. 003 Data aggiornamento 01.08.2015 MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE Prestito Chirografario Privati TASSO FISSO Convenzione SISKI Il prestito chirografario è venduto da UniCredit

Dettagli

Nel mio intervento illustrerò sinteticamente le nuove norme in materia di mutui

Nel mio intervento illustrerò sinteticamente le nuove norme in materia di mutui Le novità sui MUTUI BANCARI Nel mio intervento illustrerò sinteticamente le nuove norme in materia di mutui bancari e del dibattito dottrinale in corso riguardo alla corretta problematica, interpretazione

Dettagli

Foglio Informativo CONTO DI BASE aggiornato al 1 ottobre 2015. Foglio Informativo CONTO DI BASE. Informazioni sulla banca

Foglio Informativo CONTO DI BASE aggiornato al 1 ottobre 2015. Foglio Informativo CONTO DI BASE. Informazioni sulla banca Foglio Informativo CONTO DI BASE Informazioni sulla banca Banca di Credito Cooperativo di Castagneto Carducci - Società Cooperativa per Azioni Sede legale: Via Vittorio Emanuele, 44 57022 Castagneto Carducci

Dettagli

RISOLUZIONE N. 46/E. OGGETTO: Consulenza giuridica - ART. 51, comma 4, lett. b), Tuir - Prestiti concessi al personale dipendente

RISOLUZIONE N. 46/E. OGGETTO: Consulenza giuridica - ART. 51, comma 4, lett. b), Tuir - Prestiti concessi al personale dipendente RISOLUZIONE N. 46/E Direzione Centrale Normativa Roma, 28 maggio 2010 Centrale Normativa OGGETTO: Consulenza giuridica - ART. 51, comma 4, lett. b), Tuir - Prestiti concessi al personale dipendente Con

Dettagli

Cod. Fisc. e Part. IVA, iscritta all albo di cui all articolo 13 del decreto legislativo 1 settembre 1993, n. 385, in persona In qualità di

Cod. Fisc. e Part. IVA, iscritta all albo di cui all articolo 13 del decreto legislativo 1 settembre 1993, n. 385, in persona In qualità di SCHEMA DI CONVENZIONE per la regolamentazione della gestione ed erogazione delle agevolazioni in abbuono interessi in favore degli imprenditori del settore agricolo beneficiari degli aiuti previsti dalla

Dettagli

FOGLIO INFORMATIVO. Conto di Deposito a Partite. Risparmio Felice B. Dedicato a tutti i profili della clientela

FOGLIO INFORMATIVO. Conto di Deposito a Partite. Risparmio Felice B. Dedicato a tutti i profili della clientela INFORMAZIONI SULLA BANCA FOGLIO INFORMATIVO Conto di Deposito a Partite Risparmio Felice B Dedicato a tutti i profili della clientela SANFELICE 1893 BANCA POPOLARE Soc. Coop. p. a. Piazza Matteotti, 23-41038

Dettagli

Offerta riservata ai dipendenti

Offerta riservata ai dipendenti Offerta riservata ai dipendenti Varese, 20 luglio 2012 Filiale Unipol Banca di Varese Via Marcobi, 4 Titolare Pierangelo Lombardo Tel. 0332/239940 2 Formula Easy e Formula Premium, i nuovi conti correnti

Dettagli

PROSPETTO INFORMATIVO EUROPEO STANDARDIZZATO

PROSPETTO INFORMATIVO EUROPEO STANDARDIZZATO PROSPETTO INFORMATIVO EUROPEO STANDARDIZZATO Questo prospetto informativo è parte integrante del Codice volontario di condotta in materia di informativa precontrattuale relativa ai contratti di mutuo destinati

Dettagli

CREDITO AL CONSUMO. Sommario. Definizione Art. 1

CREDITO AL CONSUMO. Sommario. Definizione Art. 1 T I T O L O VIII Usi negoziali CREDITO AL CONSUMO Sommario A) Prestito finalizzato Modalità di stipulazione del contratto» 2 Rimborso del finanziamento» 3 Divieto di versamenti al venditore» 4 Richiesta

Dettagli

L ISTITUTO PER LA VIGILANZA SULLE ASSICURAZIONI PRIVATE E DI INTERESSE COLLETTIVO

L ISTITUTO PER LA VIGILANZA SULLE ASSICURAZIONI PRIVATE E DI INTERESSE COLLETTIVO REGOLAMENTO N. 40 DEL 3 MAGGIO 2012 REGOLAMENTO CONCERNENTE LA DEFINIZIONE DEI CONTENUTI MINIMI DEL CONTRATTO DI ASSICURAZIONE SULLA VITA DI CUI ALL ARTICOLO 28, COMMA 1, DEL DECRETO LEGGE 24 GENNAIO 2012

Dettagli

SCHEDA INFORMATIVA CESSIONE DEL QUINTO DELLO STIPENDIO

SCHEDA INFORMATIVA CESSIONE DEL QUINTO DELLO STIPENDIO CHE COS È LA La Cessione del Quinto dello Stipendio è una particolare forma di prestito personale che viene rimborsata dal soggetto finanziato (Cliente) mediante la cessione pro solvendo alla Banca di

Dettagli

MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE. Mutuo Chirografario per il Credito al Consumo finalizzato. VIA LIBERA abbattimento barriere

MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE. Mutuo Chirografario per il Credito al Consumo finalizzato. VIA LIBERA abbattimento barriere 1. Identità e contatti della Banca Finanziatore Indirizzo BCC DI ROMA VIA SARDEGNA, 129 00187 - ROMA (RM) Telefono 06/5286 1 Email info@roma.bcc.it Fax 06/52863305 Sito web www.bccroma.it 2. Caratteristiche

Dettagli

PROSPETTO INFORMATIVO EUROPEO STANDARDIZZATO

PROSPETTO INFORMATIVO EUROPEO STANDARDIZZATO PROSPETTO INFORMATIVO EUROPEO STANDARDIZZATO Questo prospetto informativo è parte integrante del Codice volontario di condotta in materia di informativa precontrattuale relativa ai contratti di mutuo destinati

Dettagli

Compilazione domanda on-line Risposte esito immediate Invio dei documenti Stato avanzamento richiesta

Compilazione domanda on-line Risposte esito immediate Invio dei documenti Stato avanzamento richiesta Il nostro servizio di credito finalizzato...la Vostra pratica di credito finalizzato, da noi, tutto in pochi click Compilazione domanda on-line Risposte esito immediate Invio dei documenti Stato avanzamento

Dettagli

Proposta riservata a CRAL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA. Agos Ducato al fianco dei migliori partner

Proposta riservata a CRAL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA. Agos Ducato al fianco dei migliori partner Proposta riservata a CRAL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA Agos Ducato al fianco dei migliori partner Agos Ducato: breve profilo Società leader in Italia Agos Ducato è la prima società di credito ai consumatori

Dettagli

Milano, 15/07/2014 Spett.Le STATO MAGGIORE DIFESA V REPARTO Affari Generali Via XX Settembre, 123/A 00187 ROMA

Milano, 15/07/2014 Spett.Le STATO MAGGIORE DIFESA V REPARTO Affari Generali Via XX Settembre, 123/A 00187 ROMA Milano, 15/07/2014 Spett.Le STATO MAGGIORE DIFESA V REPARTO Affari Generali Via XX Settembre, 123/A 00187 ROMA Oggetto: Offerta a tutto il personale, militare e civile, dell Amministrazione Difesa Come

Dettagli

1. Il presente regolamento ha lo scopo di recepire i principi previsti per le pubbliche amministrazioni in materia di limiti ad alcune tipologie di spesa di cui al comma 2, in esecuzione della deliberazione

Dettagli

CARTA DEI DIRITTI DEI RISPARMIATORI

CARTA DEI DIRITTI DEI RISPARMIATORI CARTA DEI DIRITTI DEI RISPARMIATORI La fiducia dei Risparmiatori in un mercato amico dei loro diritti è il primo e fondamentale requisito su cui i Promotori finanziari basano le prospettive di sviluppo

Dettagli

Protocollo d Intesa. per la costituzione di un Fondo di garanzia di finanza sociale e per l attivazione di convenzioni e strumenti di finanza solidale

Protocollo d Intesa. per la costituzione di un Fondo di garanzia di finanza sociale e per l attivazione di convenzioni e strumenti di finanza solidale Protocollo d Intesa per la costituzione di un Fondo di garanzia di finanza sociale e per l attivazione di convenzioni e strumenti di finanza solidale Il Comune di Reggio Emilia il Consiglio Notarile di

Dettagli

FINANZIAMENTI A BREVE E A MEDIO/LUNGO TERMINE A SCADENZA DETERMINATA

FINANZIAMENTI A BREVE E A MEDIO/LUNGO TERMINE A SCADENZA DETERMINATA Pag. 1 / 5 Foglio Informativo FINANZIAMENTI A BREVE E A MEDIO/LUNGO TERMINE A SCADENZA DETERMINATA INFORMAZIONI SULLA BANCA Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A. Piazza Salimbeni 3-53100 - Siena Numero

Dettagli

Strategia di classificazione della clientela relativamente ai servizi d investimento offerti dalla Banca Nazionale del Lavoro SpA

Strategia di classificazione della clientela relativamente ai servizi d investimento offerti dalla Banca Nazionale del Lavoro SpA relativamente ai servizi d investimento offerti dalla Banca Nazionale del Lavoro SpA Classification Policy PREMESSA, FONTI NORMATIVE ED OBIETTIVO DEL DOCUMENTO... 3 1. DEFINIZIONI... 3 1.1. CLIENTI PROFESSIONALI...

Dettagli

Il Bilancio di esercizio

Il Bilancio di esercizio Il Bilancio di esercizio Il bilancio d esercizio è il fondamentale documento contabile che rappresenta la situazione patrimoniale e finanziaria dell impresa al termine di un periodo amministrativo e il

Dettagli

MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE. Mutuo Chirografario per il Credito al Consumo, finalizzato. VIA LIBERA acquisto beni per disabilità

MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE. Mutuo Chirografario per il Credito al Consumo, finalizzato. VIA LIBERA acquisto beni per disabilità 1. Identità e contatti della Banca Finanziatore Indirizzo BCC DI ROMA VIA SARDEGNA, 129 00187 - ROMA (RM) Telefono 06/5286 1 Email info@roma.bcc.it Fax 06/52863305 Sito web www.bccroma.it 2. Caratteristiche

Dettagli

POLITICA DI CLASSIFICAZIONE DELLA CLIENTELA

POLITICA DI CLASSIFICAZIONE DELLA CLIENTELA POLITICA DI CLASSIFICAZIONE DELLA CLIENTELA 1. Obiettivo del Documento... 2 2. Criteri per la classificazione della clientela... 2 2.1 Controparti qualificate... 2 2.2. Clientela professionale... 3 2.3

Dettagli

CONTO DEPOSITO FOGLIO INFORMATIVO INFORMAZIONI SULLA BANCA CHE COS E IL CONTO DEPOSITO BANCA DELLA MARCA CREDITO COOPERATIVO SOCIETA COOPERATIVA

CONTO DEPOSITO FOGLIO INFORMATIVO INFORMAZIONI SULLA BANCA CHE COS E IL CONTO DEPOSITO BANCA DELLA MARCA CREDITO COOPERATIVO SOCIETA COOPERATIVA FOGLIO INFORMATIVO INFORMAZIONI SULLA BANCA BANCA DELLA MARCA CREDITO COOPERATIVO SOCIETA COOPERATIVA Via G.Garibaldi, 46 - C.P. 47-31010 Orsago TV- Tel. 0438/9931 Fax 0438/990599 Sito Internet: www.bancadellamarca.it

Dettagli

RISULTATI DELLA RILEVAZIONE SULLE COMMISSIONI APPLICATE DALLE BANCHE SU AFFIDAMENTI E SCOPERTI DI CONTO

RISULTATI DELLA RILEVAZIONE SULLE COMMISSIONI APPLICATE DALLE BANCHE SU AFFIDAMENTI E SCOPERTI DI CONTO RISULTATI DELLA RILEVAZIONE SULLE COMMISSIONI APPLICATE DALLE BANCHE SU AFFIDAMENTI E SCOPERTI DI CONTO 1. Premessa La legge n. 2 del 28 gennaio 2009 ha vietato la commissione di massimo scoperto (CMS)

Dettagli

INFORMATIVA DELL INIZIATIVA CARTA ROMA

INFORMATIVA DELL INIZIATIVA CARTA ROMA INFORMATIVA DELL INIZIATIVA CARTA ROMA Informativa dell iniziativa Carta Roma realizzata dall Amministrazione di Roma Capitale - Dipartimento Promozione dei Servizi Sociali e della Salute Viale Manzoni,

Dettagli

CCIAA di Varese. Capitolo 6 - CREDITO AL CONSUMO. Sommario

CCIAA di Varese. Capitolo 6 - CREDITO AL CONSUMO. Sommario 1raccolta provinciale degli usi 21-07-2005 10:10 Pagina 226 Capitolo 6 - CREDITO AL CONSUMO Sommario Sezione I Usi generali Definizione Art. 1 Sezione II Prestito finalizzato Definizione 2 Modalità di

Dettagli