PROGETTO RE.MI.FA.SOL.

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1 PROGETTO RE.MI.FA.SOL. INNOVA TU SERVIZI DI ASSISTENZA LEGGERA DI PROSSIMITÀ

2 FINALITA DEL PROGETTO Migliorare la qualità della vita di persone impegnate in un percorso di riabilitazione psicosociale, coinvolgendo una serie di attori sociali quali la famiglia, gli operatori e i volontari, al fine di rafforzare le reti di supporto per la soluzione di problemi annessi all'abitare e all occupabilità.

3 INNOVAZIONE SOCIALE DEL PROGETTO Il progetto è fondato sulla partecipazione attiva di famiglie e volontari alla costruzione di elementi essenziali di benessere in un campo fondamentale come quello dell'abitare.

4 BISOGNI SPECIFICI Necessità degli utenti e delle famiglie di essere sostenuti nella gestione della vita domestica e delle autonomie personali Riduzione dell'isolamento delle persone coinvolte e delle loro famiglie Riattivazione di risorse individuali spendibili nel settore dell occupabilità

5 Azioni intraprese per il raggiungimento degli obiettivi Attivazione gruppi operativi sulla tematica dell'abitare Costituzione gruppi operativi di familiari Attivazione laboratori per l'occupabilità Gestione del servizio di orientamento

6 Attivazione gruppi operativi sulla tematica dell'abitare Mappatura del territorio con pubblicizzazione del progetto presso le ASL, i Dipartimenti di Salute Mentale, i Municipi e la rete dei familiari coinvolti nelle attività ed iniziative della Cooperativa e della Fondazione Selezione dei nuclei abitativi da coinvolgere nelle attività Inserimento degli operatori nei nuclei abitativi Pianificazione dell intervento attraverso il coinvolgimento dei servizi territoriali, dei volontari, dei familiari e degli utenti

7 Costituzione gruppi operativi di familiari: percorso di empowerment Sono stati costituiti gruppi di lavoro di familiari interessati a creare una rete e a migliorare la sostenibilità delle azioni, affiancati da operatori, counsellor e psicologi in un itinerario di empowerment e di coprogettazione delle attività. L analisi dei bisogni emersi durante i colloqui con lo staff del Servizio di Orientamento e degli operatori della Cooperativa, ha portato alla creazione di gruppi operativi di familiari, con incontri guidati su alcuni temi principali: sostegno all abitare sostegno all autonomia personale creazione di occasioni di socializzazione creazione di opportunità di occupazione

8 Costituzione gruppi operativi di familiari: incontri con l esperto Gli incontri con l esperto organizzati per i familiari e volontari in servizio hanno avuto l obiettivo di fornire informazioni e competenze grazie all intervento di professionisti sui seguenti temi: L amministratore di sostegno Leggi sull invalidità civile: limiti e opportunità Psicofarmaci e Nutrizione

9 Gestione del servizio di orientamento Il Servizio di orientamento e supporto sociale già da tempo attivo nella Fondazione, ha rappresentato un ulteriore opportunità di accesso al sistema dei servizi. Tale attività ha l obiettivo di informare ed orientare coloro che vivono un periodo di disagio ed i loro familiari per superare le difficoltà di accesso ai servizi di assistenza e alle risorse territoriali.

10 Attivazione laboratori per l'occupabilità Al fine di promuovere l acquisizione di competenze specialistiche nei campi della cucina e della produzione di audiovisivi, sono stati avviati due laboratori. La gestione dei laboratori si è avvalsa della presenza di professionisti artigiani, di volontari formati nel corso Volontari e famiglie in rete sulla salute mentale e dello staff della Fondazione.

11 MUNICIPI E ASL COINVOLTE I, II, III, IV, V, XIV ASL RMB, RMC, RME

12 RISULTATI OTTENUTI BENEFICIARI DIRETTI 15 Familiari coinvolti nella progettazione dei servizi agli utenti 25 Utenti supportati sul tema dell abitare 25 Utenti coinvolti in laboratori di competenze professionali specialistiche 150 Famiglie supportate nel servizio di primo orientamento verso l'accesso ai servizi e alla socializzazione

13 RISULTATI OTTENUTI BENEFICIARI INDIRETTI 200 familiari di utenti coinvolti nelle attività del progetto 300 Familiari degli utenti del servizio di orientamento sociale