FIESTA. Families Intelligent Energy Saving Targeted Action IEE/13/624/SI

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1 Families Intelligent Energy Saving Targeted Action IEE/13/624/SI FIESTA The sole responsibility for the content of this presentation lies with the authors. It does not necessarily reflect the opinion of the European Union. Neither the EASME nor the European Commission are responsible for any use that may be made of the information contained therein.

2 Sommario: a. Chi è/cosa fa A.C.E.R. Ravenna?! b. Lo stato di fatto del patrimonio E.R.P. c. Gli interventi sul patrimonio E.R.P. d. Una esperienza di contabilizzazione. e. L inquilino A.C.E.R. e la F.I.E.S.T.A

3 Chi è ACER!? A.C.E.R. = Azienda Casa Emilia Romagna della Provincia di Ravenna. Ovvero Ente pubblico economico nato a seguito della Lg. Regionale 24/2001 che ha convertito in Aziende degli Istituti Autonomi Case Popolari = I.A.C.P. Cosa fa ACER!? Gestisce in convenzione il patrimonio di edilizia residenziale pubblica dei comuni della provincia di Ravenna. Inoltre può, a seguito di specifica convenzione: progettare, realizzare e collaudare interventi sul patrimonio immobiliare pubblico.

4 Lo stato di fatto ovvero una carrellata sul patrimonio esistente!

5 La certificazione energetica degli edifici ACER gestisce, al 31/12/2014, un mega-condominio di circa alloggi su tutto il territorio provinciale. Dall entrata in vigore della DAL 156/2008 Atto di indirizzo e coordinamento sui requisiti di rendimento energetico in occasione di atti di compravendita e/o locazioni è redatto, quello che oggi si chiama Attestato di Prestazione Energetica, documento di sintesi che fotografa lo stato del sistema edificio/impianto dell alloggio alla data di emissione dello stesso.

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7 Lo stato del patrimonio immobiliare ad oggi Nella grafico sono riportati il totale dei certificati emessi e la loro suddivizione in classi energetiche secondo quanto previsto dalla normativa regionale. A.P.E. ACER Ravenna classe "G" Classe "F" Classe "E" Classe "D" 300 Classe "C" classe "G" Classe "F" Classe "E" Classe "D" Classe "C" Classe "B" Classe "A" Totale Classe "B" Classe "A" Totale

8 É possibile invertire la proporzione!? Il programma di ACER prevede, a fronte di finanziamenti pubblici, interventi di riqualificazione del patrimonio gestito su più ambiti: 1. Risanamento dell involucro edilizio; 2. Installazione/ristrutturazione di nuovi impianti; 3. Contabilizzazione del calore per gli impianti centralizzati; 4. Coinvolgimento dell utenza nelle buone pratiche di risparmio energetico.

9 Un intervento di risanamento

10 Riqualificazione FAENZA via FORNARINA Tipologia di intervento sull involucro: Isolamento a cappotto con pannelli in fibra minerale (lana di roccia) dello spessore di 10 cm su muratura esistente da 30 cm (U =0,30 W/m2K) ; Sostituzione degli infissi con serramenti in PVC (Uw = 1,6 W/m2K) Dismissione di n.2 caldaie a metano da 600 kw (Ptot = 1 200kW) con installazione di n. 1 cogeneratore CAR da 88 kwt (44kWE) + n.2 caldaie a metano da 135 kw + solare termico. Produzione centralizzata di riscaldamento e ACS con contabilizzazione dei consumi (moduli satellite).

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13 E se l intervento riguardasse soltanto gli impianti!? Un esempio a Ravenna

14 Realizzazione sistema integrazione ACS Ravenna via Patuelli Cosa è!? È un sistema per integrare la richiesta di acqua calda per gli usi sanitari (bagno, cucina), che si affianca all impianto di teleriscaldamento esistente. È un sistema perché si compone di più parti e componenti diversi, cioè: a) i collettori solari termici (pannelli solari); b) i serbatoi di accumulo; c) le pompe di calore; d) i pannelli fotovoltaici.

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16 Realizzazione sistema integrazione ACS Ravenna via Patuelli Come funziona!? L energia del sole scalda l acqua contenuta nei collettori solari che è accumulata nei serbatoi; al momento della richiesta, l acqua calda, attraverso la nuova rete di distribuzione, arriva alle cassette di contabilizzazione all interno degli appartamenti per essere consumata. Nel caso in cui l acqua accumulata non bastasse e non ci fosse abbastanza sole, l acqua calda è prodotta dalle pompe di calore (le pompe di calore sono le macchine termiche a miglior rendimento per la produzione di energia termica e quindi di acqua riscaldata).

17 Realizzazione sistema integrazione ACS Ravenna via Patuelli A cosa servono i pannelli fotovoltaici!? I pannelli fotovoltaici producono energia elettrica in presenza di sole e servono a compensare i consumo di energia elettrica delle pompe di calore. Si consumerà quindi più energia!? No. Durante le giornate soleggiate, le pompe di calore non andranno in funzione e quindi non richiederanno energia, anzi sarà proprio durante quei momenti che sarà prodotta energia elettrica che compenserà parzialmente i consumi delle parti comuni.

18 Quali risultati attesi?! La stima di energia prodotta dagli impianti è: Edificio A civico (n.36 collettori): 39,00 MWhT copertura 63,5%; 22,00 MWhE (n.80 pannelli). Edificio A1 civico (n.32 collettori): 36,00MWhT copertura 62,5%; 24,00 MWhE (n.86 pannelli).

19 Un esempio di coinvolgimento degli assegnatari: l esperienza della contabilizzazione. Nel 2005, la società Manutenzioni Patrimoniali Ravenna s.r.l. per conto di A.C.E.R. Ravenna, ha indetto una gara per la fornitura e l installazione di sistemi di contabilizzazione del calore per gli edifici gestiti da ACER nel territorio della provincia. Sono stati installati sistemi di contabilizzazione sia DIRETTA, sia INDIRETTA per un totale di circa 600 alloggi ERP.

20 I componenti caratteristici del sistema sono: Il conta-calorie Il conta-litri Il ripartitore L antenna

21 Per valutare l efficacia dei sistemi di contabilizzazione, in termini di risparmio energetico, si è messo in relazione: Il consumo degli anni precedenti al 2005 (anno dell installazione del sistema), sia esso metano o gasolio; La misura del consumo negli anni successivi all installazione del sistema di contabilizzazione, per le diverse stagioni (15-ottobre/15-aprile); la stagionalità intesa come stagione più calda o più fredda rispetto al riferimento (gradi giorno - RA: 2.227).

22 Quindi, note le temperature medie mensili, si opera il confronto tra i consumi registrati negli anni successivi all installazione dei contabilizzatori, valutando il valore dei gradi giorno della stagione di osservazione e contrapponendolo al valore di riferimento. Il valore dei gradi giorno è tanto maggiore quanto più fredda è la stagione del periodo di riscaldamento. In formula: Consumo= ConsumoMis urato * GGriferimento GG

23 Esempio contabilizzazione diretta RAVENNA VIA GATTA 25 C-D-E Edificio isolato- prima periferia. Anno costruzione: 1977 N. alloggi: 22 Superficie complessiva: 1650 mq Tipologia: struttura mista c.a e muratura Impianto: alimentato a metano Potenza generatore: 322 kw 35,00% 30,00% 25,00% 20,00% 15,00% 10,00% 5,00% 0,00% 2005/ / / / /2010

24 Esempio contabilizzazione indiretta FAENZA VIA RICCIONE Edificio in linea- prima periferia. Anno costruzione: 1978 N. alloggi: 8 Superficie complessiva: 590 mq Tipologia: mista c.a. e muratura Impianto: alimentato a metano Potenza generatore: 336 kw 25,00% 20,00% 15,00% 10,00% 5,00% 0,00% 2005/ / / / /2010

25 Quindi per il feedback sulla contabilizzazione La contabilizzazione del calore induce comportamenti virtuosi. I locatari dimostrano attenzione al funzionamento degli organi di controllo e comando (cronotermostato, valvole termostatiche) indirizzandosi verso un uso razionale dell impianto. Il risparmio medio registrato non è inferiore al 20% sia che si tratti di impianti di contabilizzazione diretta sia indiretta.

26 Workshop Z L A.C.E.R. e la FIESTA! L approccioall utenza 1/2 Infine ACER, attraverso comunicazioni agli assegnatari, tenta di spronare alle buone pratiche di risparmio energetico. Questo è uno stralcio di quanto pubblicato sul sito, alla pagina: Non ostruiamo con mobili, divani, ecc... i radiatori, in modo da consentire la circolazione dell aria calda e la conseguente emissione del calore da parte dello stesso radiatore;

27 Workshop Z L A.C.E.R. e la FIESTA! L approccioall utenza 2/2 Sottoponiamo la caldaia autonoma a manutenzione periodica e facciamo controllare i fumi (bollino blu), senza dimenticare che la manutenzione è obbligatoria; inoltre una caldaia ben tenuta, oltre a durare di più negli anni ed essere più sicura, consuma meno! Evitiamo di superare in casa i 20 C (l ideale sono di giorno e 16 di notte) poiché anche un solo grado in più andrebbe ad incidere sulla bolletta. Regoliamo la temperatura dell appartamento cercando di privilegiare per l accensione del riscaldamento le ore di effettiva permanenza in casa (esempio prime ore del mattino, prima di recarsi al lavoro prime ore del pomeriggio al rientro a casa); Se possibile, installiamo dietro ogni termosifone uno di quei pannelli isolanti/riflettenti, soprattutto se il calorifero è installato all interno di una nicchia sotto finestra ecc

28 Grazie per la vostra attenzione!! Ing. Salvatore Pillitteri ACER RAVENNA 28

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