TRIBUNALE DI BRESCIA FALLIMENTO n. 53/2014. Giudice Delegato: Dott. Raffaele Del Porto Curatore: Dott. Antonio Faglia

Transcript

1 TRIBUNALE DI BRESCIA FALLIMENTO n. 53/2014 Giudice Delegato: Dott. Raffaele Del Porto Curatore: Dott. Antonio Faglia BANDO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI II vendita in busta chiusa Il sottoscritto Dott. Antonio Faglia, Curatore del fallimento in epigrafe indicato, P R E M E S S O che il programma di liquidazione prevede la vendita della piena proprietà di Lotto n. 1: complesso produttivo costituito da tre capannoni e da una palazzina uffici, che ospita anche un appartamento ad uso del custode, oltre a relative pertinenze, siti in Comune di Adro (Bs), via del Pomo n. 4, catastalmente identificati al Catasto dei Fabbricati con i mappali della Sez. ADR, Fg. 10, Mapp , Sub. 8, Piano T-1, Cat. D/7, Rc ,00; ADR, Fg. 10, Mapp , Sub. 9, Piano T, Cat. D/7, Rc 9.212,00; ADR, Fg. 10, Mapp , Sub. 5, Piano 1, Cat. A/3, Cl. 3, Vani 5,5, Rc 252,81; ADR, Fg. 10, Mapp , Sub. 7, Piano T-1 (scala comune ai Subb. 8 e 5) ADR, Fg. 10, Mapp , Sub. 10, Piano T (corte e caldaia comuni ai Subb. 5, 7, 8 e 9) con le proporzionali quote delle parti comuni ai sensi di legge. I terreni sui quali sono stati costruiti gli immobili sono pervenuti alla società fallita a seguito di: a) atto del Notaio Francesco Bonardi del n /6195 di rep. registrato a Palazzolo S.O. in data al n. 544 vol. 23 e trascritto a Brescia il ai n. 5758/4659 (*** vende alla società *** con sede in Adro l immobile identificato dal fg.19 mapp.10 di mq); b) atto del Notaio Francesco Bonardi del n.13824/6495 di rep. registrato a Palazzolo S.O. In data al n vol. 23 e trascritto a Brescia il ai n /13821 (*** vende alla società *** con sede in Adro l immobile identificato al fg.19 mapp.11 di mq); c) atto del Notaio Staffieri del n di rep. registrato a Brescia il al n e trascritto a Brescia il ai n /8030 con il quale è avvenuta la trasformazione di società da *** con sede in Adro in *** sede in Adro; d) atto pubblico del Notaio Staffieri del n /30874 di rep. trascritto a Brescia il ai n /9271 con il quale è avvenuta la trasformazione di società da *** sede in Adro a *** con sede in Adro. Si tratta di un complesso produttivo composto da tre capannoni realizzati in tempi differenti con sviluppo su un solo piano f.t., e da una palazzina uffici (lato sud della proprietà) che si sviluppa su due piani f.t., e che ospita al piano primo anche un appartamento ad uso del custode (sub. 5). Il complesso, la cui costruzione originaria risale al 1972, sorge su un lotto di terreno di superficie pari a circa mq, di cui circa mq risultano coperti dai fabbricati, mentre le aree scoperte per una superficie pari a circa mq sono asfaltate ed adibite a piazzali di manovra. Il capannone produttivo posto più ad est (sub. 9), il più recente del complesso, è composto

2 da un magazzino di circa mq con altezza interna pari a 10 m (porzione identificata dal n. 1), in aderenza al quale, in lato ovest, vi è un deposito di circa 810 mq con altezza interna pari a 5,10 m (porzione identificata dal n. 2); da entrambe le porzioni si può accedere tramite portoni alla corte esclusiva posta in lato nord sulla quale insistono due piccoli fabbricati accessori destinati a locale caldaie ed essiccatoio. In aderenza al magazzino in lato est sono presenti due locali compressori ed un ripostiglio. Il capannone presenta un doppio accesso carraio: tramite la corte comune in lato sud da via del Pomo, e tramite la corte esclusiva in lato nord da via G. di Vittorio. Il magazzino (porzione 1), si trova in discreto stato conservativo, presenta struttura in c.a.p. e c.a.v. con pannelli esterni prefabbricati, copertura in eternit (da rimuovere), pavimento in cls, ed è dotato di due carriponte e di impianto di riscaldamento con tubi radianti. Il deposito (porzione 2), si trova in normale stato manutentivo, presenta struttura in c.a.p. e pareti perimetrali in muratura, e copertura in eternit (da rimuovere). Il capannone produttivo posto più ad ovest (sub. 8), il più datato del complesso, è composto da un laboratorio di circa mq con altezza interna pari a 5,5 m suddiviso in due campate da una parete in cartongesso (porzioni identificate dal n. 3 e 4), in aderenza al quale in lato ovest vi è un deposito di circa mq con altezza interna pari a 5,00 m (porzione identificata dal n. 5), mentre in lato nord vi è un laboratorio di circa mq con altezza interna pari a 10,00 m; i fabbricati sono circondati su tre lati dalla corte esclusiva. In aderenza al deposito in lato ovest sono presenti un locale compressori, un magazzino e gli spogliatoi con i servizi. Il capannone presenta accesso carraio tramite la corte comune in lato sud da via del Pomo. Tutte le porzioni si trovano in normale stato conservativo, anche se sono presenti alcuni segni dovuti all attività, e presentano struttura in c.a. o c.a.p. e c.a.v. con pannelli esterni prefabbricati o muratura, copertura in eternit (da rimuovere), pavimenti in cls; le porzioni a nord sono entrambe dotate di due carriponte ciascuna. La palazzina uffici (parte del sub. 8) con l abitazione del custode (sub. 5) si sviluppa su due piani f.t. e presenta struttura in c.a. e muratura in laterizio, con copertura in laterocemento; al piano terra troviamo un grande ingresso che serve due sale riunioni, i servizi igienici, ed una saletta d attesa; in lato ovest sono presenti un ufficio ed un grande ufficio open-space; tramite scala interna (sub. 7) si accede al piano primo dove si trovano altri tre uffici ed un bagno, e l appartamento del custode. Entrambe le unità si trovano in normale stato di manutenzione, e sono dotate di impianto di riscaldamento a radiatori e termoconvettori, e di pavimenti in monocottura e serramenti in metallo con doppi vetri. Dalla documentazione e dalle informazioni reperite presso l Ufficio Tecnico del Comune di Adro (Bs), si evince che il complesso è stato edificato in forza di: a) Licenza di costruzione n. 100 R.C. del per costruzione stabilimento (prime tre campate) e palazzina uffici; b) Licenza di costruzione n. 383 R.C. e n prot. del per ampliamento stabilimento (capannone più ad est); c) Licenza di costruzione n. 561 R.C. e n prot. del per realizzazione essiccatoio; d) Licenza di costruzione n. 232 R.C. e n per costruzione tettoia metallica (in lato nord); e) Autorizzazione Edilizia n prot. del per risanamento copertura, riordino intonaci interni, riordino pavimenti servizi igienici, essiccatoio e cabina elettrica; f) Autorizzazione Edilizia n prot. del per spostamento cancello carraio e rettifica muro di cinta; g) Concessione Edilizia n 78/89 R.C. e n prot. del per ampliamento capannone (in lato nord) e uffici;

3 h) Concessione Edilizia in sanatoria n. 274 del per realizzazione di edificio industriale in assenza di concessione, e relativa abitabilità del ; i) Autorizzazione Edilizia n prot. del per realizzazione di due ponticelli sul Rio Miola; j) Autorizzazione Edilizia n prot. del per installazione serbatoi GPL da litri Fuori Terra; k) D.I.A. n prot. del per rifacimento recinzione; l) D.I.A. n /2005 del per ampliamento essicatoio. Si segnala la presenza delle seguenti difformità: Sub. 5: demolizione di una tramezza interna tra bagno e cucina, e realizzazione di un bagno con pareti in legno all'interno di una delle camere; Sub. 8: demolizione di due tramezze interne al piano terra e primo degli uffici, e presenza di una parete di cartongesso che divide il laboratorio di H= 5,50 m in due campate; Sub. 9: realizzazione di una apertura interna tra le due campate non raffigurata in planimetria; Attestato di prestazione energetica (A.P.E.) in corso di predisposizione. Vendita soggetta ad IVA ed imposte ipo-catastali di legge. Si segnala che gli immobili di cui sopra risultano gravati dalle seguenti formalità pregiudizievoli: a) ipoteca volontaria iscritta in data ai n /4292 a seguito di atto del Notaio Ambrosetti del n di rep., a favore di Centrobanca Banca Centrale di Credito Popolare S.p.A. con sede in Milano e contro ***, gravante sulla piena proprietà dei beni identificati al Fg. 19 part. 10 ed 11, e Fg. 10 part. 4514/1-2 e part b) ipoteca volontaria iscritta in data ai n.10567/1688 a seguito di atto del Notaio Ambrosetti del n di rep., a favore di Centrobanca Banca Centrale di Credito Popolare S.p.A. con sede in Milano e contro ***, gravante sulla piena proprietà dei beni identificati al Fg. 19 part. 10, e Fg. 10 part. 4515/1-2. c) ipoteca volontaria iscritta in data ai n /5576 a seguito di atto del Notaio Ambrosetti del n di rep., a favore di Centrobanca Banca Centrale di Credito Popolare S.p.A. con sede in Milano e contro ***, gravante sulla piena proprietà dei beni identificati al Fg. 19 part. 10, e Fg. 10 part. 4515/1-2. d) ipoteca volontaria iscritta in data ai n /14960 a seguito di atto del Notaio Ambrosetti del n /9038 di rep., a favore di Banca Agricola Mantovana S.p.a. con sede in Mantova e contro ***, gravante sui beni identificati al Fg. 10 part. 4515/1-2 (annotamento n del per restrizione di beni identificati al fg.10 mapp sub , ed esclusi i subb. 9 e 10 che rimangono a garanzia); e) ipoteca volontaria iscritta in data ai n /5789 a seguito di atto del Notaio Tabalappi del n /15996 di rep., a favore di Credito Bergamasco S.p.a. con sede in Bergamo e contro ***, gravante sui beni identificati al Fg. 10 mapp subb. 5-8; f) ipoteca legale iscritta in data ai n /12840 a seguito di atto di Equitalia Esatri S.p.a. del n /22 di rep., gravante sul solo bene identificato al Fg. 10 mapp sub. 9; g) ipoteca giudiziale iscritta in data ai n /2820 a seguito di decreto ingiuntivo del Tribunale di Brescia in data n di rep., gravante su

4 tutti i beni; h) ipoteca giudiziale iscritta in data ai n /5069 a seguito di decreto ingiuntivo del Tribunale di Brescia in data n.6728 di rep., gravante su tutti i beni; i) sentenza di fallimento trascritta in data ai n / a seguito di sentenza dichiarativa di fallimento del Tribunale di Brescia del , gravante su tutti i beni. Il compendio immobiliare risulta attualmente occupato dalla società *** in forza di contratto di locazione stipulato dalla curatela in data , con durata dal al , registrato in data (che si allega). Lotto n. 2: capannone produttivo e terreni, ubicati in Comune di Palazzolo sull Oglio (Bs), nella parte nord-est del territorio al confine con i Comuni di Adro e di Capriolo, catastalmente identificati al Catasto dei Fabbricati con i mappali della Sez. Capannone industriale: NCT, Fg. 41, part. 411, sub. 3, piano T, Cat. D/7, Rc ,20; Lastrico solare: NCT, Fg. 41, part. 411, sub. 4, piano T, lastrico solare, cons mq; Area urbana: NCT, Fg. 41, part. 411, sub. 2, piano T, cat. F/1. Le due aree di pertinenza, poste una a nord e l altra a sud del capannone, sono identificate al Catasto Terreni della Provincia di Brescia con i seguenti dati: Fg. 41, part. 412, cat. Semin., Cl. 2, 502 mq, Rd 4,02, Ra 3,63; Fg. 41, part. 413, cat. Semin., Cl 2, 792 mq, Rd 6,34, Ra 5,73. I terreni sui quali sono stati costruiti gli immobili sono pervenuti alla società *** a seguito di: a) atto del Notaio Staffieri del 30/05/1990 n /11923 di rep. trascritto a Brescia il 13/06/1990 ai n / (Loda Enrico, Loda Maria e Loda Angelica vendono alla società *** con sede ad Adro il terreno identificato al fg.41 mapp.100); b) atto pubblico del Notaio Ambrosetti del 28/12/2000 n. 6936/2479 di rep. trascritto a Brescia il 15/01/2001 ai n. 1849/1352 (la società *** con sede in Adro vende alla società LEASING INTERNAZIONALE con sede a Milano il terreno identificato al fg.41 mapp ); c) atto pubblico di compravendita di immobile in locazione finanziaria a seguito di esercizio di opzione di riscatto del Notaio Ambrosetti in data 23/12/2009 n /10675 di rep. registrato a Chiari il 29/12/2009 al n.4982 e trascritto a Brescia il 30/12/2009 ai n /33081 (la società Leasint SPA con sede a Milano vende alla società *** con sede in Adro il laboratorio identificato al fg. 41 mapp. 411 subb. 1-2 ed il terreno identificato al fg. 41 mapp ); d) atto pubblico del Notaio Staffieri del n /30874 di rep. trascritto a Brescia il ai n.13214/9271 con il quale è avvenuta la trasformazione di società da *** con sede in Adro a *** con sede in Adro. Si tratta di un capannone produttivo edificato nel 2002 al confine con il complesso produttivo descritto nel lotto 1. Il capannone, che si sviluppa su un solo piano f.t., sorge su un lotto di terreno di superficie pari a circa mq, di cui circa mq risultano coperti dal fabbricato, mentre le aree scoperte, per una superficie pari a circa mq, sono asfaltate ed adibite a piazzali di manovra, oppure a verde. Il capannone è composto da un laboratorio di circa mq con altezza interna pari a 10 m all interno del quale, in lato sud, è presente un piccolo blocco prefabbricato con spogliatoio e due wc. Il capannone presenta un doppio accesso carraio sia in lato sud che in lato nord, mentre l accesso da via

5 del Pomo avviene tramite il mappale 413 che risulta asfaltato. Sui quattro lati il capannone è circondato da una corte esclusiva in parte pavimentata (lati sud e nord) ed in parte a verde (lati est ed ovest). Si trova in buono stato conservativo, e presenta struttura in c.a.p. e c.a.v. con pannelli esterni prefabbricati rivestiti in materiale lapideo, copertura a doppia falda in tegoli prefabbricati, pavimento in cls, serramenti in metallo, ed è dotato di due carriponte, uno per campata. Sul mapp. 413 si segnala la presenza di un piccolo cumulo di rifiuti consistenti in parti di copertura in eternit, quindi da smaltire. Dalla documentazione e dalle informazioni reperite presso l Ufficio Tecnico del Comune di Adro (Bs), si evince che il complesso è stato edificato in forza di: a) Concessione Edilizia n. n prot. del per costruzione recinzione; b) Concessione Edilizia n. 74/2000 e n prot. del per costruzione capannone industriale; c) Concessione Edilizia n. 359/2000 e n prot. del per le opere di urbanizzazione primaria all interno del P.L. industriale denominato P.L. *** ; d) Concessione Edilizia n 74/ e n prot. del per opere in variante alle C.E. n. 74/2000. Attestato di prestazione energetica (A.P.E.) in corso di predisposizione. Vendita soggetta ad IVA ed imposte ipo-catastali di legge. Si segnala che gli immobili di cui sopra risultano gravati dalle seguenti formalità pregiudizievoli: a) ipoteca volontaria iscritta in data ai n / a seguito di atto del Notaio Ambrosetti del n /10676 di rep., a favore di Banca Valsabbina Società Cooperativa per Azioni con sede in Vestone e contro ***, gravante su tutti i beni; b) ipoteca giudiziale iscritta in data ai n /2820 a seguito di decreto ingiuntivo del Tribunale di Brescia in data n di rep., gravante su tutti i beni; c) ipoteca giudiziale iscritta in data ai n /5069 a seguito di decreto ingiuntivo del Tribunale di Brescia in data n.6728 di rep., gravante su tutti i beni; d) sentenza di fallimento trascritta in data ai n / a seguito di sentenza dichiarativa di fallimento del Tribunale di Brescia del , gravante su tutti i beni. L immobile è attualmente libero da cose o persone. Il tutto come meglio identificato e descritto nella perizia estimativa redatta dall Ing. Alessandro Bignotti ed allegata agli atti, che forma parte integrante del presente bando. Visto l art. 107 della L.F., il Curatore propone la cessione dell immobile secondo la seguente procedura. 1) Condizioni della vendita a) La vendita avverrà a cura del Notaio Dott. Paolo Cherubini mediante la presentazione di offerte irrevocabili in busta chiusa, con eventuale successiva gara al rialzo, presso l Associazione Notarile Procedure Esecutive, secondo quanto indicato al successivo punto 2.

6 b) Chi risulterà aggiudicatario definitivo, come indicato al successivo punto 3, dovrà versare il saldo del prezzo e di ogni altro onere inerente e presentarsi presso lo studio del Notaio Dott. Paolo Cherubini, per la stipula dell atto di vendita. c) Eseguita la vendita e riscosso interamente il prezzo, il Giudice Delegato ordinerà la cancellazione delle formalità pregiudizievoli sul bene. d) Si precisa che il Giudice Delegato può in ogni momento sospendere le operazioni di vendita ex art. 108 L.F. qualora ricorrano gravi e giustificati motivi ovvero qualora il prezzo offerto risulti notevolmente inferiore a quello giusto, tenuto conto delle condizioni di mercato. e) Ai sensi dell art. 107, 4 comma L.F., il curatore può sospendere la vendita ove, nelle more della stipula del rogito notarile, pervenga, nelle forme sopra indicate (offerta in busta chiusa cauzionata), offerta irrevocabile d acquisto migliorativa per un importo non inferiore al dieci per cento (10%) del prezzo di aggiudicazione: in tal caso si procederà a nuova gara, invitando gli interessati a competere sulla nuova offerta in aumento, con rilancio minimo pari ad euro ,00 per il lotto n. 1 ed euro ,00 per il lotto n. 2; ove nessuno degli offerenti intenda partecipare alla relativa gara, il bene verrà aggiudicato a favore dell offerta più alta; f) Le spese di vendita, comprensive (a titolo esemplificativo e non esaustivo) di IVA calcolata a norma di legge, trascrizioni, voltura catastale, oneri notarili, saranno a carico della parte acquirente e dovranno da quest ultima essere versate direttamente e contestualmente all atto di vendita. g) Le spese per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili saranno a carico del Fallimento. h) La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. La vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l esistenza di eventuali vizi o mancanza di qualità o deformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere (ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici) ovvero derivanti dall eventuale necessità di adeguamento degli impianti alle leggi vigenti, spese condominiali e quant altro, anche se occulti o comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. 2) Offerte irrevocabili di acquisto Le offerte irrevocabili di acquisto dovranno essere presentate distintamente per ogni lotto in busta chiusa presso l Associazione Notarile Procedure Esecutive in Brescia, in Via Ugo la Malfa n. 4, entro le ore del giorno 21 gennaio Sulla busta l offerente dovrà trascrivere la seguente dicitura: Procedura fallimentare n. 53/2014 Vendita del e apporre di pugno la propria firma sul lembo di chiusura. Il notaio ricevente riporterà sulla busta l orario di deposito dell offerta, il nome di chi deposita materialmente l offerta (che può anche essere persona diversa dall offerente) e il nome e il cognome del Giudice Delegato. All offerente o alla persona che deposita materialmente l offerta verrà rilasciata ricevuta di deposito della busta. L offerta per l acquisto, come da fac simile allegato, compilato in tutte le sue parti, dovrà contenere: a) cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l immobile (non sarà possibile intestare l immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l offerta). Se l offerente è

7 coniugato in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l offerente è minorenne, l offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; se l acquirente è una società l offerta dovrà indicare la ragione sociale, la sede, il numero di codice fiscale e di partita IVA; dovrà contenere inoltre le modalità di attribuzione dei poteri della persona fisica che rappresenta la società nell offerta; b) descrizione dell immobile ed indicazione del lotto per il quale l offerta è proposta, ricavabile dalla perizia e dal presente bando di vendita; c) l indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore a Lotto n. 1: ,00 Lotto n. 2: ,00 indicato nella perizia, a pena di inefficacia dell offerta; d) assegno circolare non trasferibile intestato a Fallimento n. 53/2014 dell importo della cauzione pari al 10% del prezzo offerto; e) marca da bollo da 16,00, fotocopia del documento di identità, del codice fiscale e dello stato civile o estratto per riassunto dell atto di matrimonio dell offerente ovvero visura camerale aggiornata se trattasi di una società con i documenti del legale rappresentante munito dei necessari poteri di firma per il compimento di atti di straordinaria amministrazione. f) Come già sopra precisato, ciascuna offerta d acquisto potrà essere relativa ad un solo lotto. Nel caso di interesse per più lotti, dovranno quindi essere formulate offerte distinte in rispettive buste distinte. 3) Modalità della vendita a) prezzo base di vendita pari a Lotto n. 1: ,00 Lotto n. 2: ,00 oltre imposte di legge, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano i beni; b) l esame delle offerte di acquisto del lotto e l eventuale gara per l aggiudicazione degli stessi avverranno a cura del Notaio Dott. Paolo Cherubini presso i locali dell Associazione Notarile Procedure Esecutive, in Brescia, Via Ugo La Malfa n. 4, alle ore 12,00 e seguenti del giorno 22 gennaio 2016; c) in caso di unica offerta si procederà alla aggiudicazione del lotto; d) in presenza di più offerte si procederà immediatamente alla gara tra gli offerenti, partendo dall offerta più alta con rilancio minimo come di seguito descritto: Lotto n. 1: ,00; Lotto n. 2: ,00 e) ove nessuno degli offerenti intenda partecipare alla relativa gara, il bene verrà aggiudicato a favore dell offerta più alta; f) nell ipotesi in cui vengano presentate più offerte uguali e valide, ove nessuno degli offerenti intenda partecipare alla relativa gara, il bene sarà aggiudicato all offerta depositata per prima presso l Associazione; g) in caso di mancata presentazione dell offerente all asta, il bene potrà essere aggiudicato ugualmente al medesimo anche se assente; h) entro 120 (centoventi) giorni dalla aggiudicazione, l aggiudicatario dovrà provvedere al saldo del prezzo, dedotta la cauzione versata, mediante assegno circolare intestato a Fallimento n. 53/2014 da consegnare al Curatore, Dott. Antonio Faglia (Brescia, Via L. Einaudi n tel , fax , mail: antonio.faglia@faglia.it); se l aggiudicatario non provvederà al pagamento nel termine indicato, perderà la cauzione versata; i) l aggiudicatario potrà procedere al pagamento del saldo del prezzo mediante ricorso a mutuo, stipulabile contestualmente al rogito notarile di acquisto, avanti al Notaio Dott.

8 Paolo Cherubini; l) avvenuto il pagamento del prezzo, l atto di vendita verrà stipulato nelle ordinarie forme per mezzo del notaio Dott. Paolo Cherubini, previa autorizzazione del G.D.; m) le spese relative al trasferimento della proprietà ed ogni altro onere inerente sono a carico dell acquirente. 4) Pubblicità Il curatore provvederà a rendere pubblica la vendita e a garantire la massima partecipazione come segue: 1) pubblicazione sul Giornale di Brescia di un annuncio sintetico della vendita che rinvii alla pagine Internet di cui al seguente punto 2); 2) pubblicità telematica sul sito dove verranno evidenziate le condizioni di gara e verrà messa a disposizione la citata perizia di stima in formato non modificabile dall utente; 3) notifiche di legge; 4) visione degli immobili, previo accordo con il Curatore Dott. Antonio Faglia all indirizzo antonio.faglia@faglia.it. Per ulteriori informazioni, telefonare al numero Brescia, Allegato: 1. Contratto di locazione. Il Curatore Fallimentare Dott. Antonio Faglia