- Prof. Maria Marino Professore ordinario per il settore scientificodisciplinare

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1 PROCEDURA VALUTATIVA PER LA COPERTURA, MEDIANTE CHIAMATA AI SENSI DELL ART. 24, COMMA 5, DELLA L. 240/2010, DI N. 1 POSTO DI PROFESSORE UNIVERSITARIO DI RUOLO DI II FASCIA, PRESSO L UNIVERSITA DI FOGGIA DIPARTIMENTO DI MEDICINA CLINICA E SPERIMENTALE PER IL SETTORE CONCORSUALE 05/D1 FISIOLOGIA - SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE FISIOLOGIA, BANDITA CON DECRETO RETTORALE N DEL 17/12/2018 E PUBBLICATA SUL SITO WEB DI ATENEO, ALLA SEZIONE BANDI PER DOCENTI, IN DATA 17/12/2018. VERBALE N. 1 SEDUTA PRELIMINARE Il giorno 20 Febbraio 2019, alle ore 10:00, si è riunita in via telematica la Commissione giudicatrice della procedura valutativa sopraindicata, nominata con D.R. n del 23/01/2019, pubblicato sul sito web di Ateneo ( alla sezione Bandi per docenti, in data 23/01/2019, nelle persone di: - Prof. Maria Marino Professore ordinario per il settore scientificodisciplinare presso l Università degli Studi Roma Tre - Prof. Marco Linari Professore ordinario per il settore scientificodisciplinare presso l Università degli Studi di Firenze - Prof. Carla Perrone Capano Professore ordinario per il settore scientificodisciplinare presso l Università degli Studi di Napoli Federico II La Commissione si è riunita per determinare i criteri di massima per la valutazione del candidato della procedura valutativa con le seguenti modalità: ciascun membro è presente nella propria sede e utilizzerà per le comunicazioni il proprio indirizzo di posta elettronica istituzionale come segue: maria.marino@uniroma3.it marco.linari@unifi.it perrone@unina.it In apertura di seduta la Commissione giudicatrice individua il Presidente ed il Segretario della Commissione nelle sotto indicate persone: - Prof. Carla Perrone Capano Presidente; - Prof. Marco Linari Segretario. I componenti della Commissione presa visione del nominativo del candidato che ha presentato istanza di partecipazione alla presente procedura valutativa, dichiarano di non trovarsi in situazioni 1

2 di conflitto di interessi e di incompatibilità di cui all art. 5 del vigente Regolamento relativo alle procedure di chiamata dei professori di prima e seconda fascia e dei ricercatori a tempo determinato, emanato dall Università di Foggia. A tal proposito, ciascun componente della Commissione rende una dichiarazione allegata al presente verbale (Allegati n. 1, 2 e 3). La Commissione, prende altresì visione: del bando di indizione della presente procedura valutativa, con la quale sarà sottoposto a valutazione, ex art. 24, comma 5, della Legge 240/2010, il dott. Giovanni Messina, ricercatore a tempo determinato, per la chiamata nel ruolo di professore associato, settore concorsuale 05/D1 Fisiologia, s.s.d. Fisiologia presso il Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale dell Università di Foggia; del Regolamento relativo alle procedure di chiamata dei professori di prima e seconda fascia e dei ricercatori a tempo determinato, emanato dall Università di Foggia con D.R. n , prot. n I/3 del La Commissione prende atto della dichiarazione di rinuncia, presentata dal candidato dott. Giovanni Messina, al termine di preavviso di venti giorni previsto dalla legge per la convocazione per la prova didattica/lezione di cui all art. 8 del bando di indizione della predetta procedura. La Commissione rileva, ai sensi dell art. 10 del sopra citato Regolamento, che la presente procedura è volta alla valutazione del titolare di contratto da ricercatore a tempo determinato, di cui all art. 24, comma 3, lettera b), della Legge 30 dicembre 2010, n. 240, che abbia conseguito l abilitazione scientifica, di cui all art. 16 della Legge 30 dicembre 2010, n. 240 ai fini della chiamata nel ruolo di professore associato, nel corso del terzo anno di contratto. La valutazione sarà svolta dalla Commissione sulla base dei criteri che avrà predeterminato nel rispetto di quelli generali fissati dal D.M. n. 344 del 4 agosto 2011 e ss.mm.ii. La Commissione è tenuta a valutare specificamente quanto segue: 1. l attività di didattica, di didattica integrativa e di servizio agli studenti, l attività istituzionale nonché le pubblicazioni e l attività di ricerca svolte dal ricercatore nell'ambito del contratto di cui all'articolo 24, comma 3, lettera b), della Legge n. 240 del 2010; 2. l'attività svolta nel corso dei rapporti in base ai quali, ai sensi della predetta disposizione o dell'articolo 29, comma 5, della Legge n. 240 del 2010, il ricercatore ha avuto accesso al contratto; 3. le competenze didattiche del ricercatore mediante lo svolgimento, in seduta pubblica, di una prova didattica-lezione; In riferimento al punto 1, la Commissione non tiene conto dei periodi, purché adeguatamente documentati dal ricercatore, di sospensione del rapporto di lavoro e di altri periodi di congedo o di aspettativa stabiliti dalle leggi vigenti e diversi da quelli previsti per motivi di studio e di ricerca. La Commissione prende atto che il bando di indizione della procedura che non stabilisce un numero massimo di pubblicazioni presentabili da parte del candidato, non prevede l accertamento 2

3 delle competenze linguistiche e non indica l impegno didattico e scientifico che sarà richiesto al professore inquadrato. La Commissione stabilisce che la prova didattica/lezione avrà la durata di 45 minuti e il candidato potrà avvalersi dell ausilio di pc con software power point, keynote o altri software per effettuare presentazioni. La Commissione stabilisce, quindi, i criteri di valutazione del candidato di seguito specificati. Nella valutazione dell attività didattica (compresa quella integrativa e di servizio agli studenti), la Commissione si attiene ai seguenti criteri: a) numero dei moduli/corsi, coerenti con il settore, tenuti e continuità temporale degli stessi; b) esiti della valutazione da parte degli studenti, con gli strumenti predisposti dall'ateneo, dei moduli/corsi tenuti; c) partecipazione alle commissioni istituite per gli esami di profitto; d) quantità e qualità dell'attività di tipo seminariale, di quella mirata alle esercitazioni e al tutoraggio degli studenti, ivi inclusa quella relativa alla predisposizione delle tesi di laurea, di laurea magistrale e delle tesi di dottorato. Nella valutazione dell attività di ricerca e delle pubblicazioni la Commissione si attiene ai seguenti criteri: Attività di ricerca a) organizzazione, direzione e coordinamento di gruppi di ricerca nazionali e internazionali, ovvero la partecipazione agli stessi; b) responsabilità di progetti di ricerca nazionali e internazionali; c) conseguimento della titolarità di brevetti; d) partecipazione in qualità di relatore a congressi e convegni nazionali e internazionali; e) conseguimento di premi e riconoscimenti nazionali e internazionali per attività di ricerca; f) partecipazione a comitati editoriali di riviste, collane editoriali, enciclopedie e trattati di riconosciuto prestigio. Pubblicazioni La Commissione prende in considerazione esclusivamente pubblicazioni o testi accettati per la pubblicazione secondo le norme vigenti nonché saggi inseriti in opere collettanee e articoli editi su riviste in formato cartaceo o digitale con l'esclusione di note interne o rapporti dipartimentali. La Commissione effettua la valutazione delle pubblicazioni sulla base dei seguenti criteri: a) originalità, innovatività, rigore metodologico e rilevanza di ciascuna pubblicazione scientifica; b) congruenza di ciascuna pubblicazione con il settore concorsuale 05/D1 Fisiologia per il quale è bandita la procedura e con la declaratoria del settore scientifico disciplinare - Fisiologia; c) rilevanza scientifica della collocazione editoriale di ciascuna pubblicazione e sua diffusione all'interno della comunità scientifica; 3

4 d) determinazione analitica, anche sulla base di criteri riconosciuti nella comunità scientifica internazionale di riferimento, dell'apporto individuale del candidato nel caso di partecipazione del medesimo a lavori in collaborazione. Per i lavori in collaborazione la determinazione analitica dell apporto individuale dei candidati viene effettuata sulla base dei seguenti criteri: ordine dei nomi e coerenza con il resto della attività scientifica. Nel valutare le pubblicazioni, la commissione giudicatrice si avvale anche dei seguenti indicatori (ricavati da data base Scopus e/o ISI), riferiti alla data di scadenza dei termini previsti dal bando: a) numero totale delle citazioni; b) "impact factor" totale; c) combinazioni dei precedenti parametri atte a valorizzare l'impatto della produzione scientifica del candidato (indice di Hirsch o simili). Nella valutazione delle attività istituzionali la Commissione si attiene ai seguenti criteri: a) coordinatore o membro di commissione/comitato di corso di studio; b) coordinatore o membro di commissione/comitato di dipartimento; c) membro della giunta/commissione di indirizzo di dipartimento; d) coordinatore o membro di commissione/comitato di scuola; e) coordinatore o membro di commissione/comitato di ateneo; f) membro del collegio dei docenti di dottorato; g) coordinatore o membro di commissione/comitato di dottorato; h) membro di commissioni di ateneo; i) membro del senato accademico o del consiglio di amministrazione in ateneo. La valutazione della prova didattica-lezione è svolta sulla base dei seguenti criteri: a) svolgimento logico dell argomento; b) concretezza e chiarezza espositiva; c) conoscenza aggiornata dell argomento; d) capacità di sintesi. La Commissione assegnerà un punteggio massimo di 200 punti, così ripartito: 1) attività didattica: fino a un massimo di 50 punti; 2) attività di ricerca: fino a un massimo di 50 punti; 3) Produzione scientifica: fino a un massimo 50 punti; 4) Attività istituzionali: fino a un massimo di 5 punti; 5) Prova didattica-lezione: fino a un massimo di 45 punti. Ai fini di una valutazione positiva il punteggio minimo raggiunto dovrà superare i 100 punti. La Commissione decide di riunirsi: - il giorno 22/02/2019, alle ore 15:00, in modalità telematica (videoconferenza Skype), per la valutazione dei titoli e delle pubblicazioni presentati dal ricercatore; 4

5 - il giorno 22/02/2019, alle ore 17:00, in modalità telematica (videoconferenza Skype), per stabilire tre argomenti, inerenti a temi generali e metodologici del settore scientificodisciplinare oggetto del bando, e comunicarli all indirizzo di posta elettronica indicato dal ricercatore nella domanda (con anticipo di 24 ore rispetto alla data stabilita per lo svolgimento della prova didattica-lezione); - il giorno 08/03/2019, alle ore 11:00, per lo svolgimento della prova didattica/lezione che avrà la durata di 45 minuti e avverrà in modalità telematica (videoconferenza Skype). Tenuto conto che il già più volte citato Regolamento stabilisce che per la valutazione delle competenze didattiche in modalità videoconferenza è necessaria la presenza in sede di almeno un Professore, la Commissione stabilisce che la Prof.ssa Carla Perrone Capano sarà presente presso il Dipartimento di Farmacia dell'università di Napoli Federico II, Via D. Montesano 49, Napoli. La prova didattica/lezione verrà svolta presso la Biblioteca (stanza F3), situata al I piano del corpo C del suddetto Dipartimento. Al termine della seduta, ciascun Commissario trasmette dalla propria sede all indirizzo di posta elettronica reclutamentodocente@unifg.it copia del presente verbale letto, approvato, sottoscritto e siglato in ogni foglio, unitamente ad una copia di un proprio documento d identità; il Presidente della Commissione è tenuto altresì ad inviare, contestualmente, copia del presente verbale in formato word al medesimo indirizzo. La seduta è tolta alle ore 11:00. LA COMMISSIONE GIUDICATRICE Prof. Carla Perrone Capano Presidente Prof. Maria Marino Componente Prof. Marco Linari Segretario 5