Programma PARI 2007 Provincia di Sondrio INDICAZIONI OPERATIVE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Programma PARI 2007 Provincia di Sondrio INDICAZIONI OPERATIVE"

Transcript

1 Provincia di Sondrio Programma PARI 2007 Provincia di Sondrio - Programma d Azione per il Reimpiego di lavoratori svantaggiati - INDICAZIONI OPERATIVE approvate con determinazione del dirigente del settore Cultura, formazioni e lavoro n. 166 del 05/06/2009 Programma PARI 2007 Provincia di Sondrio

2 INDICE 1. OBIETTIVI pag DESTINATARI DELLE AZIONI pag AZIONI DI RE-IMPIEGO pag Dote-lavoro pag Rinuncia del destinatario e revoca della dote-lavoro pag CONTRIBUTI PER LE IMPRESE pag Adesione al programma pag Richiesta dei contributi pag. 5 Contributi all assunzione pag. 5 Contributi alla formazione interna all azienda pag. 6 Liquidazione dei contributi pag. 6 Restituzione contributo all assunzione pag. 6 Restituzione contributi alla formazione interna all azienda pag RISORSE FINANZIARIE pag ENTI EROGATORI DELLE AZIONI DI RE-IMPIEGO pag GESTIONE ED EROGAZIONE DELLE AZIONI DI RE-IMPIEGO pag Firma del patto di servizio e prenotazione della dote-lavoro pag Elaborazione, trasmissione e realizzazione del piano di intervento personalizzato (PIP) pag Variazioni del piano di intervento personalizzato (PIP) pag LIQUIDAZIONE DELLA DOTE-LAVORO pag REGISTRO PRESENZE pag MONITORAGGIO pag ELENCO MODULISTICA pag RIFERIMENTI NORMATIVI pag. 11 Programma PARI 2007 Provincia di Sondrio 2

3 La Provincia di Sondrio, settore Cultura, formazione e lavoro, rende note le indicazioni operative per la realizzazione di azioni per l inserimento/reinserimento lavorativo di lavoratori in difficoltà occupazionale, a valere sul Piano operativo provinciale - Programma PARI OBIETTIVI La Provincia di Sondrio aderisce al Programma nazionale PARI 2007 allo scopo di riqualificare e ricollocare giovani ed adulti in difficoltà occupazionale, attraverso l attivazione di una rete di servizi di orientamento, di qualificazione o riqualificazione professionale e di servizi di re-inserimento lavorativo. I servizi previsti saranno erogati dalla rete degli operatori pubblici e privati accreditati a cui gli utenti potranno liberamente accedere e che garantiscono l attuazione di un progetto personalizzato di inserimento/reinserimento occupazionale. La personalizzazione degli interventi e la centralità dei fabbisogni del singolo è rappresentata dal nuovo strumento Dote-Lavoro, che costituisce il patrimonio di cui è titolare l utente e che rappresenta uno strumento flessibile e modulabile sulla base dei fabbisogni e delle esigenze specifiche. La Provincia, inoltre, attraverso un sistema di contributi per le imprese rende maggiormente conveniente l assunzione dei lavoratori, stimolando al contempo la responsabilità sociale dell impresa. 2. DESTINATARI DELLE AZIONI Disoccupati*/inoccupati Lavoratori e lavoratrici in cassa integrazione guadagni straordinaria (CIGS), anche in deroga Lavoratori e lavoratrici disoccupati* a seguito di licenziamento e iscritti alle liste di mobilità della Regione Lombardia, anche in deroga *Con il termine disoccupati si intendono tutti coloro che siano privi di attività lavorativa. 3. AZIONI DI RE-IMPIEGO 3.1 Dote-lavoro I destinatari hanno a disposizione una dote, vale a dire un insieme di risorse utilizzabile per acquisire servizi, il cui valore è determinato in funzione del piano di intervento personalizzato (PIP) concordato, fino ad un massimo di 5.000,00 euro. Elaborazione piano di intervento personalizzato (PIP) Valore massimo Ripresa del patto di servizio, costruzione di un progetto formativo e/o lavorativo (obiettivi, tempi, azioni, interlocutori, risorse), attraverso un percorso di autovalutazione e analisi delle risorse personali e professionali, delle competenze richieste dal mercato del lavoro, della normativa e delle iniziative a sostegno dell occupazione. 500,00 Programma PARI 2007 Provincia di Sondrio 3

4 Formazione individuale e/o collettiva Interventi formativi tesi al miglioramento e al perfezionamento delle capacità e competenze professionali possedute e/o all acquisizione di nuove capacità funzionali al progetto professionale definito. L utente può usufruire anche di più percorsi formativi, fermo restando il limite massimo di 2.000,00. Parametri per la determinazione economica del percorso formativo: - formazione individuale: max 50 /h - formazione collettiva: max 20 /h Il servizio Formazione deve essere erogato da soggetti accreditati, nella sezione A o B dell albo regionale, ai sensi della D.G.R. 21 dicembre 2007, n. VIII/ Erogazione dei servizi di istruzione e formazione professionale nonché dei servizi per il lavoro e per il funzionamento dei relativi albi regionali. Procedure e requisiti per l accreditamento degli operatori pubblici e privati e successivi decreti attuativi. Tirocinio formativo e di orientamento Valore massimo 2.000,00 Valore massimo Tirocinio formativo e di orientamento (ex D.M. n. 142/98 e L. n.196/97), svolto sulla base di apposita convenzione stipulata tra il soggetto promotore e il datore di lavoro, a cui è allegato il progetto formativo e di orientamento ,00 Parametro per la determinazione economica del tirocinio: max 50 /h per attività di tutoraggio (comprensiva dell attività di scouting aziendale). Le ore di tutoraggio non potranno essere superiori al 5% del monte ore del tirocinio. Inserimento lavorativo Questo servizio comprende tutte le attività necessarie per la ricerca di opportunità lavorative finalizzate all inserimento occupazionale e che pertanto devono concludersi con un contratto di lavoro Valore massimo 1.500,00 Tali attività possono comprendere: ricerca attiva del lavoro: affiancamento e supporto al destinatario nella ricerca di offerte lavorative, attraverso gli strumenti ed i canali più opportuni; scouting aziendale: attività di ricerca di posti di lavoro attraverso il contatto diretto con i potenziali datori di lavoro; accompagnamento al lavoro: insieme di attività di tutoring volte a supportare il destinatario nella fase di pre-inserimento all interno del mercato del lavoro e delle realtà organizzative. Il valore del servizio viene riconosciuto agli operatori solo ad avvenuta e documentata assunzione del lavoratore ,00 per ogni assunzione a tempo indeterminato 1.000,00 per ogni assunzione a tempo determinato di almeno 12 mesi Tutti gli importi si intendono IVA inclusa se ed in quanto dovuta. In riferimento al servizio di formazione erogato in forma collettiva si specifica che il valore massimo a persona è di 2.000,00, con un parametro orario massimo sempre a persona di 20,00. Si precisa però che, per quanto concerne la fatturazione all utente del servizio erogato e per il successivo rimborso da parte della Provincia, è da tenere in considerazione la percentuale di frequenza: - allievo con frequenza >= 75% delle ore: si considera come se avesse frequento il 100% del monte ore del corso e, pertanto, sarà corrisposto il 100% del costo previsto; Programma PARI 2007 Provincia di Sondrio 4

5 - allievo con frequenza inferiore al 75% delle ore: l utente si considera dimissionario; saranno riconosciute all ente accreditato solo le spese relative ai servizi fruiti prima del momento della rinuncia, previa accettazione della relativa fattura da parte del destinatario. In questo caso sarà corrisposto il costo delle ore erogate. Si precisa inoltre che, in riferimento ai corsi ASA e OSS, il parametro di frequenza da considerare è il 90%. In caso di assenze superiori al 10% il corso si considera interrotto 3.2 Rinuncia del destinatario e revoca della dote-lavoro In caso di recesso, senza giustificato motivo, dopo la firma del PIP, il destinatario perderà il diritto a fruire della dote e di tutte le iniziative di politica attiva del lavoro promosse dalla Provincia di Sondrio nei successivi 12 mesi. L eventuale rinuncia della dote da parte del destinatario dovrà essere comunicata tempestivamente alla Provincia attraverso l invio del relativo modulo 07 Comunicazione di rinuncia dote-lavoro. Saranno riconosciute all ente accreditato solo le spese relative ai servizi fruiti prima del momento della rinuncia, previa accettazione della relativa fattura da parte del destinatario. In relazione alle attività previste dai singoli PIP, che contemplano una durata definita in ore (formazione e tirocinio) il lavoratore deve partecipare ad almeno il 75% del totale delle ore complessive, in caso contrario è considerato dimissionario. 4. CONTRIBUTI PER LE IMPRESE 4.1 Adesione al Programma Potranno richiedere i contributi solo le imprese che: abbiano preventivamente aderito al Programma PARI 2007 attraverso la sottoscrizione del relativo modulo 08 Adesione impresa; assumano un lavoratore che abbia preventivamente aderito al Programma PARI 2007 attraverso la sottoscrizione del relativo modulo 00 Adesione utente. Le adesioni al Programma PARI 2007 dell impresa e del lavoratore devono essere ANTECEDENTI alla data di assunzione del lavoratore. 4.2 Richiesta dei contributi Contributi all assunzione (solo per contratti a tempo indeterminato) La Provincia prevede l attribuzione di un incentivo all impresa, pari a 2.500,00, a fronte dell assunzione di un lavoratore rientrante tra i destinatari del programma, a tempo indeterminato, con contratto pari o superiore alle 30 ore settimanali. La modalità di riconoscimento del contributo è a sportello e, conseguentemente, saranno concessi incentivi fino ad esaurimento delle risorse stanziate. L azienda, previa adesione al programma PARI, procede all assunzione del lavoratore e presenta la richiesta di contributo direttamente alla Provincia. Possono richiedere i contributi anche gli Studi professionali. I contratti di apprendistato, ai fini del contributo, non sono considerati a tempo indeterminato. Programma PARI 2007 Provincia di Sondrio 5

6 Nel caso di contratto di assunzione a tempo parziale inferiore alle 30 ore settimanali, calcolate con riferimento alla proporzione tra contratto collettivo applicabile e contratto di lavoro del singolo, il contributo è corrisposto in misura proporzionalmente ridotta al numero di ore. Contributo alla formazione interna all azienda (solo per contratti a tempo indeterminato) L impresa può richiedere un contributo aggiuntivo, fino ad un massimo di 2.000,00, per azioni di adattamento delle competenze a seguito dell assunzione a tempo indeterminato del lavoratore, previa definizione di specifico progetto formativo. Per la richiesta dei contributi sopra menzionati va utilizzato l apposito modulo 09 Richiesta contributi impresa. I due contributi (incentivo all assunzione e contributo alla formazione) sono cumulabili. Nota bene: La richiesta dei contributi NON PUO essere presentata PRIMA DELL ASSUNZIONE del lavoratore. I contributi vengono assegnati in ordine cronologico di presentazione delle domande al protocollo provinciale. In caso di presentazione nel medesimo giorno, i contributi saranno ordinati in base alla data di assunzione, in caso di assunzione nella stessa data, i contributi saranno ordinati in modo decrescente in base all età del lavoratore. Liquidazione dei contributi L incentivo all assunzione viene liquidato direttamente dalla Provincia all impresa, in un'unica soluzione alla comunicazione del superamento del periodo di prova da parte del lavoratore. Il contributo alla formazione viene liquidato direttamente dalla Provincia all impresa, in un'unica soluzione al termine del progetto formativo (e previa comunicazione del superamento del periodo di prova da parte del lavoratore) a fronte della consegna dei giustificativi delle spese sostenute per la formazione (busta paga del Tutor aziendale, retribuzione convenzionale per soci INAIL, etc ). Restituzione contributi all assunzione In caso di dimissioni del lavoratore entro i dodici mesi a decorrere dalla data di assunzione, l impresa dovrà restituire alla Provincia di Sondrio il 50% del bonus assunzionale ricevuto. In caso di licenziamento intimato nel corso dei primi dodici mesi dall assunzione per giustificato motivo oggettivo, l impresa beneficiaria del contributo dovrà restituirlo interamente. Nel caso di licenziamento per giusta causa, trattandosi di fatti non imputabili al datore di lavoro, l impresa che ha percepito il bonus assunzionale deve restituire i ratei limitatamente al periodo successivo al licenziamento. Restituzione contributi alla formazione interna In caso di licenziamento intimato nel corso dei primi dodici mesi dall assunzione per giustificato motivo oggettivo, l impresa beneficiaria del contributo dovrà restituirlo interamente. 5. RISORSE FINANZIARIE Sono disponibili per il finanziamento dei servizi (dote-lavoro) ,50. Il valore della dote-lavoro è determinato in funzione del valore dei servizi previsti dal piano di intervento personalizzato (PIP) presentato, fino ad un massimo di 5.000,00 a destinatario. La Provincia, per conto del beneficiario, liquida la dote-lavoro direttamente all operatore accreditato firmatario del piano di intervento personalizzato e agli altri enti partner di rete coinvolti nella realizzazione del PIP. Programma PARI 2007 Provincia di Sondrio 6

7 Sono altresì stanziati ,80 per gli incentivi alle assunzioni ed ,39 per i contributi alla formazione in azienda. E facoltà della Provincia procedere a diversa allocazione delle risorse sopra indicate a fronte di motivate esigenze che dovessero verificarsi in corso d opera. 6. ENTI EROGATORI DELLE AZIONI DI RE-IMPIEGO Tutti gli Enti accreditati dalla Regione Lombardia per i servizi al lavoro, compresi i Centri per l impiego, hanno titolo per accogliere il destinatario titolare della dote-lavoro. Gli operatori possono erogare tutta la filiera dei servizi direttamente (se in possesso dei relativi accreditamenti) oppure avvalersi di altri enti appartenenti alla propria rete, anche accreditati per la formazione, i quali offrono i servizi che rispondono alle specifiche esigenze dei destinatari. 7. GESTIONE ED EROGAZIONE DELLE AZIONI DI RE-IMPIEGO 7.1 Firma del patto di servizio e prenotazione della dote I destinatari del programma PARI, per fruire dei servizi, a partire dalla data di pubblicazione dell avviso, possono rivolgersi a un Ente accreditato per i servizi al lavoro o a un Centro per l impiego provinciale (l elenco completo è disponibile sul sito - Area Progetti Programma Pari L operatore accoglie l utente e procede come segue: verifica che il destinatario appartenga al target e sia in possesso dei requisiti previsti dall avviso pubblico; verifica che non abbia prenotato la sua dote presso un altro ente; riceve la dichiarazione sostitutiva di disponibilità al lavoro (qualora non già rilasciata) da sottoscriversi in duplice copia originale di cui una da trasmette al centro impiego competente, ove ha eletto domicilio l utente, per la convalida; inserisce i dati contenuti nella dichiarazione sostitutiva in Borsa Lavoro Lombardia (BLL); riceve il modulo 00 Adesione utente al Programma PARI; presenta all utente il tutor di percorso, per la definizione del patto di servizio; implementa/aggiorna la scheda anagrafica e professionale; sottoscrive il patto di servizio, quale primo passo verso la costruzione del percorso personale di inserimento-reinserimento lavorativo; prenota i servizi di cui necessita l utente e quindi la dote-lavoro attraverso il sistema informativo GSS di Sintesi. Con la validazione/protocollazione on line del PIP vengono prenotate a favore dell utente le risorse della dote-lavoro. La prenotazione potrà essere effettuata entro e non oltre la data del 30 giugno I servizi del lavoro e della formazione prenotati potranno continuare fino alla conclusione delle attività pianificate nei progetti individuali. Il tutor di percorso accompagnerà l utente durante tutto il periodo di utilizzo della dote-lavoro, dalla fase di prenotazione alla fase di realizzazione e conclusione del percorso, anche nel caso in cui sia rimandato ad altri operatori accreditati per la fruizione di determinati servizi. Il tutor deve assicurare il corretto sviluppo degli impegni reciprocamente assunti nell ambito del patto di servizio e procedere all elaborazione del piano di intervento personalizzato. Programma PARI 2007 Provincia di Sondrio 7

8 7.2 Elaborazione, trasmissione e realizzazione del piano di intervento personalizzato (PIP) Il piano di intervento personalizzato (modulo 01 PIP) deve essere elaborato e trasmesso al protocollo della Provincia entro 30 giorni dalla data di prenotazione della dote (data del PIP creato in Sintesi), unitamente alla documentazione indicata al successivo punto 8, in caso contrario la prenotazione decade. Il PIP, a fronte della completa compilazione e del rispetto della tempistica, si considera validato. L operatore da avvio alle azioni concordate secondo i tempi stabiliti nel piano di attività e, comunque, non oltre 60 giorni dalla data di prenotazione della dote (salvo specifica deroga concessa dalla Provincia per comprovate esigenze legate alla realizzazione delle attività). Gli operatori, prima dell avvio delle attività, o, in alternativa, entro cinque giorni lavorativi dall avvio, devono inoltrare alla Provincia: - per i servizi formativi, il calendario delle attività (da produrre in originale per ogni destinatario anche in caso di attività di gruppo, utilizzando il modulo 02 Calendario formazione); - per i servizi di tirocinio, copia della convenzione con allegato il progetto individuale dal quale risultino, tra l altro, la durata e i tempi di accesso in azienda. Il PIP si considera concluso positivamente a fronte della sottoscrizione di un contratto di lavoro. 1 Prenotazione dote (data di creazione on-line del PIP) entro il 30/06/2009 entro 30 gg. entro 60 gg. 2 Elaborazione e Trasmissione PIP cartaceo alla Provincia 3 Avvio attività 4 Conclusione attività Il tutor di percorso è responsabile dell aggiornamento periodico, tramite il sistema gestionale GSS di Sintesi, delle informazioni sullo stato di avanzamento del patto di servizio e del piano di intervento personalizzato. La Provincia svolgerà un monitoraggio costante, in itinere ed ex post, sulla conformità dei contenuti dei PIP rispetto al programma, anche ai fini della liquidazione dei servizi erogati. 7.3 Variazioni del piano di intervento personalizzato (PIP) Dopo aver definito i dettagli del percorso personalizzato di re-impiego, il destinatario e l operatore si impegnano a realizzare e rispettare quanto concordato e sottoscritto all interno del PIP. Qualsiasi variazione che comporti modificazione nei contenuti (operatori coinvolti, percorso concordato, modalità e tempi di attuazione, preventivo di spesa dei servizi prenotati), dovrà essere comunicata alla Provincia. L aggiornamento del PIP, controfirmato dalle parti, deve essere inviato prima che intervenga la modifica. Si precisa che non sono ammissibili le variazioni relative alla composizione della dote, pertanto non sarà ammesso l inserimento di servizi non previsti in fase di prenotazione. Programma PARI 2007 Provincia di Sondrio 8

9 8. LIQUIDAZIONE DELLA DOTE-LAVORO La Provincia di Sondrio, per conto del beneficiario, liquida la dote-lavoro direttamente all operatore firmatario del PIP e agli altri enti coinvolti nella realizzazione del percorso. Il valore della dote viene erogato in due tranche : - il primo pagamento, a riconoscimento del servizio di Elaborazione del piano di intervento personalizzato, a seguito della consegna del modulo 03 di Richiesta di liquidazione del servizio di elaborazione del piano di intervento personalizzato, con allegata la fattura, del valore di 500, intestata al destinatario e da lui sottoscritta per accettazione, da inviare entro 30 giorni dalla data di prenotazione della dote; - il secondo pagamento, a saldo, da inviare entro 30 giorni dal termine delle attività del PIP, previa consegna del modello 04 di Richiesta di liquidazione saldo dote-lavoro, con allegate le fatture intestate al destinatario e da lui sottoscritte per accettazione, rilasciate da ogni singolo ente inserito nella filiera del PIP, a riconoscimento dei servizi Formazione, Tirocinio formativo e di orientamento e, in caso di obiettivo occupazionale raggiunto (contratto di lavoro di tipo subordinato a tempo indeterminato o contratto a tempo determinato di durata non inferiore a 12 mesi), del servizio Inserimento lavorativo. I servizi erogati all interno del servizio Formazione e Tirocinio formativo e di orientamento devono rispettare i massimali orari di cui al precedente punto 3.1. E cura dell ente responsabile del PIP raccogliere le fatture rilasciate dai partner di rete per la trasmissione alla Provincia. La Provincia provvede a liquidare l importo totale della dote-lavoro direttamente all ente che ha erogato il servizio. N.B. Ogni fattura dovrà riportare l indicazione dei riferimenti dell avviso pubblico, del servizio o servizi erogato/i, nonché, per le attività formative e di tirocinio, il numero di ore di formazione e di tutoraggio fruite dall utente. Di seguito è riportata la documentazione amministrativa e contabile che l operatore deve produrre e presentare alla Provincia per il pagamento dei servizi. Tutta la documentazione è scaricabile dal sito Servizi Documentazione contabile e amministrativa Elaborazione del Piano di Intervento Personalizzato (PIP) Modulo 03 di richiesta di liquidazione del servizio di elaborazione del piano di intervento personalizzato firmato dal legale rappresentante (o da un suo delegato) con allegata copia della carta di identità del firmatario (I Centri per l impiego in luogo del modulo 03 utilizzano il modulo CPI_Trasmissione_PIP) In allegato: fattura intestata all utente per il servizio di elaborazione del PIP (con indicazione dell avviso pubblico e della tipologia di servizio erogato), controfirmata per accettazione dal destinatario; modulo di adesione al programma sottoscritto dall utente piano di intervento personalizzato (PIP) in originale controfirmato dalle parti (destinatario, tutor e responsabile unità organizzativa); copia della carta di identità del destinatario, del tutor e del responsabile dell unità organizzativa; Programma PARI 2007 Provincia di Sondrio 9

10 - Formazione - Tirocinio formativo e di orientamento - Inserimento lavorativo Modulo 04 di richiesta di liquidazione del saldo della dote-lavoro firmato dal legale rappresentante (o da un suo delegato) con allegata copia della carta di identità del firmatario; (I Centri per l impiego in luogo del modulo 04 utilizzano il modulo CPI_Trasmissione_Relazione finale) In allegato: fattura/e intestata/e all utente per i servizi di formazione, di tirocinio e di inserimento lavorativo emesse dagli enti appartenenti alla filiera del PIP (con indicazione dell avviso pubblico e della tipologia di servizio/i erogato/i), controfirmata/e per accettazione dal destinatario; relazione finale sottoscritta dal responsabile dell unità organizzativa, dal destinatario e dal tutor; registri originali o in copia conforme all originale dei servizi di formazione e/o di tirocinio; inoltre, solo in caso di esposizione del servizio di inserimento lavorativo: dichiarazione del datore di lavoro (*); copia contratto di lavoro. (*) Il datore di lavoro che assume il destinatario dell intervento è tenuto a produrre una dichiarazione in carta semplice (modulo 06), intestata alla Provincia di Sondrio, nella quale venga attestato che non è stato corrisposto nessun pagamento, per le attività di selezione e di inserimento in azienda, all'operatore accreditato che ha effettuato la collocazione. 9. REGISTRO PRESENZE Per le attività di formazione (individuale/collettiva) e di tirocinio è necessario utilizzare un registro formativo e delle presenze sottoscritto dall'ente, con pagine numerate e non asportabili, per l'indicazione delle attività svolte, con la firma giornaliera di allievi, docenti e/o tutor. Non è necessaria la vidimazione presso degli uffici provinciali. Prima dell'avvio delle attività ogni registro deve essere sottoscritto dal legale rappresentante (o delegato) sulla prima pagina, con l'indicazione della data di sottoscrizione e il numero delle pagine del registro stesso. Per le attività formative e di tirocinio, essendo istituito apposito registro cartaceo, non è richiesta la compilazione del calendario giornaliero degli interventi sul sistema gestionale GSS di Sintesi. Il format del registro non è prestabilito, l importante è che rechi i riferimenti per l individuazione certa del servizio (è comunque consigliato utilizzare i modelli di registro tipo FSE). 10. MONITORAGGIO Al fine di agevolare l attività di monitoraggio sull andamento degli interventi, i soggetti attuatori dovranno presentare le relazioni conclusive (modulo 05 Relazione finale) delle attività dichiarando alla Provincia eventuali insuccessi e relative motivazioni. La Provincia di Sondrio provvederà all istituzione di un servizio di verifica che svolga azioni di controllo, in via autonoma o su segnalazione, sulla corretta attuazione degli interventi. Tutti gli operatori coinvolti nell erogazione dei servizi previsti dal PIP potranno essere soggetti a verifica in loco, ai fini dell effettiva e conforme erogazione delle azioni. Analogamente, la Provincia di Sondrio predisporrà attività di monitoraggio aventi ad oggetto, oltre all andamento dei servizi, anche la rilevazione dell effettiva efficacia delle azioni attivate, attraverso la rilevazione della soddisfazione dei lavoratori e delle aziende. Programma PARI 2007 Provincia di Sondrio 10

11 11. ELENCO MODULISTICA Tutta la documentazione e la modulistica relativa al programma è scaricabile dal sito - area progetti (Programma PARI 2007) modulo 00_Adesione Utente al programma PARI 2007 modulo 01_PIP Piano di intervento personalizzato modulo 02_Calendario formazione modulo 03_Richiesta I liquidazione servizio di elaborazione PIP (per i Centri per l impiego: modulo CPI_Trasmissione_PIP) modulo 04_ Richiesta liquidazione saldo dote-lavoro (per i Centri per l impiego: modulo CPI_Trasmissione_Relazione finale) modulo 05_ Relazione finale modulo 06_Dichiarazione datore modulo 07_ Rinuncia utente dote-lavoro modulo 08_ Adesione impresa al programma PARI 2007 modulo 09_Richiesta contributi impresa 12. RIFERIMENTI NORMATIVI Legge 14 febbraio 2003, n. 30 Delega al governo in materia di occupazione e mercato del lavoro ; Decreto legislativo 19 dicembre 2002, n. 297 "Disposizioni modificative e correttive del Decreto legislativo 21 aprile 2000, n. 181, recante norme per agevolare l'incontro tra domanda e offerta di lavoro, in attuazione dell'articolo 45, comma 1, lettera a) della legge 17 maggio 1999, n. 144"; Decreto legislativo 10 settembre 2003, n. 276 Attuazione delle deleghe in materia di occupazione e mercato del lavoro ; Art.1 comma 155 della Legge n.311 del 31 dicembre 2004 (Finanziaria 2005); Legge Regionale 28 settembre 2006, n. 22 Il mercato del lavoro in Lombardia ; Legge Regionale 6 agosto 2007, n. 19 Norme su sistema educativo di istruzione e formazione della Regione Lombardia ; Accordo tra Regione Lombardia e le amministrazioni provinciali del 10 ottobre 2006; Accordo tra Ministero del Lavoro e Regione Lombardia del 10 novembre 2006; DD Regione Lombardia dell 11 aprile 2007 recante le linee guida per la predisposizione dei piani provinciali; DDG n del 21/05/07 Approvazione delle modalità operative per la richiesta di autorizzazione all'erogazione dei servizi al lavoro di cui agli artt. 14 e 15 della l.r. 22/2006, nonché per la costituzione del relativo Albo regionale, in attuazione della DGR n. 8/4561 del 18 aprile Formazione professionale ; DDG n del 21/05/07 Approvazione delle modalità operative per la richiesta di accreditamento degli operatori pubblici e privati allo svolgimento dei servizi al lavoro di cui all'art. 13 della l.r. 22/2006 e per la costituzione del relativo Albo regionale, in attuazione della DGR. n. 8/4562 del 18 aprile Formazione professionale ; Decreto Direttoriale n del della Direzione Generale degli Ammortizzatori Sociali e degli Incentivi all Occupazione del Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali, relativo all approvazione del Programma P.A.R.I. 2007; Convenzione Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale ed Italia Lavoro S.p.A. n. 14/10247 del 27 settembre 2007 per la realizzazione del Programma P.A.R.I. 2007; Comunicazione alle Province da Regione Lombardia Direzione Generale Istruzione, Formazione e Programma PARI 2007 Provincia di Sondrio 11

12 Lavoro n del 21 luglio 2008 Avvenuta convenzione tra Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale ; Comunicazione di adesione del 30 aprile 2008 della Provincia di Sondrio al Programma P.A.R.I Comunicazione Regione Lombardia Direzione Generale Istruzione, Formazione e Lavoro del 5 settembre 2008 Trasferimento alle Province risorse P.A.R.I ; Deliberazione n. 316 del 10 novembre 2008 della Giunta provinciale di approvazione del Piano operativo PARI 2007 della Provincia di Sondrio ; Comunicazione Regione Lombardia Direzione Generale Istruzione, Formazione e Lavoro del 20 maggio 2009, protocollo n. E , avente per oggetto Erogazione risorse programma PARI ; Deliberazione n. 176 del 26 maggio 2009 della Giunta provinciale di approvazione delle modifiche al Piano operativo PARI 2007 della Provincia di Sondrio. Programma PARI 2007 Provincia di Sondrio 12

PROGETTO DI POLITICHE ATTIVE SUL LAVORO a valere sull UPB 2.1.4.2.70.CAP.908 della Regione Lombardia

PROGETTO DI POLITICHE ATTIVE SUL LAVORO a valere sull UPB 2.1.4.2.70.CAP.908 della Regione Lombardia PROVINCIA DI SONDRIO PROGETTO DI POLITICHE ATTIVE SUL LAVORO a valere sull UPB 2.1.4.2.70.CAP.908 della Regione Lombardia Radar dalla conoscenza allo sviluppo delle politiche attive del lavoro PROGETTAZIONE

Dettagli

PIANO PROVINCIALE DISABILI DOTI DISABILI IN RETE AVVISO N.4/2014: AZIONI DI SISTEMA PER LO SVILUPPO DI IMPRESA SOCIALE E NUOVI RAMI DI IMPRESA

PIANO PROVINCIALE DISABILI DOTI DISABILI IN RETE AVVISO N.4/2014: AZIONI DI SISTEMA PER LO SVILUPPO DI IMPRESA SOCIALE E NUOVI RAMI DI IMPRESA PIANO PROVINCIALE DISABILI DOTI DISABILI IN RETE AVVISO N.4/2014: AZIONI DI SISTEMA PER LO SVILUPPO DI IMPRESA SOCIALE E NUOVI RAMI DI IMPRESA Riferimenti normativi e direttive - D.lgs. n. 469/97 che ha

Dettagli

DOTE LAVORO SOSTEGNO ALL OCCUPAZIONE DI DISABILI PSICHICI IN COOPERATIVE SOCIALI DI TIPO B AVVISO PUBBLICO

DOTE LAVORO SOSTEGNO ALL OCCUPAZIONE DI DISABILI PSICHICI IN COOPERATIVE SOCIALI DI TIPO B AVVISO PUBBLICO Settore Lavoro, Istruzione, Politiche Sociali PIANO PROVINCIALE PER IL SOSTEGNO E L INSERIMENTO LAVORATIVO DELLE PERSONE DISABILI ANNUALITA 2011-2012 DOTE LAVORO SOSTEGNO ALL OCCUPAZIONE DI DISABILI PSICHICI

Dettagli

VADEMECUM PER LE IMPRESE

VADEMECUM PER LE IMPRESE Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali VADEMECUM PER LE IMPRESE PER LA REALIZZAZIONE DELLE ATTIVITÀ DEL PROGRAMMA PARI 2007 - Programma d Azione per il Reimpiego di lavoratori svantaggiati

Dettagli

Adeguamento e integrazione ai sensi del D.lgs 81/2015 e DGR n. 4676/2015. di Regione Lombardia

Adeguamento e integrazione ai sensi del D.lgs 81/2015 e DGR n. 4676/2015. di Regione Lombardia Adeguamento e integrazione ai sensi del D.lgs 81/2015 e DGR n. 4676/2015 di Regione Lombardia CATALOGO PROVINCIALE DELL OFFERTA DEI SERVIZI INTEGRATI PER L APPRENDISTATO PROFESSIONALIZZANTE 2012/2013 AVVISO

Dettagli

Provincia di Pisa PROVINCIA DI PISA

Provincia di Pisa PROVINCIA DI PISA PROVINCIA DI PISA Avviso per la concessione di incentivi alle imprese che assumono soggetti in mobilità, a valere sul POR Toscana OB.2 competitività regionale e occupazione 2007-2013 PROVINCIA DI PISA

Dettagli

PIANO PROVINCIALE DISABILI DOTI DISABILI IN RETE RIAPERTURA BANDO N

PIANO PROVINCIALE DISABILI DOTI DISABILI IN RETE RIAPERTURA BANDO N PIANO PROVINCIALE DISABILI DOTI DISABILI IN RETE RIAPERTURA BANDO N.4/2012: AZIONI DI SISTEMA PER LO SVILUPPO DI IMPRESA SOCIALE E NUOVI RAMI DI IMPRESA Riferimenti normativi e direttive - D.lgs. n. 469/97;

Dettagli

RUOLO DELLA PROVINCIA PER IL RAFFORZAMENTO DEI SERVIZI ALL IMPIEGO - IL MODELLO LOMBARDO L ESPERIENZA DELLA PROVINCIA DI LECCO

RUOLO DELLA PROVINCIA PER IL RAFFORZAMENTO DEI SERVIZI ALL IMPIEGO - IL MODELLO LOMBARDO L ESPERIENZA DELLA PROVINCIA DI LECCO RUOLO DELLA PROVINCIA PER IL RAFFORZAMENTO DEI SERVIZI ALL IMPIEGO - IL MODELLO LOMBARDO L ESPERIENZA DELLA PROVINCIA DI LECCO La rete degli operatori - L.R. 22/2006 Il sistema regionale è composto da

Dettagli

GUIDA PER LA REDAZIONE DELLE DOMANDE DI RIMBORSO

GUIDA PER LA REDAZIONE DELLE DOMANDE DI RIMBORSO GUIDA PER LA REDAZIONE DELLE DOMANDE DI RIMBORSO (ex art. 9.2, Avviso pubblico per la formazione di base e trasversale nell apprendistato professionalizzante) Versione 01 20/03/2013 Il documento è da considerarsi

Dettagli

PIANO PROVINCIALE ORIENTAMENTO OBBLIGO ISTRUZIONE E OCCUPABILITA 2010-2012

PIANO PROVINCIALE ORIENTAMENTO OBBLIGO ISTRUZIONE E OCCUPABILITA 2010-2012 PIANO PROVINCIALE ORIENTAMENTO OBBLIGO ISTRUZIONE E OCCUPABILITA 2010-2012 Disposizioni di dettaglio per la gestione e il controllo della realizzazione di progetti mirati alla lotta alla dispersione scolastica

Dettagli

Provincia di Varese Assessorato alla Formazione Professionale e Istruzione AVVISO PER I DESTINATARI DOTE APPRENDISTATO 2010-2011

Provincia di Varese Assessorato alla Formazione Professionale e Istruzione AVVISO PER I DESTINATARI DOTE APPRENDISTATO 2010-2011 Provincia di Varese Assessorato alla Formazione Professionale e Istruzione AVVISO PER I DESTINATARI DOTE APPRENDISTATO 2010-2011 1. PREMESSA La Provincia di Varese intende promuovere e finanziare nei limiti

Dettagli

PROVINCIA OGLIASTRA. PROGRAMMA P.A.R.I. Programma d Azione per il Re-Impiego di lavoratori svantaggiati

PROVINCIA OGLIASTRA. PROGRAMMA P.A.R.I. Programma d Azione per il Re-Impiego di lavoratori svantaggiati PROVINCIA OGLIASTRA PROGRAMMA P.A.R.I. Programma d Azione per il Re-Impiego di lavoratori svantaggiati INVITO A MANIFESTARE INTERESSE, DIRETTO AI DATORI DI LAVORO 1. FINALITA La Provincia dell Ogliastra,

Dettagli

AVVISO 02/14 per il finanziamento di una formazione individuale a catalogo

AVVISO 02/14 per il finanziamento di una formazione individuale a catalogo FONDO PARITETICO INTERPROFESSIONALE NAZIONALE PER LA FORMAZIONE CONTINUA NEGLI STUDI PROFESSIONALI E NELLE AZIENDE COLLEGATE AVVISO 02/14 per il finanziamento di una formazione individuale a catalogo 1.

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 14 gennaio

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 14 gennaio 5428 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 19 del 12 02 2014 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 14 gennaio 2014, n. 8 Azione di sistema Welfare to Work Aggiornamento delle indicazioni operative,

Dettagli

DOTE LAVORO SOSTEGNO ALL OCCUPAZIONE AVVISO PUBBLICO

DOTE LAVORO SOSTEGNO ALL OCCUPAZIONE AVVISO PUBBLICO Settore Lavoro, Istruzione, Politiche Sociali PIANO PROVINCIALE PER IL SOSTEGNO E L INSERIMENTO LAVORATIVO DELLE PERSONE DISABILI ANNUALITA 2011-2012 DOTE LAVORO SOSTEGNO ALL OCCUPAZIONE AVVISO PUBBLICO

Dettagli

DECRETO N. 2863 Del 13/04/2015

DECRETO N. 2863 Del 13/04/2015 DECRETO N. 2863 Del 13/04/2015 Identificativo Atto n. 267 DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO Oggetto APPROVAZIONE DELL AVVISO DOTE IMPRESA INCENTIVI ALL ASSUNZIONE DI PERSONE CON DISABILITÀ

Dettagli

1 - Direttive e riferimenti normativi. 2 - Tipologia di progetto. Provincia di Sondrio

1 - Direttive e riferimenti normativi. 2 - Tipologia di progetto. Provincia di Sondrio Provincia di Sondrio INDICAZIONI PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI PREVISTI DAL PIANO PROVINCIALE PER L'INSERIMENTO MIRATO AL LAVORO DEI DISABILI A VALERE SUL FONDO REGIONALE LEGGE 68/99 DISPOSITIVO: L

Dettagli

CONVENZIONI PRIVATI TRA

CONVENZIONI PRIVATI TRA Legge 12 Marzo 1999, n. 68 Norme per il diritto al lavoro dei disabili CONVENZIONE EX ART. 11 Premesso che a) le parti si sono determinate nella stipula della presente convenzione al fine di consentire

Dettagli

PIANO PROVINCIALE DISABILI 2014-2016 OLTRE LA CRISI ANNO 2014 SISTEMA DOTALE - AVVISO 3) TIROCINI E ADOZIONI LAVORATIVE

PIANO PROVINCIALE DISABILI 2014-2016 OLTRE LA CRISI ANNO 2014 SISTEMA DOTALE - AVVISO 3) TIROCINI E ADOZIONI LAVORATIVE PIANO PROVINCIALE DISABILI 2014-2016 OLTRE LA CRISI ANNO 2014 SISTEMA DOTALE - AVVISO 3) TIROCINI E ADOZIONI LAVORATIVE 1) RIFERIMENTI NORMATIVI Legge 8 novembre 1991 n. 381: Disciplina delle cooperative

Dettagli

CATALOGO PROVINCIALE DELL OFFERTA DEI SERVIZI INTEGRATI PER L APPRENDISTATO 2012/2013 AVVISO PER I DESTINATARI: AZIENDE E APPRENDISTI

CATALOGO PROVINCIALE DELL OFFERTA DEI SERVIZI INTEGRATI PER L APPRENDISTATO 2012/2013 AVVISO PER I DESTINATARI: AZIENDE E APPRENDISTI CATALOGO PROVINCIALE DELL OFFERTA DEI SERVIZI INTEGRATI PER L APPRENDISTATO 2012/2013 AVVISO PER I DESTINATARI: AZIENDE E APPRENDISTI Approvato con atto dirigenziale n. 2308 del 10 luglio 2012 1. PREMESSA

Dettagli

Avviso n. 3/ 2008 Sostegno alla presentazione dei piani formativi sul Conto Formazione delle imprese aderenti di dimensioni minori

Avviso n. 3/ 2008 Sostegno alla presentazione dei piani formativi sul Conto Formazione delle imprese aderenti di dimensioni minori Avviso n. 3/ 2008 Sostegno alla presentazione dei piani formativi sul Conto Formazione delle imprese aderenti di dimensioni minori Avviso n. 3/2008 1 1 Finalità Il Fondo paritetico interprofessionale Fondimpresa

Dettagli

PROGRAMMA P.A.R.I. INVITO A MANIFESTARE INTERESSE DIRETTO AI DATORI DI LAVORO

PROGRAMMA P.A.R.I. INVITO A MANIFESTARE INTERESSE DIRETTO AI DATORI DI LAVORO ALLEGATO A PROGRAMMA P.A.R.I. INVITO A MANIFESTARE INTERESSE DIRETTO AI DATORI DI LAVORO 1. FINALITA La Provincia del Medio Campidano, d intesa con l Assessorato Regionale al Lavoro, Formazione Professionale,

Dettagli

2. SOGGETTI BENEFICIARI

2. SOGGETTI BENEFICIARI ALLEGATO A CRITERI E MODALITÀ PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A SOGGETTI PUBBLICI E PRIVATI, PER PROGETTI INERENTI LE TEMATICHE DEFINITE DAL PIANO REGIONALE ANNUALE DEL DIRITTO ALLO STUDIO 1. CRITERI

Dettagli

PROVINCIA DI TREVISO SETTORE POLITICHE DEL LAVORO

PROVINCIA DI TREVISO SETTORE POLITICHE DEL LAVORO PROVINCIA DI TREVISO SETTORE POLITICHE DEL LAVORO Avviso pubblico relativo all inserimento lavorativo di persone disabili all interno di cooperative sociali di tipo B e loro Consorzi ed interventi di accompagnamento

Dettagli

3.5.c - STABILIZZAZIONE DEGLI INSERIMENTI LAVORATIVI ex. art. 11 co. 1 e 4 L.68/99

3.5.c - STABILIZZAZIONE DEGLI INSERIMENTI LAVORATIVI ex. art. 11 co. 1 e 4 L.68/99 Provincia di Bergamo 3.5.c - STABILIZZAZIONE DEGLI INSERIMENTI LAVORATIVI ex. art. 11 co. 1 e 4 L.68/99 1. Descrizione dell azione L azione eroga contributi finalizzati alla stabilizzazione dei rapporti

Dettagli

1 - Direttive e riferimenti normativi. 2 - Tipologia di progetto. Provincia di Sondrio

1 - Direttive e riferimenti normativi. 2 - Tipologia di progetto. Provincia di Sondrio Provincia di Sondrio INDICAZIONI PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI PREVISTI DAL PIANO PROVINCIALE PER L'INSERIMENTO MIRATO AL LAVORO DEI DISABILI A VALERE SUL FONDO REGIONALE LEGGE 68/99 DISPOSITIVO TIROCINI

Dettagli

Dote Unica Lavoro Occupati in Lombardia!

Dote Unica Lavoro Occupati in Lombardia! Nota informativa ottobre 2013 Direzione Sindacale Welfare Sicurezza sul lavoro Dote Unica Lavoro Occupati in Lombardia! E stato pubblicato il decreto della Regione Lombardia contenente l Avviso della Dote

Dettagli

PROVINCIA DI CASERTA SETTORE POLITICHE DEL LAVORO Servizio 1 - Collocamento Provinciale Disabili

PROVINCIA DI CASERTA SETTORE POLITICHE DEL LAVORO Servizio 1 - Collocamento Provinciale Disabili Data di Pubblicazione: 29/12/2014 Data Scadenza : 20/02/2015 PROVINCIA DI CASERTA SETTORE POLITICHE DEL LAVORO Servizio 1 - Collocamento Provinciale Disabili AVVISO PUBBLICO ATTIVITÀ RIVOLTE AL SOSTEGNO

Dettagli

AMBITO TERRITORIALE N. 26 COSTA SUD Comune di Cupello Fresagrandinaria Lentella San Salvo REGOLAMENTO BORSE LAVORO

AMBITO TERRITORIALE N. 26 COSTA SUD Comune di Cupello Fresagrandinaria Lentella San Salvo REGOLAMENTO BORSE LAVORO AMBITO TERRITORIALE N. 26 COSTA SUD Comune di Cupello Fresagrandinaria Lentella San Salvo REGOLAMENTO BORSE LAVORO AMBITO TERRITORIALE N. 26 COSTA SUD Comune di Cupello Fresagrandinaria Lentella San Salvo

Dettagli

IL DIRIGENTE. Vista la Determinazione Dirigenziale n. 55 DEL 25.01.2016 RENDE NOTO CHE

IL DIRIGENTE. Vista la Determinazione Dirigenziale n. 55 DEL 25.01.2016 RENDE NOTO CHE COMUNE DI CAMAIORE Servizi scolastici BANDO PER LA CONCESSIONE DI BUONI SERVIZIO A FAVORE DI FAMIGLIE CON BAMBINI IN LISTA D ATTESA PRESSO SERVIZI PER LA PRIMA INFANZIA COMUNALI E FREQUENTANTI UN NIDO

Dettagli

L.R. 22/2010, art. 9, c. 19 B.U.R. 8/6/2011, n. 23. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 31 maggio 2011, n. 0128/Pres.

L.R. 22/2010, art. 9, c. 19 B.U.R. 8/6/2011, n. 23. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 31 maggio 2011, n. 0128/Pres. L.R. 22/2010, art. 9, c. 19 B.U.R. 8/6/2011, n. 23 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 31 maggio 2011, n. 0128/Pres. Regolamento per la determinazione dei criteri di ripartizione e delle modalità di concessione,

Dettagli

F.A.Q. MISURA 5 TIROCINI EXTRA-CURRICULARE, ANCHE IN MOBILITÀ GEOGRAFICA

F.A.Q. MISURA 5 TIROCINI EXTRA-CURRICULARE, ANCHE IN MOBILITÀ GEOGRAFICA F.A.Q. MISURA 5 TIROCINI EXTRA-CURRICULARE, ANCHE IN MOBILITÀ GEOGRAFICA YOUTH GUARANTEE - REGIONE CALABRIA FAQ CONCERNENTI LE PROCEDURE PER LA PARTECIPAZIONE ALLA MISURA 5 TIROCINI EXTRA- CURRICULARE

Dettagli

PROVINCIA DI PISA Servizio Politiche del lavoro. AVVISO PUBBLICO PER INCENTIVI ALLE IMPRESE PER L OCCUPAZIONE DEI DISABILI L. 68/99 - Fondo Regionale

PROVINCIA DI PISA Servizio Politiche del lavoro. AVVISO PUBBLICO PER INCENTIVI ALLE IMPRESE PER L OCCUPAZIONE DEI DISABILI L. 68/99 - Fondo Regionale PROVINCIA DI PISA Servizio Politiche del lavoro Allegato A AVVISO PUBBLICO PER INCENTIVI ALLE IMPRESE PER L OCCUPAZIONE DEI DISABILI L. 68/99 - Fondo Regionale Premessa La Provincia di PISA adotta il presente

Dettagli

AMMORTIZZATORI SOCIALI IN DEROGA Art. 1 comma 411 Legge n. 266/2005 PIANO DI AZIONE PROVINCIALE PER IL REIMPIEGO 2007/2009

AMMORTIZZATORI SOCIALI IN DEROGA Art. 1 comma 411 Legge n. 266/2005 PIANO DI AZIONE PROVINCIALE PER IL REIMPIEGO 2007/2009 AMMORTIZZATORI SOCIALI IN DEROGA Art. 1 comma 411 Legge n. 266/2005 PIANO DI AZIONE PROVINCIALE PER IL REIMPIEGO 2007/2009 DOTI Inserimento Lavorativo DOTI Autoimprenditorialità AVVISO RIVOLTO AGLI OPERATORI

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI CORSI PER MASTER UNIVERSITARI E DEI CORSI DI PERFEZIONAMENTO E DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI CORSI PER MASTER UNIVERSITARI E DEI CORSI DI PERFEZIONAMENTO E DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI CORSI PER MASTER UNIVERSITARI E DEI CORSI DI PERFEZIONAMENTO E DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE (integrato con modifiche apportate dal Senato Accademico con delibera n 994

Dettagli

Guida operativa per la compilazione dell Atto d Impegno e per la richiesta di erogazione a titolo di anticipazione

Guida operativa per la compilazione dell Atto d Impegno e per la richiesta di erogazione a titolo di anticipazione SETTORE E FILIERA DELLA CERAMICA IDENTITA, INNOVAZIONE, AMBIENTE (in attuazione della DGR n. 611/2008) Guida operativa per la compilazione dell Atto d Impegno e per la richiesta di erogazione a titolo

Dettagli

Modello di convenzione programmatica convenzione ai sensi dell art.11 (commi 1, 2 e 4) Legge 68/99. Il giorno presso. Tra LA PROVINCIA DI

Modello di convenzione programmatica convenzione ai sensi dell art.11 (commi 1, 2 e 4) Legge 68/99. Il giorno presso. Tra LA PROVINCIA DI PROVINCIA DI LIVORNO DIPARTIMENTO DELLE CULTURE, DELLA FORMAZIONE E DEL LAVORO Unità di Servizio LAVORO Via G. Galilei, 40 57100 LIVORNO Tel. 0586/257527-554 Fax 0586/449623 Modello di convenzione programmatica

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI PER L ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI PER L ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE SERVIZIO AMBIENTE REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI PER L ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE Approvato con Delibera di Consiglio Comunale n.63 del 09.08.2012 1 Sommario ART. 1 - Finalità

Dettagli

LA REGIONE DEL VENETO CONTRO LA CRISI: UNA DOTE PER I LAVORATORI

LA REGIONE DEL VENETO CONTRO LA CRISI: UNA DOTE PER I LAVORATORI LA REGIONE DEL VENETO CONTRO LA CRISI: UNA DOTE PER I LAVORATORI COS È LA DOTE LAVORO La dote lavoro è un pacchetto di servizi, accompagnato da un indennità economica, offerto ai lavoratori per favorire

Dettagli

REGOLAMENTO PER GLI STAGE

REGOLAMENTO PER GLI STAGE REGOLAMENTO PER GLI STAGE emanato con D.R. n. 5146 del 2000, successivamente modificato con D.R. n. 9 del 16 gennaio 2007 e D.R. n. 198 del 29 novembre 2011 1/5 ART. 1 Ambito di applicazione 1.1 Il presente

Dettagli

DISPOSITIVO N. 1 INCONTRO DOMANDA/OFFERTA DI LAVORO

DISPOSITIVO N. 1 INCONTRO DOMANDA/OFFERTA DI LAVORO Provincia di Sondrio INDICAZIONI PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI PREVISTI DAL PIANO PROVINCIALE PER L'INSERIMENTO MIRATO AL LAVORO DEI DISABILI A VALERE SUL FONDO REGIONALE LEGGE 68/99 DISPOSITIVO N.

Dettagli

PROVINCIA DI LECCO. Programma Provinciale della Legge 236/93 art. 9 comma 3 e 7 INTERVENTI DI FORMAZIONE VOLTI ALLA RICOLLOCAZIONE

PROVINCIA DI LECCO. Programma Provinciale della Legge 236/93 art. 9 comma 3 e 7 INTERVENTI DI FORMAZIONE VOLTI ALLA RICOLLOCAZIONE ALLEGATO 1 PROVINCIA DI LECCO Programma Provinciale della Legge 236/93 art. 9 comma 3 e 7 INTERVENTI DI FORMAZIONE VOLTI ALLA RICOLLOCAZIONE Piano Provinciale Esecutivo 1. RIFERIMENTI NORMATIVI Legge 19

Dettagli

REGIONE UMBRIA Bando per la presentazione di proposte progettuali a favore dei giovani in attuazione dell intesa politiche giovanili anno 2015

REGIONE UMBRIA Bando per la presentazione di proposte progettuali a favore dei giovani in attuazione dell intesa politiche giovanili anno 2015 ALLEGATO A REGIONE UMBRIA Bando per la presentazione di proposte progettuali a favore dei giovani in attuazione dell intesa politiche giovanili anno 2015 Aggregazione, Protagonismo, Creatività PREMESSA

Dettagli

Regione Campania APPROVAZIONE AVVISO PER LA PARTECIPAZIONE DEGLI OPERATORI ALLA ATTUAZIONE DEL PIANO GARANZIA GIOVANI

Regione Campania APPROVAZIONE AVVISO PER LA PARTECIPAZIONE DEGLI OPERATORI ALLA ATTUAZIONE DEL PIANO GARANZIA GIOVANI AdIM News testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Sala Consilina (SA) al R.G. N. 3/05 del 14.12.05 Finalità Destinatari Attuatori/Beneficiari Scadenza 31 dicembre 2015 La Regione Campania

Dettagli

Dote Ricollocazione e Dote Riqualificazione

Dote Ricollocazione e Dote Riqualificazione LE NUOVE DOTI RICOLLOCAZIONE E RIQUALIFICAZIONE DI REGIONE LOMBARDIA, IN FAVORE DEI LAVORATORI CHE HANNO ACCESSO AGLI AMMORTIZZATORI SOCIALI IN DEROGA 2011 (a cura di Pietro Bellini) Dote Ricollocazione

Dettagli

I SERVIZI PER L IMPIEGOL

I SERVIZI PER L IMPIEGOL I SERVIZI PER L IMPIEGOL Assessore ai Servizi per l Impiegol Francesco Brendolise CONSIGLIO PROVINCIALE 6 LUGLIO 2012 SOSTEGNO AL REDDITO 1. MICROCREDITO 2. FONDO DI SOLIDARIETA 1. PROGETTO MICROCREDITO

Dettagli

Direttive e criteri di attuazione della legge regionale 13 agosto 2001, n. 12

Direttive e criteri di attuazione della legge regionale 13 agosto 2001, n. 12 ALLEGATO ALLA DELIBERAZIONE N. 36/ 20 DEL 26.7.2005 Direttive e criteri di attuazione della legge regionale 13 agosto 2001, n. 12 Art. 1 Ai fini dell applicazione delle presenti direttive e criteri di

Dettagli

BANDO SPORTELLI PER L ASSISTENZA FAMILIARE IN RETE PROGETTI PER IL POTENZIAMENTO DEI SERVIZI A SPORTELLO

BANDO SPORTELLI PER L ASSISTENZA FAMILIARE IN RETE PROGETTI PER IL POTENZIAMENTO DEI SERVIZI A SPORTELLO BANDO SPORTELLI PER L ASSISTENZA FAMILIARE IN RETE PROGETTI PER IL POTENZIAMENTO DEI SERVIZI A SPORTELLO 1. Finalità dell intervento Con il presente bando la Provincia di Varese ha come obiettivo la qualificazione

Dettagli

BANDO DAL 15.03.2014 AL 30.06.2014

BANDO DAL 15.03.2014 AL 30.06.2014 INTERVENTI PREVISTI DALLA DGR 740 DEL 27/09/2013 APPROVAZIONE DEL PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE IN MATERIA DI GRAVI E GRAVISSIME DISABILITA DI CUI AL FONDO NAZIONALE PER LE NON AUTOSUFFICIENZE ANNO 2013

Dettagli

BANDO PUBBLICO DI SELEZIONE PER TITOLI, PER IL PROGETTO AZIONE DONNA

BANDO PUBBLICO DI SELEZIONE PER TITOLI, PER IL PROGETTO AZIONE DONNA Allegato B) alla Determinazione Dirigenziale n. 654 del settembre 2012 BANDO PUBBLICO DI SELEZIONE PER TITOLI, PER IL PROGETTO AZIONE DONNA, DI N. 20 TIROCINI FORMATIVI E DI ORIENTAMENTO, IN AZIENDA, RIVOLTO

Dettagli

Nuove regole in materia di stato di disoccupazione dal 1 gennaio 2014

Nuove regole in materia di stato di disoccupazione dal 1 gennaio 2014 Nuove regole in materia di stato di disoccupazione dal 1 gennaio 2014 Dal 1 gennaio 2014 sono entrate in vigore nuove regole sull'acquisizione, conservazione e perdita dello stato di disoccupazione, approvate

Dettagli

Sperimentazioni di integrazione in ambito lavorativo per detenuti Sartoria in carcere

Sperimentazioni di integrazione in ambito lavorativo per detenuti Sartoria in carcere Provincia di Como La Provincia di Como l Assessorato alle Politiche attive del lavoro e formazione professionale pubblica rende nota COMUNICAZIONE AGLI OPERATORI ACCREDITATI L.R. 22/06 AI SERVIZI PER IL

Dettagli

F.I.M.I.A.V. REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DELLE PRESTAZIONI

F.I.M.I.A.V. REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DELLE PRESTAZIONI F.I.M.I.A.V. REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DELLE PRESTAZIONI ART. 1 - LE PRESTAZIONI In base a quanto previsto dall art. 30 e dagli allegati 3 e 4 del CPL operai agricoli e florovivaisti della provincia

Dettagli

ASSUNZIONI AGEVOLATE 2015: sgravi contributivi per chi assume a tempo indeterminato (Legge n. 190 del 23.12.2014)

ASSUNZIONI AGEVOLATE 2015: sgravi contributivi per chi assume a tempo indeterminato (Legge n. 190 del 23.12.2014) CIRCOLARE INFORMATIVA N. 2 FEBBRAIO 2015 ASSUNZIONI AGEVOLATE 2015: sgravi contributivi per chi assume a tempo indeterminato (Legge n. 190 del 23.12.2014) Gentile Cliente, con la presente desideriamo informarla

Dettagli

REGOLAMENTO DELL'ASSOCIAZIONE FONDIMPRESA. Art. 1 (Funzionamento di FONDIMPRESA)

REGOLAMENTO DELL'ASSOCIAZIONE FONDIMPRESA. Art. 1 (Funzionamento di FONDIMPRESA) REGOLAMENTO DELL'ASSOCIAZIONE FONDIMPRESA Art. 1 (Funzionamento di FONDIMPRESA) 1. Il presente regolamento disciplina il funzionamento di FONDIMPRESA, Fondo paritetico interprofessionale nazionale per

Dettagli

DOTE SCUOLA - Percorsi di Istruzione

DOTE SCUOLA - Percorsi di Istruzione DOTE SCUOLA - Percorsi di Istruzione Componenti : Buono Scuola, Disabilità, Integrazione al reddito Destinatari Studenti residenti in Lombardia, iscritti e frequentanti corsi a gestione ordinaria presso

Dettagli

Decreto Dirigenziale n. 793 del 16/10/2014

Decreto Dirigenziale n. 793 del 16/10/2014 Decreto Dirigenziale n. 793 del 16/10/2014 Dipartimento 54 - Dipartimento Istr., Ric., Lav., Politiche Cult. e Soc. Direzione Generale 11 - Direzione Generale Istruzione, Formazione,Lavoro e Politiche

Dettagli

I buoni scuola assegnati sono erogabili dal Comune anche in forma cumulativa per più mensilità.

I buoni scuola assegnati sono erogabili dal Comune anche in forma cumulativa per più mensilità. Entità dei buoni scuola e spese ammissibili I buoni scuola sono finalizzati alla riduzione del costo sostenuto dai soggetti beneficiari per la frequenza delle scuole e sono commisurati, per l'anno scolastico

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI INDICE

REGOLAMENTO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI INDICE C O M U N E D I B A Z Z A N O REGOLAMENTO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI Allegato alla delibera di Consiglio Comunale n.104 del28/11/2011 INDICE Art. 1 - Finalità Art. 2- Registro comunale delle associazioni

Dettagli

ALLEGATOA alla Dgr n. 582 del 29 aprile 2014 pag. 1/6

ALLEGATOA alla Dgr n. 582 del 29 aprile 2014 pag. 1/6 giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n. 582 del 29 aprile 2014 pag. 1/6 CONVENZIONE PER LA REALIZZAZIONE DELLA SPERIMENTAZIONE DEL MODELLO DI INTERVENTO IN MATERIA DI VITA INDIPENDENTE L

Dettagli

LINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA

LINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA LINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA Versione 01 25/10/2012 Indice PREMESSA... 2 1 ACCETTAZIONE CONDIZIONI GENERALI PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA... 2 2 DEFINIZIONE MODULI

Dettagli

TIROCINI L. 68/99 2015/2016 Contributo a titolo di rimborso per il pagamento dell'importo forfettario attribuito ai tirocinanti

TIROCINI L. 68/99 2015/2016 Contributo a titolo di rimborso per il pagamento dell'importo forfettario attribuito ai tirocinanti Direzione Lavoro COLLOCAMENTO MIRATO LEGGE 68/99 AVVISO PUBBLICO TIROCINI L. 68/99 2015/2016 Contributo a titolo di rimborso per il pagamento dell'importo forfettario attribuito ai tirocinanti INTERVENTI

Dettagli

MinisterodelloSviluppoEconomico

MinisterodelloSviluppoEconomico MinisterodelloSviluppoEconomico DIREZIONE GENERALE PER GLI INCENTIVI ALLE IMPRESE IL DIRETTORE GENERALE Visto il decreto del Ministro dello sviluppo economico 24 settembre 2014, pubblicato nella Gazzetta

Dettagli

Bando per il sostegno alla realizzazione di congressi, convegni e seminari di approfondimento scientifico CONTENUTI:

Bando per il sostegno alla realizzazione di congressi, convegni e seminari di approfondimento scientifico CONTENUTI: Bando per il sostegno alla realizzazione di congressi, convegni e seminari di approfondimento scientifico CONTENUTI: 1. NORMATIVA DEL BANDO 2. MODULO DI DOMANDA 3. SCHEDA INFORMATIVA ENTE RICHIEDENTE 4.

Dettagli

ALLEGATO FORMAZIONE LAVORATORI

ALLEGATO FORMAZIONE LAVORATORI ALLEGATO FORMAZIONE LAVORATORI ALLEGATO LAVORATORI 20_rev2 QUOTE DI ISCRIZIONE (in vigore nell anno 20): TIPOLOGIA CORSO GENERALE E SPECIFICA RISCHIO BASSO/ TOT ORE Quota socio Confartigianato Quota non

Dettagli

Provincia di Pisa. All. A PROVINCIA DI PISA

Provincia di Pisa. All. A PROVINCIA DI PISA All. A PROVINCIA DI PISA Avviso per la concessione di incentivi alle imprese a valere sul POR Toscana OB.2 competitività regionale e occupazione 2007-2013 PROVINCIA DI PISA SERVIZIO FORMAZIONE E LAVORO

Dettagli

Dispositivo. Azioni di sistema per il sostegno del sistema delle cooperative sociali di tipo B

Dispositivo. Azioni di sistema per il sostegno del sistema delle cooperative sociali di tipo B Provincia di Como Assessorato Politiche Attive del Lavoro Servizio provinciale collocamento mirato disabili rende note le indicazioni per la presentazione di Progetti previsti dal Piano provinciale per

Dettagli

Nota informativa sulle procedure relative al prestito sull onore di cui all art.3, l.r. n.23/99 Politiche regionali per la famiglia

Nota informativa sulle procedure relative al prestito sull onore di cui all art.3, l.r. n.23/99 Politiche regionali per la famiglia Allegato 1 Nota informativa sulle procedure relative al prestito sull onore di cui all art.3, l.r. n.23/99 Politiche regionali per la famiglia Tipologia dell intervento Il prestito sull onore è uno strumento

Dettagli

CIRCOLARE DI STUDIO 5/2015. Parma, 22 gennaio 2015

CIRCOLARE DI STUDIO 5/2015. Parma, 22 gennaio 2015 OGGETTO: Legge di stabilità Parte III CIRCOLARE DI STUDIO 5/2015 Parma, 22 gennaio 2015 Si fornisce di seguito una breve scheda di sintesi delle principali novità introdotte per il 2015 dalla L n. 190

Dettagli

ACCORDO. tra Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca. e Regione Lombardia

ACCORDO. tra Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca. e Regione Lombardia ACCORDO tra Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca e Regione Lombardia SPERIMENTAZIONE DI PERCORSI FORMATIVI IN APPRENDISTATO PER L ESPLETAMENTO

Dettagli

f)tirocini formativi e di orientamento

f)tirocini formativi e di orientamento Tirocini Formativi f)tirocini formativi e di orientamento DEFINIZIONE è una misura di politica attiva finalizzata al contatto diretto tra azienda e tirocinante, con lo scopo di acquisire conoscenze e competenze

Dettagli

COMUNE DI GALLICANO (LU) Settore Amministrativo

COMUNE DI GALLICANO (LU) Settore Amministrativo Avviso pubblico di selezione per l attivazione di n. 3 tirocini di inserimento e reinserimento ai sensi della L.R.T n. 32/2002 e successive modificazioni e integrazioni. Il responsabile del settore amministrativo

Dettagli

CONVENZIONE DI TIROCINIO FORMATIVO REGIONALE (Art. 18 Legge Regionale 25/01/2005 n. 2) TRA

CONVENZIONE DI TIROCINIO FORMATIVO REGIONALE (Art. 18 Legge Regionale 25/01/2005 n. 2) TRA CONVENZIONE DI TIROCINIO FORMATIVO REGIONALE (Art. 18 Legge Regionale 25/01/2005 n. 2) TRA L'Università degli Studi di Macerata, di seguito denominato «soggetto promotore», con sede in Macerata, Piaggia

Dettagli

Dispositivo 2 Incentivi alle imprese per l assunzione di giovani e disoccupati

Dispositivo 2 Incentivi alle imprese per l assunzione di giovani e disoccupati Dispositivo 2 Incentivi alle imprese per l assunzione di giovani e disoccupati 1) Finalità La Provincia di Bergamo rende disponibili risorse economiche rivolte alla creazione di nuovi posti di lavoro e

Dettagli

L anno., il giorno. del mese di.. presso

L anno., il giorno. del mese di.. presso BOZZA DI CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI CREMONA, E I CENTRI AUTORIZZATI DI ASSISTENZA FISCALE (CAAF), PER SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA PER ASSISTENZA AI CITTADINI NELLA COMPILAZIONE E L INOLTRO DELLA DOMANDA

Dettagli

- l art. 21 del C.C.N.L. Area del Comparto dell 1/9/95; - l art. 22 del C.C.N.L. Area del Comparto del 21/09/01;

- l art. 21 del C.C.N.L. Area del Comparto dell 1/9/95; - l art. 22 del C.C.N.L. Area del Comparto del 21/09/01; $&&25'2 GHO/8*/,2 75$/ $00,1,675$=,21((/(25*$1,==$=,21,6,1'$&$/, $5($'(/&203$572 5(*2/$0(1723(5/ $&&(662$/ ',5,772$//2678',2! /(3$57, 9,67, - l art. 21 del C.C.N.L. Area del Comparto dell 1/9/95; - l art.

Dettagli

NUOVO REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DELLA CASSA CONGUAGLIO PER IL SETTORE ELETTRICO

NUOVO REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DELLA CASSA CONGUAGLIO PER IL SETTORE ELETTRICO NUOVO REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DELLA CASSA CONGUAGLIO PER IL SETTORE ELETTRICO TITOLO I - FUNZIONI E ORGANI Articolo 1 (Funzioni) 1.1 La Cassa conguaglio per il settore elettrico,

Dettagli

M A V FONDO INTEGRAZIONE MALATTIA E ASSISTENZE VARIE. Le Prestazioni

M A V FONDO INTEGRAZIONE MALATTIA E ASSISTENZE VARIE. Le Prestazioni F M A V FONDO INTEGRAZIONE MALATTIA E ASSISTENZE VARIE Le Prestazioni R e g o l a m e n t o operante dal 01 gennaio 2014 INDICE: AVENTI DIRITTO Pag. 4 INTEGRAZIONE DELLE PRESTAZIONI E MISURA DELLE INDENNITA

Dettagli

Occupati in Lombardia! DOTE unica

Occupati in Lombardia! DOTE unica Occupati in Lombardia! DOTE unica lavoro Regione Lombardia, per rispondere alla difficile situazione sul fronte dell occupazione, ha creato un nuovo modello per le politiche attive per il lavoro: Dote

Dettagli

Macroarea: DOTE AMMORTIZZATORI SOCIALI IN DEROGA

Macroarea: DOTE AMMORTIZZATORI SOCIALI IN DEROGA Macroarea: DOTE AMMORTIZZATORI SOCIALI IN DEROGA DOTE: ATTIVAZIONE D Il lavoratore che si trovi in cassa integrazione o disoccupato con il diritto a un indennità di sostegno del reddito è tenuto ad accettare

Dettagli

La Provincia di Milano Direzione Centrale Sviluppo. Economico, Formazione e Lavoro rende note le indicazioni

La Provincia di Milano Direzione Centrale Sviluppo. Economico, Formazione e Lavoro rende note le indicazioni PROVINCIA DI MILANO La Provincia di Milano Direzione Centrale Sviluppo Economico, Formazione e Lavoro rende note le indicazioni per la presentazione di Progetti previsti dal Piano provinciale per l attuazione

Dettagli

PROVINCIA DI LECCE Assessorato al Lavoro e alla Formazione Professionale

PROVINCIA DI LECCE Assessorato al Lavoro e alla Formazione Professionale Regione Puglia Provincia di Lecce Assessorato al Lavoro PROVINCIA DI LECCE Assessorato al Lavoro e alla Formazione Professionale AVVISO PROVINCIALE PROGRAMMA P.A.R.I 2007 Programma d Azione per il Re-Impiego

Dettagli

D4 -DOTE LAVORO SOSTEGNO ALL OCCUPAZIONE DI DISABILI PSICHICI IN COOPERATIVE SOCIALI DI TIPO B AVVISO PUBBLICO

D4 -DOTE LAVORO SOSTEGNO ALL OCCUPAZIONE DI DISABILI PSICHICI IN COOPERATIVE SOCIALI DI TIPO B AVVISO PUBBLICO Settore Lavoro, Istruzione, Politiche Sociali PIANO PROVINCIALE PER IL SOSTEGNO E L INSERIMENTO LAVORATIVO DELLE PERSONE DISABILI 2014-2016 ANNUALITA 2014 Periodo transitorio D4 -DOTE LAVORO SOSTEGNO ALL

Dettagli

APPRENDISTATO LE SCHEDE DI GI GROUP SUL JOBS ACT: RIORDINO DELLE FORME CONTRATTUALI

APPRENDISTATO LE SCHEDE DI GI GROUP SUL JOBS ACT: RIORDINO DELLE FORME CONTRATTUALI ARTT. 41 47 D.LGS 81/2015 L È UN CONTRATTO DI LAVORO A TEMPO INDETERMINATO FINALIZZATO ALLA FORMAZIONE E ALLA OCCUPAZIONE DEI GIOVANI. TRE TIPOLOGIE: A) PER LA QUALIFICA E IL DIPLOMA PROFESSIONALE, IL

Dettagli

DOTE SOSTEGNO OCCUPAZIONE DISABILI PSICHICI GIA INSERITI IN COOPERATIVA 2011

DOTE SOSTEGNO OCCUPAZIONE DISABILI PSICHICI GIA INSERITI IN COOPERATIVA 2011 Provincia di Como La Provincia di Como l Assessorato alle Politiche attive del lavoro e formazione professionale rende nota la DOTE SOSTEGNO OCCUPAZIONE DISABILI PSICHICI GIA INSERITI IN COOPERATIVA 2011

Dettagli

Allegato 1 CRITERI E MODALITA PER IL FINANZIAMENTO DI PROCESSI DI PARTECIPAZIONE NELL AMBITO DEI PROGETTI DI FUSIONE DI COMUNI.

Allegato 1 CRITERI E MODALITA PER IL FINANZIAMENTO DI PROCESSI DI PARTECIPAZIONE NELL AMBITO DEI PROGETTI DI FUSIONE DI COMUNI. Allegato 1 CRITERI E MODALITA PER IL FINANZIAMENTO DI PROCESSI DI PARTECIPAZIONE NELL AMBITO DEI PROGETTI DI FUSIONE DI COMUNI. 1. BENEFICIARI Potranno accedere ai finanziamenti a sostegno dei processi

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI AI FINI DELLA ELIMIAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE.

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI AI FINI DELLA ELIMIAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE. REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI AI FINI DELLA ELIMIAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE. (Approvato con atto di Consiglio comunale n. 81 del 11/11/2005) indice ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4

Dettagli

DISPOSIZIONI ATTUATIVE PER TIROCINI

DISPOSIZIONI ATTUATIVE PER TIROCINI POR UMBRIA FSE 2007-2013 OBIETTIVO COMPETITIVITA REGIONALE E OCCUPAZIONE DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE DI TERNI N. 101 DEL 31/05/2011 - PIANIFICAZIONE DELLE AZIONI DELL ASSE INCLUSIONE SOCIALE

Dettagli

Direzione Formazione Professionale Lavoro

Direzione Formazione Professionale Lavoro Direzione Formazione Professionale Lavoro Provincia di Novara DISPOSIZIONI DI DETTAGLIO PER LA GESTIONE ED IL CONTROLLO AMMINISTRATIVO INERENTE IL BANDO PROVINCIALE RELATIVO ALLA FORMAZIONE DEI LAVORATORI

Dettagli

Progetti di azione positiva

Progetti di azione positiva Programma obiettivo 2012 del Comitato Nazionale di Parità per l incremento e la qualificazione dell occupazione femminile, per la creazione, lo sviluppo e il consolidamento di imprese femminili, per la

Dettagli

PIANO PROVINCIALE ASSE A TALENTI AL LAVORO 2012-2014 CUP J42B12000070002

PIANO PROVINCIALE ASSE A TALENTI AL LAVORO 2012-2014 CUP J42B12000070002 AVVISO PUBBLICO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI PER IL FINANZIAMENTO DI ATTIVITA DI VOLONTARIATO SVOLTE DA STUDENTI CHE STANNO TERMINANDO CON SUCCESSO PERCORSI DI IFP PIANO PROVINCIALE ASSE A TALENTI AL

Dettagli

1. Iter procedurale per la concessione della CIG in deroga

1. Iter procedurale per la concessione della CIG in deroga ALLEGATO 1 - MODALITÀ APPLICATIVE DELL ACCORDO QUADRO SUGLI AMMORTIZZATORI IN DEROGA IN LOMBARDIA 2011 del 25 FEBBRAIO 2011 (di seguito accordo quadro 2011 ) 1. Iter procedurale per la concessione della

Dettagli

Avviso 4/2013. Corsi Professionalizzanti e Master

Avviso 4/2013. Corsi Professionalizzanti e Master Avviso 4/2013 1. Attività finanziabili 1.1. Il Fondo paritetico interprofessionale nazionale Fondo Banche (di seguito FBA), reso operativo con D.M. 91/V/2008 del 16 aprile 2008 del Ministero del Lavoro,

Dettagli

Comune di Firenze Direzione Servizi Sociali

Comune di Firenze Direzione Servizi Sociali Comune di Firenze Direzione Servizi Sociali Avviso pubblico esplorativo per la ricerca e la selezione di proposte progettuali, ai sensi dell art. 60 del Regolamento generale per l attività contrattuale

Dettagli

Presentazione PFA 2014. Piani Formativi d Area Corso Inghilterra 7, sala stemmi

Presentazione PFA 2014. Piani Formativi d Area Corso Inghilterra 7, sala stemmi Presentazione PFA 2014 Piani Formativi d Area Corso Inghilterra 7, sala stemmi 1.1 Sede di svolgimento del corso Variazione definitiva: autorizzazione da parte dell Ufficio Programmazione delle Attività

Dettagli

Regolamento Sanimpresa

Regolamento Sanimpresa Regolamento Sanimpresa Art.1 Ambito di applicazione Il presente regolamento disciplina il funzionamento della Cassa di Assistenza Sanitaria Integrativa (SANIMPRESA) costituita in favore dei dipendenti

Dettagli

LEGGE 68/99 ART 9 COMMA 5: AVVIAMENTO NUMERICO E A SELEZIONE TRAMITE CHIAMATA CON AVVISO PUBBLICO

LEGGE 68/99 ART 9 COMMA 5: AVVIAMENTO NUMERICO E A SELEZIONE TRAMITE CHIAMATA CON AVVISO PUBBLICO LEGGE 68/99 ART 9 COMMA 5: AVVIAMENTO NUMERICO E A SELEZIONE TRAMITE CHIAMATA CON AVVISO PUBBLICO Premesse: La Legge 68/99 recante Norme per il diritto al lavoro dei disabili, prevede che la maggior parte

Dettagli

Settore Formazione Professionale, Lavoro, Politiche Sociali Ufficio :Centri per l impiego

Settore Formazione Professionale, Lavoro, Politiche Sociali Ufficio :Centri per l impiego Allegato 2 (Da presentare in triplice copia) PROT. DEL CONVENZIONE DI INTEGRAZIONE LAVORATIVA PER L AVVIAMENTO DI DISABILI CHE PRESENTANO PARTICOLARI CARATTERISTICHE E DIFFICOLTA DI INSERIMENTO NEL CICLO

Dettagli

Sperimentazione dell'apprendistato di ricerca Faq aggiornate al 27 febbraio 2015

Sperimentazione dell'apprendistato di ricerca Faq aggiornate al 27 febbraio 2015 Sperimentazione dell'apprendistato di ricerca Faq aggiornate al 27 febbraio 2015 QUESITI RELATIVI AL CONTRATTO DI LAVORO Il contratto di lavoro viene stipulato tra apprendista e università o tra apprendista

Dettagli

Allegato A. Regione Marche Giunta Regionale DGR n. 1144 del 5/10/2004. Obiettivo 3 FSE 2000-2006

Allegato A. Regione Marche Giunta Regionale DGR n. 1144 del 5/10/2004. Obiettivo 3 FSE 2000-2006 Allegato A Regione Marche Giunta Regionale DGR n. 1144 del 5/10/2004 Obiettivo 3 FSE 2000-2006 Decima integrazione alle linee guida per la gestione del POR 1 Intervento sperimentale: voucher per attività

Dettagli