Amministrazione Provinciale di Avellino Provvedimenti Presidenziali

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1 Di quanto sopra si è redatto il presente verbale che, previa lettura e conferma, viene sottoscritto come appresso: IL PRESIDENTE Dott. Domenico Gambacorta =================================================================== Si dichiara che il presente provvedimento, è immediatamente eseguibile ai sensi dell art.134, comma 4, Tuel/ d.lgs. N. 267/2000. Avellino, lì ==================================================================== Si dichiara che il presente provvedimento è divenuto esecutivo ai sensi dell art.134, comma 3, Tuel/ d.lgs. N. 267/2000 Amministrazione Provinciale di Avellino Provvedimenti Presidenziali N. 74 del ORIGINALE Avellino, lì ==================================================================== OGGETTO: INTERVENTI A FAVORE DEI COMUNI PER ATTIVITA DI PREVENZIONE INCENDI, ANAGRAFE DELL EDILIZIA SCOLASTICA, BONIFICA IMMOBILI CONTENENTI MATERIALI A BASE DI AMIANTO E PIANIFICAZIONE URBANISTICA. - INTEGRAZIONE PROVVEDIMENTO PRESIDENZIALE N.67 DEL Il presente provvedimento è stato pubblicato all Albo Pretorio on line della Provincia ai sensi dell art. 32, della L.69 del , giusta attestazione del Responsabile dal al Avellino, lì L anno Duemilasedici il giorno NOVE del mese di SETTEMBRE alle ore 14,00 nel Palazzo della Provincia, nell apposita Sala delle adunanze il dott. Domenico GAMBACORTA, nominato Presidente della Provincia di Avellino a seguito dell insediamento avvenuto in data 20 ottobre 2014, assistito dal Segretario Generale Dr. Antonio FRAIRE ha adottato il seguente Provvedimento Presidenziale

2 IL DIRIGENTE DEL SETTORE INFRASTRUTTURE STRATEGICHE ED EDILIZIA SCOLASTICA re laziona quanto segue: PREMESSO che: Con Provvedimento Presidenziale n.67 del sono stati approvati interventi a favore Dei Comuni per attività di Prevenzione Incendi, anagrafe dell Edilizia Scolastica, Bonifica Immobili contenenti materiali a base di amianto e Pianificazione Urbanistica. Gli interventi previsti come indicato anche nell allegato B) del suddetto provvedimento sono i seguenti: a) pratiche di prevenzione incendi (compreso accatastamenti ed agibilità degli edifici pubblici); b) aggiornamento Anagrafe Edilizia Scolastica; c) interventi per la rimozione dell amianto dagli uffici pubblici di proprietà comunale, adibiti a scuole e/o uffici pubblici; d) relazione o aggiornamento degli strumenti urbanistici e/o delle indagini e degli studi tematici necessari e propedeutici per la loro redazione. CONSIDERATO che sono state segnalate da parte di Sindaci della provincia, esigenze parzialmente difformi da quelle previste. In particolare è stato richiesto, soprattutto dai piccoli comuni, di poter utilizzare i fondi di cui alla lettera c), per interventi sul territorio comunale; RITENUTO poter venire incontro alle esigenze espresse in considerazione della dimensione ridotta degli Enti, della urgenza rappresentata e delle somme assegnate, prevedendo per quanto riguarda il punto c) su richiamata la seguente integrazione: c) In casi eccezionali opportunamente documentati, anche sotto il profilo dell urgenza è possibile per i Comuni di piccole dimensioni, in considerazione della minore somma spettante, richiedere l utilizzo delle risorse assegnate anche per la rimozione e bonifica dei beni comunali da materiali contenenti amianto. Tale possibilità, per i restanti comuni di maggiori dimensioni, è usufruibile fino all importo massino di = nell ambito del budget assegnato. Firmato sulla proposta Il Dirigente Ing. Antonio Marro IL PRESIDENTE VISTA la relazione di cui sopra; VISTI i pareri espressi sulla proposta del Responsabile del Servizio interessato e dal Responsabile della Ragioneria ai sensi e per gli effetti degli artt. 49, co.1 e 147 bis, co.1, D.Lgs 267/2000 anch essi riportati a margine della proposta stessa; VISTO il Testo Unico Enti Locali/D.Lgs 267/2000; VISTO lo statuto dell Ente; DELIBERA 1. Di i tegrare il punto c) dell allegato B del Provvedimento n.67 del che viene così riformulato: c) Interventi per la rimozione dell amianto dagli uffici pubblici di proprietà comunale, adibiti a scuole e/o uffici pubblici. In casi eccezionali opportunamente documentati, anche sotto il profilo dell urgenza, è possibile per i Comuni di piccole dimensioni, in considerazione della minore somma spettante, richiedere l utilizzo delle risorse assegnate anche per la rimozione e bonifica dei beni comunali da materiali contenenti amianto. Tale possibilità, per i restanti comuni di maggiori dimensioni, è usufruibile fino all importo massino di = nell ambito del budget assegnato. 2. Di allegare al presente atto l allegato B) con le modifiche ed integrazioni innanzi approvate; 3. di dichiarare, il presente provvedimento presidenziale immediatamente eseguibile (d.lgs.267/2000, art.134, comma 4). Sulla presente proposta di deliberazione si esprime, ai sensi degli artt.49, co.1 e n. 147 bis, co. 1, D.L.gs 267/2000 parere di regolarità contabile FAVOREVOLE Lì IL DIRIGENTE Avv. Filomena Bilancio Sulla presente proposta di deliberazione si esprime, ai sensi degli artt.49, co.1 e n. 147 bis, co. 1, D.L.gs 267/2000 parere di regolarità tecnica, attestante la regolarità e la correttezza dell azione amministrativa FAVOREVOLE Lì IL DIRIGENTE Ing. Antonio Marro

3 LINEE GUIDA 1. Oggetto e finalità. Le presenti linee guida definiscono i criteri di assegnazione, le spese ammissibili e le modalità di concessione e di erogazione del sostegno economico ai Comuni nonché le modalità di rendicontazione della spesa degli interventi per attività di Prevenzione Incendi, Anagrafe dell'edilizia Scolastica, bonifica immobili contenenti materiali a base di amianto e pianificazione urbanistica. 2. Beneficiari. Possono beneficiare degli interventi economici, tutti i Comuni della Provincia di Avellino che intendano eseguire attività tecniche o interventi (incarichi professionali o lavori) relativamente a: a. pratiche di prevenzione incendi (compreso accatastamenti ed agibilità degli edifici pubblici); b. aggiornamento Anagrafe Edilizia Scolastica; c. Interventi per la rimozione dell'amianto dagli uffici pubblici di proprietà comunale, adibiti a scuole e/o uffici pubblici. In casi eccezionali opportunamente documentati, anche sotto il profilo dell'urgenza, è possibile per i Comuni di piccole dimensioni, in considerazione della minore somma spettante, richiedere l'utilizzo delle risorse assegnate anche per la rimozione e bonifica dei beni comunali da materiali contenenti amianto. Tale possibilità, per i restanti comuni di maggiori dimensioni, è usufruibile fino all'importo massino di = nell'ambito del budget assegnato. d. redazione o aggiornamento degli strumenti urbanistici e/o delle indagini e degli studi tematici necessari e propedeutici per la loro redazione. 3. Presentazione della domanda. La domanda potrà essere presentata non appena approvato il Bilancio di previsione e dovrà pervenire ali' Amministrazione Provinciale di Avellino, esclusivamente a mezzo PEC, info@pec.provincia.avellino.it entro il termine del 30 settembre utilizzando il modello di cui ali' Allegato 1, disponibile anche sul sito internet della provincia di Avellino. La domanda, sottoscritta dal legale rappresentante del Comune, dovrà essere corredata, a pena di inammissibilità, da una relazione descrittiva dell'intervento da realizzare a firma di tecnico abilitato, conforme alle presenti linee guida. 4. Istruttoria delle domande. Gli uffici provinciali preposti, verificheranno la corrispondenza della domanda alle attività ammesse compilando l'elenco degli enti destinatari e pubblicandolo sul sito dell' Ente. 5. Spese ammissibili a contributo. sono ammissibili esclusivamente : a) spese necessarie per le pratiche di prevenzione incendi compreso le spese per l'accatastamento degli immobili e la richiesta dei certificati di agibilità degli edifici scolastici e pubblici; b) incarichi per l' aggiornamento dell'anagrafe dell'edilizia Scolastica; c) le spese necessarie per le attività di bonifica da amianto per gli immobili di proprietà pubblica (solo se adibiti a scuole e/o uffici pubblici): rimozione, trasporto, smaltimento dei materiali nonché progettazioni e redazione dei piani di lavoro di cui all'articolo 256 del D.Lgs. 8 l/2008; d) spese tecniche per la redazione e/o adeguamento dei Piani Urbanistici Comunali e/o delle indagini e degli studi tematici propedeutici. Ai fini dell'ammissibilità, le spese devono essere impegnate ed imputate nell'anno Con tali limitazioni possono essere già in corso alla data di presentazione della domanda. 6. Assegnazione del contributo. Il contributo è assegnato, nel limite massimo delle risorse finanziarie previste come ripartite nello specifico allegato;

4 7. Erogazione degli importi. Gli importi previsti saranno erogati nella misura del 50% all'approvazione dell'elenco degli enti ammessi e il restante 50 % a rendicontazione approvata; 8. Rendicontazione della spesa. La spesa dovrà essere perfezionata (obbligazione giuridicamente. perfezionata) con scadenza entro il 31/12/2016, inviando alla Provincia gli atti giustificativi della stessa che gli uffici preposti verificheranno ed approveranno, disponendo l'erogazione conclusiva a saldo entro 30 giorni dalla chiusura dell'esercizio finanziario.

5 Allegato 1 prot. n Oggetto: Interventi a favore dei Comuni per attività di Prevenzione Incendi, Anagrafe dell'edilizia Scolastica, bonifica immobili contenenti materiali a base di amianto e pianificazione urbanistica. Il sottoscritto in qualità di Sindaco, Legale Rappresentante del Comune di Via n ai sensi del Provvedimento n CHIEDE di poter disporre della somma stanziata per l'intervento: Prevenzione incendi (compreso accatastamento ed agibilità) Aggiornamento anagrafe Edilizia Scolastica Rimozione dell' amianto dagli edifici di proprietà comunale adibiti a scuole e/o uffici e nei limiti consentiti per la bonifica dei beni comunali Aggiornamento o redazione strumenti urbanistici e/o indagini e studi tematici necessari (barrare la casella che interessa) Struttura interessata dall'intervento: - denominazione:..., - ubicazione: comune di... via n..., - dati catastali:..., - costo totale...iv A compresa; In caso di pianificazione urbanistica DICHIARA 1. che la struttura per cui si chiede il contributo è di proprietà del Comune; 2. la sussistenza ovvero l'insussistenza di altri contributi pubblici per la realizzazione dell'intervento, per cui si chiede il finanziamento. ALLEGA (punto 3, comma 2 delle linee guida) relazione descrittiva dell'intervento da realizzare asseverazione di conformità Il referente da contattare per eventuali chiarimenti è te!. N mail Data Firma