DOCUMENTO PREDISPOSTO DAL CONSIGLIO DELLA CLASSE QUINTA CT TURISMO

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1 ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE PRIMO LEVI QUARTU SANT ELENA ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI (L. 425/97-DPR 323/98 ART. 5.2) ANNO SCOLASTICO 2014/2015 DOCUMENTO PREDISPOSTO DAL CONSIGLIO DELLA CLASSE QUINTA CT TURISMO Contenuto: 1. Composizione del Consiglio di Classe 2. Elenco dei candidati interni 3. Profilo professionale dell indirizzo di studio 4. Presentazione della classe 5. Sintesi del percorso formativo dell ultimo anno e risultati conseguiti 6. Attività programmate 7. Sintetica relazione su progetti e /o argomenti pluridisciplinari 8. Metodi di insegnamento 9. Verifica e valutazione dell apprendimento 10. Tracce delle simulazioni della 3ª prova 11. Griglie di correzione della 3ª prova 12. Piani di lavoro individuali Quartu Sant'Elena 15 maggio 2015 IL DIRIGENTE SCOLASTICO Prof Enrico Frau

2 1. Composizione del Consiglio di Classe Materia Docente Firma Italiano - Storia Mannai Patrizia Geografia Scarteddu Rosella Arte e Territorio Carta Giulia Diritto e Legislazione Zucca Marcella Tecnica Turistica Puddu Sergio Giovanni Matematica Quarto Santino Educazione Fisica Pettinau Simone Religione Panunzio Giovanni Inglese Pinna Luciana Spagnolo L2 Lupini Paola Spagnolo L3 Tedesco Sostegno Francese Pezzi Alessandra Scarparo Carla Deiana Rosanna Alba Maria Chiara Coordinatrice del Consiglio di Classe: Professoressa Giulia Carta Commissari interni per l Esame di Stato Docente Materia Prof. Mannai Patrizia Prof. Carta Giulia Prof. Quarto Santino Italiano e Storia Arte e Territorio Matematica

3 2. Elenco dei candidati interni COGNOME e NOME CLASSE PROVENIENZA Cappa Giacomo Cappai Angelo Carta Nicola Casula Alessandro Cortis Alessio Mainas Giulia Manca Luca Olla Sabrina Quarta CT Quarta CT Quarta CT Quarta CT Quarta CT Quarta CT Quarta CT Quarta CT

4 3. Profilo professionale dell indirizzo di studio Indirizzo Turismo: Il Tecnico per il Turismo possiede un ampia formazione culturale. Ha una buona conoscenza della storia dell'arte e del territorio nei suoi molteplici aspetti artistici e ambientali, in funzione della sua specifica professionalità turistica. Possiede competenze relazionali che può utilizzare efficacemente sia nel settore del marketing che nella direzione del personale di imprese turistiche. Conosce tre lingue straniere; oltre all inglese il curricolo prevede lo studio di altre due lingue a scelta tra il francese, lo spagnolo ed il tedesco. Lo studio delle discipline turistiche aziendali è affiancato da esperienze quali viaggi d istruzione, visite e stage nelle strutture ricettive (hotel, camping, agriturismo) e in altri enti operanti nel settore (agenzie di viaggio, turistiche etc.). Il titolo conseguito gli consente di proseguire agevolmente negli studi universitari. Sbocchi professionali Il tecnico per il turismo si può inserire nel mondo del lavoro come operatore in aziende private e presso enti pubblici(aziende di promozione turistica, assessorati al turismo etc.). Può operare sia nel turismo di accoglienza che nel turismo in uscita, in Italia e all estero, con particolare riguardo ai Paesi europei e dell area del Mediterraneo e può svolgere attività libero professionali.

5 4. Presentazione della classe La classe 5^CT si compone di 8 allievi, di cui 6 maschi e 2 femmine. Tutti gli allievi provengono dalla classe Quarta CT, un alunno è diversamente abile e per i dettagli si rimanda alla relazione della docente di sostegno. La frequenza risulta regolare per la maggioranza degli alunni, fatta eccezione per qualche caso regolarmente certificato. I docenti concordano nel configurare la Classe come una realtà omogenea caratterizzata da buoni rapporti interpersonali che hanno positivamente influenzato la collaborazione e l'aiuto reciproco, il comportamento degli allievi è stato corretto e partecipativo in aula e in occasione delle frequenti uscite per le varie attività previste e richieste dallo specifico indirizzo di studio. Nel corso del triennio gli allievi si sono distinti per serietà, correttezza e vivacità, negli stage organizzati presso hotel e altre strutture operanti nel settore (agenzie di viaggio, turistiche) di Cagliari e provincia, nel corso della quinquennale partecipazione alla manifestazione Monumenti Aperti e in tutti quei progetti che, in stretta e fattiva collaborazione, i docenti hanno proposto e realizzato con la classe. Tutti gli alunni hanno maturato brevi esperienze nel settore turistico che, in alcuni casi, si sono tradotte nel soddisfacente raggiungimento degli obiettivi legati alla specifica professionalità turistica. Da un punto di vista strettamente didattico, nel presente anno scolastico la classe ha beneficiato della continuità didattica dei docenti per tutte le discipline, tranne che per Italiano, Storia, e Francese. Gli alunni si sono mostrati partecipi e interessati e, durante le lezioni frontali, non hanno evidenziato particolari carenze nella comprensione di quanto proposto alla riflessione, ma qualche incertezza è emersa in fase di verifica della rielaborazione personale e di analisi critica dei contenuti appresi. La disomogeneità nei livelli di partenza ha infatti prodotto risultati diversi ma la maggior parte degli alunni ha acquisito i contenuti proposti in modo, nel complesso, adeguato. Sono state svolte varie attività finalizzate al potenziamento delle competenze elaborative, delle capacità espressive e del metodo di studio, tuttavia in alcuni allievi permangono carenze espressive e metodologiche. La tendenza a uno studio mnemonico non ha sempre favorito l autonomo e critico collegamento fra argomenti interdisciplinari. La preparazione appare nel complesso varia e generalmente discreta. Nella classe si sono distinti alcuni componenti particolarmente meritevoli che hanno ottenuto dei risultati buoni e ottimi in quasi tutte le discipline. E da evidenziare che la coincidenza tra le lezioni curricolari, le Festività, le assemblee di Classe e d Istituto e le varie attività formative della Scuola riservate alla classe quinta, che sfortunatamente si sono ripetute prevalentemente in alcuni giorni della settimana, ha determinato un rallentamento nello svolgimento dei programmi di alcune discipline e ne ha impedito il completo svolgimento. I docenti ritengono, comunque, che quanto svolto costituisca un livello di conoscenza adeguato e consenta agli alunni di affrontare l Esame di Stato. Sono state effettuate due prove di simulazione per la Terza Prova, tipologia A e B, dai risultati emersi, per il Consiglio di Classe, la trattazione sintetica risulta la più idonea alla preparazione della classe. Attività di recupero: Durante l'anno scolastico, sono stati effettuati, nello svolgimento dell attività curricolare interventi di recupero da parte di tutti i docenti al fine di potenziare le conoscenze degli alunni e di rimuovere le lacune pregresse. Il presente documento è condiviso in tutte le sue parti dai docenti del Consiglio di Classe.

6 5. Sintesi del percorso formativo dell ultimo anno e risultati conseguiti OBIETTIVI PROGRAMMATI DAL CONSIGLIO DI CLASSE Conoscenze: sapere i principali argomenti relativi alle diverse discipline. Competenze: analizzare e decodificare i vari tipi di testo. Redigere e interpretare documenti di vario genere:letterari, aziendali, giuridici e linguistici. Sostenere conversazioni adeguate ai diversi contesti e situazioni in lingua straniera. Capacità: possedere un lessico adeguato nelle diverse discipline, possedere capacità logico interpretative e rielaborative, saper organizzare il proprio lavoro in modo razionale e produttivo, mettere in relazione le problematiche emergenti nella scuola e rapportarle all esterno. saper lavorare ingruppo e rispettare i punti di vista diversi dai propri. OBIETTIVI RAGGIUNTI Conoscenze: Contenuti fondamentali delle singole discipline. Conoscenze linguistico espressive e logico-interpretative. Competenze: Cogliere gli aspetti organizzativi e procedurali delle varie discipline, per essere in grado di analizzare situazioni e rappresentarle con modelli funzionali ai problemi e alle risorse tecnologiche. Capacità: Comunicare efficacemente utilizzando appropriati linguaggi tecnici. Partecipare al lavoro organizzativo individualmente o in gruppo, accettando ed esercitando il coordinamento. Individuare strategie risolutive ricercando e assumendo le opportune informazioni. Valutare l'efficacia delle soluzioni adottate e individuare gli interventi necessari. Documentare adeguatamente il proprio lavoro. Affrontare il cambiamento sapendo riconoscere le nuove istanze e ristrutturare le proprie conoscenze. 6. Attività programmate Nel periodo compreso tra la stesura del documento finale e l'inizio dell'esame il Consiglio di Classe intende consolidare, approfondire e in alcuni casi completare, gli argomenti qualificanti trattati durante il corso dell Anno Scolastico secondo la programmazione. Per i contenuti disciplinari e pluridisciplinari si rinvia ai piani di lavoro individuali. I programmi dettagliati e i progetti realizzati durante l anno scolastico saranno depositati in Vice- Presidenza.

7 7. Sintetica relazione su progetti e/o argomenti pluridisciplinari Gli alunni hanno partecipato con grande interesse ed entusiasmo alle diverse attività formative e culturali proposte dall Istituto: Viaggio d istruzione a Bruxelles, Salon des vacances; Visita guidata a Sant Antioco; Certificazione in lingua tedesca FIT in Deutsch 2; Visione del film Il Giovane Favoloso Laboratori di lettura sulla violenza domestica e incontri con gli autori, il giudice Michela Capone e la scrittrice Maria Mantega ; La Giornata della Memoria, laboratorio sulla Shoah, incontro con la storica Anna Foa Conferenza sulla chiesa di San Pietro di Ponte, tenuta dal prof. Andrea Pala; Visita guidata all Antico Palazzo di Città, Mostra di Maria Lai; Conferenza/incontro sul Progetto Erasmus; Conferenza sulla mafia, incontro con Salvatore Borsellino; Corso di primo soccorso; Memorial Beatrice Lopez; Festival della Letteratura Mediterranea, di Quartu Presentazione del libro Minoranze silenziose, Il Cimitero Monumentale di Quartu ; Orientamento Universitario, Ateneo di Cagliari e di Oristano Monumenti aperti a Quartu Sant Elena.

8 8. Metodi di insegnamento TIPO DI ATTIVITA (frequenza media: 1=nessuno o quasi,, 5=tutti o quasi) Lezione frontale Lavoro individuale Lavoro in coppia Lavoro in gruppo Discussione Verifiche MODALITA DI LAVORO (frequenza media: 1=nessuno o quasi,, 5=tutti o quasi) Lezione/applicazione * Scoperta guidata Insegnamento per problemi** Progetto/indagine * Spiegazione seguita da esercizi applicativi ** Presentazione di una situazione problematica non precedentemente incontrata per la quale si chiede una soluzione, seguita da discussione e sistematizzazione

9 MATERIALI E STRUMENTI UTILIZZATI (frequenza media :1=nessuno o quasi,,5=tutti o quasi) Libri di testo Altri libri Dispense LIM Laboratori Stage aziendale Incontri con esperti Software TEMPI E SPAZI La scansione della programmazione didattica è stata suddivisa in un trimestre e un pentamestre. Gli spazi utilizzati sono stati i seguenti: SPAZI MATERIALI E STRUMENTI UTILIZZATI (frequenza media:1=nessuno o quasi,,5=tutti o quasi) Aula Magna Laboratori Biblioteca Palestra Visite guidate in azienda Viaggi d istruzione Visite culturali

10 9. Verifica e valutazione dell apprendimento TIPOLOGIE DI VERIFICA Formativa: Come accertamento dei livelli di conoscenza raggiunti. Sommativa: Come accertamento delle abilità strumentali, delle capacità di applicazione e delle capacità critiche conseguite. VERIFICA E VALUTAZIONE DELL APPRENDIMENTO Tipologia verifiche formative (frequenza media:1=nessuno o quasi,,5=tutti o quasi) Analisi di testo Verifiche orali Questionari a risposta singola Questionari a risposta multipla Vero - falso con motivazione Trattazione sintetica Prove pratiche Temi e saggi Risoluzioni di problemi VERIFICA E VALUTAZIONE DELL APPRENDIMENTO Strumenti Verifiche formative Libri di testo (5) Altri libri (5) Fotocopie (5)

11 STRUMENTI PER LA VERIFICA SOMMATIVA (frequenza media:1=nessuno o quasi,,5=tutti o quasi) Interrogazione lunga Interrogazione breve Relazione Test Esercizi Questionario Temi saggi e relazioni Risoluzione di problemi Sono state utilizzate griglie di osservazione sistematica per la rilevazione di comportamenti e/o atteggiamenti (frequenza media: 1=nessuno o quasi,, 5=tutti o quasi) Le classificazioni periodiche sono state supportate da giudizi analitici (frequenza media: 1=nessuno o quasi,, 5=tutti o quasi) I giudizi sono stati comunicati alle famiglie SI NO

12 FATTORI UTILIZZATI PER LA VALUTAZIONE PERIODICA E FINALE (con riferimento alla situazione personale, alla classe) E stata fatta distinzione tra misurazione del profitto e valutazione complessiva SI NO Se SI, la valutazione complessiva terrà in considerazione: Il metodo di studio! La partecipazione all attività didattica! L impegno! Il progresso nell apprendimento! Le conoscenze acquisite! Le abilità raggiunte! Frequenza Per l attribuzione dei voti sono stati utilizzati i parametri di valutazione definiti a livello di Istituto.

13 10. Tracce delle simulazioni della 3ª Prova CANDIDATO/A Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca I. I. S. S. Primo Levi QUARTU SANT ELENA Anno scolastico Indirizzo ITER Classe 5ª sez. CT SIMULAZIONE TERZA PROVA SCRITTA TIPOLOGIA A: 4 quesiti 4 discipline (trattazione sintetica) materie: Arte e territorio Matematica Lingua e civiltà francese/spagnola Discipline turistiche aziendali tempo a disposizione: 2 ore

14 CANDIDATO/A Matematica DESCRIVERE IL PROBLEMA DELLE SCORTE ED IL RELATIVO MODELLO MATEMATICO

15 CANDIDATO/A Lingua e Civiltà Francese VOUS ACCOMPAGNEZ UN GROUPE DE TOURISTES EN VACANCES À FLORENCE: FAITES-LEUR UNE PRÉSENTATION GÉNÉRALE DE LA VILLE (GÉOGRAPHIE, HISTOIRE, QUARTIERS ET MUSÉES À VISITER)

16 CANDIDATO/A Discipline turistiche aziendali L analisi dei risultati aziendali si esplica in tre diverse attività: riclassificazione dei dati di bilancio, analisi per indici e analisi per flussi. In riferimento alle prime due fasi, spiega in cosa consistono e quali finalità si prefiggono. Specifica, inoltre, a cosa mira l analisi della redditività in riferimento alla situazione economico-reddituale dell azienda e quali sono gli indici più rappresentativi.

17 CANDIDATO/A Lingua e Civiltà Spagnola DEFINE LAS AGENCIAS DE VIAJES Y ESPLICA LAS FUNCIONES QUE DESARROLAN.

18 CANDIDATO/A Arte e Territorio Analizza e metti a confronto l iconografia e le novità formali dell opera Una domenica alla Grande Jatte di Georges Seurat con ll quarto stato di Pellizza da Volpedo con particolare riferimento ai seguenti elementi: azioni e postura dei personaggi, atmosfera della scena.

19 CANDIDATO/A Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca I. I. S. S. Primo Levi QUARTU SANT ELENA Anno scolastico Indirizzo Turismo Classe 5ª sez. CT SIMULAZIONE TERZA PROVA SCRITTA TIPOLOGIA B: 12 quesiti 4 discipline (3 per disciplina) materie: Arte e territorio Discipline turistiche aziendali Matematica Lingua e civiltà francese/spagnolo tempo a disposizione: 2 ore

20 LINGUA E CIVILTÀ SPAGNOLA - L2 Candidato: 1) Qué significó para España la dictadura de Francisco Franco? 2) Qué fue la Transición en España? 3) Qué acontecimiento pone a prueba a la democracia Española el 23 de febrero de 1981?

21 Alunno: TIPOLOGIA "B" MASSIMO 5 RIGHE MATEMATICA 1) data la funzione z=f(x,y) ed il punto P 0 =(x 0 ; y 0 ) appartenente ad essa, elenca le condizioni affinché nel punto P 0 si abbia un punto di massimo relativo. 2) In relazione alla legge della domanda e dell offerta dare la definizione di punto di equilibrio. 3) Relativamente alla rappresentazione grafica di una superficie nello spazio, definita da una funzione in due variabili, dare la definizione di curva di livello SIMULAZIONE 3ª PROVA

22 LANGUE ET CIVILISATION FRANÇAISE TYPOLOGIE << B >> 1) QUI SONT LES PÈRES FONDATEURS DE LA CEE ET QU EST-CE QU IL YA À LA BASE DE SA CONSTRUCTION? 2) QUELLES SONT LES DIFFÉRENTES ÉTAPES DE L UNION EUROPÉENNE? 3) PARLEZ DES INSTITUTIONS QUI FONT FONCTIONNER L UNION EUROPÉENNE

23 CANDIDATO/A Arte e Territorio 1) Chi è l'autore dell'opera riprodotta, come si intitola, cosa rappresenta? 2) Quando si sviluppa la fase del cubismo primitivo e in che cosa consiste? 3) Cosa si intende per cubismo analitico? Cita almeno un opera di questa fase.

24 CANDIDATO/A Discipline turistiche aziendali 1) Dopo aver fornito un adeguata definizione di bilancio d esercizio, indicane i documenti che lo rappresentano 2) Dopo aver definito gli obbiettivi che si pone l analisi di bilancio, indicane le fasi del suo sviluppo 3) Cosa si intende per budget? Quali sono le classificazioni in cui si divide il budget?

25 SCHEDA PER LA VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA: ITALIANO N Candidato Classe 5^ Tema scelto A B1 B2 B3 B4 C D SCALA DI VALORI INDICATORI Suff Correttezza e proprietà linguistica Semplice ma Scorretta Impropria corretta Adeguata Specifica Raffinata Per le tipologie B-C-D Conoscenza specifica dell argomento e riferimenti al contesto cui si riferisce Ampiezza dell argomentazione e sviluppo critico delle questioni proposte Pertinenza, organicità e coerenza del discorso che sia espressione di personale convincimenti Solo per la tipologia A Comprensione interpretazione e contestualizzazione del testo proposto, anche in relazione alla sua natura e alle sue strutture stilistiche Frammen tari Lacunosi o limitati Accettabili Esaurienti Approfonditi Completi e documentati Modesti Accennati Essenziali Significativi Ampi Spiccati Scarse Approssimative Accettabili Apprezzabili Articolate Rilevanti Insicure Disorganiche Accettabili Significative Approfondite Elevate La media in presenza di numeri decimali superiori a 0,50 viene approssimata all unità superiore Punteggio totale Media Punteggio assegnato

26 CANDIDATO/A Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca I. I. S. S. Primo Levi QUARTU SANT ELENA Anno scolastico Indirizzo ITER Classe 5ª sez. CT GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA TERZA PROVA SCRITTA TIPOLOGIA A: 4 quesiti 4 discipline INDICATORI PUNTEGGI MASSIMI LIVELLI PUNTEGGIO CORRISPONDENTE VOTO Arte e territorio Discipline Turistiche Aziendali 2ª lingua matematica Padronanza della lingua e utilizzo del linguaggio specifico della disciplina 5 Insufficiente Mediocre Sufficiente Discreto Buono/Ottimo 1,5 2,5 3, ,5 2,5 3, ,5 2,5 3, ,5 2,5 3,5 4 5 Conoscenza specifica degli argomenti richiesti 5 Insufficiente Mediocre Sufficiente Discreto Buono/Ottimo 0,5 1,5 3, ,5 1,5 3, ,5 1,5 3, ,5 1,5 3,5 4 5 Capacità di organizzare le conoscenze 3 Insufficiente Mediocre Sufficiente Discreto Buono/Ottimo 1 1,5 2 2, ,5 2 2, ,5 2 2, ,5 2 2,5 3 Capacità di sintesi e originalità del testo 2 Insufficiente Sufficiente Buono/Ottimo 0, , , ,5 1 2 VOTO COMPLESSIVO DELLA PROVA /15 N:B: Il voto complessivo risultante dalla somma dei punteggi attribuiti ai singoli indicatori, in presenza di numeri decimali, viene approssimato per eccesso all unità superiore. La sufficienza è corrispondente al voto 10/15 Tempo a disposizione: 2 ore

27 CANDIDATO/A Indirizzo Turismo Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca I. I. S. S. Primo Levi QUARTU SANT ELENA Anno scolastico GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA TERZA PROVA SCRITTA TIPOLOGIA B: 12 quesiti 4 discipline (3 per disciplina) Classe 5ª sez. CT INDICATORI LIVELLI DI VALUTAZIONE II lingua Arte e territorio Matematica Discipline turist. aziendali CONOSCENZA DEI CONTENUTI GENERALI E SPECIFICI: conoscere la terminologia specifica, le definizioni fondamentali e le classificazioni relative all argomento proposto SCARSA FRAMMENTARIA E DISARTICOLATA PARZIALE E/O APPROSSIMATIVA COMPLETA MA NON APPROFONDITA RICCA, BEN ARTICOLATA E COMPLETA COMPETENZE TECNICHE ED ESPOSITIVE: saper esporre con chiarezza e SCARSE INSUFFICIENTI organicità usando il lessico specifico e corrette strutture morfosintattiche, saper descrivere, motivare e/o contestualizzare concetti, formule o procedure nello specifico disciplinare SUFFICIENTI VALIDE OTTIME CAPACITÀ: di analisi, sintesi e di integrazione delle conoscenze e delle competenze possedute SCARSE INSUFFICIENTI ADEGUATE BUONE OTTIME TOTALE TOTALE /15

28 12. Piani di lavoro individuali

29 ESAME DI STATO - RELAZIONE FINALE - A.S. 2014/2015 CLASSE 5ªCT MATERIA ARTE E TERRITORIO DOCENTE prof.ssa Giulia Carta LIBRO DI TESTO Calabrese, Giudici Art (volume terzo) Le Monnier Scuola N ore di lezione effettive 47 (al 15/05/2015) OBIETTIVI RAGGIUNTI La classe ha manifestato un reale interesse per la materia e per la tutela e la valorizzazione del patrimonio storico-artistico, partecipando con impegno alle diverse attività (visite guidate, Monumenti Aperti). La maggioranza degli alunni ha conseguito risultati complessivamente buoni; si considerano complessivamente raggiunti gli obiettivi disciplinari (la conoscenza dei principali aspetti tecnici, iconografici e stilistici delle opere d'arte e la collocazione, in maniera consapevole, di queste nel tempo e nello spazio) solo in qualche caso permangono carenze espressive e/o metodologiche. CONTENUTI Nella scelta degli autori o delle opere, essendo molto vasta la trattazione dei temi artistici prevista nella programmazione, sono stati favoriti percorsi tematici che permettessero dei collegamenti pluridisciplinari; la pratica didattica ha, inoltre, suggerito un ulteriore selezione degli argomenti in rapporto alla comprensione, all interesse e alla frequenza degli alunni. 1) Mito, Natura e Storia nell arte del primo ottocento. Neoclassicismo e Romanticismo. 2) Iconografie mondane e nuove tecniche.francia centro culturale. Impressionismo e postimpressionismo. Divisionismo. 3) La crisi di fine secolo. Art Nouveau. Simbolismo. Estetismo. 4) Avanguardie artistiche del 900. Espressionismo, Cubismo, Futurismo, Astrattismo, Dada, Surrealismo. 5) Il novecento nell arte in Sardegna: Maria Lai. METODI DI INSEGNAMENTO Ogni argomento è stato proposto attraverso il metodo storicistico e iconologico; si è privilegiata la lezione dialogata, utilizzando, oltre le spiegazioni da parte dell insegnante, l esercitazione alla lettura e all analisi del testo artistico e lo stimolo alla riflessione critica sulle immagini. Si è cercato di sollecitare il contatto diretto con le opere, i monumenti e le collezioni presenti sul territorio e di rendere lo studio della disciplina più critico, ampliando il ventaglio delle letture e dei riscontri, tenuto conto anche delle maggiori capacità di formalizzazione e collegamento pluridisciplinare degli alunni. STRUMENTI DI VERIFICA Il colloquio orale (interrogazioni e brevi interventi), prove semistrutturate; nelle simulazioni per la terza prova scritta la classe si è esercitata nelle tipologie A, B, i risultati migliori sono stati conseguiti nella trattazione sintetica di argomenti. PARAMETRI DI VALUTAZIONE Per le prove orali: conoscenza degli argomenti, capacità espressive, capacità critiche, di analisi e sintesi; per le prove scritte: rispondenza tra proposta e svolgimento, capacità espressive e critiche, capacità di lettura iconografica e iconologica. STRUMENTI DIDATTICI E SPAZI Oltre il libro di testo, si è utilizzato un vasto repertorio iconografico (monografie degli artisti, cartoline o cataloghi di mostre); le lezioni si sono svolte nell aula e nel laboratorio informatico, con l ausilio di audiovisivi e siti web.

30 ISTITUTO di ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE PRIMO LEVI QUARTU S. ELENA A.S. 2014/2015 RELAZIONE E PROGRAMMA FINALE Disciplina: Diritto e Legislazione Turistica Classe: 5CT Docente: prof.ssa Marcella Zucca Obiettivi raggiunti Gli obiettivi previsti nella programmazione iniziale sono stati complessivamente raggiunti. Gli allievi hanno acquisito un adeguata preparazione di base, conoscono la legislazione turistica e i relativi codici linguistici. Gli alunni sono in grado di individuare i soggetti pubblici e privati che operano nel settore turistico; sanno individuare le interrelazioni tra i soggetti giuridici ai fini della promozione dello sviluppo sociale, economico e territoriale; sono in grado di identificare le relazione esistenti tra il settore turistico e gli organi nazionali ed internazionali competenti; sanno ricercare le opportunità di finanziamento e investimento fornite dagli Enti locali, nazionali ed internazionali. L'interesse mostrato verso la disciplina, nel lavoro in classe, è stato quasi sempre complessivamente discreto. Nel corso del pentamestre è stato registrato da parte degli alunni un maggiore impegno nello studio della disciplina e perciò i risultati raggiunti sono stati positivi. Nelle valutazioni finali emergono risultati differenti ottenuti tenendo conto dell andamento scolastico complessivo, con particolare riferimento all impegno mostrato nello studio e alla rilevata capacità di analisi e di lettura della realtà. Modalità di lavoro e strumenti utilizzati I contenuti del corso sono stati suddivisi per moduli, suddivisi in unità didattiche. Le lezioni sono state prevalentemente di tipo frontale. Il linguaggio è stato il più possibile semplice e lineare. Gli strumenti di lavoro sono stati la normativa sul turismo, la Costituzione Italiana e il libro di testo.

31 Contenuti disciplinari Il sistema delle fonti della legislazione turistica L amministrazione statale, centrale e periferica Lo Stato e il turismo Gli enti turistici pubblici a livello nazionale L organizzazione turistica a livello locale L impresa turistica L attività ricettiva L esercizio dell attività alberghiera L agriturismo Le agenzie di viaggio e turismo (cenni) Il contratto di viaggio (cenni) Quartu S. Elena 8 maggio 2015 La docente Prof.ssa Marcella ZUCCA DISCIPLINE TURISTICHE AZIENDALI CLASSE 5CT A.S. 2014/15 Piano di Lavoro Docente: Sergio Govanni Puddu Il bilancio d esercizio e la sua analisi La nozione del bilancio d esercizio La valenza informativa del bilancio d esercizio Il bilancio d esercizio e il SIA Il contenuto del bilancio d esercizio Lo stato patrimoniale Il Conto economico La nota integrativa L analisi del bilancio d esercizio: definizioni e finalità La riclassificazione del bilancio d esercizio L analisi di bilancio per indici I principali indici di bilancio L analisi patrimoniale L analisi finanziaria L analisi economica

32 OBIETTIVI Conoscere la funzione del bilancio d esercizio Conoscere i principi di redazione del bilancio Conoscere il contenuto e la struttura dello Stato Patrimoniale e del Conto economico Conoscere il contenuto e la funzione della Nota Integrativa Conoscere lo scopo dell analisi di bilancio Conoscere l importanza della riclassificazione del bilancio Conoscere le procedure per effettuare l analisi di bilancio per indici Conoscere l utilità dei principali indici di bilancio di natura patrimoniale, finanziaria ed economico Saper redigere uno Stato Patrimoniale in forma semplificata Saper redigere un Conto Economico in forma semplificata Saper redigere il bilancio riclassificato Saper calcolare i principali indici di bilancio di natura patrimoniale, finanziaria ed economico-reddituale Il marketing turistico Il marketing: aspetti generali Il marketing di massa e il marketing segmentato Il marketing management Il marketing plan Il marketing strategico Il marketing operativo Il marketing mix Gli strumenti del marketing turistico L analisi del mercato e le ricerche di marketing L analisi delle risorse Il prodotto turistico Il ciclo di vita del prodotto L analisi SWOT Il web marketing Il marketing turistico territoriale Il marketing turistico pubblico e integrato Il marketing della destinazione turistica Turismo sostenibile ed eco-responsabile OBIETTIVI Conoscere il concetto di marketing Conoscere le finalità del marketing Conoscere la differenza tra imprese product oriented e market oriented Conoscere il concetto di marketing di massa e marketing segmentato Conoscere il concetto di marketing diretto Conoscere la funzione del marketing management Conoscere gli strumenti del marketing turistico Conoscere l utilità del marketing strategico e operativo Conoscere l utilità e le funzioni di un piano di marketing Conoscere le metodologie e gli strumenti di marketing Conoscere il concetto di marketing territoriale Sapere riconoscere gli elementi del marketing Saper individuare i compiti del marketing management Saper riconoscere gli elementi del marketing mix

33 Saper redigere un semplice piano di marketing di un impresa turistica (dal 16 maggio) Il budget La definizione di budget Le varie tipologie di budget Il budget settoriale Il budget generale Il budget economico Il budget degli investimenti Il budget delle imprese turistiche Il controllo budgetario e il reporting OBIETTIVI Conoscere il concetto di budget Conoscere le finalità del budget Conoscere le varie tipologie di budget Conoscere la funzione del controllo budgetario Saper redigere i vari budget settoriali Saper redigere il budget generale Il business plan La business idea Dall idea business al business plan Le funzioni del business plan: interna ed esterna Il contenuto del business plan Lo sviluppo del business plan Il problema della determinazione della quantità e del prezzo di equilibrio (BEP) Le misure sulla salute e sicurezza sui luoghi di lavoro Il business plan per una nuova impresa OBIETTIVI Conoscere il concetto di business plan Conoscere gli elementi del business plan Conoscere le regole fondamentali per la redazione del business plan Saper sviluppare un business plan in riferimento ad un impresa turistica di piccole dimensioni Alternanza scuola lavoro Gli alunni hanno partecipato al percorso di alternanza scuola lavoro, in modo proficuo, nell ambito del triennio, alle attività di orientamento al lavoro e alle professioni turistiche, alle fiere del turismo, alle visite aziendali in imprese turistiche, ai campus formativi organizzati dalla scuola, agli stage, sia di tipo orientativo e conoscitivo, che applicativo, rispettando per quest ultimo lo standard minimo di 80 ore, nel settore del turismo ricettivo, agenziale, congressuale e culturale. METODOLOGIE Nell impostazione delle lezioni si è fatto ricorso a:

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