PARTE I - LE DICHIARAZIONI CAPITOLO PRIMO LA DICHIARAZIONE DEI REDDITI CAPITOLO SECONDO ASSISTENZA FISCALE E CERTIFICAZIONE

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1 Introduzione I. La nozione di accertamento... 3 II. L evoluzione normativa III. Le innovazioni più recenti La misurazione dell evasione Il fenomeno quale ostacolo alla libera concorrenza e causa di iniquità sociale Le stime dell evasione fiscale I risultati dell attività di contrasto all evasione Strategie di contrasto all evasione Misure più recenti Misure incentivanti Misure riguardanti la riscossione Le misure di contrasto all evasione Proposte organizzative Proposte normative La semplificazione degli adempimenti Revisione del regime dei contribuenti minimi Costi di aggiornamento professionale Aumento della riscossione PARTE I - LE DICHIARAZIONI CAPITOLO PRIMO LA DICHIARAZIONE DEI REDDITI I. Premessa II. La natura giuridica della dichiarazione III. La ritrattabilità della dichiarazione Generalità La dichiarazione integrativa Il ravvedimento nella riforma delle sanzioni La previgente disciplina La disciplina introdotta dalla Legge n. 190/ Dichiarazione integrativa e responsabilità penale La rettifica a favore del contribuente Il ravvedimento operoso del sostituto d imposta CAPITOLO SECONDO ASSISTENZA FISCALE E CERTIFICAZIONE I. L assistenza fiscale Premessa L evoluzione dell istituto I Centri di assistenza fiscale La legge sulla privacy II. Il visto di conformità Il visto dei Caf I responsabili dell assistenza fiscale del Caf-imprese Il visto di conformità rilasciato dai professionisti Wolters Kluwer IX

2 4. Compensazioni e visto di conformità III. La certificazione tributaria Premessa Gli effetti della certificazione tributaria IV. Attività di controllo e sanzioni CAPITOLO TERZO LA DICHIARAZIONE DEI REDDITI I. L unificazione delle basi imponibili II. Mod La certificazione unica Destinazione del 2 per mille dell Irpef Mod. 730 ordinario Mod. 730 precompilato Correzione di errori III. La dichiarazione unificata L unicità della dichiarazione La compensazione Le opzioni IV. La dichiarazione telematica Fonti normative Il Fisco telematico La firma digitale L evoluzione del fenomeno Il «documento informatico» e la «firma digitale» L Autorità di certificazione L abilitazione CAPITOLO QUARTO LA RESIDENZA I. Il domicilio fiscale La competenza Il domicilio fiscale Premessa La residenza delle persone fisiche La residenza della società di persone ed enti collettivi Principi generali La residenza dei trust La presunzione di residenza in Italia dei soggetti Ires Premessa La presunzione di residenza in Italia I rilievi della dottrina L orientamento della giurisprudenza La stabile organizzazione Premessa Criteri generali per delineare una stabile organizzazione Controllo sui requisiti effettivi della stabile organizzazione La doppia nozione di stabile organizzazione Stabile organizzazione e commercio elettronico X Wolters Kluwer

3 7. Il trasferimento della sede all estero Il domicilio fiscale stabilito dall Amministrazione CAPITOLO QUINTO LA PRESENTAZIONE DELLA DICHIARAZIONE I. La sottoscrizione II. Modalità di presentazione III. La dichiarazione delle persone fisiche La soggettività passiva Evoluzione normativa La dichiarazione congiunta La dichiarazione per l impresa familiare Gli eredi del contribuente IV. La dichiarazione delle società di persone ed equiparati V. La dichiarazione dei redditi delle persone giuridiche VI. La dichiarazione dei sostituti d imposta VII. La dichiarazione in caso di liquidazione, fallimento e liquidazione coatta amministrativa VIII. La dichiarazione in caso di trasformazione, fusione e scissione CAPITOLO SESTO LA LIQUIDAZIONE DELLE IMPOSTE I. Premessa II. L avviso bonario III. La comunicazione al contribuente IV. La natura del termine I diversi orientamenti La legittimità costituzionale dell art. 36-bis V. Le singole ipotesi considerate CAPITOLO SETTIMO IL CONTROLLO FORMALE I. Premessa II. Il Controllo formale III. Le singole ipotesi PARTE II - LE SCRITTURE CONTABILI CAPITOLO PRIMO LA CONTABILITÀ ORDINARIA I. Il regime contabile: principi generali Premessa La contabilità ordinaria La contabilità semplificata II. Il bilancio Nozione Le integrazioni Criteri di valutazione Wolters Kluwer XI

4 4. Struttura del bilancio III. Il libro giornale IV. L inventario V. I registri prescritti ai fini dell imposta sul valore aggiunto Generalità La fatturazione Aspetto soggettivo Contenuto della fattura La fattura semplificata Emissione della fattura La fatturazione elettronica Premessa I vantaggi della fatturazione elettronica Obbligo di fatturazione elettronica nei confronti della PA La fatturazione elettronica tra privati La disciplina positiva Le modalità di assolvimento degli obblighi Obblighi di conservazione dei registri e dei documenti Scheda carburante Registro delle fatture emesse Registro dei corrispettivi Il bollettario a madre e figlia Il registro degli acquisti Il meccanismo del reverse charge e relative conseguenze Split payment L autoregolazione I registri sezionali Il registro riepilogativo Il registro merci in conto lavorazione o deposito Registri particolari VI. La contabilità della stabile organizzazione VII. Le scritture ausiliarie di magazzino Le scritture Soggetti obbligati Le modalità di tenuta VIII. Il registro dei beni ammortizzabili IX. Le modalità di tenuta Modalità comuni Documento informatico rilevante ai fini tributari Esibizione dei documenti rilevanti ai fini tributari L archiviazione elettronica X. Comunicazione telematica di operazioni Iva La portata dell obbligo L aspetto soggettivo Contenuto della comunicazione Modalità e termini di comunicazione Comunicazione rettificativa XI. Comunicazione telematica di operazioni con Paesi black list XII. Adempimenti degli intermediari finanziari L obbligo di rilevazione ed identificazione XII Wolters Kluwer

5 2. Le comunicazioni all Anagrafe tributaria CAPITOLO SECONDO I REGIMI CONTABILI SEMPLIFICATI PER LE IMPRESE I. I regimi contabili II. Regime per le nuove iniziative Premessa I presupposti soggettivi I presupposti oggettivi Le cause di inefficacia del beneficio Assistenza, credito d imposta e profili contabili III. Il regime per contribuenti minimi e marginali I presupposti Le cause di esclusione Disapplicazione del regime La fuoriuscita dal regime La determinazione del reddito d impresa L opzione Il regime Iva IV. Il regime per l imprenditoria giovanile Premessa Durata del regime e i requisiti per l accesso Soggetti che hanno iniziato l attività dal 1 gennaio 2008 al 31 dicembre L uscita dal nuovo regime fiscale di vantaggio Determinazione del reddito Semplificazioni ed adempimenti contabili e fiscali V. Il regime in vigore dal Premessa I requisiti richiesti I contribuenti esclusi Regime IVA La determinazione dell imposta e semplificazioni contabili CAPITOLO TERZO LE SCRITTURE CONTABILI PER LE ALTRE CATEGORIE I. Generalità II. Le scritture contabili degli esercenti arti e professioni Le professioni protette La contabilità per i professionisti Il bollettario a «madre e figlia» Il registro degli incassi e dei pagamenti Il registro delle somme ricevute in deposito III. Le scritture contabili degli enti non commerciali Le scritture contabili obbligatorie Le scritture contabili delle ONLUS IV. Le scritture contabili dei sostituti d imposta Il sostituto d imposta Soggetti obbligati Wolters Kluwer XIII

6 3. Modalità di tenuta Obblighi di registrazione V. Stabili organizzazioni all estero di soggetti residenti VI. Scritture contabili delle imprese di allevamento VII. Scritture contabili per le altre attività agricole CAPITOLO QUARTO L EFFICACIA PROBATORIA DELLA CONTABILITÀ I. Il rifiuto di esibizione e ipotesi analoghe In caso di accesso Su richiesta dell Amministrazione finanziaria II. Valore giuridico delle scritture contabili III. Il sequestro delle scritture contabili Premessa L oggetto del sequestro I presupposti che legittimano il sequestro della documentazione L obbligo della motivazione IV. Atto pubblico V. Scrittura privata CAPITOLO QUINTO I PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI I. Il Regolamento 19 luglio 2002, n. 1606/2002 e sue finalità II. I soggetti interessati III. I principi ispiratori del D.Lgs. n. 38/ IV. La soppressione delle deduzioni extracontabili Premessa Il ritorno al passato Il problema della prova Le modifiche in materia di ammortamenti V. IAS e reddito d impresa Premessa Il principio di derivazione rafforzata Le qualificazioni Classificazioni L imputazione temporale Le indicazioni degli IAS L estensione delle norme sulle valutazioni e quantificazioni ai soggetti IAS I componenti imputati direttamente a patrimonio VI. Il riallineamento per i soggetti IAS Premessa La decorrenza XIV Wolters Kluwer

7 PARTE III - LE RITENUTE CAPITOLO PRIMO LE RITENUTE SUI REDDITI DI LAVORO DIPENDENTE ED ASSIMILATI I. Le ritenute sui redditi di lavoro dipendente Il sostituto d imposta: generalità Nozione Orientamenti L art. 81 c.p.c Il «genus» civilistico della sostituzione Considerazioni finali Oggetto della ritenuta La detassazione degli straordinari Gli emolumenti ed equiparati Le indennità di trasferta Mensilità aggiuntive Gli arretrati Il trattamento di fine rapporto Cenni generali Il trattamento di fine rapporto Le indennità equipollenti Le altre indennità Indennità di preavviso La capitalizzazione di pensioni Le somme per l obbligo di non concorrenza Il risarcimento Generalità La determinazione dell imposta del TFR La determinazione dell imposta per le altre indennità o somme Il trattamento tributario delle anticipazioni e degli acconti Gli adempimenti del sostituto d imposta Le somme escluse dalla ritenuta Il conguaglio di fine anno I lavoratori stagionali Le detrazioni II. Le ritenute sui redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente Disciplina generale La disciplina delle stock options Considerazioni generali Assegnazioni di azioni alla generalità dei dipendenti I piani di stock options rivolti a singoli dipendenti III. I redditi da rapporto di collaborazione coordinata e continuativa Nozione Determinazione dei redditi Adempimenti del sostituto d imposta Rapporti di collaborazione intrattenuti con più sostituti d imposta o con il proprio datore di lavoro dipendente Wolters Kluwer XV

8 CAPITOLO SECONDO LE RITENUTE SUI REDDITI DI LAVORO AUTONOMO E SU ALTRI REDDITI I. Nozione di reddito di lavoro autonomo II. Abitualità e professionalità III. I redditi equiparati IV. I soggetti e le modalità di applicazione delle ritenute V. Ritenute sui canoni CAPITOLO TERZO LE RITENUTE SUI RAPPORTI DI COMMISSIONE, DI AGENZIA, DI MEDIAZIONE, DI RAPPRESENTANZA DI COMMERCIO, DI PROCACCIAMENTO D AFFARI E CONDOMINIO I. Soggetti obbligati Principi generali I commissionari II. Oggetto delle ritenute III. La ritenuta IV. Lo scomputo delle ritenute d acconto V. L inversione delle ritenute VI. Ritenute operate dal condominio CAPITOLO QUARTO LE RITENUTE SUI REDDITI DI CAPITALE I. Le ritenute sui redditi di capitale Generalità Il regime degli interessi, premi ed altri frutti delle obbligazioni e dei titoli similari Decorrenza generale Titoli pubblici italiani ed equiparati Altri strumenti e regimi per i quali opera l esclusione Interessi e altri proventi delle obbligazioni e titoli similari Le ritenute sugli interessi, premi ed altri frutti dei depositi e conti correnti bancari e postali Gli interessi transfrontalieri Premessa Il beneficiario effettivo e l agente pagatore Il profilo oggettivo Comunicazioni e riparto del gettito Le novità della Direttiva n. 2014/48/UE Compensi da fideiussione Accettazioni bancarie Le ritenute sui titoli atipici Generalità Modalità applicative Fondi comuni d investimento XVI Wolters Kluwer

9 13. Il regime di tassazione dei partecipanti agli organismi di investimento Gestioni individuali di portafoglio Utili provenienti dai Paesi a fiscalità privilegiata II. Redditi diversi di natura finanziaria Premessa Aspetto soggettivo Plusvalenze derivanti dalla cessione di partecipazioni qualificate Plusvalenze assimilate a quelle da partecipazioni qualificate Plusvalenze da cessione di partecipazioni non qualificate Le partecipazioni diverse Cessioni di strumenti derivati, valute, metalli preziosi, merci Cessioni di crediti e strumenti finanziari III. Determinazione della base imponibile L imputazione dei redditi di capitale La determinazione del capital gain Tassazione dei capital gain. L imposta sostitutiva Principi generali Il regime della dichiarazione Il regime del risparmio amministrato Il regime del risparmio gestito Obblighi di comunicazione a carico degli intermediari Plusvalenze realizzate da soggetti non residenti IV. Il regime fiscale degli interessi e dei canoni fra società consociate di Stati membri diversi I redditi interessati I soggetti interessati I requisiti richiesti Modalità di applicazione CAPITOLO QUINTO LE RITENUTE SUI DIVIDENDI I. Profili sostanziali La nozione di utili da partecipazione La permanenza (parziale) della doppia imposizione economica I limiti di deducibilità Gli strumenti finanziari ibridi Associazione in partecipazione e cointeressenza Dividendi distribuiti da soggetti non residenti II. Determinazione della base imponibile Utili percepiti da persone fisiche al di fuori dell esercizio di impresa Utili di fonte italiana e proventi equiparati Utili di fonte estera e proventi equiparati Utili percepiti da persone fisiche nell esercizio di impresa e da società di persone Utili percepiti da soggetti Ires Utili di fonte italiana e proventi equiparati Utili di fonte estera e proventi equiparati Dividendi provenienti da Stati o territori black list Utili e proventi equiparati percepiti da enti non commerciali Wolters Kluwer XVII

10 III. Il regime delle ritenute Premessa Le ritenute sugli utili da partecipazione di fonte italiana e sui proventi equiparati Le ritenute sulle remunerazioni dei finanziamenti eccedenti Le ritenute su utili corrisposti a società UE Le ritenute su utili da partecipazione di fonte estera e sui proventi equiparati Le ritenute sugli utili percepiti o erogati da soggetti Ires Regime transitorio per gli utili derivanti da contratti di associazione in partecipazione e cointeressenza Regime impositivo per le società di investimento IV. Azioni in deposito accentrato presso la «Monte Titoli S.p.A.» CAPITOLO SESTO LE ALTRE RITENUTE I. Le ritenute sui compensi per avviamento commerciale II. Le ritenute sui contributi corrisposti da enti pubblici Premessa Ambito soggettivo I sostituti I percettori di reddito La nozione di contributo I tipi di contributi Modalità di applicazione Agevolazioni III. Le ritenute sui premi e sulle vincite IV. Contratti di assicurazione sulla vita Premessa Ambito applicativo Determinazione della base imponibile Decesso dell assicurato V. Le ritenute sui bonifici Premessa La base imponibile PARTE IV - POTERI E FACOLTÀ CAPITOLO PRIMO I SOGGETTI ATTIVI I. Gli Uffici finanziari La struttura dell Amministrazione finanziaria La riforma dell Amministrazione finanziaria Linee guida della riforma Le Agenzie La natura giuridica dell Agenzia delle entrate La natura dei provvedimenti dell Agenzia Uffici periferici II. La Polizia tributaria XVIII Wolters Kluwer

11 1. Le funzioni Poteri e facoltà Le metodologie di controllo III. I Comuni L evoluzione normativa Lo scambio di informazioni I vantaggi della partecipazione all accertamento Fiscalità locale. Rinvio CAPITOLO SECONDO I POTERI I. I poteri dell Agenzia delle entrate: imposte dirette e Iva II. I poteri previsti dalle altre leggi d imposta Imposta di registro Premessa La portata oggettiva della modifica La natura del rinvio L autocertificazione Aspetti particolari delle indagini finanziarie L accesso presso le abitazioni Imposte ipotecarie e catastali Imposta di bollo Imposta sugli spettacoli Irap I poteri in materia di imposta sugli intrattenimenti I poteri ispettivi della SIAE Poteri dell anagrafe tributaria Altri provvedimenti CAPITOLO TERZO ACCESSO ED ISPEZIONI I. Premessa II. Le singole ipotesi Locali aziendali Modalità I professionisti Generalità Le modalità di accesso L autorizzazione del magistrato La tutela giurisdizionale Abitazioni ed altri luoghi Natura dell autorizzazione La motivazione La tutela del contribuente Il rinvenimento di documentazione di terzi III. La ricerca IV. Le ispezioni tributarie V. La verbalizzazione VI. Le ispezioni antiriciclaggio Wolters Kluwer XIX

12 1. Premessa La competenza ed i poteri L accesso Il merito del controllo La gestione dell esito del controllo CAPITOLO QUARTO LE INDAGINI BANCARIE E FINANZIARIE I. Sintesi dell evoluzione del quadro normativo II. La disciplina vigente dal 1 gennaio Considerazioni generali I destinatari delle richieste L elenco dei soggetti Le indagini, in particolare, sulle fiduciarie Responsabile della struttura accentrata L ampliamento della deroga Principi generali L oggetto della richiesta Le operazioni extra-conto Prodotti bancoposta Le tabelle Casi di esclusione oggettiva L Archivio Unico Informatico Principi generali Modalità di effettuazione delle registrazioni Deroghe agli obblighi di registrazione Gestione dell archivio informatico Modalità semplificate di registrazione Operazioni straordinarie La registrazione nell archivio unico da parte dei professionisti Il registro della clientela Professionista e privacy Standard tecnici del registro informatico La struttura fisica Modalità di registrazione per particolari soggetti Trasmissione dei dati aggregati L intestazione fittizia dei conti L autocertificazione III. La tracciabilità dei flussi finanziari Appalti pubblici I limiti dei pagamenti in contanti Il monitoraggio fiscale Premessa Il previgente obbligo di dichiarazione (Quadro RW) Gli obblighi di monitoraggio dal IV. La procedura di acquisizione dei dati L iter del procedimento La notifica al destinatario Informativa degli intermediari al contribuente XX Wolters Kluwer

13 4. Insindacabilità dell atto istruttorio Contraddittorio preventivo V. L autocertificazione Generalità La richiesta VI. Le conseguenze dell accesso eseguito irritualmente VII. L accesso ai conti del coniuge VIII. L accesso diretto IX. La ricostruzione della capacità contributiva Principi generali L utilizzo dell archivio dei rapporti Le informazioni dell archivio dei conti Le operazioni extra-conto Le informazioni sui soggetti che agiscono in nome e per conto di terzi Articolazioni estere di banche ed intermediari residenti La rilevanza dei costi occulti Il sistema delle presunzioni X. Gli ulteriori poteri di richiesta Generalità Ambito soggettivo Ambito oggettivo La procedura XI. La tutela della riservatezza XII. Acquisizione dell atto autorizzativo Diritto di accesso La tutela endoprocedimentale PARTE V - L ACCERTAMENTO CAPITOLO PRIMO L INTERPOSIZIONE SOGGETTIVA I. Premessa II. La rettifica III. La natura della norma giuridica IV. La scriminante per le imprese manufatturiere Premessa Il controllo delle dichiarazioni I riflessi sulla posizione del contribuente Controllo delle dichiarazioni ed indicatori di normalità economica V. Il divieto della doppia imposizione Le previsioni normative Il divieto a livello internazionale Il pagamento dell imposta personale da parte dell erogante Interposizione e doppia tassazione CAPITOLO SECONDO LA VALUTAZIONE DELLA ECONOMICITÀ DEGLI ATTI I. Considerazioni generali II. Il principio della libera iniziativa economica Wolters Kluwer XXI

14 III. Economicità e principio di legalità IV. Una possibile soluzione CAPITOLO TERZO LA NORMATIVA ANTIELUSIVA I. Elusione e simulazione II. I criteri utilizzati Evoluzione normativa I criteri utilizzati in passato Dalla black list alla white list III. Le valide ragioni economiche Premessa IV. 2. L assenza di «valide ragioni economiche» L abuso di diritto nella giurisprudenza della Corte di Giustizia e della Corte di Cassazione Premessa L orientamento della Corte di Giustizia L orientamento della Corte di Cassazione Le critiche della dottrina V. La vigente disciplina La clausola di carattere generale La portata della definizione La legge delega La disciplina dettata dal decreto delegato Libera iniziativa economica e comportamenti elusivi Le conseguenze dei comportamenti elusivi Il profilo probatorio Il contraddittorio Il rimborso delle imposte a terzi VI. L indeducibilità dei costi black list Premessa Il profilo soggettivo Il profilo oggettivo La separata indicazione dei costi in dichiarazione Il principio di non discriminazione VII. La normativa sulle imprese estere controllate e collegate Premessa Il quadro giuridico di riferimento La soluzione I soggetti interessati Trust e CFC Principi generali La soluzione legislativa Il presupposto oggettivo: la definizione di controllo I punti di criticità I presupposti per la disapplicazione della disciplina L estensione del principio di trasparenza I presupposti I presupposti per la non applicabilità XXII Wolters Kluwer

15 10. Procedura dell interpello La determinazione del reddito della collegata estera VIII. Accordi preventivi per le imprese con attività internazionale Le finalità degli accordi preventivi Il profilo soggettivo L oggetto dell accordo preventivo Avvio della procedura Gli effetti giuridici dell accordo Presupposti per la rinegoziazione dell accordo I riflessi sull attività di accertamento Le conseguenze IX. Interpello sui nuovi investimenti I presupposti La procedura X. La deduzione delle perdite nel consolidato nazionale Il quadro giuridico Disciplina comune delle perdite Le perdite da bilancio consolidato Lo scioglimento del gruppo Le fusioni che non interrompono il consolidato Le fusioni che interrompono la tassazione del gruppo XI. La società di comodo Premessa Presupposto soggettivo ed oggettivo Determinazione dei ricavi minimi Reddito imponibile minimo Perdite esercizi precedenti La riforma delle società di comodo L utilizzo dell eccedenza Iva XII. Violazione agli obblighi di monitoraggio fiscale Le valutazioni degli Organismi internazionali I destinatari La decorrenza del provvedimento Il raddoppio dei termini di accertamento La prova contraria CAPITOLO QUARTO IL CONTRADDITTORIO (PRINCIPI GENERALI) I. Premessa II. Il contraddittorio nel procedimento amministrativo Introduzione La partecipazione del privato al procedimento amministrativo Limiti alla partecipazione III. Il contraddittorio nell accertamento tributario Premessa Il contraddittorio nell evoluzione normativa La partecipazione nell accertamento con metodi presuntivi Le principali ipotesi di contraddittorio nella legislazione recente La necessità di prevedere il contraddittorio generalizzato Wolters Kluwer XXIII

16 CAPITOLO QUINTO LE PRESUNZIONI (a cura di Mario Capolupo) I. La definizione II. Le presunzioni nella teoria generale. Diritto Civile Le presunzioni legali Le presunzioni «legali assolute» e le «finzioni» Le presunzioni semplici III. Le presunzioni nella teoria generale. Diritto Penale Il procedimento probatorio penale Indizi, prove e fatti IV. Le presunzioni nel diritto tributario Le presunzioni legali e le presunzioni semplici Le presunzioni semplici: gravità, precisione e concordanza Le presunzioni nel diritto penale tributario Presunzioni e «notitia criminis» Rilevanza penale delle presunzioni semplici CAPITOLO SESTO L ACCERTAMENTO ANALITICO I. Premessa II. L accertamento come strumento di perequazione fiscale Principi generali La pianificazione degli obiettivi III. L accertamento analitico IV. L accertamento sulla base delle scritture contabili Il ruolo della contabilità V. La competenza economica Premessa L imputazione per competenza economica VI. I controlli sulle imprese di grandi dimensioni I precedenti criteri La vigente tempistica Comunicazione e cooperazione rafforzata La costituzione di nuove strutture operative La ripartizione della competenza territoriale VII. Le pratiche di transfer price Il problema della prova nel transfer pricing La natura giuridica dell art. 110, comma I controlli sui prezzi di trasferimento: fonti normative Principi generali Il transfer price «interno» Le indicazioni degli Organismi internazionali L adeguamento alle Direttive OCSE La documentazione richiesta Premessa Il contenuto del Masterfile Il contenuto della documentazione nazionale XXIV Wolters Kluwer

17 4. La diversificazione dell onere a seconda della tipologia di contribuente Disciplina specifica per le piccole e medie imprese Aspetti formali L esclusione delle sanzioni Applicazione dei Metodi di determinazione dei prezzi di trasferimento dettati dalla Direttiva OCSE Metodo del prezzo comparabile non controllato - CUP Metodo del prezzo di rivendita Metodo del costo maggiorato (Cost-Plus) Altri metodi Metodi per i beni immateriali L importanza della cooperazione internazionale amministrativa tra autorità fiscali (rinvio) VIII. Il controllo del consolidato nazionale e dei grandi contribuenti Premessa Il controllo: principi generali La procedura utilizzata La vigente disciplina L unicità dell atto impositivo Gli aspetti processuali Il controllo di merito dei Gruppi IX. Commercio elettronico: problematiche in tema di accertamento Premessa: gli approcci generali al problema Trattamento Iva Trattamento ai fini delle imposte sui redditi Considerazioni finali: le problematiche in tema di accertamento X. Le ricadute fiscali dell attività ispettiva in materia di riciclaggio La ripartizione delle competenze tra Autorità Gli operatori sottoposti alla vigilanza della Guardia di Finanza Competenza esclusiva Competenza concorrente Attività ispettiva L utilizzo dei dati ai fini fiscali Premessa L acquisizione dei dati in sede di polizia giudiziaria L acquisizione dei dati in sede amministrativa Il regime di riservatezza delle informazioni L utilizzo operativo I settori impositivi interessati Le conferme della giurisprudenza L utilizzabilità diretta ai fini fiscali delle informazioni e dei dati registrati XI. La voluntary disclosure Considerazioni generali Profilo soggettivo ed oggettivo Modalità procedurali Le cause ostative Effetti della procedura di collaborazione volontaria La collaborazione volontaria allargata XII. Responsabilità contabile e prova di illeciti fiscali L oggetto della giurisdizione contabile Wolters Kluwer XXV

18 2. Le modalità di controllo La constatazione di illeciti amministrativi XIII. Accertamento nei confronti degli enti non profit Premessa La mancanza di un criterio unitario I criteri dettati dal legislatore nazionale La nozione dell attività d impresa nella giurisprudenza della Corte di Giustizia La necessità di una riforma Accertamento: i criteri direttivi La metodologia di controllo Il merito del controllo CAPITOLO SETTIMO L ACCERTAMENTO CATASTALE I. Il superamento del contrasto tra normativa interna e comunitaria II. Principi generali Il catasto L aggiornamento del catasto III. Reddito dominicale Soggettività passiva Le tariffe d estimo Determinazione Le variazioni Perdite per mancata coltivazione e per eventi naturali IV. Reddito agrario Determinazione Esercizio dell opzione Perdite per mancata coltivazione e per eventi naturali Le aree fabbricabili L Anagrafe Immobiliare Integrata Poteri istruttori degli Uffici V. Reddito dei fabbricati Soggettività passiva Nozione Le nuove tariffe d estimo La determinazione del reddito su base catastale La maggiorazione Variazioni del reddito dei fabbricati Fabbricati non dichiarati in catasto Unità immobiliari non locate Costruzioni rurali Immobili non produttivi di reddito fondiario Gli immobili locati Premessa Il procedimento di revisione degli immobili Il criterio di determinazione dell imposta La determinazione del reddito di fabbricati locati Le ipotesi di nullità XXVI Wolters Kluwer

19 12. Adempimenti previsti Le plusvalenze da cessione di immobili VI. La tassazione con cedolare Considerazioni generali Il presupposto soggettivo Il presupposto oggettivo Esercizio dell opzione La base imponibile L applicazione dell aliquota ridotta Gli obblighi di registrazione e dichiarazione Il versamento dell imposta Le conseguenze dell omessa registrazione VII. La determinazione dei corrispettivi a valore normale La previgente esperienza in materia di Iva La determinazione del valore della cessione del bene La determinazione del valore normale Il valore normale minimo VIII. La tassazione degli immobili esteri Premessa I presupposti oggettivi La determinazione dell imposta Il riconoscimento del credito d imposta IX. Accertamento catastalizzato e dichiarazioni infedeli Determinazione catastalizzata del reddito CAPITOLO OTTAVO L ACCERTAMENTO SINTETICO I. L accertamento sintetico: principi generali II. Il primo ampliamento dell accertamento sintetico III. I parametri di riferimento IV. Criteri generali per la quantificazione del reddito V. Il redditometro La previgente disciplina I singoli parametri I principali rilievi La disciplina vigente Generalità Le modifiche introdotte dal D.L. n. 78/ La retroattività dei coefficienti Gli effetti giuridici dei parametri Il vigente procedimento di ricostruzione Le caratteristiche del D.M. 24 dicembre Gli elementi indicativi di capacità contributiva (D.M. 24 dicembre 2012) La famiglia fiscale Il superamento dell autonomia soggettiva dei coniugi La necessità di superare i problemi in tema di accertamento sintetico VI. L Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) L innovazione Il contenuto Wolters Kluwer XXVII

20 3. Accertamento dei presupposti Il quadro normativo Il nucleo familiare La determinazione della situazione reddituale e patrimoniale La dichiarazione sostitutiva CAPITOLO NONO L ACCERTAMENTO INDUTTIVO I. I presupposti Generalità L abbandono del metodo analitico L evoluzione normativa Il dilemma del reddito effettivo e reddito medio La natura dell accertamento induttivo I presupposti di carattere formale e sostanziale II. I soggetti destinatari III. L accertamento contabile IV. L accertamento extracontabile L alternativa a disposizione dell Amministrazione finanziaria La procedura presuntiva di ricostruzione V. I vincoli derivanti dalle risultanze contabili VI. Le singole ipotesi Omessa indicazione del reddito d impresa Omessa allegazione del bilancio (ipotesi abrogata) Omessa tenuta, sottrazione ed indisponibilità delle scritture contabili La causa di forza maggiore Le irregolarità contabili Mancata risposta agli inviti Omessa presentazione dei modelli VII. Fatture inesistenti e deduzione dei costi Falsa fatturazione e detrazione Iva Fatturazione soggettivamente falsa e deduzione dei costi La nozione di fattura falsa La previgente disciplina La nuova disciplina CAPITOLO DECIMO L ACCERTAMENTO PER STUDI DI SETTORE I. L accertamento per studi di settore Premessa La ratio degli studi di settore Il quadro normativo Definizione degli studi di settore Elaborazione degli studi di settore La territorialità Gli Osservatori regionali I compiti degli Osservatori La composizione degli Osservatori regionali La decorrenza dei provvedimenti di approvazione XXVIII Wolters Kluwer

21 9. Congruità e coerenza Gli indicatori di normalità economica Premessa L originario ruolo degli indicatori economici I correttivi del Ministro e dell Agenzia delle Entrate La natura probatoria degli indicatori economici Cause di esclusione Le cause di inapplicabilità L applicazione degli studi di settore Gli effetti dell adeguamento Premessa Le iniziali cause dell esclusione della sanzione Le rettifiche in caso di ricavi o compensi congrui (fino al 6 dicembre 2011) L abrogazione dell art. 10, comma 4-bis Omessa presentazione dei modelli Le rettifiche in caso di adesione L annotazione separata dei componenti I criteri per le imprese multiattività Il limitato utilizzo degli studi di settore La riapertura dell accertamento Studi di settore ed atto positivo Le iniziali incertezze Il valore probatorio degli studi di settore La motivazione I possibili riflessi penali L evoluzione normativa Le differenti valutazioni dell art. 10, comma 6, della legge n. 146/ Valutazioni conclusive II. La revisione degli studi di settore La revisione periodica Gli effetti della revisione III. Accertamento nei confronti di soggetti diversi dalle persone fisiche CAPITOLO UNDICESIMO L ACCERTAMENTO D UFFICIO I. Premessa II. L accertamento d ufficio CAPITOLO DODICESIMO L ACCERTAMENTO PARZIALE I. La funzione dell accertamento parziale II. L ampliamento dell accertamento parziale III. Accertamento parziale e controlli fiscali IV. Le modifiche apportate dalla Legge n. 220/ CAPITOLO TREDICESIMO LA TASSAZIONE PER TRASPARENZA I. Il quadro storico II. L estensione della tassazione per trasparenza alle società di capitali Wolters Kluwer XXIX

22 III. I vantaggi per il contribuente IV. I presupposti Il profilo soggettivo Le cause ostative Il requisito oggettivo V. L esercizio dell opzione VI. Il trattamento delle perdite Il regime previgente Le vigenti limitazioni alla deduzione delle perdite VII. La distribuzione delle riserve VIII. La trasparenza fiscale delle società a ristretta base proprietaria I vantaggi Ambito soggettivo Cause di esclusione ed esercizio dell opzione Imputazione del reddito ed accertamento IX. Accertamento e principio di trasparenza Premessa La legittimità dell accertamento unitario L unicità dell accertamento Gli effetti processuali dell accertamento unitario Conclusioni CAPITOLO QUATTORDICESIMO L ACCERTAMENTO PER ADESIONE I. Principi generali I precedenti storici Richiami legislativi L adesione I motivi della reintroduzione Natura e funzione Lo schema giuridico dell accertamento per adesione Generalità La transazione Conclusioni Il contraddittorio Principi generali Il ruolo del contraddittorio II. La disciplina dell accertamento per adesione Premessa Ambito oggettivo Ambito soggettivo La definizione per le imposte sui redditi e l Iva Principi generali Gli effetti dell adesione in generale Gli effetti dell accertamento per l Ufficio L adesione dei soggetti aderenti al consolidato nazionale La prassi previgente L unicità dell atto di accertamento e le sue conseguenze Gli effetti della sottoscrizione unilaterale XXX Wolters Kluwer

23 4. I dubbi della legittimità della procedura La definizione degli accertamenti nelle altre imposte indirette Il procedimento di definizione per le imposte sui redditi e l Iva Competenza dell Ufficio Avvio del procedimento Il più ampio contenuto dell invito L atto di accertamento Gli adempimenti successivi Il procedimento per la definizione di altre imposte indirette L istanza del contribuente L adesione al verbale di constatazione La rilevanza del verbale di constatazione L adesione al verbale di constatazione I presupposti La definizione per le società trasparenti Il procedimento La tutela in sede giurisdizionale I riflessi dell adesione in materia penale CAPITOLO QUINDICESIMO IL RISARCIMENTO DEL DANNO I. La disciplina comune (cenni) Premessa L art c.c Risarcimento danni nel diritto amministrativo Presupposti per il risarcimento danni nel comparto tributario II. L estensione dell art c.c III. Il problema della competenza L asserita competenza del giudice ordinario Riparto della tutela giurisdizionale Il principio della concentrazione IV. Oggetto del risarcimento V. Risarcimento ed interessi legittimi VI. Rimborso delle imposte e risarcimento del danno Il risarcimento del maggior danno L estensione dei principi civilistici al comparto tributario CAPITOLO SEDICESIMO LA SOLIDARIETÀ TRIBUTARIA I. Premessa II. Aspetti sostanziali III. L obbligazione tributaria (cenni) IV. La natura dell obbligazione solidale V. La solidarietà tributaria VI. Aspetti processuali Litisconsorzio Gli effetti del giudicato La prescrizione VII. La solidarietà dipendente Wolters Kluwer XXXI

24 VIII. La cessione d azienda L attuale disciplina Operazioni straordinarie IX. La responsabilità degli eredi X. La solidarietà nelle cessioni immobiliari Una nuova ipotesi di solidarietà La differente portata Il fatto generatore della responsabilità Iva L azione di regresso XI. La responsabilità tributaria dei soci ed associati Ires La disciplina civilistica La natura giuridica della responsabilità del socio L oggetto della responsabilità XII. La responsabilità del cessionario in materia di Iva Premessa Il profilo della responsabilità La responsabilità solidale Il problema della prova CAPITOLO DICIASSETTESIMO L AVVISO DI ACCERTAMENTO I. Generalità II. La prova: nozione III. L onere della prova Generalità L onere della prova nei decreti delegati Il verbale di constatazione La dichiarazione di parte Il giuramento La prova testimoniale: principi generali La necessità della prova testimoniale in diritto tributario Premessa Le motivazioni Le aperture del diritto vivente La testimonianza scritta Le eccezioni al divieto della prova testimoniale La perizia Le denunce anonime L utilizzo nel comparto processuale L utilizzo in campo tributario IV. La motivazione in generale V. La motivazione nell accertamento tributario VI. La natura giuridica dell atto impositivo VII. La motivazione per relationem Principi generali In diritto tributario VIII. L atto viziato La c.d. nullità dell atto immotivato Conseguenze dell atto di accertamento immotivato XXXII Wolters Kluwer

25 3. La rimozione dell atto viziato IX. Decadenza ed accertamento integrativo I termini L alternativa tra decadenza e prescrizione Il problema della decorrenza Accertamento integrativo X. La concentrazione Premessa La concentrazione della riscossione nell accertamento La natura esecutiva dell atto XI. L acquiescenza del contribuente all accertamento Presupposti Effetti dell acquiescenza XII. Proposte per nuove metodologie I recenti orientamenti legislativi Il superamento della funzione tradizionale della verifica fiscale L autonomia dell investigazione XIII. Proroga dei termini Premessa Considerazioni generali I profili di maggiore criticità La soluzione legislativa Il raddoppio e le questioni interpretative La legittimità costituzionale La disciplina transitoria PARTE VI - LE SANZIONI AMMINISTRATIVE E PENALI CAPITOLO PRIMO LE SANZIONI AMMINISTRATIVE: PRINCIPI GENERALI I. L illecito fiscale Nozione La distinzione dell illecito tributario II. Le caratteristiche dell illecito tributario III. La sanzione amministrativa IV. Comunicazione degli illeciti tributari CAPITOLO SECONDO LA DISCIPLINA DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE I. Considerazioni preliminari II. L unicità della sanzione III. I principi generali La forma di responsabilità I termini di prescrizione I principi generali della riforma IV. I responsabili delle sanzioni amministrative V. Il principio della personalità Wolters Kluwer XXXIII

26 1. Premessa La responsabilità delle persone giuridiche La Legge 7 aprile 2003, n Le violazioni formali VI. La responsabilità del professionista per gli illeciti amministrativi VII. L errore nel sistema sanzionatorio amministrativo L evoluzione della disciplina L armonizzazione delle differenti disposizioni Il presupposto oggettivo La competenza alla disapplicazione della norma sanzionatoria VIII. Il procedimento di irrogazione IX. La definizione amministrativa Premessa La definizione agevolata nella legge di riforma X. Concorso formale ed illecito continuato La portata I criteri di quantificazione La continuazione tra tributi diversi Il concorso di violazioni XI. Ipoteca e sequestro conservativo I privilegi in generale I precedenti e le innovazioni L oggetto della tutela Il presupposto I beni oggetto della garanzia La procedura Le garanzie XII. Violazioni agli obblighi di dichiarazione L omessa presentazione Disciplina vigente Il raddoppio delle sanzioni Modifiche vigenti dal primo gennaio La dichiarazione infedele o incompleta Violazioni alla disciplina della cedolare secca sugli affitti Violazioni alla dichiarazione di sostituto d imposta Omessa denuncia dei redditi di fabbricati XIII. Violazione degli obblighi relativi alla documentazione, registrazione ed individuazione delle operazioni soggette ad Iva XIV. Inadempimenti contabili da reverse charge XV. Violazioni relative alle esportazioni XVI. Violazioni comuni alle imposte dirette ed all Iva L irregolarità e l incompletezza della dichiarazione Violazioni alla contabilità Violazioni degli operatori finanziari Compensazione di crediti inesistenti Compenso di partite XVII. Violazioni in materia di riscossione XVIII. La sanzione per l indebita deduzione dei costi relativi a beni e servizi non effettivamente scambiati o prestati XIX. La indeducibilità delle sanzioni pecuniarie dal reddito d impresa XXXIV Wolters Kluwer

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