CORSO DI TEOLOGIA, SACRA SCRITTURA
|
|
- Bernarda Coco
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 CORSO DI TEOLOGIA, SACRA SCRITTURA
2 PIANO STORICO
3 PIANO DINAMICO
4 LINGUAGGIO DI UNIVERSALIZZAZIONE CONTESTO CULTURALE IN CUI SI SONO ORIGINATI I RACCONTI BIBLICI Per esprimere la DIMENSIONE UNIVERSALE il pensiero giudaico si usa i MITI che trova nelle civiltà antiche circostanti e li adatta. I primi 11 capitoli della Genesi sono testimoni di questo processo.
5 SEMPER coordinata TEMPO Il MITO deve superare un controllo tri-dimensionale: UBIQUE, SEMPER, AB OMNIBUS! UBIQUE coordinata SPAZIO
6 Che cos è il MITO? Il termine MITO è polisemico: acquista sensi e valori diversi a seconda delle teorie degli studiosi che lo impiegano. Assumiamo come guida la concezione del mito di Mircea Eliade ( ) che egli applica alla fenomenologia delle religioni.
7 MITO FUNZIONE del Mito: STABILIRE I MODELLI ESEMPLARI DI TUTTI I RITI E DI TUTTE LE AZIONI SIGNIFICATIVE DI UNA SOCIETÀ. Il Mito è un RACCONTO che narra il modo in cui qualcosa ha avuto origine e che l uomo è chiamato a imitare. A differenza dei racconti non mitici ha come oggetto: le ORIGINI.
8 MITO L Origine non è la semplice fase iniziale (sta all inizio ma è qualcosa di più); perché contiene l idea che l inizio, la fonte, la scaturigine di ciò di cui si sta parlando costituisca anche la sua verità. È il racconto della verità, che non potrebbe essere detta in altro modo. Sinonimo di origine è FONDAMENTO. Il termine evoca la fase iniziale, ma rimanda al fatto che in essa si trova la base, il sostegno e l intima struttura di qualche cosa. Il mito è un racconto dell origine del fondamento di una realtà che si ri-presenta nel nostro oggi e che dà senso all azione di una società.
9 MITO Il mito dà significato a realtà: - a livello di esperienze personali (la caducità dell uomo, la vita, la morte, le fase di passaggio iniziatiche); - a livello cosmico (l universo, la terra, il cielo, la loro separazione, la conformazione del mondo, il rapporto dell uomo con esso organizzazione del territorio); - a livello sociale (clan, famiglia, organizzazione politica, ordine gerarchico): - a livello economico (forme di sostentamento, allevamento del bestiame, agricoltura e tecniche a essa legate).
10 MITO Il mito ha a che fare con realtà che ci sono sempre, ovunque e che riguardano tutta l umanità (vita, morte, società, famiglia, organizzazione territoriale e politica); oppure che sono presenti solo in alcune civiltà (l agricoltura, la caccia). Il linguaggio del mito non è quello scientifico o filosofico razionale. Dire che non è razionale non significa affermare che è IRRAZIONALE, (se è irrazionale non è conoscibile da me) ma che è SIMBOLICO.
11 MITO Per Eliade tutta la religione è simbolo. Nozione chiave del suo pensiero è la «IEROFANIA» ossia la manifestazione del sacro nella realtà ordinaria. Ciò comporta la distinzione tra SACRO e PROFANO. Il Sacro è la TOTALE ALTERITÀ che si dà a conoscere nell esperienza umana. Come? Attraverso qualcosa che lo manifesti ma non appartenga all ordine del sacro.
12 MITO Gli oggetti del mondo profano si fanno portatori della realtà del sacro: questo avviene quando al loro significato ordinario si associa e si aggiunge un significato ulteriore, che fa sì che questi si riferiscano all altro da sé [p. es. Albero sacro, simbolo di verticalizzazione: ha le radici nella terra ma si spinge verso il cielo]. L oggetto simbolico rimanda all altro da sé senza mai esaurirlo. come invece fa l allegoria o la metafora.
13 Palma da dattero: simbolo sacro, da cui la dea Hator versa l acqua della vita sui defunti
14 EXPO MILANO 2015
15 A L B E R O D E L L A V I T A K L I M T
16 ALLEGORIA: (una donna con la bilancia in mano è l immagine della giustizia, ma non c è passaggio a un nuovo livello di essere o a nuova profondità di coscienza; è la raffigurazione di una realtà che può essere ottimamente conosciuta in altro modo).
17 MITO Il simbolo non è come i SEGNI CONVENZIONALI, usati per significare un concetto o un altra cosa in modo univoco (simbolo matematico, chimico, ideogrammi, lettere dell alfabeto, segnali stradali). Non è la METAFORA che sviluppa il confronto tra due esseri o due situazioni che si pongono in paragone (la vecchiaia è il tramonto della vita). Non è un SEGNO NATURALE che pone un rapporto tra referente e causa (dove c è fumo c è un fuoco: il fumo è il segno naturale della realtà fuoco e del bruciare).
18 Il simbolo muove dal concreto sensibile per raggiungere il livello spirituale; c è il rimando a un altra realtà appartenente a un livello ontologico superiore: il fuoco non è Dio, ma rimanda a lui come esperienza di calore, di purificazione, di luce, di giudizio).
19 MITO Nel concetto stesso di TOTALMENTE ALTRO c è un ulteriorità che supera quanto possiamo dire, esperire, descrivere. In questo superare la realtà sta la TRASCENDENZA. Ne consegue che l interpretazione non potrà mai cogliere il senso ultimo del simbolo, perché questo si trova al di là di ogni significato esprimibile: l ERMENEUTICA dei simboli è senza fine!
20 MITO Le religioni sono costituite di simboli, in quanto un atto, un oggetto, un discorso religioso sono vissuti come riferimento a qualche cosa di totalmente altro e pertanto il linguaggio non può che essere simbolico. Questo vale anche per il Mito: la sua funzione è quella di fondare le cose importanti della realtà, attraverso il linguaggio simbolico, rinviando a una realtà che non riducibile alla ragione. Il mito non è un racconto allegorico, perché si colloca in una dimensione diversa rispetto a quella razionale, così anche il fondamento si trova in una dimensione diversa rispetto all ordinario.
CORSO DI TEOLOGIA, SACRA SCRITTURA
CORSO DI TEOLOGIA, SACRA SCRITTURA Il simbolo muove dal concreto sensibile per raggiungere il livello spirituale; c è il rimando a un altra realtà appartenente a un livello ontologico superiore: il fuoco
DettagliSCOPO DEL NOSTRO STUDIO
STRUMENTI DI STUDIO TESTI DI STUDIO SCOPO DEL NOSTRO STUDIO 1. LIVELLO STORICO Ricollocare nel suo orizzonte storico il complesso degli avvenimenti che inquadrano il FENOMENO RELIGIOSO D ISRAELE. 2. LIVELLO
DettagliI.T.C.G.S. C. MATTEUCCI Via Delle Vigne Nuove, ROMA. Disciplina: Religione. Docente: Michele Mansueti. Anno Scolastico:
Classe II A Costruzioni, Ambiente e Territorio 1. L adolescente tra desiderio e realtà. 2. I limiti esistenziali e morali inerenti alla condizione umana. 3. L interpretazione nichilista e religiosa dell
DettagliRELIGIONE MODULI OPERATIVI:
RELIGIONE INDICATORE DISCIPLINARE Avviare alla conoscenza della realtà religiosa del territorio ed degli elementi essenziali del linguaggio religioso per costruire un sapere che evidenzi la dimensione
DettagliMatteo Bonato Bologna, 28/02/2015
Matteo Bonato Bologna, 28/02/2015 INTRODUZIONE Metafisica «Metafisica» di Aristotele: ricerca delle proposizioni implicite in ogni nostro discorso, delle verità «prime», verità presupposte da ogni ricerca
DettagliLa creaturalità: l uomo ad immagine e somiglianza di Dio Persona e valore
1. ARGOMENTI/CONOSCENZE 2. ARGOMENTI/CONOSCENZE L UOMO SI INTERROGA SUL SIGNIFICATO DELLA PROPRIA ESISTENZA Elementi caratteristici dell homo religiosus: le domande dell uomo, il senso dell infinito, l
DettagliCompetenze disciplinari
classe 1 Primaria I segni della presenza dell esperienza cristiana nell ambiente e il loro significato Osservazione della realtà circostante: le cose costruite dagli uomini e quelle create da Dio La comunità
DettagliProgrammazione didattico-educativa d Istituto SCUOLA PRIMARIA. FILONE n 12: COMPETENZA RELIGIOSA
Programmazione didattico-educativa d Istituto SCUOLA PRIMARIA INDICATORE: DIO E L UOMO Sviluppa il concetto d identità personale e sa interagire con i compagni e gli adulti in modo sereno e collaborativo.
DettagliISTITUTO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE ALBERGHIERO DI ROVERETO E LEVICO TERME
MATERIA: I.R.C. PROGRAMMA DIDATTICO 2017/2018 DOCENTI: Proff. Pallaoro Caterina Proff. Tucceri Antonella CLASSI: Prime e seconde SCHEMA DI LAVORO PER PIANI DI STUDIO SECONDO CICLO E. Area disciplinare:
DettagliClasse Prima. Competenze. Apprezza e tratta le persone e le cose attorno a sé con cura e attenzione.
Classe Prima A scuola incontriamo nuovi amici: è bello stare insieme. Gesti che esprimono la gioia di esistere e stare insieme. La vita come dono di Dio. Significato del Natale cristiano. La mia infanzia
Dettagliindice 1.1 Religione: di che cosa si tratta? Configurazioni della religione 15
indice Introduzione 7 1. Religione 11 1.1 Religione: di che cosa si tratta? 11 1.1.1 Religione: un fenomeno controverso 11 1.1.2 La religione non è ciò che ciascuno ritiene che sia 11 1.1.3 Religione:
DettagliLa creaturalità: l uomo ad immagine e somiglianza di Dio Persona e valore
1. ARGOMENTI/CONOSCENZE L UOMO SI INTERROGA SUL SIGNIFICATO DELLA PROPRIA ESISTENZA Elementi caratteristici dell homo religiosus: le domande dell uomo, il senso dell infinito, l apertura al mistero La
DettagliA SCUOLA CON LE RELIGIONI L insegnamento della religione in prospettiva interculturale alla Scuola Primaria
A SCUOLA CON LE RELIGIONI L insegnamento della religione in prospettiva interculturale alla Scuola Primaria LE FONTI Le Indicazioni Nazionali per il curricolo Il protocollo Bradford LE FONTI Dalle Indicazioni
DettagliINSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA Anno scolastico 2018/2019 Classi I^ C- I^ D- I^ E- I^-F
Classi I^ C- I^ D- I^ E- I^-F Le conoscenze sono strutturate in unità didattiche secondo la programmazione modulare. Modulo A: l uomo e la ricerca del senso. U.D.1: l I.R.C. nella scuola: motivazione e
DettagliINDICE GENERALE. Introduzione parte prima L ANTROPOLOGIA TRA LA MODERNITÀ E LA POSTMODERNITÀ
INDICE GENERALE Introduzione...005 parte prima L ANTROPOLOGIA TRA LA MODERNITÀ E LA POSTMODERNITÀ I. La fede cristiana nella stagione della postmodernità...015 1.1. Il mondo culturale contemporaneo...015
DettagliU.D.1: il sacro e le sue espressioni spazio-temporali. U.D.2: le feste, i riti e i luoghi del calendario ebraico, di quello cristiano e musulmano.
Classi I^ C- I^ D- I^ E Le conoscenze sono strutturate in unità didattiche secondo la programmazione modulare. Modulo A: l uomo e la ricerca del senso. U.D.1: l I.R.C. nella scuola: motivazione e struttura.
DettagliCONSIDERAZIONI SULLA COMPLESSITA DELL UOMO. LA DIMENSIONE RELIGIOSA. L UOMO SI INTERROGA ANCHE SU DIO
1. ARGOMENTI/CONOSCENZE CONSIDERAZIONI SULLA COMPLESSITA DELL UOMO. LA DIMENSIONE RELIGIOSA. Elementi delle sfere materiale e spirituale Materia spirito, corpo anima, fisica metafisica, immanenza trascendenza,
DettagliRUBRICA VALUTATIVA DI RELIGIONE CATTOLICA SCUOLA PRIMARIA
RUBRICA VALUTATIVA DI RELIGIONE CATTOLICA SCUOLA PRIMARIA INDICATORE re i contenuti della religione; riconoscere e apprezzare i valori etici e religiosi; utilizzare la Bibbia e altri documenti comprendendone
DettagliCURRICOLO DI RELIGIONE CLASSI TRIENNIO. Obiettivi di apprendimento Conoscenze Abilità. Fare non è creare.
CURRICOLO DI RELIGIONE CLASSI TRIENNIO Traguardi di competenze Obiettivi di apprendimento Conoscenze Abilità Riflette su Dio Creatore e Padre Riconoscere che per la religione cristiana Dio è creatore e
DettagliÉmile Durkheim. Le forme elementari della vita religiosa
Émile Durkheim Le forme elementari della vita religiosa Il problema La religione è un fatto sociale universale Qual è il significato dell esperienza religiosa? Quali funzioni assolve? Sir Baldwin Spencer
DettagliVIII. Insegnamento religioso
VIII. Insegnamento religioso VIII. Insegnamento religioso 281 1. Insegnamento religioso cattolico L insegnamento religioso cattolico fa proprie le finalità e le modalità degli studi liceali così come sono
DettagliSCIENZA E FEDE un dialogo possibile
Le difficoltà del passato: La fede vedeva nella scienza la volontà dell uomo e della sua ragione di fare a meno Di Dio... SCIENZA E FEDE un dialogo possibile La scienza vedeva nella fede qualcosa di primitivo
DettagliNUCLEI FONDANTI COMPETENZE CONTENUTI ABILITA Il. - i segni e le esperienze della presenza di Dio nella natura
Premessa all insegnamento della religione cattolica (IRC): Le Indicazioni Nazionali s inseriscono pienamente nel percorso formativo, presente nelle singole istituzioni scolastiche e contribuiscono in modo
DettagliBAMBINI DI OGGI. prof. Michele Contadini
BAMBINI DI OGGI prof. Michele Contadini 1 In un tempo di secolarizzazione si sente la necessità di rimettere al centro dell insegnamento l educazione al sacro, al mistero, all apertura dello sguardo e
DettagliUNITÀ DI APPRENDIMENTO IRC. Prof.ssa Piga Simonetta. Comprendente: UDA GRIGLIA DI VALUTAZIONE
UNITÀ DI APPRENDIMENTO IRC Prof.ssa Piga Simonetta Comprendente: UDA GRIGLIA DI VALUTAZIONE Classe 1^ Pagina 1 di 8 Docente Denominazione Prodotti Competenze mirate Comuni/cittadinanza professionali Abilità
DettagliRELIGIONE - CLASSI PRIME - SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
RELIGIONE - CLASSI PRIME - SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO è aperto alla sincera ricerca della verità e sa interrogarsi sul trascendente e porsi domande di senso; Sa riconoscere i segni della presenza
DettagliCURRICOLO DI RELIGIONE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
CURRICOLO DI RELIGIONE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Classe prima Senso religioso Qualcuno più grande di noi Religioni primitive Religioni dell antichità Religioni abramitiche La e altre Come si usa
DettagliRELATIVISMO. OPINIONE Doxa. Sensi. Conoscenza. relativa. Molteplice varia nello Spazio RELATIVISMO. Impossibilità verità Universale e Immutabile
RELATIVISMO OPINIONE Doxa Sensi Conoscenza relativa Mutevole varia nel Tempo Molteplice varia nello Spazio Soggettiva varia nei diversi soggetti RELATIVISMO Impossibilità verità Universale e Immutabile
DettagliINDICAZIONI TEMATICHE SVILUPPATE NELL A.S. 2018/19 MATERIA: RELIGIONE CATTOLICA
CLASSE: PRIMA sez. C Sono stati trattati i seguenti temi: le domande dell uomo e la sua religiosità; la religione come rapporto dell uomo con il sacro; la distinzione tra sacro e profano; le fenomenologie
DettagliRELIGIONE IRC Monoennio. Competenza 1. - DIO E L UOMO Scoprire che per la religione Dio è Creatore e Padre.
RELIGIONE IRC Monoennio Scoprire che per la religione Dio è Creatore e Padre. -IL LINGUAGGIO i segni cristiani nell ambiente, nelle celebrazioni e nella tradizione popolare. - Comprendere che il creato,
DettagliPRIMO BIENNIO Primo anno. Competenze Abilità Conoscenze Tempi. religioso, in particolare quello cristianocattolico,
DIPARTIMENTO DI I.R.C. Superare una concezione infantile e preconcetta del sentimento religioso. Individuare la specificità del fenomeno religioso e del suo linguaggio. PRIMO BIENNIO Primo anno Riconoscere
DettagliAnno scolastico 2015 / AE 4BI. Classe. Meccanica meccatronica energia. Docente/i
Alessandria, 13 ottobre 21 Anno scolastico 21 / 216 Classe 4AE 4BI Indirizzo Materia Meccanica meccatronica energia RELIGIONE Docente/i Carlotta Testa Mod. SGQ-MOD-6 Ed:.1/21 file: 4AEBI_Religione_Testa
DettagliPIANO DI LAVORO ANNUALE a.s. 2014/2015 INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA
CLASSE PRIMA 1. LA DIMENSIONE RELIGIOSA La ricerca umana e la graduale rivelazione di Dio nella storia e nelle religioni. Il ruolo e lo scopo della religione nelle sue varie manifestazioni storiche. Cogliere
DettagliIstituto Comprensivo di Zelo Buon Persico (LO) I Dieci comandamenti e l'arca Dell'Alleanza.
DI METO DOLOGIA La Bibbia e le fonti 1. Scoprire l origine del testo biblico 2. Ricostruire le principali tappe della storia della salvezza attraverso le figure dell AT. Cogliere il valore e la centralità
DettagliPROGRAMMA di FILOSOFIA
PROGRAMMA di FILOSOFIA CLASSE IV C a. s. 2015/2016 Testi: Reale, Antiseri, Storia del pensiero filosofico e scientifico voll. 1B,2A, 2B. Parte quarta La Scolastica fra XI e XIII secolo Cap. 9 Anselmo d
DettagliRELIGIONE CATTOLICA scuola primaria
ISTITUTO COMPRENSIVO DI PROVAGLIO D ISEO RELIGIONE CATTOLICA scuola primaria COMPETENZE DISCIPLINARI Finalità La piena formazione umana, culturale, affettiva e spirituale della persona Competenze trasversali
DettagliDIO E L UOMO I grandi perché della vita La Chiesa e il popolo di Dio
COMPETENZA DI AREA: RELIGIONE CATTOLICA SCUOLA PRIMARIA classe prima seconda e terza AREA DISCIPLINARE LINGUISTICO-ARTISTICO-ESPRESSIVA Integrare i diversi linguaggi ed essere in grado di utilizzare i
DettagliCONTENUTI. (Conoscenze)
- Comprendere che il mondo, la natura e la vita sono doni di Dio: prendere coscienza di sé nella relazione con gli altri e con l'ambiente che lo circonda; scoprire le tracce di Dio nella bellezza della
DettagliProgrammazione didattico-educativa d Istituto SCUOLA SECONDARIA FILONE N DIO E L UOMO
Programmazione didattico-educativa d Istituto SCUOLA SECONDARIA FILONE N DIO E L UOMO COMPETENZA CONOSCERE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO SAPER FARE CLASSE 1^ È aperto all accoglienza, al confronto e al dialogo
DettagliCURRICOLO VERTICALE SCUOLA SECONDARIA: RELIGIONE
CURRICOLO VERTICALE SCUOLA SECONDARIA: RELIGIONE TRAGUARDI: L alunno è aperto alla sincera ricerca della verità e sa interrogarsi sull assoluto, cogliendo l intreccio tra dimensione religiosa e culturale.
DettagliRoberto Mercurio. Alberi sacri. Conoscenze per la progettazione degli spazi verdi nei luoghi di culto
A07 Roberto Mercurio Caterina Roberto Mercurio Mercurio Caterina Alberi Mercurio sacri Alberi sacri Conoscenze per la progettazione degli spazi verdi nei luoghi di culto Conoscenze per la progettazione
DettagliRELIGIONE CATTOLICA. Conoscenze Abilità Competenze. Cogliere nelle domande fondamentali dell uomo tracce di una ricerca religiosa
Competenza specifica: DIO E L UOMO La ricerca religiosa dell uomo La definizione di religione soprannaturale e di monoteismo Le categorie bibliche di rivelazione, promessa, alleanza, storia della salvezza
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO BRA
ISTITUTO COMPRENSIVO BRA 1 Via Vittorio Emanuele, 200-12042 BRA (Cuneo) 0172 412438 C.F.90054270047 Cod. meccanografico: CNIC86400t E-mail: cnic86400t@istruzione.it PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI RELIGIONE
DettagliSacra Scrittura e Simbolo
Sacra Scrittura e Simbolo La pagina biblica è un «grande codice» La Bibbia è costituita da tre lingue: 1. ebraico; 2. Aramaico; 3. Greco. Due mondi: 1. Semitico; 2. Greco. La Bibbia è CONTEMPORANEAMENTE
DettagliL Enciclopedia delle scienze filosofiche
L Enciclopedia delle scienze filosofiche La logica È la scienza dell Idea pura, cioè dell Idea nell elemento astratto del pensiero. Tesi di fondo: essere = pensiero (identità a partire dall Io puro) Hegel
DettagliFENOMENOLOGIA DELLE RELIGIONI a.a. 2016/2017. corso semestrale di 3 ects/cfu. Prof. d. Paolo Boschini
FENOMENOLOGIA DELLE RELIGIONI a.a. 2016/2017 corso semestrale di 3 ects/cfu Prof. d. Paolo Boschini «Homo religiosus» Le religioni in prospettiva antropologica Questioni introduttive 1 / 8 1. Che cos'è
DettagliCOMPETENZE DI RELIGIONE PER IL PRIMO BIENNIO (primo anno)
COMPETENZE DI RELIGIONE PER IL PRIMO BIENNIO (primo anno) 1) Riconoscere i contenuti culturali della disciplina in riferimento all esperienza dell alunno e alle sue domande di senso. 2) Saper riconoscere
DettagliPROGRAMMA SVOLTO. CLASSE: 4 Alfa Classico - 4 Beta Classico MATERIA: RELIGIONE CATTOLICA DOCENTE: SILVIA MANUNTA Anno Scolastico 2010/2011
CLASSE: 4 Alfa Classico - 4 Beta Classico : SILVIA MANUNTA Cultura e religione I principali significati dei termini: cultura, religione; Il rapporto tra cultura italiana ed europea e la religione cattolica;
DettagliProgrammazione classi prime
Programmazione classi prime IRC TRAGUARDI DI COMPETENZA CONOSCENZE ABILITA DIO e L UOMO L alunno è aperto all accoglienza e al dialogo con gli altri LA BIBBIA Individua a partire dalla Bibbia, le tappe
DettagliPROGRAMMAZIONE RELIGIONE CLASSI PRIME, SECONDE, TERZE, QUARTE, ANNO SCOLASTICO 2015/2016
PROGRAMMAZIONE RELIGIONE CLASSI PRIME, SECONDE, TERZE, QUARTE, ANNO SCOLASTICO 2015/2016 INDICATORI CLASSI PRIME, SECONDE, TERZE, QUARTE, QUINTE. Conoscere espressioni, documenti, in particolare la Bibbia
DettagliPROGRAMMA SVOLTO. CLASSE: 4 A CLASSICO MATERIA: RELIGIONE CATTOLICA DOCENTE: SILVIA MANUNTA Anno Scolastico 2011/2012
CLASSE: 4 A CLASSICO Cultura e religione I principali significati dei termini: cultura, religione; Il rapporto tra cultura italiana ed europea e la religione cattolica; Lo statuto epistemologico dell I.R.C.
DettagliFilosofia o. Filosofia??? Per il lavoro che noi faremo, è più opportuno parlare di Storia
Filosofia o Storia della Filosofia??? Per il lavoro che noi faremo, è più opportuno parlare di Storia della Filosofia! Utilità! È un po come per l interesse: della nostra materia non ha molto senso chiedere
DettagliMISTERO DELLA TRASFORMAZIONE
Josef Wohlmuth MISTERO DELLA TRASFORMAZIONE Tentativo di una escatologia tridimensionale, in dialogo con il pensiero ebraico e la filosofia contemporanea QUERINIANA Indice Prefazione..............................................
DettagliCLASSE PRIMA MACRO ARGOMENTO CONOSCENZE ABILITÀ TEMPI COMPETENZE 1 2 3
COMPETENZE DI RELIGIONE PER IL BIENNIO 1. Riconoscere i contenuti culturali della disciplina in riferimento all esperienza dell alunno e alle sue domande di senso. 2. Potenziare il dialogo interdisciplinare,
DettagliTommaso d Aquino > NOTE INTRODUTTIVE <
> NOTE INTRODUTTIVE < Tommaso fu il più importante autore appartenente alla Scolastica. L epoca in cui egli visse fu caratterizzata da un intenso studio degliantichifilosofie, in particolare, di Aristotele.
DettagliNicola Cusano. Il Dio nascosto
Nicola Cusano Il Dio nascosto Un pagano disse [a un cristiano]: ti vedo inginocchiato con grande devozione, mentre versi lacrime di amore sincero e non falso. Dimmi, chi sei? CRISTIANO. Sono cristiano.
DettagliRELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA CONOSCENZE (I SAPERI) ABILITA' (SAPER FARE) DIO E L'UOMO DI COMPETENZA
RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA Rflette su Dio Creatore e Padre. Conosce Gesù di Nazaret, L'Emmanuele "Dio con noi". Coglie l'importanza della propria crescita e del vivere insieme nell'accoglienza e
Dettagli«Se guardo il cielo, la luna e le stelle, che cosa è l uomo perché te ne curi?» Salmo 8
«Se guardo il cielo, la luna e le stelle, che cosa è l uomo perché te ne curi?» Salmo 8 «Se guardo il cielo..» L uomo osserva il mondo Fin dalla sua nascita l uomo si è trovato immerso in un mondo vastissimo
DettagliLICEO SCIENTIFICO LEONARDO DA VINCI
Programma svolto anno scolastico 2013-2014 CLASSE I, SEZ. I, L, M, N - Il viaggio, metafora dell adolescenza. La funzione della religione nel progetto di vita. Le problematiche dell'adolescenza: la ricerca
DettagliINDICE. Premessa... PRIMA PARTE La struttura antropologica del tempo
INDICE Premessa... p. 15 PRIMA PARTE La struttura antropologica del tempo RITI E TEMPO MITICO... Il rito... La danza, essenza del rito e del ritmo... Tempo e folklore... L albero, la simbologia, il rituale...
DettagliCompetenza chiave europea: comunicazione nella madrelingua, competenza digitale, imparare ad imparare,competenze sociali e civiche.
classe PRIMA Saper riconoscere i segni religiosi nelle culture antiche e nelle monoteiste,saper riconoscere la Bibbia come documento storico - religiosoculturale, saper leggere e comprendere brani semplici
DettagliRELIGIONE CATTOLICA COMPETENZE CHIAVE: COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA, COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE, CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE
RELIGIONE CATTOLICA COMPETENZE CHIAVE: COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA, COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE, CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE Traguardi delle competenze L alunno: Riconosce che la Bibbia
DettagliL enciclopedia delle scienze filosofiche V LSPP Marconi
Filosofia U. D. IV L enciclopedia delle scienze filosofiche V LSPP Marconi Nell Enciclopedia (1817) è descritto il sistema filosofico di Hegel in possesso del sapere assoluto ovvero di essere già consapevole
Dettagli1. L esistenza del magistero della Chiesa Le radici del ministero apostolico La Scrittura...131
Fondamenti del dogma Indice Pr e f a z i o n e d e l l a u t o r e... 5 Ab b r e v i a z i o n i... 7 No t a d e l c u r a t o r e... 9 In t r o d u z i o n e a l l o p e r a t e o l o g i c a d e l Ca
DettagliRELIGIONE CATTOLICA COMPETENZE CHIAVE:
RELIGIONE CATTOLICA COMPETENZE CHIAVE: comunicazione nella madrelingua, competenze sociali e civiche, consapevolezza ed espressione culturale PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE L alunno: esplora e formula
DettagliLa filosofia. Storia della filosofia contemporanea
La filosofia Storia della filosofia contemporanea Che cos è la filosofia? Concezione tradizionale della filosofia La filosofia è una disciplina scolastica o accademica, che ha per oggetto la storia del
DettagliAnalisi dei media. Parte seconda - Come studiare i media: alcune prospettive di analisi. La prospettiva ermeneutica. (Selezione di diapositive)
Analisi dei media Parte seconda - Come studiare i media: alcune prospettive di analisi. La prospettiva ermeneutica. (Selezione di diapositive) Mezzi di comunicazione e modernità Introduzione: J. Thompson,
DettagliPENSIERO FILOSOFICO E PENSIERO BIBLICO: RECIPROCHE INFLUENZE
PENSIERO FILOSOFICO E PENSIERO BIBLICO: RECIPROCHE INFLUENZE Punti di contatto della filosofia ellenistica con il pensiero biblico La filosofia si presenta come itinerario di saggezza. Il vero sapere deve
DettagliR E L I G I O N E C A T T O L I C A C L A S S E 1 ^
R E L I G I O N E C A T T O L I C A C L A S S E 1 ^ OBIETTIVI FORMATIVI Osservare e scoprire nel mondo i segni di una presenza divina. Riconoscere l importanza delle ricorrenze religiose nella vita degli
DettagliRELIGIONE SCUOLA INFANZIA
SCUOLA INFANZIA COMPETENZE CHIAVE EUROPEE NUCLEO FONDANTE ANNI TRE ANNI QUATTRO ANNI CINQUE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE DIO E L UOMO LA BIBBIA E LE
DettagliI segni sul corpo. La modificazione del corpo con ferite, mutilazioni e pigmentazioni è una pratica antica quanto l'essere umano.
I segni sul corpo La modificazione del corpo con ferite, mutilazioni e pigmentazioni è una pratica antica quanto l'essere umano. Le pitture rupestri che si trovano in tutta l'africa, spesso mostrano la
DettagliLE ORIGINI DEL PENSIERO FILOSOFICO
LE ORIGINI DEL PENSIERO FILOSOFICO Argomenti Una definizione di FILOSOFIA Dal mito al logos Le peculiarità della società greca UNA DEFINIZIONE FILOSOFIA: RICERCA RAZIONALE SUI FONDAMENTI DELL ESSERE, DEL
DettagliRELIGIONE CATTOLICA PROGRAMMAZIONE ANNUALE
CLASSE I * Dio Creatore e Padre di tutti gli uomini. * Gesù di Nazareth, l Emmanuele Dio con noi. I) Riconoscere la diversità come valore per accettarsi gli uni con gli altri. II) Riconoscere i simboli
DettagliHEGEL Fenomenologia dello spirito. Stoccarda Berlino 1831
HEGEL Fenomenologia dello spirito Stoccarda 1770- Berlino 1831 L assoluto e le parti Le singole cose sono parti o manifestazioni dell assoluto che è inteso come un organismo unitario. Queste parti non
DettagliRELIGIONE: PRIMO BIENNIO CLASSE PRIMA DELLA SCUOLA PRIMARIA
RELIGIONE: PRIMO BIENNIO CLASSE PRIMA DELLA SCUOLA PRIMARIA - RICONOSCERE CHE PER I CRISTIANI E TANTI CREDENTI IL MONDO E LA VITA SONO DONI DI DIO. - OSSERVARE CON STUPORE E MERAVIGLIA IL MONDO. - SCOPRIRE
DettagliParte IV. Sistematica
Parte IV. Sistematica I. Introduzione generale. II. Il mistero di Dio nella Sacra Scrittura III. Il Mistero di Dio nella Tradizione della Chiesa IV. Presentazione sistematica V. Conclusione: Maria e la
DettagliCURRICOLO DI RELIGIONE CATTOLICA della scuola primaria
CURRICOLO DI RELIGIONE CATTOLICA della scuola primaria CURRICOLO DI I.R.C. al termine della classe prima della scuola primaria CURRICOLO DI I.R.C. al termine della classe seconda della scuola primaria
DettagliINDICE PARTE PRIMA NATURA DELL UOMO
INTRODUZIONE 1. Natura dell uomo e cultura......................... 1 2. L evoluzione della natura dell uomo e della cultura........ 2 3. Le conquiste scientifiche e tecnologiche................ 3 4. Il
DettagliProgrammazione di Circolo RELIGIONE CATTOLICA. Anno Scolastico
Programmazione di Circolo Anno Scolastico 2014 2015 PREMESSA La Religione Cattolica è parte costitutiva del patrimonio culturale, storico e umano della società italiana, pertanto offre una prima conoscenza
DettagliLa potenza del negativo le filosofie del dubbio e gli scetticismi. 1. Lo Scetticismo antico. Lezioni d'autore
La potenza del negativo le filosofie del dubbio e gli scetticismi 1. Lo Scetticismo antico Lezioni d'autore L atteggiamento scettico Non accettare come verità solida, assoluta, indiscutibile quanto viene
DettagliKurt Appel TEMPO E DIO. Aperture contemporanee a partire da Hegel e Schelling. Postfazione di Pierangelo Sequeri QUERINIANA
Kurt Appel TEMPO E DIO Aperture contemporanee a partire da Hegel e Schelling Postfazione di Pierangelo Sequeri QUERINIANA INDICE GENERALE Introduzione... 5 1. La festa e il Nome 5 2. Jhwh, il tempo alternativo
DettagliDagli OSA agli OBIETTIVI FORMATIVI RELIGIONE CATTOLICA CLASSE I
CLASSE I Dio creatore e Padre di tutti gli uomini. Gesù di Nazaret, l Emmanuele Dio con noi. La Chiesa, comunità dei cristiani aperta a tutti i popoli. 1) Scoprire nell ambiente i segni che richiamano
DettagliRELIGIONE CATTOLICA (2) PRIMA
RC IN IN Interrogarsi sul trascendente e porsi domande di senso, cogliendo l'intreccio tra dimensione religiosa e culturale. Interagire con contesti religiosi differenti, sviluppando un identità aperta
DettagliLezione La questione di Dio
Lezione La questione di Dio percorsi 1 La questione di Dio nell età secolare 2 La religione entro i limiti della modernità obiettivi Dopo l introduzione metodologica e le questioni introduttive relative
DettagliProgrammazione didattico-educativa di classe SCUOLA PRIMARIA classe 3^A-B a.s FILONE n 12: COMPETENZA RELIGIOSA
Programmazione didattico-educativa di classe SCUOLA PRIMARIA classe 3^A-B a.s. 2018-2019 FILONE n 12: COMPETENZA RELIGIOSA INDICATORE: DIO E L UOMO COMPETENZA Scopre che per la religione cristiana Dio
DettagliIL SIMBOLO DA A PENSARE. (P. Ricoeur) e noi ci abbiamo pensato su.
IL SIMBOLO DA A PENSARE (P. Ricoeur) e noi ci abbiamo pensato su. Segno e simbolo Il segno (segnale) indica nient altro quello che vuole dire: è funzionale Il simbolo crea e rimanda ad un altro livello
DettagliFilosofia del Diritto. A.A. 2014/15 Prof. Guido Saraceni
Filosofia del Diritto A.A. 2014/15 Prof. Guido Saraceni Cosa è la filosofia? Una nottola che si leva in volo quando il sole tramonta La filosofia nasce dallo stupore La filosofia è amore della conoscenza
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO RUSSO-RACITI Via Tindari, 52 90135 Palermo PROGRAMMAZIONE DI RELIGIONE CATTOLICA
ISTITUTO COMPRENSIVO RUSSO-RACITI Via Tindari, 52 90135 Palermo PROGRAMMAZIONE DI RELIGIONE CATTOLICA ANNO SCOLASTICO 2015 2016 Premessa L insegnamento della Religione Cattolica non si può ridurre ad una
DettagliRELIGIONE MODULI OPERATIVI:
RELIGIONE INDICATORE DISCIPLINARE Avviare alla conoscenza della realtà religiosa del territorio ed degli elementi essenziali del linguaggio religioso per costruire un sapere che evidenzi la dimensione
DettagliIl lavoro dello storico
Il lavoro dello storico Le fonti storiche Consolidare il concetto di fonte. Saper riconoscere diversi tipi di fonte. Formulare domande e ipotesi di spiegazione a partire da dati e informazioni. pp. 10-11
DettagliAlcune nozioni preliminari di teoria elementare di insiemi e funzioni
Alcune nozioni preliminari di teoria elementare di insiemi e funzioni Alberto Pinto L.U.de.S., Giugno 2012 1 Insiemi 1.1 Generalità Diamo la definizione di insieme secondo Georg Cantor, matematico tedesco
DettagliProgrammazione di dipartimento. per l Insegnamento della Religione Cattolica. a. s
Programmazione di dipartimento per l Insegnamento della Religione Cattolica a. s. 2018-2019 Profilo generale L insegnamento della religione cattolica (Irc) risponde all esigenza di riconoscere nei percorsi
DettagliIstituto Comprensivo n.2 Porto Sant Elpidio Scuola Secondaria di I grado Marconi CURRICOLO DISCIPLINARE
Istituto Comprensivo n.2 Porto Sant Elpidio Scuola Secondaria di I grado Marconi CURRICOLO DISCIPLINARE DISCIPLINA Religione Cattolica Classe I PROF. Rocchetti Iole U.A. n. 1 STESURA INIZIALE DELLE UNITA
DettagliHEGEL LA FENOMENOLOGIA DELLO SPIRITO D I S P E N S A A D U S O D E G L I S T U D E N T I D E L L I C E O S O C I A L E B E S T A
HEGEL LA FENOMENOLOGIA DELLO SPIRITO D A R I A A N T O N I A D I S P E N S A A D U S O D E G L I S T U D E N T I D E L L I C E O S O C I A L E B E S T A Fenomenologia??? DERIVA DAL GRECO, SIGNIFICA FENOMENO,
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DI VIA MONGINEVRO ARCORE
CURRICOLO RELIGIONE SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA Scoprire nell'ambiente i segni che richiamano ai Cristiani e a tanti credenti la presenza di Dio creatore e Padre Scopre le tracce di Dio nella bellezza
DettagliLo sviluppo cognitivo Jerome Bruner. Il viaggio verso la mente
Lo sviluppo cognitivo Jerome Bruner Il viaggio verso la mente Mappa Notizie bibliografiche Strategie Scaffolding narrazione rappresentazioni ESECUTIVA-ICONICA-SIMBOLICA Per la nostra scuola.. Bruner è
Dettagliimportanti della Settimana Santa e scoprire la risurrezione come vita nuova. -Conoscere il significato di alcuni simboli pasquali.
CLASSI PRIME Dio Creatore e Padre di tutti gli uomini Scoprire nell ambiente i segni che richiamano ai cristiani e a tanti credenti la presenza di Dio Creatore e Padre -Conoscere e farsi conoscere per
DettagliPropedeutico di matematica Centro Multimediale Montiferru. Lezione 1. Gli insiemi
Lezione 1 Gli insiemi Definizione: Un insieme è una collezione di oggetti aventi certe caratteristiche in comune. Gli oggetti si definiscono elementi dell insieme. Esempi: Insieme delle lettere dell alfabeto,
DettagliScuola Secondaria di 1 grado
Scuola Secondaria di 1 grado ins. Loreno Miotto CLASSE PRIMA - UNITA DI APPRENDIMENTO SCANSIONE UNITA DI APPRENDIMENTO Unità di apprendimento n. 1: RELIGIONE E RELIGIOSITA L alunno scopre l importanza
Dettagli