COMUNICAZIONE, ASCOLTO E ACCOGLIENZA

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "COMUNICAZIONE, ASCOLTO E ACCOGLIENZA"

Transcript

1 QUALIFICARE L AMBIENTE SOCIALE DELLA SCUOLA COMUNICAZIONE, ASCOLTO E ACCOGLIENZA PROGETTO ACCOGLIENZA OBIETTIVI favorire un clima sereno e accogliente, tramite attività ludico-creative promuovere anche la conoscenza dell ambiente scolastico, dei ragazzi tra di loro, dei docenti consentire agli alunni di esprimere ed utilizzare capacità creative, logiche, espressive ed organizzative, già acquisite nel proprio percorso scolastico ed esperienziale, e di apprendere nuove conoscenze e abilità da utilizzare nel contesto della scuola secondaria di primo grado estendere a tutte le classi il progetto accoglienza in vista della partecipazione ai concorsi per EXPO 2015 banditi dal MIUR e dal Ministero a cui l istituto è già iscritto Far riflettere sui diritti alla diversità(come ricchezza). Invitare i ragazzi ad un approccio interculturale: accanto al diritto all uguaglianza si affaccia il diritto alla diversità inteso come diritto a conservare e preservare le proprie origini, la propria cultura, tradizioni, identità, le proprie pratiche alimentari. Promuovere una sana alimentazione, abitudini corrette e scelte consapevoli

2 QUALIFICARE L AMBIENTE SOCIALE DELLA SCUOLA COMUNICAZIONE, ASCOLTO E ACCOGLIENZA PROGETTO ACCOGLIENZA a.s Progetto accoglienza Anno scolastico Premessa I docenti della Commissione hanno elaborato il Progetto accoglienza, tenendo conto che quest anno avrà luogo a Milano a partire dal 1 maggio fino al 31 ottobre 2015 l EXPO 2015 (ufficialmente Esposizione Universale Milano 2015, Italia, (EN) World Exposition Milan 2015, Italy ). Il tema scelto per l Esposizione Universale Milano 2015 è Nutrire il pianeta, Energia per la vita. Sono chiamate in causa le tecnologie, l innovazione, la cultura, le tradizioni e la creatività legati al settore dell alimentazione e del cibo. L asse principale è il diritto ad un alimentazione sana, sicura e sufficiente per tutti gli abitanti della Terra. La preoccupazione per la qualità del cibo in un mondo sempre più popolato (si calcola che nel 2050 gli abitanti della Terra saranno 9 miliardi) si accompagna a un possibile aumento dei rischi per la quantità globale dei cibi disponibili. L Expo 2015 è uno straordinario evento universale che darà visibilità alle tradizioni dei paesi partecipanti. Cibo, Energia, Pianeta, Vita sono le parole chiave del tema di EXPO e rappresentano un viaggio che parte dalle tradizioni fino ad arrivare ai confini del futuro. Con l attività dell accoglienza in particolare ci si propone di: favorire un clima sereno e accogliente, tramite attività ludico-creative estendere a tutte le classi il progetto accoglienza in vista della partecipazione ai concorsi banditi dal MIUR e dal Ministero a cui l Istituto è già iscritto lasciare spazio ai singoli consigli di classe per scelte o modifiche favorire l inserimento nella scuola dei nuovi studenti attraverso questo tipo di attività che promuova la conoscenza dell ambiente scolastico, dei ragazzi tra di loro, dei docenti; consentano agli alunni di esprimere ed utilizzare capacità creative, logiche, espressive ed organizzative, già acquisite nel proprio percorso scolastico ed esperienziale e di apprendere nuove conoscenze e abilità da utilizzare nel contesto della scuola secondaria di primo grado. Tempi: tre giorni; ogni Consiglio di Classe deciderà autonomamente come suddividere le attività proposte tra i colleghi delle diverse discipline e come continuare e approfondire le questioni legate a questa tematica e se partecipare ai diversi concorsi.

3 CLASSI PRIME 1 giorno Accoglienza degli alunni e dei genitori da parte del Dirigente Composizione delle classi Breve incontro dei docenti con i genitori in classe: Finalità educative della Scuola media Rapporti scuola-famiglia Spiegazione dell uso del diario Cenni al Regolamento di Istituto (assenze, permessi di entrata/uscita, cellulare.) Attività: DIRITTI E DOVERI ( docente coordinatore) L insegnante chiede agli alunni di fare una breve presentazione: ognuno si presenta ai compagni ripetendo il proprio nome e aggiungendo alcune informazioni: la scuola di provenienza, il paese o la zona di Lissone in cui abita, il passatempo preferito, la/e materia/ preferita/e, il genere di lettura più amato, il programma televisivo maggiormente seguito; lo studente indica quindi un compagno dal quale vuole avere le stesse informazioni; la catena continua fino alla presentazione di tutti gli alunni L insegnante si riallaccia al discorso fatto sul Regolamento per parlare ai ragazzi dei diritti e doveri (facendo riferimento al documento Patto di corresponsabilità L insegnante legge agli alunni il testo sui diritti umani e sui diritti dei bambini(allegato p kit didattico ); segue una discussione guidata; Ispirandosi al racconto letto, segue l attività L undicesimo diritto. Ricopiare i dieci diritti su un cartellone, poi ogni alunno scrive il proprio diritto personale su un foglietto da appendere per completare il cartellone DIARIO COME SI DEVE Gli insegnanti spiegano le finalità e l utilizzo del diario; compilano con gli alunni la prima pagina, la pagina dei docenti e la rubrica con gli indirizzi dei compagni ( ogni alunno esce alla lavagna e scrive in modo chiaro le indicazioni utili). N.B. Durante la mattinata un docente inviterà ogni alunno a portare per il giorno seguente: - cartoncini colorati e fogli da disegno ruvidi - matite, pennarelli, colla, forbici - scotch biadesivo - qualche puntina colorata - portare la merenda conservando l involucro/confezione

4 2 giorno L insegnante spiega alla classe che quest anno l obiettivo è prepararsi all EXP0 2015, sul tema NUTRIRE IL PIANETA, perciò le attività del progetto accoglienza sono finalizzate a questo obiettivo. Viene presentata la seguente mappa sull alimentazione: Dà vita a lavori agricoli, industriali, di trasformazione, di conservazione genera piacere, divertimento È un bisogno primario si differenzia nelle varie culture Della vita dell uomo ALIMENTAZIONE per molti è carente È frutto di una storia, di una tradizione deve essere corretta talvolta genera malattie CONOSCIAMOCI CON IL CIBO Gli alunni devono attaccare su un cartellone tre tipi di cartoncini con il riferimento a : - A) ciò che hanno mangiato la sera precedente - B) ciò che hanno mangiato a colazione - C) ciò che mangiano a merenda. Le immagini/etichette/confezioni delle merende della mattinata portate dagli alunni potranno essere utilizzate per completare il cartellone, secondo scelta e modalità libera. Le informazioni, raccolte nella tabella sotto predisposta, potranno essere utilizzate a discrezione degli insegnanti (matematica/tecnica) per costruire un cartellone o per disegnare dei grafici SERA PRECEDENTE COLAZIONE MERENDA CIBI SI, CIBI NO riguarda la presentazione da parte di ogni alunno dei cibi preferiti e dei cibi odiati, trascritti su foglietti da attaccare su un cartellone simile al seguente CIBI SI CIBI NO E possibile svolgere insieme il TEST sull alimentazione (vd allegato) DUE MODI DIVERSI DI RAPPORTARSI CON IL CIBO. Proposta di due letture tratte da S.TAMARO, Cuore di ciccia : Grasso come un porcello ( p.593 Leggermente v.2) ; La nonna di Michele (La bottega dei sogni 1, p295) Riflessione sul testo Compito per il terzo giorno: portare una ricetta tipica della propria famiglia e 3 etichette (confezioni, scatole..) dei cibi più usati in famiglia (pasta, te, bevande, biscotti)

5 3 giorno Lettura brano p.262 La bottega dei sogni vol 1 Riflessione sul diritto alla diversità, braimstorming (ricchezza o limitazione? Fare esprimere le proprie idee). Invitare i ragazzi ad un approccio interculturale: accanto al diritto all uguaglianza si affaccia il diritto alla diversità inteso come diritto a conservare e preservare le proprie origini, la propria cultura, tradizioni, identità, le proprie pratiche alimentari. I diritti alla diversità non possono però essere un pretesto per ledere i diritti della persona in nome dell appartenenza ad una comunità. Si invitano quindi i ragazzi a confrontarsi su quanto emerso dall analisi del materiale portato a scuola (ricette, abitudini alimentari...) Si suggerisce alla classe di trovare differenze e somiglianze e a realizzare un cartellone con le scelte sane e giuste, distinguendo tra necessità e bisogni indotti ( pubblicità, abitudine dei compagni, mode alimentari..) Si suggerisce la seguente attività eventualmente con i docenti di lingue straniere. Le parole dell alimentazione nelle lingue più utilizzate (italiano, spagnolo, francese, inglese, arabo, romeno ) italiano francese inglese spagnolo arabo romeno Si propone la visione di due film a scelta dell insegnante La fabbrica di cioccolato per stimolare una discussione su la cattiva e la buona educazione nel cibo Ratatouille per una riflessione sul cibo come passione, fantasia, creatività. (scheda p.465,vol 1 antol Il Capitello CLASSI SECONDE L insegnante spiega alla classe che quest anno l obiettivo è di prepararsi all EXP0 2015, sul tema NUTRIRE IL PIANETA, perciò le attività del progetto accoglienza sono finalizzate a questo obiettivo. 1 giorno L insegnante presenta il materiale sull EXPO (Vd materiale allegato Expo per il futuro L alimentazione /Per vivere sani ) Fare riflettere i ragazzi sulle abitudini alimentari e fare compilare una tabella colazione pranzo merende cena

6 2 giorno Presentazione della DOPPIA PIRAMIDE ALIMENTARE Approfondimento: Sbagliato perché? / Abbasso le bevande dolcificate/ Alimentazione e ambiente /La piramide alimentare capovolta per il minor impatto ambientale Il Protocollo - L obiettivo per la classe seconda è riflettere sui paradossi 1 e 3 (spreco di alimenti, fame e obesità) Lettura : Il paradosso del XXI secolo: eccesso di cibo Eventualmente, per chi lo desidera, in aula di informatica è possibile svolgere l attività sul sito Barilla food center sul calcolo dell impatto ambientale del cibo: Calcola il tuo impatto ambientale. 3 giorno Visione del film Super size me (scheda), HairSpray (scheda p.603 B.MONDADORI, vol 2 Lettura del testo: Una visita istruttiva Fare costruire ai ragazzi un decalogo di 10 regole che considerano essenziali per costruire un rapporto sano, consapevole e di soddisfazione col cibo. (eventualmente da presentare ai compagni delle classi prime come attività di raccordo) In allegato SITOGRAFIA CLASSI TERZE L insegnante spiega alla classe che quest anno l obiettivo è di prepararsi all EXP0 2015, sul tema NUTRIRE IL PIANETA, perciò le attività del progetto accoglienza sono finalizzate a questo obiettivo. 1 giorno I ragazzi di terza leggono il testo EXPO PER IL FUTURO, esercizi di analisi, a gruppi Il Protocollo : L obiettivo per la classe terza è riflettere sul paradosso 2 (agricoltura sostenibile) Materiale: -Scheda sul conflitto ambientale nel Delta del Niger (p.34 kit didattico ) Carta per la salute dei popoli ( Kit didattico p 23-24) -Il modello agro-alimentare attuale è caratterizzato dai seguenti elementi (p29 Kit didattico 2 giorno L ACQUA - Analisi della mappa sul consumo di acqua nel mondo Lettura del testo: Le bevande più water friendly? L acqua del rubinetto e il tea, non il caffè - Giornata mondiale dell acqua, 22 marzo L acqua che mangiamo - Oltre la doppia piramide - Quale futuro per la popolazione del pianeta? 3 giorno Visione del film Milagro e riflessione sulle tematiche proposte (a discrezione degli insegnanti)

7 Alcuni spunti: ogni classe terza può prendere un tema annuale o più del cibo RIFIUTI) are leva) sulle nuove tecnologie per educare le nuove generazioni all importanza di un alimentazione equilibrata e dell attività fisica? Cibo sostenibile = mondo equo Come si può responsabilizzare il genere umano affinché mantenga uno sviluppo equilibrato tra la produzione del cibo e lo sfruttamento delle risorse? L Expo di Milano dedicata al tema del cibo e della nutrizione è la piattaforma di discussione nella quale lanciare i nuovi obiettivi per un millennio sostenibile, dove sia salvaguardata la biodiversità da un lato, tutelati saperi, tradizioni e intere culture dall altro. Alcuni spunti: za futuro del pianeta rispettano norme sostenibili di produzione? zione del cibo Il materiale è reperibile nelle antologie presenti nella scuola, o sui siti ( allegato elenco) o nelle fotocopie inserite nelle cartelletta a disposizione di ogni Consiglio di classe

Progetto accoglienza Anno scolastico 2014-15

Progetto accoglienza Anno scolastico 2014-15 SCUOLA MEDIA Fare Progetto accoglienza Anno scolastico 2014-15 Premessa I docenti della Commissione hanno elaborato il Progetto accoglienza, tenendo conto che quest anno avrà luogo a Milano a partire dal

Dettagli

Anno scolastico 2015-16

Anno scolastico 2015-16 SCUOLA MEDIA Fare Progetto accoglienza Anno scolastico 2015-16 Premessa I docenti della Commissione hanno rielaborato il nuovo Progetto accoglienza, tenendo conto che quest anno tutte le classi dell Istituto

Dettagli

1. Conoscere l importanza del diritto al cibo e della giusta alimentazione in tutto il mondo. In particolare in parti del mondo in via di sviluppo.

1. Conoscere l importanza del diritto al cibo e della giusta alimentazione in tutto il mondo. In particolare in parti del mondo in via di sviluppo. OBIETTIVI 1. Conoscere l importanza del diritto al cibo e della giusta alimentazione in tutto il mondo. In particolare in parti del mondo in via di sviluppo. 2. Conoscere ed incontrare altre culture del

Dettagli

Scuola Food Concorso Didattico per le Scuole Paritarie Istituto Comprensivo Serve di Maria verso EXPO 2015

Scuola Food Concorso Didattico per le Scuole Paritarie Istituto Comprensivo Serve di Maria verso EXPO 2015 e di Prato temurlo xpo 2015 Scuola Food Concorso Didattico per le Scuole Paritarie Istituto Comprensivo Serve di Maria verso EXPO 2015 di Prato di Prato Frutta e verdura in grandi quantità. Un po di pasta

Dettagli

PROGETTO SCIENZE CLASSI PRIME SECONDARIA I GRADO A.S. 2013/2014

PROGETTO SCIENZE CLASSI PRIME SECONDARIA I GRADO A.S. 2013/2014 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO Via San Francesco 5 20061 CARUGATE (MI) tel. 02.92151388 02.9253970 02.9252433 FAX 02.9253741 e-mail segreteria: miic8bj003@istruzione.it

Dettagli

Bando di concorso per le scuole primarie e secondarie di 1 grado. 5ª edizione del Premio Teresa Sarti Strada anno scolastico 2014/2015

Bando di concorso per le scuole primarie e secondarie di 1 grado. 5ª edizione del Premio Teresa Sarti Strada anno scolastico 2014/2015 Bando di concorso per le scuole primarie e secondarie di 1 grado 5ª edizione del Premio Teresa Sarti Strada anno scolastico 2014/2015 1 ENTI ORGANIZZATORI COMITATO PROMOTORE Fondazione Prosolidar - Onlus

Dettagli

PREMESSA FINALITA' OBIETTIVI PER GLI ALUNNI. Trovare un ambiente accogliente.

PREMESSA FINALITA' OBIETTIVI PER GLI ALUNNI. Trovare un ambiente accogliente. PREMESSA L inserimento degli studenti in un contesto scolastico nuovo rappresenta sicuramente un momento di preoccupazione. L intervento degli insegnanti è volto a limitare quanto più possibile le incertezze

Dettagli

COSTRUZIONE DEL CURRICOLO VERTICALE SUL METODO DI STUDIO. FINALITA Favorire il piacere allo studio OBIETTIVI GENERALI

COSTRUZIONE DEL CURRICOLO VERTICALE SUL METODO DI STUDIO. FINALITA Favorire il piacere allo studio OBIETTIVI GENERALI COSTRUZIONE DEL CURRICOLO VERTICALE SUL METODO DI STUDIO FINALITA Favorire il piacere allo studio GENERALI Acquisire un efficace metodo di studio Acquisire una buona autonomia di lavoro a scuola e a casa.

Dettagli

Accoglienza CHI BEN COMINCIA...

Accoglienza CHI BEN COMINCIA... Accoglienza CHI BEN COMINCIA... Anno scolastico 2010/2011 Osservazioni della Commissione L accoglienza è un percorso che ha come finalità: La formazione di un gruppo di lavoro (clima idoneo all apprendimento)

Dettagli

Alla ricerca dell algoritmo. Scoprire e formalizzare algoritmi.

Alla ricerca dell algoritmo. Scoprire e formalizzare algoritmi. PROGETTO SeT Il ciclo dell informazione Alla ricerca dell algoritmo. Scoprire e formalizzare algoritmi. Scuola media Istituto comprensivo di Fagagna (Udine) Insegnanti referenti: Guerra Annalja, Gianquinto

Dettagli

Colgo l occasione per porgervi i miei più cordiali saluti.

Colgo l occasione per porgervi i miei più cordiali saluti. 1 Alla cortese attenzione dei Dirigenti Scolastici delle Scuole Secondarie di secondo Grado Pubbliche e Private di Milano e Provincia Oggetto: Programma Provinciale di Educazione Alimentare L.R. 31/2008;

Dettagli

PROPOSTE EDUCATIVE PER LE SCUOLE. Primarie e Secondarie di 1. a.s.2015.2016

PROPOSTE EDUCATIVE PER LE SCUOLE. Primarie e Secondarie di 1. a.s.2015.2016 PROPOSTE EDUCATIVE PER LE SCUOLE Primarie e Secondarie di 1 a.s.2015.2016 La Casa delle Culture propone, attraverso la cooperativa, per l anno scolastico 2015/2016, un offerta di percorsi di animazione

Dettagli

BANDO DI CONCORSO PER LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE

BANDO DI CONCORSO PER LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE All. A CITTÀ DI ALBANO LAZIALE Provincia di Roma Assessorato alla Pubblica Istruzione BANDO DI CONCORSO PER LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE Camminiamo InSieme IV EDIZIONE Riservato agli studenti della scuola

Dettagli

Il progetto è finanziato da. per informazioni sulle attività. www.celim.it. www.fondazioneaquilone.org. www.icscantu.com

Il progetto è finanziato da. per informazioni sulle attività. www.celim.it. www.fondazioneaquilone.org. www.icscantu.com Waral, termine arabo, rimanda alla storia di una lucertola determinata, per racchiudere un idea che è diventata progetto concreto: rafforzare la consapevolezza dei propri diritti e doveri e la partecipazione

Dettagli

Proposte didattiche A. S. 2009-2010

Proposte didattiche A. S. 2009-2010 Proposte didattiche A. S. 2009-2010 2010 La cooperativa Altrospazio AltroSpazio sorge dalla cooperativa Spaccio Acli A. Grandi nata nel 1949 a Lainate. La prima Bottega del Mondo di AltroSpazio apre a

Dettagli

CURRICOLO DI EDUCAZIONE ALIMENTARE

CURRICOLO DI EDUCAZIONE ALIMENTARE CURRICOLO DI EDUCAZIONE ALIMENTARE Premessa Dalle rilevazioni effettuate negli ultimi anni sulla popolazione giovanile è emerso un aumento di problemi legati alle cattive abitudini alimentari e alla pratica

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DI MANZANO PROVA DI ITALIANO. Scuola Primaria. Anno Scolastico. Classe quinta. Alunno/a Scuola Sez.

ISTITUTO COMPRENSIVO DI MANZANO PROVA DI ITALIANO. Scuola Primaria. Anno Scolastico. Classe quinta. Alunno/a Scuola Sez. ISTITUTO COMPRENSIVO DI MANZANO PROVA DI ITALIANO Scuola Primaria Anno Scolastico Classe quinta Alunno/a Scuola Sez. PRIMO COMPITO Ogni anno, nella tua scuola, si organizza la Giornata della lettura e

Dettagli

1) Orientarsi nella scuola, conoscenza di spazi e persona della scuola secondaria

1) Orientarsi nella scuola, conoscenza di spazi e persona della scuola secondaria PROGETTO ORIENTAMENTO La scuola secondaria di primo grado è per sua finalità orientativa in quanto favorisce l iniziativa del soggetto per il proprio sviluppo e lo pone in condizione di conquistare la

Dettagli

Progetto Nutriamoci di. Laboratori di educazione ambientale e alimentare a cura del CEAS Il Cielo di Indra

Progetto Nutriamoci di. Laboratori di educazione ambientale e alimentare a cura del CEAS Il Cielo di Indra Progetto Nutriamoci di Laboratori di educazione ambientale e alimentare a cura del CEAS Il Cielo di Indra Report del secondo incontro di laboratorio Il giorno 22 marzo 2016, presso l Istituto Comprensivo

Dettagli

Gruppo G.R.E.M. Piemonte e Valle d Aosta. Attività di animazione: I CONFLITTI KIT DI ANIMAZIONE

Gruppo G.R.E.M. Piemonte e Valle d Aosta. Attività di animazione: I CONFLITTI KIT DI ANIMAZIONE Gruppo G.R.E.M Piemonte e Valle d Aosta Attività di animazione: I CONFLITTI KIT DI ANIMAZIONE Il kit, pensato per l animazione di bambini, ragazzi e adulti sul tema dei conflitti è così composto: - 1 gioco

Dettagli

Laboratori di educazione alimentare in classe

Laboratori di educazione alimentare in classe Laboratori di educazione alimentare in classe La scuola che promuove salute Varese, 10 novembre 2010 Incontri nelle scuole presenza dell esperto in classe I cinque colori della salute Corretto stile di

Dettagli

Prot. n.aoodrve12421 Venezia, 3 ottobre 2014

Prot. n.aoodrve12421 Venezia, 3 ottobre 2014 Prot. n.aoodrve12421 Venezia, 3 ottobre 2014 Ai Dirigenti amministrativi e tecnici della Direzione Generale di Venezia Ai Dirigenti degli Uffici Scolastici Territoriali del Veneto Ai dirigenti scolastici

Dettagli

Concorso per le scuole primarie e secondarie di I e II grado - LA SCUOLA PER EXPO 2015 -

Concorso per le scuole primarie e secondarie di I e II grado - LA SCUOLA PER EXPO 2015 - Concorso per le scuole primarie e secondarie di I e II grado - LA SCUOLA PER EXPO 2015 - Dal 1 maggio al 31 ottobre 2015 Milano ospiterà l Esposizione Universale dal tema Nutrire il Pianeta, Energia per

Dettagli

Obiettivo Conoscere e confrontarsi sui temi della Campagna Cibo per tutti e della Carta di Milano 2015 attraverso una cena interattiva.

Obiettivo Conoscere e confrontarsi sui temi della Campagna Cibo per tutti e della Carta di Milano 2015 attraverso una cena interattiva. Obiettivo Conoscere cos è la Caritas diocesana e di cosa si occupa. Attività Ai ragazzi divisi in squadre viene consegnato un cartellone con un alfabeto: la squadra deve scrivere per ogni lettera dell

Dettagli

Raccontare la città industriale

Raccontare la città industriale Raccontare la città industriale Dalmine 13 Novembre 2014 IL METODO L Asl di Bergamo ha lavorato molto negli ultimi, in collaborazione con la scuola, per produrre strumenti atti ad inserire i temi della

Dettagli

SCUOLA GIACOMO MATTEOTTI Via della libertà

SCUOLA GIACOMO MATTEOTTI Via della libertà C I B I A M O : P r o g e t t o d i e d u c a z i o n e a l ime n t a r e SCUOLA GIACOMO MATTEOTTI Via della libertà Il nostro Istituto Comprensivo ha aderito all unanimità alla Rete Scuole che promuovono

Dettagli

Milano, 12 maggio 2014 Safety for food

Milano, 12 maggio 2014 Safety for food Milano, 12 maggio 2014 Safety for food Innanzitutto faccio i complimenti ai ministeri della Salute e delle Politiche Agricole, al CNR, a Cisco e al Museo della Scienza per aver promosso questa importante

Dettagli

L Orto dei Bambini. Per trasmettere l amore e il rispetto della terra.

L Orto dei Bambini. Per trasmettere l amore e il rispetto della terra. L Orto dei Bambini Per trasmettere l amore e il rispetto della terra. Premessa L idea dell orto didattico nasce dal desiderio di attivare iniziative socio-culturalieducative che comprendessero l area naturalistica.

Dettagli

L UOMO È CIÒ CHE MANGIA

L UOMO È CIÒ CHE MANGIA L UOMO È CIÒ CHE MANGIA Motivazione Oggi l alimentazione ha assunto un ruolo importante nella determinazione della qualità della vita: essa, pertanto, si configura quale strumento indispensabile per l

Dettagli

DIREZIONE DIDATTICA DI MONDOLFO. nella Scuola Primaria

DIREZIONE DIDATTICA DI MONDOLFO. nella Scuola Primaria DIREZIONE DIDATTICA DI MONDOLFO nella Scuola Primaria SCUOLA PRIMARIA CAMPUS DI MAROTTA: DIVERSAMENTE UGUALI - LETTURA E ANALISI DELL ARTICOLO 3 DELLA COSTITUZIONE ITALIANA. - CONVERSAZIONI, RIFLESSIONI,

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO GRAZIANO DA CHIUSI PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA. Che cosa è il protocollo di accoglienza?

ISTITUTO COMPRENSIVO GRAZIANO DA CHIUSI PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA. Che cosa è il protocollo di accoglienza? ISTITUTO COMPRENSIVO GRAZIANO DA CHIUSI PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA Che cosa è il protocollo di accoglienza? E un documento deliberato dal Collegio dei Docenti, quale strumento per l attuazione del D.P.R.

Dettagli

UNITÀ DI APPRENDIMENTO

UNITÀ DI APPRENDIMENTO DISCIPLINA TECNOLOGIA NUMERO UNITÀ D APPRENDIMENTO 01 DATI IDENTIFICATIVI TITOLO I METALLI ANNO SCOLASTICO 2015-2016 CLASSI SECONDE CLASSI / ALUNNI COINVOLTI DOCENTI COINVOLTI UNITÀ DI APPRENDIMENTO DOCENTI

Dettagli

Le fasi del lavoro. sede: via Luzzatti, 15 47813 Igea Marina Tel. 0541 341642 zaffiria@comune.bellaria-igea-marina.rn.it - www.zaffiria.

Le fasi del lavoro. sede: via Luzzatti, 15 47813 Igea Marina Tel. 0541 341642 zaffiria@comune.bellaria-igea-marina.rn.it - www.zaffiria. Scuola Secondaria Pazzini Villa Verucchio Per l anno scolastico 2011 la scuola secondaria Pazzini di Villa Verucchio ha scelto per la classe I F il laboratorio Adolescenza a fumetti, per le classi II H,

Dettagli

CEA RISERVA NATURALE DEI CALANCHI DI ATRI

CEA RISERVA NATURALE DEI CALANCHI DI ATRI Progetto didattico area Biodiversità Cuccioli, germogli e ragazzi... Giocare, esplorare, proteggere!!!! CEA RISERVA NATURALE DEI CALANCHI DI ATRI SCHEDA DESCRITTIVA DEL PROGRAMMA DELLE ATTIVITA DESTINATARI

Dettagli

Rapallo, il 9 Marzo 2015 SCUOLA PRIMARIA. OGGETTO: SOROPTIMIST Club Alto Novarese

Rapallo, il 9 Marzo 2015 SCUOLA PRIMARIA. OGGETTO: SOROPTIMIST Club Alto Novarese Rapallo, il 9 Marzo 2015 Circ. 175 A TUTTI I DOCENTI SCUOLA PRIMARIA OGGETTO: SOROPTIMIST Club Alto Novarese Si informano i Docenti che, il Soroptimist Club Alto Novarese ha promosso come propria attività

Dettagli

LINGUE STRANIERE: INGLESE e FRANCESE. Obiettivi

LINGUE STRANIERE: INGLESE e FRANCESE. Obiettivi LINGUE STRANIERE: INGLESE e FRANCESE Obiettivi Ascoltare Parlare Leggere 1. individuare gli elementi essenziali della situazione; 2. individuare le intenzioni comunicative; 3. capire il significato globale

Dettagli

Regolamento del concorso

Regolamento del concorso ITALIA E SVIZZERA VERSO L EXPO 2015 IMPARARE SVILUPPARE DIFFONDERE La versione definitiva di questo documento sarà disponibile sul sito www.expoitaliasvizzera.it a partire dal 15 settembre Regolamento

Dettagli

BANDO DI CONCORSO I COLORI DELLA VITA 2015 - AMARE LA VITA REGOLAMENTO

BANDO DI CONCORSO I COLORI DELLA VITA 2015 - AMARE LA VITA REGOLAMENTO BANDO DI CONCORSO I COLORI DELLA VITA 2015 - AMARE LA VITA REGOLAMENTO Art. 1. Obiettivo e finalità del concorso Modalità di partecipazione L Ufficio di Curia per il laicato, la famiglia, la vita, vocazioni,

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI Art. 1 Finalità La Provincia di Genova, in attuazione di quanto previsto dal proprio Statuto, promuove la cultura della

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DON MILANI Scuola Statale dell Infanzia Bruno Munari 2015-2016

ISTITUTO COMPRENSIVO DON MILANI Scuola Statale dell Infanzia Bruno Munari 2015-2016 ISTITUTO COMPRENSIVO DON MILANI Scuola Statale dell Infanzia Bruno Munari 2015-2016 Via di Pontaldo, 2 PRATO tel. 0574 635112 E mail info@donmilani.prato.it Sito web:www.donmilani.prato.gov.it Dirigente

Dettagli

Regolamento del concorso

Regolamento del concorso ITALIA E SVIZZERA VERSO L EXPO 2015 IMPARARE SVILUPPARE DIFFONDERE Regolamento del concorso FINALITÀ DEL CONCORSO Le finalità del concorso sono duplici. Da un lato, sensibilizzare gli alunni delle scuole

Dettagli

CONCORSO PERCHÉ NO. promosso da: CENTRO DI SOLIDARIETÁ DI GENOVA DESTINATO ALLE SCUOLE SECONDARIE DI I E II GRADO DELLA PROVINCIA DI GENOVA

CONCORSO PERCHÉ NO. promosso da: CENTRO DI SOLIDARIETÁ DI GENOVA DESTINATO ALLE SCUOLE SECONDARIE DI I E II GRADO DELLA PROVINCIA DI GENOVA CONCORSO PERCHÉ NO promosso da: CENTRO DI SOLIDARIETÁ DI GENOVA DESTINATO ALLE SCUOLE SECONDARIE DI I E II GRADO DELLA PROVINCIA DI GENOVA Il Centro di Solidarietà di Genova (CSG) bandisce il concorso

Dettagli

Alimentazione per Coop non solo cibo. Livorno Museo di Storia Naturale 21-11-09

Alimentazione per Coop non solo cibo. Livorno Museo di Storia Naturale 21-11-09 Alimentazione per Coop non solo cibo Livorno Museo di Storia Naturale 21-11-09 Per restare in tema di festeggiamenti. A breve, un altra ricorrenza: il Progetto di Educazione al Consumo Consapevole promosso

Dettagli

PROGETTI LA FABBRICA 2015. INIZIATIVE DIGITALI: Together in expo 2015 Sky tg 24 per le scuole

PROGETTI LA FABBRICA 2015. INIZIATIVE DIGITALI: Together in expo 2015 Sky tg 24 per le scuole PROGETTI LA FABBRICA 2015 INIZIATIVE DIGITALI: Together in expo 2015 Sky tg 24 per le scuole PROPOSTE CON KIT DIDATTICO GRATUITO: Play Energy BIONIKE storie a pelle e piacersi a pelle Portale interattivo.

Dettagli

XVII Meeting sui Diritti Umani Laboratori della Partecipazione Democratica

XVII Meeting sui Diritti Umani Laboratori della Partecipazione Democratica XVII Meeting sui Diritti umani Firenze 10 Dicembre 2013 Mandela Forum XVII Meeting sui Diritti Umani Laboratori della Partecipazione Democratica Laboratori della Partecipazione Democratica - Future Workshop

Dettagli

Pensare globalmente, agire localmente.

Pensare globalmente, agire localmente. Pensare globalmente, agire localmente. Consapevolezza alimentare degli studenti del Liceo V. Gioberti di Torino Pensare globalmente, agire localmente. Questo lo slogan del progetto Comenius 2013/2015 che

Dettagli

Dopo EXPO, il futuro dell educazione alimentare nella scuola. Dott.ssa Evelina Flachi Presidente Food Education Italy

Dopo EXPO, il futuro dell educazione alimentare nella scuola. Dott.ssa Evelina Flachi Presidente Food Education Italy Dopo EXPO, il futuro dell educazione alimentare nella scuola Dott.ssa Evelina Flachi Presidente Food Education Italy Nel passato sono stati molti e forse troppi i soggetti che hanno promosso un educazione

Dettagli

ISTITUTO STATALE COMPRENSIVO Magistri Intelvesi San Fedele Intelvi (Como) Anno Scolastico 2012-2013 PROGETTO CINEMA

ISTITUTO STATALE COMPRENSIVO Magistri Intelvesi San Fedele Intelvi (Como) Anno Scolastico 2012-2013 PROGETTO CINEMA ISTITUTO STATALE COMPRENSIVO Magistri Intelvesi San Fedele Intelvi (Como) Anno Scolastico 2012-2013 PROGETTO CINEMA Il progetto si propone di avvicinare i ragazzi al mondo del cinema con un approccio ludico

Dettagli

15/16 TORNA A SCUOLA. Progetto di educazione ambientale per le scuole

15/16 TORNA A SCUOLA. Progetto di educazione ambientale per le scuole 15/16 TORNA A SCUOLA Progetto di educazione ambientale per le scuole Anno scolastico 2015/2016 Educazione ambientale per le scuole Da molti anni Veritas ha sviluppato con il mondo della scuola e con gli

Dettagli

STRUMENTI ED AZIONI PER EDUCARE ALLA RIDUZIONE DEI RIFIUTI ATTRAVERSO LA RACCOLTA DIFFERENZIA- TAED IL CONSUMO CONSAPEVOLE.

STRUMENTI ED AZIONI PER EDUCARE ALLA RIDUZIONE DEI RIFIUTI ATTRAVERSO LA RACCOLTA DIFFERENZIA- TAED IL CONSUMO CONSAPEVOLE. STRUMENTI ED AZIONI PER EDUCARE ALLA RIDUZIONE DEI RIFIUTI ATTRAVERSO LA RACCOLTA DIFFERENZIA- TAED IL CONSUMO CONSAPEVOLE. IL PROGETTO ERREDÌ è un progetto pluriennale che si fonda sul riconoscimento

Dettagli

Attività Descrizione Materiali utilizzati

Attività Descrizione Materiali utilizzati Voglio un(a) Prato per giocare: ragazzina, colorata e accogliente Percorso di pianificazione partecipata e comunicativa per la definizione di linee guida per il nuovo Piano Strutturale del Comune di Prato

Dettagli

In collaborazione con. www.progettoscuola.expo2015.org www.expo2015.org

In collaborazione con. www.progettoscuola.expo2015.org www.expo2015.org In collaborazione con ti, ia! n o r P za, v en t r a p www.progettoscuola.expo2015.org www.expo2015.org MONZA APRIPISTA DEL PROGETTO: UN CONCORSO E 100 IDEE PER LA FASE PILOTA Sono state le scuole dell

Dettagli

Senato della Repubblica. Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Senato della Repubblica. Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Senato della Repubblica Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Progetto e Concorso Vorrei una legge che... Anno scolastico 2014-2015 1. Oggetto e finalità Il Senato della Repubblica,

Dettagli

PLIDA PARLARE. Livello. Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana. giugno 2011

PLIDA PARLARE. Livello. Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana. giugno 2011 PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana giugno 2011 PARLARE Livello MATERIALE PER L INTERVISTATORE PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri

Dettagli

LINK TO SCHOOL. Il tema per l anno scolastico 2015-16: il diritto alla salute e ad un ambiente sano

LINK TO SCHOOL. Il tema per l anno scolastico 2015-16: il diritto alla salute e ad un ambiente sano LINK TO SCHOOL Un progetto di gemellaggio tra scuole italiane e scuole del Kenya. Un iniziativa promossa da Amref Health Africa per l anno scolastico 2015-16 Il tema per l anno scolastico 2015-16: il diritto

Dettagli

ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE F. BESTA MILANO

ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE F. BESTA MILANO ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE F. BESTA MILANO PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER ALUNNI STRANIERI INDICE: PREMESSA 1. FINALITA 2. CONTENUTI 3. LA COMMISSIONE ACCOGLIENZA 4. PRIMA FASE DI ACCOGLIENZA

Dettagli

PROGRAMMMAZIONE DIDATTICA

PROGRAMMMAZIONE DIDATTICA ISTITUTO COMPRENSIVO G. D ANNUNZIO SCUOLA DELL INFANZIA NAUSICAA A.S.2012-13 PROGRAMMMAZIONE DIDATTICA MOTIVAZIONE Il progetto alimentazione, filo conduttore di quest anno scolastico, nasce dal desiderio

Dettagli

Commissione Statistica. Qualità, Numeri e volontariato: Il Volta si racconta

Commissione Statistica. Qualità, Numeri e volontariato: Il Volta si racconta Commissione Statistica Qualità, Numeri e volontariato: Il Volta si racconta 3 ottobre 2015 1 Indice - Commissione Statistica: chi siamo e cosa facciamo - Come è composta la nostra scuola - Performance

Dettagli

Per i giovani e il loro futuro, per le scuole secondarie di primo grado d Italia CENPIS STUDIO PSICOLOGIA E PSICOSOMATICA

Per i giovani e il loro futuro, per le scuole secondarie di primo grado d Italia CENPIS STUDIO PSICOLOGIA E PSICOSOMATICA Per i giovani e il loro futuro, per le scuole secondarie di primo grado d Italia a cura del Prof Antonio Popolizio Progetto nazionale di orientamento a cura di CENPIS STUDIO PSICOLOGIA E PSICOSOMATICA

Dettagli

frutto della collaborazione fra Volontari della Caritas Parrocchiale, Alunni e Alunne, Insegnanti e Comitato dei Genitori

frutto della collaborazione fra Volontari della Caritas Parrocchiale, Alunni e Alunne, Insegnanti e Comitato dei Genitori La Scuola Primaria PAOLO NEGLIA di Vanzago, nell ambito delle manifestazioni organizzate per la Festa di fine anno scolastico, ha promosso la seguente iniziativa frutto della collaborazione fra Volontari

Dettagli

EDUCAZIONE ALIMENTARE DELLA SCUOLA E PERCORSI DIDATTICI SENSORIALI. Un cammino verso frutta e verdura con i 5 sensi

EDUCAZIONE ALIMENTARE DELLA SCUOLA E PERCORSI DIDATTICI SENSORIALI. Un cammino verso frutta e verdura con i 5 sensi EDUCAZIONE ALIMENTARE DELLA SCUOLA E PERCORSI DIDATTICI SENSORIALI Educazione alimentare nella scuola Le attività di educazione alimentare per l anno scolastico 2004 2005 sono state condotte in più di

Dettagli

IL SISTEMA. Rielaborazione del materiale contenuti nei testi L italiano di prossimità e Tappe di integrazione A cura di Silvia Balabio

IL SISTEMA. Rielaborazione del materiale contenuti nei testi L italiano di prossimità e Tappe di integrazione A cura di Silvia Balabio IL SISTEMA SCOLASTICO ITALIANO Rielaborazione del materiale contenuti nei testi L italiano di prossimità e Tappe di integrazione A cura di Silvia Balabio La scuola dell infanzia o scuola materna Questa

Dettagli

progetto educativo per uno stile di vita sano, attivo e sostenibile

progetto educativo per uno stile di vita sano, attivo e sostenibile progetto educativo per uno stile di vita sano, attivo e sostenibile. anno scolastico 2013 2014 Il programma Coca-Cola Cup propone alle prime due classi delle scuole secondarie di secondo grado un articolata

Dettagli

PREMESSA. Il laboratorio di prima alfabetizzazione di Italiano come lingua seconda,

PREMESSA. Il laboratorio di prima alfabetizzazione di Italiano come lingua seconda, PREMESSA. Il laboratorio di prima alfabetizzazione di Italiano come lingua seconda, considerati i buoni risultati degli ultimi tre anni, si ripresenta dopo un primo percorso di accoglienza. Vuole offrire

Dettagli

Progetto ACCOGLIENZA classi QUINTE. 1. Accoglienza e conoscenza del nuovo ambiente

Progetto ACCOGLIENZA classi QUINTE. 1. Accoglienza e conoscenza del nuovo ambiente Istituto Comprensivo Michelangelo Buonarroti Rubano Padova a.s.2014-15 Progetto ACCOGLIENZA classi QUINTE Dal 9 al 20 dicembre i ragazzi delle classi quinte verranno a visitare la loro futura scuola media,

Dettagli

Attività didattiche. Gli alimenti: impariamo a degustarli e riconoscerli. Paola Viesi

Attività didattiche. Gli alimenti: impariamo a degustarli e riconoscerli. Paola Viesi Attività didattiche Gli alimenti: impariamo a degustarli e riconoscerli w w w. f o n d a z i o n e s l o w f o o d. i t Premessa Qui di seguito trovi tre proposte di attività per imparare a conosce, distinguere

Dettagli

PROGETTO ACCOGLIENZA: programma delle attività

PROGETTO ACCOGLIENZA: programma delle attività CIRCOLARE n. 7 CREMA, 10.09.2015 Modalità di Pubblicazione: - Albo elettronico - Albo cartaceo Destinatari: A TUTTI I DOCENTI DELLE CLASSI PRIME ALLE FAMIGLIE DEGLI STUDENTI DELLE CLASSI PRIME PROGETTO

Dettagli

OGGETTO: Linee guida Progetto PERCORSO DI ORIENTAMENTO in collaborazione con la FS Prof. Sergio.

OGGETTO: Linee guida Progetto PERCORSO DI ORIENTAMENTO in collaborazione con la FS Prof. Sergio. Distretto Scolastico N 53 Nocera Inferiore (SA) Prot. n. 1676 C/2 Nocera Superiore,18/10/2012 A tutti i docenti All attenzione della prof. Sergio FS di riferimento All attenzione di tutti i genitori Tramite

Dettagli

Corsi di formazione per docenti delle scuole di ogni ordine e grado: Didattica orientativa e percorsi di orientamento con approccio narrativo

Corsi di formazione per docenti delle scuole di ogni ordine e grado: Didattica orientativa e percorsi di orientamento con approccio narrativo Corsi di formazione per docenti delle scuole di ogni ordine e grado: Didattica orientativa e percorsi di orientamento con approccio narrativo MICROPROGETTAZIONE DI UN PERCORSO DI DIDATTICA ORIENTATIVA

Dettagli

Continuità & Orientamento

Continuità & Orientamento Continuità & Orientamento I.C. G. Falcone San Giovanni La Punta 2014 2015 CONTINUITÀ VUOL DIRE collegialità di progettazione; corresponsabilità nella realizzazione delle attività; CONTINUITÀ DEV ESSERE

Dettagli

MA TU QUANTO SEI FAI?

MA TU QUANTO SEI FAI? MA TU QUANTO SEI FAI? 1. VALORIZZARE IL PASSATO PER UN FUTURO MIGLIORE a. Quante volte al mese vai a cercare notizie sulla storia del tuo paese/città nella biblioteca comunale? o 3 volte o 1 volta b. Ti

Dettagli

PROTOCOLLO ACCOGLIENZA ALUNNI DISABILI

PROTOCOLLO ACCOGLIENZA ALUNNI DISABILI ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE A.COSTA Scuola dell infanzia G.B.Guarini Scuole primarie A.Costa G.B.Guarini A.Manzoni Scuola Secondaria di I grado M.M.Boiardo - Sezione Ospedaliera Sede: Via Previati, 31

Dettagli

Progetto di educazione alimentare. Istituto Comprensivo Amerigo Vespucci (VV) Scuola dell Infanzia Statale S.Gaglioti Bivona

Progetto di educazione alimentare. Istituto Comprensivo Amerigo Vespucci (VV) Scuola dell Infanzia Statale S.Gaglioti Bivona Progetto di educazione alimentare Istituto Comprensivo Amerigo Vespucci (VV) Scuola dell Infanzia Statale S.Gaglioti Bivona anno scolastico 2014-2015 PREMESSA Questo progetto nasce da una riflessione condotta

Dettagli

Elettronica In. Gratis per te tutto il materiale per i tuoi progetti. www.elettronicain.it. SCACCIA la CRISI... PROGETTA & DIVERTITI con NOI!

Elettronica In. Gratis per te tutto il materiale per i tuoi progetti. www.elettronicain.it. SCACCIA la CRISI... PROGETTA & DIVERTITI con NOI! Progetta con noi Straordinaria iniziativa di Elettronica In SCACCIA la CRISI... PROGETTA & DIVERTITI con NOI! www.elettronicain.it Come realizzare un progetto elettronico senza spendere un euro: un opportunità

Dettagli

nutrizione, cibo, sicurezza alimentare e sostenibilità

nutrizione, cibo, sicurezza alimentare e sostenibilità MIUR - UFFICIO X AMBITO TERRITORIALE PER LA PROVINCIA DI AGRIGENTO Comitato Tecnico Educazione alla Salute ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE A.G. RONCALLI - BURGIO (AG) nutrizione, cibo, sicurezza alimentare

Dettagli

Progetto continuità scuola dell infanzia scuola primaria

Progetto continuità scuola dell infanzia scuola primaria PREMESSA In relazione alle più recenti indicazioni ministeriali nelle quali viene valorizzata l autonomia scolastica, i progetti per la continuità didattico - educativa rappresentano un ambito di valutazione

Dettagli

ADM Associazione Didattica Museale. Progetto Vederci Chiaro!

ADM Associazione Didattica Museale. Progetto Vederci Chiaro! ADM Associazione Didattica Museale Progetto Vederci Chiaro! Chi siamo? Dal 1994 l'adm, Associazione Didattica Museale, è responsabile del Dipartimento dei Servizi Educativi del Museo Civico di Storia Naturale

Dettagli

Istituto comprensivo Massarosa1

Istituto comprensivo Massarosa1 AUTORITÀ PER LA PARTECIPAZIONE Istituto comprensivo Massarosa1 NUOVA SpAs (Nuova Società per Attività sostenibili) Per promuovere e condividere la tutela dell Acqua e delle Aree Umide Primi risultati delle

Dettagli

Istituto Comprensivo F. De Sanctis - Cervinara. PIANO OFFERTA FORMATIVA A.S. 2014/2015 Scheda illustrativa progetti

Istituto Comprensivo F. De Sanctis - Cervinara. PIANO OFFERTA FORMATIVA A.S. 2014/2015 Scheda illustrativa progetti ISTITUTO COMPRENSIVO F. DE SANCTIS Sezione 1 Descrittiva Istituto Comprensivo F. De Sanctis - Cervinara PIANO OFFERTA FORMATIVA A.S. 2014/2015 Scheda illustrativa progetti 1.1 Denominazione progetto Indicare

Dettagli

FILOSOFIA: AUTORI TESTI TEMI

FILOSOFIA: AUTORI TESTI TEMI Un libro di filosofia che legge e interpreta la realtà quotidiana FILOSOFIA: AUTORI TESTI TEMI M. Vegetti L. Fonnesu Il futuro è la nostra materia. www.mondadorieducation.it Piano dell opera M. Vegetti

Dettagli

PROTOCOLLO PER L ACCOGLIENZA ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI

PROTOCOLLO PER L ACCOGLIENZA ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo NORD 2 - Brescia Via Costalunga, 15-25123 BRESCIA Cod. Min. BSIC88400D - Cod.Fisc. 80049710173 Tel.030307858-0308379448-9

Dettagli

Scuola Primaria di Campoformido

Scuola Primaria di Campoformido Scuola Primaria di Campoformido Classe Prima A UA L ambiente di vita di Gesù nel periodo della sua infanzia Religione Cattolica e Laboratorio di Intercultura Matematica e Scienze Religione Cattolica -

Dettagli

5. PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA E INTEGRAZIONE DEGLI ALUNNI STRANIERI

5. PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA E INTEGRAZIONE DEGLI ALUNNI STRANIERI 5. PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA E INTEGRAZIONE DEGLI ALUNNI STRANIERI INTRODUZIONE NORMATIVA I minori stranieri presenti sul territorio nazionale hanno diritto all istruzione indipendentemente dalla regolarità

Dettagli

I libri di testo. Carlo Tarsitani

I libri di testo. Carlo Tarsitani I libri di testo Carlo Tarsitani Premessa Per accedere ai contenuti del sapere scientifico, ai vari livelli di istruzione, si usa comunemente anche un libro di testo. A partire dalla scuola primaria, tutti

Dettagli

Gentile Dirigente Scolastico,

Gentile Dirigente Scolastico, Gentile Dirigente Scolastico, grazie per aver aderito al progetto VALES, un progetto del Ministero della Pubblica Istruzione in collaborazione con l INVALSI. Come sa, l obiettivo del progetto VALES è quello

Dettagli

Senato della Repubblica - Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Senato della Repubblica - Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca ALLEGATO 3 Senato della Repubblica - Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Progetto - Concorso Vorrei una legge che... Anno scolastico 2015-2016 1. Oggetto e finalità 1.1. Il Senato

Dettagli

Comune di Lugo REGOLAMENTO CONSULTA COMUNALE DEI BAMBINI E DELLE BAMBINE, DEI RAGAZZI E DELLE RAGAZZE

Comune di Lugo REGOLAMENTO CONSULTA COMUNALE DEI BAMBINI E DELLE BAMBINE, DEI RAGAZZI E DELLE RAGAZZE Comune di Lugo REGOLAMENTO CONSULTA COMUNALE DEI BAMBINI E DELLE BAMBINE, DEI RAGAZZI E DELLE RAGAZZE Anno 2004-2005 REGOLAMENTO CONSULTA COMUNALE DEI BAMBINI E DELLE BAMBINE, DEI RAGAZZI E DELLE RAGAZZE

Dettagli

Insegnare con il blog. Materiale tratto da:

Insegnare con il blog. Materiale tratto da: Insegnare con il blog Materiale tratto da: Weblog La parola "blog" nasce dalla contrazione del termine anglosassone "weblog" che, letteralmente, significa "traccia nella rete". Il blog infatti rappresenta

Dettagli

ALLEGATO A Descrizione dei percorsi

ALLEGATO A Descrizione dei percorsi ALLEGATO A Descrizione dei percorsi I percorsi proposti si sono differenziati a seconda del livello scolastico, mantenendo lo scopo di sensibilizzare i giovani (e indirettamente le loro famiglie) e di

Dettagli

Modulo: I. Mi presento Livello: Alto

Modulo: I. Mi presento Livello: Alto 1. Mi presento Scrivere i propri dati, parlare di sé, ripasso basi di grammatica e ortografia Saluti, nome, cognome, parlare di sé e della propria personalità basi di ortografia Facsimile carta d identità

Dettagli

PROGETTI DI EDUCAZIONE AMBIENTALE. Risultati e proposte per l a.s. 2014-2015

PROGETTI DI EDUCAZIONE AMBIENTALE. Risultati e proposte per l a.s. 2014-2015 PROGETTI DI EDUCAZIONE AMBIENTALE Risultati e proposte per l a.s. 2014-2015 1. Il gruppo Contarina Spa 2. L educazione ambientale 3. Obiettivi dei progetti 4. Risultati raggiunti 5. Proposte per anno scolastico

Dettagli

EXPÒNI le tue IDEE! Competizione educativa nazionale sui temi di Expo Milano 2015. Marzo 2014-Ottobre 2015. Dipartimento Advocacy Area ECM

EXPÒNI le tue IDEE! Competizione educativa nazionale sui temi di Expo Milano 2015. Marzo 2014-Ottobre 2015. Dipartimento Advocacy Area ECM EXPÒNI le tue IDEE! Competizione educativa nazionale sui temi di Expo Milano 2015 Marzo 2014-Ottobre 2015 Con il patrocinio di: In collaborazione con: Cittadini di domani The world faces global challenges,

Dettagli

CITTA DI SIRACUSA C. F. 80001010893 - P. IVA: 00192600898 SETTORE POLITICHE EDUCATIVE SCOLASTICHE - UNIVERSITA' SERVIZIO PUBBLICA ISTRUZIONE

CITTA DI SIRACUSA C. F. 80001010893 - P. IVA: 00192600898 SETTORE POLITICHE EDUCATIVE SCOLASTICHE - UNIVERSITA' SERVIZIO PUBBLICA ISTRUZIONE CITTA DI SIRACUSA C. F. 80001010893 - P. IVA: 00192600898 SETTORE POLITICHE EDUCATIVE SCOLASTICHE - UNIVERSITA' SERVIZIO PUBBLICA ISTRUZIONE Piazza Minerva, 5 96100 Siracusa tel. 0931/483357 Fax: 0931/61806

Dettagli

Cos'è uno Scambio Culturale I progetti di scambio culturale sono nati negli anni '50 con l'intento di promuovere la pace tra i popoli

Cos'è uno Scambio Culturale I progetti di scambio culturale sono nati negli anni '50 con l'intento di promuovere la pace tra i popoli Scambio Culturale Cos'è uno Scambio Culturale I progetti di scambio culturale sono nati negli anni '50 con l'intento di promuovere la pace tra i popoli Un' esperienza di vita all'estero, che attraverso

Dettagli

PSA: Laboratorio disciplinare di religione per gli insegnanti della scuola elementare

PSA: Laboratorio disciplinare di religione per gli insegnanti della scuola elementare PSA: Laboratorio disciplinare di religione per gli insegnanti della scuola elementare Sottogruppo coordinato da Fortunata Capparo (verbale 2 incontro - 18 /11 2002) L ispettore Gandelli ha iniziato l incontro

Dettagli

CIRCOLO DIDATTICO DI NARNI SCALO ANNO SCOLASTICO 2011-2012 PROGETTO COMUNICAZIONE ED EDUCAZIONE ALIMENTARE

CIRCOLO DIDATTICO DI NARNI SCALO ANNO SCOLASTICO 2011-2012 PROGETTO COMUNICAZIONE ED EDUCAZIONE ALIMENTARE CIRCOLO DIDATTICO DI NARNI SCALO ANNO SCOLASTICO 2011-2012 PROGETTO COMUNICAZIONE ED EDUCAZIONE ALIMENTARE MANGIA, SALTA RIDI L Educazione Alimentare, oggi ha assunto un ruolo fondamentale nella determinazione

Dettagli

Le attività sono proposte e condotte da operatori laici con esperienza nel contesto missionario e migratorio.

Le attività sono proposte e condotte da operatori laici con esperienza nel contesto missionario e migratorio. Il Centro Missionario è un ufficio della Diocesi di Bergamo che svolge il suo servizio e le sue attività nel contesto dell animazione missionaria nelle Parrocchie e a sostegno di progetti nei paesi del

Dettagli

Every Child Needs a Teacher Traccia per le attività

Every Child Needs a Teacher Traccia per le attività Every Child Needs a Teacher Traccia per le attività FOCUS TEMATICO: Perché gli insegnanti? Ogni bambino nel mondo ha diritto ad un educazione di qualità e nessuno ha la possibilità di esercitare questo

Dettagli

ANNO SCOLASTICO 2015-16

ANNO SCOLASTICO 2015-16 PROGETTO CONTINUITA INSIEME A TE IMPARO, MANGIO BENE...VIVO MEGLIO!!!! PROMOZIONE DI UNA SANA ALIMENTAZIONE E CORRETTI STILI DI VITA ANNO SCOLASTICO 2015-16 GRUPPO CONTINUITA Docenti: Agnese Anna Avallone

Dettagli

PROGETTO CITTADINANZA E COSTITUZIONE

PROGETTO CITTADINANZA E COSTITUZIONE PROGETTO CITTADINANZA E COSTITUZIONE SICUREZZA E RISPETTO DELLE REGOLE FINALITA e OBIETTIVI DEL PROGETTO Le direttive comunitarie in tema di salute e sicurezza sul luogo di lavoro sottolineano la necessità

Dettagli