COMUNICAZIONE, ASCOLTO E ACCOGLIENZA
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- Adelina Antonelli
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1 QUALIFICARE L AMBIENTE SOCIALE DELLA SCUOLA COMUNICAZIONE, ASCOLTO E ACCOGLIENZA PROGETTO ACCOGLIENZA OBIETTIVI favorire un clima sereno e accogliente, tramite attività ludico-creative promuovere anche la conoscenza dell ambiente scolastico, dei ragazzi tra di loro, dei docenti consentire agli alunni di esprimere ed utilizzare capacità creative, logiche, espressive ed organizzative, già acquisite nel proprio percorso scolastico ed esperienziale, e di apprendere nuove conoscenze e abilità da utilizzare nel contesto della scuola secondaria di primo grado estendere a tutte le classi il progetto accoglienza in vista della partecipazione ai concorsi per EXPO 2015 banditi dal MIUR e dal Ministero a cui l istituto è già iscritto Far riflettere sui diritti alla diversità(come ricchezza). Invitare i ragazzi ad un approccio interculturale: accanto al diritto all uguaglianza si affaccia il diritto alla diversità inteso come diritto a conservare e preservare le proprie origini, la propria cultura, tradizioni, identità, le proprie pratiche alimentari. Promuovere una sana alimentazione, abitudini corrette e scelte consapevoli
2 QUALIFICARE L AMBIENTE SOCIALE DELLA SCUOLA COMUNICAZIONE, ASCOLTO E ACCOGLIENZA PROGETTO ACCOGLIENZA a.s Progetto accoglienza Anno scolastico Premessa I docenti della Commissione hanno elaborato il Progetto accoglienza, tenendo conto che quest anno avrà luogo a Milano a partire dal 1 maggio fino al 31 ottobre 2015 l EXPO 2015 (ufficialmente Esposizione Universale Milano 2015, Italia, (EN) World Exposition Milan 2015, Italy ). Il tema scelto per l Esposizione Universale Milano 2015 è Nutrire il pianeta, Energia per la vita. Sono chiamate in causa le tecnologie, l innovazione, la cultura, le tradizioni e la creatività legati al settore dell alimentazione e del cibo. L asse principale è il diritto ad un alimentazione sana, sicura e sufficiente per tutti gli abitanti della Terra. La preoccupazione per la qualità del cibo in un mondo sempre più popolato (si calcola che nel 2050 gli abitanti della Terra saranno 9 miliardi) si accompagna a un possibile aumento dei rischi per la quantità globale dei cibi disponibili. L Expo 2015 è uno straordinario evento universale che darà visibilità alle tradizioni dei paesi partecipanti. Cibo, Energia, Pianeta, Vita sono le parole chiave del tema di EXPO e rappresentano un viaggio che parte dalle tradizioni fino ad arrivare ai confini del futuro. Con l attività dell accoglienza in particolare ci si propone di: favorire un clima sereno e accogliente, tramite attività ludico-creative estendere a tutte le classi il progetto accoglienza in vista della partecipazione ai concorsi banditi dal MIUR e dal Ministero a cui l Istituto è già iscritto lasciare spazio ai singoli consigli di classe per scelte o modifiche favorire l inserimento nella scuola dei nuovi studenti attraverso questo tipo di attività che promuova la conoscenza dell ambiente scolastico, dei ragazzi tra di loro, dei docenti; consentano agli alunni di esprimere ed utilizzare capacità creative, logiche, espressive ed organizzative, già acquisite nel proprio percorso scolastico ed esperienziale e di apprendere nuove conoscenze e abilità da utilizzare nel contesto della scuola secondaria di primo grado. Tempi: tre giorni; ogni Consiglio di Classe deciderà autonomamente come suddividere le attività proposte tra i colleghi delle diverse discipline e come continuare e approfondire le questioni legate a questa tematica e se partecipare ai diversi concorsi.
3 CLASSI PRIME 1 giorno Accoglienza degli alunni e dei genitori da parte del Dirigente Composizione delle classi Breve incontro dei docenti con i genitori in classe: Finalità educative della Scuola media Rapporti scuola-famiglia Spiegazione dell uso del diario Cenni al Regolamento di Istituto (assenze, permessi di entrata/uscita, cellulare.) Attività: DIRITTI E DOVERI ( docente coordinatore) L insegnante chiede agli alunni di fare una breve presentazione: ognuno si presenta ai compagni ripetendo il proprio nome e aggiungendo alcune informazioni: la scuola di provenienza, il paese o la zona di Lissone in cui abita, il passatempo preferito, la/e materia/ preferita/e, il genere di lettura più amato, il programma televisivo maggiormente seguito; lo studente indica quindi un compagno dal quale vuole avere le stesse informazioni; la catena continua fino alla presentazione di tutti gli alunni L insegnante si riallaccia al discorso fatto sul Regolamento per parlare ai ragazzi dei diritti e doveri (facendo riferimento al documento Patto di corresponsabilità L insegnante legge agli alunni il testo sui diritti umani e sui diritti dei bambini(allegato p kit didattico ); segue una discussione guidata; Ispirandosi al racconto letto, segue l attività L undicesimo diritto. Ricopiare i dieci diritti su un cartellone, poi ogni alunno scrive il proprio diritto personale su un foglietto da appendere per completare il cartellone DIARIO COME SI DEVE Gli insegnanti spiegano le finalità e l utilizzo del diario; compilano con gli alunni la prima pagina, la pagina dei docenti e la rubrica con gli indirizzi dei compagni ( ogni alunno esce alla lavagna e scrive in modo chiaro le indicazioni utili). N.B. Durante la mattinata un docente inviterà ogni alunno a portare per il giorno seguente: - cartoncini colorati e fogli da disegno ruvidi - matite, pennarelli, colla, forbici - scotch biadesivo - qualche puntina colorata - portare la merenda conservando l involucro/confezione
4 2 giorno L insegnante spiega alla classe che quest anno l obiettivo è prepararsi all EXP0 2015, sul tema NUTRIRE IL PIANETA, perciò le attività del progetto accoglienza sono finalizzate a questo obiettivo. Viene presentata la seguente mappa sull alimentazione: Dà vita a lavori agricoli, industriali, di trasformazione, di conservazione genera piacere, divertimento È un bisogno primario si differenzia nelle varie culture Della vita dell uomo ALIMENTAZIONE per molti è carente È frutto di una storia, di una tradizione deve essere corretta talvolta genera malattie CONOSCIAMOCI CON IL CIBO Gli alunni devono attaccare su un cartellone tre tipi di cartoncini con il riferimento a : - A) ciò che hanno mangiato la sera precedente - B) ciò che hanno mangiato a colazione - C) ciò che mangiano a merenda. Le immagini/etichette/confezioni delle merende della mattinata portate dagli alunni potranno essere utilizzate per completare il cartellone, secondo scelta e modalità libera. Le informazioni, raccolte nella tabella sotto predisposta, potranno essere utilizzate a discrezione degli insegnanti (matematica/tecnica) per costruire un cartellone o per disegnare dei grafici SERA PRECEDENTE COLAZIONE MERENDA CIBI SI, CIBI NO riguarda la presentazione da parte di ogni alunno dei cibi preferiti e dei cibi odiati, trascritti su foglietti da attaccare su un cartellone simile al seguente CIBI SI CIBI NO E possibile svolgere insieme il TEST sull alimentazione (vd allegato) DUE MODI DIVERSI DI RAPPORTARSI CON IL CIBO. Proposta di due letture tratte da S.TAMARO, Cuore di ciccia : Grasso come un porcello ( p.593 Leggermente v.2) ; La nonna di Michele (La bottega dei sogni 1, p295) Riflessione sul testo Compito per il terzo giorno: portare una ricetta tipica della propria famiglia e 3 etichette (confezioni, scatole..) dei cibi più usati in famiglia (pasta, te, bevande, biscotti)
5 3 giorno Lettura brano p.262 La bottega dei sogni vol 1 Riflessione sul diritto alla diversità, braimstorming (ricchezza o limitazione? Fare esprimere le proprie idee). Invitare i ragazzi ad un approccio interculturale: accanto al diritto all uguaglianza si affaccia il diritto alla diversità inteso come diritto a conservare e preservare le proprie origini, la propria cultura, tradizioni, identità, le proprie pratiche alimentari. I diritti alla diversità non possono però essere un pretesto per ledere i diritti della persona in nome dell appartenenza ad una comunità. Si invitano quindi i ragazzi a confrontarsi su quanto emerso dall analisi del materiale portato a scuola (ricette, abitudini alimentari...) Si suggerisce alla classe di trovare differenze e somiglianze e a realizzare un cartellone con le scelte sane e giuste, distinguendo tra necessità e bisogni indotti ( pubblicità, abitudine dei compagni, mode alimentari..) Si suggerisce la seguente attività eventualmente con i docenti di lingue straniere. Le parole dell alimentazione nelle lingue più utilizzate (italiano, spagnolo, francese, inglese, arabo, romeno ) italiano francese inglese spagnolo arabo romeno Si propone la visione di due film a scelta dell insegnante La fabbrica di cioccolato per stimolare una discussione su la cattiva e la buona educazione nel cibo Ratatouille per una riflessione sul cibo come passione, fantasia, creatività. (scheda p.465,vol 1 antol Il Capitello CLASSI SECONDE L insegnante spiega alla classe che quest anno l obiettivo è di prepararsi all EXP0 2015, sul tema NUTRIRE IL PIANETA, perciò le attività del progetto accoglienza sono finalizzate a questo obiettivo. 1 giorno L insegnante presenta il materiale sull EXPO (Vd materiale allegato Expo per il futuro L alimentazione /Per vivere sani ) Fare riflettere i ragazzi sulle abitudini alimentari e fare compilare una tabella colazione pranzo merende cena
6 2 giorno Presentazione della DOPPIA PIRAMIDE ALIMENTARE Approfondimento: Sbagliato perché? / Abbasso le bevande dolcificate/ Alimentazione e ambiente /La piramide alimentare capovolta per il minor impatto ambientale Il Protocollo - L obiettivo per la classe seconda è riflettere sui paradossi 1 e 3 (spreco di alimenti, fame e obesità) Lettura : Il paradosso del XXI secolo: eccesso di cibo Eventualmente, per chi lo desidera, in aula di informatica è possibile svolgere l attività sul sito Barilla food center sul calcolo dell impatto ambientale del cibo: Calcola il tuo impatto ambientale. 3 giorno Visione del film Super size me (scheda), HairSpray (scheda p.603 B.MONDADORI, vol 2 Lettura del testo: Una visita istruttiva Fare costruire ai ragazzi un decalogo di 10 regole che considerano essenziali per costruire un rapporto sano, consapevole e di soddisfazione col cibo. (eventualmente da presentare ai compagni delle classi prime come attività di raccordo) In allegato SITOGRAFIA CLASSI TERZE L insegnante spiega alla classe che quest anno l obiettivo è di prepararsi all EXP0 2015, sul tema NUTRIRE IL PIANETA, perciò le attività del progetto accoglienza sono finalizzate a questo obiettivo. 1 giorno I ragazzi di terza leggono il testo EXPO PER IL FUTURO, esercizi di analisi, a gruppi Il Protocollo : L obiettivo per la classe terza è riflettere sul paradosso 2 (agricoltura sostenibile) Materiale: -Scheda sul conflitto ambientale nel Delta del Niger (p.34 kit didattico ) Carta per la salute dei popoli ( Kit didattico p 23-24) -Il modello agro-alimentare attuale è caratterizzato dai seguenti elementi (p29 Kit didattico 2 giorno L ACQUA - Analisi della mappa sul consumo di acqua nel mondo Lettura del testo: Le bevande più water friendly? L acqua del rubinetto e il tea, non il caffè - Giornata mondiale dell acqua, 22 marzo L acqua che mangiamo - Oltre la doppia piramide - Quale futuro per la popolazione del pianeta? 3 giorno Visione del film Milagro e riflessione sulle tematiche proposte (a discrezione degli insegnanti)
7 Alcuni spunti: ogni classe terza può prendere un tema annuale o più del cibo RIFIUTI) are leva) sulle nuove tecnologie per educare le nuove generazioni all importanza di un alimentazione equilibrata e dell attività fisica? Cibo sostenibile = mondo equo Come si può responsabilizzare il genere umano affinché mantenga uno sviluppo equilibrato tra la produzione del cibo e lo sfruttamento delle risorse? L Expo di Milano dedicata al tema del cibo e della nutrizione è la piattaforma di discussione nella quale lanciare i nuovi obiettivi per un millennio sostenibile, dove sia salvaguardata la biodiversità da un lato, tutelati saperi, tradizioni e intere culture dall altro. Alcuni spunti: za futuro del pianeta rispettano norme sostenibili di produzione? zione del cibo Il materiale è reperibile nelle antologie presenti nella scuola, o sui siti ( allegato elenco) o nelle fotocopie inserite nelle cartelletta a disposizione di ogni Consiglio di classe
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