QUESTIONI DI GENERE FRA PROSPETTIVE FUTURE E QUESTIONI IRRISOLTE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "QUESTIONI DI GENERE FRA PROSPETTIVE FUTURE E QUESTIONI IRRISOLTE"

Transcript

1 Roma, 29 aprile 2017 I Seminari del Venerdì QUESTIONI DI GENERE FRA PROSPETTIVE FUTURE E QUESTIONI IRRISOLTE Tiziana Canal

2 Di cosa parleremo.. L occupazione durante la crisi economica. Uno sguardo di genere Prime evidenze sul work life balance dalla IV indagine INAPP sulla Qualità Del Lavoro 2015 Work life balance, genere e genitorialità Le recenti misure di policy a favore della genitorialità Considerazioni conclusive e questioni aperte TITOLO CAPITOLO 2

3 Lo scenario Aumento della presenza delle donne nel mercato del lavoro, maggior interesse mostrato dagli uomini nella cura dei figli, mutamenti nel mercato del lavoro anche per effetto della crisi Ridisegno dei confini e trasformazioni nell organizzazione dei ruoli lavorativi e familiari (Calafà 2007, Canal 2016 e 2012, Deriu 2008, Eurofound 2016, ILO 2014, Murgia 2011, OECD 2016, Salmieri 2006, Saraceno 2013, Zajczyk e Ruspini 2008) 3

4 L Occupazione durante la crisi economica* UE 28, ,9% IT, ,5% UE 28, ,5% IT, ,4% UE 28, ,4% UE 28, ,2% IT, ,2% IT, ,3% Fonte: nostra elaborazione su DB- Eurostat, anni 2006 e 2015 *Tasso di Occupazione, uomini e donne, anni, media Ue e IT, Anni 2006 e

5 Il lavoro a termine durante la crisi economica* Fonte: nostra elaborazione su DB- Eurostat, anni * Dipendenti temporanei (dipendenti e parasubordinati) sul totale dei dipendenti, uomini e donne, IT ed EU 28, Anni , (val. %).

6 Il part time durante la crisi economica* Fonte: nostra elaborazione su DB- Eurostat, anni * Lavoratori part-time sul totale dei lavoratori, uomini e donne, IT ed EU28, Anni ,(val. %). 6

7 L Indagine sulla Qualità Del Lavoro (QDL) L INAPP (già ISFOL) si occupa da molti anni di Qualità del Lavoro. Le prime esperienze di studio (risalgono agli anni 80) si sono concentrate su approfondimenti teorici e metodologici. Successivamente, con una fase più statisticoquantitativo, nata dall esigenza di produrre evidenze empiriche, ci si è maggiormente concentrati su aspetti operativi legati principalmente a questioni di misura. Dal 2002 abbiamo un indagine campionaria, a cadenza quadriennale (2002 e occupati, occupati, occupati) ha come universo di riferimento le persone occupate, di età non inferiore ai 16 anni; l indagine trae spunto dall European Working Condition Survey di EUROFOUND. Nel 2015 si è conclusa la IV rilevazione che rispetto alle precedenti indagini presenta importanti innovazioni, legate principalmente alla rilevazione di informazioni dal lato dell impresa. Le indagine realizzate nelle precedenti edizioni sono state condotte su un campione di soli lavoratori e non hanno consentito di rilevare in maniera compiuta il profilo del modello organizzativo adottato dall impresa, che pure influisce notevolmente sul livello delle dimensioni della qualità. Di qui la necessità di integrare la base informativa dal lato dei lavoratori con informazioni sulle imprese (5.000 imprese). Dai primi studi, oltre alla parte statistica si è ampliata la riflessione sociologica (Gallino L., La Rosa M., Gosetti G. ) e si è passati dalle condizioni di lavoro appunto al concetto di qualità del lavoro sino a giungere alla qualità della vita lavorativa, che contempla anche l analisi della relazione, delle dinamiche e dei confini fra vita lavorativa e vita privata*. *Cfr. Gualtieri V. (a cura di), La qualità del lavoro durante la crisi economica. Alcuni approfondimenti, Isfol, I libri del Fondo Sociale Europeo, Gualtieri V. (a cura di), Le dimensioni della qualità del lavoro. I risultati della III Indagine Isfol sulla QDL, Isfol, I libri del Fondo Sociale Europeo, Rubbettino, Soveria Mannelli (CZ), 2013, pp Curtarelli M, Tagliavia C. (a cura di), La buona occupazione, I risultati delle indagini ISFOL sulla Qualità del lavoro in Italia, I libri del FSE 157, Isfol, Roma,

8 Dalle condizioni di lavoro alla qualità della vita lavorativa 8

9 Indagine QDL

10 Indagine QDL Il work life balance dal 2002 al 2015* Fonte: elaborazioni Inapp su dati QDL * Il quesito per rilevare i livelli di conciliazione nel 2015 è cambiato. Nella risposta è stata introdotta una scala di valori 10 da 1 a 10, negli anni precedenti la scala era: Per nulla, Poco, Abbastanza, Molto (val.%)

11 IV Indagine QDL Il work life balance La conciliazione e le caratteristiche individuali* Classe di età Area Geografica Livello di istruzione Totale Non riece a conciliare Uomini Non riece Riesce a conciliare Totale a conciliare Donne Riesce a conciliare Totale anni 29,7 70,3 100,0 25,0 75,0 100, anni 30,1 69,9 100,0 23,3 76,7 100, anni 28,7 71,3 100,0 19,1 80,9 100,0 Nord Ovest 28,7 71,3 100,0 21,6 78,4 100,0 Nord Est 28,2 71,8 100,0 20,9 79,1 100,0 Centro 30,8 69,2 100,0 21,4 78,6 100,0 Sud 32,0 68,0 100,0 23,4 76,6 100,0 Isole 26,0 74,0 100,0 27,3 72,7 100,0 Fino a licenza media 31,4 68,6 100,0 20,1 79,9 100,0 Diploma 27,7 72,3 100,0 22,3 77,7 100,0 Laurea o superiore 30,4 69,6 100,0 23,7 76,3 100,0 29,4 70,6 100,0 22,1 77,9 100,0 Fonte: elaborazioni Inapp su dati QDL indagine lavoratori * Occupati di anni per sesso, possibilità di conciliazione tra impegni lavorativi e vita privata e altre caratteristiche 11 individuali, Anno 2015 (val. %). Sono esclusi gli occupati che non hanno risposto alle domande sulla conciliazione

12 IV Indagine QDL Il work life balance La conciliazione e alcune caratteristiche del lavoro svolto* Classi di reddito da lavoro (netto mensile) Totale Tipo di lavoro Orario di lavoro e volontarietà del part time Professione Settore di attività economica Settore pubblico o privato Uomini Donne Non riece Non riece Riesce a a conciliare Totale Riesce a a conciliare conciliare conciliare Totale Dipendente permanente 23,4 76,6 100,0 19,6 80,4 100,0 Dipendente a termine 31,8 68,2 100,0 19,2 80,8 100,0 Collaboratore 30,8 69,2 100,0 19,4 80,6 100,0 Autonomo 43,7 56,3 100,0 35,7 64,3 100,0 tempo pieno 30,2 69,8 100,0 27,6 72,4 100,0 part time volontario 15,7 84,3 100,0 9,1 90,9 100,0 part time involontario 22,7 77,3 100,0 14,3 85,7 100,0 Professione altamente qualificata (CP=1,2) 32,1 67,9 100,0 19,9 80,1 100,0 Professione tecnica (CP=3) 26,5 73,5 100,0 26,7 73,3 100,0 Professione mediamnte qualificata (CP=4,5,6,7) 30,6 69,4 100,0 23,4 76,6 100,0 Professione non qualificata (CP=8) 23,6 76,4 100,0 14,2 85,8 100,0 Agricoltura 40,1 59,9 100,0 25,9 74,2 100,0 Industria in senso stretto 28,5 71,5 100,0 17,1 82,9 100,0 Costruzioni 31,0 69,0 100,0 32,5 67,5 100,0 Commercio 37,4 62,6 100,0 23,7 76,3 100,0 Altre attività dei servizi 26,3 73,7 100,0 22,3 77,7 100,0 Settore Privato 31,1 68,9 100,0 22,9 77,1 100,0 Settore Pubblico 19,3 80,7 100,0 19,5 80,5 100,0 fino a ,1 67,9 100,0 18,1 81,9 100, ,0 74,0 100,0 26,7 73,3 100, ,9 74,1 100,0 22,8 77,2 100, ,4 75,6 100,0 22,8 77,2 100,0 oltre ,2 64,8 100,0 27,0 73,0 100,0 29,4 70,6 100,0 22,1 77,9 100,0 Fonte: elaborazioni Inapp su dati QDL indagine lavoratori * Occupati di anni per sesso, possibilità di conciliazione tra impegni lavorativi e vita privata e altre caratteristiche del 12 lavoro svolto, Anno 2015 (val. %). Sono esclusi gli occupati che non hanno risposto alle domande sulla conciliazione

13 IV Indagine QDL Il work life balance La conciliazione per genere e presenza di figli coabitanti* 70,6% 77,9% 71,8% 77,1% Fonte: elaborazioni Inapp su dati QDL indagine lavoratori * Occupati uomini e donne di anni, Anno 2015, (val %). Sono esclusi gli occupati che non hanno risposto alle domande 13 sulla conciliazione

14 IV Indagine QDL Il work life balance Concilia lavoro e cura dei figli* 56,7% 58,6% * Occupati uomini e donne di anni, con figli coabitanti, Anno 2015, (val %). Sono esclusi gli occupati che non hanno 14 risposto alle domande sulla conciliazione

15 IV Indagine QDL Il work life balance Concilia il lavoro con.. Fonte: elaborazioni Inapp su dati QDL indagine lavoratori * Occupati uomini e donne di anni, con e senza figli coabitanti, Anno 2015, (val %). Sono esclusi gli occupati che non hanno 15 risposto alle domande sulla conciliazione

16 Principale ambito di conciliazione cui dedicare più tempo: Uomo senza figli Principale ambito di conciliazione cui dedicare più tempo: Uomo con figli Cura dei figli 49,1 Attività sportive, culturali e di 38,0 divertimento Attività sportive, culturali e di 22,4 Incontrare amici 13,5 divertimento Volontariato e attività politica o 5,7 Cura dei figli 8,0 sindacale Impegni domestici 4,8 Studio, aggiornamento, formazione 7,6 Incontrare amici 4,5 Volontariato e attività politica o sindacale 7,3 Cura di sé 4,0 Riposo 6,9 Riposo 3,4 Cura di sé 6,4 Altro lavoro 2,0 Impegni domestici 5,1 Studio, aggiornamento, formazione 1,8 Altro 2,9 Altro 1,5 Altro lavoro 2,3 Cura di persone anziane 0,8 Cura di persone anziane 2,0 Totale 100,0 Totale 100,0 Principale ambito di conciliazione cui dedicare più tempo: Donna senza figli Principale ambito di conciliazione cui dedicare più tempo: Donna con figli Cura dei figli Attività sportive, culturali e di 38,5 divertimento 30,3 Attività sportive, culturali e di Volontariato e attività politica o sindacale divertimento 19,6 12,1 Cura di sé 10,6 Incontrare amici 11,8 Incontrare amici 6,8 Cura di sé 10,6 Volontariato e attività politica o Riposo sindacale 6,8 9,9 Riposo 6,4 Studio, aggiornamento, formazione 6,7 Impegni domestici 4,4 Cura dei figli 6,5 Studio, aggiornamento, formazione 3,1 Impegni domestici 5,0 Cura di persone anziane 1,8 Altro lavoro 3,4 Altro 1,4 Cura di persone anziane 2,4 Altro lavoro 0,5 Altro 1,4 Totale 100,0 Totale 100,0 Fonte: elaborazioni Inapp su dati QDL indagine lavoratori IV Indagine QDL Il work life balance «I Desiderata» * Occupati uomini e donne di anni, Anno 2015, con e senza figli coabitanti (val %). Sono esclusi gli occupati che alla domanda su principale ambito di conciliazione cui dedicare più tempo non hanno risposto. Il quesito sottoposto agli intervistati era:"se 16 avesse più tempo extra-lavorativo, a quale di queste attività si dedicherebbe prioritariamente?"

17 IV Indagine QDL Il work life balance Caratteristiche di uomini e donne senza figli che dichiarano che se avessero più tempo extra-lavorativo lo dedicherebbero alla cura dei figli* 60,5% 39,4% anni Sud Italia Licenza media Autonomi anni Centro Italia Laurea Contratti a termine Fonte: elaborazioni Inapp su dati QDL indagine lavoratori * Occupati uomini e donne di anni, Anno 2015, senza figli coabitanti (val %). Sono esclusi gli occupati che alla domanda sul principale ambito di conciliazione cui dedicare più tempo non hanno risposto. Il quesito sottoposto agli intervistati era: "Se avesse 17 più tempo extra-lavorativo, a quale di queste attività si dedicherebbe prioritariamente?"

18 Gli interventi dei Policy maker Il supporto alla genitorialità ( Solo questione femminile? I servizi di childcare? La cura degli anziani? Quando politiche strutturali? Il lavoro che cambia (lo Smart Working Industria Quanti sono in grado di accoglierlo? Industria 4.0 e lo sguardo al genere? Il welfare aziendale ( E le aziende di piccole dimensioni? 18

19 Riflessioni conclusive Non solo politiche rivolte alle donne Non solo politiche simboliche Non solo politiche congiunturali Il cambiamento nell organizzazione del lavoro Ripensare il welfare Investimenti nella «care economy». 19

20 Grazie per l attenzione Tiziana Canal t.canal@inapp.org

La sostenibilità del lavoro: tempi di lavoro e conciliazione Tiziana Canal

La sostenibilità del lavoro: tempi di lavoro e conciliazione Tiziana Canal La sostenibilità del lavoro: tempi di lavoro e conciliazione Tiziana Canal t.canal@isfol.it Convegno LA QUALITÀ DEL LAVORO, EVIDENZE NAZIONALI E SOVRANAZIONALI Auditorium Isfol Roma, 14 dicembre 2012 LA

Dettagli

GENERE FAMIGLIA E LAVORO. VERSO NUOVI MODELLI FAMILIARI?

GENERE FAMIGLIA E LAVORO. VERSO NUOVI MODELLI FAMILIARI? Roma, 27 gennaio 2017 Università La Sapienza, GENERE FAMIGLIA E LAVORO. VERSO NUOVI MODELLI FAMILIARI? Tiziana Canal Primo Convegno SISEC (Società Italiana di Sociologia Economica) Roma, 26-27-28 Gennaio

Dettagli

Andamento e prospettive del mercato del lavoro in Italia

Andamento e prospettive del mercato del lavoro in Italia Andamento e prospettive del mercato del lavoro in Italia Gian Carlo Blangiardo Presidente dell Istituto nazionale di statistica LAVORO: fonti Comunicazioni obbligatorie Uniemens Rilevazione sulle forze

Dettagli

* *

* * * * 100 euro 600 euro 1100 euro 1600 euro 2100 euro 2600 euro 3100 euro 3600 euro 4100 euro 4600 euro 5100 euro 5600 euro Occupati (migliaia) 1800 1600 1400 1200 1000 800 600 400 200 0 Reddito netto mensile

Dettagli

Esame dei documenti di bilancio per il triennio 2015-2017. Dossier 1 Lavoratori atipici e mercato del lavoro

Esame dei documenti di bilancio per il triennio 2015-2017. Dossier 1 Lavoratori atipici e mercato del lavoro Esame dei documenti di bilancio per il triennio 2015-2017 Dossier 1 Lavoratori atipici e mercato del lavoro Audizione del Presidente dell Istituto nazionale di statistica, Giorgio Alleva Commissioni riunite

Dettagli

I volti I volti. sommerso. del. Presentazione di Giovanna Altieri (Direttore Ires Cgil) Roma, 5 marzo 2007

I volti I volti. sommerso. del. Presentazione di Giovanna Altieri (Direttore Ires Cgil) Roma, 5 marzo 2007 I volti I volti Percorsi di vita dentro il lavoro irregolare del sommerso Presentazione di Giovanna Altieri (Direttore Ires Cgil) Roma, 5 marzo 2007 Tra occupazione regolare e irregolare Occupazione regolare:

Dettagli

* *

* * * * Totale Dipendenti e collaboratori Autonomi Miglioramento della carriera nell'attuale lavoro 46,0 Il lavoro offre buone prospettive di avanzamento di carriera 55,5 Miglioramento della carriera

Dettagli

POLITICHE DI CONCILIAZIONE IN AZIENDA: RAPPORTO PIEMONTE Sarah Bovini Responsabile Ufficio Studi e Statistica Unioncamere Piemonte

POLITICHE DI CONCILIAZIONE IN AZIENDA: RAPPORTO PIEMONTE Sarah Bovini Responsabile Ufficio Studi e Statistica Unioncamere Piemonte POLITICHE DI CONCILIAZIONE IN AZIENDA: RAPPORTO PIEMONTE 2014 Sarah Bovini Responsabile Ufficio Studi e Statistica Unioncamere Piemonte Le politiche di conciliazione in azienda: il contesto e il ruolo

Dettagli

Allegato statistico. Audizione dell Istituto nazionale di statistica

Allegato statistico. Audizione dell Istituto nazionale di statistica Allegato statistico Audizione dell Istituto nazionale di statistica Dott. Emanuele Baldacci Direttore del Dipartimento per l integrazione, la qualità e lo sviluppo delle reti di produzione e ricerca Dott.ssa

Dettagli

Presentazione di Giovanna Altieri (Direttore Ires Cgil) Roma, 5 marzo 2007

Presentazione di Giovanna Altieri (Direttore Ires Cgil) Roma, 5 marzo 2007 I volti del sommerso Presentazione di Giovanna Altieri (Direttore Ires Cgil) Roma, 5 marzo 2007 La dimensione occupazionale del sommerso: unità di lavoro irregolari e tasso di irregolarità nel periodo

Dettagli

La qualità del lavoro: evidenze nazionali e sovranazionali

La qualità del lavoro: evidenze nazionali e sovranazionali COMUNICATO STAMPA 20 dicembre 2012 La qualità del lavoro: evidenze nazionali e sovranazionali Si è svolto il 14 dicembre scorso a Roma il convegno La qualità del lavoro. Evidenze nazionali e sovrannazionali,

Dettagli

LA DONNA LAVORATRICE COME AMMORTIZZATORE SOCIALE: LE COPPIE IN CUI E SOLO LA DONNA A SOSTENERE IL REDDITO FAMILIARE

LA DONNA LAVORATRICE COME AMMORTIZZATORE SOCIALE: LE COPPIE IN CUI E SOLO LA DONNA A SOSTENERE IL REDDITO FAMILIARE LA DONNA LAVORATRICE COME AMMORTIZZATORE SOCIALE: LE COPPIE IN CUI E SOLO LA DONNA A SOSTENERE IL REDDITO FAMILIARE La crisi economica non ha solo aumentato il disagio economico delle famiglie diminuendone

Dettagli

IL PUNTO SU DONNE E LAVORO

IL PUNTO SU DONNE E LAVORO n. 6 marzo 2018 IL PUNTO SU DONNE E LAVORO Nel 2017 il mercato del lavoro italiano ha registrato un record storico nel tasso d occupazione femminile: il 49,1% delle donne 15-64enni era occupato nel terzo

Dettagli

Primo convegno nazionale AIQUAV - Qualità della vita territorio e popolazioni

Primo convegno nazionale AIQUAV - Qualità della vita territorio e popolazioni Primo convegno nazionale AIQUAV - Qualità della vita territorio e popolazioni Flessibilità dell organizzazione e degli orari di lavoro: uno strumento per migliorare i livelli di occupazione e la soddisfazione

Dettagli

Nella società e in azienda: opportunità e nodi critici

Nella società e in azienda: opportunità e nodi critici I R P E T Istituto Regionale Programmazione Economica Toscana Nella società e in azienda: opportunità e nodi critici A cura di Alessandra Pescarolo Lara Antoni, Elena Cappellini, Massimo Donati, Silvia

Dettagli

Corrado Bonifazi - Cristiano Marini (IRPPS-CNR) Lavoro effettuato nell ambito del Progetto Migrazioni del Dipartimento Identità culturale del CNR

Corrado Bonifazi - Cristiano Marini (IRPPS-CNR) Lavoro effettuato nell ambito del Progetto Migrazioni del Dipartimento Identità culturale del CNR IL LAVORO DEGLI STRANIERI IN ITALIA IN TEMPO DI CRISI Corrado Bonifazi - Cristiano Marini (IRPPS-CNR) Lavoro effettuato nell ambito del Progetto Migrazioni del Dipartimento Identità culturale del CNR Sommario

Dettagli

Per la dignità della persona: lavori e vite precarie. di Giovanna Altieri Napoli, 27 marzo, 2007

Per la dignità della persona: lavori e vite precarie. di Giovanna Altieri Napoli, 27 marzo, 2007 Per la dignità della persona: lavori e vite precarie di Giovanna Altieri Napoli, 27 marzo, 2007 Il rispetto di se stessi: la mia dignità mi impone di non accettare queste condizioni Il rispetto dell altro:

Dettagli

La soddisfazione per il lavoro, le aspettative e le motivazioni degli occupati italiani

La soddisfazione per il lavoro, le aspettative e le motivazioni degli occupati italiani Francesca Bergamante f.bergamante@isfol.it La soddisfazione per il lavoro, le aspettative e le motivazioni degli occupati italiani Convegno LA QUALITÀ DEL LAVORO, EVIDENZE NAZIONALI E SOVRANAZIONALI Auditorium

Dettagli

I GIOVANI E IL LAVORO: TRANSIZIONI, CANALI DI RICERCA E QUALITÀ DELL OCCUPAZIONE

I GIOVANI E IL LAVORO: TRANSIZIONI, CANALI DI RICERCA E QUALITÀ DELL OCCUPAZIONE I GIOVANI E IL LAVORO: TRANSIZIONI, CANALI DI RICERCA E QUALITÀ DELL OCCUPAZIONE Francesca Bergamante Tiziana Canal III CONVEGNO SISEC 2019 - SVILUPPO E DISUGUAGLIANZE. A SUD DEL NORD E A NORD DEL SUD

Dettagli

La partecipazione femminile al mercato del lavoro in Abruzzo. Marcella Mulino Università dell Aquila

La partecipazione femminile al mercato del lavoro in Abruzzo. Marcella Mulino Università dell Aquila La partecipazione femminile al mercato del lavoro in Abruzzo Marcella Mulino Università dell Aquila 28 gennaio 2010 Importante ruolo del lavoro femminile nel determinare la struttura socio-economica del

Dettagli

Summary I seminari del venerdì

Summary I seminari del venerdì 14 luglio 2017 Summary I seminari del venerdì La qualità del lavoro in Italia Autore Valentina Gualtieri 1 IL CONCETTO DI QUALITÀ DEL LAVORO E LE CARATTERISTICHE DELL INDAGINE INAPP SUL Da molti anni l

Dettagli

Genitorialità e work life balance

Genitorialità e work life balance Genitorialità e work life balance Non solo questioni di genere Tiziana Canal e Valentina Gualtieri Article info Parole chiave Conciliazione vita-lavoro Genitorialità Qualità del lavoro Keywords Work life

Dettagli

Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale Segretariato Generale Coordinamento attività statistiche. Occupazione e forme di lavoro precario

Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale Segretariato Generale Coordinamento attività statistiche. Occupazione e forme di lavoro precario Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale Segretariato Generale Coordinamento attività statistiche Occupazione e forme di lavoro precario Roma - Novembre 2007 La quantificazione del lavoro a termine

Dettagli

Donne, Politica e istituzioni. Laura Leonardi

Donne, Politica e istituzioni. Laura Leonardi Donne, Politica e istituzioni Alcune questioni fondamentali Il ruolo attivo delle donne nello sviluppo (Amartya Sen) Perché è importante il lavoro per le donne (e anche per tutti gli altri?) Perché il

Dettagli

Coinvolgimento e valorizzazione dei lavoratori e risultati d impresa. Una relazione di qualità.

Coinvolgimento e valorizzazione dei lavoratori e risultati d impresa. Una relazione di qualità. AIQUAV CONFERENZA 2018 "Qualità della vita e trasformazioni sociali Coinvolgimento e valorizzazione dei lavoratori e risultati d impresa. Una relazione di qualità. Tiziana Canal e Valentina Gualtieri Firenze,

Dettagli

Consorzio Interuniversitario AlmaLaurea 1

Consorzio Interuniversitario AlmaLaurea 1 SPECIALIZZATI MEDICI DELL'ATENEO DI BOLOGNA DELL'ULTIMO DECENNIO PER ANNO DI 1. COLLETTIVO INDAGATO 2. FORMAZIONE POST- 3. CONDIZIONE OCCUPAZIONALE 4. INGRESSO NEL MERCATO DEL 2004-2006 (da 9 a 11 anni

Dettagli

CONDIZIONE OCCUPAZIONALE Corso di Laurea Magistrale in Governo e Comunicazione Politica

CONDIZIONE OCCUPAZIONALE Corso di Laurea Magistrale in Governo e Comunicazione Politica Collettivo : anno di indagine: 2015 anni dalla laurea: 1 tipo di corso: laurea magistrale Ateneo: Urbino Carlo Bo CONDIZIONE OCCUPAZIONALE Corso di Laurea Magistrale in Governo e Comunicazione Politica

Dettagli

Le pari opportunità nel settore dell industria turistica

Le pari opportunità nel settore dell industria turistica Le pari opportunità nel settore dell industria turistica (EBIT) Francesca Dota Ricercatrice IRES Rimini, 17 ottobre 2009 Convegno Per un lavoro competente. La formazione professionale come leva di sviluppo

Dettagli

LA BANCA DATI AL FEMMINILE. Roma, 15 maggio 2008

LA BANCA DATI AL FEMMINILE. Roma, 15 maggio 2008 LA BANCA DATI AL FEMMINILE Roma, 15 maggio 2008 Le Banche dati statistiche dell INAIL Canali informatici www.inail.it/statistiche Banca Dati Statistica Banca Dati Disabili Statistiche Storiche Statistiche

Dettagli

QUARTA RELAZIONE AL PARLAMENTO SULLO STATO DI ATTUAZIONE DELLA LEGGE 12 MARZO 1999, N. 68 NORME PER IL DIRITTO AL LAVORO DEI DISABILI ANNI

QUARTA RELAZIONE AL PARLAMENTO SULLO STATO DI ATTUAZIONE DELLA LEGGE 12 MARZO 1999, N. 68 NORME PER IL DIRITTO AL LAVORO DEI DISABILI ANNI QUARTA RELAZIONE AL PARLAMENTO SULLO STATO DI ATTUAZIONE DELLA LEGGE 12 MARZO 1999, N. 68 NORME PER IL DIRITTO AL LAVORO DEI DISABILI ANNI 2006 2007 RIEPILOGO PRINCIPALI DATI STATISTICI LA CONDIZIONE OCCUPAZIONALE

Dettagli

Condizione Occupazionale dei diplomati di master

Condizione Occupazionale dei diplomati di master Condizione Occupazionale dei diplomati di master Edizione: 2014/2015 Corso master: AMMINISTRAZIONE, FINANZA E CONTROLLO Codice ordinamento: 8265 Tipo corso: MASTER 1 LIVELLO Durata in anni del corso: 1

Dettagli

Condizione Occupazionale dei diplomati di master

Condizione Occupazionale dei diplomati di master Edizione: 2015/2016 Corso master: INGEGNERIA CLINICA Codice ordinamento: 8305 Tipo corso: MASTER 2 LIVELLO Durata in anni del corso: 1 Sede didattica: BOLOGNA Condizione Occupazionale dei diplomati di

Dettagli

La rilevazione dei fabbisogni professionali nel lavoro di cura privato

La rilevazione dei fabbisogni professionali nel lavoro di cura privato La rilevazione dei fabbisogni professionali nel lavoro di cura privato Giuseppe Roma Direttore Generale Censis Roma, 26 gennaio 2012 Un modello integrato Famiglia - Territorio Il crescente bisogno di assistenza

Dettagli

Il Servizio Civile in Garanzia Giovani

Il Servizio Civile in Garanzia Giovani Roma -16 marzo 2017 Il Servizio Civile in Garanzia Giovani Conferenza Stampa Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Le rilevazioni Rilevazioni Campionarie - 2016 Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago

Dettagli

Condizione Occupazionale dei diplomati di master

Condizione Occupazionale dei diplomati di master Edizione: 2014/2015 Corso master: CITY MANAGEMENT Codice ordinamento: 0192 Tipo corso: MASTER 1 LIVELLO Durata in anni del corso: 1 Sede didattica: BOLOGNA Condizione Occupazionale dei diplomati di master

Dettagli

Indagine sulla condizione occupazionale dei laureati nel 2015 intervistati a tre anni dal conseguimento del titolo

Indagine sulla condizione occupazionale dei laureati nel 2015 intervistati a tre anni dal conseguimento del titolo Indagine sulla condizione occupazionale dei laureati nel 2015 intervistati a tre anni dal conseguimento del titolo Rapporto 2019 : anno di indagine: 2018 anni dalla laurea: 3 tipo di corso: laurea magistrale

Dettagli

Condizione Occupazionale dei diplomati di master

Condizione Occupazionale dei diplomati di master Edizione: 2014/2015 Corso master: BUSINESS ADMINISTRATION Codice ordinamento: 0299 Tipo corso: MASTER 1 LIVELLO Durata in anni del corso: 1 Sede didattica: BOLOGNA Condizione Occupazionale dei diplomati

Dettagli

PIANO INTEGRATO MIGRANTI REGIONE PIEMONTE Fondo Politiche Migratorie. Mauro Durando Osservatorio Regionale del Mercato del Lavoro

PIANO INTEGRATO MIGRANTI REGIONE PIEMONTE Fondo Politiche Migratorie. Mauro Durando Osservatorio Regionale del Mercato del Lavoro Mauro Durando Osservatorio Regionale del Mercato del Lavoro Il quadro demografico - 1 Fonte: ISTAT - Dati al 31-12-2017 Il quadro demografico - 2 Piemonte - Bilancio demografico annuale, 2013-2017 Tipo

Dettagli

Indagine sulla condizione occupazionale dei laureati nel 2017 intervistati a un anno dal conseguimento del titolo

Indagine sulla condizione occupazionale dei laureati nel 2017 intervistati a un anno dal conseguimento del titolo Indagine sulla condizione occupazionale dei laureati nel 2017 intervistati a un anno dal conseguimento del titolo Rapporto 2019 Selezionato: anno di indagine: 2018 anni dalla laurea: 1 tipo di corso: laurea

Dettagli

Occupazione e forme di lavoro precario

Occupazione e forme di lavoro precario Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale Segretariato Generale Coordinamento attività statistiche Occupazione e forme di lavoro precario Sintesi per la stampa novembre 2007 Nota per la stampa I

Dettagli

Istituto per lo Sviluppo della Formazione Professionale dei Lavoratori COMUNICATO STAMPA

Istituto per lo Sviluppo della Formazione Professionale dei Lavoratori COMUNICATO STAMPA Roma, 16 marzo 2010 Istituto per lo Sviluppo della Formazione Professionale dei Lavoratori COMUNICATO STAMPA X RAPPORTO SULLA FORMAZIONE CONTINUA Ministero del Lavoro-Isfol In Italia cresce il numero dei

Dettagli

Le nuove generazioni e le sfide del lavoro e dell economia

Le nuove generazioni e le sfide del lavoro e dell economia Azione Cattolica Italiana Istituto Vittorio Bachelet FAA Le nuove generazioni e le sfide del lavoro e dell economia Relatore: Emiliano Mandrone Isfol Seminario Sabato 13 Giugno 2009 Roma, Domus Mariae

Dettagli

Stato e prospettiva del telelavoro e delle altre forme di lavoro da remoto in Italia. Antonella Marsala

Stato e prospettiva del telelavoro e delle altre forme di lavoro da remoto in Italia. Antonella Marsala Stato e prospettiva del telelavoro e delle altre forme di lavoro da remoto in Italia Antonella Marsala Il telelavoro in Europa Nella media EU27, il 10,1 % degli occupati alle dipendenze* svolgono almeno

Dettagli

Scenario della crisi: un mercato del lavoro sempre più atipico

Scenario della crisi: un mercato del lavoro sempre più atipico Scenario della crisi: un mercato del lavoro sempre più atipico Giovanna Altieri (IRES-CGIL) Presentazione n. 25/2011 Roma, 16 novembre 2011 Le macro tendenze nel mercato del lavoro Forte crescita dell

Dettagli

La Newsletter di Nuovi Lavori Il mercato del lavoro nel 4 Rapporto sulla Coesione sociale Scritto da Ferruccio Pelos

La Newsletter di Nuovi Lavori Il mercato del lavoro nel 4 Rapporto sulla Coesione sociale Scritto da Ferruccio Pelos Nei giorni scorsi è stato presentato il Rapporto sulla Coesione sociale Anno 2013, giunto alla 4^ edizione, realizzato dal Ministero del Lavoro, dall Inps e dall Istat. Nel capitolo sul Mercato del lavoro

Dettagli

DETTAGLIO SULLA SITUAZIONE OCCUPATI LAUREATI LT ECONOMIA AZIENDALE,

DETTAGLIO SULLA SITUAZIONE OCCUPATI LAUREATI LT ECONOMIA AZIENDALE, DETTAGLIO SULLA SITUAZIONE OCCUPATI LAUREATI LT ECONOMIA AZIENDALE, anno 2017, anni dalla laurea: 1 Dati AlmaLaurea reperiti direttamente dal Coordinatore del CdS Anno 2017 (e rilevazione precedente) 1.

Dettagli

EDENRED. Soluzioni per il benessere organizzativo. Graziella Gavezotti, Presidente Edenred Italia e COO Europa del Sud

EDENRED. Soluzioni per il benessere organizzativo. Graziella Gavezotti, Presidente Edenred Italia e COO Europa del Sud EDENRED Graziella Gavezotti, Presidente Edenred Italia e COO Europa del Sud 41 Congresso Nazionale AIDP Badesi, 8-9 giugno 2012 Agenda 1. Il contesto socio-economico 2. Il percorso di Edenred 3. Alcune

Dettagli

Condizione Occupazionale dei diplomati di master

Condizione Occupazionale dei diplomati di master Condizione Occupazionale dei diplomati di master Edizione: 2013/2014 Corso master: GESTIONE DELL'ENERGIA Codice ordinamento: 8797 Tipo corso: MASTER 1 LIVELLO Durata in anni del corso: 1 Sede didattica:

Dettagli

Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali SEGRETARIATO GENERALE DIVISIONE V COORDINAMENTO DELLE ATTIVITÀ STATISTICHE

Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali SEGRETARIATO GENERALE DIVISIONE V COORDINAMENTO DELLE ATTIVITÀ STATISTICHE Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali SEGRETARIATO GENERALE DIVISIONE V COORDINAMENTO DELLE ATTIVITÀ STATISTICHE Roma, 22 marzo 2009 Andamenti dell occupazione e della disoccupazione:

Dettagli

FIDUCIA ECONOMICA, CLIMA SOCIALE E I GIUDIZI SUL GOVERNO E LA CGIL OTTOBRE 2015

FIDUCIA ECONOMICA, CLIMA SOCIALE E I GIUDIZI SUL GOVERNO E LA CGIL OTTOBRE 2015 GLI EFFETTI DELLA CRISI: EROSIONE DEL CETO MEDIO E CRESCITA DELLA POVERTA COLLOCAZIONE SOCIALE DELLE FAMIGLIE IN BASE AL REDDITO, AI COMPORTAMENTI DI CONSUMO E AGLI STILI DI VITA LIVELLO 2005 2006 2007

Dettagli

Università degli Studi di Firenze, Polo delle Scienze Sociali

Università degli Studi di Firenze, Polo delle Scienze Sociali Federica De Luca - Sergio Ferri - Pasquale di Padova Università degli Studi di Firenze, Polo delle Scienze Sociali 13-15 Settembre 2018, Sessione 21 Cittadinanza attiva e occupabilità Una sperimentazione

Dettagli

Mal comune... niente gaudio (Dis)Occupazione e differenziale salariale

Mal comune... niente gaudio (Dis)Occupazione e differenziale salariale Mal comune... niente gaudio (Dis)Occupazione e differenziale salariale Analisi quantitativa Roma, 8 marzo 2009 Popolazione per sesso, condizione e classe di età Media 2007 (in migliaia) Maschi Femmine

Dettagli

La Quarta Relazione al Parlamento sullo stato di attuazione della Legge 12 marzo 1999, n. 68: stato dell arte e questioni aperte

La Quarta Relazione al Parlamento sullo stato di attuazione della Legge 12 marzo 1999, n. 68: stato dell arte e questioni aperte C O N V E G N O L attuazione delle norme per il diritto al lavoro dei disabili Riflessioni sulla Legge n. 68/1999 a dieci anni dall approvazione La Quarta Relazione al Parlamento sullo stato di attuazione

Dettagli

Condizione Occupazionale dei diplomati di master

Condizione Occupazionale dei diplomati di master Condizione Occupazionale dei diplomati di master Edizione: 2014/2015 Corso master: GIURISTI, CONSULENTI E PROFESSIONISTI DI IMPRESA Codice ordinamento: 8299 Tipo corso: MASTER 1 LIVELLO Durata in anni

Dettagli

Condizione Occupazionale dei diplomati di master

Condizione Occupazionale dei diplomati di master Condizione Occupazionale dei diplomati di master Edizione: 2014/2015 Corso master: COUNSELING SANITARIO: TECNICHE DI SUPPORTO AL PAZIENTE Codice ordinamento: 8796 Tipo corso: MASTER 1 LIVELLO Durata in

Dettagli

Condizione Occupazionale dei diplomati di master

Condizione Occupazionale dei diplomati di master Condizione Occupazionale dei diplomati di master Edizione: 2014/2015 Corso master: IL PROGETTO SOSTENIBILE: RECUPERO EDILIZIO E RIGENERAZIONE URBANA Codice ordinamento: 8806 Tipo corso: MASTER 2 LIVELLO

Dettagli

FRENA LA CRESCITA DELLE IMPRESE GIOVANI

FRENA LA CRESCITA DELLE IMPRESE GIOVANI Sirmione, 22 novembre 2018 L 80% chiede meno tasse e più investimenti. Nel terziario sono le più innovative, ma oltre il 60% è pessimista per il futuro dell economia FRENA LA CRESCITA DELLE IMPRESE GIOVANI

Dettagli

Condizione Occupazionale dei diplomati di master

Condizione Occupazionale dei diplomati di master Condizione Occupazionale dei diplomati di master Edizione: 2014/2015 Corso master: CURE PALLIATIVE E TERAPIA DEL DOLORE Codice ordinamento: 8658 Tipo corso: MASTER 1 LIVELLO Durata in anni del corso: 1

Dettagli

Collettivo selezionato. (disaggregato per condizione occupazionale alla laurea) Collettivo selezionato. lavorava alla non laurea (2) (3)

Collettivo selezionato. (disaggregato per condizione occupazionale alla laurea) Collettivo selezionato. lavorava alla non laurea (2) (3) selezionato: anno di indagine: 2015 anni dalla : 5 tipo di corso: magistrale Ateneo: Cagliari Facoltà/Dipartimento/Scuola: tutte gruppo disciplinare: tutti classe di : tutte corso di : ingegneria civile

Dettagli

Condizione Occupazionale dei diplomati di master

Condizione Occupazionale dei diplomati di master Condizione Occupazionale dei diplomati di master Edizione: 2014/2015 Corso master: MIEX INTERNATIONAL MANAGEMENT Codice ordinamento: 8367 Tipo corso: MASTER 1 LIVELLO Durata in anni del corso: 1 Sede didattica:

Dettagli

Condizione Occupazionale dei diplomati di master

Condizione Occupazionale dei diplomati di master Condizione Occupazionale dei diplomati di master Edizione: 2014/2015 Corso master: ULTRASONOLOGIA SPECIALISTICA IN MEDICINA VETERINARIA DEI PICCOLI ANIMALI Codice ordinamento: 8564 Tipo corso: MASTER 2

Dettagli

Allegato statistico Figure e tabelle su dati Istat, Cnce, Inail

Allegato statistico Figure e tabelle su dati Istat, Cnce, Inail Allegato statistico Figure e tabelle su dati Istat, Cnce, Inail Figura 1 Presenza percentuale dei lavoratori per cittadinanza e settore (I semestre 2012) Figura 2 Variazione percentuale dei lavoratori

Dettagli

Le donne nella crisi - Roma 21 giugno 2012

Le donne nella crisi - Roma 21 giugno 2012 IL MERCATO DEL LAVORO FEMMINILE IN ITALIA Linda Laura Sabbadini Capo Dipartimento per le statistiche sociali ed ambientali ISTAT Le donne nella crisi - Roma 21 giugno 2012 Dalla metà degli anni 90 al 2008

Dettagli

I FOCUS DEL RAPPORTO

I FOCUS DEL RAPPORTO 1 I FOCUS DEL RAPPORTO La deriva demografica, dove ci porta La famiglia italiana e le tante solitudini La domanda di servizi di assistenza generata dalle famiglie Valore economico e occupazione Servizi

Dettagli

Un commento di Giovanna Altieri Roma, 15 marzo, 2007

Un commento di Giovanna Altieri Roma, 15 marzo, 2007 Il lavoro contemporaneo: nuove dimensioni delle relazioni e dei contratti di lavoro Un commento di Giovanna Altieri Roma, 15 marzo, 2007 La flessibilità è molto internalizzata La flessibilità più conveniente

Dettagli

Proposte di legge C. 1, C. 457, C. 470, C. 526 e C. 587 Disciplina degli orari di apertura degli esercizi commerciali. Allegato statistico

Proposte di legge C. 1, C. 457, C. 470, C. 526 e C. 587 Disciplina degli orari di apertura degli esercizi commerciali. Allegato statistico Proposte di legge C. 1, C. 457, C. 470, C. 526 e C. 587 Disciplina degli orari di apertura degli esercizi commerciali Allegato statistico Audizione dell Istituto Nazionale di Statistica, Dott. Roberto

Dettagli

PSN PROGRAMMAZIONE DEL SETTORE: LAVORO E SISTEMA DEI TRASFERIMENTI MONETARI PREVIDENZIALI E ASSISTENZIALI

PSN PROGRAMMAZIONE DEL SETTORE: LAVORO E SISTEMA DEI TRASFERIMENTI MONETARI PREVIDENZIALI E ASSISTENZIALI PSN 2017-2019 PROGRAMMAZIONE DEL SETTORE: LAVORO E SISTEMA DEI TRASFERIMENTI MONETARI PREVIDENZIALI E ASSISTENZIALI Attività del 2015 Istat Dati offerta lavoro - Indagine Forze lavoro: diffusione nuove

Dettagli

Collettivo selezionato: 1. Collettivo indagato. 2b. Formazione post-laurea

Collettivo selezionato: 1. Collettivo indagato. 2b. Formazione post-laurea selezionato: anno di indagine: 2015 anni dalla laurea: 1 tipo di corso: laurea magistrale Ateneo: Pisa Dipartimento: Ingegneria civile e industriale corso di laurea: ingegneria nucleare - già ingegneria

Dettagli

Stesso ateneo di conseguimento della laurea di primo livello 37, , ,

Stesso ateneo di conseguimento della laurea di primo livello 37, , , CONDIZIONE OCCUPAZIONALE DEI LAUREATI ANNI DALLA LAUREA: 1 LAUREA DI PRIMO LIVELLO ATENEO DI BRESCIA DIPARTIMENTO DI SPECIALITA' MEDICO CHIRURGICHE, SCIENZE RADIOLOGICHE E SANITA' PUBBLICA ANNI DI INDAGINE

Dettagli

I numeri di Roma Capitale

I numeri di Roma Capitale I numeri di Roma Capitale Anno 2018 Occupati totali Tasso di variazione sull'anno precedente Occupati totali e tasso di variazione sul 2017 Anno 2018 25.000.000 23.214.949 0,9 Nell area romana al 2018

Dettagli

Tavola 1 - Occupati anni per sesso, ripartizione geografica, titolo di studio, settore di attività economica e professione - Anni

Tavola 1 - Occupati anni per sesso, ripartizione geografica, titolo di studio, settore di attività economica e professione - Anni ALLEGATO STATISTICO Audizione del Presidente dell Istituto nazionale di statistica, Enrico Giovannini presso l XI Commissione Lavoro Pubblico e Privato della Camera dei Deputati Roma, 7 giugno 2011 Tavola

Dettagli

Famiglia, Lavoro e Politiche

Famiglia, Lavoro e Politiche Famiglia, Lavoro e Politiche Corso di laurea in servizio sociale Sede di Biella Anno accademico 2008-2009 Prof.ssa Elisabetta Donati Lezione n. 7 Insieme di interdipendenze Riguarda i meccanismi pratici

Dettagli

Note di sintesi sull andamento del mercato del lavoro in Liguria (*) (Anno 2017 Anno 2018)

Note di sintesi sull andamento del mercato del lavoro in Liguria (*) (Anno 2017 Anno 2018) Note di sintesi sull andamento del mercato del lavoro in Liguria (*) (Anno 2017 Anno 2018) OSSERVATORIO MERCATO DEL LAVORO Marzo 2019 (*) I dati e le informazioni contenute nelle Note di sintesi costituiscono

Dettagli

Sistemi di welfare. IL MERCATO DEL LAVORO. Strumenti di base per l analisi.

Sistemi di welfare. IL MERCATO DEL LAVORO. Strumenti di base per l analisi. A.A. 2014-2015 Corso di Laurea Magistrale in Scienze dell Amministrazione Sistemi di welfare IL MERCATO DEL LAVORO. Strumenti di base per l analisi Maria Letizia Pruna SPS/09 Sociologia dei processi economici

Dettagli

Condizione Occupazionale dei diplomati di master

Condizione Occupazionale dei diplomati di master Condizione Occupazionale dei diplomati di master Edizione: 2013/2014 Corso master: CURE PALLIATIVE E TERAPIA DEL DOLORE PER PSICOLOGI Codice ordinamento: 8808 Tipo corso: MASTER 2 LIVELLO Durata in anni

Dettagli

Nota di commento ai dati sul mercato del lavoro I trimestre 2017

Nota di commento ai dati sul mercato del lavoro I trimestre 2017 Nota di commento ai dati sul mercato del lavoro I trimestre 2017 Fonte: Istat Aggiornamento giugno 2017 Dall indagine sulle forze di lavoro dell Istat derivano le stime ufficiali degli occupati e delle

Dettagli

Tredici idee per il Mezzogiorno. Superare la crisi mettere al centro il lavoro

Tredici idee per il Mezzogiorno. Superare la crisi mettere al centro il lavoro Tredici idee per il Mezzogiorno. Superare la crisi mettere al centro il lavoro Comunicazione di Giovanna Altieri Ires Roma, 8 luglio 2009 L Italia e l Europa dei 15 Lo sviluppo recente del mercato del

Dettagli

* *

* * * * 66,5 2000 2010 61,7 58,3 57,4 59,8 55,9 Italia EU27 EU15 Dipendenti permanenti Dipendenti temporanei 1,4% 15,7% 27,6% 1,4% 19,4% 22,0% 55,3% 57,2% Collaboratori 16,8% 1,3% 30,0% 30,1% Autonomi

Dettagli

XIV Indagine sulla. dei Laureati. Andrea Cammelli, Roma, 8 marzo 2012

XIV Indagine sulla. dei Laureati. Andrea Cammelli, Roma, 8 marzo 2012 XIV Indagine sulla Condizione Occupazionale dei Laureati Andrea Cammelli, Roma, 8 marzo 2012 Atenei aderenti al Consorzio ALMALAUREA Atenei aderenti: 64 78% dei laureati italiani Atenei partecipanti all

Dettagli

MERCATO DEL LAVORO, CRISI ECONOMICA E RIPRESA DELLA CRESCITA

MERCATO DEL LAVORO, CRISI ECONOMICA E RIPRESA DELLA CRESCITA Convegno Lavoro e crisi economica: evidenze, riforme e prospettive MERCATO DEL LAVORO, CRISI ECONOMICA E RIPRESA DELLA CRESCITA Auditorium Isfol Autore: Marco Centra, Tiziana Canal m.centra@isfol.it t.canal@isfol.it

Dettagli

Come rilanciare l economia puntando su giovani e donne. Fatima Spinelli (Univ. Parthenope di Napoli, corso di laurea di I livello)

Come rilanciare l economia puntando su giovani e donne. Fatima Spinelli (Univ. Parthenope di Napoli, corso di laurea di I livello) PROPOSTE DI POLICY PER UNA AZIENDA ITALIA PIU ROSA ED UNDER 35. Come rilanciare l economia puntando su giovani e donne Fatima Spinelli (Univ. Parthenope di Napoli, corso di laurea di I livello) GIOVANI

Dettagli

23) 23) Scuola di specializzazione 3 4,8 n/d. Master universitario di I livello 3 2,7 2,2 8,3 4,2 n/d

23) 23) Scuola di specializzazione 3 4,8 n/d. Master universitario di I livello 3 2,7 2,2 8,3 4,2 n/d CONDIZIONE OCCUPAZIONALE DEI LAUREATI ANNI DALLA LAUREA: 1 LAUREA MAGISTRALE ATENEO DI BRESCIA DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE, ARCHITETTURA, TERRITORIO, AMBIENTE E DI MATEMATICA ANNI 2015 E 2016 1.

Dettagli

Lavoro. Istituto Nazionale di Statistica

Lavoro. Istituto Nazionale di Statistica Lavoro 26 Istituto Nazionale di Statistica Forze Di lavoro per ConDizione, sesso e ripartizione geografica Anno 2015, migliaia di persone* Maschi Femmine totale OCCuPatI Nord 6.589 5.075 11.664 Centro

Dettagli

Comitato di Sorveglianza

Comitato di Sorveglianza Comitato di Sorveglianza Azioni per la parità di genere, le pari opportunità e la non discriminazione Viareggio, 4 giugno 2019 Michela Toni Autorità di gestione POR FSE Tu, al centro dei nostri obiettivi

Dettagli

Note di sintesi sull andamento del mercato del lavoro in Liguria (*) (Anno 2016 Anno 2017)

Note di sintesi sull andamento del mercato del lavoro in Liguria (*) (Anno 2016 Anno 2017) Note di sintesi sull andamento del mercato del lavoro in Liguria (*) (Anno 2016 Anno 2017) OSSERVATORIO MERCATO DEL LAVORO Marzo 2018 (*) I dati e le informazioni contenute nelle Note di sintesi costituiscono

Dettagli

C8. LE ASSUNZIONI PREVISTE DELL OCCUPAZIONE DIPENDENTE SECONDO LA RILEVAZIONE EXCELSIOR

C8. LE ASSUNZIONI PREVISTE DELL OCCUPAZIONE DIPENDENTE SECONDO LA RILEVAZIONE EXCELSIOR C8. LE ASSUNZIONI PREVISTE DELL OCCUPAZIONE DIPENDENTE SECONDO LA RILEVAZIONE EXCELSIOR Il Progetto Excelsior ha rilievo con riferimento alla previsione delle variazioni occupazionali a breve termine presso

Dettagli

INDICE DI OSTILITÀ DELLA CAMPAGNA ELETTORALE

INDICE DI OSTILITÀ DELLA CAMPAGNA ELETTORALE INDICE DI OSTILITÀ DELLA CAMPAGNA ELETTORALE ciclo 04 15 febbraio 1 Ipsos L aggressività della campagna elettorale Pensando alla campagna elettorale, quanto le sembra che si usino toni pesanti e un linguaggio

Dettagli

La partecipazione femminile nel mercato del lavoro in Friuli Venezia Giulia

La partecipazione femminile nel mercato del lavoro in Friuli Venezia Giulia La partecipazione femminile nel mercato del lavoro in Friuli Venezia Giulia Chiara Cristini Esperta del Servizio Osservatorio mercato del lavoro Differenze di genere nel mercato del lavoro regionale Diverso

Dettagli

Le Asimmetrie di Genere in Umbria. 27 Marzo 2019 Eleonora D Urzo Ricercatrice AUR

Le Asimmetrie di Genere in Umbria. 27 Marzo 2019 Eleonora D Urzo Ricercatrice AUR Le Asimmetrie di Genere in Umbria 27 Marzo 2019 Eleonora D Urzo Ricercatrice AUR Salute e sopravvivenza Uso del tempo Struttura demografica Partecipazione sociale, culturale e politica Lavoro Scolarizzazione

Dettagli

Laureati di primo livello Tavole per Ateneo e Facoltà Università di Ferrara/INGEGNERIA

Laureati di primo livello Tavole per Ateneo e Facoltà Università di Ferrara/INGEGNERIA 1 di 6 11/12/2008 11.38 Laureati di primo livello Tavole per Ateneo e Facoltà Università di Ferrara/ Laureati di primo livello Tavole per Ateneo e Facoltà laureati 2006 ad UN anno Numero di laureati 55

Dettagli

Partecipazione femminile al mercato del lavoro in Abruzzo: caratteri e dinamiche

Partecipazione femminile al mercato del lavoro in Abruzzo: caratteri e dinamiche PARTECIPAZIONE FEMMINILE al MERCATO del LAVORO in ABRUZZO Partecipazione femminile al mercato del lavoro in Abruzzo: caratteri e dinamiche Marcella Mulino Francesca Tironi Facoltà di Economia Università

Dettagli

CURA, LAVORO E PROFESSIONALITÀ. Primo Rapporto

CURA, LAVORO E PROFESSIONALITÀ. Primo Rapporto CURA, LAVORO E PROFESSIONALITÀ Primo Rapporto INDICE - POPOLAZIONE, SPERANZA DI VITA E DIFFERENZE TERRITORIALI - I SERVIZI ALLA PERSONA, LE NUOVE PROFESSIONI E L INNOVAZIONE - SVILUPPO ECONOMICO DELLA

Dettagli

Occupazione e lavoro atipico in provincia di Brescia

Occupazione e lavoro atipico in provincia di Brescia SEMINARIO - 10 LaRIS day Statistica e vita quotidiana: leggere la precarietà Occupazione e lavoro atipico in provincia di Brescia Maria Elena Comune Istat Sede per la Lombardia Università Cattolica del

Dettagli

Le determinanti di un buon lavoro Evidenze empiriche dall Indagine Inapp sulla Qualità del Lavoro in Italia

Le determinanti di un buon lavoro Evidenze empiriche dall Indagine Inapp sulla Qualità del Lavoro in Italia Conferenza Internazionale Lavoro dignitoso, equità e inclusione: password per il presente e il futuro' DECENT WORK E QUALITÀ DEL LAVORO:PERCORSI DI ANALISI ED EVIDENZE Le determinanti di un buon lavoro

Dettagli

Etica, Impresa e Competitività: L esperienza di Cucinelli

Etica, Impresa e Competitività: L esperienza di Cucinelli INAPP, 19 Aprile 2017 Etica, Impresa e Competitività: L esperienza di Cucinelli Andrea Ricci PRESENTAZIONE Formazione, innovazione e competitività: il ruolo dell etica nelle strategie aziendali Crisi economica

Dettagli

I DATI STRUTTURALI DEL SISTEMA IMPRENDITORIALE ITALIANO

I DATI STRUTTURALI DEL SISTEMA IMPRENDITORIALE ITALIANO I DATI STRUTTURALI DEL SISTEMA IMPRENDITORIALE ITALIANO IMPRESE E OCCUPATI: UNA PANORAMICA SUL DECENNIO 2001-2011 Il 9 Censimento generale dell industria e dei servizi ha registrato 4.425.950 imprese attive

Dettagli

Istruzione e competenze. Un investimento per il futuro

Istruzione e competenze. Un investimento per il futuro Istruzione e competenze. Un investimento per il futuro Giorgio Alleva Presidente dell Istituto nazionale di statistica Education and future As we look to Europe's future, we need to equip ourselves with

Dettagli

La presenza delle donne nella cooperazione

La presenza delle donne nella cooperazione La presenza delle donne nella cooperazione Rapporto realizzato dall'ufficio Studi AGCI, dall'area Studi Confcooperative e dal Centro Studi Legacoop Giugno 2016 La presenza delle donne nella cooperazione

Dettagli