LINEE GUIDA PER L INDIVIDUAZIONE DEI BENEFICIARI DEI BUONI SOCIALI A FAVORE DI CITTADINI NON AUTOSUFFICIENTI - PERIODO /28.02.
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- Paolo Riccio
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1 LINEE GUIDA PER L INDIVIDUAZIONE DEI BENEFICIARI DEI BUONI SOCIALI A FAVORE DI CITTADINI NON AUTOSUFFICIENTI - PERIODO / FINALITA DELL INTERVENTO L'erogazione del buono sociale da parte dei Comuni dell ambito Bassa Bresciana Orientale si configura come intervento per garantire una piena possibilità di permanenza della persona non autosufficiente al proprio domicilio e nel suo contesto di vita e a potenziamento della gamma dei servizi organizzati a sostegno delle persone anziane e delle persone con disabilità grave. Il buono sociale è finalizzato a compensare le prestazioni di assistenza assicurate dal caregiver familiare (auto soddisfacimento) e/o per acquistare le prestazioni da assistente personale. 2. DESTINATARI E CRITERI PER L ACCESSO AL BUONO SOCIALE Sono destinatari del Buono Sociale i cittadini residenti in uno dei Comuni appartenenti all ambito distrettuale Bassa Bresciana Orientale (Comuni di Acquafredda, Calvisano, Calcinato, Carpenedolo, Montichiari, Remedello e Visano), non autosufficienti, assistiti a domicilio. La condizione di disabilità grave è documentata da una percentuale di invalidità certificata ai sensi della legislazione vigente o dai competenti organi sanitari pari al 100% con totale inabilità con diritto all indennità di accompagnamento ovvero dal certificato di gravità ai sensi dell art. 3 L. 104/92. In assenza di certificazione di gravità l'istanza può comunque essere presentata fatto salvo che potrà essere istruita solo successivamente all'accertamento di cui all'art. 3, comma 3, della L. 104/1992. Per presentare l istanza i richiedenti devono possedere un Indicatore della situazione economica equivalente (I.S.E.E.) non superiore ad ,00 determinato al netto delle detrazioni di cui al successivo punto 4. Nel caso in cui più richiedenti convivano nello stesso nucleo familiare, ognuno può beneficiare del buono, fermi restando i requisiti di accesso stabiliti. Per l accesso al buono sociale si applica la disciplina di cui al D.P.C.M n. 159/2013 e successive modifiche ed integrazioni. Possono beneficiare del buono sociale anche le persone sole, che vivono in alloggi autonomi, ma con familiari non conviventi disponibili a svolgere le necessarie funzioni di assistenza. In questo caso, il reddito di riferimento è quello del singolo cittadino. Il richiedente, pertanto, unitamente alla domanda di concessione del buono sociale, dovrà presentare la propria attestazione I.S.E.E. - se già posseduta- oppure la dichiarazione sostitutiva unica necessaria per il suo rilascio. 3. ENTITA DEL BUONO Per il periodo / il valore del buono viene stabilito: - 1 -
2 - quando è finalizzato a compensare le prestazioni di assistenza assicurate dal caregiver familiare in. 250,00 mensili ovvero in 150,00 a seguito di apposita valutazione del servizio sociale comunale di residenza del richiedente beneficiario come previsto al successivo punto 8; - quando è finalizzato a sostenere l'acquisto di prestazioni da assistente personale in 400,00 mensili. Il buono è assegnato nella misura del 50% qualora il beneficiario frequenti servizi diurni territoriali (es. CDI, SFA, CSE, CDD, ecc) 4. MODALITA DI FORMAZIONE DELLA GRADUATORIA Hanno priorità d accesso alla Misura i cittadini che: non sono in carico alla Misura RSA aperta ex DGR n. 7769/2018; non beneficiano di interventi o di sostegni integrativi di carattere assistenziale erogati da Enti pubblici o privati o da Enti previdenziali (es. INPS/Home Care Premium). L erogazione della Misura B2 è incompatibile con: i Voucher anziani e disabili ex DGR n. 7487/2017; il Bonus per assistente familiare iscritto nel registro di assistenza familiare ex l.r. n. 15/2015. Ai fini dell individuazione dei beneficiari del buono sociale, fatte salve le priorità di cui sopra, verrà formulata una graduatoria di priorità d accesso al Buono Sociale tra i richiedenti sulla base di un apposito punteggio da attribuire ad ogni cittadino avente diritto fino ad un massimo di 50 punti (da zero a 25 punti da assegnare proporzionalmente in base al valore ISEE ai fini della graduatoria posseduto che dovranno essere sommati al punteggio della valutazione multidimensionale di cui al successivo punto 8). Verranno predisposte graduatorie di priorità separate per Anziani e Disabili, quest ultima articolata per Adulti e Minori, e i beneficiari saranno individuati alternativamente tra le graduatorie sulla base del punteggio soprarichiamato posseduto in ordine decrescente. 5. MODALITA DI UTILIZZO DEL BUONO SOCIALE Il buono sociale eventualmente concesso dovrà essere utilizzato per l attivazione prestazioni socio - assistenziali finalizzate all'assistenza diretta della persona, quali: cura dell'igiene personale; aiuto nell'alzata e messa a letto; aiuto nell'assunzione e /o somministrazione dei pasti; assistenza e aiuto nella deambulazione, mobilizzazione, vestizione e nella gestione delle altre attività quotidiane; controllo e sorveglianza per il riposo notturno; aiuto o controllo nell'espletamento delle normali attività quotidiane, sia all'interno dell'abitazione che in rapporto con l'esterno. La concessione del buono sarà subordinata alla sottoscrizione di un progetto assistenziale individuale tra le parti (operatori del Comune e ASST, richiedente o suo delegato) che definisca gli obiettivi di sostegno alla domiciliarità, il piano operativo degli - 2 -
3 interventi e le modalità di verifica. Solo dopo la sottoscrizione di impegno tra le parti si procederà alla liquidazione del buono sociale. 6. INCOMPATIBILITA DEL BUONO CON ALTRE PRESTAZIONI In caso di ricovero in istituti di riabilitazione e di lungodegenza e in servizi residenziali il buono viene sospeso proporzionalmente al periodo di degenza. 7. MODALITA DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE E DI EROGAZIONE DEI BUONI Le domande devono essere presentate entro il al comune di residenza, che verifica la completezza della documentazione e, se necessario, richiede la documentazione mancante. La graduatoria verrà redatta con le seguenti modalità: - una prima graduatoria sarà redatta sulla base delle domande presentate entro il I Beneficiari che saranno individuati sulla base dei criteri di priorità previsti dal presente avviso avranno diritto al buono a decorrere dal mese dal mese di marzo; - una seconda graduatoria sarà redatta al sulla base delle nuove domande presentate a decorrere dal I Beneficiari che saranno individuati sulla base dei criteri di priorità previsti dal presente avviso avranno diritto al buono a decorrere dal ; - una terza graduatoria sarà redatta al sulla base delle nuove domande presentate a decorrere dal I Beneficiari che saranno individuati sulla base dei criteri di priorità previsti dal presente avviso avranno diritto al buono a decorrere dal ; - una quarta graduatoria sarà redatta al sulla base delle nuove domande presentate a decorrere dal I Beneficiari che saranno individuati sulla base dei criteri di priorità previsti dal presente avviso avranno diritto al buono a decorrere dal ; Il budget mensile per tale misura è previsto in 8.088,03 Le domande devono essere presentate compilando il relativo modulo, a disposizione in ognuno dei Comuni appartenenti all Ambito n. 10. Le condizioni che consentono l'accesso al buono sono autocertificate dal richiedente, fatta eccezione per la certificazione di invalidità, che deve essere allegata in copia alla domanda. I Comuni provvedono a trasmettere le domande al Comune di Montichiari (in qualità di comune capofila), che stilerà la graduatoria generale in base ai criteri sopra indicati. Il beneficiario ha l'obbligo di comunicare al proprio comune di residenza ogni variazione che comporti la sospensione o il venire meno del diritto al buono. In tal caso il beneficio verrà erogato proporzionalmente ai giorni di effettiva presenza al proprio domicilio. L'erogazione del buono è mensile e la prima erogazione comprende le eventuali mensilità arretrate dalla data di maturazione del beneficio. L erogazione avverrà solo a seguito del trasferimento dei fondi di cui alla dgr 1253/2019 da parte di Regione Lombardia - 3 -
4 8. CRITERI PER LA DETERMINAZIONE DELL ENTITA DEL BUONO Per determinare l entità spettante del buono, pari ad 250,00 ovvero ad 150,00 finalizzato a compensare le prestazioni di assistenza assicurate dal caregiver familiare, il servizio sociale comunale effettuerà, tramite un colloquio dell assistente sociale, una apposita valutazione multidimensionale tesa a determinare la condizione del richiedente. A seguito della valutazione dell assistente sociale verrà attributo un punteggio secondo una gradualità da un minimo di 2 ad un massimo di 25 punti. Per le valutazioni con un punteggio fino a 13 punti il buono sociale sarà stabilito in 150,00 oltre i 13 punti in 250,00 Tale valutazione sarà effettuata anche per i richiedenti il buono finalizzato a sostenere l'acquisto di prestazioni di assistente familiare e costituirà elemento per determinare la priorità di accesso
5 1 Rete familiare del richiedente (anziani) Nessun figlio Punti 8 1 figlio ovvero coniuge Punti 7 2 figli Punti 6 3 figli Punti 5 4 figli Punti 4 5 figli Punti 3 6 figli Punti 2 Oltre 6 figli Punti 1 N.B. non si procede a conteggiare i figli o il coniuge convivente che alla data di presentazione della domanda hanno un invalidità civile al 100% Rete familiare del richiedente (disabili gravi) Persona sola ovvero con la presenza di minori Punti 8 Con un solo familiare con riconosciuta invalidità > 66,6% Punti 7-5 -
6 Con un solo familiare con riconosciuta invalidità < 66,6% Punti 6 Con un solo familiare o assimilato convivente Punti 5 Con due familiari o assimilati conviventi Punti 4 Con tre familiari o assimilati conviventi Punti 3 Con quattro familiari o assimilati conviventi Punti 2 Con più di quattro familiari o assimilati conviventi Punti 1 N.B. non si procede a conteggiare i conviventi che alla data di presentazione della domanda hanno un invalidità civile > 66,6% 2 Data di concessione dell indennità di accompagnamento (come da verbale) Oltre 6 anni Punti 7 Tra 5 e 6 anni Punti 6 Tra 5 e 4 anni Punti 5 Tra 3 e 4 anni Punti 4 Tra 2 e 3 anni Punti 3 Tra 1 e 2 anni Punti 2 Inferiore ad 1 anno Punti 1 3. Punti fino a 10 per la valutazione combinata ADL e IADL Valutazione ADL Valutazione da 0 a 1 Punti 5 Valutazione di 2 Punti 4 Valutazione di 3 Punti 3 Valutazione di 4 Punti 2 Valutazione di 5 Punti 1 Valutazione di 6 Punti 0 Valutazione IADL Valutazione da 0 a 1 Punti 5 Valutazione da 2 a 3 Punti 4 Valutazione da 4 a 5 Punti 3 Valutazione di 6 Punti 2 Valutazione di 7 Punti 1 Valutazione di 8 Punti 0-6 -
Ambito distrettuale Bassa Bresciana Orientale. Comuni di: Acquafredda, Calcinato, Calvisano, Carpenedolo, Montichiari, Remedello e Visano.
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