Opera del pittore molisano Marcello Scarano (Siena Campobasso 1962)
|
|
- Patrizia Salvadori
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 PAI Governance e accoglienza del Castellelce Forniture di attrezzature tecniche necessarie per la raccolta differenziata dei rifiuti urbani e assimilati CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO Programma attuativo PAR a valere sul fondo per lo sviluppo e la coesione 2007/2013 Opera del pittore molisano Marcello Scarano (Siena Campobasso 1962)
2 Pagina 2/14 PAI Governance e accoglienza del Castellelce Forniture di attrezzature tecniche necessarie per la raccolta differenziata dei rifiuti urbani e assimilati CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO Programma attuativo PAR a valere sul fondo per lo sviluppo e la coesione 2007/2013
3 Pagina 3/14 Sommario PARTE I - OGGETTO E DESCRIZIONE DELLA FORNITURA Art. 1 Comuni coinvolti... 4 Art. 2 - Oggetto dell'appalto... 4 Art. 2.1 Attrezzature... 4 Art Specifiche tecniche minime delle attrezzature... 5 Art. 2.2 Le ecoisole intelligenti per la raccolta dei rifiuti differenziati... 8 Art. 2.3 Coperture in legno Art. 3 - Valore dell'appalto PARTE II- OBBLIGHI CONTRATTUALI Art. 4 - Termine di consegna Art. 5 - Spese di trasporto Art. 6 - Luogo di consegna e stoccaggio Art. 7 - Liquidazione e pagamento dei corrispettivi Art. 8 - Penalità nell'esecuzione Art. 1 Comuni coinvolti... 5 Art. 2 - Oggetto dell'appalto... 5 Art. 2.1 Attrezzature... 5 Art Specifiche tecniche minime delle attrezzature... 6 Art. 2.2 Le ecoisole intelligenti per la raccolta dei rifiuti differenziati... 9 Art. 2.3 Coperture in legno Art. 3 - Valore dell'appalto Art. 4 - Termine di consegna Art. 5 - Spese di trasporto Art. 6 - Luogo di consegna e stoccaggio Art. 7 - Liquidazione e pagamento dei corrispettivi Art. 8 - Penalità nell'esecuzione Art. 9 Collaudo Art Luoghi delle operazioni di collaudo Art. 9 Collaudo Art Luoghi delle operazioni di collaudo
4 Pagina 4/14
5 Pagina 5/14 PARTE I - OGGETTO E DESCRIZIONE DELLA FORNITURA Art. 1 Comuni coinvolti I comuni convolti nella fornitura oggetto del presente Capitolato sono: a) Acquaviva Collecroce; b) Castelmauro; c) Guardiafiera; d) Lupara; e) Mafalda; f) Montemitro; g) Palata; h) San Felice del Molise; i) Tavenna. Art. 2 - Oggetto dell'appalto Nell ambito del Programma attuativo (PAR) a valere sul fondo per lo sviluppo e la coesione 2007/2013 denominato Governance e accoglienza del Castellelce il comune di Mafalda, in quanto comune capofila intende affidare le seguenti forniture: a) Attrezzature varie per l avvio della raccolta domiciliare; b) Isola ecologica informatizzata da 5 contenitori per la raccolta separata dei rifiuti urbani domestici; c) Coperture in legno smontabili. Art. 2.1 Attrezzature La fornitura prevede le attrezzature sotto indicate: TIPOLOGIA FORNITURA RAL Quantità Contenitore in polipropilene 100% riciclabili lt 10 Contenitore in polipropilene 100% riciclabili lt 20 Contenitore in polipropilene 100% riciclabili lt 25 Contenitore in polipropilene 100% riciclabili lt 25 Contenitore in polipropilene 100% riciclabili lt marrone verde grigio blu giallo Contenitore in polipropilene 100% riciclabili lt verde 12
6 Pagina 6/14 Contenitore in polipropilene 100% riciclabili lt 40 Contenitore in polipropilene 100% riciclabili lt 40 Contenitore in polipropilene 100% riciclabili lt 40 Contenitore in polietilene 100% riciclabili lt. 120 Contenitore in polietilene 100% riciclabili lt. 240 Contenitore in polietilene 100% riciclabili lt. 240 Contenitore in polietilene 100% riciclabili lt. 240 Contenitore in polietilene 100% riciclabili lt. 240 Contenitore in polietilene 100% riciclabili lt. 360 Contenitore in polietilene 100% riciclabili lt. 360 Contenitore in polietilene 100% riciclabili lt. 360 Contenitore in polietilene 100% riciclabili lt blu giallo grigio marrone verde blu giallo 7016 grigio verde blu giallo 7016 grigio Compostiera domestica lt 300/ Art Specifiche tecniche minime delle attrezzature Le specifiche tecniche minime definenti le caratteristiche dei beni oggetto dell'appalto devono essere rispettate pena l'esclusione dalla gara. Tuttavia sono valutate positivamente le migliorie. In particolare, le caratteristiche minime che i beni devono soddisfare, sono quelle riportate nelle schede che seguono e riferite alle specifiche tecniche. Le altezze e le volumetrie, in quanto direttamente funzionali agli ingombri delle attrezzature, non dovranno in nessun caso superare le indicazioni di seguito riportate. Ove la fornitura dell impresa non rispettasse tali limiti, sarà considerata inammissibile con conseguente esclusione della proponente. Unica eccezione ammessa, valutabile come offerta migliorativa, sarà la fornitura dei contenitori da 25 litri in sostituzione di quelli da 20/23 litri; anche in questo caso, a maggior ragione, i contenitori da 25 litri non dovranno in nessun caso superare i limiti dimensionali.
7 Pagina 7/14 Mastelli 10 litri Tipologia: impilabile e sovrapponibile Capacità nominale: 10 litri Altezza massima del contenitore: 350 mm (da terra a fine coperchio) Materiale: plastica riciclata al 100% con certificazione di qualità Plastica seconda vita Fusto: forma tronco-piramidale, pareti esterne ed interne lisce e con spigoli arrotondati e forniti di catadiottri o altro sistema che ne aumenta la visibilità; presa ampia ed ergonomica sul fondo. Coperchio: ancorato al fusto mediante cerniere con apertura a 270 Manico: in plastica con dispositivo anti-randagismo (blocca-coperchio) Colore: Similare al codice RAL 8011 marrone, per la frazione organico TAG inizializzato installato (no adesivo): SI Stampa: Stampa a caldo in bianco oppure nero direttamente sullo sportellino, indelebile ed inamovibile della tipologia di rifiuto da contenere (per RAL 8011 Raccolta rifiuti organici / per RAL 6005 Raccolta vetro / per RAL 5005 Raccolta carta e cartone / per RAL 1003 Raccolta plastica, lattine e banda stagnata / per RAL 7016 Raccolta frazione secca residuale) Mastelli 20 litri Tipologia: impilabile e sovrapponibile Capacità nominale: 20 litri Altezza massima del contenitore: 400 mm (da terra a fine coperchio) Materiale: plastica riciclata al 100% con certificazione di qualità Plastica seconda vita Fusto: forma tronco-piramidale, pareti esterne ed interne lisce e con spigoli arrotondati e forniti di catadiottri o altro sistema che ne aumenta la visibilità; presa ampia ed ergonomica sul fondo. Coperchio: ancorato al fusto mediante cerniere con apertura a 270 Manico: in plastica con dispositivo anti-randagismo (blocca-coperchio) Colore: Similare al codice RAL 7016 grigio, per la frazione residuo Similare al codice RAL 1003 giallo, per la frazione imballaggi in plastica/metallo Similare al codice RAL 5005 blu, per la frazione carta Similare al codice RAL 6011 verde, per la frazione vetro Similare al codice RAL 8011 marrone, per la frazione organico TAG inizializzato installato (no adesivo): SI Stampa: Stampa a caldo in bianco oppure nero direttamente sullo sportellino, indelebile ed inamovibile della tipologia di rifiuto da contenere (per RAL 8011 Raccolta rifiuti
8 Pagina 8/14 organici / per RAL 6005 Raccolta vetro / per RAL 5005 Raccolta carta e cartone / per RAL 1003 Raccolta plastica, lattine e banda stagnata / per RAL 7016 Raccolta frazione secca residuale) Mastelli 25 litri Tipologia: impilabile e sovrapponibile Capacità nominale: 25 litri Altezza massima del contenitore: 445 mm (da terra a fine coperchio) Materiale: plastica riciclata al 100% con certificazione di qualità Plastica seconda vita Fusto: forma tronco-piramidale, pareti esterne ed interne lisce e con spigoli arrotondati e forniti di catadiottri o altro sistema che ne aumenta la visibilità; presa ampia ed ergonomica sul fondo. Coperchio: ancorato al fusto mediante cerniere con apertura a 270 Manico: in plastica con dispositivo anti-randagismo (blocca-coperchio) Colore: Similare al codice RAL 7016 grigio, per la frazione residuo Similare al codice RAL 1003 giallo, per la frazione imballaggi in plastica/metallo Similare al codice RAL 5005 blu, per la frazione carta Similare al codice RAL 6011 verde, per la frazione vetro Similare al codice RAL 8011 marrone, per la frazione organico TAG inizializzato installato (no adesivo): SI Stampa: Stampa a caldo in bianco oppure nero direttamente sullo sportellino, indelebile ed inamovibile della tipologia di rifiuto da contenere (per RAL 8011 Raccolta rifiuti organici / per RAL 6005 Raccolta vetro / per RAL 5005 Raccolta carta e cartone / per RAL 1003 Raccolta plastica, lattine e banda stagnata / per RAL 7016 Raccolta frazione secca residuale) Mastelli 40 litri Tipologia: impilabile e sovrapponibile Capacità nominale: 40 litri Altezza massima del contenitore: 520 mm (da terra a fine coperchio) Materiale: plastica riciclata al 100% con certificazione di qualità Plastica seconda vita Fusto: forma tronco-piramidale, pareti esterne ed interne lisce e con spigoli arrotondati e forniti di catadiottri o altro sistema che ne aumenta la visibilità; presa ampia ed ergonomica sul fondo. Coperchio: ancorato al fusto mediante cerniere con apertura a 270 Manico: in plastica con dispositivo anti-randagismo (blocca-coperchio) Colore:
9 Pagina 9/14 Similare al codice RAL 7016 grigio, per la frazione residuo Similare al codice RAL 1003 giallo, per la frazione imballaggi in plastica/metallo Similare al codice RAL 5005 blu, per la frazione carta Similare al codice RAL 6011 verde, per la frazione vetro Similare al codice RAL 8011 marrone, per la frazione organico TAG inizializzato installato (no adesivo): SI Stampa: Stampa a caldo in bianco oppure nero direttamente sullo sportellino, indelebile ed inamovibile della tipologia di rifiuto da contenere (per RAL 8011 Raccolta rifiuti organici / per RAL 6005 Raccolta vetro / per RAL 5005 Raccolta carta e cartone / per RAL 1003 Raccolta plastica, lattine e banda stagnata / per RAL 7016 Raccolta frazione secca residuale) Contenitori carrellati Capacità: 120/ litri Materiale: polietilene riciclato al 100% con certificazione di qualità Plastica seconda vita Fusto: pareti lisce con spigoli arrotondati e presenza di maniglia posteriore per presa a due mani e forniti di catadiottri o altro sistema che ne aumenta la visibilità. Sistema di sollevamento: attacco a pettine come da norma UNI EN 840-1:2004 Coperchio: incernierato al corpo con maniglia unica Ruote: 2 ruote di diametro 200 mm in gomma piena, complete di asse in acciaio zincato Colore: Similare al codice RAL 7016 grigio, per la frazione residuo Similare al codice RAL 1003 giallo, per la frazione imballaggi in plastica/metallo Similare al codice RAL 5005 blu, per la frazione carta Similare al codice RAL 6011 verde, per la frazione vetro Similare al codice RAL 8011 marrone, per la frazione organico TAG installato (no adesivo): SI Stampa Stampa a caldo in bianco oppure nero direttamente sullo sportellino, indelebile ed inamovibile della tipologia di rifiuto da contenere (per RAL 8011 Raccolta rifiuti organici / per RAL 6005 Raccolta vetro / per RAL 5005 Raccolta carta e cartone / per RAL 1003 Raccolta plastica, lattine e banda stagnata / per RAL 7016 Raccolta frazione secca residuale) Art. 2.2 Le ecoisole intelligenti per la raccolta dei rifiuti differenziati L impresa dovrà fornire un isole ecologica informatizzata con misuratore automatico del livello di riempimento dei contenitori e sistema di rilevazione volumetrica del rifiuto conferito dotate di sistema di videosorveglianza. L isola si dovrà presentare come una casetta esterna completamente chiusa, con verniciatura/serigrafia pareti esterne personalizzabile e con caratteristiche strutturali tali da
10 Pagina 10/14 garantire massima resistenza agli agenti atmosferici, di dimensioni interne tali da consentire la collocazione contemporanea di più cassonetti (con una capacità variabile da 360 litri a 1700 litri). Dovrà avere l accesso personale gestore, su uno o due lati corti della struttura, dotati di serratura meccanica per lo scarico dei contenitori rigidi interni, comprese eventuali rampe o scivolo per la movimentazione dei contenitori. Le portelle di conferimento materiali dovranno essere gestiti con sistema di apertura/chiusura nel rispetto della norma antinfortunistica Possibilità di conferimento, a scelta dell utenza, sia mediante sacchi sia tramite svuotamento di mastelli. La struttura dell Isola dovrà essere realizzata in lamiera zincata a caldo presso piegata con pannelli coibentati da 40 mm ad alta densità ed ad alto isolamento termico (per garantire il contenimento della temperatura interna e contenere il proliferare dei batteri). Anche il tetto dovrà essere coibentato. L isola dovrà essere dotata di hardware per ricezione/trasmissione/gestione dati strutture/sistema centrale e software gestionale per controllo banca dati utenze, aggiornamento conferimenti e livelli di riempimento, personalizzazione strutture, interventi in remoto sulle strutture con possibilità di gestione in remoto ed in locale della tipologia di rifiuto associato alla bocca di conferimento. La struttura dovrà avere 5 punti di carico rifiuti (con corrispondenza all interno di un cassonetto da litri) così suddivisi: - 1 carta e cartone; - 1 plastica e lattine (multimateriale leggero); - 1 vetro; - 2 secco residuo. I cassonetti interni non dovranno essere visibili dall esterno. L Isola dovrà essere gestita da un sistema di controllo con processori RISC della categoria che all atto dell identificazione effettuata dall utente attraverso uno badge, trasponder o tessera sanitaria consentirà all utente di aprire lo sportello desiderato per il conferimento attraverso un sensore dedicato attivo su ogni portello (l unità centrale bloccherà tutti gli altri sportelli ed effettuerà la lettura dei livelli e dei pesi presenti prima del conferimento), a conferimento terminato la bocchetta si dovrà richiudere autonomamente. La struttura dovrà garantire, per motivi igienici, che in nessun caso l utente dovrà aprire/chiudere gli sportelli con le mani. Il sistema di comunicazione dovrà essere in grado di comunicare telematicamente con il sistema centrale (terminale del soggetto gestore delle strutture) tipo GSM/GPRS con protocollo di comunicazione a pacchetti Tcp-Ip;Lettore/riconoscimento di badge/tessere sanitarie o mediante dispositivi mobili (chiamata GSM da cellulari e smartphone) per l identificazione delle utenze. L isola non dovrà avere limitazioni di utilizzo (in funzione del tipo di utenze e/o della residenza). Il numero delle isole da installare è in n. 1 unità da installare San Felice del Molise in via Pescara (zona adiacente all istituto scolastico)
11 Pagina 11/14 La fornitura dovrà comprendere anche l installazione/montaggio; eventuali lavori propedeutici al posizionamento (es. preparazione dei luoghi ecc.) saranno a carico del Comune committente. L impresa dovrà garantire la manutenzione dell isola nei due anni successivi l installazione. Il software di gestione dovrà essere privo di licenza. Art. 2.3 Coperture in legno Fornitura e posa in opera di 4 tettorie/coperture realizzate con struttura portante principale e secondaria in legno lamellare di abete rosso composto da tavole di 1 e 2 scelta secondo le norme DIN 1052 ed incollate con resine di tipo omologato ai sensi delle norme DIN Le strutture dovranno essere prodotte da stabilimento in possesso della certificazione di idoneità all'incollaggio di elementi strutturali di grandi luci ai sensi della normativa DIN Copia della certificazione (DIN 1052) dovrà essere fornita al Responsabile del Procedimento (RUP). Tutti gli incastri e i giunti dovranno essere eseguiti a perfetta regola d'arte. Compreso tutte le parti metalliche in acciaio necessarie per il collegamento degli elementi in legno e di questi alle strutture in c.a. (viti, bulloni, chiodi, scarpe, angolari ecc.). Le forniture dovranno: essere smontabili; avere una dimensione pari a 6 metri x 4 metri (in maniera da poter coprire i cassoni/contenitori contenenti i rifiuti urbani pericolosi); essere realizzate a monofalda con pendenza minima del 30%; avere un altezza minima di 3 metri; dovranno essere realizzate in abete rosso impregnate con impregnante ad acqua; dovranno avere adeguati canali di gronda per lo scolo delle acque piovane; avere adeguata copertura con tegole (in materiali inerti o in materiale plastificato) o con lastra grecata verniciata (colore marrone scuro RAL 8003 o similare). Art. 3 - Valore dell'appalto L'importo posto a base d'asta per la fornitura di cui all'oggetto è pari ad ,91 (euro trecentonovemilacinquecentoottantotto/91), inclusa IVA al 22%.
12 Pagina 12/14 PARTE II- OBBLIGHI CONTRATTUALI Art. 4 - Termine di consegna La consegna completa delle forniture in oggetto potrà avvenire in un'unica soluzione ovvero in alternativa potrà essere frazionata differenziando la consegna delle attrezzature e del sistema di tracciabilità dalla consegna delle Isole informatizzate. Nello specifico la tempistica massimo di consegna è: La fornitura delle attrezzature dovrà avvenire entro 90 giorni dalla data di aggiudicazione definitiva. Con consegna si intende per quel che riguarda le attrezzature la consegna del quantitativo necessario richiesto dalla stazione appaltante; La fornitura dell isola informatizzata dovrà avvenire entro 120 giorni dalla data di aggiudicazione definitiva; La forniture delle coperture, salvo diversa comunicazione del Responsabile del procedimento che, a suo insindacabile giudizio, può prorogarne i termini, dovrà essere effettuata entro 150 giorni dalla data di aggiudicazione definitiva. La data in cui la consegna viene effettuata deve risultare da una dichiarazione di presa in consegna, debitamente firmata dal Responsabile del Procedimento dell'amministrazione appaltante, secondo le indicazioni contrattuali. Nella dichiarazione di presa in consegna saranno poste in evidenza, fra l'altro, eventuali manchevolezze, o differenze rispetto alle caratteristiche del presente bando constatati nei beni all'atto della consegna. Per i ritardi nella consegna saranno applicate la penali come previste e specificate all'art. 9 del presente capitolato. Art. 5 - Spese di trasporto Tutte le spese di trasporto e consegna ed ogni altro eventuale onere connesso con le spedizioni, sono a carico dell'impresa, la quale pertanto deve effettuare le consegne libere da qualunque spesa e senza alcun onere aggiuntivo per l'amministrazione appaltante, nel luogo di destinazione indicato. Deterioramenti dovuti a negligenze o legati alla consegna, conferiscono all'amministrazione il diritto di rifiutare i beni, alla stregua di quelli scartati al collaudo. La fornitura dovrà essere consegnata franco magazzino dell impresa (ex art. 7). Art. 6 - Luogo di consegna e stoccaggio L impresa dovrà dotarsi di un magazzino chiuso in grado di stoccare tutta la fornitura (comprese le isole) che dovrà trovarsi ad una distanza non superiore a 50 km dal comune di Mafalda (sarà considerato ai fini del computo l algoritmo di calcolo presente sul seguente link - L impresa dovrà garantire lo stoccaggio del materiale per almeno 180 gg dalla dichiarazione di presa in consegna del materiale. Lo stoccaggio dovrà essere effettuato in ambiente chiuso, coperto e non accessibile a terzi. L impresa sarà responsabile dei beni per tutta la durata dello stoccaggio
13 Pagina 13/14 (180 gg o maggiore periodo offerto); in caso di furto o danneggiamento dovrà provvedere allo loro sostituzione entro 60 giorni. Il responsabile del procedimento si riserva la facoltà, con preavviso di 24 ore, di poter ispezionare i luoghi e le forniture in oggetto. Uno stoccaggio superiore al termine sopra indicato comporterà per l Ente appaltante un costo pari ad 5,00 (cinque/00) per giorno solare aggiuntivo. L impresa dovrà segnalare nella propria offerta tecnica la localizzazione del o dei magazzini specificando se si tratta di magazzino/i di proprietà, di uso (locazione e/o comodato) o di futuro possesso (impegno del locante a sottoscrivere in data futura il contratto di locazione o precontratto di vendita). L impresa, in uno qualsiasi dei casi sopra menzionati, dovrà allegare specifica planimetria e rilievi fotografici del sito con indicazione delle coordinate catastali. Sarà facoltà dell impresa sottoscrivere eventuali contratti di locazione entro 30 giorni dalla stipula del contratto di fornitura. Art. 7 - Liquidazione e pagamento dei corrispettivi Il corrispettivo dovuto, sarà liquidato entro 60 giorni dalla data di collaudo della fornitura o, se successiva, dalla data di presentazione di fattura, redatta secondo le norme in vigore. La fattura potrà essere presentata solo per i prodotti positivamente collaudati. I pagamenti verranno effettuati in unica soluzione al termine della consegna. Eventuali ritardi saranno soggetti ad interessi di mora in base al D.L.gs 231/2002. Il legale rappresentante della ditta aggiudicataria della fornitura, al fine della liquidazione dei corrispettivi, dovrà presentare dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà attestante l'assenza di qualsiasi inadempimento derivante dalla notifica di cartelle di pagamento, secondo quanto previsto dall'art. 2 c. 9 del D.L. 3/10/06 n. 262, convertito in Legge 24/11/06 n Art. 8 - Penalità nell'esecuzione In caso di inosservanza dei termini di consegna stabiliti nel presente Capitolato Speciale d'appalto o conseguenti a collaudo sfavorevole, salvo i casi di comprovata e documentata forza maggiore, il fornitore sarà soggetto a una penale giornaliera dello 0,10% da calcolare sull'importo della fornitura non consegnata, per ogni giorno solare consecutivo di ritardo. Non si dovrà comunque superare un limite di ritardo di 30 gg. solari. Oltre tale termine di ritardo, L Ente appaltante invierà formale diffida ad adempiere. Trascorsi 30 giorni dalla diffida ad adempiere, l'amministrazione potrà procedere alla risoluzione del contratto, mediante semplice provvedimento amministrativo, ed all'incameramento del deposito cauzionale definitivo, riservandosi inoltre di chiedere il risarcimento di qualsiasi ulteriore danno conseguente alla mancata effettuazione della fornitura.
14 Pagina 14/14 PARTE III - COLLAUDO DELLA FORNITURA Art. 9 Collaudo Il collaudo deve accertare che le forniture presentino i requisiti richiesti dal Bando e dal presente Capitolato. Il collaudo verrà eseguito dal Responsabile del Procedimento dell'amministrazione appaltante (collaudatore). Alle operazioni di verifica la ditta deve farsi rappresentare da propri incaricati. L'assenza di rappresentanti dell'impresa è considerata come acquiescenza alle constatazioni ed ai risultati cui giunge il collaudatore, e gli eventuali rilievi e determinazioni sono comunicati all'impresa, tempestivamente, a mezzo di lettera raccomandata. Delle operazioni di collaudo sarà redatto specifico verbale, firmato dal Responsabile del Procedimento dell'amministrazione appaltante e dagli incaricati della ditta. Art Luoghi delle operazioni di collaudo Il collaudo verrà effettuato contestualmente e/o subito dopo la consegna presso il luogo indicato dall impresa per lo stoccaggio (ex art. 7). Le attrezzature non potranno essere utilizzate se non verranno prima collaudate. Il collaudatore, sulla base delle prove ed accertamenti effettuati, potrà: 1) accettare la fornitura; 2) rifiutare la fornitura; 3) dichiarare rivedibile, in tutto o in parte, la fornitura; Il regolare collaudo della fornitura e la dichiarazione di presa in consegna, non esonera comunque la ditta per eventuali difetti ed imperfezioni che non siano emersi al momento del collaudo ma vengano in seguito accertati. In tal caso la ditta è invitata dall'amministrazione ad assistere, a mezzo di suoi rappresentanti, ad eventuali visite di accertamento, dovendo rispondere, per essi, ad ogni effetto. Sono rifiutate le forniture che risultano parziali o in qualsiasi modo non rispondenti, alle caratteristiche tecniche offerte dalla ditta in sede di gara. Mafalda 27/10/2015 IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Geom. Angelo Berardi
ALLEGATO TECNICO A5 al Capitolato Speciale d Appalto
Procedura aperta per la fornitura di contenitori per la raccolta differenziata dei rifiuti. ALLEGATO TECNICO A5 al Capitolato Speciale d Appalto CONTENITORE 360 LITRI PER LA RACCOLTA DIFFERENZIATA DEI
DettagliPossibilità di stampaggio secondo le specifiche dell Amministrazione.
Allegato 4 - Caratteristiche tecniche delle attrezzature da fornirsi. 1) Caratteristiche tecniche minime dei sacchi Organico: Sacchi Biodegradabili certificati, fornitura sacchetti biodegradabili e compostabili
DettagliALLEGATO TECNICO A1 al Capitolato Speciale d Appalto Prescrizioni tecniche
Procedura aperta per la fornitura di contenitori per la raccolta differenziata dei rifiuti, con capacità pari a 120, 240, 1100 litri. ALLEGATO TECNICO A1 al Capitolato Speciale d Appalto Prescrizioni tecniche
DettagliPer le caratteristiche specifiche di ciascun lotto, si rimanda a quanto nel seguito indicato.
GENERALITÀ Le forniture dovranno garantire la migliore funzionalità del prodotto e il suo più completo utilizzo da parte degli utenti e degli operatori. Tutte le indicazioni riportate nelle presenti schede
DettagliElenco prezzi. Tutti i prezzi di seguito indicati sono comprensivi di costi generali (10%) e utili d impresa (15%) ed esclusi di IVA.
Elenco prezzi I prezzi di seguito riportati saranno utilizzati dall Amministrazione Consortile come riferimento per mezzi, personale, servizi e forniture indicati nel Capitolato Speciale d Appalto. Tutti
DettagliProt. N. VI/5/ 5505 Pomarance, lì 03/07/2014. Alle imprese fornitrici di arredo urbano. Sul MEPA. Loro SEDI
COMUNE DI POMARANCE Prov. di Pisa Allegato sub. A SETTORE GESTIONE DEL TERRITORIO P.za S. Anna n 1 56045 - Pomarance (PI) - Tel.0588/62311 Fax 0588/65470 Prot. N. VI/5/ 5505 Pomarance, lì 03/07/2014 Alle
DettagliSCHEMA DI CONTRATTO ESTIMATORIO PER CONTO DEPOSITO. Articolo 1 Oggetto del contratto
SCHEMA DI CONTRATTO ESTIMATORIO PER CONTO DEPOSITO Articolo 1 Oggetto del contratto Il presente contratto ha per oggetto la fornitura secondo lo schema del contratto estimatorio, con relativa consegna
DettagliAVVISO PUBBLICO PER L INDIVIDUAZIONE DI UN SOGGETTO CUI AFFIDARE IL SEGUENTE SERVIZIO:
AVVISO PUBBLICO PER L INDIVIDUAZIONE DI UN SOGGETTO CUI AFFIDARE IL SEGUENTE SERVIZIO: REALIZZAZIONE COLLEGAMENTI INTERNET FRA LE SEDI COMUNALI, FRA LE SEDI COMUNALI E SITI ESTERNI OVVERO FRA SITI ESTERNI
DettagliELABORATO 2 - UTILIZZO DI BENI, STRUTTURE E SERVIZI DI TERZI
2 ELABORATO 2 - UTILIZZO DI BENI, STRUTTURE E SERVIZI DI TERZI 2.1 PREMESSA... 3 2.2 SMALTIMENTO RIFIUTI URBANI NON DIFFERENZIATI... 3 2.3 RACCOLTA, SELEZIONE E RECUPERO MULTIMATERIALE... 4 2.4 RACCOLTA,
DettagliCAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO
CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO Acquisto di n. 1 mini escavatore da impiegare nei lavori di manutenzione delle strade SALERNO, 10 ottobre 2012 IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO (ing. Bernardo Saja) Oggetto
DettagliProgetto pilota per la raccolta differenziata Liceo Scientifico G. Galilei di Lanciano
Progetto pilota per la raccolta differenziata Liceo Scientifico G. Galilei di Lanciano Sommario PREMESSA... 2 OBIETTIVI... 2 DESTINATARI... 2 METODOLOGIA... 3 SISTEMA PREMIANTE... 4 DETTAGLIO PROGETTO...
DettagliCAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO
FORNITURA DEL SERVIZIO AUTOVELOX CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO Il Sopraordinato al Comando della Polizia Municiaple V.Questore I. Dirigente Dott. Francesco Accordino ART. 1 OGGETTO DELL APPALTO E MODALITA
DettagliCONTRATTO DI FORNITURA (Rif. CIG: ) TRA
1 CONTRATTO DI FORNITURA (Rif. CIG: ) TRA l Istituto per la Microelettronica e Microsistemi del Consiglio Nazionale delle Ricerche, di seguito indicato per brevità Istituto, con Codice Fiscale nr.80054330586
DettagliCAPITOLATO SPECIALE PER LA FORNITURA DI SACCHI IN LDPE E MATERIALE BIODEGRADABILE DA ADIBIRE AL CONTENIMENTO DI RIFIUTI
CAPITOLATO SPECIALE PER LA FORNITURA DI SACCHI IN LDPE E MATERIALE BIODEGRADABILE DA ADIBIRE AL CONTENIMENTO DI RIFIUTI ART. 1 OGGETTO Forma oggetto del presente capitolato speciale è la fornitura di sacchi
DettagliTariffa Oraria Accordo Quadro x Ore stimate per la realizzazione =
Spettabile (Ragione Sociale Impresa) (Indirizzo completo) (cap) (Città) (Sigla Provincia) Richiesta di offerta trasmessa a mezzo (PEC/fax) OGGETTO: APPALTO SPECIFICO NELL AMBITO DELL ACCORDO QUADRO STIPULATO,
DettagliPROVINCIA DI BRINDISI SETTORE PROTEZIONE CIVILE CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO. OGGETTO: Fornitura di un software per la gestione della Sala
Allegato A alla Determinazione Dirigenziale n - del PROVINCIA DI BRINDISI SETTORE PROTEZIONE CIVILE CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO OGGETTO: Fornitura di un software per la gestione della Sala Operativa
DettagliCOMUNITA' MONTANA DEL GEMONESE, CANAL FERRO E VAL CANALE
COMUNITA' MONTANA DEL GEMONESE, CANAL FERRO E VAL CANALE ALLEGATO n. 15 al CAPITOLATO D'ONERI per il servizio integrato di raccolta e trasporto di alcune frazioni di rifiuti urbani ed assimilati Gestione
DettagliIl Dirigente Scolastico I N D I C E
ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE «GUGLIELMO MARCONI» FORLÌ Viale della Libertà, 14-Tel. 0543-28620 -Fax 0543-26363 - e mail itisfo@itisforli.it SITO www.itisforli.it BANDO DI GARA N. 3240884 Il Dirigente
DettagliCOMUNE DI VILLABATE. Corpo di Polizia Municipale Via Municipio, 90039 VILLABATE (PA) Tel. 0916141590 Fax 091492036 pm.villabate@tiscali.
COMUNE DI VILLABATE Corpo di Polizia Municipale Via Municipio, 90039 VILLABATE (PA) Tel. 0916141590 Fax 091492036 pm.villabate@tiscali.it Allegato A Elaborato Tecnico relativo alla gara di appalto per
DettagliCOMUNE DI CASALE CORTE CERRO
COMUNE DI CASALE CORTE CERRO (Provincia del Verbano Cusio Ossola) REGOLAMENTO COMUNALE PER CONFERIMENTO RIFIUTI INGOMBRANTI NELL ISOLA ECOLOGICA Approvato con deliberazione C.C. n. 18 del 23/04/2012 I
DettagliCAPITOLATO SPECIALE DI FORNITURA DI CONTATORI A TURBINA PER ACQUA FREDDA
CAPITOLATO SPECIALE DI FORNITURA DI CONTATORI A TURBINA PER ACQUA FREDDA Palermo, Gennaio 2015 ART. 1 - OGGETTO DELLA GARA La gara ha per oggetto la fornitura di contatori a Turbina dei seguenti diametri:
DettagliCOMUNE DI LECCO SETTORE AGAP SERVIZIO STAFF AMMINISTRATIVO
COMUNE DI LECCO SETTORE AGAP SERVIZIO STAFF AMMINISTRATIVO Condizioni Particolari di Contratto relative alla R.D.O. per l affidamento, con le modalità previste dal Regolamento per l acquisizione in economia
Dettaglicosto unitario quantità importo 4,10 X 8.600 = 35.260,00
CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO PER LA FORNITURA DI BUSTE E CONTENITORI DA 10-25-40-120 LITRI PER LA RACCOLTA DIFFERENZIATA DI UMIDO, CARTA, PLASTICA+METALLO, VETRO E RESIDUO SECCO Art. 1 OGGETTO DELLA FORNITURA
DettagliCAPITOLATO D ONERI PER L ACQUISTO MEDIANTE PROCEDURA APERTA DI CONTENITORI PER LA RACCOLTA DIFFERENZIATA DOMICILIARE DI RIFIUTI SOLIDI URBANI
ATTENZIONE: Timbro e Firma del concorrente (su ogni foglio) per accettazione (da mettere nella BUSTA A ) CAPITOLATO D ONERI PER L ACQUISTO MEDIANTE PROCEDURA APERTA DI CONTENITORI PER LA RACCOLTA DIFFERENZIATA
DettagliIstituto Comprensivo Statale Mestre 5 Lazzaro Spallanzani
Prot. n. 870/VI/10 Venezia-Mestre, 3 marzo 2016 REGOLAMENTO D ISTITUTO PER L ACQUISIZIONE IN ECONOMIA DI LAVORI, SERVIZI E FORNITURE Redatto ai sensi dell art. 125, comma 10 del D.Lgs. 12 aprile 2006,
DettagliCOMUNE DI PALERMO SETTORE FINANZIARIO SERVIZIO ECONOMATO ED APPROVVIGIONAMENTI Via Roma n. 209 90133 Palermo
LOTTO N. 12 CAPITOLATO SPECIALE D ONERI PER LA FORNITURA DEL SERVIZIO DI TRASPORTO ALUNNI PER VISITE FUORI COMUNE. IMPORTO DISPONIBILE 27.272,72 oltre IVA (10%) ART. 1) OGGETTO DEL SERVIZIO, DESCRIZIONE
DettagliCITTA di SARZANA Provincia della Spezia REGOLAMENTO ISOLA ECOLOGICA
REGOLAMENTO ISOLA ECOLOGICA Adottato con deliberazione di Giunta Comunale n. 144 del 30.05.2002 ad oggetto Approvazione del Regolamento per l utilizzo dell Isola Ecologica, esecutiva ai sensi di legge,
DettagliCAPITOLATO SPECIALE D ONERI PER L ATTIVITA DI TRASPORTO SCOLASTICO E ASSISTENZA AL TRASPORTO DI ALUNNI E STUDENTI DISABILI
CAPITOLATO SPECIALE D ONERI PER L ATTIVITA DI TRASPORTO SCOLASTICO E ASSISTENZA AL TRASPORTO DI ALUNNI E STUDENTI DISABILI 1 INDICE ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART. 6 ART. 7 ART. 8 ART. 9 ART. 10
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO STATALE
Prot N. 0007364/A32 del 02 ottobre 13 REGOLAMENTO D ISTITUTO PER L ACQUISIZIONE IN ECONOMIA DI LAVORI, SERVIZI E FORNITURE CONSIDERATO che le Istituzioni Scolastiche, per l affidamento di lavori, servizi
DettagliTECNICO PER L AFFIDAMENTO DELL INCARICO DI COORDINATORE DELLA SICUREZZA IN FASE DI PROGETTAZIONE (D.
ACEA S.p.A. DISCIPLINARE TECNICO PER L AFFIDAMENTO DELL INCARICO DI COORDINATORE DELLA SICUREZZA IN FASE DI PROGETTAZIONE (D. Lgs. 81/2008 - Art. 89 punto 1 lett. e) e Art. 91) Roma, marzo 2015 Disciplinare
DettagliC A P I T O L A T O ALLEGATO 1 TITOLO I INDICAZIONI GENERALI DEL SERVIZIO. Articolo 1 Oggetto della gara d appalto
C A P I T O L A T O ALLEGATO 1 TITOLO I INDICAZIONI GENERALI DEL SERVIZIO Articolo 1 Oggetto della gara d appalto L oggetto dell appalto è la gestione del servizio di distributori automatici per l erogazione
DettagliCOMUNE DI VILLENEUVE
COMUNE DI VILLENEUVE REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLA DISCARICA SITA IN LOC. CHAMPLONG DESSUS NEL COMUNE DI VILLENEUVE DI 2^ CATEGORIA DI TIPO A PER LO SMALTIMENTO DI RIFIUTI SPECIALI INERTI. Approvato
DettagliI STRALCIO DEL P.C.R.D. Piano Comunale Raccolta Differenziata
Comune di Copertino Provincia di Lecce I STRALCIO DEL P.C.R.D. Piano Comunale Raccolta Differenziata In attuazione del Protocollo di Intesa n. 11512 del 07/05/2012 tra Regione Puglia e Comune di Copertino
DettagliCONTRATTO DI VENDITA (CON RISERVA DELLA PROPRIETA') DI APPARECCHIATURE PER L ELABORAZIONE ELETTRONICA DEI DATI
Ent 1 CONTRATTO DI VENDITA (CON RISERVA DELLA PROPRIETA') DI APPARECCHIATURE PER L ELABORAZIONE ELETTRONICA DEI DATI... (Ragione Sociale dell Azienda) 1) Compravendita. La... (qui di seguito denominata
DettagliCITTÀ DI FOLIGNO. Regolamento di gestione della stazione ecologica
CITTÀ DI FOLIGNO Regolamento di gestione della stazione ecologica Approvato con D.C.C. n. 119 del 19/09/2003 Modificato con D.C.C. n. 97 del 28/11/2007 Art. 1 - Modalità di utilizzo Le modalità per la
DettagliCapitolato d appalto per la manutenzione ordinaria e straordinaria dei serramenti della Cascina Respaù in Como
Capitolato d appalto per la manutenzione ordinaria e straordinaria dei serramenti della Cascina Respaù in Como Num. CUP: C16H10000070007 DETERMINAZIONE A CONTRATTARE: n. 215 del 03/11/2010 CANALI DI COMUNICAZIONE
Dettagliallegato b) CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO
Progetto per l affidamento del Servizio smaltimento frazione umida dei rifiuti solidi urbani (CER 20.01.08) per il periodo 1 gennaio 2014-31 dicembre 2015 CIG 5232403B8A allegato b) CAPITOLATO SPECIALE
DettagliCITTÀ DI LAMEZIA TERME PROVINCIA di CATANZARO
CITTÀ DI LAMEZIA TERME PROVINCIA di CATANZARO AREA TECNICA CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI VERIFICA PERIODICA A NORMA DEL DPR 22 OTTOBRE 2001, N 462 E ART. 13 DPR 162 DEL
DettagliREGIONE LIGURIA. Ufficio Politiche dell Energia
REGIONE LIGURIA Ufficio Politiche dell Energia BANDO DIRETTO ALLA CONCESSIONE A SOGGETTI PUBBLICI DI CONTRIBUTI PER LA REALIZZAZIONE DI IMPIANTI PER LA PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA ALIMENTATI DA FONTI
DettagliSCHEMA CONTRATTO DI APPALTO SERVIZI ASSISTENZIALI SANITARI E ALTRI SERVIZI AUSILIARI
1 SCHEMA CONTRATTO DI APPALTO SERVIZI ASSISTENZIALI SANITARI E ALTRI SERVIZI AUSILIARI Codice CIG L anno duemila, il giorno del mese di nella sede della Casa per Anziani Umberto I - Piazza della Motta
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DI GAVARDO
CONTRATTO PER LA FORNITURA DEL SERVIZIO DI TRASPORTO PER VISITE D ISTRUZIONE Con il presente contratto, a valere ad ogni effetto di legge tra: l I.C G.Bertolotti rappresentato dalla Prof.ssa Maurizia Di
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca. Acquisizione Beni e Servizi
Acquisizione Beni e Servizi Indice dei contenuti 1. SCHEDA SERVIZIO ACQUISIZIONE BENI E SERVIZI...3 1.1. TIPOLOGIA... 3 1.2. SPECIFICHE DEL SERVIZIO... 3 1.2.1 Descrizione del servizio... 3 1.2.2 Obblighi
DettagliBRACCIANO AMBIENTE S.P.A. Prot. Dir. Gen. 123 del 06 Agosto 2013. Avviso di asta pubblica per la vendita di spazi di conferimento
BRACCIANO AMBIENTE S.P.A. Prot. Dir. Gen. 123 del 06 Agosto 2013 Avviso di asta pubblica per la vendita di spazi di conferimento A seguito di deliberazione del Consiglio di Amministrazione della Bracciano
DettagliPROGETTO LIBERI DI DIFFERENZIARCI annualità 2012-2015
PROGETTO LIBERI DI DIFFERENZIARCI annualità 2012-2015 Il territorio gestito da CMV Servizi: Le premesse del progetto solo con immagini Tema n 1 la riqualificazione del territorio Le premesse del progetto
DettagliLuogo di nascita: Comune Provincia Stato
Allo Sportello Unico per le Attività Produttive (SUAP) del Comune di OSTRA NOTIFICA INIZIO ATTIVITÀ SETTORE ALIMENTARE AI FINI DELLA REGISTRAZIONE (ART. 6 DEL REGOLAMENTO CE N. 852/2004 E DELLA D.G.R.
DettagliPRESTAZIONE DI LAVORO AUTONOMO OCCASIONALE ART. 2222 del codice civile
PRESTAZIONE DI LAVORO AUTONOMO OCCASIONALE ART. 2222 del codice civile Tra L Università di, Dipartimento di con sede in alla Via, codice fiscale, in persona del rappresentante legale sig., di seguito denominata
DettagliCONDIZIONI PARTICOLARI DI RDO - RDO A CONSEGNE
OGGETTO: RIPARTITE CONDIZIONI PARTICOLARI DI RDO - RDO A CONSEGNE PREMESSA Procedura telematica di acquisto ai sensi dell art. 125 del D.L.vo n. 163 del 12.04.06 e dell art. 328 del D.P.R. 05-10-2010,
DettagliCONDIZIONI SPECIFICHE DI SERVIZIO PACCHETTO HUBILITAS SYNC-COMMERCE OFFERTO DA BLUPIXEL IT SRL
CONDIZIONI SPECIFICHE DI SERVIZIO PACCHETTO HUBILITAS SYNC-COMMERCE OFFERTO DA BLUPIXEL IT SRL Versione del 01 Dicembre 2015 DEFINIZIONI Cliente: persona fisica o giuridica, consumatore o professionista,
DettagliChi ama Narni fa la differenza e viene premiato!!! chiede
Numero contratto U Chi ama Narni fa la differenza e viene premiato!!! Il sottoscritto Nato Località data c.f. Intestatario dell utenza TIA numero Per la sua abitazione di residenza Via Località - chiede
DettagliCOMUNE DI SESTU. Ambiente - Servizi Tecnologici SETTORE : Scarteddu Ugo. Responsabile: DETERMINAZIONE N. 10/10/2013. in data
COMUNE DI SESTU SETTORE : Responsabile: Ambiente - Servizi Tecnologici Scarteddu Ugo DETERMINAZIONE N. in data 1985 10/10/2013 OGGETTO: "Servizio di derattizzazione istituti scolastici". Affidamento e
Dettaglitra con sede legale in n. con sede legale in - impianto, l impianto ubicato nel Comune di, autorizzato
SERVIZI COMUNALI S.p.A. CONTRATTO DI SMALTIMENTO Rifiuti solidi urbani e assimilati tra con sede legale in n., codice fiscale e partita I.V.A. n., in persona del Suo Legale Rappresentante sig. (di seguito
Dettagli1. PERCHE SI E SCELTO DI INTRODURRE IL NUOVO SERVIZIO DI RACCOLTA PORTA A PORTA?
1. PERCHE SI E SCELTO DI INTRODURRE IL NUOVO SERVIZIO DI RACCOLTA PORTA A PORTA? Il servizio di raccolta porta a porta si propone di responsabilizzare gli utenti rispetto ai problemi di smaltimento dei
DettagliCASSONETTI LT 1100 VASCA. La struttura portante, con elementi in lamiera è costituita da TRE parti ricavate per stampaggio a freddo:
CASSONETTI LT 1100 VASCA La struttura portante, con elementi in lamiera è costituita da TRE parti ricavate per stampaggio a freddo: Un fondo imbutito in un unico passaggio con lamiera di acciaio come da
DettagliQUESITO N. 6 DEL 20/06/2016
QUESITO N. 6 DEL 20/06/2016 1. Nel documento Condizioni Generali di Fornitura numero elaborato MV100P-PE-GZS-0005-19-CO, al punto 2 Norme e Leggi è indicato che la fornitura dovrà essere in accordo alla
DettagliProt. n. 381 /C14e Roma, li 20.01.2016 SITO WEB: WWW.SCUOLAREGINAMARGHERITA.GOV.IT. IL Dirigente Scolastico
MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio ISTITUTO COMPRENSIVO Regina Margherita Via Madonna dell Orto,2 00153 ROMA 065809250 Fax: 065812015 Distretto
DettagliCOMUNE DI GIUGLIANO IN CAMPANIA (Prov. NA)
COMUNE DI GIUGLIANO IN CAMPANIA (Prov. NA) CONVENZIONE PER L INCARICO PROFESSIONALE DI DIRETTORE OPERATIVO DEI LAVORI DI manutenzione istituti scolastici e immobili comunali, comprensive degli impianti
DettagliFornitura di gasolio per uso riscaldamento per le centrali termiche del complesso Clinico dell Azienda Ospedaliero-Universitaria di Sassari
Fornitura di gasolio per uso riscaldamento per le centrali termiche del complesso Clinico dell Azienda Ospedaliero-Universitaria di Sassari CAPITOLATO TECNICO Capitolato Tecnico - Pagina1 Sommario Art.
DettagliI-Roma: Mobili per uffici 2011/S 34-056615 BANDO DI GARA SETTORI SPECIALI. Forniture
1/5 Avviso nel sito web TED: http://ted.europa.eu/udl?uri=ted:notice:56615-2011:text:it:html I-Roma: Mobili per uffici 2011/S 34-056615 BANDO DI GARA SETTORI SPECIALI Forniture SEZIONE I: ENTE AGGIUDICATORE
DettagliCAPITOLATO SPECIALE SCHEDA ASSISTENZA TECNICA
CAPITOLATO SPECIALE SCHEDA ASSISTENZA TECNICA OGGETTO: PROCEDURA APERTA N. 58/2014 PER LA FORNITURA, INSTALLAZIONE E POSA IN OPERA DI UNA TAC DUAL ENERGY PRESSO L ISTITUTO ORTOPEDICO RIZZOLI DI BOLOGNA
DettagliPRESTITO PERSONALE Il presente documento non è personalizzato ed ha la funzione di render note le condizioni dell offerta alla potenziale Clientela
PRESTITO PERSONALE Il presente documento non è personalizzato ed ha la funzione di render note le condizioni dell offerta alla potenziale Clientela 1. IDENTITA E CONTATTI DEL FINANZIATORE/INTERMEDIARIO
DettagliCOMUNE DI FRATTAMAGGIORE PROVINCIA DI NAPOLI
COMUNE DI FRATTAMAGGIORE PROVINCIA DI NAPOLI Servizio Tutela del Territorio Piazza Umberto I- CAP. 80027 tel. 081/8890214-345 - fax 081/8346616 http://www.comune.frattamaggiore.na.it PROCEDURA APERTA PER
DettagliCOMUNE DI PALERMO CAPITOLATO SPECIALE D ONERI PER IL SERVIZIO DI NOLEGGIO A CALDO DI PIATTAFORME AEREE. SOMMA DISPONIBILE 20.000,00 ESCLUSA IVA (22%)
COMUNE DI PALERMO A REA AMMIN ISTRATIVA D ELLA RIQUALI FICAZIONE U RBANA E D E LLE IN F RAS T RU TTU RE Ufficio Contratti ed Approvvigionamenti Via Roma, 209 90133 Palermo Tel. 091 740. 35.36-.35.14 FAX.
DettagliCAPITOLATO TECNICO DI GARA
CAPITOLATO TECNICO DI GARA LAMPADE SCIALITICHE PORTATILI ART. 1 OGGETTO DELLA FORNITURA Il presente capitolato ha per oggetto l appalto della fornitura di n. 5 lampade scialitiche portatili con caratteristiche
DettagliMONITORAGGIO E MISURAZIONE DEL PRODOTTO
25/02/2011 Pag. 1 di 6 MONITORAGGIO E MISURAZIONE DEL PRODOTTO 1. SCOPO... 2 2. APPLICABILITÀ... 2 3. DOCUMENTI DI RIFERIMENTO... 2 3.1. Norme... 2 3.2. Moduli... 2 4. RESPONSABILITÀ... 2 5. DEFINIZIONI...
DettagliAPPALTI. REGIONE CAMPANIA - Bando di gara relativo alla trattativa multipla per l installazione di sistemi di allarme per l emergenza.
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 9 DEL 20 FEBBRAIO 2006 APPALTI REGIONE CAMPANIA - Bando di gara relativo alla trattativa multipla per l installazione di sistemi di allarme per l emergenza.
DettagliBANDO DI GARA PROCEDURA APERTA
BANDO DI GARA PROCEDURA APERTA Fornitura di pattumiere e bidoni carrellati per l estensione del servizio di raccolta porta a porta nel bacino di competenza di S.a.ba.r. Servizi s.r.l, Piano di Azione Ambientale
DettagliCAPITOLATO TECNICO ART. 1 OGGETTO
Pagina 1 di 6 CAPITOLATO TECNICO ART. 1 OGGETTO Fornitura e posa in opera, incluso idrico/sanitarie, di n. 24 strutture prefabbricate da adibirsi ad uso spogliatoio, uso ufficio ed uso magazzino. ART.
DettagliCOMUNE DI CISTERNA DI LATINA
COMUNE DI CISTERNA DI LATINA Medaglia d Argento al Valor Civile BANDO DI GARA Per l affidamento, mediante procedura aperta, della fornitura di materiali medicinali ed altri generi alla Farmacia Comunale
DettagliAl Comune di GROTTAMMARE (ART. 6 DEL REGOLAMENTO CE N. 852/2004 E DELLA D.G.R. N. 2232 DEL 28-12-2009) Luogo di nascita: Comune Provincia Stato
1 (modello x manifestazioni temporanee) Al Dipartimento di Prevenzione della ZT n 12 dell ASUR Al Comune di GROTTAMMARE di SAN BENEDETTO DEL TRONTO NOTIFICA INIZIO ATTIVITA SETTORE ALIMENTARE AI FINI DELLA
Dettagli!"#$%&!"!"'())***+ C A P I T O L A T O AFFIDAMENTO FORNITURA MATERIALE DI FERRAMENTA ED ATTREZZATURE DI LAVORO OCCORRENTE PER LA MANUTENZIONE
C A P I T O L A T O AFFIDAMENTO FORNITURA MATERIALE DI FERRAMENTA ED ATTREZZATURE DI LAVORO OCCORRENTE PER LA MANUTENZIONE DELLE CONDOTTE E DELLE OPERE IDRAULICHE Avellino, IL PRESIDENTE f.to dott. Michele
DettagliCAPITOLATO D ONERI PER L AFFIDAMENTO DEI SERVIZI DI TRASPORTO, RIMESSAGGIO E CUSTODIA DEI MATERIALI
PROVINCIA DI TORINO - - - CAPITOLATO D ONERI PER L AFFIDAMENTO DEI SERVIZI DI TRASPORTO, RIMESSAGGIO E CUSTODIA DEI MATERIALI PROMOZIONALI DI PROPRIETA DELLA PROVINCIA. E I LAVORI DI ALLESTIMENTO, MONTAGGIO
DettagliSMALTIMENTO RIFIUTI SMALTIMENTO RIFIUTI SERVIZIO DI GLOBAL SERVICE NON TECNOLOGICO. Consorzio S.G.M. Il Presidente (Massimo Milone) COMMITTENTE:
SMALTIMENTO RIFIUTI GLOBAL SERVICE NON TECNOLOGICO RACCOLTA E SMALTIMENTO RIFIUTI La ditta propone, per il raggiungimento degli obiettivi prefissati, la fornitura di adeguati contenitori a norma di legge
DettagliComune di. Luogo di nascita: Comune Provincia Stato
Al Dipartimento di Prevenzione della ZT n dell ASUR Allegato 2 Al Comune di NOTIFICA INIZIO ATTIVITA SETTORE ALIMENTARE AI FINI DELLA REGISTRAZIONE (ART. 6 DEL REGOLAMENTO CE N. 852/2004 E DELLA D.G.R.
DettagliBANDO DI GARA D APPALTO - SETTORI ORDINARI FORNITURE
BANDO DI GARA D APPALTO - SETTORI ORDINARI FORNITURE Lotto A) CIG: 5273782E91 Lotto B) CIG: 5273798BC6 1. ENTE AGGIUDICATORE DENOMINAZIONE E INDIRIZZO UFFICIALE DELL'ENTE AGGIUDICATORE, PRESSO CUI INVIARE
DettagliCAPITOLATO SPECIALE D APPALTO
COMUNE DI SAN VITO LO CAPO Provincia Regionale di Trapani ------ooooooo------ Ufficio Turismo COUS COUS FEST 2011 DAL 20AL 25 SETTEMBRE 2011 BANDO PER LA FORNITURA DI BENI E SERVIZI PER LA SEGRETERIA ORGANIZZATIVA
DettagliCOMUNE DI GRAVINA IN PUGLIA
COMUNE DI GRAVINA IN PUGLIA c. a. p. 70024 PROVINCIA DI BARI DIREZIONE SERVIZI SOCIO-CULTURALI E DEMOGRAFICI Servizio Demografico ALLESTIMENTO DEI SEGGI ELETTORALI PER PER LE ELEZIONI AMMINISTRATIVE DEL
DettagliCAPITOLATO GENERALE adottato ai sensi dell art. 3 del Regolamento dei Contratti
CAPITOLATO GENERALE adottato ai sensi dell art. 3 del Regolamento dei Contratti 1/7 ART. 1 OBBLIGATORIETA (Articolo 2 e 3 del Regolamento dei Contratti) 1.1. In virtù della delega contenuta nell articolo
DettagliCAPITOLATO SPECIALE D APPALTO Allegati - ALLEGATI -
SERVIZIO DI GESTIONE RIFIUTI E ATTIVITÀ CONNESSE (PULIZIA AREE E SERVIZI IGIENICI AD USO PUBBLICO), DA ESEGUIRSI PRESSO IL CENTRO AGRO ALIMENTARE DI TORINO (CAAT). CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO - ALLEGATI
DettagliBando di gara. Servizi
1/5 Avviso nel sito web TED: http://ted.europa.eu/udl?uri=ted:notice:389038-2012:text:it:html I-Cagliari: Servizi alberghieri, di ristorazione e di vendita al dettaglio 2012/S 236-389038 Bando di gara
DettagliISOLA ECOLOGICA ARECHI Regolamento di gestione
ISOLA ECOLOGICA ARECHI Regolamento di gestione 1 ART. 1) OGGETTO Il presente Regolamento disciplina l organizzazione e la gestione dell Isola ecologica comunale denominata Arechi. In particolare il presente
DettagliRegione Autonoma Valle d Aosta COMUNE DI GRESSAN
Regione Autonoma Valle d Aosta COMUNE DI GRESSAN REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLA DISCARICA COMUNALE SITA IN LOC. PALLUES DI 2ª CATEGORIA DI TIPO A PER LO SMALTIMENTO DEFINITIVO DI RIFIUTI INERTI Approvazione
DettagliALLEGATO B. Capitolato Speciale d Appalto (C.S.A.) relativo a FORNITURA IMBARCAZIONE AD USO DI POLIZIA LOCALE
ALLEGATO B Capitolato Speciale d Appalto (C.S.A.) relativo a FORNITURA IMBARCAZIONE AD USO DI POLIZIA LOCALE 1 INDICE ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART. 6 ART. 7 ART. 8 ART. 9 ART. 10 ART. 11 ART.
DettagliMODULISTICHE DELLE AUTOCERTIFICAZIONI Modelli che possono essere utilizzati per l autocertificazione di cui al punto 5 1B bando di gara.
MODULISTICHE DELLE AUTOCERTIFICAZIONI Modelli che possono essere utilizzati per l autocertificazione di cui al punto 5 1B bando di gara. A: Modello per soggetto asseveratore Al Comune di GIAVENO (TO) Il
DettagliCOMUNE DI PISA. TIPO ATTO DETERMINA CON IMPEGNO con FD. Codice identificativo 861835. PROPONENTE Comunicazione - Serv. Informativi - Sp.
COMUNE DI PISA TIPO ATTO DETERMINA CON IMPEGNO con FD N. atto DN-12 / 13 del 02/01/2013 Codice identificativo 861835 PROPONENTE Comunicazione - Serv. Informativi - Sp. Cittadino SERVIZIO DI MANUTENZIONE
DettagliCONTRATTO-TIPO DI MANUTENZIONE BIENNALE IMPIANTI TERMICI CON POTENZA NOMINALE INFERIORE A 35 kw. Telefono: Fax.:. Partita I.V.A.:
All. 1b CONTRATTO-TIPO DI MANUTENZIONE BIENNALE IMPIANTI TERMICI CON POTENZA NOMINALE INFERIORE A 35 kw Art. 1 - LE PARTI - CONDIZIONI PARTICOLARI Il presente contratto è stipulato tra la ditta: Attestato
DettagliTAU S.r.l. Linee guida per le automazioni, secondo le nuove norme europee EN 13241-1, EN 12445 ed EN 12453
TAU S.r.l. Linee guida per le automazioni, secondo le nuove norme europee EN 13241-1, EN 12445 ed EN 12453 Dal 31 maggio 2001, gli impianti per cancelli automatici ad uso promiscuo (carrabile-pedonale)
DettagliALLEGATO 1 SPECIFICHE TECNICHE
ALLEGATO 1 SPECIFICHE TECNICHE CONTENITORI CARRELLATI DA Lt.120 Dimensioni massime esterne: Altezza mm.1000; Larghezza mm.500; Profondità mm.600; Capacità non inferiore a lt.120; Attacco a pettine. Rispetto
DettagliCITTÀ DI ALBINO (Provincia di Bergamo) Area Servizi alla persona
CITTÀ DI ALBINO (Provincia di Bergamo) Area Servizi alla persona AVVISO PUBBLICO PER LA CONCESSIONE IN USO GRATUITO DELLA SCUOLA DELL INFANZIA DI DESENZANO PER LA REALIZZAZIONE DI UN SERVIZIO RICREATIVO
DettagliComune di Marigliano Provincia di Napoli
Comune di Marigliano Provincia di Napoli DETERMINAZIONE SETTORE IV: IL RESPONSABILE DEL SETTORE: Ing. Pasquale Matrisciano Registro Generale n. 91 del 10/02/2015 Registro Settore n. 12 del 06/02/2015 O
DettagliCOMUNE di EMPOLI Settore Lavori Pubblici AVVISO PUBBLICO
Allegato B COMUNE di EMPOLI AVVISO PUBBLICO PER LA SELEZIONE DI SOGGETTI A CUI AFFIDARE LA MANUTENZIONE DELLE ROTONDE COMUNALI CON PUBBLICIZZAZIONE DELL INTERVENTO RIFERIMENTI GENERALI L Amministrazione
DettagliCOMUNE DI GREVE IN CHIANTI Provincia di Firenze
Copia Conforme COMUNE DI GREVE IN CHIANTI Provincia di Firenze SETTORE 5 GESTIONE DEL TERRITORIO - Servizio Suap DETERMINAZIONE NR. 62 DEL 18/08/2015 OGGETTO: STAMPA CARTELLI-INSEGNA PER LE AZIENDE AGRICOLE
DettagliCAPITOLATO SPECIALE D APPALTO FORNITURA GASOLIO AUTOTRAZIONE PER AUTOMEZZI - ANNO 2009
CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO FORNITURA GASOLIO AUTOTRAZIONE PER AUTOMEZZI - ANNO 2009 Novembre 2008 Art. 1 OGGETTO DELL APPALTO L appalto ha per oggetto l affidamento del servizio di fornitura gasolio
DettagliCAPITOLATO SPECIALE D APPALTO
OGGETTO: Manutenzione maniglioni antipanico e porte REI CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO Verbania, lì ottobre 2011 IL DIRIGENTE DIPARTIMENTO LL.PP. Ing. Noemi Comola Art. 1 Oggetto dell appalto L appalto
DettagliAZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE LATINA CONTRATTO DI APPALTO TRA PER
AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE LATINA CONTRATTO DI APPALTO TRA Azienda Unità Sanitaria Locale Latina con sede legale in V.le P.L. Nervi Centro Direzionale Latinafiori/torre G2 04100 Latina codice fiscale
DettagliCOMUNE DI MONTESANO SALENTINO Provincia di Lecce Via Monticelli 47 C.A.P. 73030- Telefono 0833 763611 / Fax 0833 763602
COMUNE DI MONTESANO SALENTINO Provincia di Lecce Via Monticelli 47 C.A.P. 73030- Telefono 0833 763611 / Fax 0833 763602 BANDO DI GARA MEDIANTE PROCEDURA APERTA Procedura aperta art. 3, comma 37 e Art.
DettagliI-Cagliari: Servizi finanziari e assicurativi 2012/S 149-249239. Bando di gara. Servizi
1/5 Avviso nel sito web TED: http://ted.europa.eu/udl?uri=ted:notice:249239-2012:text:it:html I-Cagliari: Servizi finanziari e assicurativi 2012/S 149-249239 Bando di gara Servizi Direttiva 2004/18/CE
DettagliREGOLAMENTO PER LA FORMAZIONE DELL ELENCO DEI FORNITORI
REGOLAMENTO PER LA FORMAZIONE DELL ELENCO DEI FORNITORI Approvato con Delibera del Consiglio Direttivo n. 15 del 21 Dicembre 2015 FORMAZIONE ELENCO DEI FORNITORI Art. 1 Istituzione e ambito di applicazione
DettagliLa procedura trova copertura su fondi del bilancio aziendale. L asta sarà presieduta dal Responsabile dell Unità Operativa Appalti e Contratti.
AZIENDA METROPOLITANA TRASPORTI CATANIA S.P.A. BANDO DI GARA - CODICE CIG 66524363DA 1) Ente appaltante: Azienda Metropolitana Trasporti Catania S.p.A. via S. Euplio n. 168 95125 Catania (CT) tel. 095/7519111
DettagliSPECIFICHE TECNICHE PER LA FORNITURA DI VISORI NOTTURNI MONOCULARI AD INTENSIFICAZIONE DI LUCE
1. Generalità Dovranno essere dei sistemi monoculari per la visione notturna. Il sistema di visione dovrà avere delle performance con qualunque condizione ambientale. Dovrà avere un ampio spettro di sensibilità
DettagliAUSILIARI DELLA VIABILITA
AUSILIARI DELLA VIABILITA IL FURGONE FOGLIO CONDIZIONI Allegato C 1 FOGLIO CONDIZIONI PER LA FORNITURA A NOLEGGIO DI FURGONI PER AUSILIARI DELLA VIABILITÀ Art. 1 Descrizione del servizio di noleggio Il
Dettagli