Regione Umbria Palazzo Cesaroni 111 Consiglio Regionale

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1 .-; \-00; ~, '.111 '" "J Il,v'I I I, '" Regione Umbria Palazzo Cesaroni 111 Consiglio Regionale Piazza Italia PERUGIA _._--~ ~ ~ httd:i/ PROCESSI VERBALI DELLE RIUNIONI DELL'UFFICIO DI PRESIDENZA VIII LEGISLATURA DELIBERAZIONE N, 208 DEL 10 dicembre 2007 OGGETTO n, 17 - Decreto legislativo n. 626/1994, art. 4, com ma 4. Attività di sorveglianza sanitaria del p,ersonale del Consiglio regionale. Stipula convenzione con l'università degli Studi di Perugia - Dipartimento Medicina del Lavoro. Triennio Preso TIPPOLOTTI Mauro Presidente 0 D GILIONI Mara Vice Presidente 0 D SPADONI URBANI Ada Vice Presidente 0 D BREGA Eros Cons. Segretario 0 D L1GNANI MARCHESANI G. Andrea Cons. Segretario 0 D Ass. PRESIDENTE: Mauro TIPPOLOTTI CONSIGLIERI SEGRETARI: Eros BREGA - G. Andrea L1GNANI MARCHESANI ESTENSORE Franco ARCANGELI VERBALIZZANTE: M. Beatrice MARCANTONINI

2 Il ill' ;,Regione Umbria I :J " ~ Consiglio Regionale Palazzo Cesamni PIaZZa 1t31la PERUGIA Tel L'UFFICIO DI PRESIDENZA Visto il D. 19s. 626/94 riguardante il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori durante il lavoro; Premesso che il Consiglio regionale è tenuto all'osservanza delle prescrizioni contenute nel citato decreto 626/94 art. 4, comma 4 dovendo svolgere attività di sorveglianza sanitaria nei confronti dei propri dipendenti; Considerato che l'attività di sorveglianza sanitaria va affidata a medici competenti appositamente nominati dal datore di lavoro; Visto il provvedimento del Segretario generale n. 363 del 31 maggio 2007, con il quale l'incarico di Medico Competente per l'attività di sorveglianza sanitaria per il personale del Consiglio regionale già affidato con provvedimento n. 148 del 3 marzo 2004 al Dott. Gilberto Gubbini, scade il 31 dicembre 2007; Vista la bozza di convenzione proposta dall' l'università degli Studi di Perugia - Dipartimento Medicina del Lavoro, che si allega alla presente, concernente gli adempimenti di cui al D. 19s. 626/94 art. 4 comma 4, relativi l'attività di sorveglianza sanitaria per il personale del Consiglio regionale relativo al triennio 2008/2010; Ritenuto pertanto necessario, procedere alla sottoscrizione di apposita convenzione con l'università degli Studi di Perugia - Dipartimento Medicina del Lavoro per gli adempimenti di cui al D. Igs 626/94 art. 4, comma 4, relativi all'attività di sorveglianza sanitaria per i dipendenti del Consiglio regionale; Visto il Regolamento interno del Consiglio regionale; Visto lo Statuto regionale; A voti unanimi espressi nei modi di legge DELIBERA 1- di sottoscrivere con l'università degli Studi di Perugia Dipartimento di Medicina del Lavoro convenzione per gli adempimenti di cui al D. Lgs 626,'94, art. 4, com ma 4, n:lativi all'attività di sorveglianza sanitaria per i dipendenti del Consiglio regionale per il triennio 2008/20 lo.

3 .111.; III ~Regione Umbria ~, l,! Consiglio Regionale P<llazzo Ccsaroni Piazza Ilalia PERUGIA Tel hl1p/lwww crumbria.il 2- di incaricare il Responsabile del Servizio Amministrazione di provvedere per gli adempimenti conseguenti AEstensore. Arcangeli ;'.",-"l../'- _ \ REGIONE DELL'UMBRIA _ - Consiglio Regionale _ Lapio confa.rme a I riginole Perugia, 'i./'i"r"..:..;:..;1.. dell, Se.. _ ero f

4 '... UI~.. I.II~Regione Umbna Il ~ Il ~Consiglio Regionale " " D. Lgs. 626/94 - "Servizio Prevenzione e Protezione" Il Responsabile Palazzo Cesaroni Piazza Italia PERUGIA Tel Fax arcangeli.franco@crumbria.it DOCUMENTO ISTRUTTORIO Oggetto: D.Lgs 626/94 art. 4 comma 4. Attività di sorveglianza sanitaria del personale del Consiglio regionale. Stipula convenzione con l'università degli Studi di Perugia":' Dipartimento di Medicina del Lavoro - Triennio 2008/2010. Premesso (c)1e il Consiglio regionale è tenuto all'osservanza delle prescrizioni contenute nel D. Igs 626/94 connesse al miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori durante il lavoro; Considerato che l'attività di sorveglianza sanitaria, è obbligatoria nei casi previsti dalla normativa vigente e va affidata a medici' competenti appositamente nominati dal datoredi lavoro; Visto il provvedimento del Segretario generale n. 363 del 31 maggio 2007, con il quale l'incarico di Medico Competente per l'attività di sorveglianza sanitaria del personale del Consiglio regionale, già affidato con provvedimento n. 148 del 3 marzo 2004 al Dott. Gilberto Gubbini, scade il 31 dicembre 200( Considerato che il sottoscritto si è attivato presso il Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale Sezione Medicina del Lavoro dell'università degli Studi di Perugia per acquisire un preventivo di una eventuale convenzione Università- Consiglio per l'attività di sorveglianza sanitaria nel triennio 2008/2010; Vista la bozza di convenzione proposta dall' l'università degli Studi di Perugia - Dipartimento Medicina del Lavoro per quanto concerne gli adempimenti di cui al D. Igs. 626/94 art. 4, comma 4, relativi all'attività di sorveglianza sanitaria per il triennio 2008/2010 che si allega al presente documento; Si propone pertanto di sottoscrivere apposita convenzione. L'Istruttore Gervnl Franco Arcangeli / 1'- - _,--,L"'-=--~

5 CONVENZIONE o I I PREMESSE Visto il D.L.vo 626/94 riguardante il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori nei luoghi di lavoro e le successive modifiche apportate con il D.L.vo 242/96 e normative connesse. Preso atto che il Consiglio Regionale dell'umbria è tenuto all'osservanza delle prescrizioni contenute nel D.L.vo 626/94, nel D.L.vo 242/96 e normative connesse e che, conseguentemente, deve svolgere nei confronti dei propri dipendenti attività di tutela della sicurezza e della salute. Considerato che l'attività di sorveglianza sanitaria è obbligatoria nei casi previsti dalla normativa vigente e va affidata a medici competenti appositamente nominati dal datore di lavoro. Considerato che il Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale, con Decreto del Direttore n. 298 del 31/12/2007, ha autorizzato la stipula della seguente convenzione. Tenuto conto della complessità della organizzazione del lavoro del Consiglio Regionale dell'umbria e dei possibili fattori di rischio professionali che potrebbero essere presenti e che devono essere valutati. Rilevato che occorre prevedere l'effettuazione di indagini strumentali e di laboratorio (esami ematochimici, indagini ambientali) per l'applicazione del D.L.vo 626/94 e delle connesse normative sulla prevenzione e sicurezza.. Valutato che per l'ottimizzazione della sorveglianza sanitaria si rende necessaria una attività di coordinamento che richiede competenze di alto livello professionale. TRA Il Consiglio Regionale dell'umbria, in seguito chiamato CONSIGLIO, con sede legale in Perugia, Piazza Italia n. 2 (CAP 06100), c.f , rappresentato legalmente dal Segretario Generale, Avv. Paolo Salvatelli, nato a Todi il

6 -/ / \,1, E il Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale - Sezione di Medicina del Lavoro, Malattie Respiratorie e Tossicologia Professionali ed Ambientali della Università degli Studi di Perugia, in seguito denominato DIPARTIMENTO, con sede legale in Perugia - Via Enrico Dal Pozzo (06126), c.p. e P.lVA , rappresentato legalmente dal Direttore pro-tempore, Prof. Roberto Quartesan, nato a Catalano (Brasile), il SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE: Le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente accordo. Conferimento art. l dell'incarico Il CONSIGLIO affida al DIPARTIMENTO, per iltriennio (con possibilità di rinnovo), l'attività di sorveglianza sanitaria dei dipendenti del D.L.vo 626/94 e normative connesse. Il DIPARTIMENTO espleterà l'attività, avvalendosi del Consiglio, ai sensi di medici competenti afferenti alla Sezione di Medicina del Lavoro, Malattie Respiratorie e Tossicologia Professionali ed Ambientali del Dipartimento e/o di medici competenti esterni al Dipartimento, previa comunicazione dei nominativi alla Amministrazione del Consiglio. Il contenuto, convenzione. le modalità ed i termini dell'incarico sono disciplinati dalla presente Espletamento art. 2 dell'incarico Il Prof. Giuseppe Abbritti, Coordinatore della Sezione di Medicina del Lavoro, Malattie Respiratorie e Tossicologia Professionali ed Ambientali, è il referente del Dipartimento nei confronti del Consiglio e svolge funzioni di coordinamento delle attività di sorveglianza sanitaria. La sorveglianza sanitaria (ai sensi degli artt. 16 e 17 del D.L.vo 626/94) è svolta da specialisti in medicina del lavoro (medici competenti) afferenti alla Sezione di Medicina del Lavoro, Malattie Respiratorie e Tossicologia Professionali ed

7 J I!! -,. / i / I l l,,, Ambientali del Dipartimento (universitari o convenzionati) e/ o da specialisti in medicina del lavoro (medici competenti) libero-professionisti. Il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione del Consiglio ed i Medici competenti collaboreranno con il Prof. Giuseppe Abbritti, per la migliore effettuazione delle prestazioni oggetto dell'incarico. art. 3 Contenuto dell'incarico L'attività da rendere in relazione al presente incarico è costituita dalla effettuazione della sorveglianza sanitaria, ai sensi del D.L.vo 626/94 e normative connesse. In particolare l'attività, nella quale dovranno essere usati programmi, e criteri omogenei nello svolgimento del lavoro, comprende: metodologie 1) a. coordinamento delle attività dei medici competenti ed impostazione, revisione e gestione di: programmi di visite mediche preventive e periodiche e di accertamenti diagnostici integrativi; programmi di monitoraggio biologico, ove necessario, sul personale esposto b. collaborazione alla programmazione del monitoraggio ambientale sui luoghi di lavoro; c. collaborazione alla predisposizione delle cartelle personali sanitarie e di rischio ed alla tenuta dei registri di esposizione, laddove previsti; d. istituzione ed aggiornamento della cartella sanitaria e di rischio per ogni lavoratore sottoposto a sorveglianza sanitaria; e. visite mediche (D.L.vo 626/94, D.L.vo 242/96, D.L.vo 151/01, etc.): - visite mediche preventive (prima visita e/ o per cambio mansione), periodiche, straordinarie, di fine rapporto di lavoro (qualora richieste dalla normativa vigente) con compilazione della cartella sanitaria e di rischio ed accertamenti integrativi strumentali (screening visivo con valutazione ergoftalmologica, esame spirometrico con lettura, screening audiometrico con valutazione audiologica), alla luce della normativa vigente e secondo quanto previsto dal protocollo sanitario in atto; - giudizio di idoneità alla mansione (qualora richiesto dalla normativa vigente) e rapporto con il medico di base e/ o altri specialisti;

8 i f. informazione dei lavoratori sul significato e sull'esito degli accertamenti cui sono sottoposti, sulla eventuale necessità di sottoporsi ad accertamenti sanitari, anche dopo la cessazione dell'attività comportante esposizione ad agenti con effetti a lungo termine; g. comunicazione scritta al datore di lavoro ed al lavoratore, qualora venga espresso, a seguito degli accertamenti effettuati, un giudizio di inidoneità parziale o temporanea o totale del lavoratore; 2) a. sopralluoghi conoscitivi sugli ambienti di lavoro; b. collaborazione alla valutazione dei rischi, alla individuazione delle misure di prevenzione e protezione, al programma di attuazione delle misure di prevenzione; c. collaborazione alla predisposizione del servizio di pronto soccorso; d. partecipazione alle riunioni periodiche di prevenzione e protezione e comunicazione, ai rappresentanti per la sicurezza, dei risultati in forma anonima e collettiva degli accertamenti clinici e strumentali effettuati, nonchè del loro significato; e. collaborazione alla attività di formazione e informazione rivolta ai lavoratori. Per le attività suindicate il CONSIGLIO si assume l'onere di organizzare tutte le fasi operative per garantire la presenza programmata dei lavoratori. Le prestazioni di cui all'art 3) saranno rese presso la Sede Centrale del CONSIGLIO e/ o presso le Strutture ad essa appartenenti, e/ o presso altre sedi, secondo tempi e modalità da concordarsi. L'attività di sorveglianza sanitaria affidata ai professionisti non è comprensiva delle indagini ambientali e degli accertamenti clinico - diagnostici integrativi aggiuntivi rispetto a quelli indicati al comma 1) e. (ad esempio: esami ematochimici, visite mediche specialistiche, etc.) che sono a carico del datore di lavoro (CONSIGLIO). Tali accertamenti potranno essere effettuati presso Enti pubblici e/ o presso privati, a cura e spese del Consiglio. art4 Oneri a carico del Consiglio Il CONSIGLIO mette a disposizione dei professionisti incaricati, idonei locali, personale, apparecchiature (fotocopiatrice, computer, etc.) e materiali di consumo 1"'ld1, dioieh"moo"li,"", 'k.)" 0'" po",ibi1',""tio",i"fm=ti"'~ Il

9 : " procedure, necessan per l'ottimale espletamento dell'attività di sorveglianza sanitaria. Le visite mediche sono effettuate presso una sede del Consiglio, adeguatamente attrezzata. art 5 Corrispettivo Il CONSIGLIO corrisponderà al DIPARTIMENTO, per la durata del presente contratto, un corrispettivo pari a: 1) euro 85,00 (ottantacinque/oo) comprensivo di tutti gli adempimenti previsti dall'arto 3, comma 1) della presente convenzione, per ogni visita medica effettuata ai dipendenti del Consiglio, per un minimo di Il visite all'anno. 2) euro 90,00 (novanta/oo)/ ora o frazione di ora, per: a. relazioni tecnico-scientifiche su argomenti relativi alla medicina ed all'igiene del lavoro; formulazione di regolamenti e/ o norme interne; interpretazione di leggi, normative, collaborazione alla valutazione dei rischi, etc. b. partecipazione a riunioni, a particolari gruppi o commissioni di lavoro, ad incontri con organizzazioni sindacali, con enti pubblici, con servizi esterni, etc.; rapporti con organi di vigilanza e con istituti di ricerca. c. sopralluogo conoscitivo sugli ambienti di lavoro, in conformità alle normative vigenti e congiuntamente al Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione. 3) euro 115,00 (centoquindici/oo)/ora o frazione di ora, per attività di docenza in corsi di informazione/formazione rivolta al Datore di lavoro, al Servizio di Prevenzione e Protezione, ai Lavoratori, ai Rappresentanti dei lavoratori, etc. Il Consiglio si impegna, altresì, a corrispondere, per le attività di cui all'arto 3 comma 2), punti a., d., e. della presente convenzione, un rimborso chilometrico delle spese di viaggio secondo le tariffe ACI, qualora le suddette attività vengano effettuate fuori dal territorio urbano. I costi di cui all'arto 5, comma 1), 2), 3) saranno aggiornati annualmente, sulla base dell'indice generale annuale dell'incremento del costo della vita, indicato dall'istat. {U,', >.o.l'. "~ ~ o I I ';.~1

10 : arto 6 Modalità di corresponsione Il CONSIGLIO corrisponderà al DIPARTIMENTO gli importi di cui all'art. 5, dietro presentazione di regolari fatture, entro 30 giorni dal ricevimento della fattura. I proventi saranno ripartiti dal DIPARTIMENTO, secondo la normativa vigente all'atto di sottoscrizione della presente convenzione, dietro indicazione del medico referente (Prof. Giuseppe Abbritti), tra gli aventi diritto, in base all'attività svolta. Il DIPARTIMENTO corrisponderà ai professionisti aventi diritto la quota di loro spettanza, entro 30 giorni dall'avvenuto pagamento degli emolumenti da parte del CONSIGLIO, ove necessario dietro presentazione di regolari fatture. Il DIPARTIMENTO provvederà a corrispondere agli aventi diritto il rimborso deile rispettive spese di viaggio. Il CONSIGLIO è, e rimarrà, totalmente estraneo ai rapporti intercorrenti tra il. DIPARTIMENTO ed i medici competenti, per ogni aspetto dell'attività svolta, ivi compreso il riparto degli emolumenti derivanti dalle specifiche intese sottoscritte nell'ambito della presente convenzione, compresi quelli terzi eventualmente incaricati. art. 7 Durata della convenzione La convenzione ha durata triennale, a partire dallo gennaio 2008, e sarà facoltà del CONSIGLIO chiederne ilrinnovo. Per espresso accordo, i termini di accettazione dell'incarico potranno subire modifiche alla luce di eventuali variazioni nella normativa vigente in materia di stato giuridico dei Docenti Universitari della Facoltà di Medicina e Chirurgia. art. 8 Esclusioni dalla convenzione Le indagini ambientali e gli accertamenti clinico - diagnostici integrativi aggiuntivi rispetto a quelli indicati all'art,3, comma 1) e. (ad esempio: esami ematochimici, visite mediche specialistiche, etc.) sono a carico del CONSIGLIO. Tali accertamenti potranno essere effettuati presso Enti pubblici e/ o presso privati, "",, "P~ d" CONSIGLIO. ~ J In

11 ,. Eventuali prestazioni ed attività non previste nella presente convenzione, dopo preventivo reciproco assenso, dovranno essere oggetto di atto convenzionale integrativo. Le relative competenze saranno saldate a parte dal CONSIGLIO, dietro presentazione di regolare fattura da parte del DIPARTIMENTO. art.9 Registrazione in caso d'uso Le spese di bollo e, in caso d'uso, di registrazione della presente convenzione sono a carico delle parti, nella misura del 50 %. Per qualsiasi controversia, ove non definibile in via bonaria, sarà competente il Foro di Perugia Il presente atto, redatto in triplice esemplare, si compone di 8 pagine. Letto, approvato e sottoscritto Datar o - ) - /200& Data LO)- floo& ~ Consiglio Regionale dell'umbria Avv. Paolo SALVATELLI Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale Prof. Roberto QUARTESAN