COMUNE DI POLLUTRI Provincia di Chieti

Transcript

1 COMUNE DI POLLUTRI Provincia di Chieti V E R B A L E D I D E L I B E R A Z I O N E D E L C O N S I G L I O C O M U N A L E N. 27 DATA 24/09/2010 OGGETTO: APPROVAZIONE MODIFICHE AL REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DEL SERVIZIO DI RACCOLTA E SMALTIMENTO RIFIUTI SOLIDI URBANI INTERNI. L anno DUEMILADIECI il giorno VENTIQUATTRO del mese di SETTEMBRE alle ore 19,25 nella solita sala delle adunanze, previo espletamento delle formalità prescritte dalla vigente legge Comunale e Provinciale, è stato convocato per oggi il Consiglio Comunale in sessione straordinaria ed in seduta pubblica di prima convocazione. All appello risultano: N. COGNOME E NOME Presente = P Assente = A 1 BENEDETTI Nicola P 2 DI PIETRO Antonio P 3 TARTAGLIA Vincenzo P 4 DI PIETRO Daniela P 5 GIZZARELLI Rosella P 6 D ATTILIO Giuseppe P 7 TARABORRELLI Angelo P 8 CICCHITTI Nicola P 9 TINARI Catia P 10 DI MARTINO Luigi P 11 DI MARTINO Antonio P 12 VENDITTI Sara P 13 VARALLI Michele P TOTALE PRESENTI: 13 TOTALE ASSENTI: == Partecipa il Segretario Comunale, Dr. Carmine Graziani. Assume la presidenza il Sindaco, Sig. Nicola BENEDETTI, il quale, constatato il numero legale dei consiglieri intervenuti, dichiara aperta la seduta. Pag. 1 di 1

2 Il Consigliere Taraborrelli Angelo riferisce che questa è una modifica al regolamento che è stato approvato nel precedente Consiglio Comunale, che va ad introdurre un articolo, il 27 ter, che prevede delle sanzioni per i trasgressori del regolamento. Ci sono delle casistiche, che dovrebbero comprendere tutti i comportamenti che si possono fare in violazione del regolamento. Gli importi partono da un minimo di 25,00 ad un massimo di 500,00, che è la sanzione massima. Spera che questo dia un po più di forza al regolamento, anche perché nella raccolta differenziata si sta puntando molto in questo periodo. E anche giusto che chi non rispetta quanto deciso da questo Consiglio Comunale, sia sanzionato come previsto. Interviene il Consigliere Di Martino Antonio, il quale chiede come si relazionano queste sanzioni con il regolamento, perché mancavano o perché si è già visto che qualche sanzione mancava per le violazioni. Il Consigliere Taraborrelli Angelo risponde che mancavano e che servono a dare maggiore forza al regolamento. Il Sindaco-Presidente osserva che un regolamento non si regge, in mancanza di sanzioni. Interviene il Consigliere Di Martino Luigi, il quale chiede riguardo all importo delle sanzioni, dove è stato preso. Il Consigliere Taraborrelli Angelo risponde che forse è un importo abbastanza diffuso nel resto d Italia, per cui ci si è regolati in base a quello degli altri Comuni. Il Consigliere Di Martino Luigi dice che il Gruppo di Minoranza non è contrario ad inserire questo articolo delle sanzioni nel regolamento, anzi. Però, siccome ci sono diversi punti e per qualche punto ci sono già sanzioni nelle leggi nazionali su alcune violazioni, non vorrebbe che poi si va in contrasto con questultime. Forse, siccome è un regolamento comunale per la gestione dei rifiuti, era il caso di introdurre meno voci di sanzioni, cioè di fare un articolo molto più semplice; poi, casomai, lo si sarebbe dovuto fare anche rispettare. Chiede, inoltre, chi è l autorità competente che irroga la sanzione, sarà il Sindaco? Non vorrebbe che si rinneschi un meccanismo di litigi, per cui il vigile è costretto a fare la sanzione la mattina a qualcuno che non ha pulito davanti al marciapiede. Il Consigliere Taraborrelli Angelo dice che a tutto quanto c è il buonsenso. Il Consigliere Di Martino Luigi prosegue dicendo che il Gruppo di Minoranza non è contrario a questo punto, ma chiede che venga rivisto, che si faccia una cosa un po più semplice e più snella, perché una cosa è scrivere la norma, un altra cosa è poi farla rispettare. Così si rischia di mettere il Sindaco con le spalle al muro, di fronte a delle questioni. Il Consigliere Taraborrelli Angelo risponde che è meglio prevedere tutte le casistiche, che avere delle lacune ed essere nel dubbio. Interviene il Consigliere Varalli Michele, il quale dice che vorrebbe aggiungere una casistica, vorrebbe che fosse aggiunta una penale nel caso di dichiarazione falsa dei metri quadri di pertinenza, per cui si paga lo smaltimento dei rifiuti. Qualora si venisse a conoscenza che i cittadini di Pollutri non pagano o non hanno dichiarato la giusta pertinenza per lo smaltimento dei rifiuti, si metta una multa. Il Consigliere Taraborrelli Angelo dice che non lo ritiene pertinente con il regolamento per la raccolta differenziata, si tratta di evasione fiscale. Qui sono norme di comportamento o di gestione per la raccolta dei rifiuti. Là, invece, si va nel campo della tassazione, dove direbbe che si è già abbastanza regolamentato. Il Consigliere Varalli Michele dice di avere buoni motivi per ribadire ancora una volta che a Pollutri tante persone non hanno dichiarato il giusto. Siccome lui ha appena pagato la tassa rifiuti, si è accorto dell aumento che c è stato. Oggi paga più di un Euro al giorno per la tassa rifiuti, perché lui ha dichiarato sicuramente addirittura anche le rimesse, eccetera. Avendo fatto il progetto da poco, nel chiedere l abitabilità ha dovuto inserire le planimetrie e tutto. Ora, ci sono tanti concittadini nel Comune di Pollutri che hanno palazzi di abitazione. Gli piacerebbe che tutti quanti pagassero il giusto. Se la regola, stabilita dal regolamento, è che si deve pagare a metri quadri, vorrebbe che venisse applicata. Il Sindaco-Presidente risponde che è stato già istituito l Ufficio Tributi, che lo sta facendo, tra i tanti compiti, ha anche questo. Va anche detto che, fra pochissimo, il catasto mette anche i metri quadri, quindi facendo una visura catastale dei nuovi edifici accatastati, si troveranno non più solo i vani, ma anche i metri quadri. Pensa che il Catasto stia facendo questo lavoro anche per tornare indietro e mettere i metri quadri per tutte le abitazioni. A quel punto, sarà ancora più facile fare una verifica e far combaciare i dati tra la dichiarazione e l edificio, sempre bene ammesso che sia accatastato, perché se l edificio non è accatastato, sfugge. Pare, però, che questo problema sia stato risolto dalle aerofotogrammetrie fatte l anno scorso, che ha

3 evidenziato che qualcosa non andava in quel campo. Comprende perfettamente il discorso del Consigliere Varalli Michele, però si sta andando verso quella direzione, ma è interesse di tutti andarci. Ormai, vigilare sulle entrate non è solo un compito, ma è anche una necessità non indifferente. Il Consigliere Varalli Michele dice che, pagando probabilmente tutti la tassa, la si sarebbe potuta aumentare solo del 20 per cento; invece è stata aumentata del 40 per cento, perché probabilmente c è evasione. Il Sindaco-Presidente risponde ringraziando il Consigliere Varalli Michele anche per averlo detto, ma i fatti di oggi che stanno sul giornale insomma dimostrano come la buona fede nostra e del Civeta a cosa stava inducendo, quando proprio in questa aula ebbe a dire che qualcosa stava portando verso una situazione che oggi è esplosa pienamente. Quindi, si è stati davvero vittime di se stessi, ma si è stati vittime di un sistema che stava portando verso un altra situazione che fortunatamente è uscita fuori allo scoperto. Nello stesso tempo si è riusciti a mantenere la mano pubblica sul Civeta e questo farà sì che forse in futuro si potrà ridimensionare un poco la tariffa. Anche se la tariffa si potrà ridimensionare, agendo nel senso che chiede il Consigliere Varalli Michele, di fare una verifica dei metri quadri delle dichiarazioni di tutti, perché crede davvero che ci siano molte situazioni che vadano rettificate. Ma lo si sta facendo, perché l Ufficio Tributi ha il compito di verificare le dichiarazioni sia dell ICI che della TARSU. Riguardo, invece, alla perplessità del Gruppo di Minoranza sul regolamento, dice che questo è un regolamento molto preciso. Intanto lo si approva, poi si vedrà man mano che si va avanti. Il Consigliere Di Martino Luigi dice che, se c è urgenza di approvarlo, lo si puo attivare anche tra due mesi. Casomai, se ne puo discutere avendo una settimana o dieci giorni di tempo. Non sa se va indicato anche chi deve essere ad accertare queste infrazioni, o se è indicato o no. Interviene l Assessore Di Pietro Antonio, il quale dice di dare un segnale alla cittadinanza, che ci sono delle sanzioni e che nel regolamento mancavano, perché era un regolamento zoppo che non prevedeva sanzioni. Poi, comunque ci si potrebbe tornare sopra per vedere qualcosa che non va e togliere qualche sanzione. Il fatto cui accennava il Consigliere Di Martino Luigi, che molte sanzioni sono previste dalle leggi nazionali, però non tutti conoscono le norme nazionali. Il Consigliere Di Martino Luigi dice che, ad esempio se uno ha buttato del gasolio nel terreno, non si puo applicare la sanzione di questo regolamento, ma si deve applicare la norma nazionale che è penale. Si rischia di scrivere nel regolamento comunale norme, per cui i vigili si dovranno mettere gli occhiali a specchio per non vedere o dovranno sanzionare comportamenti già controllati dalla Forestale. Il Consigliere Taraborrelli Angelo dice che i vigili devono avere a disposizione lo strumento per sanzionare tutte le violazioni. Quindi, lui non è dell idea di allargare le maglie, per cui la sanzione ci deve stare, anche per chi sporca il marciapiede, perché è un discorso di senso civico e di impegno che va valorizzato. Il Consigliere Di Martino Luigi insiste nel dire che si possono stabilire dieci punti più semplici, così chi viene multato, paga. Quando ci sono tutti questi punti, succede così come a Pollutri che non ricorda che qualcuno sia stato multato perché non ha tagliato le siepi lungo le strade. Ogni anno si fa l ordinanza, si invitano i cittadini a tagliare le siepi e a ripulire i fossi, ma poi non viene applicata. Con questo regolamento, non verrà applicata la sanzione; perciò lui chiedeva di riguardarlo, anche spendendo un po di tempo, questa è la sua proposta. Il Consigliere Taraborrelli Angelo dice di voler capire come il Consigliere Di Martino Luigi vorrebbe cambiare la proposta, che è abbastanza dettagliata. Il Consigliere Di Martino Luigi risponde di mettere casomai sanzioni un po più congrue, casomai su qualche punto sanzioni più alte e salate; così il cittadino capisce ciò che deve fare e non deve fare. Poi vuole chiedere un altra cosa sulla raccolta differenziata. Ha visto il volantino; riguardo alla plastica le indicazioni su come differenziare provengono dal Civeta, oppure le ha stabilite il Comune, perché il Civeta, per le bottiglie di plastica, dice di avvitarle e di schiacciarle. Mentre in altri regolamenti, si dice che il tappetto va conferito separatamente dalla bottiglia, cioè svitato, trattandosi di due diversi PVC che seguono due filiere diverse. Lui voleva approfondire questa cosa, perché andando in giro si sente dire che i cittadini differenziano e il Civeta riunisce. Voleva proporre al Sindaco di contattare l Amministrazione del Civeta e di organizzare una giornata di visita per rendersi conto di come lavorano, per sensibilizzare i cittadini, per sensibilizzare anche le scuole per portarle a vedere che tipo di lavoro fanno. Il Sindaco-Presidente risponde che le scuole ci vanno regolarmente un po tutti gli anni, riguardo ai cittadini si puo organizzare. Osserva, poi, due cose. Intanto il regolamento era già

4 provvisto di sanzioni e le sanzioni che si vanno a mettere adesso in qualche modo sono delle integrazioni. Le sanzioni erano già previste in lire in un regolamento approvato la prima volta nel 1995, ma che si rifaceva addirittura ad un regolamento ancora precedente. Quindi, non è un problema di oggi che i vigili devono controllare, ma è un loro esclusivo compito di verificare quello che accade in giro e se Pollutri è pulita o meno. Bisogna andare in quella direzione, purtroppo si fanno sempre più degli scarichi abbandonati così. Ce n è uno su una strada pubblica di Pollutri, che finora ha lasciato che stesse lì proprio a dimostrazione del quartiere, perché pensa che non ci vada nessuno lì da altrove. In Via Alessandro Muzio, c è un vicolo che è stato riempito di materiale e c è di tutto. Sta lì da un mese e mezzo, perché volutamente non l ha fatto togliere, perché chi abita in quella zona deve pur rendersi conto che non è giusto che si riempia una strada e il giorno dopo il Comune la va a pulire. Il Comune andrà a pulire e andrà a togliere; però si metterà anche un cartello che, in qualche modo, renda conto a chi è stato e quantomeno si ravveda in futuro. Riguardo, invece, a quello che diceva il Consigliere Varalli Michele, nel regolamento precedente c era già una norma che si riferisce alla verifica dei dati e al controllo dei metri quadri. Lo si sta già facendo come Ufficio Tributi, però non si puo andare in giro casa per casa per misurare tutti i metri quadri. Però, quando si avrà questo strumento, che è uno strumento informatico, dove si potrà andare a controllare direttamente dal catasto, tutto sarà molto più semplice. Il Consigliere Varalli Michele chiede se l Ufficio Tributi farà questo confronto tra Catasto e dichiarazione del contribuente. Il Sindaco-Presidente risponde che adesso si sta concentrando sull ICI, però con l ICI sta già tornando verso gli ultimi anni. Subito dopo, comincerà questa attività di controllo anche per la TARSU. Conclude, proponendo di approvare questa integrazione al regolamento, così com è con tutta la disponibilità a rimetterci mano, a modificarlo e a renderlo più confacente. IL CONSIGLIO COMUNALE Premesso che con precedente deliberazione di Consiglio Comunale n. 18 del veniva approvato il nuovo regolamento comunale per la disciplina del servizio di raccolta e smaltimento rifiuti solidi urbani interni e con precedente deliberazione di Consiglio Comunale n. 20 del venivano apportate ulteriori modifiche allo stesso regolamento; Che il suddetto regolamento è attualmente in vigore; Preso atto che al titolo III (artt. 12 e ss.) del suddetto regolamento è disciplinata la raccolta differenziata; Ricordato che questa Amministrazione intende proseguire ed implementare le attività di raccolta differenziata dei rifiuti diffondendo nella cittadinanza una cultura ed una sensibilità volta al rispetto dell ambiente; Ritenuto necessario, al fine di perseguire dette finalità, aggiornare le disposizioni regolamentari vigenti in materia di raccolta differenziata, in particolare relativamente alle sanzioni da applicare in caso di inosservanza del regolamento; Vista la bozza di articolato predisposta dagli Amministratori comunali e ritenuta la stessa meritevole di approvazione; Attesa la necessità di procedere ad integrare le disposizioni vigenti con quanto proposto dall Amministrazione comunale; Acquisiti i pareri di regolarità tecnica di cui all art. 49 del d.lgs. n. 267 del ; Con il seguente risultato della votazione palese, espressa per alzata di mano:

5 CONSIGLIERI: PRESENTI N. 13 VOTANTI N. 13 FAVOREVOLI N. 11 CONTRARI N. 2 (Hanno votato contro i consiglieri Di Martino Luigi e Di Martino Antonio) D E L I B E R A 1. Di integrare il vigente regolamento comunale deliberazione di Consiglio Comunale n. 18 del per la disciplina dei servizi di smaltimento dei rifiuti solidi urbani interni ed in particolare il titolo III dello stesso come segue: ARTICOLO 27 Ter SANZIONI Le violazioni a quanto previsto dal presente Regolamento sono punite ove non costituiscano reato e non siano sanzionate da leggi, decreti o regolamenti di altra natura, con il pagamento di sanzioni amministrative a norma della Legge , n. 689, nell ambito dei limiti scelti dall Amministrazione Comunale, salvo esplicita variazione da parte dell Amministrazione Comunale stessa. VIOLAZIONI Danneggiamento delle attrezzature pubbliche o comunque soggette ad uso pubblico. Utilizzo improprio dei contenitori adibiti alla raccolta rifiuti: -mancata chiusura del coperchio; -spostamento dagli appositi spazi delimitati; -affissione non autorizzata di manifesti e volantini; -verniciatura e scritte imbrattanti; -ecc.. Versamento sul suolo dei rifiuti depositati nei contenitori e nei cestini stradali. Insudiciamento ed imbrattamento da rifiuti urbani del suolo pubblico a seguito della mancata utilizzazione degli appositi contenitori e/o cestini stradali. Conferimento nei contenitori della raccolta differenziata e nei cestini porta rifiuti stradali di: -rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi; -rifiuti liquidi e fanghi; -rifiuti facilmente infiammabili potenzialmente esplosivi e corrosivi; -rifiuti aventi caratteristiche fisico meccaniche tali da poter arrecare eventuali danni alle attrezzature ed ai mezzi utilizzati dai servizi di raccolta e trasporto; -rifiuti taglienti e/o acuminati, senza le adeguate protezioni; -rifiuti inerti provenienti da attività di costruzione e demolizione edile; -rifiuti ingombranti; -rifiuti elettrici ed elettronici; -rifiuti di imballaggi secondari e terziari; -rifiuti cimiteriali derivanti da operazioni di esumazione ed estumulazione. Conferimento di rifiuti urbani indifferenziati, senza la prevista separazione tra le varie frazioni destinate al recupero e allo smaltimento, SANZIONI min-max (importi in )

6 nei sacchi e contenitori della raccolta differenziata. Conferimento improprio di frazioni di rifiuti urbani non utilizzando gli appositi sacchi e/o contenitori della raccolta differenziata. Conferimento nei contenitori dedicati alla raccolta differenziata della frazione organica e della frazione indifferenziata residuale dei rifiuti urbani, senza preventivo confezionamento in involucri quali sacchi o sacchetti chiusi. Mancata osservanza delle modalità e dei tempi stabiliti per l esposizione nei punti d accesso alle strade pubbliche, dei sacchi e dei contenitori dedicati alla raccolta differenziata domiciliare. Mancato rispetto dei divieti e delle modalità di conferimento, stabilite nel presente regolamento. Mancato rispetto dei divieti e delle modalità di conferimento, stabilite nel presente regolamento, relativamente a: -raccolta dei rifiuti urbani pericolosi; raccolta dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche; -rifiuti ingombranti. Abbandono di rifiuti ingombranti all interno del territorio comunale Mancata osservanza delle disposizioni relative al compostaggio domestico della frazione organica. Combustione di rifiuti, compresi gli scarti vegetali, fatta esclusione per le eventuali pratiche direttamente connesse alle attività agricole. Mancata rimozione delle deiezioni degli animali domestici sul suolo pubblico. Immissione di rifiuti nelle caditoie e nei pozzetti stradali di raccolta delle acque meteoriche. Mancato rispetto delle modalità di conferimento differenziato delle varie frazioni di rifiuto prodotte nell esercizio delle attività mercatali. Mancata pulizia delle aree mercatali di competenza dei concessionari alla chiusura del mercato. Mancata pulizia delle aree pubbliche occupate e/o utilizzate per: -esercizi commerciali e pubblici; -esercizi stagionali svolti all aperto; -manifestazioni; spettacoli itineranti; -soste temporanee; -carico e scarico merci; -cantieri. Mancata pulizia e sgombero di rifiuti giacenti su territori ed aree non edificate. Mancata pulizia e spazzamento delle aree pertinenziali dei fabbricati, dei portici e dei marciapiedi antistanti i fabbricati stessi. Inosservanza di altre disposizioni contenute nel presente regolamento

7 Del che si è redatto il presente verbale, approvato e sottoscritto: IL PRESIDENTE F.to NICOLA BENEDETTI F.to CARMINE GRAZIANI Prot. N. Il sottoscritto Segretario comunale, su conforme attestazione del messo comunale, Che la presente deliberazione: ATTESTA E' stata affissa all'albo pretorio comunale il giorno e vi rimarrà in pubblicazione per trenta giorni consecutivi; E' stata trasmessa, con lettera n., in data ai signori capigruppo consiliari; E stata dichiarata immediatamente eseguibile. F.to Carmine Graziani Che la presente deliberazione è divenuta esecutiva il Perché dichiarata immediatamente eseguibile; decorsi 10 giorni dalla pubblicazione. Dalla Residenza Comunale, Reg. pubb. N. F.to Carmine Graziani PARERE DI REGOLARITA TECNICA (Art. 49 del D.Lgs. 267/2000) FAVOREVOLE IL RESPONSABILE F.to Vincenzo Gualtieri PARERE DI REGOLARITA CONTABILE (Art. 49 del D.Lgs. 267/2000) FAVOREVOLE IL RESPONSABILE F.to Nicola Benedetti E copia conforme all originale da servire per uso amministrativo. Dalla Residenza Comunale,

8 Del che si è redatto il presente verbale, approvato e sottoscritto: IL PRESIDENTE NICOLA BENEDETTI CARMINE GRAZIANI Prot. N. Il sottoscritto Segretario comunale, su conforme attestazione del messo comunale, Che la presente deliberazione: ATTESTA E' stata affissa all'albo pretorio comunale il giorno e vi rimarrà in pubblicazione per trenta giorni consecutivi; E' stata trasmessa, con lettera n., in data ai signori capigruppo consiliari; E stata dichiarata immediatamente eseguibile. Carmine Graziani Che la presente deliberazione è divenuta esecutiva il Perché dichiarata immediatamente eseguibile; decorsi 10 giorni dalla pubblicazione. Dalla Residenza Comunale, Reg. pubb. N. Carmine Graziani PARERE DI REGOLARITA TECNICA (Art. 49 del D.Lgs. 267/2000) FAVOREVOLE IL RESPONSABILE Vincenzo Gualtieri PARERE DI REGOLARITA CONTABILE (Art. 49 del D.Lgs. 267/2000) FAVOREVOLE IL RESPONSABILE Nicola Benedetti