Per una soluzione del problema dei rifiuti sostenibile dal punto di vista ambientale, sanitario ed

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1 Per una soluzione del problema dei rifiuti sostenibile dal punto di vista ambientale, sanitario ed economico Presentazione del Dr Paul Connett Professore di Chimica St Lawrence University, Canton NY a cura della confeder.cobas AMBIENTE Campania membro della rete RIFIUTI ZERO Campania campania.org rifiutizerocampania@inventati.org

2 CONTENUTI 1. La gestione dei rifiuti e il grande contesto 2. Argomenti contro l incenerimento 3. Strategia Rifiuti Zero Le iniziative Rifiuti Zero nel mondo

3 1 La Gestione dirifi dei Rifiuti e il Grande Contesto

4 Viviamo su questo pianeta come se ne avessimo un altro su cui trasferirci

5 Il nostro scopo è di combattere il troppo consumo e l etica usa e getta

6 George RITZER, The McDonaldization of Society. An investigation into the changing Characterof Contemporay Social Life, Pine Forge Press, 1996

7 Non soltanto il troppo consumo produce a livello locale la crisi dei rifiuti, ma anche

8 la crisi iiglobale l

9 la crisi globale: Dll Dalla Rivoluzione i Industriale noi abbiamo imposto una civiltà iltà lineare su un pianeta che funziona ionainin modo circolare

10 una civilta lineare Estrazione Produzione Consumo rifiuti

11 una civilta lineare pubblicità/tv Estrazione Produzione Consumo rifiuti

12 Troppa pubblicità produce Troppo consumo

13 ...all età di 16 anni i ragazzi di oggi hanno già guardato oltre spot pubblicitari... Paul Hawken The Ecology of Commerce

14 Illusione invece di realta L illusione: piu consumi piu sei felice La realta : piu consumi piu diventi grasso! e piu rifiuti produci

15 Uomo moderno!

16 una civiltà iilàli lineare Estrazione di materie prime Produzione di oggetti Consumo Rifiuti

17 una civiltà làl lineare ENERGIA Estrazione di materie prime Produzione di oggetti Consumo Rifiuti Rifiuti Solidi Inquinamento dell aria Inquinamento dell acqua Anidride carbonica

18 una civiltà làl lineare ENERGIA ENERGIA Estrazione di materie prime Produzione di oggetti Consumo Rifiuti Rifiuti Solidi Inquinamento dell aria Inquinamento dell acqua Anidride carbonica

19 INCENERIMENTO e DISCARICHE ENERGIA ENERGIA Estrazione di materie prime Produzione di oggetti Consumo Rifiuti Rifiuti Solidi Inquinamento dell aria Inquinamento dell acqua Anidride carbonica

20 RICICLAGGIO DI MATERIALI ENERGIA ENERGIA Estrazione di materie prime Produzione di oggetti Consumo Rifiuti Rifiuti Solidi Inquinamento dell aria Inquinamento dell acqua Anidride carbonica

21 RIUSO DI OGGETTI ENERGIA ENERGIA Estrazione di materie prime Produzione di oggetti Consumo Rifiuti Rifiuti Solidi Inquinamento dell aria Inquinamento dell acqua Anidride carbonica

22 COMPOSTAGGIO ENERGIA ENERGIA Estrazione di materie prime Produzione di oggetti Consumo Rifiuti Rifiuti Solidi Inquinamento dell aria Inquinamento dell acqua Anidride carbonica

23 Riduzione dei rifiuti iniziative ENERGIA ENERGIA Estrazione di materie prime Produzione di oggetti Consumo Rifiuti Rifiuti Solidi Inquinamento dell aria Inquinamento dell acqua Anidride carbonica

24 Il termovalorizzatore di Brescia This incinerator i cost 300,000, Euros and this does not include the cost of the district heating system

25 2 Argomenti contro l incenerimentoi

26 Recupero di Energia: Riciclaggio contro incenerimento (ICF consulting, 2005) GigaJoules/tonne materiali Energia salvata con il riciclaggo Energia prodotta con l incenerimento producendo energia elettrica Energia in più recuperata con il riciclaggio confrontata con l incenerimento Carta mista HDPE PET altre plastiche

27 Kg di gas serra/tonnellataserra/tonnellata Rifiuti Urbani Riciclaggio e compostaggio X Incenerimento producendo energia elettrica -10 Waste Management Options and Climate Change. AEA 2002 Slide from Attilio Tornavacca

28 Costi finanziari La maggior parte del denaro speso nell incenerimento va in macchinari complicati e abbandona la comunità, invece Il denaro speso nelle alternative all incenerimento produce posti di lavoro e rimane nella comunità

29 Costi finanziari Il rapporto d impiego i di personale addetto alla gestione rifiuti (c.f.r. M.I.T.) a parità di massa lavorata è: Inceneritore : 8 addetti Discarica : 60 Porta a porta : 600

30 Problemi Sanitari in USA U.S.A. a dicembre del 90 l Organizzazione Mondiale della Sanità pubblica alcuni dati sulla tossicità delle diossine prodotte dalla combustione degli liinceneritori i i In data 13 sett. 94 l E.P.A. PA,agenzia USA di protezione ambientale, acquisisce e conferma ripubblicando dati in suo possesso sulla tossicità delle diossine per luomo l uomo..

31 Problemi Sanitari in USA U.S.A... dal 1995 gli Stati Uniti che, per quanto concerne la loro salute, hanno le idee chiare, non hanno permesso che si costruisse più un solo inceneritore!!!

32 Gli inceneritori producono ceneri tossiche

33 Per ogni 3 4 T di rifiuti i si ottiene circa 1 T di ceneri

34 Per ogni 3 4 T di rifiuti si ottiene circa 1 T di ceneri ELETTRICITA TURBINA WET SCRUBBER CADUTA CAMERA SECONDARIA BOLLITORE VAPORE TEMP < 200oC FABRIC FILTER DE NOX SEMI DRY SCRUBBER Ca(OH) 2 SUSPENSION RIFIUTI GRIGLIE 90% CENERI DEPOSITATE ACTIVATED CHARCOAL 10% AMMONIA INJECTION CENERI VOLATILI

35 La Gestione delle Ceneri Tossiche La Germania e la Svizzera mettono le ceneri volatili oat dentro sacchetti di nylon yo messi in miniere ee di sale In Giappone alcuni inceneritori vetrificano le ceneri In Danimarca Le spediscono tutte in Norvegia In Italia???????? Vengono spedite in Campania!!!!!

36 ..in Campania... A partire dal 1991 si crea un accordo perverso tra l assessore provinciale all Ambiente del partito liberale italiano, alcune industrie inquinanti del nord e del centro Italia e la camorra flegrea, quella del casertano e il clan dei Casalesi, grazie alla mediazione i iniziale i i di due logge massoniche ih tra cui la P2 di Licio Gelli e la loggia Mozart di Genova

37 L accordo prevede l autorizzazione a sversare nelle discariche locali, ancorchè a ridosso di centri abitati, rifiuti speciali di provenienza extra regionale. Sono gli anni della critica alla gestione pubblica ed ecco che i clan locali, grazie alle autorizzazioni di favore, scoprono la grandissima convenienza dell investimento nel settore trasporto e gestione discariche abilitate ai soli rifiuti urbani. Ma, aperta la strada

38 qualunque sito non controllato diventerà opportunità di sversamento di rifiuto speciale e tossico Qualche intercettazione e qualche arresto non riusciranno a bloccare il grosso affaire tra clan dli delinquenziali ilimeridionali, la spregiudicatezza di taluni settori imprenditoriali del centro/settentrione e corruttela/incompetenza t politica.

39 Le cave in Campania.Discorso a parte meritano le cave che consentiranno alla camorra un quadruplice guadagno. Il primo è quello elevatissimo dell estrazione abusiva e dello sversamento sul fondo di rifiuti tossici. Successivamente, avendo ottenuto il dissequestro e la sanatoria nonché la concessione relativa, lo sversamento legale di rifiuti considerati a norma per decreto, ma di fatto ad occultamento definitivo del precedente sversamento. Per ultimo, a conclusione, l ottenimento di fondi per una fasulla bonifica del territorio che avverrà con la piantumazione di qualche essenza a copertura di una vera e propria bomba ecologica.

40 ..in Campania ma anche altrove Ricordiamo, per una migliore comprensione dei fatti, che la quantità dei rifiuti industriali è 3 volte quella dei rifiuti solidi urbani. (10 al kg fu la tangente al partito liberale che gestiva l assessorato competente nel 91) e purtoppo le gestioni politiche successive saranno del tutto inadeguate alla comprensione della portata del fenomeno innescato. Ricordiamo ancora che, con i governi Berlusconi,ci sarà la depenalizzazione dei reati ambientali che vede tutt ora in grossedifficoltà gl inquirenti i quali, sovente, pur essendo risaliti ai responsabili, per decorrenza dei termini o inadeguatezza della legge, sono impossibilitati a perseguirli.

41 Emissioni tossiche nell atmosfera

42 Emissioni tossiche nell atmosfera CO2 + H2O ACID GASES: HCI, HF, SO 2 NO x metalli tossici : Pb, Cd, Hg, etc diossine e furani NANO PARTICELLE

43 nanoparticelle La misura delle particelle regolate nell emissione dell inceneritore

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45 Catalytic oxidizers Brominated/chlorinated dioxins and furans Polycyclic aromatic hydrocarbons Chlorinated hydrocarbons

46 Incenerimento e nanoparticelle le nanoparticelle prodotte dagli inceneritori sono piu pericolose di quelle di altre combustioni Esse contengono: Metalli neurotossici Radicali liberi diossine e furani

47 I pericoli delle nanoparticelle Le nanoparticelle non sono catturate in modo efficiente dai filtri di depurazione dell inceneritore Viaggiano a lunghe distanze Restano in sospensione per un periodo di tempo prolungato

48 nanoparticelle penetrano in profondità nei polmoni PM < 1

49 SANGUE Le nanoparticelle sono così piccole che possono facilmente attraversare le membrane dei polmoni

50 Nano Patologia Una volta che le nanoparticelle sono nel sangue possono attraversare le membrane di ogni tessuto

51 Particolato e globuli rossi 20u 10u

52 Aggregati di Piombo, Bario, Cromo, Ferro e Silicio nel Cervello.

53 Diossina: la maggiore dose va al feto In nove mesi molta diossina accumulata in anni nel grasso della madre va al feto

54 Anche rendendo sicuro l incenerimento incenerimento, Esso non sarà mai una cosa sensata. Semplicemente non ha senso spendere così tanti soldi per distruggere risorse che dovremmo RISPARMIARE per il futuro. (PC)

55 EPOCHE DIVERSE ESIGONO DOMANDE DIVERSE 20esimo SECOLO GESTIONE DEI RIFIUTI Come ci liberiamo dei nostri rifiuti in modo efficace e con il minimo danno per la nostra salute e l ambiente? 21esimo SECOLO GESTIONE DELLE RISORSE Come trattiamo le risorse che si stanno esaurendo in modo da non privare le generazioni future di una parte se non del loro intero valore?

56 L incinerimento non è una Soluzione Sostenibile

57 3 La Soluzione Sostenibile: la Strategia Rifiuti Zero 2020

58 NO ALL INCENERIMENTO A MONTE: GESTIONE DELLE RISORSE E PROGETTAZIONE INDUSTRIALE NO ALLE DISCARICHE A VALLE: SMALTIMENTO

59 I rifiuti non sono un problema tecnologico sono un problema di organizzazione, educazione e progettazione industriale

60 RESPONSABILITA INDUSTRIALE 1. PROGETTO INDUSTRIALE DI SOSTENIBILITA 2. PRODUZIONE PULITA riduzione di elementi tossici nei prodotti e nella produzione 3 RESPONSAILITA DELLA CATENA DI PRODUZIONE (EPR = 3. RESPONSAILITA DELLA CATENA DI PRODUZIONE (EPR = Extended Producer Responsibility)

61 RESPONSABILITA DELLA CATENA DI PRODUZIONE (EPR) prodotto XEROX CORPORATION EUROPE recupero di vecchie macchine fotocopiatrici da oltre 16 paesi Raccolte in enormi depositi in Olanda, dove vengono smontate Oltreil 95% dei materiali viene riutilizzato o riciclato! Con un risparmio di $76 milioni nel 2000!!

62 RESPONSABILITA della COMUNITA La RESPONSABILITA della COMUNITA comincia i con la separazione porta a porta Uno per la parte compostabile (i.e. frazione organica) Uno (o più) contenitori per la parte riciclabile Un contenitore per il residuo

63 I Fantastici i 3 The San Francisco system

64 1 2 3 Impianto di Compostaggio

65 Città Aree rurali Impianto di Compostaggio

66 Impianto di Compostaggio Slide from Enzo Favoino

67 1 2 3 Impianto di Compostaggio Centrale di Riil Riciclaggio i

68 Centrale di Riciclaggio

69 Città Aree rurali Impianto di Compostaggio Centrale di Riciclaggio

70 1 2 3 Impianto di Compostaggio Centrale di Riil Riciclaggio i Iniziative per la riduzione dei rifiuti?

71 1 2 $ Impianto di Compostaggio Centrale di Riil Riciclaggio i Riduzione Dei Rifiuti iniziative i i i? Riuso e Centro di Riparazione De costruire

72 Come gestiamo la frazione residua: un momento cruciale della filosofia Rifiuti Zero L incenerimento cerca di far sparire la frazione residua Rifiuti Zero 2020 ha bisogno di rendere i residui MOLTO VISIBILI, perché Frazione i Residua = cattiva progettazione industriale

73 1 2 $ Impianto di Compostaggio Centrale di Riil Riciclaggio i Riduzione Dei Rifiuti iniziative i i i Riuso e Centro di Riparazione De costruire IMPIANTO DI SEPARAZONE della FRAZIONE RESIDUA e CENTRO DI RICERCA

74 Nova Scotia, Canada Hanno IMPIANTI DI SEPARAZONE della FRAZIONE RESIDUA Costruiscono questi impianti davanti alle discarche Nessun residuo può andare in discarica senza essere differenziato

75 IMPIANTO DI SEPARAZONE della FRAZIONE RESIDUA PIU RICICLABILI TOSSICI FRAZIONE ORGANICA SPORCA STABILIZZAZIONE BIOLOGICA DISCARICA TEMPORANEA

76 Abbiamo bisogno di aggiungere un CENTRO DI RICERCA DELLA FRAZIONE RESIDUA

77 IMPIANTO DI SEPARAZONE della FRAZIONE RESIDUA PIU RICICLABILI TOSSICI FRAZIONE ORGANICA SPORCA IMBALLAGGI E OGGETTI NON RICICLABILI STABILIZZAZIONE BIOLOGICA DISCARICA TEMPORANEA

78 FRAZIONE RESIDUA, CENTRO DI RICERCA PIU RICICLABILI TOSSICI IMBALLAGGI E OGGETTI NON RICICLABILI FRAZIONE ORGANICA SPORCA CENTRO DI RICERCA STABILIZZAZIONE BIOLOGICA DISCARICA TEMPORANEA

79 FRAZIONE RESIDUA, CENTRO DI RICERCA IMBALLAGGI E ALTRI RIFIUTI NON RICICLABILI Università locale RICERCA SCIENTIFICA

80 CENTRO DI RICERCA Migliorare la quota di raccolta dei materiali riutilizabili, riciclabili e compostaggio pulito. Consigliare strategie per evitare la produzione di rifiuti per le aziende locali li( (es. supermercati, dis) Sviluppare e promuovere utilizzi locali per alcuni materiali Sollecitare a progettare un migliore design industriale per prodotti e imballaggi

81 Incenerendo si convertono 3 tonnellate di rifiuti in: 1 tonnellata di ceneri tossiche che nessuno vuole!!!

82 Con la strategia Rifiuti Zero Si convertono TRE tonnellate di rifiuti in: 1 tonnellata di risorse compostabili 1 tonnellata di risorse riciclabili e 1 tonnellata di consapevolezza (education)!

83 Messaggio all industria: i Se non possiamo riutilizzarlo, riciclarlo o compostarlo, l industria non dovrebbe produrlo!!! We need better industrial design for the Twenty First Century. (dobbiamo rinnovare la progettazione industriale per il III millennio)

84 4 Le iniziative Rifiuti Zero nel mondo

85 Italia Porta a Porta (no Vespa!) L italia ha uno dei migliori centri di ricerca al mondo per la progettazione di una raccolta porta a porta efficace ed efficiente di rifiuti riciclabili e organici...purtroppo ha anche una delle peggiori corporazioni giornalistiche al mondo per quanto riguarda l asservimento ai potentati economici e politici...

86 Italia Oltre 1000 Comuni in Italia stanno ottenendo oltre il 50% di conversione dalla raccolta porta a porta

87 Italia Novara (vicino a Torino, popolazione = 100,000) 000) hanno raggiunto il 70% in soli 18 mesi!

88 Italia Nella provincia di Treviso 22 Comuni hanno raggiunto il 76% di conversione in 5 anni

89 RISULTATI QUANTITATIVI AUMENTO % RACCOLTA DIFFERENZIATA 80% 70% 60% 50% 40% 30% 65,64% 70,42% 73,82% 75,63% 20% 10% 27,18% 33,64% 0% CONSORZIO ANNO 2000 (14 COMUNI) CONSORZIO ANNO 2001 (14 COMUNI) CONSORZIO ANNO 2002 (14 COMUNI) CONSORZIO ANNO 2003 (18 COMUNI) CONSORZIO ANNO 2004 (22 COMUNI) CONSORZIO ANNO 2005 (22 COMUNI)

90 RISULTATI QUANTITATIVI AUMENTO % RACCOLTA DIFFERENZIATA Arcade 42,19% 80,20% Breda di Piave Carbonera Giavera del Montello Maserada sul Piave Nervesa della Battaglia Paese Ponzano Veneto Povegliano Quinto di Treviso Silea Spresiano Susegana Villorba Casier Monastier Preganziol Zero Branco Casale sul Sile Roncade S. Biagio di Callalta Zenson di Piave CONSORZIO PRIULA 32,53% 31,68% 25,22% 25,11% 19,05% 35,40% 15,06% 19,45% 35,46% 18,94% 18,48% 18,23% 32,43% 11,55% 33,74% 48,41% 45,98% 54,96% 47,01% 55,16% 46,13% 78,53% 75,04% 74,41% 79,09% 75,36% 72,41% 72,52% 75,44% 78,75% 74,32% 72,35% 70,83% 68,70% 75,62% 73,69% 67,89% 82,06% 75,08% 79,98% 81,45% 78,79% 81,29% 75,63% 90,00% 80,00% 70,00% 60,00% 50,00% 40,00% 30,00% 00% 20,00% 10,00% 0,00% ANNO 2000 ANNO 2005

91 DIFFERENZIATA COSTA DI PIU? 100,00 ANDAMENTO DEI COSTI DI GESTIONE OPERATIVA CON E SENZA RACCOLTA DIFFERENZIATA 91,64 90,00 80,00 70,00 67,68 73,92 /ab / 60,00 60,58 65,69 50,00 Costi di gestione senza raccolta differenziata 40,00 Costi di gestione con raccolta differenziata 30, Paolo Contò ANNO consorzio@priula.it

92 Italia 4 Comuni vicino ii a Sl Salerno hanno ottenuto il 70% di conversione One community has reached over 90% One community has reached over 90% diversion

93 Un pizzico di creatività a monte può far risparmiare milioni a valle

94 Nel Feb /24 /2007 Capannori (vicino Lucca) e` diventata la prima citta` a dichiarare una strategia rifiuti zero 2020 Rossano Ercolini Ambientefuturo@interfree.it

95 FRAZIONE RESIDUA Capannori, porta a porta Tessili e cuoio Pannolini Materiale organico da cucina Altra plastica: non imballo Imballaggi cellulosici poliaccopiati Imballaggi poliaccopiati in plastica Imballaggi flessibili in plastica Materiale organico da giardino Imballaggi rigidi in plastica (non bottiglie) Giornali (quotidiani e riviste) % % % 9.98 % 8.05 % 745% % 4.64 % 3.23 % 2.54 %

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97 Conclusioni i Non abbiamo bisogno di inceneritori! Ei Esistono alternative migliori perché più sicure, migliori per l economia, migliori per i vostri figli, e migliori per il pianeta.

98 Agricoltura sostenibile Educazione alla sostenibilità Progettazione industriale & occupazione sostenibile Rifiuti Zero 2020 Architettura sostenibile Sviluppo della comunità Sviluppo economico sostenibile Energia sostenibile

99 La Legge Ctti Cattiva Livello di inquinamento Livello di corruzione

100 La Legge Buona Livello di inquinamento Livello di partecipazione pubblica

101 Dio ricicla, il diavolo Basolino brucia

102 TRE MESSAGGI FINALI AI CITTADINI: non fatevi ingannare e non fatevi rubare ilbuon senso dai consulenti pagati a peso doro. d oro. AI POLITICI: Ridate fiducia alla gente non vi deludera! AGLI ATTIVISTI : DIVERTITEVI!

103 Dio ricicla, Basolino il diavolo brucia ma attenzione Berlusconi non è da meno!!!!!! R.R...DIVERTITEVI!.. Paul Connet

104 in conclusione è evidente che la sopravvivenza del genere umano nel terzo millennio richiede un cambiamento globale l dell attuale sistema di valori, stili di vita, priorità. L urgenza della problematica dei rifiuti ce lo ricorda in maniera drammatica imponendosi, pragmaticamente, come primo punto di riferimento nella progettazione dei beni d uso duso. La situazione italiana purtroppo non ci consente l ottimismo di P. Connet. ora che alla superficiale sottovalutazione ta del problema di Prodi ed all approssimazione compromissoria di Pecoraro si sostituisce la rozza, presuntuosa,..

105 ...incompetenza decisionistica di Berlusconi solo l aggregazione di tutte le realtà locali di base, perennemente mobiltate in patto di mutuo soccorso, può sperare di imporre la rinuncia a vecchie, costose, inquinanti i itecnologie dl del passato ( inceneritori e discariche)che i paesi più avanzati hanno già messo, o si avviano a mettere, fuori legge e costringere invece le amministrazioni ad affrontare il problema del ciclo rifiuti alla luce di quanto di più innovativo e conveniente è stato prodotto al mondo dalla cultura scientifica ifi dl del settore.

106 MESSAGGIO FINALE AI CITTADINI: Non sperate nell aiuto dei rappresentanti politicieletti con una legge truffa. (falsa democrazia verticale) Diventate protagonisti del vostro destino con un quotidiano impegno di partecipazione. (l unica democrazia possibile, quella orizzontale!) non ci fermeranno! robcob

107 intermezzo..a Napoli..un idea...come...tante..torniamo a noi cioè alla frazione residua.

108 Alcune iniziative italiane per la riduzione

109 Mani Tese piazza Cavour vende detersivi alla spina

110 La Coop. Sociale E Pappeci Bottega del mondo per il commercio equo e solidale Socia del consorzio di Botteghe CTM-Altromercato e di Banca Etica Inscritta al registro di AGICES ( Assemblea generale italiana del commercio Equo e Solidale)

111 Quando l eco diventa equo I detergenti Lympha di Mondo solidale utilizzanotensioattivi tensioattivi naturaliprodotti dalla Cooperativa dos pequenos productores agroextrativistas de Lago do Junco sono disponibili anche in taniche da 20 Kg per la vendita sfusa. E Pappeci

112 Ma non è finita qui: porta da noi pile, tooner e cartucce esauriti, provvediamo al loro corretto smaltimento rifornisciti gratuitamente di acqua deionizzata per il tuo ferro da stiro, spezzando il triste destino che dai nostri deumidificatori la porta direttamente allo scarico e, mi raccomando, non dimenticare di portare al tua borsa di stoffa quando fai la spesa un posticino per lei, piccola piccola, non si può negare. E Pappeci