Alpiq: buon risultato per Atel ed EOS

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1 Comunicato stampa Olten, 18 marzo 2009 Conferenza stampa annuale congiunta a Berna Alpiq: buon risultato per Atel ed EOS Nell esercizio 2008, le due imprese energetiche svizzere Atel ed EOS hanno ottenuto buoni risultati. È quanto ha reso noto oggi Alpiq durante una conferenza stampa a Berna. Assieme, la società di Olten Atel e la losannese EOS hanno totalizzato un fatturato consolidato di 15,8 miliardi di CHF, un utile d esercizio (EBITDA) di 1,7 miliardi di CHF e un utile del Gruppo di 790 milioni di CHF. Le due imprese hanno venduto complessivamente 130 TWh di energia elettrica. Dalla fusione il 1 febbraio 2009, Atel ed EOS operano sotto la ragione sociale Alpiq Holding SA con sede a Neuchâtel. Il 1 febbraio 2009, Atel ed EOS sono diventate Alpiq. Anche la francese EDF ha conferito nella nuova impresa i diritti della sua partecipazione del 50 per cento nella centrale ad accumulazione di Emosson. Nel corso del 2009 Alpiq Holding SA Bahnhofquai 12 CH-4601 Olten saranno progressivamente ridenominate le affiliate degli ex gruppi Atel ed EOS. In occasione della conferenza stampa odierna a Berna, Alpiq ha comunicato i risultati annuali di Atel ed EOS. Il presidente del Consiglio d amministrazione Hans E. Schweickardt ha presentato la nuova impresa definendola una risposta giusta e moderna al mercato svizzero dell energia elettrica fortemente frammentato. Grazie a risultati d esercizio lusinghieri nel 2008, Atel ed EOS hanno creato buone premesse per il successo iniziale e la solidità futura di Alpiq, ha precisato Schweickardt. Risultato operativo EOS 2008: un risultato eccezionale Nel 2008, EOS ha proseguito la sua crescita realizzando una cifra d'affari di 3,5 miliardi di CHF, pari a un incremento del 56% rispetto al Il risultato operativo (EBIT) si è attestato a 228,9 milioni di CHF, con un aumento del 103%

2 rispetto all'esercizio precedente. L'utile netto del 2008 ammonta a 205,9 milioni di CHF, il 137% in più del Nel 2007 EOS Holding aveva effettuato una rivalutazione dei propri attivi, pari a 247,2 millioni di CHF. Le attività commerciali del Gruppo hanno contribuito a questi eccellenti risultati. L'espansione di EOS sui mercati è stata ottenuta essenzialmente grazie a una gestione ottimizzata del parco di produzione di energia idroelettrica e alla valorizzazione dell'energia di punta, la cui domanda aumenta di pari passo con lo sviluppo delle nuove energie rinnovabili in Europa. Nonostante la contrazione dei mercati rilevata verso la fine dell'anno, il trading ha registrato un aumento del 20% rispetto al 2007, portandosi a 38 milioni di CHF (31 milioni nel 2007). Il totale del bilancio rimane stabile a 4,7 miliardi di CHF. La quota di capitale proprio sulla somma di bilancio ammonta al 69% (72% nel 2007). Investimenti per 135 milioni di CHF nel 2008 Il Gruppo ha attuato una strategia di crescita in Svizzera e in Europa effettuando investimenti operativi per 135 milioni di CHF. Tali investimenti si sono concentrati sullo sviluppo del parco di produzione (124 milioni di CHF) e della rete di trasporto (11 milioni di CHF). I principali progetti idroelettrici comprendono il ripristino della condotta forzata di Cleuson-Dixence, che sarà probabilmente rimessa in funzione all'inizio del 2010, l'innalzamento della diga di Fah al Sempione (EES+) e l'aumento della potenza delle installazioni della società Forces Motrices Hongrin-Léman (FMHL+). Il progetto di Chavalon rimane sempre in primo piano, sebbene la sua realizzazione dipenderà dalle condizioni generali che saranno stabilite dalla Confederazione. Nel 2008, EOS ha inoltre rafforzato il proprio impegno nelle nuove energie rinnovabili, diversificando il proprio portafoglio in Svizzera e nei paesi limitrofi. Questo sviluppo si articola in tre assi: piccole centrali idroelettriche (impianti di meno di 10 MW), energia eolica e biomassa. Impegno rafforzato nelle nuove energie rinnovabili Nel 2008 EOS ha varato otto progetti nell'ambito delle nuove energie rinnovabili che sono stati tutti approvati da swissgrid. In totale, circa 52 milioni di kwh rinnovabili supplementari saranno prodotti entro il Questi progetti riguardano due parchi di energia eolica (uno a Le Peuchapatte, nel Canton Giura e l'altro nel Gros-de-Vaud e nel Nord Vaudois), una piccola centrale idroelettrica a Fleschen, nel Canton Vallese, e 5 impianti a biomassa nel Canton Friburgo. Per i progetti è previsto un investimento totale di circa 80 milioni di CHF nella Svizzera romanda nel corso del quadriennio.

3 Il Gruppo ha inoltre investito nei paesi limitrofi nel campo delle nuove energie rinnovabili, in particolare in Francia, Germania e Italia. La produzione complessiva a fine 2009 ammonta a circa 113 milioni di kwh all'anno. Per una mobilità più efficiente dal punto di vista energetico Come annunciato nel 2008, EOS si fa promotrice di soluzioni tecnologiche più efficaci che permetteranno a lungo termine di diminuire sensibilmente le emissioni di CO 2 della Svizzera. Per raggiungere questo obiettivo, si devono focalizzare le ricerche sui settori del riscaldamento e dei trasporti, che causano da soli il 76% delle emissioni totali di CO 2 della Svizzera. In questo contesto, l'elettricità può svolgere un ruolo determinante tramite la sostituzione degli impianti di riscaldamento tradizionali con termopompe e lo sviluppo delle auto elettriche. Nel dicembre 2008, EOS ha siglato un protocollo di intesa con l'alleanza Renault-Nissan destinato alla promozione dei veicoli elettrici e allo studio sullo sviluppo di una rete per la ricarica delle batterie. Risultato d esercizio del Gruppo Atel Nel 2008, il Gruppo Atel ha ottenuto un risultato d esercizio lusinghiero. L impresa ha incrementato il risultato operativo EBITDA malgrado la perdita di valore del 2,2% nel fondo di smaltimento nucleare fino a raggiungere 1,281 miliardi di CHF. Con 1,001 miliardi di CHF, l utile d esercizio ha sfiorato il valore elevato dell anno scorso, mentre l utile consolidato del Gruppo Atel, pari a 733 milioni di CHF, è rimasto del 5,8% al di sotto del valore record del L elevata disponibilità delle centrali elettriche, il successo su nicchie del mercato energetico europeo e l eccellente prestazione del segmento Servizi energetici si sono ripercossi favorevolmente sui risultati. La minor liquidità dei mercati energetici, adeguamenti mirati dell attività commerciale e distributiva nonché gli influssi della crisi sui mercati finanziari hanno invece influenzato negativamente l andamento. Sulla scia degli investimenti realizzati e del loro finanziamento nonché delle posizioni commerciali finanziarie aperte, la somma di bilancio è cresciuta di 1,2 miliardi di CHF fino a raggiungere 10,6 miliardi. Le cifre chiave del bilancio sono rimaste stabili, a un livello elevato. Il Gruppo continua a disporre di un elevata liquidità e di una sana quota di capitale proprio del 36%. Il capitale proprio, comprese le quote di minoranza, è aumentato di circa 200 milioni di CHF fino a raggiungere 3,8 miliardi di CHF. Nell ambito dello scambio pubblico di azioni Atel Holding contro azioni Aar e Ticino SA di

4 Elettricità nel gennaio 2008, circa 1,4 miliardi di CHF sono stati riclassificati dalle quote di minoranza in capitale azionario e aggio. Segmento Energia in condizioni di mercato difficili Il primo semestre 2008 è stato contraddistinto da un andamento favorevole per il segmento Energia. I prezzi in rialzo si sono tradotti in un incremento dei risultati semestrali. Nella seconda metà dell anno, invece, i mercati europei dell energia elettrica sono stati investiti dalle turbolenze sui mercati finanziari e dal crollo dei prezzi dell energia primaria. Il numero di partner commerciali, la liquidità del mercato e di conseguenza le possibilità commerciali hanno segnato una netta flessione. La crescita è inoltre stata frenata da restrizioni normative nonché dall aumento dei costi delle aste negli scambi transfrontalieri. Il segmento Energia ha registrato un calo del 25,2% del commercio fisico di energia elettrica, sceso a 96,3 TWh in particolare a causa di adeguamenti nella strategia di distribuzione e commercio. Sul risultato hanno inoltre pesato l ulteriore calo della valutazione di mercato dei fondi di disattivazione degli impianti nucleari e smaltimento delle scorie nonché perdite dovute ai tassi di cambio. Il fatturato del segmento è sceso a 10,712 miliardi di CHF (-6,9%). L EBIT ha raggiunto 867 milioni di CHF (-5,7%). Prestazione eccellente nel segmento Servizi energetici Il segmento Servizi energetici ha beneficiato del buon andamento degli ordini e di un elevata disponibilità agli investimenti sui mercati in Svizzera e in Germania. Il segmento ha registrato una forte domanda soprattutto nella distribuzione di energia e nella costruzione di grandi centrali. Il fatturato consolidato di Atel Installationstechnik AG (Zurigo) e del Gruppo GAH (Heidelberg) è progredito di 283 milioni di CHF, totalizzando 2,242 miliardi di CHF (+14,4%). L EBIT del segmento è cresciuto del 56,5% fino a raggiungere il livello record di 133 milioni di CHF. Il Gruppo GAH ha fatto passi avanti prevalentemente nel settore degli impianti industriali e delle centrali elettriche. Atel Installationstechnik AG si è espansa anche grazie all integrazione di nuove società, oltre a una crescita organica. Un importante progetto a cui partecipa AIT è l installazione della tecnica ferroviaria nella galleria di base del San Gottardo. Sotto la direzione di AIT, il consorzio Transtec Gotthard si è aggiudicato l appalto per un valore complessivo di circa 1,7 miliardi di CHF. I contratti sono stati firmati nell aprile Nuovi progetti per un approvvigionamento elettrico sicuro L anno scorso, Atel ha fornito importanti contributi alla sicurezza dell approvvigionamento elettrico svizzero. Ad esempio con l inoltro di una

5 domanda di autorizzazione di massima per la costruzione di una nuova centrale nucleare nel Niederamt solettese. A medio termine, la Svizzera avrà bisogno di due nuove centrali nucleari. La loro ubicazione dipenderà dalla politica e dai colloqui in corso all interno del settore. Le nuove centrali dovranno essere costruite nei siti più adatti e tra questi figura il Niederamt solettese. Nel 2008, il Gruppo Atel ha effettuato ingenti investimenti nelle centrali elettriche anche in Europa. Nei paesi in cui le condizioni quadro politiche e sociali lo consentono, investiamo in centrali a gas a ciclo combinato, ad esempio a Bayet in Francia, a San Severo in Italia e a Spreetal in Germania. In Italia, Bulgaria e Norvegia, dove le condizioni ecologiche e meteorologiche sono ottimali, costruiamo centrali eoliche e idroelettriche. Prospettive Alpiq dispone di un interessante mix energetico composto da energia di punta ed energia di base con un elevata quota di forza idrica ed eolica, rispettose dell ambiente. Offre interessanti prospettive economiche sul mercato europeo dell energia in particolare la grande capacità di energia di punta, che sostiene la stabilizzazione delle reti elettriche, una condizione indispensabile in vista del potenziamento delle nuove energie rinnovabili. Con una potenza installata complessiva di circa MW, Alpiq fornisce un prezioso contributo alla sicurezza dell approvvigionamento elettrico in Svizzera e in Europa. Le centrali nucleari proprie costituiscono la base per un rifornimento affidabile, adeguato in qualsiasi momento ai bisogni mutevoli dei clienti. In Europa Alpiq vanta una forte presenza anche nel settore dei servizi energetici. Sui due mercati chiave Svizzera e Germania, Alpiq occupa un ruolo di leader, grazie all ampio portafoglio di prestazioni delle sue affiliate solide e affermate: il gruppo svizzero AIT e il gruppo tedesco GAH. Anche in Europa centrale il segmento Servizi energetici è posizionato ottimamente per assumere un ruolo centrale sui principali mercati del futuro. L aumento delle capacità di produzione, lo sviluppo delle relazioni con i clienti e le interazioni tra energia e servizi energetici ci aprono nuove possibilità commerciali e di crescita : così il CEO Giovanni Leonardi ha schizzato le opportunità di Alpiq per l esercizio corrente. Opportunità che l impresa intende cogliere e attuare rapidamente malgrado la crisi finanziaria ed economica.

6 Cifre consolidate di Alpiq 2008* Proforma Energia venduta (TWh) 129,6 Fatturato netto totale (milioni di CHF) Fatturato netto Energia (milioni di CHF) Fatturato netto Servizi energetici (milioni di CHF) EBITDA = Risultato prima degli interessi, imposte e ammortamenti (milioni di CHF) Accontonamenti (milioni di CHF) Risultato al lordo di oneri finanziari e fiscali (EBIT) (milioni di CHF) Utile del Gruppo (milioni di CHF) 790 Collaboratori in equivalenti a tempo pieno alla data di chiusura del bilancio * Cifre provvisorie dato che a fine gennaio 2009 non era ancora completata l integrazione contabile degli attivi conferiti da EOS ed EDF Alpiq: radici svizzere impegno su scala europea Alpiq è la maggior impresa di commercio energetico nonché il maggior fornitore di servizi energetici con orientamento europeo della Svizzera. L impresa è nata all inizio del 2009 dalla fusione Atel Holding SA ed EOS. Nel 2008, Atel ed EOS hanno realizzato un fatturato consolidato di 15,8 miliardi di CHF. Le due imprese assicurano circa un terzo dell approvvigionamento elettrico svizzero. Alpiq occupa più di collaboratori in 26 paesi europei. L impresa è attiva nella produzione e nel trasporto di elettricità, nella distribuzione e nel commercio nonché nel settore dei servizi energetici. Informazioni su Alpiq: Informazioni: Servizio stampa Alpiq Holding SA T +41 (62) presse@alpiq.com Servizio stampa EOS SA Tel. +41 (0) media@eosholding.ch