Carbapenem-non-susceptible Enterobacteriaceae in Europe: conclusions from a meeting of national experts
|
|
- Giacomo Mura
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Carbapenem-non-susceptible Enterobacteriaceae in Europe: conclusions from a meeting of national experts Grundmann H, Livermore DM, Giske CG, Canton R, Rossolini GM, Campos J, Vatopoulos A, Gniadkowski M, Toth A, Pfeifer Y, Jarlier V, Carmeli Y; CNSE Working Group. Euro Surveill Nov 18;15(46). pii:
2 Introduzione Segnalati per la prima volta alla metà degli anni '80, ceppi di enterobatteri produttori di ESBL sono oggi diffusi in tutto il mondo ed esprimono spesso resistenza multipla agli antibiotici, compresi aminoglicosidi e fluorochinoloni I carbapenemi, entrati nell'uso clinico nel 1985, sono diventati il trattamento di scelta per le infezioni sostenute da ceppi ESBL produttori. Tuttavia, la presenza di ceppi produttori di carbapenemasi (CNSE, carbapenem-non-susceptible Enterobacteriaceae) è oggi ben documentata in diverse aree geografiche, tra cui Europa, sub-continente Indiano e Stati Uniti La consapevolezza sempre maggiore che i CNSE possano ostacolare, in futuro, la capacità di trattare molte infezioni serie, ha determinato la necessità di un workshop di ricercatori di 31 Paesi coinvolti nei programmi di sorveglianza della resistenza agli antibiotici (European Antimicrobial Resistance Surveillance, EARS-net) allo scopo di: (i) identificare i gaps esistenti tra capacità di diagnosi e risposta (ii) indicizzare l'entità della non sensibilità ai carbapenemi in Europa mediante l'uso di un nuovo sistema di stadiazione a cinque livelli (iii) fornire elementi utili per una strategia mirata a fronteggiare questo rilevante problema di sanità pubblica in maniera concertata
3 Obiettivi In questo articolo, si riassume la discussione del workshop e si sottolinea la complessità dei problemi diagnostici; si forniscono, inoltre, informazioni sulla situazione epidemiologica europea Le conclusioni degli esperti mirano a solidificare le esperienze dei diversi Paesi in un coerente piano di azione, al fine di prevenire lo stabilirsi endemico di Enterobacteriaceae carbapenemasi-produttori negli ospedali europei
4 Carbapenemasi più importanti da un punto di vista epidemiologico Classe B, metallo beta-lattamasi Classe A Classe D IMP (imipenemasi) (K. pneumoniae carbapenemasi) è l'enzima più importante sia da un punto di vista clinico che epidemiologico Carbapenemasi tipo OXA VIM (Verona integron-encoded metallo-betalattamasi) SME (Serratia marcescens enzyme) NDM-1 (New Delhi metallo-beta-lattamasi) NMC-A/IMI (not metallo enzyme carbapenemase /imipenemhydrolysing beta-lactamase) GES (Guiana extended spectrum)
5 Identificazione di CNSE mediante i test di sensibilità di routine Clinical Laboratory Standards Institute (CLSI) A gennaio 2010, modifica dei breakpoints clinici per i carbapenemi: riduzione di due diluizioni rispetto ai valori precedenti, al fine di una migliore identificazione dei ceppi di K. pneumoniae produttori di carbapenemasi European Committee on Antimicrobial Susceptibility Testing (EUCAST) Nel 2008, si stabiliva di disporre i propri breakpoints per scopi clinici, ovvero di offrire una guida per un decision-making terapeutico, e non per la rilevazione ottimale della produzione di carbapenemasi di per sé. Pertanto, i breakpoints clinici EUCAST rimangono più elevati, di una diluizione, vs. quelli del CLSI (Tabella 1)
6 Tabella 1: Breakpoints clinici definiti dai valori delle concentrazioni minime inibenti in mg/l per le categorie S=sensibile e R=resistente in accordo alle raccomandazioni del CLSI e dell'eucast CLSI 2010 EUCAST 2010 Antibiotico S a R S R imipenem 1 ( 4) c 4 ( 16) 2 >8 ECOFF per E. coli e K. pneumoniae b 0,5 per E. coli 1 per K. pneumoniae meropenem 1 ( 4) 4 ( 16) 2 >8 0,125 ertapenem 0,25 ( 2) 1 ( 8) 0,5 >1 0,06 doripenem 1 (ND) 4 (ND) 1 >4 0,12 CLSI: Clinical Laboratory Standards Institute; ECOFF: valori epidemiologici cut-off; EUCAST: European Committee on Antimicrobial Susceptibility Testing; MIC: concentrazione minima inibente; ND: nessun dato. a I=intermedio, valori compresi tra il breakpoint-s e il breakpoint-r. b ECOFF per E. coli e K. pneumoniae definiscono l'estremità superiore della distribuzione dei wildtype; batteri con valori di MIC ECOFF hanno acquisito qualche meccanismo di resistenza. c I valori in parentesi indicano i breakpoints CLSI raccomandati prima di giugno 2010.
7 CLSI ed EUCAST raccomandano: riportare i risultati dei test di sensibilità al valore nominale ed effettuare i test fenotipici per la produzione di carbapenemasi solo per scopi epidemiologici o di controllo delle infezioni EUCAST ha stabilito che: gli enterobatteri dovrebbero essere considerati clinicamente sensibili a imipenem se la MIC è 2 mg/l (quando il trattamento consiste nella dose standard raccomandata nell adulto di 500 mg e.v. quattro volte al giorno). Nel fissare il breakpoint di I/R a un valore >8 mg/l si è tenuto conto della dose massima di 1 g quattro volte al giorno per le infezioni gravi. E inoltre: con questi breakpoints, alcuni ceppi produttori di carbapenemasi sono classificati come sensibili e dovrebbero essere riportati come tali, ovvero la presenza o l'assenza di una carbapenemasi non influenza di per sé la categorizzazione di sensibilità. In molte aree, la rilevazione e la caratterizzazione delle carbapenemasi è raccomandato, o obbligatorio, allo scopo di un controllo delle infezioni. L'adozione dei breakpoints suggeriti dal CLSI: migliora la capacità del microbiologo di rilevare enterobatteri produttori di carbapenemasi non esclude la possibilità di classificare come resistenti i ceppi che presentano sia impermeabilità che produzione di ESBL o AmpC anche questi breakpoints non saranno in grado di identificare ceppi di CNSE caratterizzati da valori molto bassi di MIC a scopo clinico, un algoritmo decisionale terapeutico basato sui breakpoints, come auspicato dall EUCAST, potrebbe rivelarsi sufficiente
8 Sorveglianza di routine e ruolo del laboratorio nella Sanità pubblica Il rilevamento della R ai carbapenemi nei sistemi di sorveglianza passiva (ad esempio, EARS-Net) è complicato dalle variazioni dei breakpoints Il passaggio dai vecchi breakpoints del CLSI (S se MIC di imipenem o meropenem 4 mg/l) ai breakpoints più bassi dell EUCAST determinerà un innalzamento artificiale della resistenza La decisione di continuare ad adottare la metodologia del CLSI, ma con i nuovi breakpoints, più bassi, determinerà uno scivolamento verso un aumento della resistenza Il contributo dei laboratori di diagnosi è spesso sottostimato: se è importante monitorare gli isolati con più basso livello di R, allora è necessario uno strumento di rilevazione semplice [Etest, double-disk synergy test (DDST), combinazione dei test con dischetto (CDT) o l integrazione dei sistemi automatizzati]
9 Rilevamento di enterobatteri produttori di carbapenemasi Screening preliminare Agar selettivi, spesso cromogeni. L aggiunta di cefalosporine a spettro esteso migliora la sensibilità ma riduce la specificità (possibilità di rilevare anche le ESBL classiche). Il confronto della crescita batterica su agar contenenti cefalosporine e carbapenemi può rivelarsi utile nel rilevare i produttori di OXA-48. Conferma Test di sinergismo mediante disco diffusione. Il ceppo potenzialmente produttore di carbapenemasi viene testato contro un carbapenemico in presenza di inibitori di carbapenemasi, ad es. acido dipicolinico per le MBL e acido boronico per le (Figura 1). L altro test si fonda sulla dispersione di carbapenemasi dal microrganismo produttore nel mezzo circostante e sulla sua capacità di proteggere i ceppi sensibili presenti sulla stessa piastra: mancanza di specificità, difficoltà di standardizzazione, molto lavoro, necessità di un certo grado di esperienza per offrire una interpretazione affidabile dei risultati Test di conferma molecolare: appannaggio dei laboratori di riferimento, possono tuttavia essere usati per lo screening rapido in condizioni epidemiche
10 Figura 1: Algoritmo per l'interpretazione dei test di sinergismo per la rilevazione di isolati CNSE K. pneumoniae con MIC di meropenem 0,5 mg/l Sinergia con APBA ma non con cloxacillina Sinergia con APBA e cloxacillina Sinergia solo con DPA Presenza di (o altre carbapenemasi di classe A) Presenza di ampc e perdita di porine Presenza di metallo beta-lattamasi APBA: acido aminofenil boronico (un inibitore di beta-lattamasi); DPA: acido dipicolinico (un agente metallo-chelante); : K. pneumoniae carbapenemasi
11 Proposta di uno schema di stadiazione dell epidemiologia della resistenza ai carbapenemi nei Paesi europei Nei Paesi europei, l epidemiologia dei CNSE, e soprattutto di K. pneumoniae carbapenemasi-produttori, segue l andamento caratteristico dei patogeni acquisiti in ambito nosocomiale: inizialmente, evenienza sporadica ed estinzione stocastica, cui fanno seguito outbreaks in un singolo ospedale e diffusione lungo i percorsi ospedalieri, regionali e nazionali, seguiti dai pazienti Quindi, ospedali che condividono gli stessi pazienti presentano un rischio maggiore di importare individui colonizzati o infetti, fungendo dunque da fonte per outbreaks successivi Indicizzare tali stadi costituisce un sistema intuitivo per determinare in che misura ceppi di enterobatteri produttori di carbapenemasi si siano stabiliti nelle reti ospedaliere nazionali. In Tabella 2 si riporta un sistema semplice di stadiazione numerica
12 Tabella 2: Scala epidemiologica e stadi di espansione, su scala nazionale, di Enterobacteriaceae non sensibili ai carbapenemi associati a contesti assistenziali Scala epidemiologica Descrizione Stadio Nessun caso riportato Evenienza sporadica Outbreak in un singolo ospedale Outbreaks sporadici in ospedale Nessun caso riportato Casi singoli, epidemiologicamente non correlati Outbreak definito dal verificarsi di due o più casi epidemiologicamente correlati nell'ambito di una singola istituzione Outbreaks ospedalieri non correlati per i quali viene riportata una trasmissione indipendente inter-istituzionale non autoctona, ovvero introduzione non correlata epidemiologicamente o ceppi diversi 0 1 2a 2b Diffusione regionale Più di un outbreak epidemiologicamente correlato limitato ad ospedali appartenenti ad una rete regionale, indicativo di una trasmissione inter-istituzionale autoctona regionale 3 Diffusione interregionale Outbreaks multipli, epidemiologicamente correlati, che si verificano in distretti sanitari differenti, suggerendo una trasmissione interistituzionale autoctona interregionale 4 Situazione endemica Nella maggior parte degli ospedali di un Paese si osservano ripetutamente dei casi ricoverati da origini autoctone 5
13 L applicazione di questo sistema di stadiazione ai dati forniti da 31 laboratori di riferimento ha consentito di categorizzare i diversi Paesi europei (Tabella 3) La maggior parte dei Paesi che ha riportato gli eventi ad uno stadio precoce ha segnalato una introduzione documentata, attuatasi mediante un viaggio Molti Paesi hanno espresso preoccupazione circa una probabile sottostima del problema, per mancata rilevazione o mancata comunicazione Nelle situazioni di outbreak clonale, rappresenta il meccanismo di resistenza dominante, legato principalmente alla diffusione internazionale del clone ST258 di K. pneumoniae
14 Tabella 3: Espansione dei CNSE, in associazione alle procedure assistenziali: scala epidemiologica e stadi stratificati per Paese (luglio 2010) Paese Stadio Scala epidemiologica Documentata introduzione dall'estero Grecia Israele Italia Polonia 5 4 Classe dominante Endemica sì /VIM Sottostima Diffusione interregionale sì Probabile Francia Germania 3 Diffusione regionale sì OXA-48/VIM Probabile Ungheria Probabile Belgio VIM Probabile Spagna 2b Outbreaks ospedalieri indipendenti sì /VIM/IMP Probabile Inghilterra e Galles Cipro Olanda Norvegia Scozia Svezia Bosnia Erzegovina Danimarca Finlandia Croazia Repubblica Ceca 2a Outbreak in un singolo ospedale Irlanda 1 Casi sporadici Probabile NDM VIM /VIM VIM VIM/ Lituania? Probabile Lettonia? Probabile Malta? Portogallo Probabile Romania? Probabile Svizzera Austria, Bulgaria, Estonia, Islanda, Slovenia 0 Non riportato - Probabile
15 Conclusioni In tutta Europa, l assistenza ai pazienti ospedalizzati è minacciata dalla diffusione di Enterobacteriaceae non sensibili ai carbapenemi Per il trattamento di questi pazienti, residuano solo pochissime opzioni terapeutiche e le infezioni invasive sono gravate da un elevato tasso di mortalità Oltre al ricovero in altro ospedale, si conosce poco dei fattori di rischio correlati al paziente ma la descrizione degli outbreaks indica che i ceppi produttori sembrano avvalersi di vantaggi selettivi negli ospedali dove l uso degli antibiotici è molto più elevato e le opportunità di trasmissione sono molto più frequenti rispetto alla comunità L associazione degli enzimi (e occasionalmente VIM) con una linea clonale di K. pneumoniae di successo internazionale indica che gli outbreaks ospedalieri rappresentano espansioni locali che seguono lunghe catene di trasmissione Tale ipotesi è supportata dalla frequente introduzione internazionale di casi sporadici o primari. In accordo alla diffusione di cloni ospedale-adattati vi è la ripetuta osservazione che gli outbreaks, soprattutto di K. pneumoniae ST258 -positivi, seguono i percorsi di ospedalizzazione dei pazienti, con una iniziale diffusione locale e occasionale disseminazione regionale e nazionale Che la trasmissione di questi cloni sia limitata principalmente a contesti assistenziali offre un opportunità per una prevenzione e un controllo mirati. Paradigmatica è l esperienza israeliana
16 Il workshop ha identificato 10 aree per attuare un miglioramento: Aree 1-6 Necessità di un miglioramento nella sorveglianza e nel rilevamento laboratory-based Area 1 Testare la sensibilità di tutti gli enterobatteri, isolati da qualsiasi distretto anatomico, con almeno un carbapenemico (specificamente, imipenem o meropenem) Area 2 Riportare non sensibilità ai carbapenemi piuttosto che resistenza, analogamente a quanto si fa per penicillina e Streptococcus pneumoniae Area 3 Organizzazione di workshops, di preferenza in un Paese endemico per CNSE, per l'addestramento del personale di laboratorio, al fine di consentire una identificazione esaustiva degli isolati produttori di carbapenemasi Area 4 Sviluppare il protocollo per una indagine strutturata mirata ad ottimizzare un algoritmo diagnostico per identificare accuratamente i CNSE e minimizzare i falsi positivi Area 5 Investire nello sviluppo di sistemi di tipizzazione molecolare dotati di migliore risoluzione, per l'identificazione sia dei ceppi batterici che dei plasmidi Area 6 Creazione di database internazionali, accessibili gratuitamente ad ospedali e agenzie sanitarie pubbliche, così da consentire il riconoscimento tempestivo di trends spaziotemporali, outbreaks e fenomeni di importazione legati ai viaggi
17 Aree 7 10: Necessità del controllo delle infezioni e della ricerca clinica Area 7 Le misure appropriate di controllo delle infezioni devono essere guidate da una classificazione epidemiologica, definibile a livello nazionale. Laddove i CNSE non siano stati ancora segnalati, sarebbe opportuno porre in essere criteri di rilevazione altamente sensibili e sistemi tempestivi di allerta. Area 8 L uso eccessivo e l uso improprio di antibiotici costituiscono i fattori principali responsabili della selezione di organismi MDR, quali i CNSE, dalla flora commensale. La diversificazione e la de-escalation delle terapie antibiotiche, carbapenemi e fluorochinoloni in particolare ma anche cefalosporine di III generazione, sono elementi centrali per contrastare l'emergenza dei CNSE. E necessario elaborare linee guida sull'uso degli antibiotici per il trattamento di infezioni non gravi ed intensificare il dialogo in ambito europeo. Area 9 Urgente necessità di sperimentazioni cliniche volte a valutare l'efficacia delle strategie terapeutiche residue per il trattamento delle infezioni da CNSE. Incentivi allo sviluppo di nuovi antibiotici attivi verso i CNSE. Area 10 L'impegno politico a livello dei governi nazionali, nonché a livello europeo, è di fondamentale importanza. L'European Centre for Disease Prevention and Control dovrebbe armonizzare le strategie di sorveglianza, rilevazione e identificazione europee. L'OMS dovrebbe affrontare il problema attraverso le International Health Regulations, uno strumento legislativo internazionale di collegamento tra 194 Paesi, il cui scopo consiste nell'aiutare la comunità internazionale a prevenire e fronteggiare i rischi per la salute pubblica che presentano le potenzialità di attraversare i confini e minacciare i popoli di tutto il pianeta.
Approfondimento su Schengen
Approfondimento su Schengen INFORMAZIONI SUL DIRITTO COMUNITARIO INTRODUZIONE Le disposizioni dell accordo di Schengen prevedono l abolizione dei controlli alle frontiere interne degli Stati membri facenti
DettagliMisure di prevenzione e controllo delle infezioni da CPE Indicazioni del Ministero della Salute
Klebsiella pneumoniae resistente ai carbapenemi: un problema emergente di sanità pubblica Roma, 5 giugno 2012 - ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA' Misure di prevenzione e controllo delle infezioni da CPE Indicazioni
DettagliUna rete che aiuta i lavoratori ad attraversare le frontiere
Una rete che aiuta i lavoratori ad attraversare le frontiere Occupazione & Fondo Sociale Europeo Occupazione affari sociali Commissione europea 1 EURES Una rete che aiuta i lavoratori ad attraversare le
DettagliLuciano Camagni. Condirettore Generale Credito Valtellinese
Luciano Camagni Condirettore Generale Credito Valtellinese LA S PA S PA: area in cui i cittadini, le imprese e gli altri operatori economici sono in grado di eseguire e ricevere, indipendentemente dalla
DettagliIl sintomatico caso degli stage alla Commissione europea e della massiccia presenza di candidature italiane
Il sintomatico caso degli stage alla Commissione europea e della massiccia presenza di candidature italiane di Francesca Fazio Uno stage presso la Commissione europea? È il sogno di molti ragazzi italiani
DettagliL impatto dell attuale crisi economica sulle imprese del settore TURISMO
Consultazione della Commissione Europea L impatto dell attuale crisi economica sulle imprese del settore TURISMO Lanciata dalla Commissione Europea lo scorso 17 febbraio, la consultazione ha lo scopo di
DettagliFamiglia e crisi economica Marica Martini 1
Famiglia e crisi economica Marica Martini 1 Premessa La crisi economica è ancora argomento d attualità. Lungi dal perdersi nell analisi approfondita di indici economici e nella ricerca di una verità nei
DettagliLa moneta. La definizione di moneta esula dalla forma fisica assunta dalla stessa.
La moneta La definizione di moneta esula dalla forma fisica assunta dalla stessa. ECONOMIA MONETARIA E FINANZIARIA La moneta e le istituzioni monetarie Le forme fisiche assunte dalla moneta sono diverse,
DettagliI sistemi pensionistici
I sistemi pensionistici nei Paesi membri Comitato Esecutivo FERPA Bruxelles, 24/02/2012 Enrico Limardo Paesi coinvolti nella ricerca Austria Francia Italia UK Spagna Portogallo Germania Romania Belgio
DettagliPuò essere migliorato il funzionamento del mutuo riconoscimento?
Può essere migliorato il funzionamento del mutuo riconoscimento? Rispondo in qualità di : % Consumatore 41 ( 31.1%) Organizzazione rappresentativa 30 ( 22.7%) Impresa 26 ( 19.7%) Organismo pubblico nazionale/regionale
DettagliMODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO.
ALLEGATO A MODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO. il sistema organizzativo che governa le modalità di erogazione delle cure non è ancora rivolto al controllo in modo sistemico
DettagliMigrazioni e statistiche demografiche dei migranti
Migrazioni e statistiche demografiche dei migranti Questo articolo presenta le statistiche dell'unione europea (UE) in materia di migrazioni internazionali, la popolazione di cittadini autoctoni e stranieri
DettagliIL CONCETTO DI SCAMBIO INTERCULTURALE: UNA GRANDE RISORSA.
IL CONCETTO DI SCAMBIO INTERCULTURALE: UNA GRANDE RISORSA. COME STUDIARE ALL ESTERO Per studiare all estero, le università italiane, in accordo con i progetti europei e con i trattati internazionali, rendono
DettagliMinistero del lavoro, della salute e delle politiche sociali
Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali DIPARTIMENTO DELLA PREVENZIONE E COMUNICAZIONE DIREZIONE GENERALE PER I RAPPORTI CON L'UNIONE EUROPEA E PER I RAPPORTI INTERNAZIONALI UFFICIO
DettagliPiano per l organizzazione regionale della risposta alle emergenze infettive
ALLEGATO 1 Direzione Sanità Assessorato alla Tutela della Salute e Sanità Piano per l organizzazione regionale della risposta alle emergenze infettive INDICE INTRODUZIONE...3 REQUISITI E STRUTTURA DEL
DettagliPROPOSTE DI SPENDING REVIEW E SOSTENIBILITÀ DEL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE
PROPOSTE DI SPENDING REVIEW E SOSTENIBILITÀ DEL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE NOTA A CURA DELLA DIVISIONE SALUTE, ORGANIZZAZIONE PER LA COOPERAZIONE E LO SVILUPPO ECONOMICO (OCSE), A SEGUITO DI RICHIESTA
DettagliL insegnamento delle scienze nelle scuole in Europa: stato dell arte delle politiche educative e della ricerca
Comunicato stampa L insegnamento delle scienze nelle scuole in Europa: stato dell arte delle politiche educative e della ricerca Migliorare l efficacia dell insegnamento delle scienze e la capacità di
DettagliSCENDE IL PESO DEL FISCO SUL LAVORO IN ITALIA
SCENDE IL PESO DEL FISCO SUL LAVORO IN ITALIA Sulle retribuzioni più basse meno tasse fino a 1.700 euro all anno ================================================= Il cuneo fiscale in Italia è in discesa.
DettagliUN SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE MODERNO, EQUO, SOSTENIBILE E UNIVERSALE
UN SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE MODERNO, EQUO, SOSTENIBILE E UNIVERSALE - 1 - Il SSN è un valore per tutti gli italiani. Concorrere a migliorarlo continuamente è un impegno di tutti: Medici, Pazienti,
DettagliL articolazione del sistema scolastico e la durata complessiva degli studi nell Unione Europea
L articolazione del sistema scolastico e la durata complessiva degli studi nell Unione Europea Riportiamo i grafici relativi alle strutture dei sistemi educativi europei così come l Unione Europea attraverso
DettagliIndice; p. 1. Introduzione; p. 2. Evoluzione del mercato libero dell energia elettrica e del gas dalla liberalizzazione: p. 2
Mercato libero dell energia elettrica e del gas: evoluzione dalla liberalizzazione, passaggi dal servizio di Maggior Tutela e confronto con altri Paesi europei. Indice: Indice; p. 1 Introduzione; p. 2
DettagliE-commerce: stop a scontrini e ricevute per le operazioni svolte nei confronti di privati
CIRCOLARE A.F. N. 169 del 3 Dicembre 2015 Ai gentili clienti Loro sedi E-commerce: stop a scontrini e ricevute per le operazioni svolte nei confronti di privati Premessa Con il D.Lgs. n. 42/2015, come
DettagliL ESPERIENZA DELLE REGIONE LAZIO NELLA GESTIONE DELLE INFEZIONI CORRELATE ALL ASSISTENZA. Antonio Silvestri Risk Manager
L ESPERIENZA DELLE REGIONE LAZIO NELLA GESTIONE DELLE INFEZIONI CORRELATE ALL ASSISTENZA Antonio Silvestri Risk Manager 1982 I RAPPORTO ISTISAN 1982 Indagine conoscitiva sulle infezioni ospedaliere negli
DettagliDECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE
L 318/20 Gazzetta ufficiale dell Unione europea 1.12.2011 DECISIONI DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE del 25 novembre 2011 relativa ad una partecipazione finanziaria aggiuntiva ai programmi di
DettagliStatistiche matrimonio e divorzio Da Eurostat - Statistics Explained http://ec.europa.eu/eurostat/statistics-explained/index.php. Dati di maggio 2014.
Statistiche matrimonio e divorzio Da Eurostat - Statistics Explained http://ec.europa.eu/eurostat/statistics-explained/index.php Dati di maggio 2014. Questo articolo presenta gli sviluppi che hanno avuto
DettagliEfficacia ed equità dei sistemi scolastici in base ai dati di PISA Quali politiche scolastiche?
Efficacia ed equità dei sistemi scolastici in base ai dati di PISA Quali politiche scolastiche? Maria Teresa Siniscalco National Project Manager PISA 2003 Roma, 17 aprile 2007 1. La fotografia che PISA
DettagliL invecchiamento demografico: Un fenomeno mondiale
Comunità di Sant Egidio Anziani nel Mondo, Europa e Italia Le regioni europee in cui si vive più a lungo L invecchiamento demografico: Un fenomeno mondiale Secondo le Nazioni Unite nel 2010 la popolazione
DettagliUna simulazione degli effetti della riforma previdenziale C l o e D ll Aringa Presidente REF Ricerche www.refricerche.it
Una simulazione degli effetti della riforma previdenziale Presidente REF Ricerche www.refricerche.it Un analisi fondata su coorti e tempo Età nell anno t: Anno Nascita 2004 2011 2020 1950 54 61 70 1955
DettagliMECCANISMO EUROPEO DI STABILITÀ: CHI ERA COSTUI?
105 i dossier www.freefoundation.com MECCANISMO EUROPEO DI STABILITÀ: CHI ERA COSTUI? 12 luglio 2012 a cura di Renato Brunetta INDICE 2 Il Meccanismo Europeo di Stabilità Lo stato dell arte in Europa Lo
DettagliAssessori Regionali alla Sanità delle Regioni a Statuto Ordinario e Speciale e delle Province Autonome di Trento e Bolzano PEC
Ministero della Salute DIPARTIMENTO DELLA SANITÀ PUBBLICA E DELL INNOVAZIONE DIREZIONE GENERALE DELLA PREVENZIONE Ufficio 05 Ex DGPREV Viale Giorgio Ribotta, 5-00144 Roma Oggetto: Circolare Sorveglianza,
Dettagli,/0(5&$72',&216802,/0(5&$72 '(//(25*$1,==$=,21,,7$/,$12(' (67(52(/(/252&$5$77(5,67,&+(
,/0(5&$72',&216802,/0(5&$72 '(//(25*$1,==$=,21,,7$/,$12(' (67(52(/(/252&$5$77(5,67,&+( 6(/(=,21('(,3$(6, Nella precedente ricerca si sono distinti, sulla base di indicatori quali la produzione, il consumo
DettagliKlebsiella pneumoniae
Klebsiella pneumoniae resistente ai carbapenemi: LA DIAGNOSI DI LABORATORIO Francesco Luzzaro Laboratorio di Microbiologia e Virologia Azienda Ospedaliera della Provincia di Lecco A causa dei bassi valori
DettagliSintesi statistiche sul turismo
Sintesi statistiche sul turismo Estratto di Sardegna in cifre 2014 Sommario Le fonti dei dati e degli indicatori... 3 Capacità degli esercizi ricettivi... 3 Movimento dei clienti negli esercizi ricettivi...
DettagliRuolo e attività del punto nuova impresa
SISTEMA DOTALE E CULTURA D IMPRESA: UNA RETE DI SERVIZI PER IL TERRITORIO MANTOVANO a cura di Alessandra Ligabue PROMOIMPRESA Ruolo e attività del punto nuova impresa PromoImpresa, in qualità di Azienda
DettagliObiettivi. Priorità permanenti. Priorità annuali 2011
Gioventù in Azione 2007-20132013 INIZIATIVE GIOVANI Agenzia Nazionale per i Giovani Priorità ed obiettivi del programma Obiettivi Cittadinanza attiva Solidarietà e tolleranza tra i giovani Comprensione
DettagliIL NOSTRO MERCATO DEL LAVORO È IL MENO EFFICIENTE D EUROPA L
IL NOSTRO MERCATO DEL LAVORO È IL MENO EFFICIENTE D EUROPA L Italia è 136esima a livello mondiale e ultima in Europa: dal 2011 siamo retrocessi di 13 posizioni. Continuano a pesare la conflittualità tra
DettagliIL RINCARO CARBURANTI ANALISI E INCIDENZA SULLE FAMIGLIE ITALIANE. IL CONFRONTO CON L EUROPA.
IL RINCARO CARBURANTI ANALISI E INCIDENZA SULLE FAMIGLIE ITALIANE. IL CONFRONTO CON L EUROPA. I rincari del carburante non rappresentano più una sorpresa per gli automobilisti italiani. I prezzi della
DettagliIncidenti stradali in Italia nel 2014
Incidenti stradali in Italia nel 2014 Roberta Crialesi, Silvia Bruzzone Istat 4 Roma, 3 novembre 2015 ACI - Automobile Club d Italia Sala Assemblea Gli incidenti stradali I principali risultati per l anno
DettagliMedici a laboratori clinici: quale rapporto e livello di comunicazione?
RILEVAZIONI Medici a laboratori clinici: quale rapporto e livello di comunicazione? I risultati da un indagine condotta in Puglia su un campione di medici di base Francesca Di Serio * I dati raccolti negli
DettagliIl presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.
L 77/42 Gazzetta ufficiale dell Unione europea 24.3.2010 REGOLAMENTO (UE) N. 244/2010 DELLA COMMISSIONE del 23 marzo 2010 che modifica il regolamento (CE) n. 1126/2008 della Commissione che adotta taluni
DettagliPAZIENTE IN GRAVIDANZA A CONTATTO CON MALATTIA ESANTEMATICA
METODO NAZIONALE STANDARD ALGORITMO MINIMO DI PROVA PAZIENTE IN GRAVIDANZA A CONTATTO CON MALATTIA ESANTEMATICA VSOP 33 Emesso dalla Standards Unit, Evaluations and Standards Laboratory Specialist and
DettagliLA COOPERAZIONE TRA ITALIA E AUSTRIA Il Programma INTERREG V IT-AT 2014-20. Verso la Strategia dell UE per la Regione Alpina
LA COOPERAZIONE TRA ITALIA E AUSTRIA Il Programma INTERREG V IT-AT 2014-20 Verso la Strategia dell UE per la Regione Alpina Elisabetta Reja Il Programma Presidenza di cooperazione della Regione transfrontaliera
DettagliPortale Acqua e Salute
Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali Portale Acqua e Salute Liana Gramaccioni 23/06/2008 Roma Liana Gramaccioni Portale Acqua e Salute L acqua è il bene strategico del terzo millennio.
DettagliMinistero della Salute
ALLEGATO 1 N. Ministero della Salute DIPARTIMENTO DELLA PREVENZIONE E DELLA COMUNICAZIONE DIREZIONE GENERALE DELLA PREVENZIONE SANITARIA Ufficio V - Malattie Infettive e Profilassi Internazionale DGPREV.V/19262/P/I.4.c.a.9
DettagliPROTOCOLLI, PROCEDURE E PIANI ASSISTENZIALI
PROTOCOLLI, PROCEDURE E PIANI ASSISTENZIALI I PDTA e i protocolli nel Dipartimento di area Medica Specialistica Infermiera pediatrica coordinatrice Sabrina Contini PROTOCOLLI, PROCEDURE E PIANI ASSISTENZIALI
DettagliPolitiche Sanitarie Comparate Lezione 3
Politiche Sanitarie Comparate Lezione 3 Stefano Neri Corso di Laurea in Servizio Sociale 2009/10 Università degli Studi di Milano Bicocca Modelli di organizzazione di un sistema sanitario (a) Si differenziano
DettagliCENTRO ASSISTENZA SOCIETARIA di Cappellini Lia & C. s.n.c.
CIRCOLARE N 2/2007 Tivoli, 29/01/2007 Oggetto: NOVITA MODELLI INTRASTAT. Spett.le Clientela, dal 1 gennaio 2007 la ROMANIA e la BULGARIA sono entrate a far parte dell Unione Europea, pertanto le merci
Dettagli*Perché parliamo di. genere e salute. augusta.angelucci@alice.it
*Perché parliamo di genere e salute augusta.angelucci@alice.it La conferenza di PechIno 1995 ha a introdotto i principi di : EMPOWERMENT E GENDER MAINSTREAMING 28/10/15 La Conferenza ha adottato la Piattaforma
DettagliIMPORTANZA DEL MONITORAGGIO DELLE COLTURE NELLA DIFESA INTEGRATA E I NUOVI ORIENTAMENTI DELLA NORMATIVA EUROPEA
IMPORTANZA DEL MONITORAGGIO DELLE COLTURE NELLA DIFESA INTEGRATA E I NUOVI ORIENTAMENTI DELLA NORMATIVA EUROPEA Dott.ssa Flavia Grazia Tropiano SeSIRCA Regione Campania Caserta 24 novembre 2011 La difesa
DettagliVALORI ECONOMICI DELL AGRICOLTURA 1
VALORI ECONOMICI DELL AGRICOLTURA 1 Secondo i dati forniti dall Eurostat, il valore della produzione dell industria agricola nell Unione Europea a 27 Stati Membri nel 2008 ammontava a circa 377 miliardi
DettagliPROGETTO ACCOGLIENZA Classi prime Anno scolastico 2012/2013
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO SIMONE DA CORBETTA PROGETTO ACCOGLIENZA Classi prime Anno scolastico 2012/2013 1 Introduzione Il progetto accoglienza nasce dalla convinzione che i primi mesi di lavoro
DettagliSINGLE EUROPEAN PAYMENT AREA GLI IMPATTI DI NATURA COMMERCIALE SULLE BANCHE
SINGLE EUROPEAN PAYMENT AREA GLI IMPATTI DI NATURA COMMERCIALE SULLE BANCHE Luca Vanini UniCredit Banca d Impresa Direzione Estero Commerciale SPIN 2005 EuroMed Banking Conference L impatto di SEPA e dell
DettagliFondi strutturali: leva per uscire dalla crisi
Fondi strutturali: leva per uscire dalla crisi 26 giugno 2014 Alessandro Laterza Vice Presidente per il Mezzogiorno e le Politiche regionali Con la crisi, in calo gli investimenti pubblici in Europa 4,5
DettagliCOMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI)
COMUNE DI RAVENNA Il sistema di valutazione delle posizioni del personale dirigente GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI) Ravenna, Settembre 2004 SCHEMA DI SINTESI PER LA
DettagliINDICE. Premessa... Pag. 1. Nota informativa...» 5. Trattato che adotta una Costituzione per l Europa...» 11
Premessa... Pag. 1 Nota informativa...» 5 Trattato che adotta una Costituzione per l Europa...» 11 Preambolo...» 13 Parte I...» 15 Titolo I - Definizione e obiettivi dell Unione...» 15 Titolo II - Diritti
DettagliOSSERVATORIO ECO-MEDIA
OSSERVATORIO ECO-MEDIA Indice Scenario Istituzione e Missione Organizzazione Attività Ricerca teorica Monitoraggio Divulgazione e promozione Iniziative editoriali Credits Scenario I temi dell ambiente
DettagliPolitiche Sanitarie Comparate Lezione 4
Politiche Sanitarie Comparate Lezione 4 Stefano Neri Corso di Laurea in Servizio Sociale 2009/10 Università degli Studi di Milano Bicocca Le relazioni tra finanziamento e produzione in un sistema sanitario
DettagliIL SISTEMA DI CONTROLLO INTERNO
http://www.sinedi.com ARTICOLO 27 OTTOBRE 2008 IL SISTEMA DI CONTROLLO INTERNO PRODUZIONE DI VALORE E RISCHIO D IMPRESA Nel corso del tempo, ogni azienda deve gestire un adeguato portafoglio di strumenti
DettagliNota interpretativa. La definizione delle imprese di dimensione minori ai fini dell applicazione dei principi di revisione internazionali
Nota interpretativa La definizione delle imprese di dimensione minori ai fini dell applicazione dei principi di revisione internazionali Febbraio 2012 1 Mandato 2008-2012 Area di delega Consigliere Delegato
DettagliL ESPERIENZA DELLE REGIONE LAZIO NELLA GESTIONE DELLE INFEZIONI CORRELATE ALL ASSISTENZA
L ESPERIENZA DELLE REGIONE LAZIO NELLA GESTIONE DELLE INFEZIONI CORRELATE ALL ASSISTENZA Dott.ssa Cristina Matranga Coordinamento Regionale Rischio Clinico INCIDENZA DI PAZIENTI INFETTI 5,2% IN ITALIA
DettagliArt. 12: Reti di riferimento
Progetto Mattone Internazionale: Workshop Applicazione dei diritti dei pazienti relativi all assistenza sanitaria transfrontaliera Perugia, 10 maggio 2013 Approfondimenti su tematiche specifiche legate
DettagliMANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6
MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.
DettagliIl programma si compone di due ricerche internazionali sulle valutazioni legate all assistenza degli individui affetti da tali patologie.
Keeping Care Complete Sintesi dei risultati internazionali Keeping Care Complete ha l obiettivo di esaminare e creare consapevolezza circa le questioni emotive e sociali associate al trattamento e all
DettagliPRINCIPI FONDAMENTALI...
QUALITA DEL SERVIZIO 1) PREMESSA... 2 2) PRINCIPI FONDAMENTALI... 2 2.1) EFFICIENZA NEL SERVIZIO... 2 2.2) CONTINUITÀ... 2 2.3) IMPARZIALITÀ DI TRATTAMENTO... 3 2.4) SALUTE, SICUREZZA ED AMBIENTE... 3
DettagliL Unione Europea e le sue istituzioni: un introduzione
L Unione Europea e le sue istituzioni: un introduzione un po di storia le istituzioni e gli organi dell UE alcune informazioni di base sui paesi membri PAUE 05/06 I / 1 Cronologia dell Unione Europea 1951
DettagliLA SICUREZZA STRADALE SULLE 2 RUOTE UN ANALISI STATISTICA PER AZIONI CONCRETE ABSTRACT ANIA. Fondazione per la Sicurezza Stradale
LA SICUREZZA STRADALE SULLE 2 RUOTE UN ANALISI STATISTICA PER AZIONI CONCRETE ABSTRACT ANIA Fondazione per la Sicurezza Stradale LA SICUREZZA STRADALE SULLE 2 RUOTE UN ANALISI STATISTICA PER AZIONI CONCRETE
DettagliDall'1 gennaio 2006 ricevere cure sanitarie mentre ci si trova in un paese europeo diverso dal proprio,
Dall'1 gennaio 2006 ricevere cure sanitarie mentre ci si trova in un paese europeo diverso dal proprio per motivi di lavoro studio o vacanza è diventato più semplice grazie alla tessera sanitaria europea
DettagliEuropa per i cittadini 2007-2013
Europa per i cittadini 2007-2013 Il Programma ha come scopo primario la promozione della cittadinanza europea attiva, ovvero il coinvolgimento diretto dei cittadini e delle organizzazioni della società
DettagliComunicato stampa. Focus sulle strutture dell'istruzione superiore in Europa 2004/05. La struttura in due cicli: una realtà in Europa
Focus sulle strutture dell'istruzione superiore in Europa 2004/05 Tendenze nazionali nel Processo di Bologna Comunicato stampa In occasione della Conferenza dei Ministri dell'istruzione superiore di Bergen
DettagliCaricare con USB è diventato più facile e veloce grazie a Punkt.
Punkt. UC 01 USB Desktop Charger Caricare con USB è diventato più facile e veloce grazie a Punkt. Punkt UC 01 è una brillante soluzione per la ricarica dei dispositivi mobili. Gestire molteplici caricatori
DettagliGasolio e pedaggi autostradali. Un analisi di ANITA sull aumento dei costi per l autotrasporto
Gasolio e pedaggi autostradali Un analisi di ANITA sull aumento dei costi per l autotrasporto Roma, 24 Gennaio 2011 1 ANITA ha effettuato un analisi sull aumento dei pedaggi autostradali e del gasolio,
DettagliComparazione dei Risultati dell Indagine
Comparazione dei Risultati dell Indagine DOCTAE (Agr. nr. 2007-1983 001/001) Questo progetto è stato finanziato con il supporto della Commissione Europea. Questo documento riflette unicamente il punto
DettagliATTENZIONE: LA PRESENTE SCHEDA RIGUARDA LA SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO
ATTENZIONE: LA PRESENTE SCHEDA RIGUARDA LA SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO SI PREGA DI LEGGERE LE SEGUENTI ISTRUZIONI CON LA MASSIMA ATTENZIONE Anche per il 2016 è prevista la raccolta di informazioni
DettagliERASMUS+ Bando per Borse di Mobilità. da realizzare durante l'anno accademico 2015/2016. Mobilità degli Studenti per Studio e per Tirocinio
ERASMUS+ Bando per Borse di Mobilità da realizzare durante l'anno accademico 2015/2016 Mobilità degli Studenti per Studio e per Tirocinio Scadenza per la presentazione delle domande: 2 gennaio 2015 Mobilità
DettagliL orizzonte temporale nei prospetti semplificati dei fondi aperti. Nota di studio. Ufficio Studi
L orizzonte temporale nei prospetti semplificati dei fondi aperti Nota di studio Ufficio Studi Gennaio 2012 1 1] Premessa Nel corso del 2010 uno degli obiettivi del Gruppo di Lavoro Rischio e Classificazione
DettagliOGGETTO TRASPORTO ASSISTITO PER IL TRASFERIMENTO AD ALTRO OSPEDALE
OGGETTO TRASPORTO ASSISTITO PER IL TRASFERIMENTO AD ALTRO OSPEDALE QUESITO (posto in data 2 giugno 2010) A quale medico spetta, per legge, l accompagnamento di un malato durante il trasporto da un ospedale
DettagliSegmentare ovvero capire il contesto di mercato di riferimento
Lezione n. 5 Segmentare ovvero capire il contesto di mercato di riferimento Prof.ssa Clara Bassano Corso di Principi di Marketing A.A. 2006-2007 Verso la strategia aziendale Mission + Vision = Orientamento
DettagliORGANIZZAZIONE SANITARIA. Prof. A. Mistretta
ORGANIZZAZIONE SANITARIA Prof. A. Mistretta ORGANIZZAZIONE SANITARIA INTERNAZIONALE ORGANIZZAZIONE MONDIALE DELLA SANITA ( O. M. S. ) WORLD HEALTH ORGANIZATION ( W. H. O. ) AGENZIA SPECIALIZZATA DELL O.N.U.
DettagliLAVORARE IN EUROPA: la rete EURES, il servizio europeo per l impiego. Laura Robustini EURES Adviser. 04 Marzo 2015
LAVORARE IN EUROPA: la rete EURES, il servizio europeo per l impiego Laura Robustini EURES Adviser 04 Marzo 2015 IL LAVORO IN EUROPA EURES promuove la mobilità geografica ed occupazionale sostenendo i
Dettaglimanifatturiera e per i servizi
CAPITOLO 7 Tecnologie per la produzione manifatturiera e per i servizi Agenda Tecnologia e core technology Processi core ed ausiliari Tecnologia e struttura organizzativa Tecnologia core manifatturiera
DettagliProgetto IDENTITAS: Formazione agli operatori di Bilancio di Competenze
Progetto IDENTITAS: Formazione agli operatori di Bilancio di Competenze Provincia di Roma Anno 2005 Indice Il problema affrontato...3 Obiettivi attesi/risultati raggiunti...3 Soggetti coinvolti...3 Il
DettagliIL CONTRIBUTO DEGLI INFERMIERI ALLA IDEAZIONE DEL PSS REGIONALE
IL CONTRIBUTO DEGLI INFERMIERI ALLA IDEAZIONE DEL PSS REGIONALE Il presente documento, presentato in V commissione in occasione dell audizione del 23 settembre, si compone di due parti: Introduzione e
DettagliISA 610 e ISA 620 L'utilizzo durante la revisione dei revisori interni e degli esperti. Corso di revisione legale dei conti progredito
ISA 610 e ISA 620 L'utilizzo durante la revisione dei revisori interni e degli esperti. Corso di revisione legale dei conti progredito 1 ISA 610 USING THE WORK OF INTERNAL AUDITORS Questo principio tratta
DettagliERASMUS+ Bando per Borse di Mobilità. da realizzare durante l'anno accademico 2016/2017. Mobilità degli Studenti per Studio e per Tirocinio
ERASMUS+ Bando per Borse di Mobilità da realizzare durante l'anno accademico 2016/2017 Mobilità degli Studenti per Studio e per Tirocinio Scadenza per la presentazione delle domande: 12 gennaio 2016 1
DettagliIV edizione del Workshop Le regioni italiane: ciclo economico e dati strutturali
IV edizione del Workshop Le regioni italiane: ciclo economico e dati strutturali Il capitale territoriale: una leva per lo sviluppo? Bologna, 17 aprile 2012 Il ruolo delle infrastrutture nei processi di
DettagliIl Sistema di allerta rapido per alimenti e mangimi
Il Sistema di allerta rapido per alimenti e mangimi CHE COS È Il RASFF, Rapid Alert System for Food and Feed (Sistema di allerta rapido per alimenti e mangimi) è stato istituito per fornire un efficace
DettagliTRASFERIMENTI INTEROSPEDALIERI
TRASFERIMENTI INTEROSPEDALIERI L attuale organizzazione del Sistema 1-1-8 della Regione Toscana ha evidenziato, fra l altro, una rilevante criticità in merito alla problematica riguardante i Trasporti
DettagliPREVENZIONE POLMONITE
fiammaz o l m o n a r e struzione br avità pleuri Streptococcus p n e u m o n i a Infezione Mal Respiratorio PREVENZIONE POLMONITE Vaccino Pneumococcico Polisaccaridico Coniugato, (13Valente Adsorbito)
DettagliLegga le informazioni che seguono e poi risponda alla domanda:
La scoperta del gene responsabile della fibrosi cistica ha permesso la messa a punto di un test genetico per identificare il portatore sano del gene della malattia. Si è aperto quindi un importante dibattito
DettagliMeccanismo di monitoraggio. Convenzione del Consiglio d Europa sulla lotta contro la tratta degli esseri umani
Meccanismo di monitoraggio Convenzione del Consiglio d Europa sulla lotta contro la tratta degli esseri umani Obiettivi della Convenzione La Convenzione del Consiglio d Europa sulla lotta contro la tratta
DettagliSTOP ALLA TUBERCOLOSI IN ITALIA
STOP ALLA TUBERCOLOSI IN ITALIA Prefazione Alla fine degli anni 90, i programmi di controllo della tubercolosi (TBC) in Italia sono stati adeguati alla mutata realtà epidemiologica, caratteristica di un
DettagliIl project management in microbiologia
Il project management in microbiologia Ettore Turra Area Sistemi di Gestione APSS Trento ettore.turra@apss.tn.it Argomenti Processi, progetti e project management Project management in microbiologia Caso
DettagliTrials clinici. Disegni di studio
Trials Clinici Dott.ssa Pamela Di Giovanni Studi descrittivi Disegni di studio Popolazioni Individui Studi analitici Osservazionali Sperimentali Studi di correlazione o ecologici Case report - Case series
Dettagli3. L industria alimentare italiana a confronto con l Ue
Rapporto annuale 2012 3. L industria alimentare italiana a confronto con l Ue IN SINTESI Nel 2011, la contrazione della domanda interna nonostante la tenuta di quella estera ha determinato un calo dell
DettagliProvincia- Revisione della disciplina delle funzioni
Provincia- Revisione della disciplina delle funzioni L art. 1, comma 86, della l. n. 56/2014 ha elencato le funzioni fondamentali delle Province non comprendendo tra queste il servizio idrico integrato;
DettagliAlto livello igienico
La separazione fra aree che necessitano livelli igienici diversi viene definita zoning. Lo studio del zoning diventa molto importante nella prevenzione contro l entrata di potenziali contaminanti in specifiche
DettagliSalute e sicurezza sul lavoro
Salute e sicurezza sul lavoro Migros promuove una gestione sistematica della salute in azienda e, proprio per questo, ha ricevuto il marchio Friendly Work Space. Questo garantisce l impegno e gli ottimi
DettagliBando Erasmus+ Mobilità per Studio 2015/2016
Bando Erasmus+ Mobilità per Studio 2015/2016 Il Programma Erasmus+ permette di vivere esperienze culturali all'estero, di conoscere nuovi sistemi di istruzione superiore e di incontrare giovani di altri
DettagliPROGETTO TECNICO SISTEMA DI GESTIONE QUALITA IN CONFORMITÀ ALLA NORMA. UNI EN ISO 9001 (ed. 2008) n. 03 del 31/01/09 Salvatore Ragusa
PROGETTO TECNICO SISTEMA DI GESTIONE QUALITA IN CONFORMITÀ ALLA NORMA UNI EN ISO 9001 (ed. 2008) Revisione Approvazione n. 03 del 31/01/09 Salvatore Ragusa PROGETTO TECNICO SISTEMA QUALITA Il nostro progetto
DettagliREDDITO E RISPARMIO DELLE FAMIGLIE E PROFITTI DELLE SOCIETÀ
9 gennaio 2014 III trimestre 2013 REDDITO E RISPARMIO DELLE FAMIGLIE E PROFITTI DELLE SOCIETÀ Nel terzo trimestre del 2013 il reddito disponibile delle famiglie conmatrici in valori correnti è aumentato
Dettagli