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1 BE I_IN F0_01_ _ _ I T # BEI Information Année : 1990 Numéro : 063 Langue : IT

2 Den Europaeiske Investeringsbank Europäische Investitionsbank Ευρωπαϊκή Τράπεζα Επενδύσεων European Investment Bank Banco Europeo de Inversiones Banque européenne d'investissement Banca europea per gli investimenti Europese Investeringsbank Banco Europeu de Investimento Febbraio 19S0 N. 63 ISSN BEI-lnformazioni Nel 1989 finanziamenti per 12,25 miliardi di ecu Negli ultimi due anni l'attività di finanziamento della Banca europea per gli investimenti ha registrato un sensibile incremento ; anche nel 1989 il sostegno apportato dalla BEI ai fabbisogni di finanziamento a lungo termine nella Comunità - soprattutto nella prospettiva del Mercato unico del ò stato, pertanto, notevole. Nel 1989 il totale dei finanziamenti della BEI è aumentato di oltre due miliardi di ecu, raggiungendo i 12,25 miliardi (-1-20,4 % rispetto all'anno precedente). Nella Comunità sono stati accordati finanziamenti per 11,6 miliardi di ecu, di cui 78,3 milioni su risorse del Nuovo strumento comunitario (NSC). Ad investimenti fuori della Comunità sono stati destinati 612 milioni di ecu, di cui 126 milioni su risorse di bilancio (della Comunità ο degli Stati membri). Fatti salienti dell'esercizio : Ο I finanziamenti per progetti di sviluppo regionale sono ammontati a 7 miliardi di ecu, con un incremento di quasi il 43% rispetto al 1988; con il 64% dell'importo complessivo accordato nella Comunità su risorse proprie, lo sviluppo regionale continua a figurare al primo posto tra gli obiettivi perseguiti dalla Banca. Ο Netta progressione dei finanziamenti al settore industriale e, in misura minore, a quello dei servizi, che hanno ottenuto complessivamente 4,2 miliardi di ecu ; sensibile aumento dei crediti su prestiti globali alle piccole e medie imprese : PMI, di cui oltre il 60% localizzate nelle zone meno sviluppate della Comunità, hanno beneficiato di crediti per un totale di 2 miliardi di ecu (542 PMI sono state finanziate su risorse dell'nsc). Ο Nella prospettiva della realizzazione del Mercato unico, forte crescita dei finanziamenti per le infrastrutture di trasporto e di telecomunicazione d'interesse comunitario, ammontati a quasi 2,7 miliardi. Ο Aumento dei finanziamenti per la protezione ο il miglioramento dell'ambiente, elevatisi a 1,7 miliardi di ecu ; nel 1989 la Banca mondiale e la BEI hanno intrapreso un'azione comune per il miglioramento dell'ambiente nell'area mediterranea. Ο Fuori della Comunità, nonostante le difficoltà economiche di taluni Paesi ACP e mediterranei, sono stati accordati finanziamenti per 612 milioni di ecu. Ο Nelle operazioni di raccolta di fondi (oltre 9 miliardi di ecu),'netta prevalenza delle monete comunitarie (88 %) ; l'ecu si è situato per la prima volta, con il 20 %, al primo posto. Ο La BEI è stata abilitata, a fine 1989, ad accordare finanziamenti sino a concorrenza di un miliardo di ecu in Polonia ed in Ungheria per favorire nei due Paesi la transizione verso un'economia di mercato. I finanziamenti nella Comunità Negli ultimi due anni l'attività della BEI ha registrato un incremento del 56%, reso possibile da un contesto favorevole agli investimenti e dagli sforzi della BEI diretti a facilitarne il finanziamento ; la Banca risponde cosi agli auspici espressi in più occasioni dal suo Consiglio dei In breve... II totale dei finanziamenti accordati dalla BEI nel 1989 è ammontato a 12,25 miliardi di ecu : 11,6 miliardi, di cui 78,3 milioni su risorse del Nuovo strumento comunitario, sono stati destinati a progetti nella Comunità e 612 milioni, di cui 126 su risorse di bilancio della Comunità ο degli Stati membri, ad investimenti fuori della Comunità. L'incremento del 23% delle operazioni nella Comunità (-1-27% nel 1988) rispecchia il contesto favorevole agli investimenti e gli sforzi fatti dalla BEI per facilitarne il finanziamento ; esso si situa per una buona parte nella prospettiva del Mercato unico del L'Atto unico ha in effetti dato un nuovo impulso alla costruzione europea ed un maggiore dinamismo all'attività della BEI. Su risorse proprie la BEI ha accordato finanziamenti per 12,042 miliardi di ecu; le risorse proprie sono costituite essenzialmente dai proventi dei prestiti che essa emette sui mercati dei capitali ed i finanziamenti su dette risorse sono contabilizzati nel suo bilancio, il cui totale ammontava a fine 1989 a 55 miliardi di ecu. Le operazioni su mandato sono ammontate a 204,3 milioni di ecu ; pur facendo parte integrante dell'attività della BEI, esse non sono contabilizzate nel bilancio bensi nella Sezione speciale, che corrisponde ad un conto di gestione fiduciaria. Si ricorda che la BEI ha una missione specifica da adempiere nel quadro delle priorità comunitarie e che ciò implica una certa selettività quanto agli investimenti da finanziare ; in pratica, tuttavia, possono beneficiare dei finanziamenti della Banca una vasta gamma di progetti in tutti i settori dell'economia, purché contribuiscano, direttamente ο indirettamente, alla realizzazione di uno degli obiettivi da essa perseguiti.

3 governatori (un ministro per ciascuno Stato membro, in generale il ministro delle Finanze - per l'italia, il ministro del Tesoro). Nella seduta annuale del 19 giugno 1989 i governatori avevano espresso il loro apprezzamento per l'azione della Banca a favore del rafforzamento della coesione economica e sociale e della realizzazione del Mercato unico, confermando che essa avrebbe dovuto continuare a mettere la sua esperienza, oltre che il prestigio di cui gode sui mercati dei capitali, al servizio dello sviluppo equilibrato della Comunità. Per rispondere agli auspici dei governatori la Banca si sforza di adattare i suoi prodotti finanziari, in maniera flessibile e razionale, alle realtà del mercato ed ai fabbisogni specifici dei mutuatari. D'altra parte, per un'utilizzazione ottimale delle risorse disponibili, essa coopera strettamente con la Commissione, che gestisce i Fondi strutturali, affinché gli interventi comunitari, grazie ad una modulazione appropriata di mutui e sovvenzioni, permettano di realizzare il maggior volume possibile di investimenti ed abbiano così il massimo impatto. c Ripartizione geografica dei finanziamenti accordati Nella Comunità Italia Regno Unito Spagna Francia Germania Portogallo Danimarca Paesi Bassi Grecia Irlanda Belgio Altri (') Fuori della Comunità di cui : risorse BEI risorse di bilancio Paesi ACP-PTOM Paesi mediterranei Totale generale La. netta progressione dei finanziamenti della Banca si situa per una buona parte nella prospettiva del Mercato unico del 1993; l'atto unico ha dato in effetti un nuovo impulso alla costruzione europea ed un maggiore dinamismo all'attività della BEI. L'importo complessivo degli investimenti che la BEI ha contribuito a finanziare nel 1989 (tra il 20 e il 50% a seconda dei progetti) può essere valutato in 36,2 miliardi di ecu (25,4 miliardi nel 1988), pari a circa l'1,2% del totale degli investimenti nella Comunità ; la percentuale degli investimenti finanziati risulta particolarmente apprezzabile in Portogallo (6,3%), in Irlanda (3,7%), in Grecia (2,9%) e in Italia (2,4%). L'impatto diretto di questi investimenti sull'occupazione nei settori dell'industria e dei servizi è valutato in oltre posti di lavoro fissi, di cui circa Γ80 % creati nelle piccole e medie imprese (finanziate con i crediti su prestiti globali). La BEI finanzia i progetti di grande dimensione con i mutui individuali e i progetti di piccola e media dimensione, soprattutto quelli di piccole e medie imprese, con i prestiti globali accordati a banche ο a istituti di finanziamento che li utilizzano per erogare crediti a favore milioni di ecu Totale 11634, , ,2 1541, ,8 856,5 755,7 545,8 320,3 271,4 186,8 91,1 165, ,9 126,0 269,1 342, ,1 di cui NSC 78,3 45,7 29,4 3, % ,1 14,2 13,3 13,0 7,4 6,5 4,7 2,8 2,3 1,6 0,8 1, ,1 56,0 milioni di ecu Totale , , , ,5 603,0 560,4 494,1 259,7 186,5 154,8 11,6 285,0 700,2 520,1 180,1 302,2 398, ,0 di cui NSC 356,5 97,3 99,2 21,9 106,6 31,4 % ,6 12,4 10,7 14,3 6,4 5,9 5,2 2,7 2,0 1,6 0,1 3, ,2 56,8 (') Progetti che, pur non essendo localizzati sul territorio degli Stati membri, interessano direttamente la Comunità. Nel 1989 la BEI è intervenuta per finanziare la posa di :avi transatlantici (90.5 millioni di ecu) e l'acquisizione di satelliti per telecomunicazioni (75 milioni di ecu). 1 1 di investimenti scelti secondo i criteri d'intervento della stessa BEI. Dei 4,2 miliardi di ecu accordati nel 1989 all'industria e ai servizi, 2,4 miliardi sono stati concessi sotto forma di crediti su prestiti globali e 1,8 miliardi sotto forma di mutui individuali. Le indicazioni attualmente disponibili lasciano prevedere per i finanziamenti della Banca una domanda sostenuta anche per l'anno in corso. Operazioni di raccolta Parallelamente alla crescita dell'attività di finanziamento è stato anche registrato un sensibile aumento delle risorse raccolte sui mercati dei capitali. Non perseguendo scopi di lucro, la BEI fa beneficiare i suoi mutuatari di condizioni praticamente identiche a quelle alle quali essa stessa si finanzia su detti mercati ; i tassi applicati ai suoi finanziamenti rispecchiano infatti il costo della raccolta. Nel 1989 la BEI ha raccolto 9,03 miliardi di ecu (gli importi qui indicati sono quelli post swaps), contro 7,66 miliardi nel 1988: 7,79 miliardi sono stati raccolti tramite emissioni pubbliche, 973,6 milioni mediante prestiti privati, 200 milioni sotto forma di commercial paper e 37,5 milioni sotto forma di certificati di deposito. Le risorse raccolte a tasso fisso sono ammontate a 8,3 miliardi, quelle a tasso variabile a 711 milioni. Pe r meg io soddisfare la domanda dei suoi mutuatari, te accentuato U ) raccolta ( Ji fondi in monete comunitarie, ivi compreso l'ecu ; queste hanno infatti rappresentato l'88% del totale, contro l'84% nel 1988, il 70% nel 1987 e il 58 o/o nel Monete raccolte Un milioni di ecu) (Esclusi i certificati di deposito in ecu) ECU GBP FRF DEM ESP ITL JPY USD BEF NLG CHF LUF PTE IEP DKK (20,02%) (19,70/0) (12,90/0) (10,70/0) ( 7,80/0) ( 7,00/0) ( 4,80/0) ( 4,30/0) ( 3,80/0) ( 3,50/0) ( 2,90/0) ( 1,00/0) ( 1,00/0) ( 0,60/0) (0,040/0) (14,50/0) 752 (10,10/0) 854 (11,50/0) (20,8 o/o) 237 ( 3,20/0) 652 ( 8,80/0) 314 ( 4,20/0) 307 ( 4,1 o/o) 473 ( 6,40/0) 500 ( 6,70/0) 556 ( 7,50/0) 85 ( 1,20/0) 29 ( 0,40/0) 32 ( 0,40/0)

4 Nel 1989 l'ecu - con 1,8 miliardi, pari al 20 o/o del totale - è passato al primo posto tra le monete raccolte ; dal 1985 esso si era situato sempre al secondo posto. La posizione di primo piano della BEI, principale emittente e mutuante in ecu, in tutti i settori di questo mercato si trova cosi ulteriormente rafforzata. La BEI è stata presente su tutti i mercati dei capitali dei Paesi membri della CEE, ad eccezione di quello della Grecia dove proseguono ί contatti con le autorità responsabili. Finanziamento di obiettivi prioritari (') Conformemente alla sua missione, la BEI contribuisce alla realizzazione degli obiettivi prioritari della Comunità. Lo sviluppo regionale ha sempre costituito per la Banca la massima priorità e continua a figurare al primo posto tra gli obiettivi perseguiti per rafforzare la coesione economica e sociale della Comunità. Per investimenti rispondenti a quest'obiettivo, nel 1989 sono stati accordati 7 miliardi di ecu (4,9 miliardi nel 1988), con un incremento di circa il 43 o/o. Questi finanziamenti - che nel 1989 hanno rappresentato il 64Wo circa dell'attività della Banca su risorse proprie, contro il 59 o/o nell'anno precedente - sono stati accordati per circa i due terzi nei Paesi ο nelle regioni dove i problemi strutturali sono più gravi e nei quali si concentra l'azione dei Fondi strutturali (obiettivo n. 1): Portogallo, Grecia, Irlanda, talune regioni spagnole, il Mezzogiorno d'italia e l'irlanda del Nord. Circa il 20 o/o è stato destinato alle regioni confrontate a problemi di declino industriale ο di riconversione (obiettivo n. 2). Quasi il 48 o/o dei finanziamenti per lo sviluppo regionale ha interessato la realizzazione di infrastrutture (principalmente di trasporto e di telecomunicazione), circa il λ% /ο gli impianti energetici e il 36 o/o il settore produttivo, in particolare le PMI. II potenziamento delle grandi infrastrutture di comunicazione è essenziale per la libera circolazione, in buone condizioni e al minor costo possibile, delle persone, delle merci e delle informazioni nello spazio economico unificato del {*) Gli importi comprendono i mutui Individuali e I crediti sui prestiti globali in corso ; poiché taluni finanziamenti sono conformi nello stesso tempo a più obiettivi, gli importi relativi alle diverse voci non sono cumulabili. In vista della scadenza del 1992 si è avuta una sensibile crescita degli investimenti in questo settore, e di conseguenza sono notevolmente aumentati anche i finanziamenti della BEI. Dei milioni di ecu accordati (1 728 milioni nel 1988), milioni hanno riguardato collegamenti stradali e ferroviari, ivi compreso il tunnel sotto la Manica, e i trasporti aerei ; 817 milioni sono stati destinati alle telecomunicazioni, principalmente per l'acquisizione di satelliti e per la posa di cavi a fibre ottiche tra l'europa e gli Stati Uniti crediti su prestiti globali sono stati erogati per investimenti di piccole e medie imprese (2 013,8 milioni di ecu, di cui 242,7 su risorse dell'nsc) ; crediti (1,6 miliardi di ecu) sono stati destinati essenzialmente all'industria e (409 milioni di ecu) ai servizi, all'agricoltura e alla pesca. Oltre il 65 o/o dei crediti ha interessato progetti localizzati nelle regioni meno prospere ; quasi 6400 operazioni, spesso per importi di esigua entità, hanno riguardato imprese con meno di 50 addetti. Oltre un miliardo di ecu (822,5 milioni nel 1988) ha contribuito a migliorare la competitività internazionale dell'industria comunitaria ed a rafforzare la cooperazione tra imprese di più Paesi membri. I finanziamenti hanno riguardato, tra l'altro, i settori aeronautico e automobilistico, i prodotti farmaceutici, l'elettronica e la creazione di un sistema paneuropeo per la gestione di informazioni e di prenotazioni nel settore dei viaggi (sistema Amadeus). La protezione ed il miglioramento dell'ambiente costituiscono un'altra priorità comunitaria alla quale la BEI apporta ogni anno un importante contributo. La BEI non si limita, tuttavia, ad accordare finanziamenti per progetti rispondenti a quest'obiettivo specifico; essa valuta anche l'impatto di ciascun progetto sull'ambiente, si accerta della loro conformità alle legislazioni in vigore e, d'altra parte, incoraggia i promotori ad installare impianti antinquinamento che consentano di osservare limiti ancora più severi di quelli previsti dalle normative vigenti. Nel 1989 i finanziamenti per la protezione ed il miglioramento dell'ambiente sono ammontati a 1,7 miliardi di ecu, contro 1,2 miliardi nel 1988: 899 milioni per la depurazione delle acque di scarico ο per il miglioramento della qualità dell'acqua potabile in Italia, in Spagna, nel Regno Unito, in Germania, in Irlanda, in Danimarca e in Grecia ; 651 milioni per impianti volti a ridurre l'inquinamento provocato dalle emissioni di centrali termiche, di impianti di combustione, di raffinerie e di diverse imprese industriali, per il trattamento di rifiuti di origine industriale e domestica, per il consolidamento di terreni e per la protezione della natura ; 178 milioni per il miglioramento dell'ambiente urbano. Per investimenti rispondenti agli obiettivi comunitari in materia di energia sono stati concessi 1,7 miliardi di ecu (1,8 miliardi nel 1988) : 784 milioni (i^wo del totale) per la valorizzazione delle risorse interne, 593 milioni per la diversificazione delle importazioni e 343 milioni per l'utilizzazione più razionale dell'energia. Finanziamenti (mutui individuali e crediti su prestiti globali) accordati nella Comunità (in milioni di ecu) Ripartizione per obiettivo Sviluppo regionale Infrastrutture d'interesse comunitario Protezione e miglioramento dell'ambiente Obiettivi energetici Competitività delle imprese e integrazione europea PMI Totale ( ) Mutui individuali Crediti su prestiti globali in corso , ,8 5440, ,0 1577,4 1081, , ,6 2,667, ,6 9,8 1728,0 1231,1 1437,7 1087,3 290,3 143, , , , ,5 179,2 127,4 1014,4 810,3 909,4 709, ,6 697,7 606,3 697,7 606,3 (*) di cui 245,9 milioni dl ecu nel 1989 e 275 milioni nel 1988 su risorse dell'nsc. C

5 Finanziamenti nel quadro della cooperazione finanziaria tra la Comunità e Paesi terzi Fuori della Comunità la BEI contribuisce alla messa in opera della politica comunitaria di sviluppo nel quadro di accordi, convenzioni ο decisioni che disciplinano la cooperazione finanziaria tra la Comunità e diversi Paesi terzi. Attualmente il campo di attività della BEI si estende a 66 Paesi d'africa, dei Caraibi e del Pacifico, firmatari della terza Convenzione di Lomé, e a 12 Paesi del Bacino mediterraneo. La BEI è stata anche abilitata dal suo Consiglio dei governatori ad accordare, a decorrere dal 1990, finanziamenti sino a concorrenza di un miliardo di ecu in Polonia ed in Ungheria. Nella maggior parte di questi Paesi la BEI eroga - oltre ai finanziamenti su risorse proprie che in generale beneficiano di un abbuono d'interesse su risorse di bilancio (Fondo europeo di sviluppo ο bilancio comunitario) - capitali di rischio, anch'essi su risorse di bilancio, a condizioni favorevoli. Nel 1989 i finanziamenti fuori della Comunità sono ammontati a 611,9 milioni di ecu (700,2 milioni nel 1988), di cui 342,8 milioni nei Paesi mediterrranei e 269,1 milioni nei Paesi ACP e nei PTOM ; la flessione rispetto al 1988, dovuta principalmente al rinvio della firma di contratti di finanziamento per diversi importanti progetti, rispecchia anche le difficoltà economiche alle quali si trovano confrontati la maggior parte dei Paesi ACP e mediterranei. PAESI MEDITERRANEI c Finanziamenti fuori della Comunità Paesi mediterranei Paesi ACP-PTOM Totale ,8 269,1 611,9 Totale Nei Paesi del Bacino mediterraneo la Banca ha proseguito la sua attività, che aveva registrato una forte ripresa nel 1988 dopo l'entrata in vigore di nuovi protocolli finanziari con diversi Paesi. I finanziamenti hanno raggiunto i 342,8 milioni di ecu (398 milioni nel 1988): 130,3 milioni in Egitto, 73 milioni in Algeria, 58 milioni in Iugoslavia, 39 milioni in Marocco, 23 milioni in Israele, 17 milioni in Tunisia e 2,5 milioni in Giordania. Oltre ai finanziamenti su risorse proprie, la Banca accorda nei Paesi del Maghreb e del Mashrak - come previsto nei Protocolli finanziari - dei capitali di rischio, la cui gestione è stata ad essa affidata. Questa forma di finanziamento, particolarmente elastica, mira tra l'altro ad incoraggiare la cooperazione tra imprese dei suddetti Paesi e quelle della Comunità : nel 1989 sui capitali di rischio sono stati accordati 12 milioni di ecu, che hanno contribuito prioritariamente al finanziamento di investimenti in joint venture, principalmente delle PMI. Va segnalata inoltre la cooperazione tra la Banca mondiale e la BEI nel quadro del loro programma congiunto in favore dell'ambiente nel Mediterraneo, che entra ora nella fase operativa ; quest'iniziativa delle due istituzioni è diretta a promuovere l'adozione di misure per il miglioramento dell'ambiente e a favorire la realizzazione dei progetti d'investimento che ne seguiranno. STATI ACP E PTOM In una situazione economica molto difficile per i Paesi ACP, per molti dei quali il debito estero continua a costituire un grave problema, la BEI ha continuato ad accordare finanziamenti nel quadro della terza Convenzione di Lomé e dell'aiuto specifico previsto parallelamente per i Paesi e territori d'oltremare ; va ricordato che il 15 dicembre 1989 è stata firmata la quarta Convenzione di Lomé, che dovrebbe entrare in vigore verso la fine dell'anno in corso. In questi Paesi sono stati accordati complessivamente 269,1 milioni di ecu (302,2 milioni nel 1988), di cui 155,1 milioni sotto forma di finanziamenti su risorse proprie della Banca con abbuono d'interesse e 114 milioni sotto forma di operazioni di capitali di rischio, la cui gestione è affidata alla BEI, su risorse di bilancio ,0 302,2 700, ,8 155, Risorse proprie ,0 129,1 520,1 (in milioni di ecu) ,0 114,0 126,0 Risorse di bilancio ,0 173,1 180,1 1 1 Sono stati accordati finanziamenti in 28 Paesi ACP e 3 PTOM ; il 57Wo dell'importo è stato destinato all'industria, principalmente alle piccole e medie imprese che hanno beneficiato di 95 crediti (36,2 milioni di ecu) sui prestiti globali accordati a banche di sviluppo nazionali ο regionali, il 280/0 alle infrastrutture di comunicazione, I'll o/o all'approvvigionamento in acqua potabile e al trattamento delle acque di scarico e il 4 o/o al settore energetico. La BEI ha continuato anche ad intervenire per il ripristino di impianti industriali ο infrastrutture esistenti ; numerose operazioni hanno interessato il settore privato, il cui ruolo nel processo di sviluppo è destinato a crescere. Come negli anni precedenti, le operazioni di cofinanziamento - con istituti di aiuto bilaterale ο multilaterale nonché con la Commissione delle Comunità europee (Fondo europeo di sviluppo) e con altre banche - sono state frequenti. I finanziamenti nella Comunità Ripartizione per Paese In Italia sono stati accordati finanziamenti per 3 734,4 milioni di ecu * (5 672,1 miliardi di lire), di cui 45,7 milioni su risorse del Nuovo strumento comunitario. Conformemente alla missione principale della BEI, la maggior parte delle operazioni ,5 milioni di ecu, pari al 63 /o del totale - ha interessato lo sviluppo regionale ; oltre Γ80Wo di detto importo è stato destinato ad investimenti localizzati nel Mezzogiorno continentale e nelle isole. All'industria e ai servizi sono andati milioni di ecu ; una buona parte degli investimenti finanziati in questi settori è localizzata nel Mezzogiorno. La BEI è anche intervenuta in favore di numerosi progetti nel settore delle tecnologie avanzate (496,3 milioni), principalmente nel Centro-Nord. I finanziamenti all'industria aeronautica e meccanica rappresentano una quota elevata ; essi hanno interessato l'ampliamento di stabilimenti per la costruzione aeronautica in Campania e di una fabbrica di automobili nel Lazio, l'ammodernamento di fabbriche di veicoli commerciali in Abruzzo e in Lombardia, una fabbrica di motori diesel in Emilia-Romagna ed una di componenti di impianti frenanti per automobili in Puglia. Tranne Indicazione contraria, tutti gli importi sono espressi in ecu.

6 Tra gli altri progetti più significativi del settore industriale sono da ricordare : diversi stabilimenti farmaceutici, con gli annessi centri di ricerca, nel Lazio, in Lombardia e nelle Marche ; l'ammodernamento di una fabbrica di detersivi nel Molise, di un complesso chimico in Toscana e di impianti di polipropilene in Puglia e in Umbria ; impianti per la produzione di benzina senza piombo in Sicilia e in Puglia ; l'ammodernamento di una fabbrica di cinescopi per televisori nel Lazio e di una fabbrica di elettrodomestici nel Friuli, la produzione di sistemi automatizzati di controllo e di macchine utensili in Piemonte. Vanno ricordati anche altri progetti come l'ammodernamento ο la ristrutturazione di fabbriche di bottiglie di vetro in Piemonte, di una fabbrica di gelati in Campania, di una fabbrica di alimenti surgelati nel Lazio e di una cartiera in Abruzzo nonché lo sviluppo della piscicoltura in Sardegna, la costruzione di scuole alberghiere in Puglia e di laboratori di ricerca in Lombardia e nel Veneto, il restauro del Palazzo Ducale di Genova. Prestiti globali per un ammontare complessivïo di 1 080,6 milioni di ecu sono stati accordati a numerosi istituti intermediari per finanziare soprattutto piccole e medie imprese ; nel corso dell'anno, PMI hanno ottenuto crediti per un totale di 817 milioni sui prestiti globali in corso di erogazione. A progetti d'infrastruttura sono andati 1 195,4 milioni di ecu, di cui una buona parte per la protezione ο il miglioramento dell'ambiente. La Banca ha accordato 311,6 milioni per progetti riguardanti la depurazione delle acque di scarico e nello stesso tempo, in più casi, anche altre opere (adduzione d'acqua, trattamento di rifiuti solidi, forestazione). I finanziamenti hanno interessato in parte grandi progetti che vengono realizzati nel quadro di Piani pluriennali concernenti i bacini del Po, dell'arno e del Tevere, il Veneto, la conurbazione romana e la costa ligure nonché investimenti di minori dimensioni nelle Marche, in Basilicata, in Abruzzo, nel Molise, in Calabria, in Sardegna, in Sicilia, in Piemonte, in Friuli e nella Valle d'aosta. Per il miglioramento dei trasporti sono stati concessi finanziamenti per 476,3 milioni di ecu : completamento, in Piemonte, dell'autostrada dei Trafori, costruzione della terza corsia sull'autostrada Roma-Napoli, tratti di linee ferroviarie per migliorare i collegamenti con gli aeroporti di Roma e Milano, la metropolitana di Napoli, acquisizione di traghetti 0 aliscafi per migliorare i collegamenti con isole del Tirreno, terminali per navi portacontainer e ro-ro in Liguria e in Toscana, ampliamento del terminale per i passeggeri all'aeroporto di Pisa, acquisizione di due aerei antincendio destinati alla Protezione civile e costruzione di un interporto nei pressi di Torino. D'altra parte 4,9 milioni di ecu sono stati accordati per centri di ricerca scientifica. Alle telecomunicazioni sono andati finanziamenti per 407,5 milioni di ecu ; i progetti hanno riguardato. il potenziamento della rete telefonica nel Mezzogiorno ed un sistema di telecomunicazioni via satellite per i casi di emergenza e calamità naturali. Nel settore energetico, infine, 745,6 milioni di ecu hanno contribuito all'aumento della produzione di energia (centrali a carbone a Brindisi e in Sardegna), al potenziamento delle reti elettriche di trasmissione e distribuzione nel Mezzogiorno, alla valorizzazione di giacimenti d'idrocarburi al largo delle coste calabresi e abruzzesi, in Emilia-Romagna e in Piemonte, all'estensione di gasdotti, all'aumento della capacità di stoccaggio di gas e ad opere di metanizzazione nel Centro-Nord. Nel Regno Unito i finanziamenti sono ammontati a 1652,2 milioni di ecu (1 104,4 milioni di sterline), di cui 29,4 milioni su risorse dell'nsc. Operazioni per 431,9 milioni hanno interessato numerosi progetti volti a migliorare l'approvvigionamento idrico, a potenziare i collettori per la raccolta delle acque di scarico e gli impianti di depurazione nei bacini dei fiumi Tamigi, Severn e Trent, nello Yorkshire meridionale, sulle coste deila Northumbria, nell'anglia e nel Wessex ; per un impianto di riciclaggio di rifiuti urbani a Hastings sono stati accordati 0,8 milioni. Nel settore dei trasporti sono stati concessi 305,7 milioni per il tunnel sotto la Manica, il nuovo terminale dell'aeroporto internazionale di Stansted e il potenziamento delle installazioni portuali per navi portacontainer a Felixstowe. Per la ristrutturazione della zona dei docks di Cardiff - comportante la costruzione di un complesso con sale di esposizione, sale per congressi e uffici - e per la valorizzazione di una zona industriale vicino al centro di Lancaster sono stati accordati 25,7 milioni. I mutui individuali all'industria (450,2 milioni) hanno interessato una vasta gamma di settori, più in particolare la costruzione delle ali dell'airbus A320, due cartiere (una per la produzione di carta per giornali, l'altra di carta patinata), una vetreria (ampliamento e ammodernamento degli impianti per la produzione di vetro float nel Nord-Ovest), i prodotti alimentari e agroalimentari, la costruzione ο l'ammodernamento di fabbriche di bevande analcoliche, di cioccolato, di amido e di glucosio. Gli altri progetti hanno riguardato fabbriche di mobili, di prodotti biomedici, di componenti di carrozzerie per automobili, una linea di polimerizzazione per il polistirene e lo stoccaggio di prodotti di acciaio. Nel settore dei servizi, oltre ad un centro informatico a Manchester e a un centro di stoccaggio e di distribuzione di prodotti alimentari in Scozia, diversi alberghi e motel sono stati finanziati a Solihull e Newcastle, nell'irlanda del Nord (68,2 milioni). I prestiti globali per il finanziamento di PMI sono ammontati a 158,3 milioni ; 93 PMI hanno beneficiato, sui prestiti globali in corso, di crediti per 58,1 milioni. Infine, 211,6 milioni hanno contribuito alla valorizzazione di due giacimenti d'idrocarburi (uno di gas al largo dell'humberside e l'altro di petrolio sulla costa del Dorset) nonché al potenziamento di una centrale di cogenerazione a carbone nel Berkshire. i finanziamenti in Spagna hanno continuato a registrare una netta progressione, come già sin dall'adesione del Paese alla Comunità ; sono stati accordati 1 541,7 milioni di ecu (202,4 miliardi di pesetas). Finanziamenti per 1 023,6 milioni sono stati destinati alle infrastrutture ; essi hanno interessato per la maggior parte l'ammodernamento ed il potenziamento della rete telefonica per le comunicazioni interne e internazionali ed il miglioramento dei collegamenti aerei con gli altri Paesi della Comunità e il resto del mondo grazie al rinnovo di una parte della flotta dell'lberia. Una buona parte dell'importo è andata alle Comunidades autonomas, principalmente per il miglioramento di reti stradali regionali nella Castiglia-La Mancia, in Andalusia, a Madrid, in Galizia e a Valencia e per la protezione di foreste nella Castiglia-León. Tra gli altri progetti si ricordano l'approvvigionamento in acqua potabile nonché la raccolta e il trattamento di ac-

7 que di scarico ο di rifiuti urbani a Barcellona, a Grenada e nella provincia di Tarragona ; infine, un prestito globale è stato accordato per diversi progetti realizzati da enti locali. Con 122,9 milioni la BEI è intervenuta in favore di due fabbriche nella conurbazione di Madrid, di cui una di componenti degli aerei Airbus e l'altra di prodotti farmaceutici. 215,4 milioni sono stati concessi sotto forma di prestiti globali ; nel corso dell'anno, 752 PMI dei settori industriale, agroindustriale e turistico hanno ottenuto, sui prestiti globali in corso, crediti per 368,2 milioni. Per il potenziamento di installazioni elettriche (soprattutto reti di trasmissione e di distribuzione) in Andalusia e per opere di metanizzazione a Madrid sono stati concessi 179,8 milioni. I finanziamenti in Francia sono ammontati a 1 512,8 milioni di ecu (10,6 miliardi di franchi francesi). Operazioni per 644,1 milioni hanno interessato progetti d'infrastruttura : numerosi tratti autostradali nel Sud (in direzione delle Alpi, in particolare verso Albertville dove avranno luogo i Giochi Olimpici del 1992), nel Centro (per rompere l'isolamento del Massiccio centrale), nell'ovest nonché tra Calais e Reims, una delle principali vie d'accesso al tunnel sotto la Manica ; i crediti accordati nel corso dell'esercizio per la costruzione del tunnel si sono elevati a 115,3 milioni per la parte francese. Altri 280 milioni hanno riguardato il proseguimento della costruzione della rete ferroviaria ad alta velocità per il TGV- Atlantico, il miglioramento dei trasporti pubblici nella conurbazione di Tolosa nonché tra Parigi e l'aeroporto di Orly con l'entrata in esercizio di una «metropolitana automatica leggera», l'ammodernamento delle telecomunicazioni e l'incenerimento dei rifiuti domestici a Lione. Sotto forma di prestiti globali sono stati accordati 284,9 milioni; 188 progetti stradali e fognari, realizzati da enti locali, hanno beneficiato - sui prestiti globali in corso di erogazione - di crediti per 167,4 milioni. Nel settore della produzione, 153 milioni hanno interessato una cartiera nel Pasde-Calais, un impianto per il rivestimento di nastri magnetici audio e video nel Sud-Ovest e imprese industriali di media dimensione. Altri 353,1 milioni sono stati concessi sotto forma di prestiti globali ; su quelli in corso di erogazione sono stati erogati crediti per 369,8 milioni a PMI. Finanziamenti per 78 milioni sono stati destinati alla costruzione di centrali idroelettriche suh'isère e all'ammodernamento di un impianto per l'arricchimento d'uranio nel Tricastin. Infine, la Banca ha concluso un accordo di finanziamento con i promotori del parco di divertimenti Euro Disneyland, ad est di Parigi ; il contratto - di un importo di 176,1 milioni, non compresi nel totale dei finanziamenti del sarà oggetto di diversi finanziamenti nel corso dei prossimi esercizi. I finanziamenti in Germania hanno raggiunto gli 856,5 milioni di ecu (1,77 miliardi di marchi), di cui 570,2 milioni sotto forma di prestiti globali destinati a PMI e ad investimenti per la protezione dell'ambiente e il risparmio energetico. Un importo di 45,8 milioni è stato concesso per l'installazione di impianti per la depurazione dei gas di combustione di centrali termiche ; altri 46,5 milioni sono stati accordati per il potenziamento dell'impianto di trattamento delle acque di scarico di Colonia, per un invaso sul fiume Wupper e per una nuova rete di trasporto urbano (elettrica) a Stoccarda. Finanziamenti per 99,4 milioni hanno contribuito al miglioramento di numerosi tratti stradali nella Renania sett.-vestfalia, alla costruzione e all'attrezzatura di un ceritro informatizzato di fatturazione per i trasporti aerei vicino ad Amburgo e alla ristrutturazione di immobili nell'area della Fiera di Colonia ; 82,6 milioni hanno interessato la creazione di un sistema paneuropeo per la gestione di informazioni e di prenotazioni nel settore dei viaggi (Amadeus)', infine, 12,1 milioni sono stati concessi per una fabbrica di componenti elettronici nello Schleswig- Holstein. Va rilevato che quasi il 50 o/o dei finanziamenti accordati in Germania è stato destinato a progetti riguardanti la protezione 0 il miglioramento dell'ambiente, principalmente per combattere l'inquinamento atmosferico; d'altra parte, 77 PMI hanno beneficiato - sui prestiti globali in corso di erogazione - di crediti per 62,3 milioni. Elevatisi a 755,7 milioni di ecu (130,6 miliardi di escudos), i finanziamenti in Portogallo hanno registrato nuovamente una sensibile progressione ; ne hanno beneficiato tutti i settori di attività, in particolare l'industria e il turismo per i quali sono stati accordati prestiti globali per 180,6 milioni : tra queste operazioni figura un primo intervento di 40 milioni nel quadro del Programma specifico per lo sviluppo industriale del Portogallo (PEDIP). I finanziamenti nel settore della produzione sono ammontati a 284,5 milioni, di cui 175,9 milioni a 813 PMI sotto forma di crediti sui prestiti globali in corso di erogazione. Quasi 90 milioni sono stati accordati per l'aumento della capacità di produzione di due cartiere (nei pressi di Lisbona e nel Nord), per fabbriche di pannelli truciolari, di pannelli di sughero, ecc. ; la Banca ha anche finanziato l'ammodernamento di birrifici e di una fabbrica di bevande analcoliche nonché la costruzione di alberghi. Operazioni per 217,2 milioni hanno riguardato le infrastrutture, principalmente i collegamenti con la Spagna (via Vilar Formoso) : costruzione di tratti autostradali, miglioramento di arterie di grande comunicazione, ammodernamento e potenziamento di linee ferroviarie. Nelle Azzorre, 53,8 milioni hanno contribuito al prolungamento della pista dell'aeroporto di San Miguel, all'acquisizione di aerei per i collegamenti tra le isole dell'arcipelago, alla costruzione di un porto a Terceira e ad infrastrutture stradali. Infine, 249,3 milioni sono stati destinati al miglioramento dell'approvvigionamento energetico, con la costruzione di centrali idroelettriche nel Nord e nell'est, al completamento della centrale a carbone di Sines e al miglioramento e potenziamento della rete elettrica di trasmissione e distribuzione. In Danimarca sono stati accordati 545,8 milioni di ecu (4,4 miliardi di corone danesi), di cui più della metà per infrastrutture volte a migliorare le comunicazioni con gli altri Paesi della Comunità. Finanziamenti per 282,2 milioni hanno interessato i trasporti : potenziamento dei collegamenti autostradali tra Copenaghen e i Paesi scandinavi, lo Jutland e la rete tedesca, elettrificazione di linee ferroviarie, acquisizione di materiale rotabile nonché di aerei Fokker 50 destinati ai voli intracomunitari ; 74,7 milioni sono stati destinati all'ammodernamento delle telecomunicazioni, principalmente tramite la posa di cavi a fibre ottiche.

8 Per la raccolta e il trattamento delle acque di scarico a Esbjerg e per piccole infrastrutture, finanziate con crediti su prestiti globali, sono stati concessi 22,9 milioni. Operazioni per 113 milioni hanno contribuito alla costruzione, in diverse regioni, di reti di trasporto e di distribuzione del gas naturale proveniente dal settore danese del mare del Nord nonché all'ulteriore estensione delle reti di teleriscaldamento di Arhus e Frederiksberg. Gli interventi nel settore industriale hanno interessato soprattutto le piccole e medie imprese ; sui prestiti globali in corso sono stati erogati crediti per 49,4 milioni a 99 PMI ; inoltre un finanziamento di 8,2 milioni è stato concesso per una fabbrica di pompe nei pressi di Viborg. Nei Paesi Bassi la BEI ha accordato finanziamenti per 320,25 milioni di ecu (740,8 milioni di fiorini). Per migliorare i collegamenti aerei con gli altri Paesi della Comunità e con il resto del mondo sono stati concessi 172,5 milioni, che. hanno contribuito al potenziamento di flotte aeree. Finanziamenti per 144,7 milioni sono stati destinati ad investimenti industriali, situati per la maggior parte in regioni in ritardo di sviluppo : due fabbriche di nuove fibre sintetiche dalle caratteristiche particolari nel Limburgo (55,8 milioni) e prestiti globali per 88,9 milioni destinati a PMI ; sui prestiti globali in corso di erogazione, 48 PMI hanno beneficiato di crediti per 50,2 milioni. Su risorse dell'nsc sono stati accordati 3,2 milioni per l'installazione, in Zelanda, di un gruppo sperimentale di centrali eoliche per la produzione di elettricità. Per investimenti in Grecia sono stati accordati 271,4 milioni di ecu (48,9 miliardi di dracme). Di detto importo, 27 milioni sono stati destinati, sotto forma di prestiti globali, al finanziamento di piccole infrastrutture e di progetti energetici nel quadro dei Programmi integrati mediterranei (PIM). Finanziamenti per 82,8 milioni sono stati concessi per l'aumento della capacità di produzione di lignite e la costruzione di una nuova centrale a Megalopoli, nel Pelopponeso ; la centrale ha beneficiato anche di sovvenzioni del Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR), nel quadro della riforma dei Fondi strutturali ; l'installazione di impianti di desolforazione, che fa parte integrante del progetto, ha dato luogo ad una stretta cooperazione tra la BEI e la Commissione. D'altra parte, 55,2 milioni sono stati accordati per l'ulteriore sfruttamento di una miniera di lignite a cielo aperto in Macedonia e 10,2 milioni per l'estensione della rete elettrica di trasmissione e di distribuzione. Un importo di 35,8 milioni ha contribuito al potenziamento dl infrastrutture : tratti stradali in Attica, nel Nord e a Salonicco, ammodernamento dell'aeroporto di Atene, depurazione delle acque di scarico della conurbazione ateniese e acquisizione di nuovo materiale per le ferrovie. Altri finanziamenti per 23,8 milioni, con abbuono d'interesse del 3Wo a carico del bilancio generale delle Comunità, hanno contribuito alla ricostruzione di strade, di immobili e di alloggi nella zona di Kalamata, sconvolta da un terremoto nel Infine 36,7 milioni sono stati concessi, sotto forma di prestiti globali, per investimenti di piccole e medie imprese. Nel corso dell'anno crediti per 35,1 milioni sono stati destinati a 62 investimenti, principalmente nei settori industriale, turistico e agricolo, in parte nel quadro dei PIM. In Irlanda la BEI ha concesso 186,8 milioni di ecu (145,2 milioni di lire irlandesi) ; finanziamenti per 102,8 milioni sono stati accordati per la realizzazione di infrastrutture : ampliamento e ammodernamento dell'aeroporto di Dublino, acquisizione di aerei, miglioramento della rete stradale (soprattutto nei pressi della capitale) e potenziamento delle telecomunicazioni. Per l'estensione ed il potenziamento di reti elettriche e di gasdotti nonché per reti idriche e impianti di depurazione sono stati concessi 59 milioni ; altri 25,1 milioni sono stati destinati all'ampliamento di istituti tecnici superiori e, a Dublino, alla costruzione di una scuola per ingegneri nonché al restauro del Castello, di cui è prevista l'utilizzazione come centro di congressi. I finanziamenti in Belgio hanno raggiunto i 91,1 milioni di ecu (3,9 miliardi di franchi belgi) : 80,7 milioni sono stati accordati sotto forma di prestiti globali a favore di investimenti produttivi di PMI e 10,4 milioni hanno contribuito alla costruzione, vicino ad Anversa, di un complesso integrato per il trattamento di rifiuti di origine chimica. Nel corso dell'esercizio 46 PMI hanno beneficiato, sui prestiti globali in corso di erogazione, di crediti per 23 milioni. Fuori dei territori degli Stati membri la BEI è intervenuta in favore di due progetti che interessano direttamente la Comunità (articolo 18 dello Statuto) ; essa ha accordato : - un nuovo finanziamento di 75 milioni di ecu all'eutelsat, che raggruppa gli Stati membri della Comunità e 14 altri Paesi europei, per l'acquisizione di satelliti per telecomunicazioni della nuova generazione ; - 90,5 milioni di ecu per la posa di un cavo transatlantico a fibre ottiche tra il Regno Unito e l'irlanda da una parte e gli Stati Uniti e i Caraibi dall'altra ; il progetto permetterà di migliorare la qualità e la sicurezza delle telecomunicazioni. I finanziamenti fuori della Comunità I finanziamenti fuori della Comunità sono ammontati complessivamente a 611,9 milioni di ecu (700,2 milioni nel 1988 e 392,1 milioni nel 1987), di cui 485,9 milioni su risorse proprie della Banca e 126 milioni su risorse di bilancio della Comunità 0 degli Stati membri. Dell'importo totale, 342,8 milioni sono stati accordati nei Paesi del Bacino mediterraneo e 269,1 milioni nei Paesi ACP e nei PTOM. PAESI DEL BACINO MEDITERRANEO In Iugoslavia la Banca ha accordato un finanziamento di 58 milioni di ecu per l'ammodernamento della principale linea ferroviaria del Paese, in particolare per la circonvallazione di Zagabria. Maghreb In Algeria sono stati accordati finanziamenti per 73 milioni di ecu, destinati in parte all'estensione ed al miglioramento della rete fognaria nella conurbazione di Algeri e in parte all'irrigazione di ha nella piana di Mitidja, a sud-ovest della capitale. In Marocco la BEI ha contribuito all'estensione di reti elettriche di distribuzione nelle zoni rurali (30 milioni di ecu) ed alla promozione della partnership tra PMI della CEE e del Marocco, mediante assunzioni di partecipazione (9 milioni di capitali di rischio).

9 In Tunisia un prestito globale di 17 milioni di ecu ha permesso di continuare ad intervenire in favore di investimenti nel settore turistico. Mashrak Oltre ad un prestito globale di 2,5 milioni di ecu per piccole infrastrutture locali in Giordania, sono stati accordati finanziamenti per 130,3 milioni in Egitto, destinati alla realizzazione di diversi progetti : aumento della produzione di elettricità, costruzione di una centrale a gas nel Basso Egitto, reti elettriche nella conurbazione del Cairo, irrigazione di ha nella zona ad ovest del delta del Nilo e costruzione di una fabbrica di pneumatici per veicoli pesanti nei pressi di Alessandria. Israele In Israele è stato accordato un prestito globale di 23 milioni di ecu per progetti industriali. STATI ACP e PTOM La BEI è intervenuta nel finanziamento di investimenti in 31 Paesi ACP e PTOM. In 12 Paesi essa ha accordato finanziamenti su risorse proprie per 155,1 milioni di ecu (58Wo del totale), in 27 Paesi capitali di rischio per 114 milioni; 8 Paesi hanno beneficiato tanto di finanziamenti su risorse proprie quanto di capitali di rischio. In Africa sono stati accordati finanziamenti per 193,4 milioni di ecu (97,5 su risorse proprie e 95,9 sotto forma di capitali di rischio) in 19 Paesi. Nell'Africa occidentale i finanziamenti sono ammontati a 88,1 milioni di ecu : 43 milioni in Nigeria per la realizzazione di un programma di sviluppo della coltura di palme da olio ; 6,3 milioni nel Burkina Faso per un oleificio (semi di cotone) e per uno studio di fattibilità concernente una linea elettrica nel Sud ; 3,5 milioni nella Guinea-Bissau per il potenziamento della flotta di pescherecci ; 13 milioni nel Ghana per la ripresa dello sfruttamento di miniere d'oro ; 9,3 milioni nel Togo per il miglioramento delle reti telefoniche ; 6 milioni in Guinea per l'approvvigionamento idrico di Conakry ; 7 milioni nel Benin per il miglioramento e l'estensione della rete di telecomunicazioni. 8 Nell'Africa orientale la Banca ha accordato finanziamenti per 30,8 milioni di ecu: 17,2 milioni in Kenia per il potenziamento dell'approvvigionamento idrico di Nairobi e per uno studio di fattibilità ; 8 milioni in Tanzania per un impianto di sgranatura del cotone nei pressi del lago Vittoria ; 2,4 milioni in Somalia per il ripristino di un oleificio (olio di sesamo) a Mogadiscio ; sono stati anche concessi prestiti globali a banche di sviluppo per il finanziamento di piccole e medie imprese alle Seicelle (3 milioni) e a Gibuti (0,2 milioni). Nell'Africa australe gli interventi della Banca (40 milioni di ecu) hanno interessato una cartiera (12 milioni) nonché il ripristino e l'estensione della rete di telecomunicazioni (18 milioni) nello Zimbabwe, un mattatoio, un cotonificio e zone industriali nello Swaziland (7 milioni) e zone industriali nel Lesotho (3 milioni). Nell'Africa centrale sono stati accordati 34,5 milioni di ecu : 12 milioni nel Ruanda per le telecomunicazioni e, tramite banche di sviluppo, per il sostegno all'industria ; 10 milioni nel Centrafrica per il ripristino della rete elettrica di distribuzione ; 6,5 milioni nel Burundi per la produzione di tè e per piccoli investimenti industriali ; 6 milioni nel Ciad per l'approvvigionamento idrico di N'Djamena, la capitale. Nei Caraibi gli interventi della Banca hanno raggiunto i 44,4 milioni di ecu : 16 milioni in Giamaica per infrastrutture portuali a Kingstown ; 1,5 milioni per un aeroporto a Antigua ; l'importo restante è stato concesso sotto forma di prestiti globali a banche di sviluppo di Trinidad e Tobago (14,9 milioni), di Barbados (4 milioni), della Guyana (4 milioni), del Suriname (3 milioni) e di Grenada (1 milione). Nei Paesi del Pacifico sono stati accordati 21,3 milioni di ecu: 19 milioni alle isole Figi per le telecomunicazioni, per il porto di Lautoka e, tramite un prestito globale, per piccole imprese ; 2,3 milioni (prestito globale) a Tonga. Infine 10 milioni di ecu sono stati accordati, sotto forma di prestiti globali, a banche di sviluppo per contribuire al finanziamento di piccole e medie imprese in tre PTOM : 4 milioni nelle Isole Vergini britanniche, 3 milioni nelle Antilie olandesi e 3 milioni nella Nuova Caledonia francese. Ecu Si riportano qui appresso i controvalori in moneta nazionale, al 29 dicembre 1989, dell'ecu ; la Banca applica questi tassi di conversione nel primo trimestre 1990 per l'elaborazione dei prospetti finanziari e dei dati statistici : DEM GBP FRF ITL NLG ESP 2, , , ,55 2, ,059 BEF LUF DKK GRD IEP PTE USD 42, ,5920 7, ,287 0, ,030 1,19699 N.B. Le conversioni ecu/moneta nazionale per l'articolo sull'attività della BEI nel 1989 sono state effettuate sulla base dei tassi di cambio vigenti al momento della firma dl ciascun contratto. BEI - Informazioni ò una pubblicazione periodica della Banca europea per gli investimenti che esce contemporaneamente in 9 lingue (danese, francese, greco, inglese, italiano, olandese, portoghese, spagnolo e tedesco). La riproduzione degli scritti apparsi su BEIlnformazioni è consentita ; si gradirebbero però la citazione della fonte e l'invio del ritaglio dell'articolo pubblicato. 100, Bd. Konrad Adenauer L-2950 Luxembourg Tel Telex 3530 bnkeu lu Telefax Dipartimento Italia: Via Sardegna, Roma Tel Telex bankeu i Telefax Ufficio di Atene : Ypsilantou GR Athina Tel Telex bkeu gr Telefax Ufficio di Lisbona: Avenida da Liberdade, , 8? P-1200 Lisboa Tel ο Telex bnkeu ρ Telefax Ufficio di Londra : 68 Pali Mail.London SWIY S5S Tel Telex bankeu g Telefax Ufficio di Madrid: Calle José Ortega y Gasset, 29 ε Madrid Tel Telex bnkeu e Telefax: Ufficio di Rappresentanza a Bruxelles: rue de la Loi 227 Β-1040 Bruxelles Tel Telex bankeu b Telefax Printed in Luxembourg by Imprimerie Centrale. 15. rue du Commerce. Luxembourg IX-AA-90-00MT-C

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