Con riferimento alla scheda d ambito l altezza non dovrà superare i 10 mt. da piano marciapiedi al cornicione di gronda

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2 A. Norme generali Art. 1. Funzione degli elaborati di piano e delle norme Le Norme Tecniche di Attuazione definiscono i contenuti delle previsioni, dell uso del suolo, dei vincoli di intervento e precisano le modalità di attuazione del Piano. Art. 2. Parametri edilizi 1 - Altezza dei fronti della costruzione (Hf) Con riferimento alla scheda d ambito l altezza non dovrà superare i 10 mt. da piano marciapiedi al cornicione di gronda 2 - Distanza tra le costruzioni (D), della costruzione dal confine (Dc) Le distanze di cui al titolo del presente articolo sono misurate in metri (m) e riferite al filo di fabbricazione della costruzione. Il filo di fabbricazione, ai fini della presente norma, è dato dal perimetro esterno delle pareti della costruzione, con esclusione degli elementi decorativi, dei cornicioni, delle pensiline, dei balconi e delle analoghe opere, aggettanti per non più di 1,50 m. La confrontanza tra edifici non potrà essere inferiore a 10 mt, la distanza dai confini dovrà essere non inferiore a 5 mt 3 - Superficie coperta della costruzione (Sc) La superficie coperta è l area, misurata in metri quadrati (mq.), della proiezione orizzontale dell intero corpo della costruzione emergente dal terreno, comprese le tettoie, le logge, i bow window, i vani scala, i vani degli ascensori, i porticati e le altre analoghe strutture. Sono esclusi dal computo della superficie coperta gli elementi decorativi, i cornicioni, le pensiline ed i balconi aperti a sbalzo, aggettanti per non più di 1,50 m dal filo di fabbricazione. La massima superficie coperta ammessa all interno del sub-ambito 1 non deve superare il 30% della superficie fondiaria, corrispondente a 3.063,60 mq. 4 - Superficie utile lorda della costruzione (slp) La superficie utile lorda, misurata in metri quadrati (mq.), è la somma delle superfici utili lorde di tutti i piani - entro e fuori terra, delimitate dal perimetro esterno di ciascun piano. Per l ambito in oggetto la massima slp ammessa è stata fissata in mq. 2

3 Nel computo della superficie utile lorda dei piani non sono comprese le superfici relative: ai volumi tecnici, anche se emergenti dalla copertura del fabbricato, quali torrini dei macchinari, vani e locali per impianti tecnologici; ai porticati, tettoie aperte; agli spazi compresi nel corpo principale o a quelli coperti ad esso esterni adibiti al ricovero ed alla manovra dei veicoli, per uso esclusivo o comunque pertinenziali; scale di servizio ai locali in copertura; ai cavedi, alle cabine di trasformazione esterne all edificio principale. 5 - Volume della costruzione (V) Il volume della costruzione, misurato in metri cubi (mc.), è la somma dei prodotti della superficie utile lorda di ciascun piano, al netto di eventuali soppalchi, per altezza virtuale pari a 3 mt. Art. 3 Definizioni principali 1 - Urbanistica commerciale Ai sensi e per gli effetti del D.lgs. 114/98 e della DCR n s.m.i, sono riportate le principali definizioni di urbanistica commerciale: a) Esercizio commerciale: corrisponde al luogo fisicamente delimitato mediante pareti continue, separato, distinto e in nessun modo direttamente collegato ad altro adibito a superficie di vendita; ad ogni esercizio commerciale corrispondono una sola superficie di vendita ed una sola comunicazione o autorizzazione commerciale; gli esercizi commerciali per la vendita al dettaglio in sede fissa sono così classificati: esercizio dei vicinato: superfici di vendita non superiore a mq. 250 medie strutture di vendita: superficie di vendita compresa tra mq. 251 e mq ; grandi strutture di vendita: superficie di vendita superiore a mq b) Superficie di vendita: è l area destinata alla vendita dei prodotti, a partire dal retro cassa fino sul fronte dei banchi di vendita dei freschi con l esclusione di ogni spazio non accessibile al pubblico. Non costituisce superficie di vendita quella destinata a magazzini, depositi, locali di lavorazione confezionamento e preparazione di alimenti, uffici, servizi e tutti gli spazi che delimitano le vetrine e le zone di passaggio ad esse antistanti, nei casi in cui si trovano sul fronte strada o sono integrate con spazi di passaggio comuni ad altri esercizi commerciali. 3

4 Art. 4 Caratteristiche dell intervento Il progetto pone come obiettivo la scelta e l impiego di materiali idonei a definire una soluzione architettonica rispondente sia alle necessità proprie all intervento, sia a quelle derivanti dal naturale appartenere ad un contesto, più o meno antropico, di riferimento. ll nuovo edificio è strutturato come un unico corpo di fabbrica di forma rettangolare realizzato con una tipologia costruttiva prefabbricata che si sviluppa unicamente al piano terra. Le strutture di fondazione saranno a plinti isolati, la struttura sarà puntiforme con travi e pilastri in c.a. e le murature laterali saranno in blocchi di cemento splittati di colore bianco/ grigio a file alterne. I serramenti saranno in alluminio colore grigio (nella stessa tonalità del blocco di cemento grigio splittato), così come la scossalina di copertura. I pilastri del portico saranno in cemento liscio verniciati in colore bianco (nella stessa tonalità del blocco di cemento bianco splittato). La copertura sarà realizzata con tegoli piani in c.a. precompresso, opportunamente isolati e coibentati, che renderanno la copertura completamente accessibile e una parte di essa atta ad ospitare gli impianti tecnologici. La distribuzione interna degli ambienti sarà così strutturata: - una bussola d ingresso realizzata con doppi serramenti; - area vendita della media struttura di vendita alimentare; - area di servizio del supermercato; - nella zona retrostante l edificio sarà collocata tutta l area di carico/scarico delle merci. L intero immobile sarà dotato dei servizi igienici, sia per il pubblico che per gli addetti, nel rispetto delle normative vigenti. Le sistemazioni esterne riguarderanno tutte le aree del lotto e consteranno della realizzazione delle seguenti parti: - viabilità d ingresso e di deflusso delle auto; - parcheggio; - spazi di manovra; - viabilità degli automezzi per l approvvigionamento delle merci; - aree di carico/scarico. Gli spazi esterni accolgono le aree a parcheggio debitamente illuminate e servite dai corselli di manovra costituenti le vie di accesso e percorrenza dei fruitori. 4

5 L area a parcheggio all aperto avrà sottofondo in materiale stabilizzato di fiume, di spessore idoneo a sopportare anche i carichi di autocarri pesanti. Viene pavimentata con massicciata bituminosa di spessore minimo compresso di cm. 8 e successivo riporto di manto di usura in conglomerato bituminoso fillerizzato di tipo chiuso, confezionato a caldo con puro bitume dello spessore minimo di cm. 3 compresso. I marciapiedi pertinenziali all edificio sono realizzati in autobloccanti e cordoli in cemento. I marciapiedi stradali sono in asfalto con cordoli in cemento. Il parcheggio è dotato di adeguata rete di smaltimento delle acque, con zone filtranti dotate di pozzetti per allontanamento di prima pioggia. Tutto il piazzale di pertinenza del supermercato è illuminato con paline secondo normative di legge. Area rifiuti A servizio dell edificio commerciale è stata prevista un area rifiuti. L area rifiuti sarà realizzata con pareti in recinzione a lamelle orizzontali (tipo Orsogrill mod. Talia Wall), con pavimentazione lavabile e piletta per lo scarico delle acque di lavaggio e sarà dotata di rubinetto al suo interno. Totem pubblicitario All interno dell area verde nei pressi della rotonda sarà posizionato un totem pubblicitario composto da un palo metallico (H ml 20,00) portante n. 1 insegna trifacciale quadrata da ml 4 x 4 illuminata da fari (altezza totale del totem, palo più insegna, pari a 20 ml). maggio 2018 ing. Gian Mario COMAZZI 5

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