Documento di valutazione del rischio: il medico di famiglia deve redigerlo se ha un collaboratore

Transcript

1 Documento di valutazione del rischio: il medico di famiglia deve redigerlo se ha un collaboratore Guida pra9ca Il Testo unico sulla sicurezza nei luoghi di lavoro (Decreto legge 81/2008) impone anche ai >tolari di studio medico e den>s>co con un dipendente o un collaboratore di tenere in studio un Documento di valutazione dei rischi (DVR) da aggiornare a ogni novità riscontrata. Da luglio 2013 (scadenza ul>ma fissata dalla Legge di stabilità 2013, ar>colo 388) ai professionis> non basta più un autocer>ficazione da scrivere una volta faio il check dei problemi: servono deiagliate relazioni sugli aspen pericolosi dell anvità. Il decreto sulle procedure standardizzate 30 novembre 2012 abolisce l autocer>ficazione anche per le imprese con meno di 10 dipenden>: la stesura del DVR dev essere integrale. Ci sono altre incombenze. L Accordo Stato- Regioni del 21 dicembre 2011 sui corsi di formazione del personale sancisce il defini>vo inserimento degli studi medici e den>s>ci nei seiori ad alto rischio che prevedono per i lavoratori dello studio di frequentare ogni tre anni: un corso di formazione obbligatoria per i dipenden9 della durata da 8 a 16 ore a seconda della gravità del rischio cui si è espos>; chi come il collaboratore di studio espleta solo mansioni d ufficio farà solo 8 ore, chi lavora in area clinica ne fa 16; un corso per adde>o prevenzione incendi (art. 34, comma 2, del DLgs 81/08) per luoghi dove si fanno anvità a basso rischio o medio: da 4 a 8 ore la prima volta e da 2 a 4 nei richiami di aggiornamento successivi. Il Decreto 16 febbraio 2014 sui taglien> impone inoltre di anvare la sorveglianza sanitaria sui lavoratori espos> alla possibilità di ferirsi con siringhe o altri airezzi contamina>. Quest obbligo non c è per lo studio medico dove i taglien> non si u>lizzano. Uno studio che è arduo definire: basta tenere i vaccini per l influenza in frigo e pra>carli con l aiuto di un operatore sanitario per dover predisporre un DVR e allertare il medico competente. La sorveglianza va anvata anche per i lavoratori espos> ad altri rischi: chimico, da videoterminali, da rumore, da laser. Il datore di lavoro deve anche nominare due figure: nei casi di sorveglianza sanitaria, il medico competente e sempre il Responsabile del servizio di prevenzione e protezione (RSPP) che potrà essere anche il medico stesso se frequenta un corso di formazione specifico con aggiornamen> quinquennali, o che si può nominare tra i propri dipenden> adeguatamente forma> e, in carenza, esternamente.

2 Oltre ad essere in possesso delle dichiarazioni di conformità sugli impian> eleirici, e a far pra>care le verifiche sull impianto di messa a terra, il datore di lavoro deve infine far sì che i lavoratori nominino un Rappresentante per la sicurezza (RLS) e, ove non riescano a nominarlo, deve versare lui un contributo all INAIL che delegherà il Rappresentante territoriale per la sicurezza (RLST) di comparto o seiore: una figura purtroppo non facile da reperire. Unica semplificazione: se altri datori di lavoro devono frequentare un corso di primo soccorso, qui si presume che il medico sappia prestare aiuto e il suo obbligo di frequenza decade. Arriverà invece l obbligo di impra>chirsi nel Basic Life Support (BLS), poiché dal prossimo anno per alcune struiure arriva l obbligo di tenere un defibrillatore semi- automa>co esterno, come da decreto 24 aprile 2013, anche se qui sono possibili sliiamen>. Altri obblighi: il >tolare di studio invii i lavoratori al medico competente per le visite alle scadenze previste. Deve poi consen>re la frequenza dei corsi. Ove serva, deve dotare il collaboratore di disposi9vi di protezione individuale, avvertendo RLS e medico competente. A quest ul>mo il >tolare comunicherà per tempo se cessa un rapporto di lavoro. Il professionista deve comunicare all INAIL i nomina>vi dei RLS. Inoltre, per infortuni che compor>no assenze superiori a un giorno, deve comunicare i da> all INAIL entro 48 ore dalla ricezione del cer>ficato medico, e per assenze superiori a tre giorni deve fare denuncia- comunicazione all INAIL a fini assicura>vi (art. 53 DPR 1124/65). TABELLA 1 TRE FIGURE INDISPENSABILI Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza (RLS) È la persona eleia per rappresentare i lavoratori nell evidenziare al >tolare gli aspen della salute e della sicurezza durante il lavoro. Responsabile del servizio di prevenzione e protezione (RSPP) È designato dai datori di lavoro anche avvalendosi di servizi esterni: ges>sce e coordina le anvità di prevenzione e protezione in base al DLgs 81/08. Medico competente È un medico specializzato in medicina del lavoro; il datore di lavoro lo nomina nei casi in cui è prevista la sorveglianza sanitaria dal DLgs 81/08 ma svolge anche accertamen> sanitari preven>vi e periodici, dà giudizi di idoneità dei lavoratori alle mansioni e può collaborare a formulare protocolli sanitari su uso dei videoterminali, esposizione a rumore, agen> chimici, biologici. Per ogni lavoratore soioposto a sorveglianza, is>tuisce e aggiorna una cartella sanitaria e di rischio custodita presso il datore di lavoro.

3 TABELLA 2 LE SANZIONI Mancata compilazione del DVR L ar>colo 55 comma 1 del DLgs 81/08 prevede l arresto da 4 a 8 mesi e ammenda fino a euro per chi omeia il documento o lo compili parzialmente. Aggravan? L arresto sale da 6 mesi a 1 anno e 6 mesi se la violazione è commessa da chi produce sostanze infiammabili o esple> anvità che espongono i lavoratori a rischi da atmosfere esplosive, cancerogeni mutageni ed amianto. Mancata nomina RSPP La sanzione per il datore di lavoro dall art. 55, comma 1, del DLgs 81/08 prevede l arresto da 3 mesi a 6 mesi o l'ammenda da euro 2500 a Mancata nomina del medico competente Arresto da 2 a 4 mesi o ammenda da 1500 a 6000 euro. Il DVR Il Documento di Valutazione dei Rischi va compilato dal datore di lavoro entro 60 giorni dall inizio dell anvità o in conformità con i termini del Testo Unico 81/08 (da luglio 2013) secondo le procedure standard di cui al decreto interministeriale del 30 novembre 2012 e va consegnato in copia al rappresentante dei lavoratori per la sicurezza. Si custodisce in studio. La redazione coinvolge: RSPP che può essere lo stesso >tolare dello studio se ha seguito i corsi di formazione previs> dalla norma>va vigente, in caso contrario l incarico andrà affidato a un esterno; RLS/rappresentante dei lavoratori per la sicurezza eleio dai dipenden> o RLST/rappresentante territoriale nominato dal fondo parite>co professionis>- sindaca>; medico competente. Requisi9 del DVR I requisi> del DVR nelle grandi aziende sono: data certa del documento o firma congiunta di Datore di lavoro, RSPP, RLS e medico competente; una relazione sulla valutazione di tun i rischi per la sicurezza e la salute durante l anvità lavora>va comprensiva dei criteri adoia> per la valutazione stessa; l indicazione delle misure di prevenzione aiuate e dei disposi>vi di protezione individuale adoia> a seguito della valutazione; il programma delle misure ritenute opportune per garan>re il miglioramento dei livelli di sicurezza; l individuazione delle procedure per aiuare le misure da realizzare e di chi vi deve provvedere; l indicazione dei nomina>vi di RSPP, RLS- RLST e del medico competente che ha partecipato alla valutazione del rischio; l individuazione delle mansioni a rischio per cui sono richieste precauzioni (e corsi);

4 il documento sullo stress lavoro- correlato del lavoratore dello studio; le nuove misure da predisporre per la protezione dalle ferite da taglien> operan> dal 25 marzo scorso in base alla direnva europea 32/2010. DVR o DUVRI? L ar>colo 26 del DLgs 81/2008 prevede oltre al DVR un documento di valutazione dei rischi di interferenza (il cosiddeio DUVRI). Sono rischi interferen> quelli derivan> dal sovrapporsi di più anvità svolte da fornitori. Riguardano rischi ulteriori rispeio a quelli specifici dell anvità propria del medico (paziente che cade in sala d aiesa); rischi derivan> da modalità di esecuzione di lavori in studio per il medico o per eventuali soggen terzi saltuariamente presen> nell unità produnva. L obbligo di elaborare e allegare il DUVRI al DVR ricorre solo se si affidano anvità ad operatori economici con contraio d opera (ar>colo 2222 c.c.) o di somministrazione (ar>colo 1559 c.c). RedaIo e soioscriio dal datore di lavoro o da un delegato, il DUVRI può essere concordato con i fornitori prima della s>pula del contraio e dell inizio anvità, e aggiornato dal commiiente anche su proposta dell esecutore del contraio. TABELLA 3 LA NORMATIVA DI RIFERIMENTO Decreto legisla?vo n. 626 del 19 seeembre1994 Is>tuisce il medico competente e obbliga le imprese a pensare al luogo di lavoro come a un unità produnva di cui migliorare con>nuamente le condizioni. Trasfuso nel DLgs 81 e in parte aggiornato. Decreto legisla?vo n. 81 del 9 aprile 2008 Testo Unico per la sicurezza sui luoghi di lavoro - Is>tuisce RSPP, RLS, RLST e DVR, inquadra la problema>ca degli infortuni in un onca collabora>va datore di lavoro- personale. Decreto legisla?vo n. 106 del 2009 Aggiorna il Testo Unico e meglio definisce le modalità per valutare lo stress lavoro- correlato. Determina Conferenza stato- regioni 2011 Definisce ad alto rischio l anvità dl medici e den>s> e deia la cadenza e i contenu> dei corsi di formazione da seguire. Decreto del 30 novembre 2012 DeIa le procedure standardizzate, abolisce l autocer>ficazione nelle aziende con meno di 10 dipenden>: la stesura del DVR dev essere integrale. Circolare Ministero Lavoro 31 gennaio 2013 Specifica le regole per le procedure standardizzate e chiarisce che non c è più dis>nzione per gli obblighi di DVR tra aziende fino e oltre 10 dipenden>. Decreto legisla?vo n. 19 del 19 febbraio 2014 Recepisce la direnva UE 32 del 2010 che impone la sorveglianza sanitaria negli studi medici dove si faccia uso di taglien> (potenzialmente infen).

5 Frequently asked ques9ons I lavoratori non hanno alcun obbligo? Come no? Devono osservare le disposizioni impar>te dal datore di lavoro, usare correiamente le airezzature, le sostanze e i prepara> pericolosi, nonché i disposi>vi di protezione, e segnalare subito inefficienze dei mezzi e condizioni di pericolo, non rimuovere o modificare senza autorizzazione i disposi>vi di sicurezza o di segnalazione o di controllo, soioporsi ai controlli sanitari. Come si sollecita l elezione del RLS? Meglio fare una comunicazione scriia ai lavoratori sul loro diriio di eleggere il rappresentante. In caso di mancata elezione bisogna conservare il verbale. Che cos è il rappresentante territoriale? Se nessuno si dichiara RLS, il >tolare versa a un fondo parite>co previsto dalla Legge 81/08 un contributo due ore lavora>ve annue per ogni lavoratore occupato e si paga le prestazioni di un rappresentante dei lavoratori territoriale (RLST) che gli medierà le istanze del Personale. Nel DVR vanno riporta? i nomina?vi dei lavoratori con rela?ve mansioni? La Federazione degli Ordini dei Medici Chirurghi e Odontoiatri (FNOMCEO) scrive con riferimento alle procedure standardizzate che in ordine alle mansioni dei lavoratori dello studio non è obbligatorio riportare il nomina>vo, ma l indicazione non è condivisa da tun gli esper>.