PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI DIRITTO E LEGISLAZIONE TURISTICA E VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DEL TERZO ANNO DEL SECONDO BIENNIO
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1 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI DIRITTO E LEGISLAZIONE TURISTICA E VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DEL TERZO ANNO DEL SECONDO BIENNIO di Maria Grazia PASTORINO LE LINEE GUIDA DI DIRITTO E LEGISLAZIONE TURISTICA DEL SECONDO BIENNIO Il docente di Diritto e legislazione turistica concorre a far conseguire allo studente al termine del percorso quinquennale i seguenti risultati di apprendimento relativi al profilo educativo, culturale e professionale: padroneggiare l uso di strumenti tecnologici con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell ambiente e del territorio; orientarsi nella normativa pubblicistica, civilistica e fiscale; analizzare la realtà e i fatti concreti della vita quotidiana ed elaborare generalizzazioni che aiutino a spiegare i comportamenti individuali e collettivi in chiave economica. SECONDO BIENNIO E QUINTO ANNO I risultati di apprendimento sopra riportati in esito al percorso quinquennale costituiscono il riferimento delle attività didattiche della disciplina nel secondo biennio e quinto anno. La disciplina, nell ambito della programmazione del Consiglio di classe, concorre in particolare al raggiungimento dei seguenti risultati di apprendimento, relativi all indirizzo, espressi in termini di competenza: utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare analizzare il valore, i limiti e i rischi delle varie soluzioni tecniche per la vita sociale e culturale con particolare attenzione alla sicurezza dei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell ambiente e del territorio identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica, fiscale con particolare riferimento a quella del settore turistico individuare le caratteristiche del mercato del lavoro e collaborare alla gestione del personale dell impresa turistica interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi di gestione e flussi informativi L articolazione dell insegnamento di Diritto e legislazione turistica in conoscenze e abilità è di seguito indicata quale orientamento per la progettazione didattica del docente in relazione alle scelte compiute nell ambito della programmazione collegiale del Consiglio di classe. 1
2 SECONDO BIENNIO Conoscenze Obbligazioni e contratti tipici e atipici. Tipologie di contratti dell impresa del settore turistico. Imprenditore e Società. Disciplina della concorrenza. Aspetti giuridici delle imprese turistiche. Normativa specifica del settore turistico. Diritto tributario e disciplina tributaria delle imprese turistiche. Politiche del personale. Figure professionali del settore turistico e relativa normativa. Struttura e contenuti dei contratti di lavoro nel settore turistico. Normativa sul trattamento dei dati personali e sulla sicurezza. Normativa sulla qualità dell impresa turistica. Abilità Reperire autonomamente le fonti normative anche comunitarie del sistema civilistico. Riconoscere le norme che disciplinano il settore. Applicare la disciplina tributaria del settore turistico. Cogliere vincoli ed opportunità che caratterizzano il rapporto di lavoro del personale che opera nel settore turistico. Distinguere le tipologie di professioni turistiche e la disciplina cui sono sottoposte. Interagire con gli attori coinvolti nei processi aziendali. Riconoscere le diverse tipologie di contratti di lavoro del settore turistico. Gestire le relazioni all interno di uno stesso reparto e tra reparti diversi. Applicare le norme per la tutela dei dati personali. Applicare le norme sulla sicurezza nei contesti operativi. Riconoscere le modalità con cui l azienda opera nel rispetto della normativa in materia di sicurezza. Individuare processi e risorse relativi alla certificazione della qualità. QUINTO ANNO Conoscenze Compiti e funzioni delle istituzioni locali, nazionali ed internazionali nei rapporti con le imprese turistiche. Rapporti tra enti e soggetti che operano nel settore turistico. Fonti nazionali e comunitarie di finanziamento del settore. Legislazione in materia di beni culturali ed ambientali. Disciplina giuridica del commercio elettronico. Normativa nazionale, comunitaria e internazionale per la tutela del consumatore. Abilità Individuare i soggetti pubblici o privati che operano nel settore turistico. Individuare le interrelazioni tra i soggetti giuridici nel promuovere lo sviluppo economico sociale e territoriale. Ricercare le opportunità di finanziamento e investimento fornite dagli Enti locali, nazionali ed internazionali. Applicare la normativa relativa alla promozione e valorizzazione del sistema turistico integrato. Applicare la normativa relativa ai beni culturali ed ambientali. Applicare la normativa relativa al commercio elettronico. Applicare la normativa nazionale, comunitaria e internazionale per la tutela del consumatore. PREMESSA Nelle linee guida relative al secondo biennio si legge che: «[ ] il documento non si pone come un prescrittivo programma ministeriale, ma vuole costituire un sostegno all autonomia delle istituzioni scolastiche, per un adeguata definizione del piano dell offerta formativa e una efficace organizzazione del curricolo. In quest ottica, i contenuti curricolari espressi vanno intesi come una base di riferimento per la programmazione didattica di istituto, di classe e di insegnamento; esse vanno, pertanto, assunte come punto di partenza per una approfondita riflessione da parte di tutti gli operatori interessati». 2
3 Inoltre nelle linee guida, per migliorare l offerta formativa, si fa espresso riferimento a metodologie didattiche innovative, fondate su un ampio uso delle tecnologie informatiche, sulla valorizzazione del metodo scientifico e sull approccio laboratoriale. In particolare tale approccio è attuabile tramite l uso di due soluzioni: 1. le lavagne interattive multimediali (LIM), che consentono una partecipazione più attiva degli studenti; 2. una didattica laboratoriale non necessariamente «[ ] legata a uno specifico luogo fisico, che consenta agli studenti di affrontare le diverse problematiche con metodologie di tipo induttivo, improntate alla pedagogia collaborativa del compito condiviso e del progetto che lo rendono protagonista degli apprendimenti». Alla luce di queste chiare indicazioni ministeriali, che comportano scelte decisamente ponderate da parte dei docenti di diritto e legislazione turistica unitamente ai loro colleghi dei differenti Consigli di classe, si è deciso di proporre un paio di percorsi indicativi per il terzo anno di corso del secondo biennio e alcuni suggerimenti per valutare le competenze durante o al termine dell anno scolastico. PERCORSI ALTERNATIVI PER ATTUARE LE LINEE GUIDA DI DIRITTO E LEGISLAZIONE TURISTICA DEL SECONDO BIENNIO Nel primo percorso proposto il docente inizia le sue lezioni dalle obbligazioni, eventualmente precedute dalla trattazione di argomenti che fanno tradizionalmente parte della cosiddetta introduzione al diritto civile (la norma e le fonti; i beni e i soggetti del diritto; il rapporto giuridico), tenendo conto che tali argomenti sono comunque parzialmente inseriti tra le conoscenze del primo biennio. Nel secondo percorso il docente opera una scelta più radicale focalizzandosi soprattutto sulla disciplina dei contratti (omettendo pertanto di trattare anche il rapporto giuridico obbligatorio), in quanto le linee guida prevedono espressamente la trattazione dei contratti turistici nel secondo biennio, anziché durante il quinto anno, come avveniva invece in precedenza. Questa anticipazione costituisce indubbiamente un aggravio di lavoro rispetto al passato, a meno che non si opti per operare tagli netti, ma risulta didatticamente più valida per due ordini di ragioni. Da un lato consente agli studenti di cogliere la continuità tra i vari argomenti inclusi nella disciplina contrattualistica, in quanto possono essere trattati in modo consequenziale, dall altro permette di fornire loro concetti e nozioni di base indispensabili per potere affrontare le prime esperienze di stage, alternanza scuola-lavoro e di impresa simulata. Svolgendo esclusivamente i contenuti qui di seguito proposti, il docente potrà quindi sviluppare gli istituti di legislazione turistica ovvero i contratti turistici principali e quelli minori, in modo più approfondito e dedicarsi meglio allo sviluppo di abilità non solo cognitive, ma anche pratiche come richiesto dalla normativa vigente. 3
4 SECONDO BIENNIO TERZO ANNO Percorso 1 RIFORMA DELLE SUPERIORI Introduzione al diritto civile Le obbligazioni I contratti Tutela della privacy Contratti tipici Contratti atipici Contratti in ambito turistico SECONDO BIENNIO TERZO ANNO Percorso 2 Il contratto Contratti tipici Contratti atipici Principali contratti turistici Vendita Somministrazione Locazione Deposito ecc. Leasing Contratto di multiproprietà Contratti turistici minori Contratto di albergo, di deposito in albergo, Franchising alberghiero, Multiproprietà alberghiera Trasporto, Noleggio Contratto di viaggio 4
5 Schema per predisporre il proprio piano di lavoro RIFORMA DELLE SUPERIORI LEGENDA Solo percorso 1 Qui di seguito è riportato uno schema in cui sono inserite competenze, abilità e conoscenze selezionate partendo dalle linee guida e predisposte per sviluppare i due percorsi proposti. COMPETENZE SECONDO BIENNIO TERZO ANNO COMPETENZE TERZO ANNO Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare. Identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti. Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento. Individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica, con particolare riferimento a quella del settore turistico. Conoscenze Introduzione al diritto civile Obbligazioni Contratto in generale Contratti tipici (compravendita, somministrazione, locazione, appalto, trasporto, assicurazione, deposito, franchising) Contratti atipici (leasing) Tipologie di contratti dell impresa del settore turistico (contratto di viaggio, di albergo, deposito in albergo, di assistenza turistica e di noleggio veicoli) Abilità 1. Reperire autonomamente le fonti normative anche comunitarie del sistema civilistico. 2. Riconoscere le principali fonti che disciplinano il settore turistico. 3. Conoscere nozione, elementi essenziali e accidentali, nullità, annullabilità e modalità di scioglimento del contratto. 4. Riconoscere le diverse tipologie di contratti tipici e atipici, saperli classificare e distinguerne le principali caratteristiche. 5. Riconoscere le diverse tipologie di contratti del settore turistico, saperli classificare e distinguerne le principali caratteristiche. Disciplina di riferimento DTA Suggerimenti per valutare le competenze di diritto e legislazione turistica nel secondo biennio Durante il terzo anno il docente potrebbe, per esempio, dopo avere debitamente introdotto e analizzato il contratto in generale, valutare le competenze degli studenti tramite lavori individuali e/o di gruppo. Tali lavori riguarderebbero i singoli contratti tipici e atipici da illustrare in classe con apposite presentazioni in PowerPoint e da condividere anche on line. Per ogni contratto gli studenti dovrebbero indicare: 1. nozione; 2. elementi essenziali; 3. eventuali elementi accidentali; 4. classificazione (tipico, atipico, oneroso, sinallagmatico ecc.); 5. parti; 6. diritti e obblighi delle parti; 7. modulistica da recuperare on line (almeno un modulo in cui evidenziare elementi essenziali e accidentali). 5
6 La griglia di valutazione dovrebbe essere predisposta tenendo conto di vari fattori quali: 1. competenze, conoscenze, abilità cognitive/pratiche sviluppate; 2. rispetto delle consegne; 3. efficacia della comunicazione, indispensabile a uno studente che si occuperà di servizi turistici; 4. adeguatezza/padronanza e rigore nell utilizzo della terminologia giuridica; 5. chiarezza e gradevolezza della presentazione anche sul piano grafico ed estetico, valorizzando fantasia e originalità; 6. consequenzialità nella trattazione delle varie parti; 7. completezza e livello di approfondimento. 6
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