L UTILIZZO DEI SISTEMI BIOMETRICI: NORME E SOLUZIONI

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1 IL BIODIGIT Dott. Ing. MARCO FABBRI Divisione Elettronica Responsabile Ricerca e Sviluppo L UTILIZZO DEI SISTEMI BIOMETRICI: NORME E SOLUZIONI Roma 6 e 7 giugno

2 La SAIMA SICUREZZA S.p.A. è una Società del Gruppo SAIMA, attivo con crescente successo dal Si afferma subito nel mercato nazionale ed europeo grazie ai suoi modelli di bussole antirapina con metal detector per accessi bancari. SAIMA SICUREZZA S.p.A. progetta, realizza ed installa bussole di sicurezza, tornelli girevoli, tornelli a tripode, varchi motorizzati, varchi ottici per soddisfare le varie esigenze di mercato riuscendo così a fornire Istituti di credito, Enti, Ministeri, Carceri, Industrie ecc... L'Ufficio Ricerche della SAIMA SICUREZZA ha depositato decine di brevetti riferiti al settore della Sicurezza, alcuni già realizzati, altri in fase di sperimentazione e vanta una particolare esperienza nel settore dei controlli accesso di tipo biometrico, detenendo anche il brevetto del Biodigit (sistema a rilevamento delle impronte digitali) utilizzato da innumerevoli istituti bancari come deterrente antirapina. Saima Sicurezza attraverso MESA ha sviluppato la produzione di lettore di impronta digitale in larga scala, affiancata dalla produzione di sistemi di videoregistrazione digitale. La carta vincente di SAIMA SICUREZZA è quella di avere un basso costo del prodotto finale, per la sua capacità di integrazione dei sistemi come descritto e per la sua economia di scala (produzione in serie delle Bussole antirapina, sistemi biometrici, TVCC digitale e impianti antintrusione). Per tutto questo la Nostra Società è oggi leader in questo settore e punto di riferimento per tutti quei grandi clienti banche, enti pubblici, ministeri, siti militari ecc La SAIMA SICUREZZA vanta un Servizio Assistenza in grado di controllare l'intero territorio nazionale, con 46 centri Saima Service garantisce la sua copertura. I centri di manutenzione sono costantemente formati ed informati in relazione alle esigenze operative e legislative, attraverso corsi periodici presso la sede di Arezzo. Le procedure operative dei tecnici dell Assistenza sono codificate e rispondono a quanto prescritto dalla Norma UNI ISO Attualmente ha circa più di ottomila impianti in manutenzione contrattualizzati. La SAIMA SICUREZZA è in grado di offrire servizi di tele-assistenza attraverso software di gestione. 2 Oggi SAIMA SICUREZZA è la più grande Azienda europea produttrice di bussole antirapina con metal detector per banche, uffici postali, ministeri, siti militari e altri enti pubblici.

3 L idea di utilizzare i sistemi biometrici per il controllo accessi nelle banche risale ai primi anni 90. In quegli anni l unico sistema di deterrenza installato all ingresso degli istituti bancari era il metal detector la cui efficacia rischiava di essere compromessa dalle rapine effettuate con l ausilio di armi non convenzionali (taglierini, siringhe, etc..) e dal numero di falsi allarmi comunque elevato e in costante ascesa grazie all avvento di strumenti elettronici portatili. Si intravede la necessità di rendere la difesa antirapina perimetrale degli istituti bancari più efficace e quindi si pensa ad uno strumento per aumentare la deterrenza dei sistemi di controllo accesso. 3

4 L idea di utilizzare l acquisizione dell impronta digitale o altro sistema di riconoscimento biometrico come strumento di deterrenza si collega con la necessità di disabilitare il controllo del metal detector durante il transito di clienti abituali che accettino di farsi identificare dal sistema. I clienti che accettavano il sistema biometrico sarebbero stati inseriti in una banca dati contenente un identificativo dell utente associato univocamente alla sua impronta digitale. Al momento dell ingresso nella bussola interbloccata qualora venisse rilevato un allarme da parte del sistema di rilevazione dei metalli era sufficiente per il cliente premere il dito sullo scanner di rilevazione biometrico e lasciarsi identificare per disabilitare temporaneamente e per un singolo passaggio il controllo del metal detector. Tale soluzione presentava numerose difficoltà tra cui: La necessità di gestire la registrazione dei clienti della banca nel database L elevato tasso di falsi rifiuti (FRR) dei sistemi di rilevamanto biometrico nonché degli algoritmi di riconoscimento all epoca esistenti Il costo sproporzionato degli impianti La schedatura dei clienti successivamente vietata dall Autorità Garante 4

5 Contestualmente in quegli anni cresce l interesse e di pari passo la tecnologia nel campo della digitalizzazione delle immagini e della videoregistrazione. Uno dei limiti della videoregistrazione rimane il camuffamento dei rapinatori attraverso l ausilio di maschere, passamontagna, caschi etc.. Nasce l idea di associare il sistema di rilevamento biometrico ad altri sistemi di deterrenza tra i quali la videoregistrazione. Si colmano in questo modo i limiti di entrambi i sistemi. Il 18/06/1993 Viene presentato il BREVETTO PER INVENZIONE INDUSTRIALE dal titolo BUSSOLA DI SICUREZZA CON IDENTIFICATORE BIOMETRICO concesso in data 20 marzo

6 Nella Cronaca di Torino del quotidiano la Repubblica del 31 maggio 1994 compare il primo articolo sui biometrici che titola Il San Paolo sperimenta un nuovo sistema di sicurezza L impronta Anti-Rapina e segue: PRELEVARE le impronte digitali prima della rapina. E questo il senso del sofisticato marchingegno installato, ieri, presso la filiale 40 dell Istituto San Paolo di Torino in via Madama Cristina. sofisticato marchingegno così viene inizialmente definito il sistema rivelando numerosi timori e perplessità. Da quel momento a seguire si sono succeduti numerosi articoli su sperimentazioni e prove portate avanti da numerosi istituti di credito e l interesse da parte della carta stampata e dell opinione pubblica, è cresciuto costantemente. Tale interesse oltre ad un considerevole numero di installazioni ha premiato l ingente sforzo e gli investimenti degli operatori del settore vanificando i dubbi iniziali. 6

7 I PRIMI PROVVEDIMENTI DEL GARANTE SUI SISTEMI BIOMETRICI: Bollettino Garante 18 marzo 2001 e 14 settembre 2000 ribadisce principalmente due concetti che verranno ripresi anche nei successivi provvedimenti: Il principio di proporzionalità tra i mezzi impiegati (il sistema di rilevazione delle impronte, associate alle immagini) e le finalità perseguite L obbligo dell informativa Si ha una brusca caduta degli investimenti degli istituti di credito nel settore della Biometria per il controllo accesso alle filiali bancarie. E una doccia fredda per le aziende costruttrici. Il gruppo Saima continua ad investire nel settore riducendone i fondi. 7

8 NUOVE POSSIBILITA PER IL BIODIGIT: il 1 ottobre 2001 con un comunicato stampa trasmesso all ABI ed al Ministero dell Interno Il Garante per la protezione dei dati personali allega un provvedimento, datato 28 settembre 2001, con il quale si riapre la possibilità di installare i sistemi biometrici all ingresso delle banche ma.. con tanti paletti (Rif. Corriere della Sera 2/10/201). Banche, sì alle impronte agli ingressi, così titola il Corriere della Sera di martedì 2 ottobre 2001 precisando Garante della Privacy: via libera in caso di rischi, ma niente schedature. Banche, Sì alle impronte digitali per entrare, è il titolo di un articolo apparso ne Il Messaggero di martedì 2 ottobre Si aprono nuove possibilità all installazione dei Biodigit. Saima uniforma tempestivamente la propria produzione di impianti biometrici al provvedimento dal Garante. 8

9 In questo clima di incertezza si apre la possibilità di un intervento chiarificatorio da parte dell ABI con una bozza di linee guida sull installazione dei Biometrici (Febbraio 2003). Data la pressante esigenza di porre un limite alle numerose interpretazioni in termini di specifiche tecniche ed aspetti gestionali. Nonostante l enorme difficoltà nell implementare una soluzione che stravolgeva le scelte tecniche fino ad allora adottate. Saima Sicurezza comprende l esigenza di un riferimento normativo che ponga fine alle diatribe interpretative: sin dal dicembre 2004 Saima commercializza un sistema biometrico conforme alla bozza di linee guida dell ABI del Febbraio 2003 e ne promuove l installazione. In questo contesto il provvedimento del Garante per la protezione dei dati personali del 27 ottobre 2005 (G.U. n. 68 del ) rafforza e conferma le scelte effettuate dalla Saima Sicurezza. 9

10 Gli eventi menzionati si riflettono nell andamento nel tempo delle installazioni di impianti biometrici dall anno 1994 fino al trend del 2006 ed è chiaramente visibile nell istogramma. Numero Installazioni Biodigit 350,00 300,00 250,00 200,00 150,00 100,00 50,00 0, trend 01/04/2006 Anno Il totale ad oggi di impianti installati dal gruppo Saima è di circa

11 Uno strumento biometrico, per funzionare bene, deve consentire l accesso a tutte le persone, deve farlo velocemente ed in ogni condizione ambientale Rappresenta il rapporto percentuale tra il numero di tentativi di accesso non andati a buon fine ( falsi rifiuti) ed il numero totale di tentativi di accesso. FRR Percentuale Il FRR aumenta con l aumentare dei parametri quali-quantitativi anche detti soglie di validità dell impronta (numero di minuzie, controllo del centro e del delta dell impronta) ,1 0,2 0,3 0,4 0,5 0,6 0,7 0,8 0,9 1 Rapporto di Regolazione 11

12 I lettori ottici rilevano la differenza dell indice di riflessione di un fascio di luce incidente sulla superficie del prisma attraverso una microcamera. Tale indice di riflessione cambia se sulla superficie si appoggiano o meno oggetti con coefficiente di trasmissione della luce diverso da quello dell aria (ridge line anche dette creste rispetto alle valley o valli). Il coefficiente di trasmissione sarà tanto diverso quanto maggiore sarà il contenuto acquoso ovvero la conducibilità dell oggetto posta a contatto del prisma. Una maggior sudorazione cutanea aumenta il contrasto dell immagine e ne facilita l analisi. 12

13 TEMPERATURA AMBIENTALE Nei mesi invernali o comunque nei periodi caratterizzati da temperature non elevate si riscontra una difficoltà al transito a causa della ridotta sudorazione presente nell epidermide. ANZIANITA Normalmente le persone anziane sono caratterizzate da secchezza dell epidermide e da una non marcata distinzione tra Ridge line e valley a causa di una rallentato ricambio cellulare che non impedisce l erosione delle creste ed al contempo non favorisce la loro ricrescita. Le impronte risultano pertanto poco marcate e poco contrastate. IL NON CORRETTO POSIZIONAMENTO DEL DITO Non permette una analisi veloce e sicura ed in certi casi la rende impossibile. Appositi cartelli informativi possono aiutare la clientela ad un corretto utilizzo del sistema biometrico. Gli istituti di credito che hanno previsto l utilizzo di personale preposto ad impartire istruzioni alla clientela hanno ridotto le problematiche di impatto iniziale. 13

14 L ALEATORIETA DEI SISTEMI DI CONTROLLO ACCESSI: i sistemi di controllo accesso tradizionali (metal detector) vengono influenzati da alcune caratteristiche della clientela (abbigliamento, oggetti personali, etc..) la cui variabilità rende impredicibile l esito del transito e favorisce l insorgere di timori e perplessità nella clientela. I sistemi di controllo accessi che adottano soluzioni biometriche basate sull acquisizione dell impronta digitale non sono influenzati da tale aleatorietà poiché si fondano sulla invarianza temporale delle caratteristiche dell impronta digitale IL SISTEMA BIOMETRICO E LE DIPENDENZE DELLE FILIALI: dato il rapporto fiduciario con la clientela, la collaborazione del personale della filiale agevola il processo di apprendimento delle finalità e dell utilizzo del sistema. L organizzazione di incontri per la presentazione del prodotto alle dipendenze incrementa la probabilità di accettazione del sistema e ne riduce l impatto iniziale. LA DIFFUSIONE DELLA CULTURA DELLA SICUREZZA ED IL CONDIZIONAMENTO DELLA PERCEZIONE DEGLI UTILIZZATORI : la chiarezza informativa aiuta sia la clientela che le dipendenze delle filiali ad accettare i sistemi biometrici in agenzia come mezzi di sostegno ed incremento della sicurezza e non come strumenti vessatori e lesivi delle libertà personali; condiziona positivamente le percezioni di intrusività, disagio tecnologico, preoccupazioni igieniche, facilità d uso da parte degli utilizzatori. 14

15 FRR medio FRR Inf. FRR Sup. 35,00 30,00 FRR Percentuale 25,00 20,00 15,00 10,00 5,00 0, mense di vita Il numero di false accettazioni residuo nei mesi successivi al sesto-settimo si motivano con una presenza in agenzia di clientela non abituale e con la presenza di clientela con caratteristiche fisiche o condizioni personali che rendono difficile o addirittura impossibile l acquisizione e l analisi. Questa curva può subire delle variazioni a seconda della particolare filiale cui si riferisce per la variabilità geografica delle cause di difficoltà al transito. La variazione si ripercuote in una traslazione della stessa curva nell asse delle ordinate. 15

16 In questi casi devono esistere modalità alternative di accesso alla filiale che non intralcino particolarmente l attività delle dipendenze e contestualmente agevolino l accesso in banca. Lo studio delle suddette modalità è uno dei fattori che determinano il successo dell installazione in particolare si suggeriscono degli accorgimenti: L impiego di bussole vetrate particolarmente luminose e visibili dall operatore La previsione di microcamere aggiuntive internamente alla bussola che permettano il riconoscimento della clientela da parte dell operatore. La predisposizione di agevoli sistemi di inibizione del controllo biometrico. 16

17 Dipende dal tipo di scanner utilizzato Dal tipo di elaboratore utilizzato Dal tipo di comunicazione con la logica di gestione della bussola: in condizioni ottimali non si ritarda il transito per più di 2 secondi. Si consiglia agli Istituti bancari che intendono avvalersi dei sistemi biometrici di recepire tempestivamente e, compatibilmente con le proprie strutture, le linee guida con dei provvedimenti interni formalizzati, atti ad organizzare in modo ottimale la gestione degli impianti. Gli istituti che si sono organizzati in tal senso hanno rimosso, con la chiarezza organizzativa, molte reticenze, anche interne, nell utilizzo degli impiati biometrici agevolandone l utilizzo e la gestione. 17

18 Gli impianti Biodigit sono conformi alla normativa vigente in particolare: Alle linee guida per l implementazione e la gestione di sistemi di rilevazione cifrata delle impronte digitali presso gli sportelli bancari comunicate dall ABI in data 12 maggio Al provvedimento del Garante per la protezione dei dati personali del 27 ottobre 2005 (G.U. n. 68 del ). Al DLgs 196/2003 Allegato B Disciplinare tecnico in materia di misure minime di sicurezza. Gli impianti Biodigit si installano su tutte le tipologie di bussole anche di altri costruttori. La linea di prodotti Saima Sicurezza SPA si caratterizza da sempre per la propria completezza e versatilità. Ad oggi Il gruppo Saima commercializza diverse linee di prodotti adeguati alle diverse necessità della clientela. Le linee di prodotti si diversificano per: 18 La tipologia di scanner ottici per l acquisizione dell impronta. Il numero di ingressi video per la videoregistrazione. La tipologia di configurazioni hardware utilizzate. La tipologia di installazione: su locale tecnico o a bordo bussola.

19 Dal 92 ad oggi il gruppo Saima ha sempre precorso e segnato la strada per la diffusione dei sistemi biometrici per il controllo accessi. Ha seguito con interesse l attività normativa in materia delle istituzioni e degli enti preposti uniformandosi tempestivamente alle disposizioni che da questa attività scaturivano. Ha maturato negli anni la convinzione che una chiarezza normativa è alla base per la diffusione e l utilizzo di qualunque sistema antintrusione o di controllo accessi. Il gruppo Saima si aspetta da questo convegno che si faccia chiarezza sui molteplici aspetti che coinvolgono la gestione degli impianti biometrici e si augura, nel rispetto delle normative vigenti, che l utilizzo di questi sistemi cresca costantemente nel tempo. 19

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