Burc n. 24 del 3 Giugno 2014

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1 R E G I O N E C A L A B R I A G I U N T A R E G I O N A L E Deliberazione n. 200 della seduta del Oggetto: Deliberazione n. 99 del Modifiche. Presidente o Assessore/i Proponente/i: Domenico Tallini Relatore (se diverso dal proponente): Dirigente/i Generale/i: Avv. Umberto Nucara Alla trattazione dell argomento in oggetto partecipano: Giunta Presente Assente 1 Giuseppe SCOPELLITI Presidente // // 2 Antonella STASI Vice Presidente X 3 Alfonso DATTOLO Componente X 4. Mario CALIGIURI Componente X 5. Luigi FEDELE Componente X 6. Demetrio ARENA Componente X 7. Giuseppe GENTILE Componente X 8. Giacomo MANCINI Componente x 9. Francesco PUGLIANO Componente X 10. Nazzareno SALERNO Componente X 11. Domenico TALLINI Componente X 12. Michele TREMATERRA Componente x Assiste il Dirigente Generale del Dipartimento Presidenza. La delibera si compone di n. 4 pagine compreso il frontespizio e di n. 1 allegati. Il dirigente di Settore f.to avv. Sergio Tassone

2 LA GIUNTA REGIONALE Premesso: - che con deliberazione n. 99 del 29 marzo 2013, la Giunta regionale ha approvato le «Direttive generali per la disciplina delle modalità di conferimento, mutamento e revoca degli incarichi di funzione dirigenziale di livello generale e di livello non generale»; - che con deliberazione n. 428 del e successive Deliberazioni n.81/2014 e 157/2014 di rettifica parziale, è stata approvata la nuova struttura organizzativa della Giunta regionale; - che con la sopracitata deliberazione n. 428 del la Giunta regionale, ha altresì, in ragione dell ordinamento delle competenze previsto dall art. 10, comma 4, della L.R. n. 31/2001, modificato il testo del paragrafo 5.3 delle sopracitate direttive di cui alla D.G.R. n. 99/2013 che allo stato ha il seguente tenore: «5.3 Gli esiti dell attività istruttoria di cui al comma precedente sono trasmessi: (omissis) b) nel caso di conferimento dell incarico di funzione dirigenziale di livello non generale, oltre che all Assessore al personale, al Dirigente Generale del Dipartimento interessato, al quale spetta il potere di individuazione della candidatura prescelta»; Preso atto: - che la Giunta Regionale ha previsto che la nuova struttura organizzativa approvata con la D.G.R. n. 428/2013 e successive modifiche ed integrazioni «entra in vigore, dalla data di conferimento dei nuovi incarichi dirigenziali di U.O.A./U.d.P./Settori a tutti i dirigenti di ruolo e non, cui provvede la Giunta Regionale, secondo l ordinamento vigente, con propria deliberazione, all esito di un unica procedura, con conseguente risoluzione immediata ed anticipata dell incarico conferito»; - che, pertanto, il Dipartimento Organizzazione e Personale deve avviare, con la pubblicazione di un avviso sul sito web istituzionale, una procedura per il conferimento, ai sensi dell art. 19 del D.Lgs. n. 165/2001 e delle direttive approvate con D.G.R. n. 99/2013, di tutti i nuovi incarichi dirigenziali delle U.O.A./U.d.P./Settori previsti nella struttura organizzativa approvata con le Deliberazioni sopra citate; Preso atto, altresì: - che successivamente all approvazione della D.G.R. n. 99/2013 recante ad oggetto «Direttive generali per la disciplina delle modalità di conferimento, mutamento e revoca degli incarichi di funzione dirigenziale di livello generale e di livello non generale», con Decreto legge 31 agosto 2013, n. 101, convertito, con modificazioni, nella Legge 30 ottobre 2013, n. 125, è stato, tra l altro, novellato l art. 19 del D.Lgs. n. 165/2001; - che, in particolare, per quel che rileva ai fini del conferimento degli incarichi dirigenziali presso le amministrazioni regionali, l art. 2, ai commi 8 quater e 8 ter, del sopracitato D.L. n.101/2013 convertito con modificazioni dalla Legge n. 125/2013, ha previsto che: «All art. 19, comma 6, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 è aggiunto, infine, il seguente periodo: «La formazione universitaria richiesta dal presente comma non può essere inferiore al possesso della laurea specialistica o magistrale ovvero del diploma di laurea conseguito secondo l'ordinamento didattico previgente al regolamento di cui al decreto del Ministro dell'università e della ricerca scientifica e tecnologica 3 novembre 1999, n. 509»; «All art. l art. 19 del decreto legislativo 30 marzo 2001,n. 165 il comma 5 bis è sostituito dal seguente: «Ferma restando la dotazione effettiva di ciascuna amministrazione, gli incarichi di cui ai commi da 1 a 5 possono essere conferiti, da ciascuna amministrazione, anche a dirigenti non appartenenti ai ruoli di cui all articolo 23, purché dipendenti delle amministrazioni di cui all articolo 1, comma 2, ovvero di organi costituzionali, previo collocamento fuori ruolo, aspettativa non retribuita, comando o analogo provvedimento secondo i rispettivi ordinamenti. Gli incarichi di cui ai commi 1, 2, 4 e 5 possono essere conferiti entro il limite del 15 per cento della dotazione organica dei dirigenti appartenenti alla prima fascia dei ruoli di cui al medesimo articolo 23 e del 10 per cento della dotazione organica di quelli appartenenti alla seconda fascia(..)» - che in riferimento agli incarichi dirigenziali da conferirsi ai sensi dell art. 19, comma 5 bis, la Legge regionale 7 agosto 2002, n. 31, applicabile, ai sensi dell art. 27, comma 1, del D.Lgs. n. 165/2001, a detta tipologia di incarichi, è stata da ultimo modificata con la Legge Regionale 3 luglio 2013, n. 29, che all art. 10, comma 3 bis, prevede «Nell ambito di un razionale ed economicamente neutro utilizzo del personale della pubblica amministrazione, e nell ambito delle risorse finanziarie già previste dalla legislazione vigente e comunque senza nuovi o maggiori oneri a carico del bilancio regionale, gli incarichi dirigenziali, presso gli uffici della Giunta regionale, possono essere conferiti, in misura

3 percentuale non superiore al 10 per cento della dotazione organica dei dirigenti, anche a dirigenti non appartenenti al ruolo della Giunta, purché dipendenti a tempo indeterminato delle amministrazioni di cui all articolo 1, comma 2, del d.lgs. 165/2001, previo collocamento fuori ruolo, comando, distacco o analogo provvedimento secondo i rispettivi ordinamenti. Fermo restando il limite della dotazione organica, il quoziente derivante dall applicazione della percentuale di cui al presente comma è arrotondato all unità inferiore, se il primo decimale è inferiore a cinque, o all unità superiore, se esso è uguale o superiore a cinque.»; Dato atto che la copertura degli incarichi di funzioni dirigenziali non apicali delle strutture organizzative poste alle dirette dipendenze del Presidente della Giunta Regionale (S.U.A., Autorità di Audit, Avvocatura) è priva di specifica disciplina e che, pertanto, è opportuno estenderne l applicazione delle direttive di cui alla D.G.R. n. 99/2013 (come successivamente modificata); Ritenuto: - che sia opportuno, prendendo atto delle modifiche normative di cui ai precedenti punti, che la D.G.R. n. 99/2013, venga aggiornata alla luce della sopravvenuta normativa; - che, altresì, sia opportuno, al fine di garantire una efficiente ed efficace gestione della suddetta procedura da avviarsi per effetto della D.G.R. n. 428/2013, che alcuni punti delle direttive adottate con la D.G.R. n. 99/2013 (come successivamente modificata) siano riformulati al fine di superare le criticità riscontrate, emerse in fase di prima applicazione delle suddette direttive, nella gestione delle procedure di conferimento degli incarichi dirigenziali avviate, ai sensi dell art. 19 del D.Lgs. n. 165/2001; - che, in particolare, sia opportuno integrare, tenendo conto della normativa vigente, il paragrafo 5.8 delle sopracitate direttive, riformulando con maggiore dettaglio i requisiti di cui devono risultare in possesso i destinatari degli incarichi dirigenziali di cui all art. 19, comma 6, del D.Lgs n. 165/2001; - che, in particolare, occorre specificare che gli incarichi dirigenziali di cui all art. 19, comma 6, del D.Lgs. n. 165/2001 possono essere conferiti a soggetti che siano in possesso, oltre che del titolo di studio previsto dal novellato art. 19 del D.Lgs. n. 165/2001 (laurea specialistica o magistrale ovvero del diploma di laurea conseguito secondo l'ordinamento didattico previgente al regolamento di cui al decreto del Ministro dell'università e della ricerca scientifica e tecnologica 3 novembre 1999, n. 509) di almeno uno dei seguenti requisiti: 1. Avere svolto attività in organismi ed enti pubblici o privati ovvero aziende pubbliche o private con esperienza acquisita per almeno un quinquennio in funzioni dirigenziali; 2. Avere conseguito una particolare specializzazione professionale, culturale e scientifica desumibile dal possesso di tutti e tre i seguenti requisiti: 2.1 Avere conseguito almeno uno dei titoli post universitari previsti dal D.P.R , n.70 ai fini dell accesso al corso concorso selettivo di formazione di cui all art. 28, comma 1, del D.Lgs. n. 165/2001 ovvero dottorato di ricerca, o diploma di specializzazione conseguito presso le scuole di specializzazione individuate con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri di concerto con il Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca o master di secondo livello conseguito presso università italiane o straniere dopo la laurea magistrale. 2.2 Possesso di almeno una pubblicazione scientifica; 2.3 Avere svolto concrete esperienze di lavoro maturate per almeno un quinquennio, anche presso amministrazioni statali, ivi comprese quelle che conferiscono gli incarichi, in posizioni funzionali previste per l'accesso alla dirigenza; 3. Provenire dai settori della ricerca, della docenza universitaria di ruolo, delle magistrature e dei ruoli degli avvocati e procuratori dello Stato; Visto l art. 4, comma 1, lett. b) del D.Lgs. n.165/2001, in base al quale è di competenza degli organi di governo formulare direttive per l azione amministrativa e per la gestione; Su proposta dell assessore al Personale Domenico Tallini, formulata sulla base dell istruttoria compiuta della relativa struttura il cui dirigente si è espresso sulla regolarità amministrativa dell atto; 1. DI DARE ATTO: DELIBERA

4 1.1. che successivamente all approvazione della D.G.R. n. 99/2013 (come successivamente modificata) sono intervenute le modifiche normative richiamate in premessa; 1.2. che la copertura degli incarichi di funzioni dirigenziali non apicali delle strutture organizzative poste alle dirette dipendenze del Presidente della Giunta Regionale (S.U.A., Autorità di Audit, Avvocatura) è priva di specifica disciplina; 2. DI MODIFICARE ED INTEGRARE, per le motivazioni di cui in premessa, le Direttive approvate con D.G.R. n. 99/2013 (e successivamente modificate con la D.G.R. n. 428/2013), riformulandone coerentemente il testo; 3. DI APPROVARE le «Direttive generali per la disciplina delle modalità di conferimento, mutamento e revoca degli incarichi di funzione dirigenziale di livello generale e di livello non generale» nel testo coordinato con le modifiche/integrazioni come sopra approvate e che viene allegato alla presente deliberazione per costituirne parte integrante e sostanziale; 4. DI DEMANDARE al Dipartimento Organizzazione e Personale l adozione dei consequenziali provvedimenti gestionali di competenza; 5. DI PROVVEDERE alla pubblicazione integrale del provvedimento sul BURC a cura del Dipartimento proponente ai sensi della legge regionale 6 aprile 2011, n. 11, a richiesta del Dirigente Generale del Dipartimento Proponente; IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO PRESIDENZA IL PRESIDENTE Del che è redatto processo verbale che, letto e confermato, viene sottoscritto come segue: Il Verbalizzante

5 SPAZIO NON UTILIZZATO

6 SPAZIO NON UTILIZZATO

7 Si attesta che copia conforme della presente deliberazione è stata trasmessa in data al Dipartimento interessato al Consiglio Regionale alla Corte dei Conti L impiegato addetto