Gestione Bonus 80 Euro

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1 Gestione Bonus 80 Euro 1

2 SOMMARIO Gestione Bonus 80 Euro Tabella BF Voce 966 BONUS DL 66/ Creazione del nuovo tributo Elaborazione e Calcolo del Credito... 8 Calcolo del credito potenzialmente attribuibile nell anno Forzatura nel calcolo del Bonus ) Reddito Forzato ) blocco del Calcolo delle Detrazioni da Lavoro dipendente ) Rinuncia al bonus nel nuovo campo Forzatura Bonus 80 Euro DL 66/ ) Bonus senza Verifica dell imposta Lorda nel nuovo campo Forzatura Bonus 80 Euro DL 66/ ) Calcolo del Bonus in relazione ad Ulteriori Redditi eventualmente dichiarati dal lavoratore, slegati dal calcolo delle detrazioni da lavoro dipendente Calcolo del Credito Spettante per il dipendente nel mese Conguaglio per cessazione del rapporto di lavoro...16 Precedenti Rapporti di lavoro Esempi di Calcolo dipendente già inforza nel Dipendente Assunto nel Dipendente incapiente Dipendente incapiente per detrazioni per carichi di famiglia Dipendente con reddito compreso tra e euro Dipendente con Reddito Forzato a Euro

3 7. Dipendente a tempo determinato nell anno Co.Co.Co...30 Prospetto per le rilevazioni Contabili...31 Gestione ex Quadro L...32 Conguaglio per cessazione del Rapporto di lavoro Dipendente licenziato il 30/06/2014, con diritto al Bonus Dipendente licenziato il 30/06/2014, con diritto al Bonus MA RINUNCIA AL BONUS Dipendente licenziato il 30/06/2014, senza il diritto al Bonus Co.Co.Co Dipendente incapiente: Bonus Forzato Dipendente con campo Reddito Forzato e campo 184 Ulteriori Redditi compilato Conguaglio per cessazione del rapporto di lavoro, dipendente con Reddito Forzato e Campo 184 Ulteriori Redditi Compilato...41 Riduzione del cuneo fiscale per lavoratori dipendenti e assimilati...42 Normativa di riferimento...42 Disposizione normativa...42 Il meccanismo del calcolo...46 Condizioni per avere diritto al Bonus...46 Modalità di erogazione...49 Gli adempimenti del sostituto d imposta...51 Istituzione del codice tributo Istituzione del codice tributo 1655 Compensazione ad ampio raggio

4 I capitoli del manuale sono presenti nel nostro Blog Paghe, all interno della categoria PAGHE Bonus 80 Euro GESTIONE BONUS 80 EURO Di seguito illustriamo i passi operativi per innescare il calcolo del Bonus di 80 Euro in busta paga. Aggiornamento AC del 16 giugno 2014 :: Aggiunta la possibilità di forzare il calcolo del bonus senza verifica della capienza dell imposta lorda; :: Aggiunta la possibilità di calcolare il Bonus su ulteriori redditi in modo slegato rispetto al reddito utilizzato per il calcolo delle detrazioni da lavoro dipendente. Le novità sono illustrate nel capitolo 5) Forzatura nel calcolo del Bonus. Aggiornamento AC del 28 maggio 2014 :: possibilità di rinunciare al bonus; :: memorizzazione del CUD per i licenziati con nuova annotazione ZZ; :: nuovo campo progressivi del dipendente 185 Bonus DL 66/14 Maturato Aggiornamento AC del 23 maggio 2014 Prima spedizione della procedura Di seguito illustriamo i passi operativi per innescare il calcolo del Bonus di 80 Euro in busta paga. 1. TABELLA BF 599 Sono stati introdotti nuovi campi nella Tabella BF599: Credito: 640 Euro Reddito Complessivo: LIMITE INFERIORE euro FINO A I campi vengono utilizzati dalla procedura per effettuare il calcolo del Credito, in relazione alle condizioni previste dalla normativa: clicca qui per i riferimenti normativi. 4

5 La tabella BF599 viene automaticamente impostata dalla procedura, non è necessario alcun intervento da parte dell utente. Clicca qui per visualizzare la tabella. 2. VOCE 966 BONUS DL 66/2014 E necessario creare la Voce 966 Bonus DL 66/2014: la voce verrà automaticamente emessa (in competenza o i ntrattentua) nel cedolino dei dipendenti che ne abbiano diritto e deve essere creata OBBLIGATORIAMENTE in questo modo, con il NUMERO 966: 5

6 3. CREAZIONE DEL NUOVO TRIBUTO 1655 E necessario provvedere a creare il tributo 1655 RECUPERO DA PARTE DEI SOSTITUTI D IMPOSTA DELLE SOMME EROGATE AI SENSI DELL ARTICOLO 1 DL 66/2014. come previsto dalla Risoluzione 48/E Del 7/05/2014 Menu principale Delega Unificata Gestione tabelle Gestione sezioni e tributi Nella sezione 24 ERARIO ALTRI TRIBUTI E INTERESSI provvedere a creare il tributo 1655 come di seguito illustrato: 6

7 trib_1655. Dalla gestione tabella servizi ABILITARE IL TRIBUTO AL SERVIZIO PAGHE AC002 SCEGLIENDOLO DALLA PRIMA LISTA, VERRÀ RIPORTATO NELLA SECONDA LISTA: NB: Il tributo a credito 1655 ha la periodicità allineata all IRPEF, dato che non esistono diverse indicazioni UFFICIALI da parte dell Agenzia delle Entrate. :: per le ditte che erogano gli stipendi nel mese (ditte con * ) il tributo nato dall elaborazione di MAGGIO, verrà, come l IRPEF relativa, memorizzato nella DELEGA di GIUGNO 2014; :: per le ditte che erogano gli stipendi il mese successivo (ditte senza * ) il tributo nato dall elaborazione di MAGGIO, verrà, come l IRPEF relativa, memorizzato nella DELEGA di LUGLIO 2014 (stipendi di maggio erogati in giugno, irpef relativa versata in Luglio) 7

8 4. ELABORAZIONE E CALCOLO DEL CREDITO CALCOLO DEL CREDITO POTENZIALMENTE ATTRIBUIBILE NELL ANNO ) Verifica la capienza dell imposa lorda La procedura di calcolo automaticamente attribuisce il Bonus a partire dalle elaborazioni di maggio per i dipendenti che nel mese presentano una capienza dell imposta lorda sui redditi da lavoro dipendente rispetto alle detrazioni da lavoro (Irpef Lorda maggiore delle detrazioni da lavoro dipendente). 2) Calcola l importo del credito in relazione al Reddito Complessivo :: 640 Euro se il reddito complessivo è inferiore a Euro; :: rapportato a ( reddito complessivo)/2000 se reddito è maggiore di Euro, ma inferiore a Euro. Per Reddito Complessivo si considera: l imponibile irpef del mese x mensilità contrattuali (12, 13 o 14) oppure il Reddito forzato, come nel caso del calcolo delle detrazioni (1 videata del rapporto di lavoro del dipedente). 3) Determina l importo del credito in ciascun periodo paga Nella verifica della spettanza del credito, il disposto del comma 2 dell art 1 del decreto, secondo cui il credito è rapportato al perido di lavoro nell anno, deve essere inteso facendo riferimento ai giorni che danno diritto alle detrazioni: che sono quindi i giorni memorizzati dalla procedura di elaborazione ogni mese nel campo 24 dei progressivi annuali del dipendente. Se il periodo di lavoro nell anno è inferiore a 365 giorni, l importo del credito spettante viene parametrato al numero di giorni che danno diritto alle detrazioni da lavoro dipendente nell anno, questo proporzionamento viene effettuato per : 8

9 :: dipendenti a tempo determinato: se il dipendente risulta essere a tempo determinato durante l anno 2014, il credito potenzialmente spettante per tutto l anno viene rapportato ai giorni di lavoro del dipendente nell anno. Il periodo del tempo determinato viene conteggiato dalla data di assunzione per i mesi indicati nel campo numero mesi del rapporto di lavoro storico. :: dipendenti assunti nel corso nell anno Ad esempio :: un dipendente che è assunto 01/05/2014 a tempo determinato per 6 mesi, quindi fino al 31/10/2014 per un totale di 184 giorni di lavoro nel 2014 avrà diritto ad una parte del credito di 640 euro: 640/365 x 184 = 322,63 Euro :: dipendente che ha iniziato un rapporto di lavoro a tempo indeterminato il 3 giugno 2014 (212 giorni di lavoro nel 2014) avrà diritto ad una parte del credito di 640 euro: 640/365 x 212 = 371,73 Euro In via generale la procedura per calcolare il Credito annuo potenzialmente attribuibile al dipendente effettua questa operazione: 640 / 365 x numero dei giorni dell anno dell anno del dipendente (campo 24 del rapporto di lavoro + proiezione di giorni giorni mancanti alla fine dell anno, a partire dal mese di elaborazione). La procedura esclude: :: gli associati in partecipazione; :: i dipendenti non assoggettati ad Irpef (come i collaboratori familiari ) 9

10 5. FORZATURA NEL CALCOLO DEL BONUS Nel caso in cui il dipendente NON voglia vedersi riconoscere il credito in busta paga, perchè titolare di altri redditi che danno diritto all erogazione del bonus e che determineranno un reddito complessivo superiore a euro, oppure nel caso in cui voglia vedersi riconoscere un credito diverso, perchè titolare di altri redditi che danno diritto all erogazione del bonus e che determineranno un reddito complessivo superiore a quello calcolato dalla procedura, ma inferiore a euro, l utente può utilizzare le seguenti metodologie per forzare o inibire il calcolo del Bonus: 1) REDDITO FORZATO Indicando un Reddito forzato nella 1 videata del rapporto di lavoro del dipendente. L indicazione del reddito fa in modo che la procedura consideri, per il calcolo delle detrazioni, il reddito annuale indicato in tale campo anzichè quello predisposto automaticamente. L utente ha poi la possibilità di indicare come e deve essere considerato il reddito e, più precisamente utilizzando i segnali di seguito illustrati: F : la procedura terrà sempre conto, anche in sede di conguaglio, del reddito annuale forzato (sia nell ipotesi in cui questo sia maggiore del reddito da lavoro dipendente, sia nell ipotesi in cui il reddito forzato sia minore del reddito calcolato dalla procedura); X : la procedura durante l anno tiene in considerazione il reddito forzato diversamente, in sede di conguaglio, considererà il reddito indicato dall Utente solo nell ipotesi in cui risulti maggiore del reddito da lavoro dipendente calcolato; C : la procedura durante le elaborazioni mensili considera il reddito consigliato dall Utente, mentre in sede di conguaglio si basa esclusivamente sul reddito di lavoro dipendente calcolato: in tal modo è data la possibilità agli Utenti di distribuire al meglio le detrazioni nell anno. La procedura utilizza tale Reddito per calcolare le detrazioni da lavoro dipendente e il Bonus, nel caso in cui l utente NON voglia che gli ulteriori redditi vengano utilizzati per il calcolo delle detrazioni, ma solamente per il Bonus, può utilizzare il nuovo campo 184 Ulteriori Redditi, descritto al punto 5). 10

11 2) BLOCCO DEL CALCOLO DELLE DETRAZIONI DA LAVORO DIPENDENTE Blocando il calcolo delle detrazioni da lavoro dipendente, e quindi incidendo nella maturazione dei giorni di lavoro dipendente che danno diritto alle detrazioni memorizzati nel campo 24 (bloccandoli) utilizzando l opzione 9= Blocco detrazioni 3) RINUNCIA AL BONUS NEL NUOVO CAMPO FORZATURA BONUS 80 EURO DL 66/2014 Abbiamo introdotto un nuovo campo nella videata Segnali Aggiuntivi del dipendente: la procedura, per i dipendenti che rinunciano all attribuzione del Bonus NON liquiderà il bonus in busta paga al dipendente, anche qualora ne avesse diritto, e memorizzerà l importo maturato nel campo 185 Bonus DL 66/14 maturato dei progressivi del dipendente, per darne evidenza nel Modello CUD (Annotazione ZZ). 4) BONUS SENZA VERIFICA DELL IMPOSTA LORDA NEL NUOVO CAMPO FORZATURA BONUS 80 EURO DL 66/2014 Abbiamo introdotto la possibilità di calcolare il Bonus ai dipendenti incapienti : per i quali nel mese l imposta Lorda risulta essere INFERIORE alle detrazioni da lavoro dipendente e che pertanto in quel rapporto di lavoro non avrebbero diritto a tale credito, ma che durante l anno hanno più rapporti di lavoro che consentiranno al lavoratore di poter accedere al credito. In questo modo il dipendente ha la possibilità di vedersi riconosicuto il credito mensilmente da un datore di lavoro e non solamente in sede di compilazione della Dichiarazione dei redditi. Vedi Esempio N. 12 La procedura verifica solamente il Reddito Complessivo del dipendente e attribuisce il credito modulandolo in relazione agli scaglioni previsti in tabella BF599: credito pieno di 640 Euro per un reddito complessivo inferiore a Euro e credito proporzionato per i dipendenti con un reddito complessivo tra i e i euro. Il nuovo campo di forzatura è presente nei Segnali Aggiuntivi del Dipendente. 11

12 5) CALCOLO DEL BONUS IN RELAZIONE AD ULTERIORI REDDITI EVENTUALMENTE DICHIARATI DAL LAVORATORE, SLEGATI DAL CALCOLO DELLE DETRAZIONI DA LAVORO DIPENDENTE Abbiamo aggiunto la possibilità di calcolare il Bonus tenendo conto degli ulteriori redditi che un dipendente può eventualmente comunicare al proprio datore di lavoro. Questa implementazione può servire nella gestione dei pensionati che lavorano: questi avrebbero diritto al bonus con un reddito complessivo inferiore a , ma non vogliono vedersi attribuire le detrazioni da lavoro dipendente, dato che queste vengono già calcolate dall INPS. La corretta gestione di questa casistica è quella di indicare un Reddito forzato di nel rapporto di lavoro dipendente: questo fa sì che non vengano attribuite le detrazioni da lavoro dipendente, ma che i giorni vengano correttamente memorizzati nel campo 24, però un reddito di questo tipo blocca il calcolo del Bonus. Nel nuovo campo progressivo annuale del dipendente 184 Bonus DL 66/14 ulteriori redditi l Utente può riportare gli ulteriori redditi che il dipendente percepisce, che la procedura sommerà al reddito complessivo calcolato nel mese, o a quello del conguaglio, per attribuire il Bonus. Il campo Reddito Forzato può in questo modo essere utilizzato solamente per il calcolo delle detrazioni, perchè qualora sia presente il campo 184, la procedura non cosidererà il Reddito Forzato del rapporto di lavoro, per calcolare il bonus. ***La procedura di elaborazione calcola il Reddito Complessivo derivante dall elaborazione (Imponibile Irpef nel mese x mensilità contrattuali, Campo 25: Imponibile Irpef Lordo in caso di conguaglio), se trova un importo nel campo Reddito Forzato (I vid. rapporto di lavoro del dipendente) utilizza quello per calcolare sia il Bonus, sia le detrazioni da lavoro dipendente, ma se trova il campo 184 Bonus DL 66/2014 Ulteriori Redditi compilato (progressivi annuali del dipendente) utilizza il Reddito complessivo calcolato dalla procedura di elaborazione e vi somma tale importo per calcolare il bonus, mentre le detrazioni continuano ad essere calcolate sul Reddito Forzato.*** Vedi Esempi N. 13, N. 14. Questa la videata relativa ai segnali aggiuntivi del dipendente (cui si accede con paginazione dalla I videata del rapporto di lavoro del dipendente) 12

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14 6. CALCOLO DEL CREDITO SPETTANTE PER IL DIPENDENTE NEL MESE Appurato che il dipendente abbia diritto al credito, dopo averlo rapportato al periodo lavorato nell anno, la procedura deve ripartirlo fra le retribuzioni erogate successivamente alla data di entrata in vigore del decreto, a partire dal primo periodo di paga utile, come indicato nella Circolare: Credito mensilmente attribuito al dipendente: Il credito così risultante viene diviso per i giorni mancanti alla fine dell anno, a partire dal mese di MAGGIO (245*) e moltiplicato per i giorni del mese di elaborazione. *NB: se il dipendente a tempo determinato oppure assunto nell anno lavora MENO di 245 giorni nell anno la procedura proporziona il credito per i giorni del dipendente (e non per 245). Il dipendente assunto nell anno, che lavora 212 giorni nel 2014 avrà un credito di 371,73 Euro, come sopra illustrato e nel mese di maggio il credito verrà calcolato nel seguente modo: 371,73 / 212 x 31 = 54,35 Euro Nel caso di dipendenti cui spetta l intero importo di 640 in un anno, otterranno in busta paga il credito di 640/245 x 31 = 80,98 euro nei mesi di 31 giorni e 640/245 x30 = 78,37 euro nei mesi di 30 giorni. L importo viene emesso nel cedolino con la voce 966 e totalizzato nel nuovo campo dei progressivi annuali del dipendente 186 Bonus Dl 66/2014 erogato. L importo maturato di credito viene memorizzato nel campo 185 Bonus DL 66/14 maturato. 14

15 L importo viene dettagliato nel Prospetto per le Rilevazioni Contabili: Voce di Costo 11 Rimborsi Vari ai Lavoratori: qualora il tributo sia a credito; Voce di Costo 29 Trattenute Varie: qualora il tributo sia a debito perchè erogato precedentemente ad un dipendente che a conguaglio si dimostra di non averne diritto. Nella Gestione dell Ex quadro L viene memorizzato il nuovo tributo 1655, che verrà poi memorizzato in Delega Unica, a credito o a debito in relazione al fatto che sia stato liquidato o trattenuto al dipendente in busta paga. 15

16 7. CONGUAGLIO PER CESSAZIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO La procedura di elaborazione, nel caso di cessazione del rapporto di lavoro effettua un conguaglio: calcola l effettivo importo del bonus spettante complessivo, in relazione ai giorni effettivamente lavorati nell anno (memorizzati nel campo 24) e, tenendo conto di quanto è stato già liquidato al dipendente, liquida in busta paga la restante parte, oppure recupera il bonus indebitamente liquidato nei mesi pregressi. La procedura di memorizzazione delle stampe per i licenziati genera il Modello CUD 2014 con la nuova annotazione ZZ: generata con gli importi memorizzati nei campi progressivi del dipendente 185 Bonus DL 66/2014 maturato e 186 Bonus DL 66/2014 erogato. E necessario provvedere a memorizzare il Modello CUD per i licenziati, utilizzando la funzione Stampe per per i licenziati del mese e successivamente si può gestire e stampare il Modello CUD prodotto dall applicativo client server: Cud per i licenziati. La procedura genera la nuova annotazione: ZZ: Ai sensi del DL 66/2014 Bonus riduzione cuneo fiscale. Credito Erogato (importo memorizzato nel campo 186 Bonus DL 66/2014 Erogato) Credito Residuo (campo 185 Bonus DL 66/2014 maturato campo 186 Bonus DL erogato). Stampa dei vari modelli per i licenziati Reintrodotta la possibilità di stampare il CUD per i licenziati. ***Precisiamo che la scelta operativa di escludere la possibilità di memorizzare i CUD per i licenziati si era resa necessaria a garanzia dei dati presenti nei vostri archivi in quanto, la funzione in oggetto memorizzava il CUD nella gestione Client Server dei CUD dell anno successivo (es: licenziato nel 2012 CUD 2013) e, al momento della effettiva Memorizzazione del modello CUD per la consuete scadenza annuale (CUD 2013 in questo caso), il responsabile paghe avrebbe dovuto lanciare la memorizzazione con l opzione S per forzare la memorizzazione dei modelli già stampati, ma abbiamo riscontrato che tale modalità di lancio non SEMPRE viene rispettata, pertanto i CUD dei licenziati in corso d anno NON venivano AGGIORNATI con le novità ministeriali.*** ***ABBIAMO INTRODOTTO NUOVAMENTE LA FUNZIONALITA, PER GENERARE LA NUOVA ANNOTAZIONE ZZ (Bonus DL 66/2014): intendiamo precisare che sarà cura del responsabile paghe ricordarsi di lanciare la memorizzazione dei CUD 2015 con l opzione S per forzare i modelli già stampati per i licenziati nel corso dell anno 2014*** 16

17 Stampe_lic Prospetto T.F.R. indicando il carattere Y la procedura produce un prospetto delle voci che consentono di creare il Trattamento di Fine Rapporto Modello CUD indicando il carattere Y la procedura memorizza il modello CUD per i dipendenti licenziati in corso d anno: il CUD memorizzato può essere visualizzato, gestito, modificato, stampato dalla gestione CUD dei Licenziati nell applicativo Client Server. CUD per i Licenziati 2014: reintrodotta la possibilità di memorizzare automaticamente il CUD per i licenziati in corso d anno. Entrando nell applicativo CUD client server è possibile accedere al Modello CUD per i licenziati in corso d anno: 17

18 La funzione consente di visualizzare, gestire, modificare, stampare un Modello CUD memorizzato per i dipendenti licenziati in corso d anno dalla funzione Stampe per i licenziati del mese. Il modello CUD 2014 verrà generato con la nuova annotazione ZZ: Ai sensi del DL 66/2014 Bonus riduzione cuneo fiscale. Credito Erogato (importo memorizzato nel campo 186 Bonus DL 66/2014 Erogato) Credito Residuo (campo 185 Bonus DL 66/2014 maturato campo 186 Bonus DL erogato). Accedendo alla funzione la procedura mostra l elenco di tutti i CUD memorizzati per i dipendenti licenziati in corso d anno: 18

19 PRECEDENTI RAPPORTI DI LAVORO Ai fini del riconoscimento del credito, il sostituto d imposta è tenuto a tener conto dei dati relativi a precedenti rapporti di lavoro: reddito da lavoro dipendente o assimilato, giorni di detrazione ed eventuale importo di bonus già riconosciuto, certificati nel Modello CUD. Nel caso in cui il dipendente, assunto nell anno, presenti il CUD del precedente rapporto di lavoro, in cui è indicata anche l annotazione ZZ con l importo del credito già riconosciuto, l utente deve provvedere, come di consueto, a generare il Rapporto di Lavoro Precedente F17, (gestendo anche F6=detrazioni per indicare i giorni in modo corretto) ed inoltre deve inserire l importo di credito già riconosciuto nel nuovo campo dei progressivi annuali del dipendente Campo 186 Credito DL 66/2014: per fare in modo che la procedura di elaborazione del conguaglio operi correttamente: calcoli il credito effettivamente spettante al dipendente e liquidi il bonus tenendo conto di quanto è stato già liquidato allo stesso nell anno. 19

20 8. ESEMPI DI CALCOLO 1. DIPENDENTE GIÀ INFORZA NEL 2014 Imponibile Irpef del mese di maggio: 942,56 Contratto con 13ma e 14ma Reddito Complessivo: ,84 Irpef mese di maggio: 68,38 al netto delle detrazioni da lavoro dipendente Credito annuale spettante al dipendente: 640 Euro La procedura calcola 640/245 x 31 = 80,97 Importo del credito per il mese di MAGGIO: 20

21 2.DIPENDENTE ASSUNTO NEL 2014 ASSUNTO 01/04/2014 Imponibile Irpef del mese di maggio: 1073,36 Contratto con 13ma e 14ma Reddito Complessivo: ,04 Irpef mese di maggio: 114,12 al netto delle detrazioni da lavoro dipendente Data di assunzione: 01/04/2014 PROPORZIONAMENTO del Credito: 640/365 x (giorni campo 24 + giorni fino alla fine dell anno = 275) = 482,1917 Credito annuale spettante al dipendente La procedura calcola 482,1719 / 245 x 31 = 61,01 Importo del credito del mese di MAGGIO 21

22 ASSUNTO 12/05/2014 Imponibile Irpef del mese di maggio: 734,12 Contratto con 13ma e 14ma Reddito Complessivo: ,68 Irpef mese di maggio: 71,49 al netto delle detrazioni da lavoro dipendente Data di assunzione: 12/05/2014 PROPORZIONAMENTO del Credito: 640/365 x (giorni campo 24 + giorni fino alla fine dell anno = 234) = 410,30 Credito annuale spettante al dipendente La procedura calcola410,30 /234 x 20 = 35,06 Importo del credito del mese di MAGGIO La procedura conteggi i giorni effettivi di lavoro del dipendente nell anno (234), e proporziona il credito nel mese per i giorni effettivi di lavoro nel mese del dipendente (20). 22

23 ASSUNTO 10/04/2014 Imponibile Irpef del mese di maggio: 781,76 Contratto con 13ma e 14ma Reddito Complessivo: ,64 Irpef mese di maggio: 31,42 al netto delle detrazioni da lavoro dipendente Data di assunzione: 10/04/2014 PROPORZIONAMENTO del Credito: 640/365 x (giorni campo 24 + giorni fino alla fine dell anno = 266) = 410,30 Credito annuale spettante al dipendente La procedura calcola410,30 /245 x 31= 59,01 Importo del credito del mese di MAGGIO La procedura conteggi i giorni effettivi di lavoro del dipendente nell anno (266), e dato che 266 sono superiori a 245 proporziona il credito nel mese per i giorni da MEGGIO a DICEMBRE, che sono 245 bonus80_ass 23

24 3. DIPENDENTE INCAPIENTE Imponibile Irpef del mese di maggio: 522,06 Contratto con 13ma e 14ma Reddito Complessivo: 7.308,84 Irpef mese di maggio:0 Irpef di maggio < detrazioni lavoro dipendente Il dipendente NON ha diritto al CREDITO: bonus

25 4. DIPENDENTE INCAPIENTE PER DETRAZIONI PER CARICHI DI FAMIGLIA Imponibile Irpef del mese di maggio: 1073,36 Contratto con 13ma e 14ma Reddito Complessivo: ,04 Irpef mese di maggio:0 per detrazioni per carichi di famiglia (irpef di maggio: 246,87 detrazioni lavoro dipendente di maggio: 132,75 Irpef di maggio > detrazioni lavoro dipendente) Credito annuale spettante al dipendente: 640 Euro La procedura calcola 640/245 x 31 = 80,97 Importo del credito per il mese di MAGGIO: bonus

26 5. DIPENDENTE CON REDDITO COMPRESO TRA E EURO Imponibile Irpef del mese di maggio: 1773,68 Contratto con 13ma e 14ma Reddito Complessivo: ,52 Irpef mese di maggio: 333,70 Credito annuale spettante al dipendente: 640 * ( ,52)/2000) = 373,9136 La procedura calcola 373,9136/245 x 31 = 47,31 Importo del credito per il mese di MAGGIO: 26

27 6. DIPENDENTE CON REDDITO FORZATO A EURO Reddito Complessivo: Euro Credito annuale spettante al dipendente: 640 * ( /2000) = 320 La procedura calcola 320/245 x 31 = 48,48 Importo del credito per il mese di MAGGIO: 27

28 7. DIPENDENTE A TEMPO DETERMINATO NELL ANNO 2014 Nel periodo di osservazione, l anno 2014, il dipendente, assunto il 01/05/2014 a tempo determinato, risulta a tempo determinato per 6 mesi: fino al 31/10/2014, pertanto la procedura rapporta il credito ai giorni di lavoro a tempo determinato. bonus80.8 Imponibile Irpef del mese di maggio: 1073,36 Contratto con 13ma e 14ma Reddito Complessivo: ,04 Irpef mese di maggio: 112,49 Dipendente a tempo determinato per 184 giorni Credito annuale spettante al dipendente: 640 / 365 x 184 = 322,63 La procedura calcola 322,63/184 x 31 = 54,35 Importo del credito per il mese di MAGGIO: 28

29 29

30 8. CO.CO.CO. Periodo di erogazione del compenso: febbraio giugno: 150 giorni; Irpef per 5 mesi: 4202,92; Reddito complessivo: 4209,92 / 5 x 12 = < a ; Credito annuale spettante al dipendente: 640* *Nel caso di Co.Co.Co si presuppone che il collaboratore lavori tutto l anno, al momento del conguaglio la procedura attribuirà l effettivo bonus spettante al dipendente. La procedura calcola 640/245 x 150 = 391,83 Importo del credito nella busta paga: bonus80.co 30

31 PROSPETTO PER LE RILEVAZIONI CONTABILI L importo del credito erogato ai dipendenti viene memorizzato negli archivi annuali, nel nuovo campo 186 Credito Dl 66/2014, viene memorizzato nel Prospetto delle Rilevazioni Contabili, all interno della Voce di Costo 11 Rimborsi vari ai lavoratori, qualora il tributo sia a credito: bonus80.7 All interno della Voce di Costo 29 Trattenute varie, qualora il tributo sia a debito, perchè il sostituto sta recuperando un bonus erogato in precedenza ad un dipendente che non ne ha il diritto: 31

32 GESTIONE EX QUADRO L La procedura di elaborazione memorizza nel nuovo tributo 1655 il credito maturato dalla ditta, pari all esborso anticipato ai dipendenti in busta paga: 32

33 CONGUAGLIO PER CESSAZIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO 9. DIPENDENTE LICENZIATO IL 30/06/2014, CON DIRITTO AL BONUS Il dipendente ha ricevuto nel mese di maggio 80,97 Euro di Bonus.; Imposta Lorda > detrazioni: ha diritto a 640 Euro; Giorni lavorati nel campo 24: 181 Credito spettante complessivo: 640/365 x 181 = 317,36 Bonus liquidato in Busta paga: 236,39 = 317,36 80,97 bonus80_cess 33

34 9. 1 DIPENDENTE LICENZIATO IL 30/06/2014, CON DIRITTO AL BONUS MA RINUNCIA AL BONUS Il dipendente ha ricevuto nel mese di maggio 80,97 Euro di Bonus.; ha richiesto di RINUNCIARE al BONUS al datore di lavoro: prima di elaborare il mese di giugno è stato gestito il segnale di rinuncia Imposta Lorda > detrazioni: avrebbe diritto a 640 Euro; Giorni lavorati nel campo 24: 181 Credito spettante complessivo: 640/365 x 181 = 317,36 La procedura trattiene il bonus liquidato in maggio in busta paga, memorizza l importo complessivamente spettante nel campo 185 dei progressivi del dipendente, genera l annotazione ZZ nel CUD dei licenziati: rinunciabon 34

35 Annotazione ZZ del modello CUD: 35

36 10. DIPENDENTE LICENZIATO IL 30/06/2014, SENZA IL DIRITTO AL BONUS Il dipendente ha ricevuto nel mese di maggio 80,97 Euro di Bonus; Reddito complessivo al conguaglio > : NON ha diritto al Bonus La procedura recupera il bonus erogato in precedenza di 80,97 Euro bonus80_cess2 36

37 11. CO.CO.CO. Periodo di lavoro nell anno: 181 giorni campo 24 Reddito Complessivo: 9396,83 Credito annuale spettante al dipendente: x 181 = 317,36 37

38 12. DIPENDENTE INCAPIENTE: BONUS FORZATO Imponibile Irpef del mese: 111,59 Imposta Lorda < Detrazioni da lavoro Dipendente Irpef: 0 Tempo Determinato: 214 giorni (dal 01/05/2014 a 30/11/2014) Il dipendente NON avrebbe diritto al Bonus ma l Utente ha gestito il campo Forzatura Bonus 80 EuroDL 66/2014 indicando Senza Controllo Imposta Lorda La procedura ha calcolato il bonus spettante per i 214 giornidi lavoro del 2014: 640/ = 375,23 La procedura ha calcolato il bonus spettante nel mese di giugno: 375,23/214 x 30 = 52,60 bonusf 38

39 13. DIPENDENTE CON CAMPO REDDITO FORZATO E CAMPO 184 ULTERIORI REDDITI COMPILATO Lavoratore dipendente che percepisce un reddito stimato per il 2014 di euro circa e però è anche pensionato con un reddito stimato da pensione di euro. Il dipendente ha il diritto al Bonus, dato che il reddito complessivo sarà di Euro circa, ma non vuole che il datore di lavoro applichi le detrazioni da lavoro dipendente. La corretta gestione della procedura è la seguente: Reddito Forzato: indicare un reddito che NON faccia calcolare la detrazioni da lavoro dipendente (es ); Campo 184: Ulteirori Redditi: indicare l ulteriore reddito che il dipendente percepirà dalla pensione (es ): affinchè la procedura calcoli il bonu NON sul reddito forzato, ma sugli effettivi redditi del dipendente: reddito calcolato dalla procedura nel rapporto di lavoro + reddito indicato nel campo

40 La procedura ha calcolato il bonus nel seguente modo: Reddito Complessivo: 843,62 x 13 = 10967, = 22967,06 Credito annualmente spettante: 640 Credito mensilmente spettante: 640/245 x 31 = 80,97 La procedura NON ha calcolato le Detrazioni da Lavoro Dipendente. 40

41 14. CONGUAGLIO PER CESSAZIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO, DIPENDENTE CON REDDITO FORZATO E CAMPO 184 ULTERIORI REDDITI COMPILATO Reddito Forzato: con F: la forzatura avviene anche nel mese del conguaglio; Campo 184: Ulteriori Redditi: ; Campo 25: Imponibile Irpef Lordo: 8608,95 Campo 24: Giorni di lavoro nell anno: 181 La procedura NON calcola le Detrazioni da Lavoro Dipendente: perchè il campo Reddito Forzato è di Euro, importo per il quale non spettano detrazioni da lavoro dipendente La procedura calcola però il Bonus, perchè il campo 184 è compilato e la somma tra il Reddito complessivo calcolato dalla procedura (Campo 25) e gli ulteriori redditi indicati al campo 184 danno diritto all attribuzione del Bonus. Reddito Complessivo: 8608, = 20608,95; Bonus spettante: 640/365 x 181 = 317,36 deve essere rapportato ai giorni di lavoro nell anno; Bonus liquidato in busta paga: 317,36 80,97 già liquidati in maggio: 236,39 41

42 RIDUZIONE DEL CUNEO FISCALE PER LAVORATORI DIPENDENTI E ASSIMILATI NORMATIVA DI RIFERIMENTO Decreto 66 del 18 aprile 201NEW: integrato con le modificazioni al Decreto apportate in sede di conversione Legge che dovrebbeessere approvata il 23/06/2014 );; Circolare 8/E Agenzia delle Entrare del 28 aprile Circolare della fondazione Studi n. 11 del 5 maggio 2014 Risoluzione 48/e del 7 maggio 2014 Circolare INPS 60/2014 del 12 maggio 2014 Circolare 9/E del 14 maggio 2014 DISPOSIZIONE NORMATIVA 1. A partire dal 24 aprile 2014, l articolo 1 del decreto n. 66 del 18 aprile 2014 (pubblicato in G.U. n. 95/2014, il 24/04/2014) ha introdotto ALL ARTICOLO 13, del Testo Unico delle imposte sui redditi, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 986, n. 917, dopo il comma 1, il seguente 1 bis 1 BIS. Qualora l imposta lorda DETERMINATA SUI redditi DI CUI AGLI ARTICOLI 49 (*), CON ESCLUSIONE DI QUELLI INDICATI NEL COMMA 2, LETTERA A), E 50, COMMA 1, LETTERE A), B), C) C BIS) D) H) L)(**) Sia di importo superiore a quello della detrazione spettante AI SENSI DEL COMMA 1(***), È RICONOSCIUTO un credito, CHE NON CONCORRE ALLA FORMAZIONE DEL REDDITO, DI IMPORTO PARI : 1. A 640 euro, SE IL REDDITO COMPLESSIVO non È SUPERIORE A euro; 2. A 640 euro, SE IL REDDITO COMPLESSIVO è superiore a euro ma non a euro. IL CREDITO SPETTA PER LA PARTE CORRISPONDENTE AL RAPPORTO TRA L IMPORTO DI EURO, DIMINUITO DEL REDDITO COMPLESSIVO, E L IMPORTO DI 2000 EURO. 2. Il credito di cui al comma precedente è RAPPORTATO AL PERIODO DI LAVORO NELL ANNO. 3. Le disposizioni di cui al comma 1 si applicano al solo periodo d imposta Per l anno 2014, i sostituti d imposta di cui agli articoli 23 e 29 del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 600 (****), riconoscono automaticamente il credito 42

43 eventualmente spettante ai sensi dell art. 13 del TUIR, ripartendolo fra le retribuzioni erogate successivamente alla data di entrata in vigore del presente decreto legge, a partire dal primo periodo paga utile. 5. Il credito di cui all art. 13, comma 1 bis, del TUIR è attribuito sugli emolumenti corrisposti in ciascun periodo paga rapportandolo al periodo stesso. A tal fine, IL SOSTITUTO D IMPOSTA UTILIZZA, FINO A CAPIENZA, l ammontare complessivo delle ritenute disponibile in ciascun periodo paga, e per la differenza, i contributi previdenziali dovuti per il medesimo periodo di paga. L importo del credito riconosciuto è indicato nella certificazione unica CUD. 6. L INPS recuperera i contributi di cui al comma precedente non versati dai sostituti di imposta alle gestioni previdenziali RIVALENDOSI SULLE RITENUTE DA VERSARE MENSILMENTE ALL ERARIO NELLA SUA QUALITÀ DI SOSTITUTO D IMPOSTA. 7. In relazione alla effettiva modalità di fruizione del credito di cui ai precedenti commi, il Ministro dell economia e delle finanze è autorizzato ad apportare, con propri decreti, le necessarie variazioni di bilancio compensative, anche tra l entrata e la spesa, al fine di consentirne la corretta rappresentazione contabile. APPENDICE (*) (**) 43

44 44

45 (***) (****) I SOSTITUTI CHE DEVONO EROGARE IL CREDITO SONO : gli enti e le societa indicati nell art. 73, co 1 TUIR le societa e le associazioni indicate nell art. 5 del TUIR le persone fiisiche che esercitano imprese commerciali 45

46 le imprese agricole le persone fisiche che esercitano arti e professioni il curatore fallimentare il commissario liquidatore i condominio le amministrazioni dello stato le amministrazioni della camera dei deputati, senato, corte costituzionale, presidenza repubblica. IL MECCANISMO DEL CALCOLO Dal punto di vista sistematico, l intervento legislativo si presenta attraverso l inserimento del comma 1 bis nell articolo 13 del TUIR approvato col DPR n. 917/1986 e con i commi da 2 a 7 dell art. 1 del DL 66/2014, sono state regolate le modalita per procedere alle operazioni di calcolo, erogazione e scomputo dell importo. L Agenzia delle Entrate ha poi chiarito con la circolare 8/E del 28 aprile 2014 i requisiti e il meccanismo di calcolo della riduzione del cuneo: il bonus IRPEF riconosciuto è un credito che riguarda tutti i lavoratori dipendenti ed alcune categorie di soggetti con reddditi assimilati al lavoro dipendente per i quali l imposta lorda è superiore alla detrazione spettante da lavoro dipendente. CONDIZIONI PER AVERE DIRITTO AL BONUS 1.TIPOLOGIA DI REDDITO PRODOTTO : a) reddito lavoro dipendente di aui all art.49 TUIR b) redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente di cui all art.50, co 1, TUIR di seguito specificati: compensi percepiti dai lavoratori soci delle cooperative (lett.a) indennita e i compensi percepiti a carico di terzi dai lavoratori dipendenti per incarichi svolti in relazione a tale qualita (lett. b) somme da chiunque corrisposte a titolo di borsa di studio, premio, sussidio (lett. c) remunerazioni dei sacerdoti (lett. d) le prestazioni pensionistiche di cui al d.lgs 124/1993 comunque erogate (lett. h bis) compensi per lavori socialmente utili (lett. i)si sottolinea la non congruita con l espressa ratio della normativa che ha escluso espressamente dal bonus i pensionati la lettera h bis dell art ESISTENZA DI UN DEBITO A FAVORE DELL ERARIO Debito che residui dopo aver applicato le detrazioni fiscali per redditi di lavoro dipendente spettanti in base al comma 1 dell art. 13 del TUIR: quindi si ha diritto al credito solo se l imposta lorda è superiore alla detrazione per redditi di lavoro dipendente spettante. 46

47 Non vengono rilevate le detrazioni per carichi di famiglia o le detrazioni per spese tutelate dal fisco che possono ridurre o azzerare le detrazioni. Questa verifica va fatta su base annuale ma l erogazione va fatta in via mensile a partire dalla busta paga di maggio fino a quella di dicembre. 3. REDDITO COMPLESSIVO NON SUPERIORE A EURO NEL CORSO DEL 2014 Il reddito complessivo rilevante ai fini in esame è assunto al netto del reddito dell unita immobiliare adibita ad abitazione principale e delle relative pertinenze. PER REDDITO COMPLESSIVO SI INTENDE QUELLO CALCOLATO SOMMANDO TUTTE LE CATEGORIE DI REDDITO DI CUI ALL ART. 6 DEL TUIR, CON ESCLUSIONE DI QUELLI SOGGETTI A TASSAZIONE SEPARATA, AL NETTO DEI CONTRIBUTI PREVIDENZIALI OBBLIGATORI (PUNTO 1 CUD). NON SI TIENE CONTO, INVECE, DEL REDDITO DELL UNITA IMMOBILIARE ADIBITA AD ABITAZIONE PRINCIPALE E DELLE RELATIVE PERTINENZE COME PREVISTO DAL COMMA 6 BIS DELL ART. 13 DEL TUIR. SONO ESCLUSI DAL REDDITO COMPLESSIVO I REDDITI DETASSATI AL 10%. INOLTRE LE RETRIBUZIONI DEL MESE DI DICEMBRE 2014 SONO TENUTE IN CONSIDERAZIONE SOLO NEL CASO DI EFFETTIVA EROGAZIONE ENTRO IL 12 GENNAIO Natura del bonus erogato Il bonus 80 euro è considerato un importo fisso, slegato cioe dal criterio proporzionale ( se si esclude la fascia dai 24 ai 26mila euro di reddito complessivo) : in tal modo potranno usufruire dell incentivo in misura analoga sia chi guadagna euro l anno sia chi invece oscilla attorno ai 24mila euro. E una forma di erogazione socialmente non corretta, in quanto non progressiva e che adirittura tiene fuori dal beneficio chi invece ne ha ancora più bisogno, ovvero coloro che si collocano sotto la soglia prevista, cioè i soggetti deboli del mercato del lavoro. Secondo quanto previsto nel comma 1 bis dell art.13, il credito non concorre alla formazione del reddito e, quindi, l importo percepito non assume alcuna rilevanza ai fini delle imposte sui redditi per l anno 2014, comprese le relative addizionali regionali e comunali. Va indicato nel CUD

48 ESCLUSIONE DAL CREDITO Pertanto sono esclusi dal credito : 1) i contribuenti il cui reddito complessivo non è formato dai redditi specificati dal comma 1 bis; 2) i contribuenti che non hanno un imposta lorda generata da redditi specificati al comma 1 bis superiore alle detrazioni per lavoro dipendente e assimilati, spettanti in base all art.13,comma 1, del TUIR 3) i contribuenti che, pur avendo un imposta lorda capiente, sono titolari di un reddito complessivo superiore a euro. In altri termini sono esclusi coloro che percepiscono redditi inferiori a euro (limite di reddito per il quale le detrazioni per lavoro coprono l irpef lorda) e quelli superiori a euro. Resta confermato che il credito non spetta ai pensionati e ai titolari di partita IVA. Il credito spetta invece a coloro che non versano imposta in quanto questa è azzerata dal godimento delle detrazioni da carichi di famiglia o dalle detrazioni per oneri : in tal caso anche se l imposta è pari a zero il bonus va attribuito. L importo del credito, è determinato secondo lo schema indicato nella tabella seguente, allegata alla relazione tecnica : Quindi fino a si ha diritto a 640 euro che vanno rapportate al periodo di lavoro dipendente durante l anno Nel caso di redditi superiori a la formula da applicare è la seguente: bonus spettante = 640* ((26000 reddito complessivo)/2000) 48

49 MODALITÀ DI EROGAZIONE I soggetti indicati ai commi 23 e 29 devono riconoscere il credito IN VIA AUTOMATICA, ovvero devono riconoscere il credito spettante, senza attendere alcuna richiesta specifica da parte dei beneficiari. Il credito è riconosciuto ripartendolo fra le retribuzioni erogate successivamente alla data di entrata in vigore del presente decreto, a partire dalle retribuzioni erogate nel mese di maggio. Solamente nel caso in cui non sia possibile per ragioni tecniche legate alle procedure di pagamento delle retribuzioni, i sostituti riconosceranno il credito a partire dalle retibuzioni erogate nel successivo mese di giugno, ferma restando la ripartizione dell intero importo del credito spettante tra le retribuzioni dell anno I sostituti imposta devono determinare la spettanza del credito sulla base dei dati reddituali a loro disposizione. Il credito va rapportato la periodo di lavoro nell anno, quindi i 640 euro vanno rapportati in relazione alla durata, eventualmente inferiore all anno, del rapporto di lavoro, considerando il numero di giorni lavorati nell anno. ESEMPIO 1: CREDITO PER LAVORATORE IN FORZA PER TUTTO IL 2014 Per un lavoratore che è stato assunto antecedentemente al 2014, il credito d imposta di 640 euro deve essere rapportato al periodo intercorrente tra il primo maggio e il 31 dicembre (245 giorni ) e moltiplicato per il valore giornaliero di 31 giorni (per i mesi di maggio, luglio, agosto, ottobre, dicembre) e 30 giorni (giugno, settembre, novembre). Il valore del credito nei mesi di 31 giorni è: 640/245 = 2,61224 x 31 = 80,98; Il valore del credito nei mesi di 30 giorni è: 640/245 x 30 = 78,37 ESEMPIO 2: CREDITO PER LAVORATORE ASSUNTO NEL CORSO DEL 2014 Per un lavoratore assunto nel corso d imposta 2014 il credito va prelirminarmente proporzionato al periodo di lavoro e poi determinato con il criterio giornaliero. Ad es. il lavoratore assunto il 7 marzo l importo del credito sara pari a 526 euro ovvero 640/365*300 (giorni tra 7 marzo e la fine dell anno). Il valore del credito nei mesi di 31 giorni è: 526/245 = 2,61224 x 31 = 66,55 Il valore del credito nei mesi di 30 giorni è: 526/245 x 30 = 64,41 49

50 Nel caso di un lavoratore assunto successivamente al mese di maggio, occorrerà ridistribuire il credito nel corso dei mesi residui nell anno. Ad. esempio un lavoratore assunto il 1 luglio il credito spetta per 184 giorni ovvero per 322,64 euro= 640/365*184. Il valore del credito nei mesi di 31 giorni è: 322,64/184 x 31= 2,61224 x 31 = 54,36 Il valore del credito nei mesi di 30 giorni è: 322,64/184 x 30 = 52,60 Non è previstà alcuna rimodulazione del credito nel caso di orario di lavoro part time. Nelle ipotesi di contratto a tempo determinato si ritiene che l ammontare complessivo dle credito possa essere ripartito tenendo conto della durata del contratto stesso. Ad esempio se il contratto terminerà il 31/10/2014, il credito spettante è di 640/365 x 304 = 533,04 CRITICITA Il bonus è automatico e va calcolato ed erogato dal sostituto d imposta che dovra rifare, mese per mese, il calcolo in base al reddito stimato, e la cosa se può essere agevole per i lavoratori a tempo indeterminato, lo stesso non può dirsi per i rapporti : che cessano in corso d anno; assunzioni in corso d anno; per i part time; per i lavoratori a progetto. Non è prevista alcuna rimodulazione del credito nel caso di orario di lavoro ridotto ad esempio se il contratto è a tempo parziale. Nelle ipotesi invece di contratti a termine si ritiene che l ammontare complessivo del credito possa essere ripartito tenendo conto della duarata dello stesso. Praticamente il calcolo che verra fatto mese per mese è solamente una stima, più o meno attendibile, che poi verra verificata a conguaglio a fine anno o a fine rapporto se si verifica prima del 31 dicembre

51 Può accadere che qualche dipendente si trovi a dover restituire parte del bonus indebitamente percepito. Viene sottolineata l importanza che il lavoratore presti particolare attenzione in caso di presenza di piu rapporti di lavoro che protrebbero non consentire il diritto al credito, la circolare n. 8/E dell Agenzia delle entrate avverte che i contribuenti i quali non possiedono i requisiti per la maturazione del beneficio sono tenuti a darne comunicazione al sostituto d imposta. Il sostituto, in un quadro di corretta gesione del rapporto, può valutare di informare il lavoratore in relazione ai rischi che corre nel caso di piu rapporti di lavoro intrattenuti dallo stesso e di invitarlo eventualmente a presentare istanza di non riconoscimento del credito. Se il lavoratore non dovesse comunicare al datore di lavoro la non spettanza del credito, il sostituto d imposta riterra il comportamento concludente ai fini della maturazione del diritto. GLI ADEMPIMENTI DEL SOSTITUTO D IMPOSTA Il sostituto imposta nell erogare il credito utilizza l ammontare complessivo delle ritenute dipsonibile in ciascun periodo paga: vi rientrano le ritenute IRPEF; le ritenute sulle addizionali regionali, comunali nonchè le ritenute relative all imposta sostitutiva sui premi di produttività o al contributo di solidarieta. Pare sia possibile utilizzare anche le ritenute operate da assistenza fiscale. Il decreto, dunque prevede che la compensazione sia di tipo interno senza alcuna possibilita che si possa accedere alla compensazione esterna in F24. In caso di incapienza del monte ritenute tale da non consentire l erogazione nello stesso periodo paga a tutti i percipienti che ne hanno diritto, è previsto che il sostituto d imposta utilizzi, per la differenza, i contributi previdenziali dovuti per il medesimo periodo paga, i quali quindi non devono essere versati. Il richiamo al medesimo periodo paga non tiene conto della differenza di determinazione degli importi tra fisco e previdenza in relazione, rispettivamente, al principio di cassa e competenza. Di conseguenza si ritiene che lo scomputo debba avvenire dai contributi da versare entro il 16 giugno indipendentemente a quale periodo essi si riferiscano. I contributi utilizzati per l erogazione del credito di cui all articolo 13, comma 1 bis, determinati dall incapienza del monte ritenute e non versati dai sostituti d imposta alle gestioni previdenziali, sono scomputati dall INPS dall ammontare delle ritenute da versare mensilmente all erario nella sua qualita di sostituto d imposta. 51

52 L importo del credito riconosciuto è indicato nella certificazione unica dei redditi di lavoro dipendente (CUD). Inoltre gli importi non versati per effetto delle disposizioni in commento dovranno essere indicati nel modello 770. ISTITUZIONE DEL CODICE TRIBUTO 1655 E stato istituito il codice tributo 1655 Recupero da parte dei sostituti d imposta delle somme erogate ai sensi dell art. 1 del d.legge 24 aprile,n. 66 al fine di consentire ai sostituti d imposta il recupero delle somme erogate per il bonus. ISTITUZIONE DEL CODICE TRIBUTO 1655 Gli importi a debito possono essere compensati nel Modello F24, con tutti gli altri importi a debito, anche prima della conversione del DL 66/2014. Il Bonus di 80 Euro può essere utilizzato in compensazione allargat; tale impostazione è inoltre confermata dall emendamento governativo già approvato dal Senato che testualmente recita Le somme erogate ai sensi del comma 1 sono recuperate dal sostituto d imposta mediante l istituto della compensazione di cui all art.17 del D.L. 9/7/1997, Nr.241. Il codice tributo 1655, istituito dalla Risoluzione 48/2014 dell Agenzia delle Entrate non fa alcun riferimento agli importi a debito che possono essere utilizzati per recuperare il bonus utilizzando il modello F24, precisando che non è applicabile il limite annuo alla compensazione di cui all art 34 L. 388/2000. E chiara la volontà di estendere la compensazione del Bonus con TUTTI gli importi a debito che devono essere versati in F24, quindi non solo con le ritenute IRPEF e con i contributi INPS, ma manche con IRES, IRAP, IMU, TASI, o premi INAIL. Tale impostazione estensiva richiedeva una modifica del DL 66/2014 che è prevista nel testo emendato, approvato al Senato il 5/06/2014, ora alla Camera dei Deputati per la definitiva conversione prevista per il 23 giugno. 52

53 I contribuenti senza sostituto imposta Per aver diritto al credito non è necessario che sia in corso, al momento dell erogazione, un rapporto di lavoro subordinato o altra attivita lavorativa sopra indicata, ma è sufficiente che esso sia stato intrattenuto nel corso del I soggetti titolari nel corso dell anno 2014 di redditi di lavoro dipendente e assimilati le cui remunerazioni sono erogate da un soggetto che non è sostituto imposta, tenuto al riconoscimento del credito in via automatica, possono richiedere il credito nella dichiarazione dei redditi e in compensazione o a rimborso. 53

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