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1 I Corte dei Conti Sezione 1?.fgionare dì Contro[Coper CaLom6ardia Via Manna n MiCano rre[ PaJ( Prot. n. CORTE DEI CONTI I III /06/2013-SC_LOM-T87-P Milano, 4 giugno 2013 Al Presidente del Consiglio Al Sindaco Al Presidente dell'organo Revisione di del Comune di Tradate,. fax.n. 0331/ Oggetto: Trasmissione deliberazione n. 229/2013: adempimenti previsti dal comma 168 art. 1 della legge "n. 266/2005 (legge finanziaria per il 2006) Si trasmette la deliberazione n. 229 del 30 maggio 2013, emessa da questa Sezione regionale di controllo, con richiesta di far pervenire copia della presente agli organi in indirizzo. Il funzionario incaricato (Susanna De Bemardis)

2 Lombardia/ ZZg /2013/PRSE REPUBBLICA ITALIANA LA CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA LOMBARDIA composta dài magistrati: dotto Nicola Mastropasqua dotto Giuseppe Roberto Mario Zola dotto Gianluca Braghò, dotto Alessandro Napoli dott.ssa Laura De Rentiis dotto Donato Centrone dotto Francesco Sucameli dotto Cristiano Baldi dotto And rea Luberti Presidente Consigliere. Primo Refere ndario (relatore). nella adunanza del 21 maggio 2013 Visto il testo unico delle leggi sulla Corte dei conti, approvato conii regio decreto 12 ( luglio 1934, n.1214, e successive modificazionii vista la legge 21 marzo 1953, n. 161i vista la legge 14 gennaio 1994, n. 20i vista la deliberazione delle Sezioni riunite della Corte dei conti n. 14/2000 del 16 giugno 2000, che ha approvato il regolamento per l'organizzazione delle funzioni di controllo della Corte dei conti, modificata con le deliberazioni delle Sezioni riunite n. 2 del 3 luglio 2003 e n. 1 del 17 dicembre 2004; visto il decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 recante il Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali;. vista la legge 5 giugno 2003, n. 131; vista la legge 23 dicembre 2005, n. 266, art. l, commi 166 e seguenti. Udito il relatore, dott.ssa Laura De Rentiis. 1

3 FATTO Con delibera di questa Sezione (Lombardia/61/2013/PRSE del 19 febbraio 2013), adottata ai sensi dell'art. 148 bis, comma 3, TUEL, venivano accertate, in merito al Rendiconto dell'esercizio 2010, una gestione finanziaria non sana per il Comune di Tradate (VA). In particolare, la Sezione accertava le seguenti irregolarità: A) Violazione del patto di stabilità per ('anno 2010 e la mancata applicazione delle sanzioni conseguenti a detta violazione; B) Costituzione della società Seprio Patrimonio Servizi s.r.l. in violazione dell'art. 13 d.1. n. 223/06; C) Uso improprio dello strumento societario per eludere i vincoli di finanza pubblica in materia di indebitamento, di spesa per il personale e di affidamento consulenze; D) Irregolare gestione finanziaria dei flussi finanziari diretti ed indiretti del Comune verso la propria società partecipata; E) Mancato raggiungimento dell'equilibrio finanziario dell'ente locale per iscrizione di residui attivi di difficile escussione verso la società. Sulla scorta della richiamata pronuncia di accertamento, la Sezione fissava all'amministrazione comunale termine di 60 giorni per adottare i provvedimenti idonei -... a rimuovere le irregolarità e a ripristinare gli equilibri di bilancio. /$J1~('~"\ Con memoria pervenuta il 22 aprile 2013, l'amministrazione comunale comuni#y.~5_i~t~$:~:~9~~{;\~~\ misure correttive adottate ed allegava le delibere di consiglio comunale n. 26\ ~~(;~..~:r}:~{~;~ f~}~~ aprile 2013 e n. 27 del 18 aprile \ ~.;'?~:~.:'t~'3~_... :/, > :~.>_.,0 I Il Magistrato istruttore, esaminata la documentazione, chiedeva al presidentè~hfi.s ;.. /...~--~ Sezione la fissazione di adunanza per esame della stessa nel contraddittorio con l'a mmi nistrazione. Il Presidente fissava l'adunanza del 21 maggio 2013 per l'esame collegiale della vicenda. In data 20 maggio 2013, l'amministrazione comunale depositava la certificazione del mancato rispetto del patto di stabilità 2010 inviata al Ministero delle Finanze con nota n del 23 aprile Alla richiamata adunanza, dopo la relazione del Magistrato Istruttore, intervènivano il sindaco pro tempore ed il Presidente dell'organo di revisione. DIRITTO La Sezione prende atto delle misure correttive adottate dall'ente locale in adempimento della delibera Lombardia/61/2013/PRSE del 19 febbraio In particolare, l'amministrazione comunale di Tradate con la delibera di consiglio n. 26 del 18 aprile 2013 ha deliberato per la violazione del patto di stabilità per l'anno 2010 e la mancata applicazione delle sanzioni conseguenti a detta 2

4 violazione, «di dare atto che il nuovo prospetto, predisposto dall'ufficio ragioneria, per la certificazione del patto di stabilità 2010 sarà trasmesso al Ministero del Tesoro non appena verranno comunicate le modalità con le quali dovrà essere inviato in quanto gli enti locali non possono più operare sul sistema web del Ministero per l'anno 2010». In data 20 maggio 2013, l'amministrazione comunale depositava la certificazione del mancato rispetto del patto di stabilità 2010 inviata al Ministero delle Finanze con nota n del 23 aprile Nella delibera di consiglio comunale, inoltre, si prende atto della violazione delle norme relative all'affidamento dei servizi in house in quanto la società Seprio Patrimonio Servizi Srl ha svolto contemporaneamente, per conto del Comune di Tradate, attività di tipo strumentale e gestito servizi pubblici locali. In particolare, in merito alla violazione dell'art. 13 d.1. n. 223/06, l'amministrazione comunale propone quanto segue. Per le attività riconducibili ai servizi strumentali (tranne il servizio cimiteriale), si dà atto che seppure gli stessi erano svolti dalla società partecipata, con atto deliberativo del Consiglio Comunale n.37 del 1/10/2012, essi venivano riportati nella gestione diretta del Comune di Tradate. Dunque, dallo di ottobre 2012, sono stati reinternalizzati i seguenti servizi: manutenzione degli immobili; manutenzione del verde pubblico; gestione impianti sportivi; manutenzione strade; illuminazione pubblica; servizio idrico integrato; gas metano (solo per le entrate); locazione antenne di telefonia (solo per le entrate). ~~. Nella delibera in esame si precisa, poi, che < <anche la gestione del ~':Y#"~.-', '.. cimiteriale sarà da riportare tra i servizi gestiti direttamente dal Cotrluné'fCJi Tradate». In sede di adunanza, il Sindaco ha tuttavia precisato 15h,e'::ia.'.' J reinternalizzazione di detto servizio allo stato incontra delle difficoltà sotto il profilo. del',. /..... personale in quanto devono essere ancora compiute verifiche su come lo stesso'er.~=' '. stato assunto dalla società patrimoniale. In merito alle attività di esecuzione di lavori e investimenti di natura patrimoniale svolte dalla Seprio Patrimoni Servizi s.r.l. nella veste di "società operativa", finanziate da Istituti di credito mediante l'assunzione di mutui, il Consiglio comunale propone la cessione del relativo ramo d'azienda al Comune mediante: < <a) Remissione del residuo attivo iscritto a bilancio al titolo IV cat. 6 di ,88 e la contestuale eliminazione dei seguenti residui passivi: ,25 iscritto a bilancio al titolo II int. 1 (lavori realizzati al 31/12/11); ,79 iscritto a bilancio al titolo II int. 10. b) Patrimonializzazione dei lavori realizzati per un importo complessivo di ,99 (lavori realizzati al 31/1212) come da allegato prospetto; c) Patrimonializzazione al socio unico dei beni e delle opere, unitamente 3

5 alle certificazioni di regolare esecuzione dei lavori e/o collaudo, realizzate e il conseguente accollo del mutuo fino ad un massimo di ,00 (attualmente garantito da fidejussione del Comune), ad esclusione dei beni acquistati per i servizi di igiene ambientale e per la farmacia e che restano in carico alla società partecipata; d) Patrimonializzazione delle opere, unitamente alle certificazioni di regolare esecuzione dei lavori e/o collaudo, realizzate mediante il finanziamento del Comune di Tradate con canoni annui di investimento (periodo dal 2007 al 2011) per un totale di ,57 (di cui ,77 per l'integrazione del canone quale rimborso delle rate di ammortamento del mutuo di ,00 di cui il Comune è fidejussore); e) Accollo/novazione del mutuo di ,00 (lettera di patronage forte) e contestuale retrocessione degli immobili ex Frera e ex villa Truffini nel patrimonio comunale». Questa Sezione, nulla osserva sulle misure intraprese, ma invita l'amministrazione a valutare se sussistono i presupposti per esperire azioni di responsabilità per i costi sopportati ingiustificatamente dalla società (e di riflesso dal Comune nella veste di socio unico) a causa della stipula di mutuo per l'importo di ,00 con contestuale iscrizione di ipoteca sugli immobili ex Frera e ex villa Truffini. Nella delibera di consiglio comunale n. 26, inoltre, per le attività qualificabili come servizi pubblici locali e ancora gestite dalla società partecipata Seprio Patrimonio Servizi Srl (farmacia e servizio di igiene urbana), si propone la ces~ione:---, del ramo d'azienda che gestisce la farmacia con contestuale costituzione di un'azierida. f ' speciale o con l'intervento finanziario di soci privati. Mentre per il servizio di igiene" ambientale, l'amministrazione comunale intende «attuare un'indagine di mercato al '\.',o. fine di verificare la convenienza economica al mantenimento della g~stidn~':: --:' './ ~... ~.~. ~ esternalizzata del servizio». Ad ogni buon conto, l'amministrazione comunal-e~qj.._,/ Tradate si riserva < <di verificare il rispetto dei requisiti e condizioni previste dalle norme vigenti in tema di Società a totale partecipazione pubblica, ai sensi dell'art. 14, comma 32 del D.L. 78/2010 convertito integrazioni> >. in legge 122/2010 e successive modificazioni e Infine, in merito all'indebitamento del Comune di Tradate con la deliebra si approva allegato da cui risulta che < <il limite di 1/5 delle fidejussioni è superato, considerando la lettera di patronage forte quale fidejussione> > e che «è possibile contrarre mutui nel limite del 6% dell'indebitamento». P.Q.M. 4

6 la Sezione prende atto delle misure correttive adottate dall'ente locale in adempimento della delibera Lombardia/61/2013/PRSE del 19 febbraio 2013 riservando ogni verifica sull'applicazione delle sanzioni per il mancato rispetto del patto in sede di esercizio finanziario- per l'anno 2014 (ovvero, l'anno successivo a quello in cui è stato accertato il mancato rispetto del patto per l'anno 2010).. invita l'amministrazione a valutare se sussistono i presupposti per esperire azioni di responsabilità per i costi sopportati ingiustificatamente dalla società (e, quindi, dal Comune nella veste di socio unico) a causa della stipula di mutuo per l'importo di ,00 con contestuàle iscrizione di ipoteca sugli immobili ex Frera eex villa Truffini. Riserva ogni verifica sull'osservanza delle predette indicazioni nell'ambito delle procedure ordinarie di controllo che verranno eseguite Sul bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2013 e sul rendiconto per l'esercizio finanziario In caso di. mancata attuazione delle misure correttive indicate dalla stessa amministrazione, questa Sezionè potrà valutare l'applicazione dell'art. 148 bis, terzo comma, TUEL. Dispone che la presente deliberazione sia trasmessa al Presidente del Consiglio comunale, al Sindaco ed all'organo di revisione dei conti del Comune di Tradate. atol: II Présidente 5