Variabili organizzative e patrimoniali come elementi sinergici nella disciplina prudenziale
|
|
- Aniello Costa
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 La Corporate Governance delle imprese finanziarie: fattore strategico di competitività e di sana e prudente gestione Variabili organizzative e patrimoniali come elementi sinergici nella disciplina prudenziale Roma 16 dicembre 2008 claudio patalano
2 Agenda Schema interpretativo Relazioni tra modelli aziendali Metafora delle relazioni Matrice Global Risk Management Relazione rischio / rendimento Piani e dimensioni relazionali ICAAP: norma, relazione e interpretazione Interazione / integrazione Effetto virus Anticorpi e antidoti 2
3 Schema interpretativo MODELLO DI GOVERNANCE AUTHORITY / MERCATO STAKEHOLDER MODELLO MANAGERIALE MODELLO ORGANIZZATIVO Risorse umane Processi Tecnologia Procedure MODELLO DI GOVERNO 00 LEVE DI CONTROLLO RISCHI Operativi Di business Strategici Reputazionali PATRIMONIO SHAREHOLDER CLUSTER DI RELAZIONI REDDITIVITA SOCIETARIE 3
4 Relazioni tra i modelli aziendali ATTORI Shareholder Sistema delle aspettative Authority DRIVER Organi societari Negoziazione Sistema dei valori Mission / / Meta Meta Organo direzionale Stile direzionale Percorso / / Performance Modello organizzativo Organo esecutivo Regole di impianto Regole di funzionamento Strumenti direzionali/ conoscenza Macchina operativa patrimoniali Gestione dell esposizione esposizione al al rischio E = R - P Effetti sinergici organizzativi 4
5 Metafora delle relazioni Incoerenze nella relazione determinano inefficacia della gestione dell esposizione al rischio Modello di di Governance MILANO Meta Controllo strategico Modello Manageriale Modello Organizzativo IPOTESI: Roma / Milano in 3,5 h Conformità Gestione imprevisti Percorso e performance Affidabilità del mezzo ROMA Controllo di gestione Internal Audit Compliance Risk MGT Strumenti di governo 5
6 Matrice Global Risk Management Meccanismi di di integrazione Esposizione ai ai Rischi Assorbimento di di Patrimonio Risorse umane Tecnologia Risorse umane Tecnologia Risorse umane Tecnologia Processi Procedure Processi Procedure Perfetti Imperfetti Procedure Processi Assenti Efficacia della gestione dell esposizione al rischio Accettabile Minimo impatto / / bassa probabilità,, notevole prevedibilità Soddisfacimento Accettabile del del vincolo con cautela normativo / / mancata ottimizzazione Massimo Inaccettabile impatto / / elevata probabilità // scarsa prevedibilità Strutturazione delle variabili organizzative 6
7 Relazione rendimento / rischio Corretto dimensionamento del rischio Sopravalutazione o sottovalutazione dei rischi Creazione di valore Distruzione di valore 7
8 Piani e dimensioni relazionali MKT Compliance Assetti organizzativi Diritto societario Operativo Credito Esposizione al rischio Mercato Liquidità Concentrazione Reputazionale Cartolarizzazione Tasso Strategico Residuo D.Lgs. 231 TUF Mifid TUB Risk Appetite Set valoriale Schemi operativi Basilea II Cultura aziendale Sistemi premianti VISION AZIENDALE OTTICA DI VIGILANZA TK 8
9 ICAAP: norma, relazione e interpretazione Processo di controllo prudenziale dell adeguatezza patrimoniale Individuazione Misurazione / Adeguamento presidi dei rischi e dei valutazione Misurazione del capitale organizzativi e di presidi da dei singoli interno complessivo e Autovalutazione controllo in sottoporre a rischi/presidi e del riconciliazione con PdV funzione dei rischi valutazione capitale interno I C A A P E S P O S I Z I O N E Rischi I Pilastro Rischio di concentrazione Rischio di tasso Rischio di liquidità Rischio da cartolarizzazione Rischio residuo Rischio strategico Rischio reputazionale GESTIONE S R E P Conclusione del processo di revisione e valutazione Valutazione, revisione e valutazione del rispetto dei requisiti minimi della Direttiva Vaglio, revisione e valutazione dell Icaap Identificazione, revisione e valutazione di tutti i fattori di rischio e fattori di controllo 9
10 Interazione / Integrazione Nuovo scenario normativo impone Nuova interpretazione delle relazioni tra i modelli Da Da un un approccio approccio di di intervento intervento ad ad un un approccio approccio di di regia regia Modello di governance Modello manageriale Rafforzamento Rafforzamento della della vision vision sistemica sistemica Progressivo Progressivo allineamento allineamento tra tra prassi prassi gestionali gestionali e requirement requirementregolamentari regolamentari Maggiore Maggiore convergenza convergenza tra tra obiettivi obiettivi di di business business e le le esigenze esigenze di di sana sana e prudente prudente gestione gestione Modello di governo Attitudine ad ad Essere Interazione In vista di Stabilità e Funzionalità Modello organizzativo Attitudine a Fare Trasparenza e Accountability 10 10
11 Effetto virus Stili di vigilanza DERIVATI Modello manageriale dominante CARTOLARIZZAZIONI Regulation Il sistema trasmittente è dotato di presidi endogeni ed esogeni adatti a contenere i rischi che in esso si generano PIU MERCATI Stili di vigilanza Modello manageriale dominante Regulation Il sistema recettore è dotato di presidi ma può mostrarsi vulnerabile proprio nei confronti di rischi diversi da quelli per contenere i quali si è evoluto 11
12 Anticorpi e antidoti L attuale crisi dimostra la debolezza degli schemi di interpretazione delle complessità dei prodotti e dei mercati finanziari sin qui adottati, evidenziando come la non ottimale strutturazione dei modelli aziendali possa tradursi in rilevanti inadeguatezze nelle metodologie della conoscenza quando il sistema di riferimento amplia il suo grado di apertura. Le Autorità di Vigilanza devono concorrere alla definizione di un dizionario che consenta l interpretazione dei fatti aziendali secondo logiche condivise. Il percorso a tendere, in un modello di sviluppo aperto, dovrà pervenire ad approcci di Vigilanza internazionalizzata, in grado di rendere il dizionario interpretativo condiviso e adeguato a cogliere le complessità, rendendo delle stesse un interpretazione valida a livello transnazionale. I problemi attuali Espansione di prodotti ad alto contenuto di rischio in presenza di scarsa alfabetizzazione degli utenti Aumento della finanziarizzazione Accresciuta permeabilità dei mercati Moltiplicazione e differenziazione dei mercati Politica Politica monetaria monetaria Innovazione Innovazione finanziaria finanziaria Innovazione Innovazione tecnologica tecnologica Regole Regole di di vigilanza vigilanza Valutazione Valutazione / / Percezione Percezione del del rischio rischio Le soluzioni future Integrazione dei contributi delle Authority anche attraverso la creazione di un dizionario di vigilanza transnazionale Supervisione sull innovazione dei prodotti e affinamento delle tecniche di dimensionamento dei i rischi e dei loro virtuali impatti virali Valorizzazione delle innovative possibilità della Vigilanza sulle società di rating 12
Novità normative su rischi e controlli
Banca del Territorio, quali opportunità dalla crisi? Novità normative su rischi e controlli Firenze, 4 aprile 2014 claudio patalano F O C U S RIFLESSI SUL PROFILO STRATEGICO-ORGANIZZATIVO IMPATTI SUL BINOMIO
DettagliLe leve di controllo nell ambito del governo della Banca:
Le leve di controllo nell ambito del governo della Banca: la funzione di Internal Audit Roma, 21 ottobre 2011 claudio patalano AGENDA INQUADRAMENTO GENERALE PROFILI NORMATIVI IL CONTROLLO NEL PROCESSO
DettagliFORTINVESTIMENTI SIM S.P.A. In ottemperanza al Regolamento Banca d Italia del 24 ottobre 2007
FORTINVESTIMENTI SIM S.P.A. INFORMATIVA AL PUBBLICO In ottemperanza al Regolamento Banca d Italia del 24 ottobre 2007 Al 31 dicembre 2010 INDICE 1. INTRODUZIONE 3 2. TAVOLA 1 - REQUISITO INFORMATIVO GENERALE.
DettagliIndice. Presentazione. xiii
Indice Presentazione xiii 1 Le funzioni del sistema finanziario 1 1.1 Che cos è il sistema finanziario 2 1.2 La natura e le caratteristiche degli strumenti finanziari 2 1.3 Le funzioni e le differenziazioni
DettagliModello del Sistema organizzativo
Modello del Sistema organizzativo 1 Modello organizzativo Obiettivo principale della banca Gestire il rischio di non conformità alle norme (sana gestione) Rischio di svolgimento dei processi in maniera
DettagliPercorso professionalizzante Risk management in banca
www.abiformazione.it Percorso professionalizzante Risk management in banca Risk management / Corsi Professionalizzanti La capacità di individuare, valutare e gestire i rischi sottesi al business bancario
DettagliIL REFERENTE INTERNO PER LA FUNZIONE INTERNAL AUDITING - LINK AUDITOR
2017 IL REFERENTE INTERNO PER LA FUNZIONE INTERNAL AUDITING - LINK AUDITOR SP Consulting Srl www.spconsulting.name Chi siamo SP CONSULTING e IUS CONSULTING SP Consulting e IUS Consulting offrono consulenza
DettagliCompliance in Banks 2011
Compliance 2010 La sfida di integrazione dei controlli interni Compliance in Banks 2011 Stato dell arte e prospettive di evoluzione Il monitoraggio di compliance a distanza: gli Indicatori di Rischio di
DettagliPercorso professionalizzante Risk management in banca
www.abiformazione.it Percorso professionalizzante Risk management in banca Risk management / Percorso professionalizzante La capacità di individuare, valutare e gestire i rischi sottesi al business bancario
DettagliIntervento del Dott. Ruggero Battisti, Socio Fondatore Global Management Group S.r.l.
Organizatione & Financial Business Advisors ORGANIZATION & FINANCIAL BUSINESS ADVISORS INVESTIMENTI ALTERNATIVI E PRESIDIO DEI RELATIVI RISCHI Intervento del Dott. Ruggero Battisti, Socio Fondatore Global
DettagliICAAP: esperienze concrete e prospettive evolutive
ICAAP: esperienze concrete e prospettive evolutive Francesco Cataldi BANCA D ITALIA Vigilanza Bancaria e Finanziaria Servizio Supervisione Intermediari Specializzati Firenze, 18 febbraio 2010 1 Il secondo
DettagliIl Sistema dei Controlli Interni: creazione o distruzione di valore
Il Sistema dei Controlli Interni: creazione o distruzione di valore Milano, 15 Giugno 2006 Dott.. Marco Massacesi Banca Monte dei Paschi di Siena Responsabile Area Controlli Interni La presentazione è
DettagliRegolamentazione, vigilanza e politiche di controllo sul sistema finanziario
Regolamentazione, vigilanza e politiche di controllo sul sistema finanziario Sommario 1. Il sistema dei controlli 2. Le autorità di controllo 3. La regolamentazione e la vigilanza 1. Il sistema dei controlli:
DettagliIl contributo del controllo di gestione nel governo degli intermediari finanziari
Commissione Controllo di Gestione Il contributo del controllo di gestione nel governo degli intermediari finanziari 16 novembre 2011 Indice L Evoluzione del Controllo di Gestione negli Intermediari Finanziari
DettagliLA FUNZIONE COMPLIANCE DI UNICREDIT
LA FUNZIONE COMPLIANCE DI UNICREDIT Evoluzione e nuove sfide Graziella Capellini, Head of Italy Roma, 11 Novembre 2010 La in UniCredit è A il frutto di una evoluzione B che continua nel tempo C Business
DettagliCompliance in Banks 2011
Compliance 2010 La sfida di integrazione dei controlli interni Compliance in Banks 2011 Stato dell arte e prospettive di evoluzione I dati per valutare il rischio di Compliance Maria Martinelli Responsabile
DettagliIl disegno e la valutazione del Sistema di controllo interno
Direzione Sistemi di Controllo Interno Il disegno e la valutazione del Sistema di controllo interno Verona, 17 dicembre 2009 Gian Michele Mirabelli Direttore Sistemi di controllo interno Edison Spa Il
DettagliWORKSHOP IL REFERENTE INTERNO PER LA FUNZIONE INTERNAL AUDITING LINK AUDITOR. SP Consulting Srl
A T I V O N IL REFERENTE INTERNO PER LA FUNZIONE INTERNAL AUDITING LINK AUDITOR 23 Ottobre 2014 SP Consulting Srl www.spconsulting.name Chi siamo SP CONSULTING e IUS CONSULTING SP Consulting e IUS Consulting
DettagliI rischi di credito e operativo
I rischi di credito e operativo Francesco Romito Università RomaTre, a.a. 2008-2009 La matematica per le decisioni finanziarie: la gestione del rischio Individuazione Misurazione Mitigazione / Assunzione
DettagliAspetti evolutivi dei sistemi di controllo: l'esperienza di BancoPosta e Poste Italiane
Aspetti evolutivi dei sistemi di controllo: l'esperienza di BancoPosta e Poste Italiane Milano 17 giugno 2008 Roberto Russo Responsabile Revisione Interna BancoPosta Versione:1.0. Premessa 2 L evoluzione
DettagliENTERPRISE RISK MANAGEMENT: LA VIA DEL FUTURO CONSAPEVOLE
ENTERPRISE RISK MANAGEMENT: LA VIA DEL FUTURO CONSAPEVOLE GESTIRE IL RISCHIO... CREARE FUTURO L Enterprise Risk Management Nel corso della propria attività, ogni impresa è soggetta a minacce, interne ed
DettagliEnterprise Risk Management: la via del futuro consapevole. Ravenna, 10 Novembre 2017
Enterprise Risk Management: la via del futuro consapevole Ravenna, 10 Novembre 2017 Negli ultimi anni la crescita di portatori d interesse (stakeholder) sempre più attenti e propositivi e un costante
DettagliLa vigilanza di stabilità nel servizio di consulenza finanziaria
Investment Services in Italy La consulenza finanziaria La vigilanza di stabilità nel servizio di consulenza finanziaria 1 Investment Services in Italy La consulenza finanziaria Nel comparto dei servizi
DettagliLe funzioni di Internal Audit e di Compliance: ruoli, responsabilità e ambiti di rispettiva competenza
AICOM - AIIA Milano, 2 luglio 2008 : ruoli, responsabilità e ambiti di rispettiva competenza Claudio Clemente Capo del Servizio Vigilanza sugli Enti Creditizi della Banca d Italia Agenda dell intervento
DettagliL assetto proprietario degli intermediari
L assetto proprietario degli intermediari L armonizzazione comunitaria delle regole e dei controlli Giuseppe Boccuzzi Agenda 1. Corporate governance e assetti proprietari 2. Specialità della disciplina
DettagliFIDITALIA S.p.A. III PILASTRO DI BASILEA 2
FIDITALIA S.p.A. III PILASTRO DI BASILEA 2 Informativa al pubblico sui requisiti patrimoniali individuali al 31 dicembre 2011 1 INTRODUZIONE La normativa prudenziale per gli Intermediari Finanziari è disciplinata
DettagliFIDITALIA S.p.A. III PILASTRO DI BASILEA 2. Informativa al pubblico sui requisiti patrimoniali individuali al 31 dicembre 2012
FIDITALIA S.p.A. III PILASTRO DI BASILEA 2 Informativa al pubblico sui requisiti patrimoniali individuali al 31 dicembre 2012 INTRODUZIONE La normativa prudenziale per gli Intermediari Finanziari è disciplinata
DettagliIl governo societario dopo Solvency II: aspettative e realtà. Approccio ispettivo. Servizio Ispettorato. Roma, 2 Dicembre 2015
Il governo societario dopo Solvency II: aspettative e realtà Approccio ispettivo Roma, 2 Dicembre 2015, giovannifrancesco.decclesiis@ivass.it (int. 2610) Caratteristica fondamentale dell ispezione Integrazione
DettagliVincoli ed Opportunità del nuovo Accordo di Basilea2: l impatto sul sistema bancario
Convegno I Rapporti Banche-Imprese Vincoli ed Opportunità del nuovo Accordo di Basilea2: l impatto sul sistema bancario Dott. Gianfranco Torriero Responsabile del Settore Ricerche e Analisi ABI Fiera del
DettagliIndice. pag. xiii. Presentazione della terza edizione, di Roberto Ruozi » 1» 1» 4
Indice Presentazione della terza edizione, di Roberto Ruozi 1 L attività bancaria 1.1 Una definizione di banca 1.2 Le origini del sistema bancario moderno 1.3 L evoluzione del sistema creditizio nel quadro
DettagliValter Cantino. Il controllo dei rischi della gestione aziendale. Sala Aldo Milanese. ODCEC Torino 26/2/2019
Valter Cantino Il controllo dei rischi della gestione aziendale Sala Aldo Milanese ODCEC Torino 26/2/2019 Nuovo Art. 2086 comma 2) C.C. ASSETTO: ORGANIZZATIVO AMMINISTRATIVO CONTABILE ADEGUATO ALLA: NATURA
DettagliI nuovi principi contabili e il loro impatto sul rating bancario
I nuovi principi contabili e il loro impatto sul rating bancario Perugia - Terni 21 marzo 2017 Luca Giannini Ufficio Tributario, Bilancio e Vigilanza 2 Agenda L impatto dell IFRS 9 sulle procedure di erogazione
DettagliL impresa bancaria: i doveri e le responsabilità degli Organi di Vertice. Alta Formazione per il Collegio Sindacale
L impresa bancaria: i doveri e le responsabilità degli Organi di Vertice Alta Formazione per il Collegio ABIFormazione mette a disposizione degli Organi di Vertice delle banche un architettura di apprendimento
DettagliLa valutazione dei rischi aziendali
La valutazione dei rischi aziendali La gestione dei rischi commerciali in Poste Italiane Carmine Scoglio Premessa (1/2) La valutazione e la gestione dei rischi aziendali rappresenta una condizione necessaria
DettagliLa supervisione sugli intermediari finanziari: principi, criticità, evoluzioni
La supervisione sugli intermediari finanziari: principi, criticità, evoluzioni Workshop CeTIF AICOM Gli intermediari specializzati: modelli di business e nuove regole di funzionamento Milano, 11 aprile
DettagliIndice. pag. xiii. Presentazione, di Roberto Ruozi » 1» 1» 4
Indice Presentazione, di Roberto Ruozi 1 L attività bancaria 1.1 Una defnizione di banca 1.2 Le origini del sistema bancario moderno 1.3 L evoluzione del sistema creditizio nel quadro europeo: concorrenza
DettagliLa statistica e la gestione del rischio nelle banche
La statistica e la gestione del rischio nelle banche Federico De Marchi Credit Risk Management Genova SMID 21/5/2011 Rischio - Fin dalle origini Le banche in senso moderno nascono in Liguria e Toscana
DettagliDiana Capone ABI - 30 ottobre 2008
Gli organi di governo e l armonizzazione dei flussi informativi in tema di controlli e rischi Diana Capone ABI - 30 ottobre 2008 Ratio della regolamentazione dei flussi informativi Le organizzazioni aziendali
DettagliArchitettura del sistema di controllo interno: interazioni tra Internal Audit e Chief Risk Officer
Architettura del sistema di controllo interno: interazioni tra Internal Audit e Chief Risk Officer Ing. Francesco Sura Responsabile Piani, Metodologie, Sistema di Controllo Interno e Knowledge Management
DettagliRischi dell informatica e scelte di trasferimento
Milano 26/05/2009 Rischi dell informatica e scelte di trasferimento Paolo Scalzini Insurance & Risk Manager A. Menarini I.F.R. Srl Introduzione L obiettivo della presentazione è fornire una panoramica
DettagliAuditing e Risk Management - Banche
ANNO ACCADEMICO 2017-2018 Hsfhjgh.jvn.xcbvmn-lòkjbfdgjwà
DettagliANTICORRUZIONE E SISTEMI DI GOVERNANCE. UN ANALISI COMPARATIVA TRA P.A. E IMPRESA NEL MEZZOGIORNO
RASSEGNA ECONOMICA ANNO LXXX Il valore economico della legalità e gli effetti sull impresa e sul credito ECONOMIA ILLEGALE E SOMMERSA ANTICORRUZIONE E SISTEMI DI GOVERNANCE. UN ANALISI COMPARATIVA TRA
DettagliDalle attività ispettive alla creazione di valore: l internal audit. Dott. Gianfranco Ruggiero Resp. Internal Audit MPS Capital Services
Dalle attività ispettive alla creazione di valore: l internal audit Dott. Gianfranco Ruggiero Resp. Internal Audit MPS Capital Services Dal rischio al sistema dei controlli Internal controls are designed,
DettagliIntroduzione alla seconda edizione Presentazione di Pier Luigi Fabrizi Prefazione di Andrea Riello
Indice Introduzione alla seconda edizione Presentazione di Pier Luigi Fabrizi Prefazione di Andrea Riello XIII XVII XIX Introduzione 1 1 Il Nuovo Accordo sul Capitale 5 1.1 La vigilanza sulle banche e
DettagliGOVERNANCE DEI CONTROLLI: LA FUNZIONE COMPLIANCE
LE IMPRESE DI ASSICURAZIONI OLTRE SOLVENCY II PRESIDIO DEI RISCHI, ORGANIZZAZIONE, SISTEMI DI CONTROLLO GOVERNANCE DEI CONTROLLI: LA FUNZIONE COMPLIANCE Avv. Claudio Cola, Roma 15 marzo 2016 0 Qualità
DettagliLe informazioni sui rischi e sulle relative politiche di copertura Parte E della Nota Integrativa. Lorenzo Faccincani
Le informazioni sui rischi e sulle relative politiche di copertura Parte E della Nota Integrativa Lorenzo Faccincani La parte E della Nota Integrativa La parte E della Nota Integrativa al bilancio di esercizio
DettagliI compiti degli Organi di amministrazione e controllo nell ottica della Banca d Italia. Luigi Mariani Banca d Italia Ispettorato Vigilanza
I compiti degli Organi di amministrazione e controllo nell ottica della Banca d Italia Luigi Mariani Banca d Italia Ispettorato Vigilanza Roma, 27 gennaio 2010 1 L importanza della governance Una governance
DettagliLa transizione dei confidi all «albo 106» Una prospettiva di Vigilanza. Fabrizio Orsatti Servizio Supervisione Intermediari Finanziari
La transizione dei confidi all «albo 106» Una prospettiva di Vigilanza Fabrizio Orsatti Servizio Supervisione Intermediari Finanziari Fabrizio Orsatti Convention Fedart. Ischia 20 ottobre 2016 SOMMARIO
DettagliIl governo dell impresa bancaria tra autonomia e regolamentazione
Fondazione Gabriele Berionne La corporate governance delle imprese finanziarie: fattore strategico di competitività e sana e prudente gestione Il governo dell impresa bancaria tra autonomia e regolamentazione
DettagliIl governo del Rischio informatico alla luce delle Nuove Disposizioni di Vigilanza Prudenziale
ATTIVITA DI RICERCA 2014 Il governo del Rischio informatico alla luce delle Nuove Disposizioni di Vigilanza Prudenziale Metodologie, processi e strumenti PROPOSTA DI PARTECIPAZIONE 1 TEMI E MOTIVAZIONI
DettagliENZO DE ANGELIS Ottava lezione 6 maggio /05/ Enzo De Angelis 1
ENZO DE ANGELIS Ottava lezione 6 maggio 2016 08/05/2016 1 Enzo De Angelis 1 08/05/2016 2 Enzo De Angelis 2 o Adempimento previsto dagli obblighi normativi e regolamentari, in linea con gli orientamenti
DettagliIl ruolo del collegio sindacale: la vigilanza sui principi di corretta amministrazione e sul corretto funzionamento del sistema di controllo interno
S.A.F. - SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE QUINTO FORUM S.A.F.: CHI CONTROLLA L IMPRESA? Il ruolo del collegio sindacale: la vigilanza sui principi di corretta amministrazione e sul corretto funzionamento del
DettagliPresentazione del nuovo assetto organizzativo della Capogruppo
Direzione Generale Presentazione di: Enrico Grazzini Presentazione del nuovo assetto organizzativo della Capogruppo Incontro con le Organizzazioni Sindacali Procedura Sindacale Progetti di Piano Industriale
DettagliTecnica bancaria programma II modulo
Tecnica bancaria programma II modulo Università degli Studi di Trieste Facoltà di Economia e Commercio Deams Dipartimento di Economia Aziendale Matematica e Statistica Tecnica Bancaria 520EC Marco Galdiolo
DettagliIl Sistema dei Controlli Interni e il Governo Societario nella prospettiva della nuova Vigilanza Bancaria Europea. Valerio Pesic
Il Sistema dei Controlli Interni e il Governo Societario nella prospettiva della nuova Vigilanza Bancaria Europea Valerio Pesic Una visione di sintesi Il Sistema dei Controlli Interni di Il Governo Societario
DettagliL'equilibrio finanziario e patrimoniale delle banche italiane
L'equilibrio finanziario e patrimoniale delle banche italiane Workshop CeTIF Risk Management e pianificazione strategica verso Basilea III: credito, liquidità e patrimonio Francesco Romito Ispettorato
DettagliL evoluzione del sistema dei controlli interni: tra processi di convergenza europei ed efficacia di controllo
L evoluzione del sistema dei controlli interni: tra processi di convergenza europei ed efficacia di controllo Il perimetro della Funzione Compliance alla luce delle evoluzioni normative: possibili impatti
DettagliAvv. Clara Cairoli - COTRAL S.p.A. - Roma
Il Sistema integrato dei controlli Avv. Clara Cairoli - COTRAL S.p.A. - Roma O tempora o mores - Novità in materia di responsabilità amministrativa delle persone giuridiche Roma, 6 giugno 2013 I PRINCIPI
DettagliOfferta di servizi consulenziali alle società di calcio professionistico Labet Srl. All rights reserved.
Offerta di servizi consulenziali alle società di calcio professionistico 1 Labet: i settori di intervento nel calcio professionistico 1. ASSISTENZA NEGLI ADEMPIMENTI RELATIVI ALL OTTENIMENTO DELLA LICENZE
DettagliLa gestione del rischio di compliance nell impresa di assicurazione: l approccio del Gruppo Reale Mutua
Università Cattolica del Sacro Cuore/ Cetif Workshop L evoluzione del sistema dei controlli interni : tra processi di convergenza ed efficacia di controllo La gestione del rischio di compliance nell impresa
DettagliParte Generale: ruolo, compiti e responsabilità del Collegio Sindacale
Ruolo del Collegio Sindacale: driver di creazione di valore Programma formativo Parte Generale: ruolo, compiti e responsabilità del Collegio Sindacale a) in ambito societario b) nella realtà bancaria e
DettagliS.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO. le disposizioni di Banca d Italia d. in tema di governance. Rosalba Casiraghi Milano, 5 giugno 2012
le disposizioni di Banca d Italia d in tema di governance Rosalba Casiraghi Milano, 5 giugno 2012 Agenda Il rilievo della governance nelle banche Principali fonti normative per il governo societario delle
DettagliLE OPPORTUNITA PROFESSIONALI IN AMBITO BANCARIO LA GESTIONE DEI RISCHI: LA METODOLOGIA PER LA VALUTAZIONE DEL «COMPLIANCE RISK»
LE OPPORTUNITA PROFESSIONALI IN AMBITO BANCARIO LA GESTIONE DEI RISCHI: LA METODOLOGIA PER LA VALUTAZIONE DEL «COMPLIANCE RISK» ASSOCIAZIONE ITALIANA COMPLIANCE AICOM CLAUDIO COLA Roma, 4 dicembre 2017
DettagliPRIVACY 2018 DATA PROTECTION REGOLAMENTO UE 2016/679 SICUREZZA UE CENSIMENTO OBLIO DATABREACH REGOLAMENTO PSEUDONOMIZZAZIONE CONSENSO ESTRAZIONE
REGOLAMENTO UE 2016/679 DATA DATA PROTECTION PROTECTION PRIVACY 2018 RESPONSABILE PROTEZIONE DATI RACCOLTA STRUTTURAZIONE MINIMIZZAZIONE CONDOTTA TITOLARE VIOLAZIONE ESTRAZIONE SICUREZZA REGISTRAZIONECYBERSECURITY
DettagliLa costruzione del RAF Il senso del racconto GRUPPO BANCA SELLA
La costruzione del RAF Il senso del racconto Il RAF: la «visione del mondo» dell alta direzione Il Risk appetite riassume la «visione del mondo» del vertice aziendale, connessa ai rischi che possono essere
DettagliServizi di investimento: Linee guida per la Funzione Compliance
Servizi di investimento: Linee guida per la Funzione Compliance PAOLA SASSI Vice Presidente AICOM Responsabile Compliance - Compliance BNL BC e Gruppo BNL 0 Agenda - Agenda - Obiettivi e struttura del
DettagliMiFID II e sostenibilità finanziaria
9 Maggio 2019 Milano MiFID II e sostenibilità finanziaria Matteo Rava, Senior Policy Officer Il contesto Sostenibilità elemento importante per aumentare la competitività a lungo termine dell economia dell
DettagliIndice. 2 La struttura finanziaria dell economia 15. xiii. Presentazione
Indice Presentazione xiii 1 Le funzioni del sistema finanziario 1 1.1 Che cos è il sistema finanziario 2 1.2 La natura e le caratteristiche degli strumenti finanziari 2 1.3 Quali funzioni svolge il sistema
DettagliINFORMATIVA AL PUBBLICO ai sensi delle Nuove disposizioni di vigilanza prudenziale per le banche (Circ. n. 263/2006 di Banca d Italia)
INFORMATIVA AL PUBBLICO ai sensi delle Nuove disposizioni di vigilanza prudenziale per le banche (Circ. n. 263/2006 di Banca d Italia) Data di riferimento: SOMMARIO Premessa...5 Scopo del documento...5
DettagliL agenda degli organi di governo in tema di rischi, controlli e Internal Audit
S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO Attività di Assurance dell Internal Audit L agenda degli organi di governo in tema di rischi, controlli e Internal Audit Emma Marcandalli (Managing Director
DettagliLe funzioni del sistema finanziario
Le funzioni del sistema finanziario 1 1.1 Che cos è il sistema finanziario 1.2 La natura e le caratteristiche degli strumenti finanziari 1.3 Quali funzioni svolge il sistema finanziario 1.3.1 L offerta
DettagliArticolazione Organizzativa
Articolazione Organizzativa Funzioni a Staff del Vertice: Internal Audit Predispone il Piano di Audit e ne realizza gli interventi; presta consulenza in merito all adeguatezza dei processi aziendali e
DettagliLe relazioni tra CdA, Comitato Rischi e Funzioni di Controllo. Elisabetta Gualandri
Sessione I: Governance e controlli Le relazioni tra CdA, Comitato Rischi e Funzioni di Controllo Elisabetta Gualandri BPER: Banca Università di Modena e Reggio Emilia Roma, 24 giugno 2015 1 Governance
DettagliProgetto di adeguamento alle Disposizioni di vigilanza in materia di organizzazione e governo societario delle banche
Progetto di adeguamento alle Disposizioni di vigilanza in materia di organizzazione e governo societario delle banche senza l espresso consenso di LABET Srl. 1 di 25 1. Le disposizioni di Banca d Italia
DettagliLa gestione del rischio di fallimento etico del POR FESR Campania (I edizione)
La gestione del rischio di fallimento etico del POR FESR Campania 2007-13 (I edizione) Il progetto La Regione Campania ha aderito al Progetto Operativo di Assistenza alle Regioni dell Obiettivo Convergenza
DettagliDEFINIZIONE DEL FABBISOGNO E STRATEGIE FINANZIARIE
FIT4SE Strumenti di Finanza per le Imprese Sociali (Financial Tools of Social Enterprise) DEFINIZIONE DEL FABBISOGNO E STRATEGIE FINANZIARIE Prof Demetra-Legacoop Romagna Ravenna 29/06/2017 Corporate Governance
DettagliCompetence Center CeTif Solvency II ORSA in Unipol Gruppo Finanziario
Competence Center CeTif Solvency II ORSA in Unipol Gruppo Finanziario Milano, 28 aprile 2010 Risk Management Premessa Solvency II definisce un nuovo regime di solvibilità che conferisce, rispetto al regime
DettagliLA REGOLAMENTAZIONE DELL ATTIVITA BANCARIA
LA REGOLAMENTAZIONE DELL ATTIVITA BANCARIA IL QUADRO REGOLAMENTARE DI VIGILANZA L ordinamento (insieme organico delle regole che disciplinano le attività e le istituzioni del sistema finanziario) ricomprende
DettagliPoste/Bancoposta: una trasformazione da Ispettorato a Internal Auditing Evoluto
Poste/Bancoposta: una trasformazione da Ispettorato a Internal Auditing Evoluto Agenda Agenda 1. Poste/BancoPosta 2. La nuova organizzazione di Internal Audit 3. Risk Model Poste La riproduzione e la diffusione
DettagliMisurazione dei Rischi e Valutazione della Performance in Banca. Prof. Franco Fiordelisi. a.a
Misurazione dei Rischi e Valutazione della Performance in Banca Prof. Franco Fiordelisi a.a. 2008-09 Indice Obiettivi del corso 3 Descrizione del corso 3 Learining outcomes 4 Modalità di svolgimento del
DettagliINFORMATIVA AL PUBBLICO AL
INFORMATIVA AL PUBBLICO AL 31.12.2016 Ai sensi della Circolare 216, Cap. V, sez. XII, 7 aggiornamento del 9 luglio 2007 emanata da Banca d Italia. Maggio 2017 pag. 1 INDICE INTRODUZIONE...3 TAVOLA 1 ADEGUATEZZA
DettagliFrancesco Bassi. ISO 45001: dall integrazione dei sistemi di gestione al miglioramento dei risultati aziendali
ISO 45001: dall integrazione dei sistemi di gestione al miglioramento dei risultati aziendali Da tanti controlli a unico sistema di controllo aziendale Francesco Bassi Bologna, 6 settembre 2018 2018 1
DettagliIL SISTEMA DEI CONTROLLI E LA FUNZIONE COMPLIANCE
GLI INTERMEDIARI SPECIALIZZATI: MODELLI DI BUSINESS E NUOVE REGOLE DI FUNZIONAMENTO IL SISTEMA DEI CONTROLLI E LA FUNZIONE COMPLIANCE Milano, 11 Aprile 2013 Claudio Cola 1 Organizzazione e controlli Il
DettagliExecutive Summary della Relazione sul Governo Societario e sugli Assetti proprietari (esercizio 2015) Milano, 10 marzo 2016
della Relazione sul Governo Societario e sugli Assetti proprietari (esercizio 2015) Milano, 10 marzo 2016 Relazione sul Governo societario e gli assetti proprietari Principali highlights della società
DettagliCompliance in Banks 2011
Compliance 2010 La sfida di integrazione dei controlli interni Compliance in Banks 2011 Stato dell arte e prospettive di evoluzione GOVERNANCE, RISK MANAGEMENT & COMPLIANCE: CASE HISTORY DI INTEGRAZIONE
DettagliExecutive Summary della Relazione sul Governo Societario e sugli Assetti proprietari (esercizio 2014) Milano, 12 marzo 2015
della Relazione sul Governo Societario e sugli Assetti proprietari (esercizio 2014) Milano, 12 marzo 2015 Relazione sul Governo societario e gli assetti proprietari Principali highlights della società
DettagliBusiness Continuity: criticità e best practice
Business Continuity: criticità e best practice Workshop CeTIF: la gestione dell operatività bancaria Milano, 13 aprile 2005 Chiara Frigerio, CeTIF - Università Cattolica di Milano www.cetif.it 1 Dipartimento
DettagliBasilea 2 (e 3!): valorizziamo i lati positivi e le opportunità
Basilea 2 (e 3!): valorizziamo i lati positivi e le opportunità Convegno ABI Basilea 3 Roma, 4 Maggio 2010 Dott. Paolo Palliola Agenda Lati positivi e opportunità generate Il processo ICAAP come guida
DettagliBanca: valutazione del rischio di credito
Banca: valutazione del rischio di credito Rapporto Banca-Impresa: Valutazione del rischio di credito e impatti della nuova normativa MIFID 2 Firenze, 12 novembre 2018 www.bancacambiano.it Agenda Classificazione
DettagliII.1. Provvedimenti di carattere generale delle autorità creditizie Sezione II - Banca d'italia. Bollettino di Vigilanza n.
Circolare n. 263 del 27 dicembre 2006 (Fascicolo «Nuove disposizioni di vigilanza prudenziale per le banche») - 15 aggiornamento del 2 luglio 2013 ( 1 ) Con il presente aggiornamento sono inseriti nel
DettagliDimensione, modelli operativi e organizzativi dei ConFidi
Dimensione, modelli operativi e organizzativi dei ConFidi Milano, 13 giugno 2012 Prof. Rossella Locatelli Ordinario di Economia degli Intermediari Finanziari Dipartimento di Economia Università dell Insubria
DettagliReporting e controllo degli intermediari finanziari (9 C.F.U.) La parte E della Nota Integrativa del bilancio delle banche
Reporting e controllo degli intermediari finanziari (9 C.F.U.) La parte E della Nota Integrativa del bilancio delle banche Riccardo Cimini Assegnista di ricerca c/o il Dipartimento Studi di Impresa, Governo
DettagliLe Politiche del Credito attraverso il ciclo economico
BOZZA PRELIMINARE Le Politiche del Credito attraverso il ciclo economico Convegno ABI Basilea 3 Banche e imprese verso il 2012 Intervento del dott. Marco Stella Responsabile Ufficio Strategie Creditizie
DettagliINDICE. Prefazione alla seconda edizione... pag. XV Prefazione alla prima edizione...» XXIII SCIENTIFICAZIONE E CONSAPEVOLEZZA NELL AZIONE DI GOVERNO
INDICE Prefazione alla seconda edizione... pag. XV Prefazione alla prima edizione...» XXIII PARTE PRIMA SCIENTIFICAZIONE E CONSAPEVOLEZZA NELL AZIONE DI GOVERNO CAPITOLO PRIMO L AZIONE DI GOVERNO TRA COMPETITIVITÀ
DettagliIL PROCESSO DI RECEPIMENTO DI BASILEA II
IL PROCESSO DI RECEPIMENTO DI BASILEA II Giovanni Carosio Direttore Centrale per la Vigilanza Creditizia Finanziaria Banca d Italia Convention ABI Roma, 6 novembre 2006 Sommario Implicazioni del recepimento
DettagliAssicurazioni Generali S.p.A. La presentazione è stata realizzata da Assicurazioni Generali ed è riservata esclusivamente ai soci CeTIF.
GRUPPO GENERALI L evoluzione del sistema dei controlli verso una gestione integrata dei rischi Assicurazioni Generali S.p.A. La presentazione è stata realizzata da Assicurazioni Generali ed è riservata
DettagliCOMPOSIZIONE QUALI-QUANTITATIVA DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
COMPOSIZIONE QUALI-QUANTITATIVA DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Consiglio di Amministrazione del 11 marzo 2019 In ottemperanza a quanto previsto dalle Disposizioni di Vigilanza, ai sensi della Circolare
Dettagli