I formati di carta A5 A6 A3 A4. Il formato ISO 216 (A) e ISO 217 (AR e SRA)

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Gilda Valsecchi
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1 LA CARTA IN PILLOLE

2 I formati di carta Il formato ISO 216 (A) e ISO 217 (AR e SRA) Con formato carta si indica la dimensione (lunghezza per altezza) di un foglio di carta. I due formati più comuni sono: lo standard internazionale ISO 216 (l'a0 e i suoi derivati) e i formati nordamericani. A0 A1 A3 A5 A6 A4 Nel formato ISO 216 la base è un foglio di carta di 1m² (A0). I formati successivi (A1, A2, A3 e così via) si ottengono semplicemente tagliando a metà sul lato più lungo il formato precedente. A2 Il formato ISO 217, definisce due serie di carta non rifilata chiamate RA (Raw format A) ed SRA (Supplementary Raw format A) aventi margini più ampi dei corrispondenti formati A, per essere poi rifilati in fase di stampa. A0 A1 Il formato di carta più diffuso è l'a4 ( mm). Gli opuscoli piegati possono essere ricavati dai fogli di una misura più grande, ad esempio dai fogli A4 si possono ottenere opuscoli di formato A5. A5 A5 A4 A2 A3 A4 A5

Finitura/Levigatezza (della carta) Si definisce finitura il grado di levigatezza (o ruvidezza) della superficie della carta e può

Se la carta è troppo ruvida, nelle aree inchiostrate possono comparire chiazze chiare e granulosità.

sfregato o si distacca. Con la carta liscia e patinata si ottengono immagini nitide perché la luce viene riflessa in modo più diretto.

per garantire la migliore densità e il massimo dettaglio dell'immagine.

3 Finitura/Levigatezza (della carta) Si definisce finitura il grado di levigatezza (o ruvidezza) della superficie della carta e può variare da molto liscia a notevolmente filigranata. La finitura può influire in modo considerevole sulla qualità dell'immagine. Se la carta è troppo ruvida, nelle aree inchiostrate possono comparire chiazze chiare e granulosità. Con una carta molto ruvida la fusione del toner non è ottimale e questo provoca cancellazioni nei punti in cui il toner viene sfregato o si distacca. Con la carta liscia e patinata si ottengono immagini nitide perché la luce viene riflessa in modo più diretto. Per un trasferimento ottimale del toner sul foglio e per dare alla stampa un aspetto più lucido, utilizzare carta liscia o patinata per garantire la migliore densità e il massimo dettaglio dell'immagine. CARTA LISCIA E/O PATINATA ESEMPI CON CARTA LISCIA E/O PATINATA CARTA RUVIDA ESEMPI CON CARTA RUVIDA riviste di settore carta liscia patinata carta da fotocopia carta liscia invito di matrimonio carta ruvida diploma/attestato carta ruvida pergamena

Punto di Bianco (della carta) Il punto di bianco della carta è un parametro che ne definisce il grado di luminosità.

Maggiore sarà il valore del parametro, migliore sarà il bianco del supporto e la resa dei colori in fase di stampa.

80gr/m 2 Categoria A+ Punto di bianco: 165 ±3 Xerox Exclusive 003R90208 Categoria A Punto di bianco: 161 ±3 Xerox Premier 003R91720

4 Punto di Bianco (della carta) Il punto di bianco della carta è un parametro che ne definisce il grado di luminosità. L indice va da una carta riciclata con un bianco 55 a una carta extra bianca 171. Maggiore sarà il valore del parametro, migliore sarà il bianco del supporto e la resa dei colori in fase di stampa. Dare un occhiata a parametri come il punto di bianco è fondamentale per scegliere il supporto migliore in base alle proprie esigenze e raggiungere i risultati sperati. Devi sapere, infatti, che le carte non sono tutte uguali: ogni tipologia viene prodotta con specifiche qualità per finalità differenti. 80gr/m 2 Categoria A+ Punto di bianco: 165 ±3 Xerox Exclusive 003R90208 Categoria A Punto di bianco: 161 ±3 Xerox Premier 003R91720 Categoria B Punto di bianco: 150 ±3 Xerox Business 003R91820 Categoria C Punto di bianco: 146 ±3 Xerox Performer 003R90649 Il punto di bianco è determinato dalla quantità di cellulosa presente nell impasto che andrà a creare il foglio di carta e dalla quantità di acidi sbiancati utilizzati nel processo. 75gr/m 2 Xerox Digital Plus 003R98694

5 Grammatura (della carta) Con Grammatura ci si riferisce al peso di un foglio di carta di un metro quadrato di superficie. Ad esempio, la normale carta per fotocopia ha grammatura 80g, quindi se pesassimo un foglio grande un metro quadrato esso peserebbe 80 grammi. A2 A4 La grammatura è un importante fattore da valutare in funzione della destinazione d uso ed effetto desiderato per le vostre stampe. Carte di pari grammatura possono avere consistenza ed aspetto differenti dati dalla quantità fibra di legno presente, nonché dal tipo di lavorazione eseguito. La carta viene classificata per grammatura principalmente come: carta bibbia (25-35 g/m 2 ), carta leggera (35-60 g/m 2 ), carta da stampa ( g/m 2 ), carta ruvida o bouffant ( g/m 2 ), cartoncino (oltre 220 g/m 2 ). A1 A1: grammatura 80g. A3 A0: 1m 2 = 80g. (effettivi) A2: grammatura 80g. A3: grammatura 80g. A4: grammatura 80g. A5: grammatura 80g.

Luminosità (della carta) Viene denominata luminosità la capacità della carta di riflettere la

Come regola generale: utilizzare carta più luminosa per la stampa di documenti contenenti

Alcune tipologie di carta raggiungono un colore bianco brillante grazie all utilizzo di

pochi mesi ad anni), evaporano e la carta ingiallisce.

6 Luminosità (della carta) Viene denominata luminosità la capacità della carta di riflettere la luce. Maggiore è la luminosità della carta, maggiore è il contrasto ottenuto per le immagini. Come regola generale: utilizzare carta più luminosa per la stampa di documenti contenenti fotografie, immagini a mezzitoni o elementi grafici complessi. Alcune tipologie di carta raggiungono un colore bianco brillante grazie all utilizzo di particolari acidi contenuti nell impasto ma che, col passare del tempo (possono volerci da pochi mesi ad anni), evaporano e la carta ingiallisce. Per ovviare a questo problema spesso si vira verso carte con impasti luminosi acid-free, con però, maggiori costi. CARTA LUMINOSA ESEMPI CON CARTA LUMINOSA CARTA MENO LUMINOSA ESEMPI CON CARTA POCO LUMINOSA riviste di settore carta liscia e luminosa carta da fotografica carta luminosa lucida carta di giornale carta molto poco luminosa libro (es. romanzo) carta poco luminosa

Impurità (della carta) L impasto utilizzato nella fabbricazione della carta è uno degli elementi fondamentali che influisce direttamente sulla scelta del supporto migliore per i nostri obiettivi.

7 Impurità (della carta) L impasto utilizzato nella fabbricazione della carta è uno degli elementi fondamentali che influisce direttamente sulla scelta del supporto migliore per i nostri obiettivi. Le materie prime sono: la cellulosa, la pasta legno e/o materiali di macero (scarti di lavorazione o impasti di carta riciclata). L uso più o meno elevato nell impasto di ognuno di questi elementi da seguito a risultati differenti. La presenza di pasta legno dona volume ed una buona opacità. Le fibre cellulosiche sono invece dell impasto fibroso l elemento portante e indispensabile. Esse, in seguito al processo di raffinazione, conferiscono al supporto cartaceo una elevata resistenza e differenti gradi di bianco. D altro canto però non hanno una grande opacità. L unione, in differenti rapporti di queste, con l aggiunta di carta da riciclo o meno, danno origine al foglio di carta. Le impurità dovute alla lavorazione della carta possono lasciare tracce più o meno evidenti su alcuni tipi di supporti. Nella carta riciclata, le impurità sono costituite da residui di inchiostro e di adesivi difficili da eliminare durante il procedimento di riciclaggio. CARTA RICCA DI IMPURITÀ CARTA CON IMPURITÀ CARTA CON POCHE IMPURITÀ

Opacità (della carta) Si definisce opacità la capacità della carta di lasciare trasparire un'immagine stampata sul lato opposto del foglio.

Quasi tutti i tipi di carta rientrano nella gamma dall'80 al 90%; tuttavia, per evitare che un'immagine stampata si intraveda dall'altra parte del foglio, è

Sono molteplici i fattori che influiscono sull opacità: a parità di altre condizioni, quanto più è alta la grammatura, tanto maggiore è l opacità; a parità

9 Opacità (della carta) Si definisce opacità la capacità della carta di lasciare trasparire un'immagine stampata sul lato opposto del foglio. ALTA OPACITÀ BASSA OPACITÀ OPACITÀ 98% OPACITÀ 80% L opacità viene espressa sotto forma di percentuale compresa fra 0 e 100. Quasi tutti i tipi di carta rientrano nella gamma dall'80 al 90%; tuttavia, per evitare che un'immagine stampata si intraveda dall'altra parte del foglio, è necessaria un'opacità del 98% o superiore. Sono molteplici i fattori che influiscono sull opacità: a parità di altre condizioni, quanto più è alta la grammatura, tanto maggiore è l opacità; a parità di grammatura, sull opacità influiscono lo spessore, la struttura ed il colore del foglio: ciò vuol dire che una carta poco luminosa è più opaca della corrispondente bianchita (vedi Luminosità (della carta) ) e che una carta nuanzata (carta colorata, es.gazzetta dello Sport) è più opaca della stessa carta non colorata..

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