ibond - Adesione e durata, due parole chiave

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1 Heraeus Kulzer Dental Science ibond - Adesione e durata, due parole chiave Experts in dialogue.

2 COME IMPLEMENTARE L EFFICACIA DEI SISTEMI ADESIVI Una nuova proposta di protocollo con l uso di Clorexidina Digluconato Ottenere una buona adesione ai tessuti duri dentali significa creare uno strato ibrido ben compenetrato nelle strutture smalto-dentinali che sia duraturo nel tempo. Conseguenze della demineralizzazione della dentina Recenti studi* hanno dimostrato come la demineralizzazione della dentina induce un attivazione di enzimi collagenolitici, conosciuti come metalloproteinasi, in grado di distruggere le fibre collagene nel tempo. Essendo le fibre collagene parte integrante dello strato ibrido, la loro dissoluzione provoca la creazione di gaps nell interfaccia dente-restauro che può portare al fallimento dell otturazione in composito, come esito finale (Foto 1). concentrazione dallo 0,2% al 2%, che va applicata sulla dentina indipendentemente dal sistema adesivo utilizzato. Procedura clinica con adesivi etch-and-rinse Negli adesivi etch-and-rinse, dopo il risciacquo dell acido ortofosforico, si procede all applicazione di clorexidina sulla dentina, che va poi solamente parzialmente asciugata (e non risciacquata nuovamente) in base al solvente contenuto nel primer utilizzato. Gli studi in letteratura presi in esame dimostrano come questo semplice passaggio clinico** sia in grado di aumentare la forza di adesione fino al 30% dopo invecchiamento artificiale. Procedura Tecnica Self Etch Con gli adesivi Self-Etch l applicazione della clorexidina va effettuata come passaggio iniziale prima dell applicazione degli adesivi stessi, quindi, una volta terminata la preparazione di cavità. Foto 1 1 Step: passaggio clorexidina 2 Step: applicazione Self Etch Limitare l attività enzimatica collagenolitica Per questo motivo negli ultimi anni si è aggiunto un passaggio alla procedura clinica di applicazione dei sistemi adesivi mirato ad inibire l attività delle metalloproteinasi, implementando così la longevità dello strato ibrido. Clorexidina Digluconato L inibitore testato è la clorexidina digluconato (diversa dal collutorio a base di clorexidina), in * Bibliografia Hebling J, Pashley DH, Tjaderhane L, Tay FR chlorexidine arrests subclinical degradation of dentine hybrid layers in vivo J Dent Res 2005; 84: Carrilho MRO, Carvalho RM, Goes MF, Hipolito V, Geraldely S, Tay FR, Chlorexidine preserves dentin bond in vitro J Dent Res 2007;86:90-94 ** Breschi L, Mazzoni A, Nato F, Carrilho M, Visintini E, Tjäderhane L, Ruggeri A Jr, Tay FR, Dorigo Ede S, Pashley DH. Chlorhexidine stabilizes the adhesive interface: a 2-year in vitro study. Dent Mater Apr;26(4):320-5.

3 CONOSCERE I SOLVENTI PER MIGLIORARE L ADESIONE E molto importante sapere quale solvente è contenuto nel sistema adesivo, in quanto si deve lasciare un grado di umidità idoneo ad assicurare un adesione ottimale. Dopo il risciacquo dell acido ortofosforico, le fibre collagene si trovano ad essere sostenute dall acqua e in base al solvente contenuto nel primer, si deve effettuare una asciugatura della dentina controllata. ETANOLO vs ACETONE Primer contenenti etanolo richiedono quindi una dentina leggermente più asciutta rispetto ai primer contenenti acetone, in quanto quest ultimo è più volatile. NON ASCIUGARE COMPLETAMENTE L asciugatura completa della dentina provocherebbe un collasso delle fibre collagene, con conseguente impossibilità del primer di penetrarle e rialzarle rendendole poi adatte ad essere infiltrate dal bonding. E quindi molto importante sapere quale solvente è contenuto nel proprio sistema adesivo, in quanto in base ad esso si dovrà lasciare un grado di umidità differente per ottenere un adesione ottimale e predicibile. Aspetto al Microscopio Elettronico a Scansione (SEM) di tessuto dentinale trattato con acido ortofosforico al 37% per 15 secondi. Le corrette procedure di risciacquo e parziale asciugatura del gel mordenzante liberano tubuli dentinali e fibre collagene dal fango dentinale prodotto durante le fasi di preparazione cavitaria. Il tessuto dentinale è ora pronto per essere infiltrato da resine adesive etch-and-rinse. Il ruolo dello strato ibrido L adesione ai tessuti dentali è mediata da sistemi adesivi in grado di formare uno strato ibrido, ovvero una zona costituita da resina fluida (bonding) compenetrata in tubuli dentinali e fibre collagene. Nell immagine al SEM si può osservare uno strato ibrido in cui sono ben evidenti gli zaffi di resina all interno dei tubuli dentinali, importanti per fornire la ritenzione micromeccanica e la sigillatura del substrato dentinale. DRY BONDING: richiede la disidratazione della dentina. Si impiega un sistema adesivo a base acquosa che re-idrata ed espande le fibre collagene collassate. WET BONDING: richiede la dentina umida. Impiego di un sistema adesivo a base di acetone/etanolo in grado di spostare l acqua residua e infiltrare il substrato. Spessore dello strato: circa 5 micrometri (foto Heraeus Kulzer, prodotto ibond Total Etch).

4 Ottenere uno strato ibrido ben formato La mordenzatura della dentina con acido ortofosforico provoca una demineralizzazione in grado di rimuovere il fango dentinale ed esporre le fibre collagene che però, una volta che si trovano a non essere più sostenute dall idrossiapatite e se disidratate rischiano di collassare, rendendo poi impossibile la penetrazione della resina e la formazione dello strato ibrido; Adesivi Self-Etch Gli adesivi self-etch non rimuovono il fango dentinale. Grazie al loro ph acido (generalmente compreso tra 1 e 2,5) agiscono demineralizzando parzialmente le strutture dentali infiltrando il fango dentinale, basandosi oltre che su una ritenzione micromeccanica anche su una ritenzione chimica. Attualmente sono clinicamente molto performanti su tessuto dentinale, mentre forniscono un adesione ed un sigillo meno performante sullo smalto. E quindi consigliata una premordenzatura dello smalto in caso di impiego di adesivi self-etch. a. fibre collagene sorrette dal fango dentinale prodotto durante la preparazione cavitaria b. durante l azione di mordenzatura il fango dentinale viene rimosso, ma l acqua impiegata per risciacquare sostiene le fibre collagene c. l asciugatura induce il collasso delle fibre collagene d. grazie all azione del primer le fibre collagene vengono distese, pronte per essere infiltrate dal bonding Per questo motivo si applica un primer che contiene monomeri idrofilici in grado di sostenere il collagene rendendolo infiltrabile dal bonding: da questo principio deriva in concetto di dry/wet bonding. Immagine al SEM che mostra lo strato adesivo formato da un sistema adesivo Self-Etch All-in-One (1 step) (foto Heraeus Kulzer Germany) ACETONE: richiede una superficie dentinale visibilmente umida in quanto più volatile WET ETANOLO: richiede una dentina leggermente più asciutta rispetto al solvente acetonico ACQUA: poco sensibile all umidità dentinale perché meno volatile DRY

5 CARATTERISTICHE ADESIVI GLUMA SOLID BOND - 3 Passaggi Sistema a 3 passaggi, solvente a base di etanolo + acqua: Gold Standard in termini di durata dell adesione (de Munk, J Dent Res 2005) Si adatta a tutte le situazioni cliniche IBOND SELF ETCH - 1 Passaggio Sistema a 1 passaggio, ideale per la praticità. Sigilla bene la dentina poiché crea un legame chimico con l idrossiapatite presente nel fango dentinale Grazie al ph non troppo acido crea degli zaffi di resina corti ma stabili nel tempo Desensibilizzazione efficace senza glutaraldeide IBOND TOTAL ETCH - 2 Passaggi Sistema a 2 passaggi: solvente a base di etanolo + acqua: clinicamente più facile da utilizzare, soffre meno l invecchiamento rispetto all acetone perché meno volatile. Adesivo caricato: maggiore resistenza meccanica, utilizzare un soffio di aria gentile e polimerizzare almeno 40 secondi È possibile applicare più strati per aumentare lo spessore dello strato ibrido Codici e confezioni GLUMA SOLID BOND Gluma Solid Bond P (Primer) 1 x 4 ml Gluma Solid Bond S (Sealer) 1 x 4 ml IBOND SELF ETCH ibond Self Etch assortimento in flacone 1 x 4 ml ibond Self Etch Value Pack Flacone 3 x 4 ml ibond Self Etch Single Dose 50 x 0,15 ml ibond Self Etch Value Pach Single Dose 100 x 0.15 ml IBOND TOTAL ETCH ibond Total Etch Flacone 1 x 4 ml ibond Total Etch Single Dose 50 x 0,15 ml ibond Total Etch Value Pack Single Dose 100 x 0,15 ml ibond Total Etch Value Pack Flacone 3 x 4 ml Kit e Acidi mordenzanti ibond Total Etch Kit Flacone contenente: 1x4ml, 50 applicatori e vaschetta 2x2,5ml ibond Etch 35 gel siringa,50 cannule ibond Total Etch Kit Single Dose contenente: 50 Single Dose, 50 applicatori - 2x2,5ml ibond Etch 35 gel siringa,50 cannule ibond Etch 35 Gel 2 x 2,5 ml ibond Etch 20 Gel 2 x 2,5 ml

6 Heraeus Kulzer offre in tutta la sua gamma di adesivi eccellenti performance, indispensabili per un sistema di adesione efficace e duraturo sia su restauri diretti che indiretti. Elevata forza adesiva sia su smalto che dentina Ottimo sigillo marginale Eccellente effetto desensibilizzante Heraeus garantisce l affidabilità dei suoi sistemi, lascia a Voi la scelta della tecnica. GLUMA Solid Bond: per chi predilige la classica tecnica multistep; è possibile associare anche Gluma Desensitizer. Total Etch: per chi desidera l applicazione semplificata 2 step con mordenzatura totale. Self Etch: per chi cerca l adesione in 1 solo step ma con un risultato garantito. Heraeus Kulzer Via Console Flaminio, 5/ Milano Tel + 39 (02) Fax + 39 (02) info-italy@kulzer-dental.com www. heraeus-kulzer.it