CAPITOLATO SPECIALE D ONERI

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1 CITTA DI PORTICI FORNITURA DI ARREDO URBANO E ATTREZZATURE PER PARCO GIOCHI CAPITOLATO SPECIALE D ONERI Art. 1 OGGETTO E IMPORTO DELL APPALTO Il presente Capitolato ha per oggetto la fornitura di arredo urbano e attrezzature per parco giochi, per un importo a base di gara pari a ,00 oltre I.V.A. Per le caratteristiche tecniche si rinvia al Capitolato Tecnico allegato al presente atto. L Amministrazione si riserva la facoltà di richiedere la fornitura di materiale non compreso nell elencazione di cui al capitolato tecnico, concordando preventivamente con l impresa aggiudicataria i nuovi prezzi. In ogni caso le forniture del presente appalto dovranno garantire una perfetta efficienza, funzionalità e resistenza nonché idoneità all uso cui sono destinate e devono essere dotati delle certificazioni UNI previste. Art. 2 DISCIPLINA NORMATIVA DELL APPALTO L appalto è soggetto alle norme previste: 1. dal D.Lgs. n. 163/2006 s.m.i.; 2. dal presente Capitolato Speciale d Oneri; 3. dal Capitolato Tecnico; 4. dal Codice Civile e dalle altre disposizioni di legge nazionali vigenti in materia di contratti di diritto privato. Art.3 CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE L aggiudicazione verrà effettuata con il criterio del prezzo più basso ai sensi del D.Lgs. n. 163/2006, in presenza di almeno due offerte valide.

2 2 Art.4 VINCOLATIVITA DELLE OFFERTE Le offerte dovranno essere segrete e incondizionate e saranno considerate ferme e irrevocabilmente vincolanti per gli offerenti fin dalla loro presentazione e per 180 gg., a decorrere dalla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle medesime. Art. 5 CAUZIONE DEFINITIVA Il soggetto giuridico aggiudicatario, a garanzia dell esatto adempimento degli obblighi contrattuali e anteriormente alla stipula del contratto, dovrà effettuare un deposito cauzionale a favore dell Ente nella misura pari al 10% dell'importo di aggiudicazione, a mezzo versamento alla Tesoreria dell Amministrazione (BANCO DI NAPOLI - Filiale di PORTICI (NA) Detto versamento dovrà essere costituito in contanti o in titoli del debito pubblico o garantiti dallo Stato al corso del giorno del deposito stesso. Qualora la cauzione sia costituita con la forma della fidejussione bancaria o polizza assicurativa, dovranno essere inserite nel testo le condizioni particolari con le quali l'istituto bancario o Assicurativo si obbliga incondizionatamente - rinunziando al beneficio della preventiva escussione del debitore principale di cui all art. 1944, comma 2, c.c. e ad avvalersi della facoltà prevista dall art. 1957, c.c. ad effettuare su semplice richiesta dell Amministrazione Comunale il versamento alla Tesoreria della somma pari al deposito cauzionale definitivo. Tale deposito resterà vincolato per tutta la durata della fornitura e comunque fino a quando non sia stata definita ogni eventuale eccezione o controversia. La cauzione definitiva verrà svincolata solo dopo l esecuzione completa, esatta e regolare di tutti gli obblighi dell aggiudicatario, accertata e dichiarata dal Dirigente del Servizio. Art. 6 STIPULAZIONE DEL CONTRATTO Il contratto verrà stipulato entro 30 gg. dalla data di aggiudicazione, in forma pubblica amministrativa. Il contratto di appalto si perfezionerà solo al momento della stipula dello stesso e non prima. Non vale a perfezionare il contratto la mera comunicazione dell avvenuta aggiudicazione dell appalto, che il Comune provvederà a dare alla ditta risultata vincitrice della gara, a mezzo di lettera raccomandata o altro mezzo (fax o altro). Detta comunicazione non ha valore di accettazione dell offerta, ma costituisce semplicemente un presupposto per poter procedere alla stipula del contratto, la quale resta peraltro subordinata al rispetto da parte della ditta aggiudicataria degli obblighi di legge e delle condizioni fissate nel presente Capitolato. Art. 7 ONERI E SPESE

3 3 Tutti gli oneri, costi o spese di qualsiasi genere o tipo, comunque inerenti e/o conseguenti al presente Appalto, nessuno escluso, sono a totale ed esclusivo carico dell Impresa, ad eccezione della sola IVA che è a carico dell Amministrazione. Sono pertanto a carico delle imprese concorrenti, in via esemplificativa, tutte le spese, nessuna esclusa, relative alla partecipazione alla gara, al trasporto, montaggio ed ogni altro onere o spesa inerente o conseguente. Sono a carico dell Impresa aggiudicataria, sempre in via esemplificativa, tutte le spese contrattuali, compresi i diritti, i bolli, l imposta di registro, nonché tutti gli oneri, spese e prestazioni comunque occorrenti per la corretta esecuzione e gestione dell Appalto, quali le spese di imballo, di trasporto, facchinaggio, carico e scarico dei materiali, la rimozione di eventuali imballi ed il trasporto a discarica autorizzata degli stessi, l installazione ed il montaggio (compreso dei materiali necessari) per il collocamento in opera delle strutture nel parco urbano sito in Portici alla via San Cristofaro. In particolare si stabilisce che l Impresa dovrà, terminata la fornitura e resa funzionale, sgombrare dai materiali, mezzi d opera ed altro di sua proprietà; di seguito sarà redatta opportuna dichiarazione di regolare esecuzione della fornitura e montaggio eseguiti. Art. 8 CAMPIONATURA e CERTIFICAZIONE Tutti i prodotti offerti dovranno essere prodotti da aziende certificate ISO 9001:2000 o successiva. L originale o la copia conforme (NON IN AUTOCERTIFICAZIONE) delle certificazioni, richieste come di seguito, per ogni prodotto dovranno essere consegnate alla stazione appaltante prima della stipula del contratto d appalto. A seguito di aggiudicazione provvisoria, prima della stipula del contratto, dovrà essere prodotta presso la stazione appaltante campionatura secondo quanto richiesto dal Responsabile del Procedimento Art. 9 SUBAPPALTO E vietato all aggiudicataria di sub-appalto, comunque, cederà in tutto o in parte l appalto, sotto forma dell immediata risoluzione del contratto, incameramento della cauzione e risarcimento dei danni. Art. 10 ORDINAZIONI E TEMPI DI CONSEGNA La Ditta aggiudicataria riceverà l ordinazione per iscritto dal Comune e dovrà effettuare la fornitura con la relativa posa in opera nel parco urbano non oltre il termine di 20 giorni lavorativi dalla data di ricezione della lettera d ordine, presso gli uffici indicati, i cui responsabili rilasceranno apposita ricevuta. Le lettere d ordine saranno inviate di norma a mezzo di fax e comunque sempre per iscritto. La fornitura dovrà essere comprensiva di montaggio, di tutte le lavorazioni previste per la corretta posa in opera (fondazioni in calcestruzzo per ancoraggio al

4 4 terreno, sottofondi per pavimentazioni etc.) e di tutta la ferramenta ed accessori necessari anche se non espressamente previsti in capitolato, in modo che l arredo urbano e le attrezzature per il parco giochi siano posizionati nello spazio destinato e pronti all uso. Art.11 MODALITA DI CONSEGNA Le consegne potranno essere effettuate ogni giorno, festivi esclusi. Tutto l arredo urbano e le attrezzature per il parco giochi dovranno essere posizionati, secondo le indicazioni del responsabile, nelle zone del parco prescelte. Tutte le consegne dovranno essere preventivamente comunicate per iscritto (via fax, posta elettronica o altro mezzo idoneo, esclusa la semplice comunicazione telefonica), con un preavviso di almeno tre giorni lavorativi. In caso di violazione del predetto obbligo di preavviso, i destinatari della consegna potranno legittimamente rifiutare la fornitura. Art. 12 DOCUMENTAZIONE DELLE CONSEGNE Le date in cui le consegne vengono effettuate o completate e i materiali consegnati devono risultare da apposite dichiarazioni di ricevuta e presa in consegna dei materiali stessi, debitamente firmate in modo leggibile e per esteso dal Responsabile del procedimento. Dette dichiarazioni devono essere disposte in triplice copia, la prima per l Impresa, la seconda per il consegnatario, la terza da trasmettere all Amministrazione Comunale a cura e spese dell impresa appaltatrice. In ciascuna dichiarazione dovranno essere riportati gli estremi del contratto, il numero e la data dell ordinativo dell Amministrazione, e dovranno inoltre essere elencati analiticamente i beni consegnati e la data di effettuazione e/o ultimazione delle operazioni di consegna. E altresì essenziale che in ogni dichiarazione siano riportati in carattere stampatello ed in modo perfettamente leggibile e comprensibile gli estremi (nome, cognome e qualifica) del soggetto che firma per ricevuta la dichiarazione. In mancanza l Amministrazione potrà sospendere il pagamento della singola partita dubbia, fino all accertamento dell effettiva consegna dei materiali indicati nel documento privo dei predetti requisiti. Art. 13 GARANZIA e ASSISTENZA POST-VENDITA Su tutti gli arredi consegnati dovrà essere apposto un contrassegno indelebile non asportabile che evidenzi la ditta Costruttrice, l anno e il mese della fornitura. Gli arredi forniti dovranno essere garantiti per almeno due anni dalla data di consegna/montaggio e in tale garanzia dovrà rientrare anche la manodopera occorrente per gli eventuali interventi di riparazione e assistenza tecnica dovuti a difetti costruttivi.

5 5 Durante il periodo di garanzia e assistenza post-vendita la ditta aggiudicataria dovrà assicurare la disponibilità di pezzi di ricambio (ferramenta e parti in legno) occorrenti in casi di guasti e/o rotture. Art. 14 PAGAMENTI Quando la ditta ha completato la consegna della fornitura e relativa posa in opera potrà presentare richiesta scritta di pagamento, nella quale dovranno essere riportati analiticamente, tutti gli arredi e attrezzature fornite comprensivi del montaggio, con indicazione del relativo importo, della data dell ordinativo di riferimento. La richiesta dovrà essere corredata dalla relativa fattura accompagnata dalla dichiarazione di regolare esecuzione della fornitura. L Amministrazione dovrà provvedere al pagamento entro 60 giorni dalla presentazione della suddetta fattura. Eventuali contestazioni dell Amministrazione in ordine della fornitura, sospenderanno i termini di pagamento. In caso di ritardo dei pagamenti, non verranno riconosciuti interessi a favore dell Impresa appaltatrice. Art. 15 RAGGIUNGIMENTO IMPORTO CONTRATTUALE La Ditta aggiudicataria è tenuta a notificare per iscritto all Amministrazione comunale l avvenuto raggiungimento dell importo contrattuale; eventuali forniture in eccedenza a tale importo, senza preventiva autorizzazione scritta, si intendono effettuate a totale rischio della Ditta. La fornitura potrà aumentare o diminuire, rispetto all importo massimo previsto, in misura non superiore a un quinto. Art.16 COLLAUDO Fermo ed impregiudicato il potere di controllo dell Amministrazione comunale durante il corso della fornitura e posa in opera, ultimata la consegna, con l emissione della certificazione di regolare esecuzione, verrà effettuato, entro 15 giorni dalla ultimazione, collaudo tecnico, da parte di un responsabile dell Amministrazione Comunale. Nell eventualità che quanto fornito ed installato non corrispondesse alle caratteristiche definite nel Disciplinare Tecnico, nonché alla regolare posa in opera, fatta salva l adozione di o più gravi provvedimenti, le forniture contestate dovranno essere sostituite a cura a spese della Ditta, entro 15 giorni dalla data di ricezione della comunicazione con cui si notifica il rifiuto, ferma restando l applicazione delle penalità di cui all art. 17. Qualora dette mancanze fossero comunque ritenute particolarmente gravi o comunque tali da ridurre notevolmente l idoneità degli arredi forniti all uso cui sono destinati, l Amministrazione stessa potrà rifiutare la fornitura contestata e risolvere il contratto, rivalersi sulla cauzione, compreso il risarcimento degli ulteriori danni subiti. Le spese per l eventuale rescissione del contratto e consequenziali saranno a totale ed esclusivo carico del fornitore inadempiente.

6 6 Art.17 PENALITA Qualora si verificasse un ritardo nella consegna rispetto al termine fissato, il fornitore è soggetto ad una penale pecuniaria dell 1% rispetto all importo contrattuale, per ogni giorno di ritardo. Art. 18 RISOLUZIONE DEL CONTRATTO E facoltà dell Amministrazione risolvere il contratto nelle seguenti ipotesi: a) qualora accerti che i comportamenti del contraente concretino grave inadempimento alle obbligazioni contrattuali, tale da compromettere l esatta esecuzione della prestazione dovuta. In questo caso il Comune formulerà la contestazione degli addebiti al contraente, assegnando un termine non inferiore a quindici giorni per la presentazione delle proprie controdeduzioni. Acquisite e se valutate negativamente, ovvero scaduto il termine senza che il contraente abbia risposto, il Comune disporrà la risoluzione del contratto incamerando la cauzione definitiva, salvo l'ulteriore risarcimento del danno. b) qualora il contraente ritardi negligentemente l esecuzione della fornitura. Più specificamente, il Comune intimerà per iscritto al contraente di adempiere entro un termine, che salvo i casi di urgenza, non potrà essere inferiore a dieci giorni, decorrenti dal giorno di ricevimento della comunicazione. Scaduto il termine assegnato, qualora l inadempimento permanga, il Comune potrà procedere alla risoluzione del contratto incamerando la cauzione definitiva, salvo l'ulteriore risarcimento del danno. Art. 19 RECESSO UNILATERALE DAL CONTRATTO E facoltà dell Amministrazione recedere in qualunque momento dal contratto previo pagamento della fornitura eseguita oltre al decimo dell importo della fornitura non eseguito calcolato sui quattro quinti dell importo di aggiudicazione. L esercizio del diritto di recesso è preceduto da formale comunicazione al contraente, da darsi con un preavviso non inferiore a venti giorni, decorsi i quali il Comune, dopo aver verificato la fornitura eseguita, liquiderà al contraente quanto dovuto. Art. 20 MARCHIO Ciascun arredo deve essere contrassegnato in modo visibile con il marchio della ditta aggiudicataria.

7 7 Art. 21 RISPETTO DELLA NORMATIVA IN MATERIA DI LAVORO E PREVIDENZA E fatto obbligo alla ditta fornitrice di uniformarsi rigorosamente alle leggi e regolamenti sulle assicurazioni sociali a favore degli operai, sugli infortuni sul lavoro e in genere a tutta la legislazione e i regolamenti vigenti in materia di lavoro, di igiene e previdenza sociale, comprese le disposizioni di leggi relative all assunzione obbligatoria degli invalidi. Art. 22 DANNI A TERZI E RESPONSABILITA L appaltatore sarà l immediato ed unico responsabile della esecuzione dell appalto e sarà tenuto al risarcimento dei danni che per fatto proprio o dei propri dipendenti e/o collaboratori (subappaltatori, etc.) potessero, in dipendenza della fornitura appaltata, avvenire a persone, animali o a cose, sia di proprietà del committente che di terzi. Art. 23 FORO COMPETENTE Per ogni eventuale controversia inerente o comunque relativa al presente appalto sarà competente in via esclusiva il Foro di Napoli.

8 8 CITTA DI PORTICI Capitolato tecnico Tutte le attrezzature del parco giochi dovranno essere conformi alle normative di sicurezza EN 1176 e il legno massello e lamellare utilizzato per i giochi e per l arredo urbano dovrà aver ricevuto trattamento di impregnatura secondo i requisiti imposti dalle norme DIN 68800/3 Le strutture di seguito descritte si intendono fornite e montate, comprensive di tutte le opere necessarie al corretto fissaggio al suolo (fondazioni in calcestruzzo per ancoraggio al terreno, sottofondi per pavimentazioni etc.) e di tutta la ferramenta ed accessori necessari, anche se non espressamente previsti in capitolato, in modo che l arredo urbano e le attrezzature per il parco giochi siano correttamente posizionati nello spazio destinato e pronti all uso. N.03 Gioco a molla con figure animali, realizzato in legno di Pino silvestre impregnato a pressione in autoclave e trattati con sali CKB composto da: - Sagoma in multistrato di betulla Finlandese ad incollaggio fenolico dello spessore mm. 25 rivestito con laminato plastico colorato adatto per esterno idrorepellente - Assemblato su mollone in acciaio armonico di sez. diam. mm. 20 specifico per movimenti oscillanti verniciato con polveri termoindurenti poliesteri extra per esterno, previo trattamento di fosfograssaggio in tunnel e cottura in galleria termica a 180 C, corredato di ammortizzatori anti schiacciamento dita - Maniglie di sicurezza realizzati in robusto pvc colorato - Ferramenta e bulloneria zincata a norme UNI 3740 parte 6 completa di tappi di sicurezza in PVC - Supporto in metallo zincato da interrare al suolo N.02 Tavolino in multistrato di betulla Finlandese ad incollaggio fenolico dello spessore mm. 10 rivestito con laminato plastico colorato adatto per esterno idrorepellente, completo di doppie panche N.01 Gazebo in legno lamellare di forma esagonale - lato dim. cm con copertura in legno, a falde inclinate, ricoperte di guaina ardesiata N.11 Pergolato - modulo di dim.3.00 x 4.00 mt.- composto da struttura assemblata a telaio, in legno lamellare di pino silvestre impregnato a pressione in autoclave con sali CKB per esterno per e composta da: - pilastrini di dimensioni cm. 250x12x12 - travetti in legno di dimensioni cm. 300x15x12 - plinti in c.a. per appoggio pilastrini di dimensioni cm 30x30x30 - piastre di fissaggio e collegamenti in acciaio zincato

9 9 N.03 Tavolo con sostegni in fusione di ghisa e tirante centrale in acciaio verniciati, piano in listoni di legno sezione 11,5 x 3,5 cm, predisposto per l'ancoraggio al suolo, dimensioni 150x71 cm altezza 70 cm, compreso ogni onere e magistero per la fornitura ed il posizionamento su pavimentazione o su tappeto erboso: piano composto da listoni di legno di larice trattato N.20 Panchina con schienale e seduta costituita da doghe in legno impregnato a sezione rettangolare 5,5x3,5 cm con spigoli arrotondati, altezza 74 cm: doghe in legno di Iroko N.08 Cestino portarifiuti tondo in lamiera zincata punzonata e calandrata, capacità 32 l, con estremità superiore ribordata e fondello provvisto di fori per l'areazione ed eventuale scarico di acqua, diametro 300 mm, altezza 450 mm, con dispositivo meccanico di chiusura, compreso ogni onere e magistero per il fissaggio a palo, già montato, o a parete: in lamiera zincata: con coperchio N.02 Fontanella in fusione di ghisa verniciata, vasca di raccolta acqua e griglia, rubinetto in ottone a pulsante e tubi zincati per l'allacciamento del rubinetto, altezza 1250 mm, larghezza 400 mm, profondità 600 mm, peso 100 kg, fornitura e posta in opera Fontanella in fusione di ghisa verniciata, vasca di raccolta acqua e griglia N.01 Scivolo con struttura e scala in legno di pino trattato, protezione anticaduta al piano di calpestio in tubolare d'acciaio zincato, conforme alle norme UNI EN 1176, in opera esclusi trattamento del suolo e pavimentazione speciale per l'area di gioco e di rispetto: con pista a doppia onda in acciaio e vetroresina, altezza piano calpestio 1600 mm, altezza totale 2750 mm, lunghezza 3750 mm N.01 Scivolo con struttura e scala in legno di pino trattato, protezione anticaduta al piano di calpestio in tubolare d'acciaio zincato, conforme alle norme UNI EN 1176, in opera esclusi trattamento del suolo e pavimentazione speciale per l'area di gioco e di rispetto: con castelletto, mancorrenti dello stesso legno, protezioni laterali in laminato colorato, tetto in vetroresina colorata, pista in vetroresina N.02 Altalena in legno di pino trattato composta da travi laterali di sostegno e trave superiore di sezione tonda diametro 140 mm, e seggiolini con catene in acciaio zincato a caldo a maglia antischiacciamento con movimento su boccole autolubrificanti, conforme alle norme UNI EN 1176, dimensioni d'ingombro 4000x2500x2600 mm, in opera esclusi trattamento del suolo e pavimentazione speciale per l'area di gioco e di rispetto: con due seggiolini a gabbia in acciaio rivestiti in gomma antiurto delle dimensioni di 345x455x215 mm N.02 Altalena bilico interamente in legno di pino trattato, costituita da trave portante oscillante, sezione tonda diametro 160 mm, con perno di snodo centrale fissato su paletti laterali di sostegno, diametro 140 mm e altezza 1300 mm, conforme alle norme UNI EN 1176, in opera esclusi trattamento del suolo e pavimentazione speciale per l'area di gioco e di rispetto: a quattro posti, con

10 10 maniglie di tenuta in tubo d'acciaio sagomato diametro 25 mm fissate sulla trave oscillante; lunghezza trave oscillante N.01 Giostra rotonda composta da piattaforma antisdrucciolo rinforzata da un telaio portante in acciaio zincato, rotante su un basamento centrale tubolare in acciaio verniciato mediante cuscinetti a sfera, manubrio centrale in tubolare d'acciaio verniciato, conforme alle norme UNI EN 1176, dimensioni d'ingombro: diametro 1750 mm, altezza 750 mm; in opera escluso lo scavo, trattamento del suolo e pavimentazione speciale per l'area di gioco e di rispetto: pedana in legno multistrato marino di okumè con superficie antisdrucciolo: con seduta unica a divanetto in laminato colorato, struttura di sostegno e protezione in tubolare di acciaio verniciato N.01 Palestra esagonale costituita da struttura portante in pali di legno di pino trattato, sezione tonda diametro 120 mm, conforme alle norme UNI EN 1176, composta da: una rete di arrampicata in nylon colorato rinforzata con trefoli d'acciaio,una fune di arrampicata, tunnel, scala interna Palestra esagonale N.01 Casetta gioco in legno di pino trattato preassemblata, conforme alle norme UNI EN 1176, costituita da struttura portante in pali di sezione quadrata 90x90 mm, piano di calpestio in legno perlinato ad incastri maschio-femmina, tetto a due falde Casetta gioco in legno di pino trattato Opere edili di adeguamento percorsi (4 rampe per superamento gradini) e modifiche aiuole.

11 11 ALLEGATO A Dichiarazione resa ai sensi del D.P.R. 445/00 (1) (2) (3) Oggetto: Istanza di partecipazione alla gara per l aggiudicazione della FORNITURA DI ARREDO URBANO E ATTREZZATURE PER PARCO GIOCHI e contestuale dichiarazione del possesso dei requisiti. Importo presunto ,00 oltre IVA Il sottoscritto nato a il residente a in Via, in qualità di Legale Rappresentante della ditta con sede in, iscritta presso il Registro delle Imprese tenuto dalla C.C.I.A.A. di al n data di iscrizione n. di partita I.V.A., con specifico riferimento alla gara indicata in oggetto, d i c h i a r a A) non trovarsi nelle condizioni previste nell'artico 38, comma 1, lettere a), b), c), d), e), f), g), h), i), l), e m), del D.Lgs n 163 del 12 aprile 2006; B) non trovarsi, ai sensi dell'articolo 2359 del codice civile, in situazione di controllo diretto o come controllante o come controllato; C) essere a conoscenza ed accettare il divieto per le ditte concorrenti, di affidare eventuali lavori in subappalto a ditte che hanno partecipato alla presente gara; D) non essersi avvalsi di piani individuali di emersione di cui alla legge n. 383/2001 OPPURE di essersi avvalsi dei predetti piani individuali di emersione ma di aver concluso il periodo di emersione;

12 12 E) essere in regola con la normativa in materia di assunzioni obbligatorie di cui alla legge 68/99 OPPURE non essere assoggettabile agli obblighi di assunzioni obbligatorie di cui alla predetta L.68/99 F) nel caso di Cooperative o Consorzi fra Cooperative si richiede l'iscrizione nell'apposito Registro Prefettizio o nello schedario generale della cooperazione presso il Ministero del Lavoro; G) aver preso esatta cognizione della natura dell'appalto e di tutte le circostanze generali e particolari che possono influire sulla sua esecuzione; H) non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di amministrazione controllata, di concordato preventivo, o nei cui riguardi sia in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni; I) nei propri confronti non ci sia pendente procedimento per l applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all articolo 3 della legge 27 dicembre 1956, n 1423; l esclusione e il divieto operano se la pendenza del procedimento riguarda il titolare o il direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale; il socio o il direttore tecnico, se si tratta di altro tipo di società; J) nei propri confronti non sia stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, oppure di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell articolo 444 del codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale; è comunque causa di esclusione la condanna per uno o più reati di partecipazione a un organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all articolo 45, paragrafo 1, direttiva Ce 2004/18; l esclusione e il divieto operano se la sentenza è stata emessa nei confronti del titolare o del direttore tecnico se si tratta di impresa individuale; del socio o del direttore tecnico, se si tratta di società in nome collettivo o in accomandita semplice, degli amministratori muniti di potere di rappresentanza o del direttore tecnico se si tratta di altro tipo di società o consorzio. In ogni caso l esclusione e il divieto operano anche nei confronti dei soggetti cessati dalla carica nel triennio antecedente la data di pubblicazione del bando di gara, qualora l impresa non dimostri di aver adottato atti o misure di completa dissociazione della condotta penalmente sanzionata; resta salva in ogni caso l applicazione dell articolo 178 del codice penale e dell articolo 445, comma 2, del codice di procedura penale; M) non hanno violato il divieto di intestazione fiduciaria posto all articolo 17 della legge 19 marzo 1990, n 55; N) non hanno commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro, risultanti dai dati in possesso dell Osservatorio; O) secondo motivata valutazione della stazione appaltante, non hanno commesso grave negligenza o malafede nell esecuzione delle prestazioni affidate dalla

13 13 stazione appaltante che bandisce la gara; che non hanno commesso un errore grave nell esercizio della loro attività professionale, accertato con qualsiasi mezzo di prova da parte della stazione appaltante; P) non hanno commesso violazioni, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui sono stabiliti; Q) che nell anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara non hanno reso false dichiarazioni rilevanti per la partecipazione alle procedure di gara, risultanti dai dati in possesso dell Osservatorio; R) non hanno commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali, seconda la legislazione italiana o dello Stato in cui sono stabiliti; S) nei cui confronti non è stata applicata la sanzione interdittiva di cui all articolo 9, comma 2, lettera c), del decreto legislativo dell 8 giugno 2001 n 231 o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione; T) non hanno rapporti di parentela, affinità o coniugio sino al IV grado con soggetto appartenenti ad associazione di stampo camorristici; U) non hanno riportato condanna di I grado per reati contro la Pubblica Amministrazione, nello specifico l elencazione dei reati presenti all art. 58 comma B T.U. EE.LL.; (per i delitti previsti dagli articoli 314 PECULATO, 316 PECULATO mediante profitto dell errore altrui, 316 bis MALVERSAZIONE a danno dello Stato, 317 CONCUSSIONE, 318 CORRUZIONE d ufficio, 319 CORRUZIONE per un atto contrario ai doveri d ufficio, 319 ter CORRUZIONE in atti giudiziari, 320 CORRUZIONE di persona incaricata di un pubblico servizio del Codice penale). V) non sono stati denunziati dagli organi di P.G. per il delitto ex art. 416 bis e 416 ter del c.p. o per delitti commessi al fine di agevolare associazioni camorristiche; W) non sono stati rinviati a giudizio per il delitto di associazione a delinquere (art. 416 c.p.) e finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti o psicotrope di cui all art. 74 del T.U. approvato con Decreto del Presidente della Repubblica n 309 del 9/10/90 e per un delitto di cui all art. 73 del citato testo unico; X) non è stato richiesto il rinvio a giudizio per il reato di traffico d armi ed usura; Y) non sono stati condannati con sentenza di 1 grado per il reato di turbativa di libertà degli incanti ex art. 353 c.p. Z) di aver preso visione di tutte le clausole e condizioni contenute nel capitolato speciale d oneri e tecnico e di accettare integralmente ed incondizionatamente ai sensi dell art e seguenti Codice Civile, di aver preso conoscenza delle condizioni locali nonché di tutte le circostanze generali e particolari che possono influire sulla determinazione dell offerta, di aver tenuto conto, nella formulazione

14 14 della stessa, di tutte le modalità e degli oneri accessori di fornitura di materiali ed attrezzature previste nella disciplina di gara e di ritenere pertanto pienamente remunerativa l offerta formulata; Il sottoscrittore dichiara di essere a conoscenza della responsabilità penale cui può andare incontro nel caso di rilascio di dichiarazioni mendaci o falsità in atti richiamata nell art. 76 del D.P.R. 445/00. Dichiara di essere informato, ai sensi e per gli oggetti di cui all art. 10 della Legge 675/96 che i dati presentati saranno trattati con strumenti informatici esclusivamente nell ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione è resa. Luogo e data Timbro dell Impresa e firma del legale rappresentante (3) Note esplicative (1) In caso di non utilizzo del presente modulo è fatto obbligo di evidenziare le modifiche apportate al testo. (2) Allegare copia di un documento di identità del sottoscrittore. (3) In caso di raggruppamento di imprese la presente dichiarazione dovrà essere presentata da ciascuna impresa raggruppata.

15 15 Allegato B MODELLO OFFERTA ECONOMICA Oggetto: OFFERTA PER LA GARA DI FORNITURA DI ARREDO URBANO E ATTREZZATURE PER PARCO GIOCHI Il sottoscritto, nato a il, residente nel Comune di provincia Via/Piazza, nella sua qualità di titolare/legale Rappresentante della Ditta con sede in alla Via per l affidamento della fornitura di cui all oggetto DICHIARA di offrire un ribasso percentuale unico del % ( ) sull importo a base di gara di ,00 oltre IVA IL LEGALE RAPPRESENTANTE 1 Oppure in caso di associazione temporanea d impresa già costituita, nella qualità di legale rappresentante dell impresa capogruppo dell associazione temporanea tra le sotto elencate imprese: a) b) giusto mandato collettivo speciale con rappresentanza e relativa procura a cura del notaio Rep. in data che si allegano alla presente dichiarazione. In caso di associazione temporanea d impresa non costituita nella qualità di legali rappresentanti delle imprese della costituenda associazione temporanea tra le sotto elencate ditte: a) b) A pena d esclusione dalla gara la dichiarazione d offerta deve essere resa da ciascuna delle ditte associate o consorziate. 2 La percentuale di ribasso deve avere l indicazione di massimo due cifre decimali e deve essere espressa in cifre e in lettere.

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E obbligatorio per i soggetti che intendono partecipare alla gara, rendere la presente dichiarazione. ALLEGATO A) E obbligatorio per i soggetti che intendono partecipare alla gara, rendere la presente dichiarazione. In bollo 14,62 Al COMUNE DI CAVEZZO Via Cavour, 36 41032 Cavezzo - Modena Oggetto: procedura

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