BARCELLONA Gli interventi sul patrimonio edilizio sportivo furono preceduti da uno studio svolto da un gruppo di urbanisti.

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Michele Repetto
8 anni fa
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1 Gli interventi sul patrimonio edilizio sportivo furono preceduti da uno studio svolto da un gruppo di urbanisti.

2 I lavori si dovevano basare su tre principi fondamentali: Gli impianti sportivi dovevano rispondere a necessità reali e dovevano essere utilizzabili anche nel futuro.

3 Le nuove opere dovevano essere realizzate in zone carenti di impianti, così da perseguire finalità di riequilibrio territoriale.

4 Gli interventi sulle strutture esistenti dovevano garantire la possibilità di svolgere attività sportive di alto livello.

5 Per i Giochi olimpici furono realizzati 43 impianti con queste caratteristiche: 15 furono realizzati ex-novo; 10 furono ristrutturati in modo radicale; 18 richiesero piccoli interventi di adeguamento.

6 Fu deciso di decentralizzare i Giochi, evitando di costruire un Parco Olimpico sullo stile di Seul.

7 Furono previste 4 aree olimpiche nella città di Barcellona e 15 sottosedi in altre città.

8 Le 4 aree olimpiche furono scelte sulla base di un duplice criterio: la tradizione sportiva; le esigenze territoriali.

9 Montjuic: Nell'area si trovavano strutture fondamentali (lo Stadio Olimpico, la Piscina Picornell).

10 La Diagonal: Era la zona nella quale era concentrata la maggior parte delle strutture sportive private della città.

11 Parc de Mar: Il suo utilizzo avrebbe consentito di aprire la città al mare.

12 Vall d'hebron: Si trattava di uno spazio da riorganizzare e dotare di strutture efficienti.

13 Nelle 15 principali strutture olimpiche furono investiti oltre 42,5 miliardi di pesetas.

14 I Giochi ebbero un importante impatto anche sulla formazione sportiva.

15 Nel 1987 nasce il CAR ( Centre d'alt Rendiment Esportiu ) per aiutare tecnici e atleti a migliorare le loro prestazioni.

16 Gestione degli impianti: La gestione da parte del Comune degli impianti avrebbe richiesto l'assunzione di 500 persone.

17 Gestione degli impianti: Di conseguenza, nel 1991 fu approvato all'unanimità un nuovo regolamento per la gestione degli impianti sportivi del Comune.

18 Gestione degli impianti: Furono introdotte nuove forme di gestione (cosiddetta Gestiòn Interesada ).

19 Gestione degli impianti: La gestione di una struttura comunale viene affidata ad una entità privata, mantenendo poteri di controllo mediante una commissione (programmi di attività, prezzi, manutenzione).

privata, mantenendo poteri di controllo mediante

20 Gestione degli impianti: E' stata creata anche una società con capitale al 100% comunale ( Barcelona Promociò ) per gestire i 4 impianti principali.

21 Gestione degli impianti: Queste strutture (Palau Sant Jordi, Stadio Olimpico, Palacio Municipal de Deportes, Velodromo) sono utilizzabili sia per spettacoli sportivi che di altro genere.

22 Gestione degli impianti: Ad esempio, il Palau Sant Jordi è uno spazio nel quale è possibile quasi ogni attività (atletica, pallacanestro, windsurf, spettacoli circensi, concerti, lavori teatrali...).

23 Gestione degli impianti: Nei primi 6 anni di attività, la società ha sempre avuto bilanci positivi, senza ottenere contributi pubblici.

24 Gestione degli impianti: Nel 1994 le strutture gestite dalla Barcelona Promociò hanno organizzato 346 diverse attività, convolgendo spettatori.

25 Nelle nuove strutture olimpiche sono stati creati 420 nuovi posti di lavoro, oltre all'incremento di occupazione generato in maniera indiretta (lavori di pulizia, manutenzione, sorveglianza...).

26 LO SPORT E LE OLIMPIADI Nell'ottobre 1987, il quotidiano El Periodico pubblicò un'inchiesta dalla quale risultava che il 91% dei cittadini di Barcellona era favorevole allo svolgimento delle Olimpiadi nella città.

27 LO SPORT E LE OLIMPIADI Le Olimpiadi hanno incrementato la partecipazione alle attività sportive.

28 Popolazione di età compresa fra 16 e 60 anni: Attività sportiva almeno una volta a settimana: 36% nel 1983; 47% nel 1989; 51% nel 1995.

29 Popolazione di età compresa fra 16 e 60 anni: Partecipazione femminile allo sport: 35% nel 1989; 45% nel 1995.

30 Le nuove strutture sportive hanno consentito a molte persone di praticare nuovi sport: Il Centre Muncipal de Vela ha consentito a persone in tre anni di praticare attività di vela.

31 Le nuove strutture sportive hanno consentito a molte persone di praticare nuovi sport: La Piscina Picornell ha avuto nel utilizzatori.

32 Sono state investite risorse anche nello sport scolastico: 230 insegnanti sono stati aggiornati con corsi biennali da 650 ore.

33 Sono state investite risorse anche nello sport scolastico: 700 milioni di pesetas sono stati investiti nelle strutture sportive scolastiche; Ogni anno vengono distribuiti milioni di pesetas di materiale sportivo.

34 Sono state investite risorse anche nello sport scolastico: E' stato creato il Bus Olìmpico che ha portato studenti a visitare gli impianti olimpici.

35 EFFETTI ECONOMICI: Uno dei settori economici che risentirono maggiormente delle Olimpiadi furono le costruzioni.

36 EFFETTI ECONOMICI: Gli occupati nel settore costruzioni crebbero del 72% fra il 1985 e il 1992; Il livello massimo di occupazione si raggiunse nel 1991.

37 EFFETTI ECONOMICI: Il consumo di cemento aumentò del 74% fra il 1985 e il 1993.

38 EFFETTI ECONOMICI: Il mercato immobiliare risentì fortemente delle Olimpiadi, con un aumento di prezzi nel periodo variabile fra il 240% e il 287% (stabili di nuova o vecchia costruzione).

39 EFFETTI ECONOMICI: Il livello di disoccupazione a Barcellona scese dal 18,4% al 9,6% fra il 1986 e il 1992.

40 EFFETTI SOCIALI: Sulla base di una serie di indagini, risulta che i cittadini di Barcellona hanno valutato in maniera positiva soprattutto i seguenti elementi dei Giochi: Sicurezza; Accesso alle installazioni sportive; Trasporti pubblici; Condizioni del traffico.

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